mi farà avola di così chiara progenie. caro, 15-i-181: o poveretto a
il peccato originale] / en tutte le progenie soi affrante. cino, iv-229 (
e racconsolare in tanto travaglio questa loro progenie... al che tacendo tutti
iv-100: di sì fatte cose / voi progenie d'eroi famosi andate / ne le
del dolcezza arcana / piove dal ciel sulla progenie umana. grazia, 15:
psiche e per lo sollazzo della divina progenie tutta ardeva di letizia. grazzini, 4-203
, 70: ricco e di nobile progenie, atto e comunemente esperto in ogni cosa
, coni'., iv-v-5: questa progenie fu quella di david, del qual nasce
. bartoli, xxix-1-158: cercandone la progenie per ascendenti, si trovò che la
anatra). bastardume, sm. progenie bastarda (in senso spregiativo).
sono altro che mostruosi bastardumi dell'umana progenie. d'annunzio, v-1-635: non
non chiama apertamente gli dii della siria progenie dell'uovo? algarotti, 3-443:
g. villani, 1-24: di loro progenie discese il buono e cortese re artù
19-37: così de'bruti / la progenie infinita, a cui pur solo, /
fra la baccante gioventù festiva / della bella progenie di quirino / sovra cocchio dorato ella
tendo odio fra la donna e sua progenie e fra il serpente e sua progenie
progenie e fra il serpente e sua progenie, talmente che l'uomo al serpente fracassasse
/ che il ciel ti diede, gentil progenie / d'onor sul calle bell'orme
mondissimo e purissimo, ordinata fu una progenie santissima de la quale dopo molti meriti nascesse
, 11-50: vedi una turba di progenie ebrea / tutta in un groppo, che
or che dal ciel discende / nova progenie in terra, / e pace han di
, 44-10: acciò che de le due progenie illustri / che non han par di
festanti e codiate da lunga striscia di alata progenie. codibianco, sm. (
e racconsolare in tanto travaglio questa loro progenie. nievo, 145: altri..
, 315: te dalla rea progenie / degli oppressor discesa, i.
lippi, 3-8: quivi si vede una progenie ardita / che si confida nelle sante
altre castrile, magnifico e de nobile progenie nato. redi, 16- v-65:
coniglio. campanella, i-115: vilissima progenie, con che faccia / del padre
per ragion di consanguinità, e suscita progenie ad tuo fratello. 3.
unirsi / eccoli tutti, e della tua progenie / tesser con mani sanguinose il drappo
in cui soggiorna, / rise l'alta progenie, e me negletto / disse
fu contemporaneo a la radice de la progenie di maria. bisticci, 3-362: messer
monti, x-2-318: ed io, progenie di saturno ed alta / de * celesti
1-39: onan, sapendo che quella progenie non sarebbe sua, quando entrava dalla
corrompeva in terra, per non dar progenie al suo fratello. 17.
si volesse intendere la correzione dell'umana progenie, allora non è duopo di tanto affanno
onori cortigianeschi: questa libidine ha per progenie naturale la invidia, l'avidità e la
di bestiai natura, / o rustica progenie maledetta, / che la cotica avete così
dolcezza arcana / piove dal ciel sulla progenie umana, / le passioni sue fa
: eppur custodi / stanno colà d'una progenie estinta. nievo, 1-138: «
: eppur custodi / stanno colà d'una progenie estinta. d'annunzio, v-1-1090:
, 1-42: la data e la ricevuta progenie dannarono con infallibile sentenzia. giusti,
loro, recitando... tutta la progenie antecedente imbrattata di lardo, insporcata d'
ch'egli traligni in guisa / degenerando da progenie illustre, / che da l'umanità
fatte stificanze, depose da ogni speranza ogni progenie che guelfa fusse. lorenzo de'medici
le alpi, depose dal trono antico una progenie codarda, e vi collocò una chiara
da noi l'inclita donna / che, progenie di re, le varie in loro
coloro che fanno altrui gentile per essere di progenie lungamente stata ricca. idem, par
i-299: io hoe dilatata la schiatta e progenie mia per dare moglie a'miei figliuoli
, meritamente in due divisero l'unica progenie del protoplasto. gelli. 15-i-598: ch'
lingua, di cui la nostra è progenie, dico dalla latina. baretti,
, considerando come sono discesi di nobile progenie e di virtudiose genti, come furono
dea cui discredere / di federico la progenie estrema / osa e dal ciel ripetere /
sesso. viani, 4-35: quella progenie di disessate che braccano i marciapiedi della
all'arca, / sola nel mondo la progenie santa. andrea da barberino, 1-51
, ella presiedeva alla dissoluzione della sua progenie. b. croce, iii-27-193:
se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. dicolo in quanto a'maschi
non in danno e scorno / dell'umana progenie al dolce raggio / delle pupille vostre
è doloroso, e tutte le sue progenie e successi sono fatigosi e fastidiosi.
