. tommaseo-rigutini, i960: aocchiare pronunziano i toscani; altri dialetti adocchiare',
nutricata in delizie. castiglione, 114: pronunziano quelle parole così afflitte, che in
raccolti dittonghi son quelli, che si pronunziano di maniera uniti, che una delle
: le consonanti, poi, oltre si pronunziano con le labbra, come p,
. de sanctis, i-213: i rappresentanti pronunziano le celebri parole: -solo le baionette
battaglie danno e tolgono i regni, pronunziano le sentenze decisive e inappellabili fra i
, 2-21: i verbi bisillabi tutti si pronunziano per ts, e così eziandio quelli
bosìa 'e 1 busìa ', come pronunziano ed usano i lombardi. manzoni,
lombardi freddi con li veneziani 'co'pronunziano. bocchelli, 1-iii-94: tutto il guaio
e per virtù delle parole che si pronunziano nella consegrazione, ex vi sacramenti, v'
una folla di uomini de'quali alcuni lo pronunziano bello e altri brutto. baldini,
che alcuni, anche ben educati, pronunziano, quando la passione trabocca, smozzicate
, fratello, zio e simili, si pronunziano senza articolo, e dicesi:
dimostrano cosa non certa e diterminata, si pronunziano senza primo e quarto articolo..
certa e di terminata, allora si pronunziano coll'articolo, come qui: * io
, vocale forte e debole che si pronunziano separatamente). -dittongo mobile: quello
dicono oggi, che due se ne pronunziano, 4 au 'e 4 eu '
; ma il sentimento con cui la pronunziano non è dubbio: stanchezza di governarsi
generi furono annestati, tanti folgori si pronunziano in un colpo. lanzi, 3-139:
rime femminine franzesi, allorché si pronunziano, non può propriamente dirsi che
cinque di questi nomi difficili; li pronunziano scambiandosi uno sguardo d'intelligenza, e
delle rime femminine franzesi, allorché si pronunziano, non può propriamente dirsi che l'
simili, sono le parole che si pronunziano a ogni tratto e con sempre maggiore
davanti all'e e all'i il c pronunziano. 10. intr. (per
, 3-65: tutti questi vocaboli si pronunziano in gola perché così fanno i patagoni.
che alcuni, anche ben educati, pronunziano, quando la passione trabocca, smozzicate
, forman nuovi precetti, nuovi assiomi pronunziano, stabiliscono nuove massime, con le
, vedendola scritta coll'aspirazione, la pronunziano all'italiana, non si curando di
* un marcolfo ', che comunemente pronunziano * margolfo 'e 'margolfa '.
che alcuni, anche ben educati, pronunziano, quando la passione trabocca, smozzicate,
che vuol dir 'gettano corni, pronunziano negrure ed inferni ', perché con poca
o, come più correttamente scrivono e pronunziano i dotti, saieban, quasi ombraculi
appunto que'due uomini si dividono, allora pronunziano sentenze sì diverse sopra la notizia stessa
monti prendono corpo, pesantezza, si pronunziano. 8. insensibilità, inerzia
pur molti, che posatamente e bene pronunziano, le fanno sentir, dicendo:
. ha ridestate quelle lotte scientifiche che pronunziano il risorgimento intellettuale di una nazione.
'del molière e il 'misantropo 'pronunziano la rivoluzione. p. petrocchi [
che alcuni, anche ben educati, pronunziano, quando la passione trabocca, smozzicate
), atone perché proclitiche, si pronunziano, naturalmente, senz'accento. pirandello
o vocali, ancorché tutti insieme le pronunziano. g. b. martini,
non determinati... tutti si pronunziano simili a e nomi pro
* h ', tutte nondimeno si pronunziano come se ella non vi fosse.
staccarsi loro l'uno dall'altro; e pronunziano quelle parole così afflitte che in quel
che alcuni, anche ben educati, pronunziano, quando la passione trabocca, smozzicate
sul quale essi [i critici] pronunziano: « non vai niente! è una
li circonda e della divina musica che pronunziano, non pervengono a superare se stessi
con niente meno franchezza che se quanto pronunziano tutto l'avesser letto su'decretali di
sono sempre eglino i primi uccellini che pronunziano la state co 'l canto loro.
monti prendono corpo, pesantezza, si pronunziano. 16. prendere una decisione
* raccolti 'sono quelli che si pronunziano così stretti onde paia che una delle
il segno d'accento grafico): noi pronunziano insomma 'perché mai 'e '
, o, u, ma ora la pronunziano molto ristretta e allungata, ora larga
e simili sono le parole che si pronunziano a ogni tratto e con sempre maggiore
altre più irriverenti e profane e che taluni pronunziano per celia o ripetono per abito e
i francesi adottano la stessa grafia e pronunziano 'sciampoèn'. da noi s'è tentato recentemente
i francesi adottano la stessa grafia e pronunziano 'sciampoèn'. da noi s'è tentato recentemente
poesia su un gregge di pecore, pronunziano che quel vero poeta è un arcade,
che alcuni, anche ben educati, pronunziano, quando la passione trabocca, smozzicate
suavita, nella lingua toscana non si pronunziano due iunte vocali. carducci, iii-3-283:
di quelle voci o parlari che si pronunziano unitamente nella scrittura vadano unite altresì, e
, del quale gli uomini troppo facilmente pronunziano il nome nelle ritornanti stanchezze del loro
scegliere fra i due giudizi finali che pronunziano. bonsanti, 4-523: era..
con la diversità nel pronunziarle moltiplicano, pronunziano con un certo canto. manzoni, pr