, 2-175: s'udì nel silenzio il profondo sciacquìo delfiume. fenoglio, 1-i-1816: il
9. disus. esperto di scienza; profondo conoscitore di una scienza. memmo
scienziato. 2. studioso, profondo conoscitore o esperto di una disciplina scientifica
lido; / scintillano torse nel cielo profondo: / un filo di luna su 'l
1-668: sta la parola nel suo cor profondo. / (nessuno scioglierà quel dolor
valle). carducci, iii-1-431: profondo tuon di tromba / correràpe'tuoi liquidi cristalli
scombinaménto, sm. letter. profondo sconvolgimento nelle idee, nelle abitudini.
, agg. letter. che provoca profondo turbamento. loria, 5-153: la
in francia ». 3. profondo turbamento, confusione interiore; sconcerto di
si turba l'acqua del lago nel suo profondo scommosso dai turbini procellosi. tommaseo,
l'improviso spettacolo le cavò dal più profondo del petto un grido che sarebbe stato
; sgomento, disorientamento, senso di profondo stupore. g. bragaccia,
2-264: quando lo sconcerto è così profondo non è più unacrisi politica, è una
martello, 6-i-215: o meno o più profondo quei vomeriaprian calle, / ma gli uni
eccessiva e riprovevole; manifestando o suscitando profondo turbamento interiore, reazioni emotive incontrollate,
c'è sempre. 5. profondo turbamento emotivo; confusione mentale.
aw. con grande tristezza, con profondo sconforto; senza possibilità o speranza di
l'equilibrio psichico; che suscita un profondo turbamento emotivo o un vivo sconcerto.
; e n'era sconvolta nel più profondo dell'anima. d'annunzio, iv-1-714:
o sensazione sconvolgente; confusione mentale; profondo turbamento spirituale. segneri, iii-1-42
sia rimasta sconvolta. -che rivela profondo turbamento o alterazione mentale (l'aspetto
le pecore. -che deriva da profondo turbamento o alterazione mentale. sconvolte
sconvoltura, sf. ant. profondo turbamento spirituale, emozione sconvolgente.
scoppiacuòre, sm. invar. ant. profondo dolore, viva sofferenza interiore; crepacuore
, / nélece a voi da l'oceàn profondo / recar vera notizia al vostro mondo
quali sono stati dalla natura dimessi nel profondo:... in egitto..
pellico, 4-229: se non puoi farti profondo in più generidi studi, scorri pur leggermente
fondali e quinte,... il profondo palcoscenico dei campielisi resta vuoto. savinio,
è una cultura sui generis. niente di profondo, niente ai sonare né di
scorùccio), sm. tose. profondo dispiacere misto a stizza; forte ri-
i nemici. 3. dolore profondo, in partic. per la morte di
/ a salto a salto ne l'alto profondo, / mero e tondo, per
io. stato di forte inquietudine, di profondo turbamento interiore; sofferenza morale o patimento
: sento ricompiersi quel medesimo scotimento nel profondo e quel medesimostrappo di liberazione. 4
cori dell''amaldo'racchiudono sentimento più profondo e più italiano dei cori del 'carmagnola'
4. esperienza negativa che lascia un profondo turbamento o un senso di delusione nel
, gli andò a scovare nel più profondo del cuore. 8. riuscire
color rosa tenero e vivo, lampeggiante profondo attraverso le screpolature della pelle coperta di
libri scritti. -ant. conoscitore profondo e interprete della bibbia. prie
gli scrobi. 2. fosso profondo, voragine. fr. colonna,
di tutta la persona ed un sospiro profondo di beatitudine. 2. grave
, una verità in modo analitico e profondo per scoprirne e conoscerne le ragioni più
il grossi non ha l'occhio scrutatore e profondo di manzoni, che sviscera un'età
/ che agli amor tuoi nel talamo profondo / sua virginal scrutinare la vita di tutti
fenomeni, circostanze; studioso, cultore profondo di una dottrina, di una disciplina
colonna, 2-4: per cagion d'un profondo alto penserò / scorgo il mio vago
: segui il cammin su cui passi profondo / sì che son tue vestigie in marmo
aveva scossa fin nel suo essere più profondo cogliendola in un'ora indifesa. c.
. crudeli, 2-78: dal sen profondo / scuoti il doglioso pianto, / e
cino, cxxxviii-166-80: de l'oscuro profondo / d'estemie pene chiamo / misericordia,
. mazzini, 77-246: uno sdegno profondo mi solca l'anima, quando iopenso al
/ quel seren di virtù puro e profondo, / che mai non adombrò timor
fa sdimenticare ancora di un simbolo più profondo della nostra energia. -abbandonare
ogni cosa contro a'romani: fango profondo, terren tenero e sdrucciolante, corpi gravi
della strada, gittò capovolto il legno nel profondo del fosso. soffici, vi-16:
sì cadde [la città] nel profondo delle ingiurie e delle sozzure, in ch'
fanno presto i viaggi. -inchino profondo, fino a terra. verucci,
questo se stesso quell'altro sé più profondo, che si mette innanzi se stesso
la storia. e in questo sé più profondo si realizza l'autocoscienza, il vero
più intima, del suo sé più profondo. onofri, 15-82: le potenze d'
maturo, è d'un color rosso profondo che tira al nero; assai dolce
. che ha il fondale basso; poco profondo. imperiali, 3-124: volendo i
, secca di piangere, altroche un sospiro profondo non mandò fuori del dolente petto.
di una materia bianca. -poco profondo; che nasconde una secca. antichi
rami. 64. fondale poco profondo del mare che rende difficile la navigazione
secco il fondo d un mare poco profondo; così per esempio dicendo: 'da
'secentesimo': secentesimo anniversameno candido ma più profondo. lucini, 8-10: la lingua
drastico distacco dalla tradizione accademica e un profondo rinnovamento del gusto e dello stile;
che 'l mar, che 'l ciel profondo / trae seco a forza, e ne
, solidale, secolare pazienza è il profondo sentimento comune dei contadini. tutt'
seguito alle contrazioni ritmiche del muscolo trasverso profondo del perineo. = agg
come l'autore con virgilio discenda al profondo dello inferno, ovvero centro.
ascetiche, che guardano il cielo con occhio profondo, lanquando ella sia nell'uno o
/ tratto dai neri sogni, in un profondo / bagno di sensi immondo / stempravi
insieme poi tra verdi sponde / in profondo canal l'acqua s'aduna /..
una tendenza al grave, al profondo, furono i risultati della riforma per
. giusti, i-2: col più profondo rispetto mi segno suoaffezionatissimo amico. carducci,
mattina. -crepa, incrinatura, profondo graffio; buco, breccia.
io non lo 'ntesi, sì parlò profondo; / né per elezion mi si nascose
/ quel seren di virtù puro e profondo, / che mai non adombrò timor né
saggi, / sì costellati facean nel profondo / marte quei raggi il venerabil segno /
]: mydral... sottolinea il profondo conflitto morale che sorge dal dilemma posto
la risultante di una forza interiore in profondo contatto con la vita. -scegliere
pensieriseguivano le notti colme di sonno puro e profondo. bilenchi, 14-125: l'alba
passare, sì scesono in terra nel profondo e salvatico di gales per venire al
turbamento, dall'afflizione, da un profondo dolore; sopraffatto da una forte passione,
abbia cognizione e che spiccia dal più profondo recesso della mente. ma io esco
, / o muse, è il profondo terrore / di far produrre altre serque /
. cavità nella roccia, antro poco profondo. cattaneo, i-2-322: pure in
.. / ora un monte parranno ertoe profondo, /... / ora scille
, par., 33-90: nel suo profondo vidi che s'interna, / legato
1-89-262: amor, amore, tanto se'profondo, / chi più t'abbraccia sempre
la malattia è bisogno di tirare dal profondo dei membri alla sommità della pelle.
sf. marin. golfo ampio e poco profondo rispetto alla linea della costa.