et alla 'ncudine / dov'hai la tua progenie, e l'attitudine. -fare
. ariosto, 3-17: ne la progenie tua con sommi onori / saran marchesi,
il signore percoterà te, e la tua progenie, di battitute strane, grandi e
, i-104: era destinato che la progenie sua, travagliata da infiniti casi e privata
magno volgar.], 21-10: la progenie del predicatore è eradicata, quando colui
, vii-398: la nobiltà della vostra progenie già provata ed approvata, è un
leopardi, 19-41: de'bruti / la progenie infinita,... /.
guicciardini, i-104: era destinato che la progenie sua, travagliata da infiniti casi e
in lui e nel suo ramo la progenie di roberto guiscardo. d'azeglio, 1-39
padre era senza aspirazioni. tutta la progenie di lui si è estirpata. quelli che
conservato in vita mediante nuova produzione di progenie. leopardi, 430: èva, donne
, 1-115: quella è di viperina progenie, ve ne faccio fede. e togliete
la farfalla bianca getta la sua vorace progenie sopra le foglie del cavolo. parini
è doloroso, e tutte le sue progenie e successi sono fatigosi e fastidiosi.
promettea di sé frutto felice / di progenie gentil l'arbor fecondo, / quando svelto
promettea di sé frutto felice / di progenie gentil l'arbor fecondo, / quando svelto
particolar felicità è de la vostra nobilissima progenie l'aver sempre combattuto per la giustizia
marino, 11-50: vedi una turba di progenie ebrea / tutta in un groppo,
avrebbe vituperato sé e tutta la sua progenie. -venire al fine, a
animo guardingo e deliberato, di rustica progenie. d'annunzio, v-2-797: rivedo l'
e a gaudio suo e della nostra progenie (lignificato de milizia da lo inclito
, che colma di letizia vedeva la sua progenie terrena esser divenuta celeste. allegri,
promettea di sé frutto felice / di progenie gentil l'arbor fecondo, / quando
fra la baccante gioventù festiva / della bella progenie di quirino / sovra cocchio dorato ella
dicesti: io multi- plicherò la vostra progenie, come le stelle del cielo.
manzoni, 315: te dalla rea progenie / degli oppressor discesa, / cui fu
apparisse nelle sue fonti, con maschia progenie poi dal peso diliberandomi.
l'atroci e immansuete belve / fe'la progenie indomita e superba / quasi infeconda,
son rare di numero ma fertili di progenie: e... così da pochi
ii-44: potè scacciar di tebe la progenie di cadmo e circondare la città di mura
. b. corsini, 29: di progenie mortai nacqui mortale / della vita a
. tasso, n-ii-176: ricercate la progenie de'principi o quella de'longobardi?
stelle innumerevoli il fanciullo / contava la progenie sua a venire; / in quel
in stelle innumerevoli il fanciullo / contava la progenie sua a venire; / in quel
. carducci, iii-2-215: noi, progenie non indegna / di magnanimi maggiori, /
. meritamente in due divisero l'unica progenie del proto- plasto, e gli industriosi
.. sì signore, / della progenie nostra ingenerata / di mascolini eroi.
. garzoni, 1-168: [la progenie dei nuovi ricchi è] instercorata di
114: deh! la nuova progenie, / che prese umano vel, /
boccaccio, 1-78: poiché dal cielo nuova progenie nacque intra i mondani, di nobili
corno ancora un picciolo ramo dell'ingrata progenie era rimaso. bartolomeo di castel della
ispide mura / su correte, o progenie di forti! betocchi, 5-79: vedo
predestinata a veleggiar sui mari / la progenie dei nautili tendea / la vela vaporosa.
