l. salviati, 9 - prol.: dicesi amarognolo nel volgar nostro.
della compagnia della madonna dell'impruneta, prol., 5: hae iddio operato
della compagnia della madonna dell'impruneta, prol., 5: la città di lucca
cfr. marco polo volgar., prol. (2): « trovò una
a. pucci, cent., prol., 106: considerato...
splendore. cassiano volgar., prol., ii (137): voi
. a. pucci, cent., prol., 105: della quale opera
. guido delle colonne volgar., prol. (3): acciocché dessero
capitoli della compagnia della madonna dclltmpruneta, prol., 9: il quale [santo
congiunto. cassiano volgar., prol. (1): ché l'uno
! guido delle colonne volgar., prol. (1): la fedele scrittura
. guido delle colonne volgar., prol., 3: l'errore del quale
. guido delle colonne volgar., prol., 5: ordinatamente si dichiarerà in
. guido delle colonne volgar., prol., 5: ordinatamente si dichiarerà
prova). cassiano volgar., prol. ii (137): necessariamente richiese
di discepolo. cassiano volgar., prol. i (2): acquistino dunque
presente canzone. cassiano volgar., prol. i (2): ci doni
. guido dalle colonne volgar., prol., 1: certo in loro regna
. cassiano volgar., prol., i (2): acquistino
-compilatore. cassiano volgar., prol., ili (225): ricevendo
fuggirono a modena. luca pulci, prol., 6: poi sopra lauro poserò
a. pucci, cent. prol., ex: i figliuoli di dio
. guido dalle colonne volgar., prol., 2: alquanti ancora la detta
opera poetica). luca pulci, prol. -2: luce splendor di tutto l'
. guido dalle colonne volgar., prol., 2: alquanti ancora la
ricordar d'amore? garzoni, 4- prol.: per le maniere loro strane e
; bizzarramente. la nanea, prol., 58: ghiribizzosissimamente all'ultimo
bizzarro, strano. la nanea, prol., 56: mi sentii in quel
ant. bigotto. vignali, prol. -2: se fra tanti che voi
. guido dalle colonne volgar., prol., 3: ardirono di scrivere
. guido delle colonne volgar., prol., 4: acciocché sappiano spartire il
. guido delle colonne volgar., prol., 2: il sermone delle
agire insensatamente o incoerentemente. sicinio, prol.: essorto coloro che non son pazzi
amato / obietto in sé come in sua prol guardando, / talor poi reformando /
suoi consigli. e. scala, prol.: l'ungheria... richiamò
. guido delle colonne volgar., prol. (127): noi non crediamo
. guido delle colonne volgar., prol. (5): ordinatamente si
guido delle colonne volgar., prol. (2): alquanti ancora
. s. bernardino da siena, prol., 31: santo bernardino da
mi pare infortunata. v. giusti, prol., 6: vi vengo a dire
sovrano. guido delle colonne volgar., prol. (40): se tu
. guido delle colonne volgar., prol. (2): i quali [
). filippo degli agazzari, prol.: egli mi disse che io
quel che fugge errore. bartolucci, prol. -14: questa è la mia
difficoltà procedurali. filippo degli agazzari, prol.: io voglio far con teco
discorrendo per la città. raineri, prol.: le volgari [commedie] son
duoi mei lucidi occhiali. lanci, prol.: orsù voi che, armati di
la maledicenzia delle genti. lanci, prol.: orsù voi che, armati di
e a livia il manico. lanci, prol.: scoltate faustina, che con
sociale). e. scala, prol.: l'ungheria, ondeggiante per secoli
. a. pucci, cent. prol., ci: per questo intra'mortali
ritorno loro, a mantova. raineri, prol. \ mastro alfonso a caso lo
alla mesticanza dell'insalate. sicinio, prol. x io, come colui che tengo
. guido delle colonne volgar., prol.: aggiunse [ovidio] molte
un buono a nulla. sicinio, prol.: che credite che io siano piezzo
monacale. cassiano volgar., prol., i (1): dallo
molti ingrati. filippo degli agazzari, prol.: avvenga che in alcuni rmiracoli io
a. pucci, cent., prol., civ: infino alla edificazione di
intellettuale. cassiano volgar., prol., i (1): è
se'tiepido. filippo dedi agazzari, prol.: tu t'abbi liberamente tutta la
