sagacissimo ricercatore, el quale in questa profonda selva del mondo ricerca e truova gli occultissimi
il tetro volto del podestà casati mi accennava profonda ansietà e riprovazione. tenca, 1-265
amore per sempre. -che desta profonda impressione, sgomento e, anche,
6. insofferenza o avversione più o meno profonda, reazione morale o intellettuale di disgusto
, conviene che possegga il poeta una profonda notizia di essi costumi.
hawi dall'altra parte verso ponente una profonda tacca. brignetti, 10-174: in
è stato michelagnolo di una tenace e profonda memoria che nel vedere le cose altrui una
in fuori due dita con una resega profonda e netta, la quale resega..
sf. discrezione, che nasce da profonda convinzione morale o dall'osservanza rigorosa delle
ricreare in una traduzione l'essenza più profonda di un'opera letteraria. carducci,
regola del quattro. -fedele all'essenza profonda dell'opera d'arte analizzata (un'
: non è l'affezion mia tanto profonda, / che basti a render voi grazia
l'intimo, la parte più segreta e profonda dell'animo. fr. andreini
lacerazione delle leggi della morte era tanto profonda nel popolo giudeo che i discepoli stessi del
ritegno fa molte volte la piaga tanto profonda che, non potendosi soffrire il dolore
alcuni operando rozzamente in tagliar la fistola profonda, offesero il sudetto muscolo e ne seguì
ella ritenga, vuol essere molta, profonda, liscia, sicché l'impronta possa
: 'diamante'. una fossa stretta e profonda, scavata nel fosso d'una fortezza
dolcissimo, possente / dominator di mia profonda mente; i... i pensier
: il chermisi ha la tintura più profonda che non ha il verzino e la
e culturali tale diritto ha esercitato una profonda influenza, anche per il tramite della
particolarmente suggestivo e pittoresco, suscitando una profonda emozione interiore; che desta sentimenti di
d'un'armonia varia, trasparente e profonda. alvaro, 9-98: in tutte la
, la mercatanzia si guasta o la nave profonda o rompe. beicari, lxxxviii-i-227:
e nella ronzante penetrante, profonda, ultrapenetrante). sua testa intorpidita
allora la fantasia di goldoni diventa fertile, profonda, rorida ed audace nel suscitare sulla
roero, 3-i-36: spesso il pagan nella profonda notte, / lungi passando, una
fresca e la medica pure / vellutata profonda, spruzzata dei fiori / rossogrigi e le
moravia, 25-235: il senso di profonda tranquillità che emana dalla finestra piena di un
/ scorge, chi ha la vista più profonda, / il coliseo, l'aguglia
, giuoco. 4. con voce profonda o, anche, imperiosa, autorevole.
e, sotto la schiena, un'insellatura profonda, come di cavalla giovane, che
v-1-241: il teatro è come una profonda fossa fusoria... quella sera,
precipitare in uno stato di angoscia, di profonda prostrazione interiore. pavese, 4-175
che la libertà non s'acquista salda e profonda, se non a prezzo di sangue
di filosofia addottrinata e in molte parti profonda, come fu quella hegeliana. c
piombo. -affermazione autorevole, giudizio di profonda saggezza. tommaseo [s.
della nostra cultura materiale è una manomissione profonda che si tuita da ciottoli o
pur, signor mio, ch'io non profonda o ma, / 'fiat voluntas tua'
un piccolo germe, e la più profonda rivoluzione non rimane che una ruga sul
cambiamento; ma non disarmava. troppo profonda la reggine. savinio, 2-83: anastasio
fazzoletto appallottolato, combatterà con una tosse profonda che gli raglia nel petto.
occhiaie di scheletri il silenzio della valle profonda, chiusa. le porte versano sulla
-precipitare in uno stato di angoscia, di profonda prostrazione, di infelicità. (anche
rumigazióne, sf. ant. meditazione profonda. s. bernardo volgar.
principe amedeo. 3. meditazione profonda, elucubrazione, ripensamento o, anche
mare; e il flutto romoreggiava nella profonda pendice. manzoni, pr. sp
ora si gitta nel fantasticare e si profonda nella più astrusa mistica.
