kantiana). 11. gramm. prolessi. 12. mus. introduzione anticipata
apostrofe, l'apo- siopesi, la prolessi); si distinguono inoltre anche le
che sono molto pessimi. -in prolessi di un costrutto comparativo. seneca volgar
l'esperienza (e corrisponde alpanticipazione o prolessi della filosofia epicurea e stoica e poi
7ipoxrji| « s (v. prolessi). prènse, v. prence
specie. 2. retor. prolessi. boccaccio, i-vi-387: né osta
crea sapientemente lo stesso effetto mediante la prolessi, che supplisce al titolo mancante.
lessona, suppl., 127: 'prolessi ': in medicina, il prodursi
. che si riferisce o e proprio della prolessi, che ha valore di prolessi
prolessi, che ha valore di prolessi o anticipazione, che costituisce tale figura
. bot. sviluppato in anticipo, per prolessi. 4. medie. che si
7tpoxajj. pàvo> (v. prolessi); cfr. anche ingl. proleptic
fatto tamanta di tana. -nella prolessi di una prop. consecutiva. canzone
fatto azzurro, avanza. -come prolessi di una prop. consecutiva (implicitamente