16. bot. incavo più o meno profondo fra due lobi di organi piani (
fu figliuolo d'èrebo, cioè del profondo consiglio di dio, il quale..
nello stesso corpo. -acuto, profondo (una sofferenza morale). redi
: gli uomini vanno perdendo il senso profondo dell'arte, che è quella prima
senso / natura intese: un tremito profondo / scosse la gallia e rintronar le sfere
e colorite, esaltate ed accese, in profondo, dal colore e dalla sensuosità bolognese
anche, di una sola parola; senso profondo, riposto, non immediatamente percepibile e
letterale. - sentenza vera: significato profondo e allegorico. dante, conv.
utili e importanti; concettualmente ricco e profondo; che ha tono e contenuto gnomico
pensare che nasce da un sentimento naturale e profondo. -singola facoltà psichica. -
dilettano, ma a'miseri è più profondo sentimento del male. cesarotti, 1-xvii-125:
gentile, 2-i-7: non tutti hanno profondo quel che si dice il sentimento della
una certa riconoscenza, un caro e profondo sentimento d'amicizia. leopardi, iii-5
più vivi sentimenti di gratitudine e di profondo rispetto umilmente m'inchino. palazzeschi,
un discorso (e anche il contenuto profondo, il succo); messaggio contenuto
qualcuno di sentimento: causargli uno sconvolgimento profondo (una malattia). giuliani,
: la ciptà nostra era nel più profondo luogo della sentina di tutte le miserie delle
-sentire avanti in qualcosa: esserne profondo conoscitore o esperto. boccaccio,
. provato con intensa partecipazione emotiva; profondo, intenso (un sentimento); non
insieme allo scrittore cui scaturisce dal petto profondo e si vivifica tra le mani sotto
anno. 5. cavernoso, profondo (la voce); che ha un
teatro italiano abbia conosciuto: il basso profondo gaudio mansueto. pecchi, 11-147: mi
la pietà negli occhi, ma nel profondo del cuore vi hanno l'odio e la
padre nostro è sepolta e condannata nel profondo dell'abisso, vana cosa e pagar i
/ nel padiglione suo, sepolto in profondo pensiero. barilli, 5-143: sedeva su
invecchia col suo amore sepolto nel più profondo dell'anima, sempre buono, e
della città scura ti rimane questo coloresepolto, profondo, quasi un riflesso interno, come quello
vita, prodighi della propria, con un profondo inchino dal re licenziatisi, l'un
dotto focilide fiorìo. -immerso nel profondo del mare. f. cetti,
meno o compresso e tenuto celato nel profondo dell'animo (un sentimento).
ricaddoro, che li primicadimenti erano seppelliti nel profondo dello scordamen- to, cioè ch'erano
cotali interpreti de le parole che nel profondo dei sensi loro serbano i secreti di dio
annunzio, 465: ne 'l profondo petto, / ecco, mi scende una
4. ant. argomento grave, profondo. salvini [d'alberti]:
serio rimprovero. 4. profondo, intenso, vero (un sentimento,
pinello, / come la serpe antica nel profondo / sempre ti tira con gravose pondo
segreta pena / in cerchio inesorabile e profondo. -sostant. c.
detto ora. 4. sonno profondo. sercambi, 2-ii-259: la finestra
negri di guinea. 21. profondo, pesante (il sonno, anche con
viene a trovarsi in dissenso più o meno profondo con una preesistente comunità o chiesa più
formalmente ossequioso delle istituzioni, e, nel profondo, libertino, vitale, capriccioso.
tutti, se non quasi solo, il profondo turbamento morale dell'età sua, eli
: di uop'è o perir nel baratro profondo / o sfamar de le belve
-disus. che nutre un amore profondo, intenso e appassionato; pazzamente innamorato
: in quel moto mi venne su dal profondo e scaturì per le fauci e squillò
ricchi, facendo di tutto generoso getto nel profondo del mare, per salvar la vita
che quattro piedi sia lungo, tre profondo, due e mezzo largo, aspetta
, ben segnato alla base da un profondo solco, ha quasi intenzioni satiriche e
, di avvilimento, di scoraggiamento profondo. manzoni, fermo e lucia,
fantasmagoria. marradi, 140: nel profondo mio fantasticare, / comein un sogno immaginoso
sdilinquisce. 3. condizione di profondo tedio, di disagio esistenziale. leopardi
ella stessa con loro ragiona e del profondo sapere e della sfolgorata magniloquenza del guicciardini
memma. -giungere in un luogo profondo. pratesi, 5-92: e scava
apparsa questa fortuna. -essere alquanto profondo (una ferita). carletti,
g. gozzi, 1-iii-54: se di profondo pozzo alcun vedessi / tirar su l'
4-153: io vidi un cacciator ir nel profondo / dei suoi successori? monti,
. e. gadda, 6-63: un profondo, un terribile taglio rosso -pervaso di
. interpretare, penetrare nel significato più profondo. giuglaris, 3-84: io no
all'acume del sagacissimocritico, né al suo profondo sapere nelle dottrine teologiche mancare il modo
corpo sganuell'ora della notte e nel profondo silenzio nel bosco. burchiello,
. fusinato, ii-no: giù giù nel profondo dw carcere oscuro / un'ampia catena
con quella corte: le cose stanno in profondo silenzio. baldini, i-92: la
33: sotto un silenzio tacito e profondo / copro l'ardor che da'begli occhi
per un monte così alto quanto era profondo l'abisso. idem, ii-776: dalla
la simbolizzazione della malvagia bestia che dorme nel profondo di ogni essere e che si risveglia
tanto dolore; si atteggiava al più profondo compianto, d'innanzi alla lagri- mevole
né così razionalmente animoso, universale e profondo come il primo, né così rapido
la natura. 3. con profondo coinvolgimento emotivo. pirandello, 7-368:
gentile, 2-8: né tutti hanno profondo quel senso di umanità...
a non lo volere abbandonare in sì profondo travaglio. virgilio, che era un vero
filosonco è un sincretismo più o meno profondo e felice: un accordo più o
e sindicatore de'classici nostri famosi e un profondo conoscitore del loro stile e carattere in
sonno a singhiozzo, non filato, non profondo: riceve scosse e si sveglia.
appeso. 8. legato da profondo affetto; carissimo, fraterno (un
fruscii. landolfi, 19-29: un profondo e sinistro silenzio seguitava a regnare nella
testimonio di tutti i sintomi del suo profondo dolore, senza esser abile a consolarlo.
i'solchi di tua lode il mar profondo? /... / però dico
sognata viva; / e nel petto profondo / a me una vile ambascia, /
è ampio, quasi quadro e molto profondo. assarino, 6-148: è la
di quel sitàccio scu ro profondo mal selciato e dei gatti che lo abitavano
: padre carrega reagendo a un gesto di profondo sconforto della signora gabriela aveva fatto il
a siti invidiati. 8. profondo e fattivo fervore con cui si partecipa a
discorsi recenti. -figur. rendere meno profondo il sonno. bacchelli, 19-336:
: baciare con sensualità, in modo profondo. -anche assol. g.
condottiere di mule cadde entro un fosso profondo là per quei deserti arenosi, e.
a prospettive minacciose che sembrano preannunciarsi; profondo turbamento; sconvolgimento dell'animo.
ne gongolava. bacchetti, 18-i-73: è profondo il molière quando fa che arpagone,
colle mani smarrite. -che rivela profondo turbamento, inquietudine, smarrimento (il
l'animo in modo straordinariamente intenso, profondo, o, anche, appassionatamente impetuoso
; / e vede un lago orribile e profondo, / da case, per
s'ingolfa e vassi più verso il profondo, viene ad essere smorzato il fervido spirito
ecco l'armonium smorzato come un'eco, profondo. pavese, 4-142: la voce
. ma da sé dice assai in qual profondo di snaturalezza giacessero genti che da tali
quali l'armonioso fiume corre verde e profondo, maestoso e pure snello. d'annunzio
, furono ridotte tutte nello spazio più profondo della valle. 4. figur
cerchi, come un gorgo tardo ma profondo. -in partic.: armonioso
passione che il convalescente, turbato fin nel profondo, sentì passarsi per le vene le
rapito sopra di sé. -in modo profondo e duraturo. caro, 12-ii-55:
guarito. 4. con sonno profondo, profondamente. a. manetti,
era del nodo. -pesante, profondo (il sonno). gadda conti
. essere alterato o turbato per un sentimento profondo o per un'intensa emozione.
brancati, ii-95: il respiro è profondo, il fegato soffice, i reni
avarizia soffonda e sommerge l'uomo nel profondo. 3. intr. sprofondare.