selve. soldati, 0-322: la profonda valle, tra boschi verdecupi, si apre
all'un diè laccio, all'altro acqua profonda, / all'altro case; e
una condizione di alienazione mentale o di profonda degradazione morale o ine pomposi
radigato. -cavità più o meno profonda provocata in un tessuto da un corpo
la persona, per la sua configurazione profonda alla quale un sentimento della libertà,
. 13. parte interiore più profonda e segreta del- p anima.
dall'ar. sdfìn 'vena profonda del braccio'o, secondo altri, dal
: fossa sagittale dicesi quell'incavatura poco profonda che è scavata alla superficie interna del
che presentano alla sua base una scanalatura profonda, di cui 1 due lati si
sagra di santa gorizia. -intesa profonda e anche ideale fra due popoli (
. figur. la parte interiore, più profonda dell'a- nimo. intelligenza,
/ acerba et impia insino al cor profonda. dell'uva, 205: dolermi
prudenza, quella così universale, e profonda cognizione di tutte le scienze,.
: la libertà non s'acquista salda e profonda, se non a prezzo di sangue
per forza propria, per la sua profonda umanità, ma perché serve di cauterio e
/ l'altra chiudea palude ampia e profonda, / e la terra cingean de la
. -pervenire a una condizione psicologica di profonda soddisfazione. guido delle colonne,
: guardava [gualtieri] con aria di profonda attenzione ad un gruppo di ragazzine tra
morto... m'immagino la profonda impressione di chi... vi vedeva
da temperatura costante, da quella profonda, dove la temperatura diminui
salvini, 40-23: la sua profonda dottrina mise ad esecuzione, ma distese
4. che produce in chi incontra una profonda elevazione spirituale (la donna amata,
4. che determina in chi incontra una profonda elevazione spirituale (la donna amata,
sociale, col quale intendeva avviare una profonda riorganizzazione tecnocratica della società, concepita
santità e probità di vita; atteggiamento di profonda religiosità, di austera morigeratezza, di
improntata a esemplare pietà religiosa, a profonda devozione e comunione con la divinità.
grande morigeratezza e severità di costumi; profonda onestà, lealtà, rettitudine. boccaccio
-suscitato da fervore religioso; ispirato da profonda fede e devozione cristiana (un sentimento
. » -figur. parte più profonda e recondita delle facoltà spirituali e intellettive
persiano. -saperne: avere una profonda preparazione in una data disciplina o,
mente (anche nelle espressioni eterna, profonda, somma sapienza). iacopone,
grado] senza entenza, ne la profonda sapienza; / concordai co la potenza ne
emozione o impressione viva, intensa, profonda, duratura. guittone, i-3-407:
-esperienza o conoscenza diretta e profonda di un modo di vivere, di
faticoso calle / si discendea ne la profonda valle. / vi sorge in mezzo un
incoronaro di brillanti spume / colma tazza profonda. -per simil. soddisfatto (
lunghe meditazioni, di comprendere la realtà profonda; avviene con varie mo
sf. chim. processo di alterazione profonda che si esercita sui plagioclasi di alcuni
sbalordiménto, sm. attonito stupore, profonda meraviglia, provocata da un evento inatteso
tee. magalotti, 28-249: la sua profonda dissimulazione sotto tarquinio e la sua destrezza
preoccupazione, di ansia; sentimento di profonda delusione, dispiacere, prostrazione.
detta sberteggiando... la cosa più profonda del vostro più profondo pensiero.
ch'era stata un tempo vigorosa e profonda, poi s'era sbian
, 1-12-27: levò costei da la magion profonda / al boccaccio, dee.,
fece un canale e una tagliata così profonda e così larga, sboccandola da altra
e il sentimento s'era impietrato in profonda convinzione. t. gar, cxxiv-155:
sul quale stavamo chini ambedue in quella profonda soddisfatta stanchezza dei ritorni di caccia.
. 2. per estens. profonda ferita, lesione. lippi, 6-59
ad ogni momento. 5. profonda apertura o spaccatura del terreno; voragine
atteggi a certi sbuffi d'imagini, profonda certo baglior di colori. -flusso
moderni... bisogna con la profonda meditazione e con la perseverante osservazione levar
scagliò addosso e incominciò a picchiarla con profonda convinzione. -gettarsi sul cibo con avidità
/ non è l'affezion mia tanto profonda / che basti a render voi grazia per
muscoli di forma triangolare posti nella regione profonda ai due lati del collo; collegano
gittò fin su l'assito / della stanza profonda. borgese, 1-267: più bella
meccanico sotto le volte della bottega profonda. = deriv. da scaletta
un bulino o scalpello una calteritura alquanto profonda in sulla scorza, sicché arrivi a
, che può essere più o meno profonda a seconda dei modelli. arianna [
lentamente ruotando e deviando sopra una corrente profonda, la sua anima si ferma a
/ e 'l costringa ad empir valle profonda, / move co'l suo cader tanta
giando... la cosa più profonda del vostro più profondo pensiero.