a. pucci, cent., prol., cv: l'anno notabile della
stati crudelmente uccisi. e. scala, prol.: l'ungheria, ondeggiante per
suo padre. cassiano volgar., prol. ili (225): s'ausano
regola monastica. cassiano volgar., prol., ili (225): voi
guido delle colonne volgar., prol. (2): la struzione
s. gregorio magno volgar., prol. (2): or ài-tu nexunna
. guido delle colonne volgar., prol. (5): nell'ordine della
dolci lagrime. n. secchi, prol.: da questo nacque l'origine della
fiorini quindici. filippo degli agazzari, prol.: io voglio far con teco questo
. s. gregorio magno volgar., prol., 3: la morte,
s. gregorio magno volgar., prol., 8: se dementega lo
a. pucci, cent., prol., cv: 1348, l'anno
da piccolino. filippo degli agazzari, prol.: in fin da piccolino non
pizzigoni che le dànno. sicinio, prol.: state fresche, voi altre mie
. guido delle colonne volgar., prol. (2): alquanti ancora,
. s. gregorio maggio volgar., prol. (8): se dementega
= voce dotta, comp. da prol [ina], con epentesi del suff
quali volarono subito. f. caetano, prol.: in un subito si vide
all'incontro ai circostanti. bartolucci, prol., 12: ecco usciranno i recitatori
cuore. bar tolucci, prol. -n: rinfràncati, pusillanimo, e
s. gregorio magno volgar., prol., 9: navagando monte longi
. guido delle colonne volgar., prol., 1: alquante cose vecchie
forza un potere usurpato. bianchi, prol.: do tregua a l'empia?
. guido delle colonne volgar., prol. (1): la fedele scrittura
per richiamare l'attenzione. sicinio, prol.: la prima cosa, quando si
. guido delle colonne volgar., prol. (1): in loro [
e risponsi diabolichi. luca pulci, prol., 1: deità sacra delfica,
, gloria. cassiano volgar., prol. ii (137): quelli ordinamenti
loro antica maiestà. contile, ii- prol.: la tragicomedia,...
a. pucci, cent., prol., cn: le rilevate e virtuose
rinfredano da le parte dentro. bartolucci, prol. -n: io sospiro, triemo
, cantanti, ecc. sicinio, prol.: la prima cosa quando si esce
vita eremitica. cassiano volgar., prol. ili (225): voi altri
a miglior forma. n. secchi, prol.: dapoi che gli uomini,
s. gregorio magno volgar., prol., 21: se de tute le
sacerdotale in sempiterno. cassiano volgar. prol., i (1): per
alla badessa. cassiano volgar., prol., i (2): abitano
e schiatavan d'invidia. sicinio, prol.: io schiatto d'allerezza.
. guido delle colonne volgar., prol. (4): questi libri unoromano
s. gregorio magno volgar., prol., 21: se de tute le
più brutta. commedia di polifila, prol.: dio vi salvi, benigni
delle semplici medicine. erbolario volgare, prol.: se alcuno potrà con medicine sim-
prò- logo). vignali, prol. -t. ora che io mi son
5. gregorio magno volgar., prol. (14): se faiti sum
s. gregorio magno volgar., prol., 2: me'fiio e carissimo
amor mirando avvampi. erbolario volgare, prol:. molti solertissimi medici..
5. gregorio magno volgar., prol. (3): lo me'misero
lo infrascripto modo. segneri, ii- prol.: le ragioni vere son già tristissime
di sé; pavoneggiamento. sicinio, prol.: la prima cosa, quando si
italia strolaghi e negromanti. sicinio, prol:. m'ha ditto lo strollaco ca
. guido delle colonne volgar., prol. (4): detta storia appo
. che si susseguono. ghirardi, prol.: non fu adunque de'poeti antichi
. guido delle colonne volgar., prol., 3: ovidio sulmonense con
rispetto. egidio romano volgar., prol: al suo speziale signore, nato di
. guido delle colonne volgar., prol. (2): omero appo li
s. gregorio magno volgar., prol., 2: tu me pairi pu
. s. gregorio magno volgar., prol., 7: quasi infra lo
a. pucci, cent., prol., cv: versificando la prosa della
; virgolettare. vangeli volgar., prol.: vergolerò di sotto quella cotale parola
. s. gregorio magno volgar., prol., 17: in la exposicium de
s. gregorio magno volgar., prol., 2: me'fiio e carissimo