, non sentireste una com- mozion profondissima nelle viscere, benché non vi appartenesse
signore. sannazaro, 10-155: una profondissima valle,... sì bella,
rifletteva l'alta muraglia sovrastante e sembrava profondissima. rifletteva le pianticelle di caprifico,
e le sarte. quasimodo, 1-43: profondissima / notte di guerra, in cui
, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo
ricadono lugubri / e desolate in questa profondissima / notte di guerra, in cui
ànno pe'ministri del signore, è profondissima, e la dipendenza loro e fiducia in
va come a inabissarsi in una smisurata profondissima voragine, con tanto fracasso che
? alamanni, 6-12-80: ben era profondissima la cava, /...
distesamente e presenzialmente conosciute dalla sublime, profondissima e semplicissima sapienza di dio. redi
astro diurno, languendo per la terra in profondissima quiete tutti i viventi, non apparisse
ricadono lugubri / e desolate in questa profondissima / notte di guerra. -in
consorzio di quel partito, mosso da profondissima e latente ambizione. g. bentivoglio,
agli occhi miei si fece una caverna profondissima, nella quale, gridando e stridendo,
di quella divina musica mi fece una profondissima impressione,... agitandomi ogni
mio essere concesso altissimo intelletto, e profondissima memoria. s. degli arienti,
strati azzurri nell'acqua qua e là profondissima e per la foga dell'acqua, viva
: sì come esso era di memoria profondissima e di lingua molto gagliarda, così
: vi prenderanno per la mano con guardatura profondissima, e nel lasciarvi vi diranno '
doglia da morire: per indicare disperazione, profondissima afflizione. proverbi toscani, 201
. simintendi, 1-62: la terra profondissima èe fessa per le fiamme, e èe
, restasse piagato in un fianco di profondissima piaga. 2. invendicato (
] come a inabissarsi in una smisurata profondissima voragine con tanto fracasso, che s'
la tua finzione è la tua sincerità profondissima che ti ingaisce e ti appena.
3-89: l'ultima sillaba s'ingorgò profondissima, come un suono d'organo,
, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo;
gran poeta è quella tanta pratica e profondissima conoscenza ch'egli ha dell'uomo interno
iv-83: fra deserti monti giace una profondissima valle... sì bella, sì
diurno, languendo per la terra in profondissima quiete tutti i viventi, non apparisse
giudizio, uno ingegno ed una invenzione profondissima. g. bargagli, 73: come
, il legante il tutto con armonia profondissima. manfredi, 3-pref.: bramando
suo è letargo, cioè grave e profondissima sonnolenza e sdimenticanza. daniello, 724
scosceso un precipizio che finiva in una profondissima valle. botta, 6-i-228: giace
ricadono lugubri / e desolate in questa profondissima / notte di guerra.
[metastasio] è quella tanta pratica e profondissima conoscenza ch'egli ha dell'uomo interno
fontana si fu ed è la sua profondissima umilitade. 5. maria maddalena
tal fenomeno [le maree] essere una profondissima voragine ne'siti settentrionali situata, che
appetiti, infino che 'n sull'orlo della profondissima fossa dello inferno, ove veggiamo che
v. a., alla quale con profondissima riverenza m'inchino. instruzione a'cancellieri
quella, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo
un'altra volta al grave pelago della profondissima questione. iacopo del pecora, lxxviii-iii-128
voler mio essere concesso altissimo intelletto e profondissima memoria, veggendomi dinnanzi agli occhi tanta
sapienzia, confesserai che ella è cosa profondissima e che gli uomini, etiam di grandissimo
talotta. alamanni, 6-12-80: ben era profondissima la cava, / sì che sembra
. stando [gesù] in questa profondissima positura, si vede appressare ed accostar
luna era nel mezzo del cielo, profondissima, quietissima, troppo grande e
? stampa periodica milanese, i-207: profondissima era l'oscurità del luogo, in guisa
ora ricadono lugubri / e desolate in questa profondissima / notte di guerra.
, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo.
sopr'esse grave peso e incomportabile, con profondissima oscurità abbatte e piglia i suoi sentimenti
sapienzia, confesserai che ella è cosa profondissima e che gli uomini, etiam di
dalla prospera fortuna e parte da una profondissima aritmetica, sottopose i suoi padroni e
in un'altra città s'aprì una profondissima caverna nella terra, dalla quale sgorgò
quella, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo
luna era nel mezzo del cielo, profondissima, quietissima. -in partic.:
: violenza? sì, la ferita era profondissima, orribile: aveva resecato metà il
ricadono lugubri / e desolate in questa profondissima / notte di guerra, in cui nessuno
, iv-82: fra deserti monti giace una profondissima valle, cinta d'ogn'intorno di
scritto. e qui le fo riverenza profondissima. 11. appellativo onorifico rivolto
arrivammo ad un passo fastidiosissimo di una profondissima valle che conviene attraversare, calando prima
monte altissimo, al quale era una ripa profondissima, e di qua e di là
altissimo, al quale era una ripa profondissima, e di qua e di là
mal suo è letargo, cioè grave e profondissima sonnolenza e sdimenticanza. =
quella, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo
iv-82: fra deserti monti giace una profondissima valle, cinta d'ogn'intomo di solinghe
la luna era nel mezzo del cielo, profondissima, quietissima, troppo grande e sfarzosa
, perché doveva osservare rigorisissimo silenzio e profondissima secretezza ». silenziatóio, sm
, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo.
e singolarissima, de elegantissimo stile, profondissima scienzia e ordinatissimo modo de iudicare.
. suonavano accanto una canzone greca sirtachi, profondissima. = gr. mod
tra ciglio e ciglio / d'angoscia profondissima. ghislanzoni, 16-292: adolfo dima-
sommerso case, castelli, città in profondissima valle. 5. per simil
mal suo è letargo, cioè grave e profondissima sonnolenza e sdimenticanza, male commune a
figliole. cicognani, v-1-503: noia, profondissima noia, invece le lezioni del péra
quella, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo
quella, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pensier mi fingo
, e sovrumani / silenzi, e profondissima quiete / io nel pen- sier mi
, iv-82: fra deserti monti giace una profondissima valle, cinta d'ogn'intomo di
ora ricadono lugubri / e desolate in questa profondissima / notte di guerra, in cui
fa non è altro che desideri, ma profondissima ed effettiva tristezza è ricoperta sotto un
notare come la stessa mente del leibnizio profondissima ed acutissima non si guardasse quanto doveva
simile a una verità o a una menzogna profondissima che la tenesse vece di vita.
, 1-52: allora l'abate dissertò con profondissima dottrina sull'anticaapicica, proposeimodidiristorarla, compianselamoderna