ottimo, i-316: nelle parti della più profonda alamagna ha uno uccello, o vero
quercia. 6. solcato da una profonda e fitta rigatura per aumentare l'attrito
fine del secolo, caratterizzato da una profonda istanza di rinnovamento nell'espressione artistica con
in lui: e sente, con profonda consolazione, che un po'di vivacità
-in espressioni enfatiche, per indicare la profonda venerazione, la stima, l'ossequio
sua quant'e'vuol: spenda e profonda e butti; / tutto soffrir son
con fragoroso cozzare di spade e con profonda ripercussione di proiettili scaraventati di qua e
: la respirazione nell'inferma diveniva più profonda; le braccia le si distendevano così
come suol dirsi, ma in iscarpa profonda tre piedi, larga due piedi in fondo
l'aria, se sia grossa, profonda; se sia copiosa e veloce, acuta
appetiti bassi e triviali, caratterizzata da profonda agitazione e turbamento; esplosione di incontrollabili
, 27-343: la cancrena era vasta e profonda né tollerava indugio e vani empiastri:
3. parte più intima e profonda dell'animo o della natura di una
parenti carnali. 4. ispirazione profonda di un'opera d'arte. temanza
a quello una fossetta con la vanga profonda una vangata, e ricoprono le barbe delle
vittorio alfieri era stata scavalcata da una più profonda e cristiana intuizione della vita. pascoli
vene di scetticismo, di diffidenza e di profonda malinconia. -suscitare una forte emozione
. silone, 4-183: una ruga profonda si era scavata sulla sua fronte.
un abisso fra qualcuno: determinare una profonda divergenza ideologica. pasolini, 7-in:
un abisso fra qualcuno: prodursi una profonda divergenza ideologica, sentimentale, ecc.
una cavità, una rientranza più o meno profonda o uno spazio vuoto all'interno per
; / scavema il petto da prigion profonda, / sbuffando sì che tutto apre e
. grossi, ii-483: nel sen profonda piaga gli vedea, / che orrendamente
apertura di una cavità più o meno profonda e ampia nel suolo praticata asportando terra
empio e scarilego e come tale suscita profonda riprovazione ed esecrazione; che desta orrore
con la gentilezza ha congiunta una scelta e profonda erudizione. scaramuccia, 13: io
scempio di me. 4. profonda afflizione, grave tormento dell'animo (
vedi afflitta costei! -degenerazione, profonda crisi di norme, princìpi, valori
di arte una frase più o meno profonda e spiritosa? serao, i-842:
meno di arte una frase più o meno profonda e spiritosa? -abbandonare un luogo
di crepuscolo scendea / su la valle profonda. d annunzio, iv-2-60: le
. 4. che desta una profonda ammirazione, suggestivo, incantevole (uno
collasso estivo. 4. influenza profonda e anche oppressiva di una categoria sociale
.. un'ampia, ma non profonda, zona di svuotamento ottenuto mediante un
, prostrare qualcuno suscitandogli uno stato di profonda angoscia o di affanno, di agitazione
tormento, strazio dell'anima; commozione profonda. cielo d alcamo. 41:
collocato tre scodelle, sentiamo una compassione profonda, uno schianto, come non si
un'altra schiera più larga e più profonda, irta anch'essa di baionette luccicanti,
i-13-74: schifar dolce d'amor piaga profonda / qual potrìa core, benché duro alpestro
dissimulato della correzione. -con metonimia: profonda immoralità, comportamento, modo di vita
3. per estens. che suscita profonda riprovazione, sdegno, disprezzo; ignobile
». 6. che mostra profonda avversione, fastidio o disinteresse nei confronti
5. figur. che suscita profonda riprovazione morale, orrore, sdegno;
conoscere, e insieme di una strana profonda pacificazione. moravia, xii-51: la
ceramica greca, vaso potorio a coppa profonda e a tronco di cono rovesciato con
spinga / d'èrebo in mezo a la profonda notte, / pria che del vano
sua faccia dileguarsi qualche scintilla della sua profonda tristezza. foscolo, xiv-238: io
, par., 24-147: de la profonda condizion divina / ch'io tocco mo
conoscenti per quella felice fusione di bontà profonda e semplice, di vivacità intellettuale e di
scaturìa repente. -segnato da una profonda depressione (una valle).
