iii-2-274: dalla nave / nera s'è propagato il fuoco a tutto / il navilio
: dalla nave / nera s'è propagato il fuoco a tutto / il navibo su
/ abbandonossi. 7. propagato, diffuso (un contagio).
d'associazione è più potente, più propagato, meglio diretto che nelle epoche anteriori.
primi, i quali [1] 'hanno propagato nell'origine, dopo molti reflussi de'
i ragazzi padroni. l'uso s'è propagato anche nella piccola e media borghesia.
prima che il rosso riaccendendosi non abbia propagato un premere di freni lungo tutta la
. communicato). trasmesso, rivelato, propagato (una qualità, una condizione,
orfano. borgese, 1-21: s'era propagato un po'di panico e v'erano
nel 1677). il termine s'è propagato nel linguaggio della chimica.
(una voce, una notizia); propagato (uno scritto, un costume,
tepor di vita. 15. propagato, divulgato, diffuso (malattie,
dono di cerere non veniva accolto e propagato da tritolemo. giusti, 2-333:
prendo i soldi. -venire diffuso, propagato (una notizia). manzoni,
, ed essersi conservato poi, e propagato qual era, non per guastamente di
e va tenuto segreto, poiché se propagato, un po'tutti, o per amicizia
come da terreno arido, non è propagato il fluido per augmentare e manifestare le
come tutto dì addiviene, si è poscia propagato e disteso insensibilmente nelle diogesi e nelle
i suddetti bastoncini. tal metodo, propagato dal
cui da lontano / scosse tua man col propagato moto. d'annunzio, iv-2-563:
pupille. 38. diffuso, propagato per tutto l'organismo (una malattia,
museo. -diffuso, propagato. dante, par., 2-137
. 13. che si è propagato per lo più in modo improvviso e
il dialetto attico..., propagato dalle navigazioni e dalle armi. jahier,
da georgiani e circassi in terra turca, propagato poi da una lady protestante, faceva
ed ingigantendola con un sistema di nuove propagato fino a napoli e con fatti di
d'altra forma. il suono è propagato per moto ondulatorio nell'aria o negli
, dopo averlo introdotto, l'ha propagato e promosso fino al dì d'oggi e
, fra un gruppo di persone; propagato. b. davanzali, ii-374:
vinta. -reso noto, propagato. segneri, iii-1-263: il signore
: cotesto motteggiare venne con particolare insistenza propagato come il 'clou 'della
sì come per lo peccato di uno fu propagato il male in tutti gli uomini a
uomini primi, i quali l'hanno propagato nell'origine, dopo molti reflussi de'
ciò prima indettato con championnet, abbia propagato ad arte la opinione fra l'acceso
.., siasi il diritto iconomico propagato in un diritto naturale delle genti prima
non dopo che l'impulso s'è propagato a tutte le sue parti. aleardi
. propaggine). propagato (pari. pass, di propagare)
canta la gloria / genti sommesse e propagato impero. lanzi, i-12: da questa
disordine sconcio di ebbrezza non smaltita; propagato dalla labbra di tullio, il rossetto
da lontano / scosse tua man col propagato moto. d azeglio, 4-i-391: questa
squassati in un abbraccio di terrore, / propagato alla casa che risponde / col suo
i. frugoni, i-9-200: o propagato / borbonio sangue che gli dei pareggi,
dalla stessa sorgente. 8. propagato, diffuso (un uso, un'abitudine
ora per rappiglio di miseria, si è propagato immensamente in tutto il settentrione d'europa
mercé le sue cure, sì utilmente propagato. 2. ripiegato, raccolto
uomini primi, i quali l'hanno propagato nell'origine, dopo molti reflussi de'
, vti-1212: il molle incenso / propagato dai fiori, il rubicondo / espero che
da lontano / scosse tua man col propagato moto / e accorser pronti a spalancar gli
e va tenuto segreto, perché se propagato, un po'tutti, o per
ai solchi calpestati. 10. propagato, divulgato, reso largamente noto.
delle storie che... abbia propagato ad arte la opinione fra l'acceso volgo
cessaro intorno sparti. 7. propagato, divulgato (la fama, una notizia
luzi, ii-87: si sperde propagato dalle bianche pareti / della sera il
cui da lontano / scosse tua man col propagato moto. manzoni, pr. sp
. -al figur.: diffuso, propagato altrove. oliva, i-2-431: gioie
nei secoli passati che un contagio venisse propagato attraverso tale pratica).