, 5-370: piombò nel nulla una progenie antica, / forte, gentil,
coloro che fanno altrui gentile per essere di progenie lungamente stata ricca, con ciò sia
te creata levigò per segno / della progenie, o tu color di fiume.
una famiglia, di una dinastia; progenie, albero genealogico. -in senso concreto
1-5: nel qual tempo caduta questa progenie, ugo capetto, figliuolo d'ugo
. gozzi, i-17- 170: o progenie di figlia / di re, chiaro lignaggio
(risalendo agli antenati o discendendo alla progenie); e fra linea paterna (
madre, erede, / con la progenie sua la terrà in piede. celimi,
vista. campanella, i-115: vilissima progenie, con che faccia / del padre
lunge dai ruderi romani, / o progenie di nani. 6. locuz
a. boito, 1-11: la progenie dei lupi e delle scrofe / oggi è
1-5: nel qual tempo caduta questa progenie, ugo capetto, figliuolo d'ugo,
. morando, 481: cristo fu progenie divina, concetto per magistero dello spirito
, ii-549: morto tomombeio, tutta la progenie de i mamalucchi andò di male:
fallor sì rio / a l'umana progenie aspri malori. gorani, xviii-3-501: non
tommaseo]: comandò che tutta la progenie di pilato fosse rinchiusa e mancipata. dall'
di un proprio marchio lui e la progenie sua..., lo separò dagli
salvini, 23-336: de'tonni la progenie è pur del vasto / oceano,
, corteggio. -anche: discendenza, progenie. donato degli albanzani, 1-128:
/ che s'ha mischiar con la progenie nostra? guarini, 119: vorrebbe forse
seconda questione si può rispondere che una progenie per sé non ha anima, e ben
notevolmente la propria stirpe, la propria progenie (con par- tic. riferimento al
mondissimo e purissimo, ordinata fu una progenie santissima, de la quale dopo molti meriti
. b. corsini, 29: di progenie mortai nacqui mortale / della vita a
sua muleria. 2. stirpe, progenie dei muli. passeroni, 7-71:
sangue vostro? -discendente degenere, progenie tralignata dalle virtù e dalle tradizioni della
: sarebe assai prolixo narare la sua progenie, ma è tanto nota che non è
fu contemporaneo a la radice de la progenie di maria. bibbia volgar., vii-424
l'api nate son molto prosperevoli e la progenie in colonia voglion mandare. cantini,
. io. ant. discendenza, progenie; generazione umana. giamboni,
, lunge dai ruderi romani, / o progenie di nani ». ungaretti, i-24
noè, che si riferisce alla sua progenie. -anche sm. i noachidi: i
1-8-125: o del sangue isolan nobil progenie / e del felsineo suol sostegno e
lippi, 3-8: quivi si vede una progenie ardita / che si confida nelle sante
mai greca o barbara o latina / progenie, in questo o nel buon tempo
notando d'un propio marchio lui e la progenie sua, quasi razza di generoso armento
manzoni, ii-628: te dalla rea progenie / degli oppressor discesa, / cui fu
manzoni, ii-628: te dalla rea progenie / degli oppressor discesa, / cui
/ de'giganti obbedia l'oltracotata / progenie rea. gioberti, iii-168: ivi ancora
lxxviii-n-452: vidde la maledecta non ignota / progenie di mariti omecidiale / l'acqua portare
dante, conv., iv-v-5: questa progenie fu quella di david, del qual
la cera o il nutrimento alla futura progenie. gozzano, i-359: l'operaie
manzoni, ii-628: te, dalla rea progenie / degli oppressor discesa, /.
indegna / di nobil padre e di progenie illustre / illegitima prole, anco dobbiamo
muta invan negli oppugnati cieli / la progenie de'numi, e indarno a crono /
16: è vero che solo la progenie e origine non e nobiltà e non
a me il mettere in casa mia la progenie di pompeo e di m. crasso
bianchi grani, così a fare una nobile progenie convegnono in essa li nobili uomini vincere
panischi, ri luttante / progenie. = voce dotta, gr
i sarmati e altri popoli di questa progenie giunsero in europa per lunga peregrinazione terrestre
tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà patto sacerdotale in sempiterno
corno ancora un picciolo ramo della ingrata progenie era rimaso, il quale s'ingegnava
, 4-37: il disprezzo per cotesta progenie è pegola; l'angelo fece tanto
i sarmati e altri popoli di questa progenie giunsero in europa per lunga peregrinazione terrestre
egual sempre implacato / a l'umana progenie incombe il fato? bacchelli, 2-
te e di tutta la tua schiatta di progenie in progenie. moravia, xi-305:
di tutta la tua schiatta di progenie in progenie. moravia, xi-305: diede un
vegetative... il perpetuarsi nella progenie; le sensitive... il goder
e di tutta la tua schiatta di progenie in progenie. -con riferimento a personificazioni
tutta la tua schiatta di progenie in progenie. -con riferimento a personificazioni.