di forma circolare, più larga che profonda (in partic. nella morfologia carsica
2. che ha un'ampia e profonda scollatura; che lascia scoperta la parte
11 vestito aveva una scollatura posteriore molto profonda che arrivava fin sotto le reni e
le notti di scolta febbrosa, / profonda nel cuor la pace delle memorie.
3. che è in preda a una profonda confusione, a un'intensa inquietudine,
rupi / de l'erto monte una profonda valle, /... / che
. ant. esaminare, meditare con profonda riflessione. buonarroti il giovane, 10-896
di un'abitudine; degenerazione o crisi profonda di un sistema politico, di uno
afflizione, di avvilimento; senso di profonda ama stare,..
2. divario, differenza profonda. può essere accomunato alla propria loro
; che è in preda a una profonda emozione. monte, 1-102-3:
, turbarsi, addolorarsi, commuoversi profonda da'quali scoppi il vero
ii-234: provò al tempo stesso una delusione profonda, tanto più scuorante e precipitosa quanto
casaregi, 3: questa calma rassegnata e profonda si scorge in parte an
invidia, se dalla voce. non profonda, alla fama di dante. cavour,
filosofismo prosuntuoso, legda spalleggiata da una profonda fossa. f. negri, 1-353:
, mentre il duca eli guisa con profonda riverenza se gl'inchinò, con viso scorrucciato
spellatura, abrasione; piaga non troppo profonda. f. f. frugoni
cotta. murtola, 10-21: con la profonda sua ruvidascorza / la testuggine ancor cotal si
suo filosofare è superficiale e poco si profonda oltre alla scorza. algarotti, 1
minerale che... s'interna profonda per una valle scoscesa, nascosta da colline
innocente / apre e fa... profonda e larga fossa. lancellotti, 456
9. figur. improvvisa e profonda impressione o emozione o commozione.
screpolatura, sf. fenditura più o meno profonda o spaccatura formatasi in un terreno,
2. figur. che è in crisi profonda (un sistema di valori).
sta bene » assieme a una scrutata profonda del mio aspetto. = deriv.
sottoporre a minuziose analisi la parte più profonda e i più reconditi sentimenti, passioni e
: in calze bianche, giarrettiere, profonda scollatura e sculettamene. sculettante (
motivo di risveglio; trarre da una profonda meditazione o dal torpore interiore. mazzini
petto cui la tosse scuote / acre profonda ed arida, / quel sangue de la
la scurità de'modi. -impressione profonda. niccolo da poggibonsi, cxxxi-l45:
pur quanto si voglia orrida, aspra, profonda, scura, pungente, cruda,
. -in senso generico: stato di profonda contraddizione, indecisione o incoerenza nel pensare
generico: essere in una condizione di profonda contraddizione interiore, di indecisione, di
/ e si sdraia sul mar notte profonda. = forse da un lat.
serviva di letto al torrente, serpeggiava profonda, sassosa, sdrucciola.
quali sduceno in una valle oscurissima e profonda. 4. figur. sviarsi
chità, spesse volte la fessura si profonda infino alla midolla, e più non
infino alla midolla, e più non profonda, se non rare volte.
secco presso il ponticino sul rio della profonda. -caricato a salve.
congiura di generali; di una irritazione profonda dell'esercito in algeria, perfino di
purg., 23-123: costui per la profonda / notte menato m'ha d'i
ma, giunto ove più volge e si profonda, / in cerchio ella mi torce
-interna sede-, la parte più profonda dell'animo. marino, 1-13-237:
il seduzioni e la sua bellezza profonda e irresistibile. savi trapassò
-fieur. ricevere un'impronta più o meno profonda (una disciplina, un'esperienza spirituale
all'essere circondate da una larga fossa e profonda, sono così forti e rassodate che
subitamente segno di grandissimo ingegno e di profonda d'elba, diedero gli spagnuoli
-lasciare il segno: produrre una profonda impressione, risultare indimenticabile. bigiaretti
fosse di tutti, po profonda noia dei così detti quartieri residenziali, finti
10. chiuso nella parte più profonda dell'animo; che riguarda o si
, panello che non tiene. -nozione profonda e comprensibile a pochi. b.
