. -angolo concavo: quando i prolungamenti delle due linee che lo delimitano cadono
esso. -angolo convesso: quando i prolungamenti delle due linee che lo delimitano cadono
estremità, che è munita di due prolungamenti tubolari, uno boccale e l'altro
. cellula di ne- vroglia, con prolungamenti a raggiera. = voce scient.
moschettiera. 3. ciascuno dei prolungamenti laterali della punta della freccia (idonei
sione in due parti, in due prolungamenti o dire zioni: biforcatura
; che presenta due punte, due prolungamenti, due direzioni distinte.
cellule bipolari: cellule nervose con due prolungamenti dalle dimensioni pressapoco simili. =
6. biol. ciglia vibratili: prolungamenti filiformi, di origine protoplasmatica, che
senza maniche ma che però aveva certi prolungamenti in forma di maniche larghe che discendevano
dorsale. -colonne carnose del cuore: prolungamenti della sostanza muscolare che sporgono in varie
di un organo. -cripte sinoviali: prolungamenti esterni delle sinoviali che si insinuano a
, con la conchiglia munita di tre prolungamenti disposti a croce. piovene
di un velo con tenente prolungamenti gastrovascolari (e alcune famiglie sono
ciascuna delle parti terminali molto ramificate dei prolungamenti protoplasmatici dei neuroni, in cui l'
due tentoni; così detto per due prolungamenti della loro conchiglia, i quali,
digitazióne, sf. anat. ciascuno dei prolungamenti di un organo che si dipartono dalla
raggi che divergono, cioè i cui prolungamenti si incontrino. -matem. di una
uno dei lati di un triangolo e ai prolungamenti degli altri due. = voce
. -formazione reticolare: rete formata da prolungamenti di sostanza grigia nell'angolo compreso fra
tre cerchi concentrici. -frange sinoviali: prolungamenti villosi o lamelliformi della membrana sinoviale,
vanno a convergere i raggi o i prolungamenti dei raggi che incidono sulla lente parallelamente
coliferi marini col corpo terminante in due prolungamenti filiformi. tramater [s. v
dei coliferi, con corpo terminato da due prolungamenti simili a filetti. = voce
da un corpo centrale e da quattro prolungamenti, due per lato, detti piccole
, con nucleo rotondo od ovale e prolungamenti protoplasmatici, che si trova nell'epidermide
2. istol. fornito di molti prolungamenti (una cellula nervosa).
nervose e, in partic., dai prolungamenti cilin- drassili dei neuroni, avvolti da
nulceo e da un numero variabile di prolungamenti; nelle cellule multipolari, che sono
sono le più diffùse, si hanno prolungamenti protoplasmatici, detti dendriti per la forma
sono disposte a rete, mentre nei prolungamenti hanno decorso parallelo e indipendente fra di
, presenti nel corpo cellulare e nei prolungamenti della cellula nervosa. =
irregolare costituita dal corpo e dai suoi prolungamenti (dendriti, neu- riti, parafiti
accessorio del nervo polari, i cui prolungamenti costituiscono l'oriabducente è un piccolo ammasso
arborizzazioni terminali delle fibre olfattive e dai prolungamenti protoplasmatici delle cellule mitrali. -lobo olfattivo
in serie ma non hanno i caratteristici prolungamenti ramificati per dicotomia. =
della ferita. -ciascuno dei prolungamenti di due opposte doghe oltre la bocca
interno; dal citoplasma si originano sottili prolungamenti che si impegnano nei canalicoli ossei e
, sm. citol. ciascuno dei prolungamenti cellulari brevi e tozzi intracapsulari presenti in
geometria euclidea tali due linee o i loro prolungamenti non si incontrano mai; inoltre,
quanto la linea della circonferenza non ammette prolungamenti e la superficie sferica è costituita da
caratterizzata dalla presenza di rigonfiamenti nodosi sui prolungamenti delle vertebre e alla base delle pinne
nei sostegni ossei delle pinne e nei prolungamenti delle vertebre tutto sparso di rigonfiamenti nodosi
-piramide di malacarne: rigonfiamento con due prolungamenti laterali visibile sulla faccia inferiore del verme
rosette terminali delle fibre muschiose, dei prolungamenti dendritici dei granuli e delle ramificazioni cilindrassili
con banchine costruite lungo le rive e prolungamenti artificiali verso il mare.
, ciascuno dei pezzi che costituiscono i prolungamenti del paramezzale centrale e si collegano l'
dei nervi che altro non sono che prolungamenti di esso chiamansi quelli che offendono le
gli operai osservano però che a causa dei prolungamenti si rimaneva in fabbrica talvolta fino a
delle ramificazioni in cui si dividono i prolungamenti della cellula nervosa. -per simil.
neurone sensitivo che, con i suoi prolungamenti, trasmette l'impulso al sistema nervoso
gruppo selaci, ordine batoidei, con prolungamenti delle pinne pettorali che formano una visiera
-sacco aereo: negli uccelli, ciascuno dei prolungamenti dei bronchi che si diramano fra i
un costume tendenzialmente rivoluzionario, proprio con prolungamenti politici, se si pensa al colore di
si dà il nome di sperone a certi prolungamenti i quali si osservano alla base degli
-in partic.: ciascuno dei prolungamenti delle gambe posteriori della seggiola, a
. anat. disus. stalattiti ossee: prolungamenti di sostanza ossea che si formano intorno
in anatomia, 'stalattiti ossee'si dicono i prolungamenti di sostanza ossea che si formano alla
. 'trabecole ossee'diconsi i piccoli prolungamenti di sostanza ossea, che, intrecciati
in tre punte; che presenta tre prolungamenti o diramazioni. marinetti,
cocchi, 1-65: le tube sono due prolungamenti dell'utero istesso, come già si
ottico, quella formata dalla convergenza dei prolungamenti dei raggi e che può essere osservata
si sviluppa nel punto di copulazione dei prolungamenti di due filamenti miceliani, differenti durante
fasci di fibre nervose, gli assoni: prolungamenti lunghi e sottili dei neuroni che
vengono pizzicate con speciali plettri applicati a prolungamenti delle unghie. = adattamento di una
mar egeo settentrionale, costituita dai tre prolungamenti detti kassandra, sinthonia, monte athos.