criminali e civili, di assai nuova progenie e di piccolo stato ne'suoi princìpi
graf, 5-370: piombò nel nulla una progenie antica, / forte, gentil,
-in partic.: stirpe, progenie. salvini, 24-389: figlia del
e nelle prerogative di queste due gran progenie, le più luminose che pompeggiassero nel
, o più, quanto se d'imperiale progenie nata fosse. malatesta malatesti,
del sofo, che aveva sortito dalla sua progenie, lì, tra quella gente pacata
/ predicammo il messia; / alla progenie ria / profetizzammo il cristo. -in
3 o barbara o latina / progenie, in questo o nel buon tempo
sorgere indegna / di nobil padre e di progenie illu stre / illegitima prole
/ ultimi dell'altare la bellissima / progenie della mente eterna. manzini, 12-115:
ariosto cantò di ruggiero per prevalersi della progenie sua. frachetta, 877: intendendosi l'
né circondato dalla falsa fama / di progenie celeste, invan potea / primeggiar sul
porre qui il fondamento primo della troiana progenie. firenzuola, 789: padre e
omo era semenato / en tutte le progenie soi affrante. monte, i-ix-31: per
minorella mercede. graf, 5-203: la progenie dei forti / morituri procombe. d'
tristo / predicammo il messia; / alla progenie ria / profetizzammo il cristo.
primo omo era semenato / en tutte le progenie soi affrante. dante, conv.
mondissimo e purissimo, ordinata fu una progenie santissima, de la quale dopo molti
l'altre...: e questa progenie fu quella di david. boccaccio,
o per ampliar la gloria della sua progenie o perché nelle sue operazioni si
del tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà patto sacerdotale in sempiterno
. livio volgar., 2-75: la progenie de'fabii aveva un suo proprio sacrificio
volgar., 1-6-61: niuno della progenie ai cain si ha espresso di quanti anni
nobil la sua schiatta / e le progenie sue gentili e degne / con far
mai greca o barbara o latina / progenie, in questo o nel buon tempo
e le male arti far risplendere quella progenie a cui l'industria e i buoni
già 'l diadema reai della giudea / la progenie di giuda avea perduto. giannone,
poscia conte di lecce, dalla cui progenie derivò la regina maria. a
da sé a macchiare la fama della tua progenie per sempre. foscolo, xviii-273:
vanagloriano [gli ebrei] d'essere progenie d'àbramo. lucini, 3-103: ho
naturale al generoso, / serbare alle progenie intatto e lucido, / come un fior
stelle innumerevoli il fanciullo / contava la progenie sua a venire, / in quel
regni che sono stati lunghissimamente sotto una progenie... amano comunemente quello nome
aaimari, 1-201: noi, tua progenie e fattura, a te ricorriamo. s
il cuor vostro esala, / o progenie del cielo, al ciel rubella.
a me il mettere in casa mia la progenie di pompeo e di m. crasso
la vidi e mi compiacqui / della progenie mia ». a. verri, i-i7
, » esclamò, « o dea o progenie de'numi, per certo corrisponde alla
impererà, lo stenelide, / tua progenie, euristèo d'argo re degno.
egli sieno tutti discendenti da una medesima progenie, perché, cognoscendosi eglino d'essere
un cane come quelli della sua illustre progenie più che altro da fagiani.
oltre a ciò, il perpetuarsi nella progenie. -serie di repliche di un
allora il personaggio, che ebbe lunga progenie, deu'adultero-patriota. 2.
che sarà nel popolo, dia della sua progenie allo idolo moloc. canteo, 319
idolo moloc. canteo, 319: progenie alma ai love, inclite muse, /
/ eletta madre a parturir la bella / progenie, alfonso, ippolito e isabella.
