: ci vuol altro che le mane / profumar coll'ambracane, / o serrata alla
. rucellai, 753: non dubitar di profumar col timo / ben dentro gli apiari
la terra / che il giappon manda a profumar de'grandi / l'etereo fiato.
. mattio franzesi, xxvi-2-106: che profumar le maschere si fanno, / e
terra / che il giappon manda a profumar de'grandi / l'etereo fiato;
/ si solea le nere chiome / profumar la bella greca. a. cocchi,
, 89: a i nostri achilli profumar non basta / le vesti e farsi al
. romoli, 276: e bene profumar con esso [rosmarino] le creature
appresta. muratori, iii-66: si debbono profumar le stanze con solfo, pece,
azzolino, 89: a i nostri achilli profumar non basta / le vesti e farsi
. /... tacciatevi / profumar fino a calzetta di polvere, / di
e i loro voti sono / apparecchiati a profumar d'incenso / le statue tue.
sì bene: questo ci va per profumar le nozze. carducci, iii17- 342
regale sire, / ben usa a profumar la chioma bionda / di rare essenze che
arcigrillo e zucca senza sale, / a profumar col solfo un loco tale / che
la colla di pesce ruffiana; non profumar con zolfo o canfora le botti prima