, come sente questo, scende al profondo del mare, e l'indiano abbracciato
: alto intelletto [valerio], / profondo sì che umano occhio noi tasta;
/ te paventa d'inferno il re profondo. 2. essere esposto o
: un travaglio ulteriore che opera sempre più profondo e attivo dà all'idea un profilo
bassa, in ginocchio con un accento profondo di passione, volendo soggiogarla senza violenza
le acque. -scavo più o meno profondo che delimita un luogo. boccaccio,
un solco di trecento anni ha da esser profondo. 13. avvio di un
volontà. ma il solco è ancora profondo e le previsioni sono inutili.
linea di demarcazione, un solco nero e profondo. 16. meandro, tortuosità della
[di lombardi] qualcosa di più profondo, più vergine, più antico, più
; rendere più forte e coraggioso o più profondo e probo. colombini, 303
solido. 14. sincero e profondo; fermo, costante, duraturo (
? / silenzio infinito. / ma insiste profondo, / solingo smarrito, / quel
essere tale che possa essere compresa senza profondo pensamento da qualunque communale cittadino esperto delle
fa l'aria infinita, e quel profondo / infinito seren? che vuol dir questa
così informe / pullulare di oscuro dal profondo, / sotto le solitudini stellate?
una lampada sola. il silenzio era profondo. montale, 1-133: se mi lasci
né fisiologici della cenestesi, esiste un profondo turbamento della sensibilità. = voce dotta
sconsigliati accenti, o gli sommerga / obblio profondo a cieca notte in seno. mazzini
le altre il claustro sommerso in un profondo silenzio, trovavasi desto massimo in una
e li altri fòro summersi in profondo pelago de vizi e de ingiustizie. piccolomini
nella sua cupa ignoranza, come in profondo letargo, sommerso. -ant.
figliuoli dalla sommità della letizia caggiono nel profondo della tristizia. tasso, n-iii-580: si
, sm. pitt. tonalità di scuro profondo. baldinucci, 98: è
sommoviménto, sm. spostamento vasto e profondo di una massa d'acqua o di
eusebio. 3. mutamento profondo, sconvolgimento delle idee, di un'
mezzo alle mie colline mi sommuove nel profondo. -suscitare o ridestare un
deliziosa in tanta solitudine e in così profondo silenzio, som- movevano tutto un flutto
-sonno dei giusti o del giusto: sonno profondo e tranquillo o condizione di serenità o
-sonno di epimenide-. lungo e profondo, come quello che la leggenda antica
altri una negligenza vera ed un sonno profondo. muratori, 8-1-19: essendosi riscossi
lombardia; sonnolenza in toscana; sonno profondo a roma. d'annunzio, iv-2-56
, sonnolenta. -caratterizzato da un profondo torpore intellettuale e morale (una condizione
lombardia; sonnolenza in toscana; sonno profondo a roma. nievo, 787:
prima [il veleno] sopisce in profondo letargo tutta la persona e poco dopo estingue
fa l'uomo quando è in un profondo letargo o quando è sopito in un placidissimo
altissima, e subito cadde in un profondo sopore. n. ginzburg, i-201
sotto la prima, per fare più profondo il vascello. ibidem [s. v
. che è oggetto di un amore profondo e di una dedizio ne
sin al terzo cielo, ma nel profondo abisso del sopramondano ed ensofico universo.
infanzia: lì parlano / in silenzio profondo e soprannaturale / vecchi ritratti oscuri. luzi
troppo alto, né il basso troppo profondo, accioché da simili estremi non sieno
basso, il trovano fuor di modo profondo. = comp. da sopra
ingenera nell'animo nostro un forte e profondo apprendimento della propria bassezza per cui si
, agg. letter. ant. molto profondo dal punto di vista intellettuale.
= comp. da sopra e profondo (v.). soprappuro
espressione iperb. per indicare un affetto profondo, intenso. bruno, 2-108:
. 6. con un sonno profondo. arfiino, 15-146: 1
vizio, / il viso tuo sarebbe più profondo. 3. grettezza, avarizia
superi, sordidissimo). che suscita profondo disgusto e repulsione; schifoso, rivoltante
in modo esplicito, ma tenace e profondo (un sentimento, uno stato d'
alta mente [salomone] u'sì profondo / saver fu messo che, se 'l
di non poterlo far più sorgere dal profondo letargo di quell'ignoranza che l'opprime.
pozzi, si presume sorga sopra un profondo lago sotterraneo. 27.
di fresco, di sorgivo, di profondo. pasolini, 14-132: si consumano,
vostro alto milano / che solcando il mar profondo / siàn venuti dal lontano / gran
non solo in ciò roseo sormonti / nel profondo seren de'firmamenti. roccatach'appartiene ad
egli non sentì... il distacco profondo chedoveva compiere..., se non
in piedi. / finché un basso profondo / sorviverà nel mondo, / questo costume
desiderato, bramato, vagheggiato con profondo affetto, ammirazione o desiderio (una persona
-in modo da portare in superficie lo strato profondo del terreno, in partic. mediante
, par., 33-88: nel suo profondo vidi che s'interna, / legato
greve e sostanziosa. 6. profondo, radicato (un sentimento, un'aspirazione
, in un punto più o meno profondo, al di sotto del suolo terrestre
. intimamente, dentro di sé, nel profondo dell'animo. rebora, 3-i-128
sottoterra, in un punto più o meno profondo collocato al di sotto del suolo terrestre
uomo. -inconscio, latente nel profondo della coscienza; non accompagnato da consapevolezza
incompreso dagli occidentali, ma forse più profondo, più sotterraneo, più vicino all'
{ sotterrò). mettere sotto-far scendere nel profondo di una miniera. terra un
la fame e per lo divoramento del profondo ventre sottigliate le ricchezze della sua patria,
11. che s'interrompe facilmente, non profondo (il sonno). pasini
egli parlava con un calore intimo e profondo, da gran conoscitor del 'nudo'
-in superficie, per uno strato poco profondo. palladio volgar., 3-21:
. -oltre l'apparenza; nel profondo dell'animo. michelstaedter, 21:
in giù, in basso, nel profondo. -in partic.: sottoterra,
un « oooh! » che sale dal profondo del petto, coi muscoli della schiena
. de marchi, ii-517: col più profondo rispetto mi sottoscrivo, pr. felice
-in modo da portare in superfìcie lo strato profondo del terreno con l'aratura o lo
la scultura, specie in bassorilievo, incavo profondo che forma un angolo acuto con il
, sm. fonte, matrice o significato profondo di un'ideologia o di un'opera
, forme e dimensioni, generalmente poco profondo, dentro il quale si pongono i
orribile soperchio / del puzzo che 'l profondo abisso gitta, / ci raccostammo, in
383: quest'idea vive sovrana nel profondo della sua anima e domina ogni suo operare
ch'io non lo 'ntesi, sì parlò profondo; / né per elezion mi si
gridò con sovrumana / voce partita dal profondo del petto. ungaretti, xi-45: udiamo
sin alla misura delle ginocchia verso il profondo e tenebroso avemo. -dividere
quegli uomini che si fosse spaccato il profondo ventre della terra ed essere da quella inghiottiti
, agg. smerciabile, vendibile. profondo solco vallivo. f. f. frugoni
cima. -gola, forra, profondo avvallamento. targioni tozzetti, 12-8-182:
di disagio, di imbarazzo o di profondo turbamento provocato da difficoltà di ambientazione e
da restituirsi poi, e spalancarti sempre più profondo l'abisso. -far sorgere con
, 1-ix-213: alfin s'è scossa dal profondo sonno / la neghittosa italia e i
paese. 15. emettere un profondo e frequente sospiro. m. frescobaldi
ed orba / del gran cucù al tumulo profondo, / onde, sebben fetido odor
, lento, incassato, unito e profondo che non si spappola sulla sabbia prima
relazione. chiabrera, 1-i-447: dal profondo oceàn pronta sen vene / tetide,
stendesti. -stravolto da un profondo turbamento. dossi, i-274: sotto
convinto di un modo di vita, profondo studioso di una dottrina. -anche sostant
vedevo altra espressione da quella di un profondo e morboso disgusto, il qual torceva
, farlo cadere in una condizione di profondo smarrimento. maestro torrigiano, xlviii-64:
755: il vento accorre / dal cielo profondo tuttavia; spaura / le nubi in
uomo, quasi si spaura del detto profondo ma di pericolo ereticale. quasimodo, 128
perduta strada d'amore. -provare un profondo disorientamento di fronte alla prospettiva di un
spaurisci). ani uscire da un profondo turbamento amoroso. onesto da bologna
. -che rivela profondo turbamento, inquietudine, smarrimento (il
2. per estens. turbamento profondo, angoscia, sgomento costantemente presente nell'
, esulle ali dell'ontologia cristiana penetra nel profondo dell'abisso, poggia al cielo,
maravigliosa lunghezza e spaziositadé essere gittato nel profondo dell'oceano ed ivi essere rinchiuso infino
21-15: un sorriso sale dal suo profondo, lentamente, come un cielo su
: l'artista, quando e sincero e profondo, è uno specchio fedele del tempo
del seno collo spicilló: è seno abbastanza profondo, non superficiale. pirandello, ii-1-595
questa traduzione del 'mondo'introdurrà nel più profondo speco del pensiero schopenhaueriano coloro che finora
ad alcuni specolanti nella superficie e non nel profondo. leonardo, 2-390: geometria che
). - per estens.: profondo conoscitore, attento osservatore della realtà,
suo amoroso affetto in quel divino lume e profondo abbisso di amore specolato e mostratoli dall'
essere in fatto di lingua quel profondo speculatore ch'egli era in fatto di
le saracinesche del negozio, il cui profondo e tortuoso deposito s'inoltrava e si
; e chi sa quanto fosse speluncoso e profondo. = voce dotta, lat.