si ammazzi il principe con tutta la sua progenie. saraceni, i-23: successe al
come per una numerosa e bene instituita progenie di trenta figliuoli maschi. g.
figli altri fratelli / e fame insieme una progenie sola, / tanto che l'un
, ella presiedeva alla dissoluzione della sua progenie. calvino, 5-70: gli pareva
e non ne potesse nascere che una progenie perduta. -con sineddoche: figlio
in sempiterno, / amo alessandro che progenie sola / fu del principe invitto di salerno
allattare il nascituro: questo, come progenie di un mussulmano, ché infatti il
. morando, 481: cristo fu progenie divina. -di animali. crescenzi
tapi nate son molto prosperevoli e la progenie in colonia voglion mandare.
volgar.], 21-10: la progenie del predicatore è eradicata quando colui, che
che fanno altrui gentile per essere di progenie lungamente stata ricca, con ciò sia
16: è vero che solo la progenie e origine non è nobiltà e non
e della vergine, che era di reale progenie. ser giovanni, 3-10: egli
a. manetti, 2-50: la progenie e famiglia sua si chiamarono per la ma-
fatto accorta / di tanta mia viril progenie bella. guicciardini, 2-2- 183
tanti cittadini in esilio, distrutte tante progenie nobili, arse tante case, saccheggiate
come un ornamento principalissimo di questa famosa progenie, e in esso... terminarono
che ambizion forzi e stiracchi / l'alta progenie lor. viani, 4-193: cesare
temperamento del sofo che aveva sortito dalla sua progenie lì, tra quella gente pacata e
te creata levigò per segno / della progenie, o tu color di fiume.
de l'amore e di sua divina progenie. -nobiltà di una famiglia.
molto buon giudizio distingue la nobiltà dalla progenie ovvero chiarità di stirpe, e dice
che non era di lor né di loro progenie. boccaccio, vhi-2-42: volle.
porre qui il fondamento primo della troiana progenie. tassoni, 1-39: poiché mirò de'
fatto prigionier, l'altro ferito / la progenie antichissima de'boi, /..
ii-549: morto tomombeio, tutta la progenie de'mamaluc- chi andò di male.
latino, e all'incontro crebbe la progenie della barbarica che usava la lingua germanica.
: altri gli credan [gli etruschi] progenie di fenici. manzoni, ii-628:
. manzoni, ii-628: te dalla rea progenie / degli opressor discesa, / cui
/ predicammo il messia; / alla progenie ria / profetizzammo il cristo. d'annunzio
tra la sua sostanza e la sua progenie parve meravigliosamente piena. f
: muta invan negli oppugnati cieli la progenie de'numi, e indarno a crono /
leopardi, 19-38: de'bruti / la progenie infinita, a cui pur solo,
greca e pesco sia nata una nuova progenie non più veduta ne'secoli da prima.
a. botto, i-ii: la progenie dei lupi e delle scrofe / oggi è
se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. campanella, i-115:
tiranni. campanella, i-115: vilissima progenie, con che faccia / del padre,
e chisciottesca fede d'appartenere ad una progenie unica e quasi sovrumana, fisicamente e
sdegno del male; prepararono a modo loro progenie nuova. pratesi, 5-459: se
spregiava, perché era della loro stessa progenie. sbarbaro, 1-115: bandite allora dal
additavo). quella è di viperina progenie. -in contesti scherz. o
... dovrebbe essere della bella progenie, per dio! -in espressioni celebrative
] i corsini uscirò / di semidei progenie. monti, x-3-448: da questa cuna
patrio amore: / -cara di dèi progenie, / è tuo di tutti il core
salve avventurosi figli [gli italiani], progenie d'eroi. -mortale, umana progenie
progenie d'eroi. -mortale, umana progenie: con valore collettivo, gli uomini
v franco, 334: l'umana progenie mancheria, / se la donna,
. b. corsini, 29: di progenie mortai nacqui mortale, / della vita
credibil non par ch'egli d'umana progenie fosse. leopardi, 4-33: dell'
. leopardi, 4-33: dell'umana progenie al dolce raggio / delle pupille vostre
dolcezza arcana / piove dal ciel sulla progenie umana, / le passioni sue fa
sue fa meno ardenti. -nuova progenie (con sineddoche): espressione che
e primo tempo umano, / e progenie scende da ciel nova. buti,
. buti, 2-530: 'e progenie descende dal ciel nova ', cioè lo
vergine, conciosiaché l'aggiunse quella essere progenie nuova, che significa nuovo modo nascente.
saturno, / ecco dall'alto ciel progenie nuova. -come espressione riferita,
insigni. lapaccini, lxxxvtii-ii-17: nova progenie è giù dal ciel discesa, /
can, consulta e prova / di far progenie nova / alla vedova madre.
