, né ancora in niuno d'alta progenia. de roberto, 83: l'abolizione
rossi, non però di grande progenia d'antichità. boccaccio, i-227: quivi
molto buon giudizio distingue la nobiltà dalla progenia, ovvero chiarità di stirpe, e
], 20-16: noi siamo della progenia di dio. l. aaimari, 1-201
de contrade de grecia, nato de progenia e schiata imperiale. dante, conv.
5-37: questo conte guido la sua progenia si dice che anticamente furono d'alamagna
, il quale era ricco e di nobile progenia. capellano volgar., i-09:
, né sendoci / altri che me della progenia mia / io desidero, sì come
l'aveano a sospetto perch'era di progenia e nazione stati guelfi. =
e finirò male, ed ispensesi la sua progenia guicciardini, 2-2-216: a assicurarvi non
cent., 22-103: or seguirò della progenia sua /... / e