che la coscienza di lei continuamente vi proiettava. negri, 2-781: vi son pure
sole dalla linea bassa dell'orizzonte proiettava le ombre degli arbusti sul ter
, 51: la candela... proiettava, laggiù in fondo al palco
la sua immagine al cinematografo dove si proiettava maciste all'inferno. pasolini, 3-328:
dalla matita rapida del giornalista, si proiettava in linee nervose, in ischizzi, in
il lanternino appeso sotto al carretto, proiettava sulla neve ombre difformi, che a
luna aveva superato l'ultimo terrazzo e proiettava in fondo al cortile un arabesco di inferriate
che la coscienza di lei continuamente vi proiettava. 2. per estens. che
luce, chiusa dal paralume, si proiettava tutta all'ingiù, in una larga
lampadina minuscola appesa a un portachiavi si proiettava oziosamente un intermittente cerchietto luminoso sui calzoni
lanternino, appeso sotto il carretto, proiettava sulla neve ombre difformi. ojetti, ii-411
lampadina minuscola appesa a un portachiavi si proiettava oziosamente un intermittente cerchietto luminoso sui calzoni
dell'ombre profilate sul disco bianco che proiettava la finestra illuminata dalla luna e dalla neve
. pasolini, 7-196: tutto si proiettava nel vento che scorreva / come una
del giudice, 2-134: ogni globo si proiettava velocissimo in avanti e in giù e
la vettura si arrestò nell'ombra che proiettava l'arco trionfale. onufrio, 84
strada, là dove la casa di fronte proiettava l'ombra. moravia, i-538:
153: guardavo la lampada di strada che proiettava sul soffitto il disegno delle gelosie.
tavolinetto tondo, come un lume che proiettava sul muro, ingrandita, l'ombra della
luna aveva superato l'ultimo terrazzo e proiettava in fondo al cortile un arabesco di
fanzini, ii-554: una luce si proiettava dalla porta aperta. pirandello, 8-338
cinema senza capire nulla di ciò che si proiettava. 6. figur.
colpa che la coscienza di lei continuamente vi proiettava. idem, 8-120: vuol dire
dei loro giovani anni e maturi si proiettava in una infanzia più smorta, più
feroci, l'immagine che il mondo proiettava nella sua mente. piovene, 14-139:
fogli empiti dalla matita rapida del giornalista si proiettava in linee nervose, in ischizzi,
, v-2-256: il lampione del tranvai proiettava ancora un modesto fascio di luce ranciata.
sdraiata sotto una lente convessa, che proiettava sul suo naso maculato un raggio salutare
giardino, sotto una lampada schermata che proiettava la sua luce sul tavolo rotondo. bonsanti
. chiara, i-34: la macchina proiettava ingrandita la figura sullo schermo,
savinio, 461: la sua personalità acida proiettava sulla mia pelle non so quale repellenza
dell'ombre profilate sul disco bianco che proiettava la finestra illuminata. 3.
ideale nell'utopia... l'uomo proiettava, come in un improfanato dominio,