/ alla vedova madre. -rustica progenie: i contadini (e ha una connotazione
di bestiai natura, / o rustica progenie maledetta, / che la cotica avete così
. giuliani, i-434: siamo rustica progenie, ma il cuore si ha anco noi
goldoni, xi-745: oh rustica progenie, / così parli d'un
6. generazione (nell'espressione di progenie in progenie). feliciano,
generazione (nell'espressione di progenie in progenie). feliciano, 1-219: magnifica
misericordia, qual io canto, / di progenie in progenie a tutti voi / che
qual io canto, / di progenie in progenie a tutti voi / che seguireti l'
e di tutta la tua schiatta di progenie in progenie. 7. dimin
tutta la tua schiatta di progenie in progenie. 7. dimin. progeniuòla
, di progignére (v. progenie). progenitóre (ant. progienitóré
d'agente da progignére (v. progenie). progenitura, sf.
. progensània, sf. scherz. progenie, discendenza. g.
far altri. = deformazione camica di progenie, per incr. con insania (
. progiènie, v. progenie. proginnàsio, sm.
più o meno stretta; discendenza, progenie. -anche: famiglia, schiatta,
3-102: sarebbe assai prolixo narrare la sua progenie, ma è tanto nota che non
marsilio ficino, 5-105: virgilio alla sopradetta progenie così parla: « o cara progenie
progenie così parla: « o cara progenie degltdaii, grande augu- mento di giove
trovò nella cumea quell'uomo aspettatissimo esser progenie di dio, non auomo. e,
, meritamente in due divisero l'unica progenie di protoplàusto. pico della mirandola,
manzoni, ii-628: te dalla rea progenie / degli oppressor discesa, /..
? de bonis, 41: che progenie è questa o quigna schiatta, / che
e racconsolare in tanto travaglio questa loro progenie. serao, i-566: le parti
dotti, i): io di progenie vii? di oscura schiatta? / leggi
marchesa si qualificava: madamigella di illustre progenie, piuttosto attempata, ma sana di
è sanscrita e s'interpreta per 'regia progenie '. 2. con
corno ancora un picciol ramo della ingrata progenie era, il quale s'ingegnava di
/ della cara agli dei / caetana progenie oggi, oh contento!, / oggi
son rare di numero ma fertili di progenie. solaro della margarita, 64: lo
sua mirabile eloquenzia, la sua tanto famosa progenie, di lei... tutti
vegetative... il perpetuarsi nella progenie; le sensitive davvantaggio il goder la
3. stirpe, famiglia, schiatta, progenie, discendenza. boiardo, 2-16-1:
se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. leti, 5-v-328:
essere il re de'iudei, della progenie di david. tapini, 20-536: ha
i pochi sopravvissuti davano luce a una progenie più agguerrita, invulnerabile dalle trappole e
s'incarnasse in una vergine di reale progenie discesa. s. degli arienti,
/ di catanea, di sangue e di progenie / non inferior a voi, ma
virtù. lapaccini, lxxxviii-ii-17: nova progenie è giù dal ciel discesa, /
. manzoni, 315: te dalla rea progenie / degli opressor discesa, / cui
resta, e la derisa / nostra progenie nel suo mar travolve. -non
come per una numerosa e bene instituita progenie di trenta figliuoli maschi. bettinelli,
e in dispetto di noi creò nuova progenie la quale i nostri luoghi riempiesse.