. ginzburg, i-192: mi prese un profondo sconforto, al pensiero che forse ogni
/ per virtù di saturno ir al profondo, / stare sospeso nel centro secondo,
. marinetti, 2-iii-97: simulando un profondo sonno russante eludo d'un balzo la
spesso, tremava. -cupo, profondo, del tutto impenetrabile (le tenebre,
/ poi tal s'intese un mormorio profondo / che lo spesso cader parea delle acque
sfiorato. 12. intenso e profondo (un'emozione); atroce, penoso
/ e 'l diamante del cor nel più profondo. -trarre dalla pietra focaia.
e veramente in mare, nascendo così nel profondo che, se non fossero le
11-56: il mare, d'un profondo turchino presso gli scogli, si rompe
sono stati migliorati, spianati, arati in profondo. cas sola, 4-11
castigarti, di spiantarti, di mandarti in profondo. pasquinate romane, 499: deh
accento spicciante dal più chiuso e più profondo di lui, di dolore e di
io abbia cognizione e che spiccia dal più profondo recesso della mente. codemo, 231
non virtuosa, e malgrado l'acume profondo e lo spirito vivace vi è appena
ch'i'solchi di tua lode il mar profondo? -diffondersi ampiamente (la luce
: veniva da lontano, continuo, profondo, come un cupo ammonimento, il
tata. -con un sonno profondo e pesante. i. neri,
pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella strappata
i-77: dal cielo empireo precipitati nel più profondo baratro tanti milioni e milioni di spiriti
è sovratutto poeta. ha il sentimento profondo della realtà e un singolare spirito
sand? 21. significato profondo; insegnamento ricavabile da un testo o
/ raccogli e stringi intorno al cor profondo. -con meton.: organo
anelo / raccogli e stringi intorno al cor profondo. -rendere lo spirito o lo spirito
quella voce crebbe. nell'alto, nel profondo, / tut- t'all'ingiro volò
solo per tutta la terra ma fino nel profondo dell'inferno, fin nella luna.
, 2-263: il bosco era nero, profondo, sull'altra sponda della collina.
ispirato dalle facoltà più profonde dellismo più profondo... l'automatismo, accompagnato da
volemo sponere più profondamente e darci più profondo intendimento, sì potem dire che
faldella, 3-114: il silenzio era sì profondo nella sala, che tutti udivano quell'
2. ignobile, degno di profondo e assoluto disprezzo, di netta riprovazione
di lambicco. -elaborato con profondo studio e particolare cura (un pensiero
sprezzaménto, sm. ant. profondo disprezzo (e, in senso attenuato
che nutre o manifesta un profondo disprezzo (anche con un atteggiamento di
no? sprezzanteménte, avv. con profondo disprezzo o, in senso attenuato,
, quando è di quel buono, profondo, arguto, laborioso, tenace, sprezzatóre
sue melodie. sprigionate da quel cuore, profondo esse percorrevano gli spazii, superavano i
sprofondaménto, sm. caduta nel profondo di una voragine; inabissamento nel mare
5-i-535: ohnny drizzò le orecchie dal profondo del suo torpido sprofondamento. arpino,
offerte e sprof3. letter. genialmente profondo (un poeta). bracciano si
verso il basso o in un luogo profondo; far precipitare in un baratro o
pita, / latezza stermenita / profondo sperfondato. dossi, 3-29:
/ trovar d'architettura il ver profondo. / e han fatto sì che non
in fine, tirandosi uno sputacchio dal profondo del petto, me lo sputò in faccia
con uso aggett.): non profondo, non saldo. s. fiorillo
dante, par. 33-87: nel suo profondo vidi che s'interna, / legato
loro contemporanei. 13. nascosto nel profondo della terra. lapo da castiglionchio,
e lo squallore. 9. profondo disagio, smarrimento, sgomento. fracchia
, / né intimo a pinfemali ombre il profondo / seno squarciar de la gemente terra
. frugoni, 3-i-217: caduto in un profondo silenzio, il dolente prencipe rimaneva indeciso
(un problema, un argomento); profondo e acuto (una dottrina).
affacciava alle finestre spalancate col suo silenzio profondo raramente interrotto da qualche squittio di uccello
: giù nella fossa in loco assai profondo / giaceva a piè de l'assalite
persona a cui si è legati da un profondo vincolo di affetto o da amore.
. (ant. stafilato). segno profondo del morso / sulla nuca / incipriata di
50: il nostro pensiero più profondo nasce a volte improvvisamente dal passivo stagnare
quale stagno poi fece un grande e profondo canale. statuto della società del padule d'
, 2-197: il servaggio ha stampato profondo il suo solco sulla fronte del popolo.
verga, i-145: sul cielo trasparente e profondo, si stampava
e selvatico come se ne trovano nel profondo del popolo. -esemplare di un
ingegnoso poeta o i discorsi di qualche profondo filosofo, i quali in prima ci rapiscono
stancheggiò i cittadini, che sentendo nel profondo animo le ferite arrecate alle reliquie dei
travagliato viaggio, piomba in un sonno profondo. -in una sineddoche.
3. per estens. travagliato da un profondo malessere spirituale o psicologico; depresso;
e così informe / pullulare di oscurò dal profondo, / sotto le solitudini stellate
io mi sono avveduto che un perpetuo e profondo terrore assedia l'anima tua e la
libero calle, / dove silenzio stendasi profondo. onufrio, 232: splendida e
, / per un nuovo dei fati ordin profondo / lungo soffrir di sterilezza oltraggio.
annunzio, iv-2-1062: uno spavento ben più profondo era nell'altra che sentiva percosso il
, iv-10-64: una onda lui fin in profondo sterne, / l'altra salire il
stile comico del quotidiano) il cui senso profondo consiste in una 'pietà creaturale'verso gli
7. che sale dal più profondo del cuore (un sentimen- to)
ii-91: quelle ferite che penetrano nel profondo... le potremo conoscere col
6. figur. conservato nel profondo della mente (un consiglio);
e, quasi come 4. provare profondo disgusto estetico. di carni di cotomici
circa 25 cm, lungo 12 e profondo 8; dal punto di vista istologico
stomacosìssimó). letter. che suscita profondo disgusto, ripugnanza, repulsione al
. guerrazzi, 1-778: il gemere profondo, lo storcersi angoscioso e la rigida
2. figur. repentino e profondo decadimento in una 2. figur.
suscita grande sorpresa, viva impressione o profondo stupore; stupefacente. fanzini,
a grandezza naturale. -che esprime profondo stupore. bacchelli, 2-x. i-59
ne'precipizi e la fa straboccare nel profondo della più malvagia e rea bestialità.
delle quali in- sino ne lo strabocchevole profondo ne andò la pietà e le lagrime.
