, e dagli appiastricciamenti, ma dal pronunziar solamente la terza parte d'ogni parola
in tempo vi capiterà forse di sentire pronunziar l'epiteto romantico per qualificare una proposizione
in tempo vi capiterà forse di sentire pronunziar l'epiteto romantico per qualificare una proposizione
in tempo vi capiterà forse di sentire pronunziar l'epiteto romantico per qualificare una proposizione
tempo in tempo vi capiterà forse di sentire pronunziar l'epiteto 'romantico * per qualificare
, che io non vi ho mai sentito pronunziar parola che abbia del decisivo, ma
, non ista forse peggio, che 'l pronunziar 'dentro ', e 'dietro
,... mi era avvezzo a pronunziar quanto meglio poteva e la u,
matica, cioè quello di saper ben pronunziar le parole, o di usarle
'amplifico', che hanno differenziato suono nel pronunziar quella prima 'a '. varchi,
. muzio, 1-211: avendo da pronunziar il dittongo, che fa la prima
pazienza del nonno era esaurita. senza più pronunziar parola sollevò di nuovo la mano e
sospirò, morsicossi le labbra, né potè pronunziar parola. pananti, ii-92: un
gramatica, cioè quello di saper ben pronunziar le parole, o di usarle senza
». nano a credere e pronunziar vera o falsa, probabile o improbabile
fioretti, 2-3-157: sopra l'incidenza del pronunziar sentenze che sieno mimiche a i buoni
male informanti, [la ragione] pronunziar potrebbe una precipitosa e fallace sentenza.
; sicché in alcuni delitti non ponno pronunziar sentenza capitale, ma denno rimettere il
de amicis, xiii-81: non riuscirai a pronunziar bene l'italiano fin che non ti
come può esser possibile questa impossibilità di pronunziar versi metodici o simmetriati? siri, iv-2-
, morsicossi le labbra, né potè pronunziar parola. p. verri, i-173:
il nome che le propria voce / pronunziar del più salubre umore, / concediamogli
pallavicino, 8-194: sentonsi talora pronunziar, quasi dottrine oltramirabili, da certi
in 'pagina 'lo abbi a pronunziar fiacco? menzini, 1-3-330: qui
: d tenore bonaldi fu peritante a pronunziar la parola: amore.
solio elevato con l'insegne imperiali, fé pronunziar una sentenzia di privazione del pontefice et
le ragioni che ci determinano a credere e pronunziar vera o falsa, probabile o improbabile
na... sia avvisata di pronunziar bene il latino, non scambiando le
come può esser possibile questa impossibilità di pronunziar versi metodici o simmetriati? cesarotti,
, xxxix-ii-15: tulio in eloquenzia, in pronunziar cortese, / constante più che muccio
1-ii-161: in alcuni delitti non ponno pronunziar sentenza capitale, ma denno rimettere il reo
voi altri rappresentanti non ci abbiate a pronunziar ladri. -rifl. confessarsi degni
seguendone altra vocale, s'ha da pronunziar per due sillabe, come4 cui ',
cioè dall'insegnar loro a parlare e pronunziar italiano, e non veneziano; a recitar
1-ii-161: in alcuni delitti non ponno pronunziar sentenza capitale, ma denno rimettere il
. de amicis, xiii-75: impara a pronunziar bene. non parla bene chi pronunzia
vato con l'insegne imperiali, fé pronunziar una sentenzia di privazione del pontefice,
come può esser possibile questa impossibilità di pronunziar versi metodici o simmetriati? simmètrica
aspettar vi par mill'anni / di pronunziar quelle sacrate note, / e il premio
fa in certi casi è di non pronunziar la sentenza e di comunicare con spedizione
! muzio, 1-211: avendo da pronunziar il dittongo che la prima sillaba di
so s'io vi scrivessi ciò che osai pronunziar l'altro giorno sul giacobinismo.