distingue il modo particolare con cui vanno pronunciate certe vocali (accento acuto, grave
possono essere impugnate con appello le sentenze pronunciate in primo grado, purché l'appello
712: io udii quelle parole benché pronunciate a bassissima voce. verga,
ad atti, a parole compiuti o pronunciate in un impeto di collera; all'espressione
! le due sillabe del mio nome erano pronunciate col tocco di chi pronuncia una biografia
che le denominazioni caracòllo e caracò furono pronunciate e legittimate la prima volta da bocche
di cassare, ossia di annullare sentenze pronunciate in ultima istanza dai tribunali inferiori.
boccardo, 1-425: le sole sentenze pronunciate in ultima istanza vanno soggette a cassazione
catilinària, sf. le quattro orazioni pronunciate da cicerone contro catilina. -per estens
. pene previste dal diritto canonico e pronunciate dall'autorità ecclesiastica contro persone, libri
. serie di parole, di frasi, pronunciate concitatamente l'una dopo l'altra (
riferimento a cose viste, a frasi pronunciate, a fatti accaduti, ad azioni
le vocali di cui esso consta siano pronunciate separatamente; il segno che la rappresenta
. riproduzione fatta per iscritto delle parole pronunciate da una persona. -discorso diretto:
. savinio, 24: queste parole pronunciate come dalla voce di una moribonda si
braccia, cranio dolicocefalo, mandibole fortemente pronunciate, occhi di tipo mongolico; tali
. tasso, i-244: e voi pronunciate sentenzia d'esiglio? e voi bandite
voce che sottolinea il significato delle parole pronunciate accrescendone la forza espressiva. manzoni
proprie, e belle assai, benché pronunciate meno felicemente. cesarotti, i-64: la
sue proprie e belle assai, benché pronunciate meno felicemente. alfieri, 1
, sf. ciascuna delle veementi orazioni pronunciate da demostene contro filippo ii di macedonia
208: l'accolse con tre parole, pronunciate freddissimamente: -perché sei venuta? alvaro
evitando dislivelli troppo forti, curve troppo pronunciate, percorsi troppo lunghi) a una
. -borbottio incomprensibile di frasi mal pronunciate. casti, i-2-370: dier fine
afasia sensoriale, per cui le parole pronunciate in modo incomprensibile dànno l'impressione che
. tarchetti, 6-i-80: queste parole pronunciate a due passi da me con accento
. cattaneo, i-184: i santi hanno pronunciate gravissime maledizioni, le quali sono state
lat. liturg. parole di congedo pronunciate dal celebrante al termine del sacrificio della
. ant. chi esegue le sentenze pronunciate dai magistrati e, in par tic.
la moglie a san e decisioni risolute pronunciate co'brevissimi termini cosma e damiano, dandole
aggettivale: che ha ganasce grosse e pronunciate (in senso iron. e spreg.
. che ha ganasce grosse e pronunciate. savinio, 3-121: rakitch il
con valore ufficioso) tutte le sentenze pronunciate da tale corte, nelle quali siano
emilia) erano annotate progressivamente le sentenze pronunciate in materia civile e penale. informazione
si accompagna una parola o una frase pronunciate con voce impercettibile e in modo confuso
(facenti parte tradizionalmente delle filippiche) pronunciate da demostene nel 349 a. c.
tutti dicono: lo sappiamo. se pronunciate invece con tuono magistrale: « aude
di due auricole pelose e notevolmente pronunciate, glume più strette, lanceolate e
. -vocale palatale: ciascuna di quelle pronunciate nella parte anteriore della cavità orale (
... da poche fredde sillabe pronunciate pallidamente da un insensibile servo, tutte
sulla croce: le frasi da lui pronunciate, secondo la testimonianza dei vangeli,
sapere. -testo completo delle frasi pronunciate da un personaggio in un'opera;
ii- 160: al parterre (pronunciate senza paura anche l'e finale ché
, su per i pergami: nelle prediche pronunciate dal pulpito. dante, purg
savinio, 22-239: quanto alle parole pronunciate e che forse contenevano perle di stile
. aumento della risonanza delle parole, pronunciate dal paziente, nell'ascoltazione del torace
. canto a più voci in cui sono pronunciate contemporaneamente parole diverse. tommaseo [
ascoltato strabiliando le sue frasi mezzo pretine pronunciate a voce chioccia. marinetti, 2-1-395
. mazzini, ii- 131: pronunciate: chi non è meco è contro di
serviamo di parole,... non pronunciate al di fuori, ma ritenute dentro
mai pro- tuto rendere responsabile delle parole pronunciate un bambino della mia età.