migliorare le tecniche di coltivazione: aratura profonda e coltura intensiva, piantagione serrata,
. anat. sella turcica o sfenoidale. profonda cavità della faccia superiore del corpo dello
di viv'edra e mosco, / fa profonda caverna arcata selce, / quasi un
col quale m'ha fatto vaneggiare la profonda lettra che per propria vostra cortesia avete
un processo analogo a quello della sintassi profonda, e in seguito trasformazioni e leggi
-semantica interpretativa: considera che sulla struttura profonda, che contiene tutta l'informazione semantica
ogni coppia (struttura superficiale e struttura profonda) generata dalla sintassi assegnano un'interpretazione
momenti e semi di genio, sintomi di profonda diversitàdagli altri. montale, 12-418: levet
de sanctis, ii-328: in questa profonda concezione di dante la forza ci sta
. semigròtta, sf. grotta poco profonda. silone, 8-218: l'azione
semivan di uova a seminar l'acqua profonda: / le segue il manali campi
tutta quell'acqua spermatizzata, quantunque talvolta profonda di molti piedi. mamiani, 9-112:
tiro per seminarla. carducci, iii-2-18: profonda, - edificare costruzioni in
fanciullezza di mozart qualcosa come una malattia profonda eche via via si aggrava, ma fisicamente
che si trova in una condizione di profonda decadenza; che sta esaurendo la propria
e d'ogni sua caverna ampia e profonda / con rimbombi di gloria eco risponda
: ricordo... il senso di profonda tristezza chem'invase l'animo la sera del
d'annunzio, iv-i-826: anche la vera profonda comunionesensuale è una chimera. pecchi, 13-98
sensualmente, domandano se pietà sì profonda e tanta sima, di assioma,
è solo, come un fatto intellettuale, profonda, ma è anche sentimentale. di
tre anni. -sentimento religioso: profonda adesione ai valori spirituali e morali connessi
gran coppa ripose. -struttura profonda di una lingua. tommaseo, 11-76
d'ogni nequizia. 8. profonda miseria, infelicità, sventura. serdini
: poteva il corso, nella sua anima profonda, non sentire, come lo sentiamo
donne, che si fuoro una profonda febbre nei midolli del cuore. tarchetti,
pensieri o immagini di morte o di profonda tristezza o vi indulge; cupo,
infonde tristezza, delusione, preoccupazione, profonda amarezza (una persona, il volto
, letizia, tranquillità, imperturbabilità, profonda gioia, infondendola in altri (una
: / ma lui col brando tutti li profonda. bonfadio, i-128: quante volte
serviva di letto al torrente, serpeggiava profonda, sassosa, sdrucciola. verga, 8-249
tale blocco è una certa traumatica e profonda 'sessuofobia', comprendente la pretesa - altrettanto
comprendente la pretesa - altrettanto traumatica e profonda -della verginità o quanto meno della
giorni su sette, da una sua profonda officina. -sudare sette camice: v
, la tua disperazione era la più profonda... io t'ò visto piangeree
: in calze bianche, giarrettiere, profonda scollatura e sculettamenti, rappresentavano la parodia
lo sfasciamento finale. 6. profonda perturbazione nell'esistenza di una persona che
cielo senz'allargar le tenebre della notte profonda, conversavano. pea, 7-113:
/ gli ondosi precipizi, e al mar profonda. benvenga, 37: la costa
-sfibbiare il petto verso qualcuno: manifestargli profonda devozione. giovio, ii-182: basta
. bresciani, 6-x-244: l'acqua profonda gli [al puledro] fecedare un gran
permanente del viso. -incisione profonda della pelle, praticata da alcune popolazioni
e de'colori, non fanno impressione profonda e all'occhio quasi sfuggono. montale
, 214: mentre il silenzio sopisce in profonda / dolcezza le cose che l'ombra
pozzanghera. 12. attraversare una profonda crisi politica, economica o militare;
. riguardò con un senso di nausea profonda quel ciarpame rotolante, quel canagliume in
essenza del mio spirito a riprodurre la più profonda visione del mio universo, in una
sperimentato. 3. che suscita profonda ammirazione. g. manganelli, 10-54
sgomento. -quanto è causa di profonda angoscia. c. bini, 1-215
zapardiel,... è tanto profonda e pericolosa, che le oche la passano
figura scesperiana disse: « questa casa profonda ». rebora, 3-i-122: silvio,
clivi, / fluttua ed immenso da profonda foce / pindaro irrompe. 4
dio); ispirato a una fede profonda (la preghiera). latini,
isolate o circoscritte, comunemente in sede profonda e con tendenza distruttiva, fino a
, provvisti di coda prensile e di profonda incavatura agli scudi labiali. tramater
cui si distinguono principalmente per una profonda incavatura agli scudi labiali. leotteri curculionidi,
sigillò la risposta therasia con una riverenza profonda. a. cattaneo, ili-li:
religione] era la testimonianza dell'unità profonda assomigliata al piano dove si sollevano e
di un fenomeno naturale che suscita una profonda suggestione. d'annunzio, iv-1-970:
, non si può non vedere una profonda significazione. -motivo, giustificazione.
