cena. foscolo, xv-553: la prolusione mi tiene il cervello, il cuore
. foscolo, xv-546: fece la sua prolusione e fu solennemente fischiato; non so
la sardegna. foscolo, xv-558: la prolusione cresce; i pensieri nascono maschi,
ecc. foscolo, xv-558: la prolusione cresce; i pensieri nascono maschi,
e leggiadrìa. foscolo, xv-558: la prolusione cresce; i pensieri nascono maschi,
croce, iii-26-183: la dotta e acuta prolusione del betti sulla dogmatica giuridica darà certamente
. foscolo, xv-566: ti leggerò la prolusione, non tutta, purtroppo; ma
foscolo, xv-566: ti leggerò la prolusione, non tutta, putroppo; ma
anno accademico universitario, ecc.; prolusione. foscolo, vii-148: quel principio
303: ieri... feci la prolusione sopra la gran mortalità dei bovi;
a esercitare una carica, un ufficio; prolusione. g. g. bombaso,
tesa la sua molto dotta e vagante prolusione, di che i bolognesi non intenderanno
3. avviamento di un discorso; prolusione di un trattato, di un'opera
una serie di lezioni o di conferenze; prolusione. savonarola, i-149: prima che
invogliato di 7 esemplari di questa mia prolusione. 2. ricoperto, vestito
insegnamento; discorso preliminare, proemio, prolusione; guida, avviamento. -in partic
partito, se il dovere di pubblicare la prolusione non mi vincolasse in questa città.
). carducci, ii-2-145: la prolusione la leggerò verso il 20; le
gattina, 189: ho letta la sua prolusione: una miseria di luoghi comuni,
vari tipi di prefazione, introduzione, prolusione. documenti commerciali, che,
, xv-502: attendo assiduamente alla pubblica prolusione... di ciò fino ad ora
chirurgia e d'ostretricia; fece la sua prolusione e fu solennemente fischiato. d'annunzio
prefazione. -in partic.: tenere la prolusione a un corso scolastico. stampa
ventidue gennaio a mezzogiorno si pronunzierà la prolusione. ciò ti serva di regola certissima
è che il marchi mandi avanti la prolusione, opera 'principe ', per
f. letter. chi fa una prolusione. m. corti, 95
accenti. 2. fare una prolusione. -per estens.: professare un
mi avete fatta sul soggetto della vostra prolusione, non so indicarvi nulla di meglio
italiana. tommaseo, lxxix-ii-202: 'prolusione 'è voce dell'uso accademico, è
scuole. leoni, 508: la prolusione fu letta dal prof. canal,
154: sono dietro a ricopiare la prolusione, che, rimpastata di diversi elementi
cose d'ordine e di stile, la prolusione che udiste quel giorno e ora leggerete
ora leggerete. stuparich, 4-274: quale prolusione al corso di letteratura italiana fece una
, potrà ammettersi il tono sostenuto della prolusione universitaria. 2. figur.
casa, le altre quattrocento della prolusione e settecento circa delle propine.
, volendo, potea per quest'anno far prolusione e lezioni. tommaseo [s.
di ricercatezza, parmi che la vostra prolusione avrebbe fatto miglior fortuna. pecchio,
, ii-2-154: sono dietro a ricopiare la prolusione: che, rimpastata di diversi elementi
. carducci, ii-3-250: feci una prolusione su la letteratura moderna, assai rivoluzionaria
reciterò 'coram sapientibus et insipientibus'la mia prolusione. carducci, ii-2-348: mi rimetterò
della frase. carducci, ii-3-119: la prolusione, per istampare, mi par troppo
parenteza, / le della prolusione smarrito. borgese, 1-264: se qualcuno
chirurgia e d'ostetricia; fece la sua prolusione e fu solennemente fischiato. zena,
). foscolo, xv-553: la prolusione mi tiene il cervello, il cuore
di porcia. leoni, 508: la prolusione fu letta dal prof. canal,
dàmmi avviso del giorno che tuonerai la tua prolusione. foscolo, ii-329: nudasti il
, ch'è stata recitata da lui per prolusione, e poi anche la tulliana da
foscolo, xv-502: attendo assiduamente alla pubblica prolusione... di ciò fino ad
, se il dovere di pubblicare la prolusione non mi vincolasse in questa città ov'io
kantismo, che allora cominciava con la prolusione di zeller. neokeynesiano, agg
agg. letter. che fa una prolusione. labriola, 1-iii-966: la cortesia