ma dal demonio: le parole però così pronunciate non sono cattoliche. -messo
chiaro che dava maggior rilievo alle sue forme pronunciate, non poteva piacere ad un sentimentale
, con l'attacco delle mascelle molto pronunciate; sopra il labbro, gli cresceva una
libro bianco di una dozzina di sentenze pronunciate contro di me: senza commento.
tratti angolosi, mento largo e mascelle pronunciate (il volto). fanzini,
alla raffica delle cifre e delle parole pronunciate dai colleghi. bechi, 3-07: il
procedura civile, 395: le sentenze pronunciate in grado di appello o in un unico
-richiamare a sé (parole appena pronunciate). bemari, 3-369: poterle
nanti m e n sono pronunciate come b e d e i toni
intraprese, per azioni compiute, per parole pronunciate, che comporta anche il ritorno su
l'avaro prepara. -ripetere parole appena pronunciate, da sé o da alto.
. congiunte insieme così acconciamente che, pronunciate anche senza canto, pure rendono una
partic.: concentrarsi nuovamente sulle parole pronunciate da una persona. tommaseo,
attribuito a più imputati, sono state pronunciate più ordinanze di rinvio a giudizio.
: 'robùccia': diminutivo e attenuativo pronunciate separatemele l'una dall elitra).
la estradizione, gli effetti di condanne pronunciate all'estero e altri rapporti relativi alla
salute!: espressioni di generico augurio pronunciate all'atto di brindare. p
fine della frase o anche come inciso, pronunciate con tono interrogativo-esclamativo, oppure nelle
so, usate come inciso, anche pronunciate con tono interrogativo,
trovare in loro delle parole scritte, perché pronunciate, diversamente da noi; avremmo osservato
alla meglio qualche milione di parole non pronunciate, forse ebbe paura che gliele scaraventassi addosso
profonde, le narici e le orecchie molto pronunciate, gli arti superiori leggermente più lunghi
, ii-2-324: enrico spirava dopo aver pronunciate le parole: « ecco sciolto il
: con riferimento alle prime incerte parole pronunciate dal bambino dopo lo svezzamento.
del nostro secolo. -intendere le parole pronunciate. s. caterina da siena,
potervisi opporre, e quando alle sentenze pronunciate in contraddittorio ed in ultima istanza,
22-97: quando queste medesime locuzioni sono pronunciate al lume della ribalta e da bocca
3. che presenta forme e curve procacemente pronunciate (il corpo femminile) o muscoli
voce, l'atteggiamento con cui sono pronunciate); contrastare con l'atteggiamento studiatamente
4. brusio di parole pronunciate con toni squillanti e garruli.
per l'opere che le parole, o pronunciate che sieno o inspirate; e maxime
costretto a udire le formule di rito pronunciate dagli sposi. pascoli, i-135:
lascia gran parte del farmaco [le parole pronunciate], che spandesi soavemente per tutta
parole altrui, che proprio in quanto pronunciate da una voce estranea, dalla voce
brevi e con mascelle particolarmente avanzate e pronunciate; si sviluppa nei tronchi e nei
[18-ii-1994], 5: le parole pronunciate ieri da sergio cusani vanno ad arricchire
teatr. parte staccata: testo delle frasi pronunciate tiro e zuccaro. da
ecc. nella strozza: non venire pronunciate o rimanere soffocate in gola.
umano. -per indicare le parole pronunciate nel compiere un'azione. bonsanti
. tarchetti, 6-i-80: queste parole pronunciate a due passi da me con accento
ricorrere alla suprema corte contro alcune decisioni pronunciate dalla corte di appello di torino. regio
quanto! -sequela di formule magiche pronunciate a fior di labbra. b
della dizione per cui le parole vengono pronunciate molto rapidamente e con voce sempre più
a punte divergenti con creste trasversali assai pronunciate; da esso sarebbero derivate tutte le
conferire particolare rilievo ed enfasi alle parole pronunciate. -riportare fedelmente un'affermazione, uno
. -per estens. ciascuna delle promesse pronunciate da chi riceve un sacramento o da
tipiche, proprie o altrui, abitualmente pronunciate o scritte, di atteggiamenti, movimenti,
è possibile capire le parole che vengono pronunciate. g. gnocchi [«