4. molto forte, intenso, profondo, ardente (un sentia. pucci
stracciacuòre, sm. region. dolore profondo e angoscioso, crepacuore. goldoni
. ant. curvare il corpo in un profondo inchino. 5. maffei
. -farsi più intenso, più profondo (un sentimento). manzini
alto, magro; da vivo occhi profondo, / gran sprezzator de'vani usi del
18. che esprime ira, profondo scontento; contrariato, corrucciato (il
pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella strappata
, la superficie arabile e lo strato più profondo inerte. -stratigrafia archeologica o paietnologica:
-strato basale, in istologia quello più profondo dell'epidermide di cui costituisce la matrice
, le quali stravolgono a caso il profondo significato delle parole. -pubblicare con gravi
e di fanatici. -che esprime profondo turbamento, grande emozione o inquietudine,
. senso di orrore, terrore, profondo sconcerto. guido delle colonne volgar.
erano stremi e spessi. -straordinariamente profondo e intenso o violento (un'emozione
, 13-742: si levava qualche muggito profondo, qualche raglio strepitoso. montale,
, di oppressione; forte emozione; profondo turbamento, acuta sofferenza morale, angoscia
2. con intimo legame spirituale; con profondo affetto, con intensa passione, con
: la speranza sorge... dal profondo dell'animo umano ed è strettamente connessa
molta strettezza d'intelligenza. -coinvolgimento profondo e appassionato. pindemonte, iii-165:
immediata associazione di idee; intimo, profondo; indissolubile (una relazione, una
, se dixe la missa. -con profondo amore. laude cortonesi, 1-i-218:
uno stretto del detto fiume molto corrente e profondo, ma non è lungo più d'
questa gli cagionò un letargo mortale e sì profondo che, tormentatolo per tre giorni con
2. per simil. solco poco profondo, incisione o prominenza lunga e stretta
ciel 2. per simil. solco poco profondo, incisione o procircompolari / la striata
. 7. geol. solco poco profondo e regolare prodotto su una roccia da
rosse, celesti. 14. profondo, totale, inconciliabile (un contrasto,
manifestare con totale adesione il senso più profondo di un concetto, di un pensiero
assillare, condurre a uno stato di profondo malessere spirituale. mazzeo di ricco,
in partic.: essere preda di un profondo senso di oppressione; essere serrato come
, / si striscian muto l'inchino profondo, / scompaiono. 27.
o psicologiche o, anche, trattata con profondo disprezzo e umiliata da incombenze misere e
), agg. molto intenso, profondo o anche tormentoso (un sentimento,
con grande precisione. 4. profondo, vivo (un dolore); che
sa s'altro di meglio in quel profondo / archivio impenetrabile sta chiuso? perticali
pensiero quella stupefazione che suol fare il profondo sonno. d'annunzio, iv-1-417: rimasi
. marinetti, ii-257: abbiamo un profondo schifo del teatro contemporaneo...
fatti importantissimi progressi. 6. profondo, pesante (il sonno).
del fanciullo. -che nasce da profondo sgomento. borgese, 1-34: la
facoltà intellettive; torpore; confusione, profondo turbamento dei sensi e dello spirito.
stuporosaménte, avv. con vivo e profondo stupore; con grande meraviglia e sorpresa
stuporóso, agg. caratterizzato da profondo torpore (anche di natura patologica
, iv-343: un pelago spazioso e profondo, accomodato in modo che per una fossa
/ fece un pensier di re- flession profondo. g. gozzi, 1-176: era
subbasaménto (subasaménto) sm. strato profondo di un terreno. soffici
. ant. buttare dentro, gettare nel profondo. chiose al 'de consolatione philosophiae'[
.. saetta dal cielo mi subissi nel profondo. segneri, i-314: chi peccò
quelle valli con tuoni spaventosi e sobbissarsi in profondo. carducci, iii-7-248: allora fu
rapidità del movimento dopo 33 anni di profondo sopore, massimamente nel veneto. carducci,
-in senso concreto: nozione o concetto profondo. bacchetti, 2-20: nelle assopenti
.. questa regione, accesosi nel profondo abisso della terra summarina il volcano,
che quando se ne và per lo profondo, / fendendo tonde rapide e correnti,
calice della tua sorella, lo qual è profondo e largo; e sarai posta in
succedere senza che anche egli, nel profondo, ci avesse rimesso qualcosa.
talora nell'anima col succhiello invisibile ma profondo del rimorso. carnieri, 4-101:
contaposto. 4. figur. molto profondo, arguto, interessante (un ragionamento)
superficiale dell'ipoderma e nello strato più profondo del corio dermico. p.
[20xi- 1987], 199: profondo conoscitore della filosofia greca, delle tradizioni
. figur. infondere nell'animo un sentimento profondo, incancellabile; rendere incrollabile un proposito
34: correva con gran cura e amor profondo / stampando come in cera i suoi
dottrina poetica. -il senso più profondo, la somma degli aspetti più rilevanti
, xi-199: il suo dialetto cosi profondo d'etimologie, suoni e flessioni.
o stato d'animo più intenso e profondo. lorenzo de'medici, 11-186:
che quelle subalvee. 3. poco profondo (una ferita, una piaga);
è capace di sentire in modo serio e profondo; che ha un carattere volubile,
rapporto fra due persone); poco profondo, non motivato in modo autentico (
310: le raffigurazioni si riempiono così di profondo senso umano, di una austerità formale
,... pontmartin ha un profondo accento di verità. ojetti, ii-229:
sergardi, 1-395: protestando con saper profondo / che da un tronco ad un
e la discrezione nelle midolle e nel profondo dell'intelletto svegliata, tali esempi e
uomo che sveli il suo cuor più profondo. moravia, xi-469: con- solina
, / che potesser co'piè del mar profondo / varcar tacque sonanti, e con
9. emettere la voce con tono profondo e baritonale. faldella, 1-201:
vico, e cioè attraverso un senso profondo dello sviluppo della storia. pasolini,
rinvigorito. 7. molto profondo, vivo, intensissimo (un sentimento,
amore che ci porta. -che rivela profondo affetto, sincera devozione, intenso coinvolgimento
d'una poesia nuova? 4. profondo mutamento della situazione politica, sociale,
'scarpello'. 4. figur. mutamento profondo, radicale, di una situazione sociale
poetica o musicale. una condizione di profondo oblio). c. i
in famiglia, fu il tacito ma profondo rappacificarsi tra padre e figlio. verga,
33: sotto un silenzio tacito e profondo / copro l'ardor che da'begli occhi
non dichiarato con parole; covato nel profondo dell'animo; intimo (un sentimento
. 5. pervaso da totale, profondo silenzio; silente, silenzioso (un
e taciturne / oscuri- tate e silenzio profondo. pascoli, 124: s'allunga l'
costituita per lo più da un ampio e profondo fossato scavato nel terreno per impedire il
5. canale, per lo più profondo e dagli argini ripidi, scavato per
mettasi a friggere. -graffio poco profondo. domandò... « macché
e spirituale che ne deriva; dolore profondo, sofferenza morale. salvini, 39-v-17
overo hanno il taglio grosso et assai profondo. s. maffei, 201: -troverò
e di giustizia il sol dal ciel profondo / qual dal talamo suo sposo procede.
fagiuoli, x-174: ebbi un talentaccio sì profondo, / che sempre porto meco il
sum. -in partic.: tanto profondo (una ferita). detto ai
coma. caproni, i-561: batte profondo un tamburo. / sono arrivato al muro
festa, quella tosse aveva un timbro profondo, rispetto al quale ogni altro suono appariva
strumento simile. -per estens.: rumore profondo, ripetitivo e martellante. c
. -così ampio, complesso e profondo (un componimento, un concetto)
bruscoli e briciole tenevano ancora, in profondo, i cassetti, quasi polverizzate ossa.
la terra / in case tartaresche nel profondo / del terreno abitanti e de'mortali /
studiare anche i fenomeni naturali 'rappresentandoseli dal profondo del cuore'..., il viennese
la tradizione mitologica greca e romana, profondo abisso, cinto da mura invalicabili,
: ed esso tartaro due volte tanto e profondo e discende sotto l'ombre quanto l'
che due volte tanto / ha di profondo quanto in su guardando / è da
cade / o nel tartaro cieco o nel profondo / baratro. martello, 6-ii-570:
, e alfin l'albergo / un tartaro profondo, infausto ed atro, / de
o meno lungo, più o meno profondo. silone, 4-8: alcuni portavano,
si calpestino co'piedi, né mar tanto profondo che col piombo non si tasti.
foscolo, 1-284: alto intelletto, / profondo sì che umano occhio noi tasta;
? e l'incavo della nuca, profondo al tatto, ma cosi dolce di colore
d'oca temprata / se il genio alita profondo / e le tenere primavere.
, i-178: ha un fosso assai profondo, e subbito un an ti petto di
un laccio di pensiero cui da un profondo sonno gravemente opresso. in questo, mi
condurrà indubbiamente nei prossimi anni ad un profondo rivolgimento delle telecomunicazioni. a. maiorana
.). teledittatura, sf. profondo condizionamento eser citato attraverso i
le è subentrato in core un desiderio profondo di rialzare il marito...
