3. ant. aspro (a pronunciarsi). d. bartoli, 9-30-189
. -esprimere il proprio pensiero, pronunciarsi in un dato senso, prendere una
di professori o di esperti chiamato a pronunciarsi sulla maturità di chi aspira a un
stato. 5. facile a pronunciarsi (una parola); sciolto,
, l'occlusione di grado tenue può pronunciarsi come fricativa); affricata palatale sonora
) giudicatrice: organo collegiale istituito per pronunciarsi circa l'idoneità dei candidati a un
gara: membro della giuria incaricata di pronunciarsi sulla regolarità di una competizione e di
. 8. chi è chiamato a pronunciarsi sul valore sostanziale e formale di opere
si presentano alla mente come possibili a pronunciarsi, senza che l'uomo dia loro
14. portare a pensare e a pronunciarsi in un dato modo; convincere,
necessario '-se la decisione non può pronunciarsi in confronto di più parti..
dal fare, dal giudicare, dal pronunciarsi personalmente). macinghi strozzi, 129
il processo doveva farsi e la sentenza pronunciarsi secondo le venete legalità. 4
'. se la decisione non può pronunciarsi che in confronto di più parti,
, pronunciar lungamente quello che ha a pronunciarsi brevemente; o per contrario con
accettarla ciecamente né respingerla pregiudizialmente; non pronunciarsi né prò né contro. a.
avere, ant. anche essere). pronunciarsi in modo contrario alle proprie conoscenze e
con difficoltà. -al figur.: pronunciarsi con incertezza e esitazione o, anche
la terza potenza nicchiava quando avrebbe dovuto pronunciarsi al netto. -esattamente, perfettamente,
. 5. particolarmente aspro a pronunciarsi (una parola). baldini
terza potenza nicchiava quando avrebbe dovuto pronunciarsi al netto,... come se
di condurre il gioco, riservandosi di pronunciarsi in seguito (e tale decisione,
una parola in bocca: rinunciare a pronunciarsi. lozzelli, lvii-197: lingua che
, permettere al flusso del sangue di pronunciarsi. -con valore attenuato in formule
proprio parere su opinioni in contrasto; pronunciarsi su un problema. stuparich,
tima istanza (in materia civile poteva pronunciarsi in un'ultima istanza fino alla somma
? ». 3. il pronunciarsi attraverso il voto. -con metonimia:
specie: quelli sui quali è bene non pronunciarsi se proprio non è necessario; quelli
sulle quali la famiglia vaso non amava pronunciarsi. caproni, i-264: voi perché
, permettere al flusso del sangue di pronunciarsi. 15. sporgere, protendersi
, che nello zio si manifestava col pronunciarsi del labbro inferiore, scisciò sapeva inoltre
tecnico amministrativi dei provveditorati sono competenti a pronunciarsi... sugli affari per i
italiani parlano di riforma del codice, intendessero pronunciarsi, reazionariamente, anche in merito a
quale il corpo elettorale viene chiamato a pronunciarsi direttamente, mediante votazione, su una
: che manifesta un cauto riserbo nel pronunciarsi intorno a certi argomenti, a determinate
: per indicare la volontà di non pronunciarsi su una questione che si conosce bene
rimetteva a con -astenersi dal pronunciarsi; sospendere il pro tutto
altro. 3. intr. pronunciarsi in modo decisamente negativo contro una proposta
di prova ciò che hanno udito risolutamente pronunciarsi più volte da pochi maestri con cui
diplomatica netta; prendere una decisione; pronunciarsi in modo ufficiale su un problema politico
/ forma il caso l'inservato di pronunciarsi. -medie. scioglimento del
simi. -facile da pronunciarsi (una parola). -rapidità e precisione
un determinato sistema fonetico, ostico a pronunciarsi (una parola). l.
del pubblico ministero il giudice competente a pronunciarsi nel merito ne dispone il sequestro con
argomento imbarazzante per non essere costretto a pronunciarsi esplicitamente. - anche sostant.
organo dell'autorità giudiziaria, chiamato a pronunciarsi sui ricorsi presentati contro provvedimenti dei giudici
giudiziario degli stati uniti, chiamato a pronunciarsi in ultima istanza sugli aspetti giuridici di
essa [corte] è competente a pronunciarsi sui ricorsi per incompetenza, violazione delle
terroristico, ha impedito agli intellettuali di pronunciarsi con sincerità e con la necessaria libertà
iterativo. -dire verbo: proferire parola; pronunciarsi su un -verbo impersonale, v.
: parlare; trattare un argomento; pronunciarsi riguardo a una questione. guerrazzi,