cui si revoca quanto è stato precedentemente promulgato; annullamento. -abrogazióne tacita
12-55: un nuovo ordine sociale che avrebbe promulgato nell'anniversario della liberazione di fiume
dieci comandamenti, coi quali ha dio promulgato il suo beneplacito, tre soli ne
, 383: quel capitolo era stato promulgato di nuovo anche in francia da carlomagno
costituzione civile del clero: decreto, promulgato nel 1780 dall'assemblea costituente francese,
il decano di saragozza, per aver promulgato un interdetto. redi, 16-vi-42: questo
2. in senso generico. decreto promulgato dall'autorità costituita (e anche il
2. dir. disposto, promulgato (un atto della pubblica autorità,
il testo di una sentenza); promulgato (un provvedimento legislativo). monti
. stor. editto enotico: quello promulgato dall'imperatore zenone nel 482 per ridurre
riducono essenzialmente al decalogo, quale fu promulgato da dio nell'antico testamento e perfezionato
un proposito, una deliberazione); promulgato (un verdetto, una sentenza);
2. eccles. figur. promulgato in forma solenne (una condanna o
della mia fatica. 18. promulgato (un decreto, una legge);
165: pare che il governo abbia promulgato, o stia per promulgare, un
al digesto e al codice da lui promulgato). tommaseo [s.
pontefice paolo quarto... avea promulgato un indice de'libri dannevoli fin a quel
una pena, un castigo); promulgato (un atto di condanna).
cristo, insinuato in san marco e promulgato da san giacomo apostolo. magalotti, 20-63
state abolite dal codice di procedura civile promulgato nel 1940). statuto dell'
lato3, agg. dir. ant. promulgato (un decreto, una legge)
rivoltate: in alcuni casi vien anche promulgato dal governatore d'una città, quando è
al popolo che il perdono da loro promulgato non si stendeva già agl'incolpati di
al popolo che il perdono da loro promulgato non si stendeva già agl'incolpati di
che il buon gusto sia promosso e promulgato e costituito per norma delle opere letterarie
è senza interesse sapere eh'esso fu promulgato e discusso in italia ventidue anni prima
comminato (una pena); emanato, promulgato (una legge). g
: in contrapposizione a votato, cioè promulgato da un organo rappresentativo dei cittadini o
sostenitori dell'editto di unione o henotikón promulgato dall'imperatore bizantino zenone nel 482 per
discorso. s. spaventa, 1-354: promulgato il plebiscito, venuto il re ea
trasmissione; il codice di diritto canonico promulgato nel 1917 ha vietato, salvo poche
nerone fino all'editto di milano, promulgato nel 313 da costantino. giamboni
. s. spaventa, 1-354: promulgato il plebiscito, venuto il re ed instaurato
forme. 2. emanato, promulgato daltautorità legislativa; vigente (una legge
periodica milanese, i-53: è stato promulgato a savannah un decreto del governo provinciale,
preso per collegio. -emanato, promulgato. g. r. carli
confiscazione, il decano di saragozza per aver promulgato un interdetto. segneri, 5-214:
, iv-107: quel capitolo era stato promulgato di nuovo anche in francia da carlomagno
parlamentare. moravia, xii-12: fu promulgato un bando con l'ingiunzione a tutti
che il buon gusto sia promosso e promulgato e costituito per norma delle opere letterarie
el congettarlo, certo mi diletterà averlo promulgato, tanto quanto mi dilettava investigare e
contra la ipotesi che il poema fosse mai promulgato innanzi la morte dell'autore.
morale della guerra fu benissimo ideato e promulgato dall'intesa come una difesa della libertà
secolo, come fu presto avvertito e promulgato, laddove quella del precedente era stata
tema di mulgére 'mungere '. promulgato (pari. pass, di promulgare)
umano, ma contra al divino, promulgato dal loro signore temporale. sarpi, vi-2-
eccellenza 'bolla d'oro 'il diploma promulgato anno 1356 dall'imperatore carlo iv nella
sina ', stampato, ma non ancora promulgato. 3. proclamato (un
. in inghilterra il diritto protettivo fu promulgato nel 1842 e si estese da 28 a
: ma sono curiose. 4. promulgato, emesso; reso ufficialmente noto al
truppa. moravia, xi1-12: fu promulgato un bando con l'ingiunzione a tutti
-enunciato da poco (un concetto); promulgato da poco (una legge).
. stor. editto di restituzione: quello promulgato dall'imperatore ferdinando li il 6 marzo
bottega di poesia. 2. promulgato nuovamente, rinnovato (un bando)
, delle benedizioni e degli esorcismi, promulgato nel 1614 da paolo v e in
umano, ma contra al divino, promulgato dal loro signore temporale. leoni, 712
delle arti e delle scienze cumento promulgato da un'autorità laica o ecclesiastica di
] il regolamento del 1940 che, pur promulgato sotto il regno di vittorio emanuele iii
albertino o statuto del regno: quello promulgato il 4 marzo 1848 da carlo alberto
, i signori della regia udienza avevano promulgato da torino la famosa 'legge delle chiudende'.
esce. 27. essere emanato, promulgato (una legge). ammirato,
, statuto alberano: quello firmato e promulgato da re carlo alberto il 4-iii- 1848
al digesto e al codice da lui promulgato. a. verri [il