: levò il viso, atteggiandolo a profondo interesse. n. gmzburg, i-535
10. grave travaglio dell'animo, profondo tormento interiore, sconvolgente turbamento di passioni
2. figur. grave travaglio deltanimo, profondo tormento interiore per lo più causato da
sul divano e, sempre nel più profondo silenzio, prese a tempestarmi di pugni.
fra animi tempestati. -caratterizzato da profondo turbamento emotivo, da sconcerto, da
a gesti di forza. -con profondo tormento interiore; ansiosamente. guido delle
l'animo; che deriva da un profondo turbamento emotivo, da uno stato di
figliuolo d'èrebo, cioè del profondo consiglio di dio, il quale creò lui
temporale; si suddivide in superficiale e profondo (che, a sua volta,
duca temprata / se il genio alita profondo / e le tenere primavere. -figur
tenacemente luciano. -con un sonno molto profondo, pesantemente. alfieri, i-27:
. 4. intimamente, nel profondo dell'animo; appassionatamente, con piena
-per estens. che rivela desolazione, profondo turbamento, cupa tristezza. guido
2. con commozione, con profondo coinvolgimento emotivo. fiori di filosafi
ci diceva con la sua voce di basso profondo la signora renò « chi lo può
delle glorie ottenute, cotesto è dolore profondo. d'annunzio, iii-2-1115: d'ogni
: esercitare un influsso o un fascino profondo su altri. dante, inf,
figur. mezzo di penetrazione e di controllo profondo e capillare, in partic. subdolo
, 3-30: egli le piaghe / tentò profondo e dimostrolle ignude / pianto.
. 4. che penetra nel profondo dell'animo, intenso (una passione
la tergemina ecate, vi aggiungerò il profondo caos. tesauro, 9-82: mirai con
molto ad ammollire la durezza gusta del profondo gorgo. e accerbità loro, quando l'
banali, ovvi delle cose; poco profondo, limitato culturalmente, mediocre; rozzo
al luogo di osservazione. - terremoto profondo: provocato dal movimento di masse terrestri
ottobre 1985], 32: il significato profondo del processo in corso viene individuato nel
ceramica o vetro, piuttosto grande e profondo, di forma ovale o rotonda, in
. 3. per estens. profondo timore, soggezione assoluta nei confronti della
. graf 5-252: eccelsa splende nell'azzurro profondo / la tersa falce della luna scema
bambini / sonno gli procurar dolce e profondo. = deriv. da terzo1
de'suoi tesori. 3. profondo conoscitore di una materia, esegeta.
: vorrei depositar ne'tuoi orecchi / il profondo tesor d'un mio secreto / e
., e per un testimonio del profondo mio ossequio, e per lusinga che vi
restre a livello profondo; tettogenesi secondaria: fenomeno di deformazione
sepolcro tiburtino il sonno / ti sia profondo. -relativo al fiume aniene,
aurea luce i lampadari, / nel profondo delle miserie, del quale del tutto era
, / l'altro basso, e profondo. d'annunzio, iv-2-627: l'aula
. soffici, v-2-487: ho un odio profondo per la religione della famiglia; sono
rete, stando lente e facendo un sacco profondo, possa bene inviluppare gli uccelli,
nare a fondo, nel profondo, sott'acqua. -anche in un
4-89: nel tirar le reti d'un profondo pelago, avevano pescato due gioie,
meridionali, com'a dire l'eusino manco profondo de'l'egeo e l'egeo del
intanto al giovinetto ascanio / tale un profondo e dolce sonno infuse, / e 'n
repentinamente a trovare in una condizione di profondo scadimento, di grave danno.
. / o quando il senno lor mostran profondo / al tombolo, ch'allor paion
relazioni tonali sorprendenti e miracolosamente sconvolgenti il profondo uditore fino alle viscere. montale,
6. diffondere un suono grave e profondo (un organo); rullare cupamente
ampia la schiena / piegasi ad un profondo incavamento. savinio, 2-61: l'abside
anche il mio petto è in mar profondo / e di tempeste, o grande
: trema la terra e t gran profondo / de la tartarea grotta, / mille
1-109: girando per'entro al sen profondo / cercò tutto il gran cerchio a
avevano un posto fisso, un tonfano profondo del torrente, adombrato al tramonto da
9-177: il tentativo di salvaguardare l'ordine profondo e classico di una pittura di 'tono'
. topofilìa, sf. filos. profondo attaccamento per un luogo, un paese
partic.: rappresentazione di un organo profondo data dalla sua proiezione sul corrispondente piano
o maligno; con inquietudine; con profondo disordine morale. s. agostino volgar
, / col fango rivolgendo il gran profondo, / non è possente allor la
('fiume dell'orso'), largo, profondo e con le acque torbe e quasi
torcicuore, sm. letter. sensazione di profondo fastidio, di disgusto, di noia
torma, / vedra'vi gente di profondo effetto, / ché ciascun fu a dio
, e si trovò largo pertiche 120 e profondo piedi 15, che moltiplicate le larghezze
: gli elefanti e i rinoceronti, dal profondo delposizione chimica e dalla diversa qualità di
: la messa incominciò in un silenzio profondo, rotto di tanto in tanto dal tossicolar
gli sviluppi possibili (uno stato psichico profondo). a. setton -f.
e trabocchelli, e dicendo egli con profondo sospiro, e chi potrà mai fra
. manifestazione di un sentimento intenso e profondo talmente palese che non può essere trattenuta
tradispregévole, agg. ant. che merita profondo di sprezzo, nprovazione;
usciva / la notte fuor dell'ocean profondo / sul violino all'uscio d'una bella
potrebbero trarre frammenti buffi e dal più profondo brani senza senso. =
curiosità che sovente rimane viva nel più profondo compatimento. -figur. provocare
viti... facendo col palo un profondo buco e mettendovi dentro il tralcio.
rossisticamente gli occhi in preda a un profondo sconvolgimento psicofisico, a una violenta emozione
doveva esser pietra di paragone, sofferse un profondo tramutamento, avendo ricevuto e dal latino
sf. ant. mutamento, cambiamento profondo, radicale. dante, conv.
cambiamenti o un cambiamento per lo più profondo e sostanziale; passare da una condizione
dal giardino, arrivando, riconosciamo il profondo sussulto della pressa come il simbolo della
sonno a singhiozzo, non filato, non profondo -riceve scosse e si sveglia, e
il meglio di me, e dal più profondo, e con l'ardente desiderio di
cose transitoriamente e trascuratamente, ma con un profondo timore. = comp. di
gli olmi e i faggi / in profondo sentier l'acqua s'aduna, / e
dal lai trans 'attraverso, oltre'e da profondo (v.). trapùngere
come da scoscesi dirupi nell'abisso più profondo de'vizi. -diffondersi a dismisura
: uno serpente con grandi revoluzioni dal profondo luogo de'responsi, trasse sette giri e
sé. tasso, 10-27: sospirò dal profondo, e 'l ferro trasse. bellori
consistenza l'imspiri, che del cor profondo tragge / quella ch'ai ciel se ne
. (trasecolo). essere colto da profondo stupore, meraviglia o anche costernazione e
trasecolare), agg. pervaso da profondo stupore e meraviglia o da sorpresa e sbigottimento
4. ter. profondo mutamento dell'aspetto di una persona,
), agg. che manifesta un profondo cambiamento nell'aspetto, nell'espressione del
: quanto tu avrà gittato nel trasfixo profondo della umiltà i fermissimi fondamenti della fede
. -comunicato nell'intimo, nel profondo (un'idea, un sentimento)
trasnaturaménto, sm. letter. mutamento profondo di un principio ideale.
ettore si era assorto in un così profondo trasognaménto che tommaso lo guardò un pezzo
. ant con grande sollecitudine, con profondo coinvolgimento. seneca volgar. [crusca
insieme poi tra verdi sponde / in profondo canal l'acqua s'aduna, / e
il vetro. 17. poco profondo, leggero (il sonno).