i-3: un picciolo ramo dell'ingrata progenie era rimaso, il quale s'ingegnava
1-186: rimproveravano a loro la viltà della progenie e del nascimento loro. andrea da
e primo tempo umano, / e progenie scende da ciel nova. a
, i-3: un picciolo ramo dell'ingrata progenie era rimaso, il quale s'ingegnava
v. franco, 334: l'umana progenie mancheria, / se la donna,
tr. (ritèmpro). rinvigorire la progenie di una stirpe migliorandone il patrimonio
. villani, iv-1-24: di loro progenie discese il buono e cortese re artù onde
bontà. giuliani, i-434: siamo rustica progenie, ma il scoperte poi di
tanti cittadini in esilio, distrutte tante progenie nobili, arse tante case, saccheggiate
del tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà patto sacerdotale in sempiterno
si satollava di publicarlo un rifiuto della progenie e un macchiato tralcio del sangue.
schiatta. dotti, 1-370: io di progenie vii? di oscura schiatta? /
. 2. discendenza, prole; progenie. donato degli albanzani, 36:
fantasie. 4. discendenza, progenie. albergati, 130: né qui
tornagiustizia e primo tempo umano, / e progenie scende dal ciel nova ». bibbia
o di piante tale da ottenere una progenie produttiva e resistente. migliorini
tecnica controllata, tale da ottenere una progenie produttiva e resistente. = denom
riflettendo la sua validità nella qualità della progenie, finisce con il rivelarsi decisiva per
, razza; popolo; discendenza, progenie. giamboni, 10-94: dio onnipotente
4. figur. stirpe, discendenza, progenie. fazio, ii-23: dispenta sia
, falsità. t, discendenza, progenie.. bellini, 5-3-45: tanto
si vede per naturale procreazione de molte progenie nigre rubee et albe et altre complexione
cristo?... discendeva d'una progenie semitica pura -difficilissimo evento -o da un
del tabernacolo, a te e alla tua progenie; e sarà patto sacerdotale in sempiterno
persona, alla signoraduchessa e all'angelica loro progenie. -collocare in un'altra parte o
figliuolo e da luiveggo / serbarsi tutta la progenie mia. 20. stare da
, noi sesquipedali umanisti; non noi progenie staffilata, contristata, spaventata di quintiliano
fa illustre e ricca la sua vii progenie. fr. moretti, 117: quando
v. franco, 334: l'umana progenie mancherìa, / se la donna,
in altri paesi. -stirpe, progenie. c. i. frugoni,
ricordo vi sorregga, o altera / progenie, e nei gagliardi estri baleni /
parole. grossi, ii-83: nequissima progenie ribellante / dal le'ttimo imperio degli
. -per estens. propagare una progenie. dolce, 7-111: così regnando
, se non spegne tutta la razza e progenie de'tiranni. a. f.
spica. graf 5-4. 37: alla progenie antica / del buon caino crescerà la
e in dispetto a noi creò una nuova progenie, la quale i nostri luoghi riempisse
se si calcina e spolvera, è progenie d'alberese, di marmo, di tartaro
niuno atto è a lui, di reale progenie nato, convenevole per isposa. sercambi
tesse là lo stame / d'una progenie stralunata. 6. discendenza.
5. discendenza, prole; progenie; figliolanza. 5. gregorio magno
corno ancora un picciolo ramo della ingrata progenie era rimaso, il quale s'ingegnava di
a roma più stretto ch'el desiderio della progenie. -condotto prevalentemente in un luogo appartato
omo era semenato / en tutte le progenie soi affrante. dante, par.
così cartago / sarà sopposta a la progenie mia. rime adespote [in scroffa
e primo tempo umano, / e progenie scende da ciel nova. marsilio ticino,
di schiatta, o di stirpe o di progenie o di prosapia'la quale prende qualità
potrà alcun biasmarme / che mai traligni alla progenie mia. paruta, 2-2-170: cangiata
ne divengono elemento permanente e trasmissibile alla progenie (un organismo animale o vegetale)
alla patria libera, / di nuovi eroi progenie, / per cui dall'afro lido
... ricco e di nobil progenie, atto e comunemente esperto in ogni cosa
come lui. -discendere da una progenie, da un capostipite, da una
collo. -figur. stirpe, progenie. carducci, iii-2-129: ma non
la nostra sacra corona e tuta la sua progenie. storia di stefano, 3-13:
2. per estens. discendenza, progenie. prose e rime spirituali antiche,
. b. corsini, 29: di progenie mortai nacqui mortale / della via a
tu sarai riputato vituperatore della tua progenie ed abbando- mostrato è, fu
quaglino, 2-185: tu non sei progenie / de peleo, tu sei figlio