. montale, 14-125: tempo in profondo: scende sui gradini. / guarda
irresistibilmente (un sentimento molto intenso e profondo); indurre ad atteggiamenti o comportamenti
lasciarsi pervadere e dominare da un sentimento profondo, da uno stato d'animo intenso
, i-2-119: accadendo per ipotesi, un profondo e rapido rivolgimento di pensiero, o
del rosso, 189-6: ancor menteno molto profondo / gascun ch'è mego d'alcun
un trauma. 2. con profondo turbamento e sconvolgimento emotivo e psicologico,
, 14-257: di qui nacque un profondo travaglio intellettuale che spinse sempre più lo
poeta. 3. vasto e profondo turbamento nella vita di uno stato,
accostate sovra di un travo con tanto profondo sonno che non sentivano cosa alcuna,
all'aria. 5. figur. profondo o radicale mutamento storico; sovvertimento di
nostre idee. 8. rimaneggiamento profondo e sostanziale di una composizione musicale,
. sconvolto nell'aspetto in seguito a un profondo turbamento o in preda a grande agitazione
. per estens. avvertire grande agitazione, profondo timore per l'incombere di una minaccia
. d'annunzio, iv-2-157: il profondo tremito della voce, ma i cangiamenti
stelle sembravano tremolare in un azzurro cupo e profondo. buzzati, 3-80: non si
; poi il silenzio si faceva più profondo. -scendere o muoversi precipitosamente facendo
sbranare. 3. figur. profondo turbamento, sconvolgimento dell'animo; grande
2-2-203: dal sen più cupo di profondo avello / vi cito ogni anno al tribunal
goldoni, xii-614: va superbo il mar profondo, / pien di fasto e pien
il suo pianto / la dea del mar profondo, / e l'ode il tridentato
il destro braccio ove tua madre / col profondo desir de tempia voglia / dipinse quelle
tridentier nettuno / tentò rapirci nel suo sen profondo, / cozzò la nostra nave all'
, diffuse prevalente muscolo trasverso profondo del perineo e lo sfintere mente
/ deh'arricchir sottentra, e del profondo / surgono i vizi triunfando fore. calmo
exemplo al mondo / del cielo e del profondo. girolamo da siena, i-45:
pianti, un suono di lungo sospiro profondo / dal grande oceano ond'ella strappata
suscitare un'impressione di malinconia, di profondo struggimento o di delusione. malaparte,
cato sotto la forma di canaletto, nel profondo del quale è il torcolo, ma
1-336-31: cavarono artificiosamente un pozzo molto profondo col mezzo d'un trivellóne d'acciaro,
le pareti di un vano stretto e profondo (una scala). papini
, 59: i'son venuto sol dal profondo regno / questa seconda volta, per
che degne paion di fede, nel profondo di ninferno il tuffate e nascondete. girone
flaccida curiosità: non c'è più profondo mistero di questo. 6.
senza labbra e senza mani insorga dal profondo di me medesimo. gesù volge un
. 5. suono intenso, profondo e, anche, prolungato, ricco
temuto e non temo di guardare nel più profondo di me per iscoprire come dall'ingombro
pozzo n. 14, buttati dal profondo. buzzati, 6-308: al cantiere
ubertoso intelletto, aggiunto andasse / un giudizio profondo, e se sovente / in que'
per lo più ubbriacando, getta in profondo letargo chi ne ha abusato.
tutto 'l mondo / dal ciel fin lo profondo / è di quattro alimenti / fatto
cocente e inconsolabile; risentimento, rancore profondo e inveterato. pallavicino, 1-536:
quanto noi dicemmo, messe adentro nel profondo del mare per venti ulne, gran quantità
presenti a cortigianispruzzi; / che salir nel profondo dei dannosi. pisani, 14: da
,... è caduto nel profondo della perdizione. cesarotti, 1-viii-118:
vento. leopardi, 361: dal profondo seno / metter continuo cupo ululo il
, aveva destato in lui un affetto così profondo, che ne erano durevoli i rimpianti
. bembo, iii-544: il mar profondo amate, / umidi pesci. forteguerri,
fiume. tasso, 7-8-75: spenti nel profondo umor salato / sendo i vapori onde
. carducci, iii-2-143: se dal cor profondo unqua mi cade / la dolce imagin
, dilettano, ma a'miseri è più profondo sentimento del male. 8
poi che 'l vostro sapere alto e profondo / ficcate lor sì tosto nel cervello
6. figur. contrasto, dissidio profondo; dissenso, conflitto ideologico, politico
giove vicine a infondere il sonno più profondo negli uomini. 9. nascere
nuova arieggiava le antiche, col camino profondo, gli utensili di rame, le
della... qual mente il profondo iddio entra... e quando ella
del contenu- per estens. che suscita profondo disprezzo e reto di pustole vacciniche per
avesse avuto qualcosa d'inquietante e di profondo che non si riusciva a definire e dava
corpo, un pantano dinanzi, et un profondo dirieto da far tornar casto non so
canale marino più o meno ramificato e profondo che si addentra nella costa. -fondo
la notte quali elastiche automobili / vagano nel profondo, e con i fari / accesi
esprime una forte passione, un sentimento profondo. carducci, iii-16-3 29: nei
/ vaneggia un pozzo assai largo e profondo. guiniforto, 416: nel dritto
vacuo appare un pozzo assai largo e profondo. marino, 11-26: nel dritto
lui. 2. sensazione di profondo abbattimento, di annichilimento. pavese,
concepire o sentire in modo serio e profondo; mancanza d'impegno, di senso
-senso di vuoto interiore, di profondo disagio psicologico. carducci, ii-6-290:
uomo naturalmente è variabile negli appetiti, profondo nel cuore, mutabile nei pensieri, incostante
marina; e le notti beate di profondo sereno. e. cecchi, 5-230:
. -vasca di decadimento: recipiente profondo pieno d'acqua, usato negli impianti
: nel mezzo scaverebbe un gran vascone profondo, perché i suoi ragazzi si divertissero ad
che è quale era prima di un mutamento profondo, radicale. boccaccio, iv-144
2. per estens. sentimento di profondo cordoglio; lutto per la perdita del
questo è veleno, e ben di quel profondo: / sentite voi ch'egli avvelena
di nero. 6. intenso, profondo, sensuale (gli occhi, lo sguardo
e intenso (gli occhi); profondo (lo sguardo). ghislanzoni
., 14-101: sì costellati facean nel profondo / marte quei raggi il venerabil segno
ammiro. 3. che merita profondo rispetto, stima e ossequio per l'
momento di pensare, come se dal profondo di quelle nebbie potesse sorgere un pensiero.
sammarco. caproni, i-561: batte profondo un tamburo. / sono arrivato al muro
sforzo di poesia lo faceva risorgere da quel profondo abbattimento. 2. per
quegli uomini che si fosse spaccato il profondo ventre della terra ed essere da quella inghiottiti
di cairn, ombre malvage / dal'èrebo profondo, / venturiere di strage / con larva
panni popolari vivaci -sarebbe evidentemente molto più profondo: e non potrebbe non prendere una
), sl sentimento più o meno profondo e intenso di turbamento, di mortificazione
poesia],... piano e profondo, nel quale piccioletto agnello con gli
salvini, 13-390: agitator dell'aere profondo / del mondo con vernine tempestose / aure
leggiadri veroncelli di ferro battuto, nel profondo silenzio della siesta. = etimo incerto
del suo nobilissimo ingegno e del suo profondo sapere nell'arte della medicina. foscolo
macchine che fanno questo verso, nascosto, profondo, oleoso. 5.
il montuoso dunque secato secondo il verso profondo dimostra linee curve ondeggianti, e secato
abisso vertigi- nante e costernante del più profondo mistero. = deriv. da vertigine
tal si fece a quegli urli a quel profondo / disperato compianto il pio titano
con una forte crollata di testa seppellirei nel profondo del cuore anche quest'ultimo sogno;
cose. e questo io dico esser meglio profondo: col minimo travaglio di materia rendere
potente / vibrò lo scettro dentro il profondo dell'acqua. -per estens.
della polizia di milano per iscoprirlo quanto profondo ipocrita. e. cecchi, 6-364:
vellosi, arruffati. -tenebroso, profondo (la notte). brancati,
. con scarsa considerazione, stima, con profondo disprezzo. straparola, 10-1:
emotivo; con intensità passionale; con profondo coinvolgimento sentimenta- manzoni, pr. sp
la loro vista ottenebrata, e un orizzonte profondo, dai colori violenti, svelavasi improvvisamente
sterpeto si radica, ma irrompere dal profondo, insorgere dall'abisso, come il vomito
/ concesse gli occhi ad un profondo oblio. pallavicino, 1-33: quando
coraggio contro la morte, un disprezzo profondo delle false convenienze sociali, una semplicità
santa virtù, che da l'orror profondo, / che le cose ascondea nel rozzo
. visceralménte, avv. nel profondo dell'animo, intimamente; con pienezza
di padre. -sentimento provato nel profondo dell'animo. s. gregorio magno
viscere: con tutto se stesso, dal profondo del cuore. sospeso grappolo
- fino alle viscere-, nel profondo dell'animo. pania nell'uccellagione. -per
languivisceróso, agg. ant. molto profondo, vivo, intensissco / ch'in
simo (un sentimento); che rivela profondo affetto, sin ulivier preso
nella luce / sublime e nel mare profondo / qual simulacro / che fa visibili all'
pensiero sempre presente, quell'affetto profondo che ci occupa di continuo, ci dava
). beltrametti, iii-294: sul profondo borborìo dei compagni dall'ampio ventre trascorse
tua. chiose sopra 2. profondo biasimo; energica disapprovazione, didante,
. 4. molto intenso, profondo, appassionato (un sentimento, uno
può la somma? / chi del profondo moderare il freno? gozzano, i-96:
scegliere cotto zoni è un modo più profondo ed intimo di vivere l'ambiente, la
aveva scossa fi nel suo essere più profondo cogliendola in un'ora indifesa, in un
mobile e penetrante e, anche, profondo, indagatore; che esprime vivacità e
per sua moglie, quieto, sicuro, profondo, era il conforto della vecchiaia di
spaventamenti de'suoi viziosi pensieri ritirata nel profondo delle miserie, del quale del tutto era
caprone, e una voce da basso profondo. -voce di petto o voce
fatto, e manifesta / e dal profondo la natura a tutti. -impers.
-anche: sentimento d'amore, affetto profondo. anonimo, i-582: fin amor
: disgustarlo, provocargli ripugnanza, fastidio profondo. varthema, 121: lo andare
prono. 7. figur. profondo mutamento nella vita o nell'attività di
, par., 33-86: nel suo profondo vidi che s'interna, / legato
dio. ventosa e vomitativa. re profondo, invincibile disgusto, disprezzo.
profumato una piccola vongola rosata colta nel profondo del mare che si apriva sotto le mie
. (plur. anche -e). profondo baratro nel terreno per lo più causato
del vesuvio? -buca, scavo profondo. vita di cosimo iii-7: avendo
voragìneo, agg. letter. molto profondo. buzzi, 97: riapparvero [
16-44: è largo il fiume molto profondo, pieno di vortici, con acque dense
del nulla; baratro, abisso morale; profondo smarrimento spirituale. d'annunzio,
d'acqua viva un pelago spazioso e profondo, accomodato in modo che per una fossa
sentiamo bene che dovette nascergli di molto profondo per salire in cielo con sì alto
e piazze, o pur quel profondo per molte persone e per molte cose.
. rio, di un desiderio, profondo, mesto, soave; e con un
o è manifestato con totale dedizione, profondo, intenso, appassionato (un sentimento,
zool. in anatomia comparata, infossamento profondo nell'arco neurale delle vertebre della maggior
, 1-99: ad un pozzo alto e profondo / si condussero a piè zoppo.
insetti. guerrazzi, ii-296: così profondo il silenzio che tu avresti udito anco
-in un contesto metaforico, per indicare profondo, intimo coinvolgimento in condizioni sgradevoli o
di gas provenienti da esalazioni naturali dal profondo della terra. esso [carbonio] cioè
della psicologia popolare francese, forse più profondo che l'antitede- schismo. =
non sia segno di un richiamo più profondo e più essenziale. = deriv.
autoincontentabilità, sf. insoddisfazione, inappagamento profondo per il proprio operato. cameroni,
'nuclei centrali'la possibilità di un autoriconoscimento profondo. = nome d'azione da
tutte si trova dispiegata in quel catoio profondo, ipogeo, senia, imbuto torto,
plur. chaiselongues). poltrona con sedile profondo e spalliera reclinata, che consente a
, il rendere partecipe suscitando emozioni, profondo interesse; il farsi coinvolgere (e anche
'ha visitato gli avamposti della giustizia del profondo sud malavitoso come un condottiero che esorta
. savinio, 12-169: il più profondo dello spirito greco si continua nella chiesa
savinio, 12-169: il più profondo dello spirito greco si continua nella chiesa
]: eurosclerosi galoppante. sempre più profondo il gap tecnologico con usa e giappone.
solubile o in sospensione nell'orizzonte più profondo del suolo, proveniente dagli orizzonti superiori
sotto l'ironia e la leggerezza il greve profondo. = comp. dal pref.
bacino d'acqua alquanto ampio ma poco profondo. = comp. da lago
analogico e successivamente numerico, acquisendo un profondo know how nel campo della meccatronica,
simongini, 99: la calma ruggente dal profondo del suo petto nero medagliato da una
gli europei conoscono, italiani compresi. profondo, stretto, con pareti di legno,
in arte. = deriv. da profondo. profórma, sf. ling
pensatóre), sm. pensatore poco profondo, di scarso valore (e ha valore
di spiegarne le cause e il significato più profondo. quantile, sm.
. invar. medie. tecnica di massaggio profondo che agisce sul tono dei muscoli e
non si rendevano sempre conto del più profondo significato di certi spirituals, e della
si è rivolto a uno studio lungo e profondo dei costumi degli irochesi. a.
: la biblioteca affonda la sua origine nel profondo dei tempi, – disse malachia,
18-386: una tragedia tascabile regolata da un profondo e tutto insulare senso dell''understatement'
di schiavi tra realtà e finzione. profondo mar rosso, 'archeosub'e pirati.
2. figur. provare un profondo disgusto, fastidio, turbamento. guerrazzi
'asimpatia'aumenta e si aggrava di un profondo stupore. = comp. dal pref
intollerabile per l'assenza di emozioni e il profondo senso di svuotamento in cui la persona
: i simboli si costituiscono autopoieticamente dal profondo, il linguaggio, solo in parte,
bicamerale ebbe, secondo noi, un senso profondo in inghilterra. r bicchierata,
deciso perché volevo raggiungere un rapporto più profondo con queste persone che si bucavano,
, 3-1147: precipitoso d'alto al gran profondo / il nil d'ogni altro suon
cataglottisma, sm. letter. bacio profondo, lascivo. g. manganelli
, 2-265: leonardo da vinci, specchio profondo e oscuro, in cui angeli incantevoli
ai film di antonioni, a livello più profondo a certi di bergman e al teatro
ma'di fabrizio de andrè e l'amore profondo per l'etnomusica, sempre più d'
modello d'integrazione detta 'repubblicana'nascondono un profondo francocentrismo se non nazionalismo.
dunque, non è così tremendo e profondo come sembra ai dottori in goethologia ed ai
) di molti narratori nostri, ma un profondo e sentito motivo etico. =
uomo femminilizzato, che le donne nel profondo respingono, oppure l'iper-macho che cerca
profondo). – a mandala (convalore aggett
accostano, in modo più o meno profondo, alle usanze, ai costumi, alla
algarotti, 7-98: quello spirito bizzarro e profondo di michelangelo nelle suecomposizioni danteggia, come
su una visione tragica, dominata da profondo senso di colpa. slataper
te con tutto il germe umano al baratro profondo della perdizion risospingesti? =
il motore. poi sentendo quel bel rumore profondo e sicuro si piega e dà gas
cavalli galoppanti nella tessaglia sono creature del profondo, catapultati dalle spaccature della terra, le
ricerca del padre, questo legame ancora profondo con il padre morto, sarà uno dei
fatti tanto grandi. na profondo, agg. gola profonda: v.
. = comp. da pseudo e profondo. pseudoprogramma, sm. (plur
ancora: quartina! – fra il più profondo silenzio! quasicapo, sm.
r scritturale2, sm. ant. conoscitore profondo e interprete della bibbia. garzoni
e donna peppina soprassaltò dal punto più profondo del sonno. = denom. da
grande sorpresa, viva impressione, o profondo stupore; stupefacente. lucini
che venne definito postatomico, dominato dal profondo nero e dal rigore dei tagli,
più o meno attivo e più o meno profondo, un io subcosciente... il
sm. letter. senso del nulla, profondo smarrimento spirituale. montale, 15-543
ceramica o vetro, piuttosto grande e profondo, di forma ovale o rotonda, in
ultragrave, agg. estremamente grave, profondo (un suono). l