nelle acque cadenti e si lagnano nella profonda voce del mare. -in espressioni
, 2: una sillogistica folle e una profonda disonestà morale. = femm.
-figur. tenebra silvestre-, condizione di profonda ignoranza e di peccato. felice
, iv-225: oimè, dove è la profonda umilità, con la quale umilità confondano
reciproca nostra simpatia si mutò presto in profonda amicizia. cassola, 2-196: benché
due persone come preludio a una più profonda intesa; la manifestazione cordiale e benevola
, ii-6-72: il simpatizzare, nella sua profonda e rigorosa concezione, non è altro
1-365: la sincerità, il tono di profonda convinzione che domina nelle pagine più ardite
ridusse maravigliosamente in sfazione più compiuta e profonda di quella che gli dànno le iscritto.
: pianto dirotto. -al figur.: profonda soffe renza, strazio.
(e, al figur., profonda sofferenza). attribuito a petrarca,
rappresentazione astratta di una frase (struttura profonda / struttura superficiale) attraverso l'applicazione
ecc. 4. fondato su profonda e istintiva affinità di sentire (un
: quella che si occupa della struttura profonda della frase, considerandone l'organizzazione a
divide ed è la causa profonda delle variazioni, almeno di quelle che
. prostrare, fiaccare, anche con una profonda emozione. d'annunzio, v-1-318:
si spurga, sputa e, fatta una profonda reverenza in giro, ristà un poco
; riconoscere, identificare nell'essenza più profonda. b. pino, 2-72:
senso di staticità, d'immobilità, di profonda quiete (o ne deriva).
3. figur. alterazione profonda dei lineamenti, dovuta a una forte
ma non per questo meno reale, profonda e impedimentale per una definitiva riunione con
nostro scetticismo per augurare che da una profonda meditazione economico-sociologica sorga il pensiero, se
soffrivano e impazzivano con una soavità sì profonda da far pensare che una grave anomalia
sollecitudine a chi versa in uno stato di profonda angoscia o, in partic.,
dirigente del partito, determinandone una crisi profonda e una conseguente emorragia di voti;
vie. leoni, 582: vuoisi una profonda gerire in cose frivole e vane,
2. figur. che è in profonda crisi economica (uno stato);
terzo ordine del recinto esteriore, girava profonda cava larga un passo e mezzo ripiena di
sotto la nuca la sofficità alma e profonda dell'oceano. gozzano, i-476:
. marradi, 241: ecco dalla profonda umbria soggetta, / da un mar di
influenzare fortemente l'animo, lasciarvi una profonda e durevole impressione (un'esperienza, un'
la fronte solcata da una ruga verticale profonda. p levi, 6-112: guance
lunga e stretta, più o meno profonda, scavata per la semina nel terreno
figur. impressione, suggestione più o meno profonda lasciata neh'animo da un avvenimento,
. anat. depressione longitudinale, stretta e profonda, che percorre la superficie di alcuni
la sezione che si trova dietro una profonda scissura, denominata solco lunato.
e borri. -depressione allungata e poco profonda dei fondali oceanici. 21.
luce della terra vi è una luce profonda e abbagliante; non vi sono più aurore
fra. di loro la solidarietà d'una profonda comunione d'interesse e di passione e
in quel tempo... quella profonda e solida intelligenza che fra le umane vicende
. croce, ii-i 1-196: una più profonda etica ha sostituito a questo atteggiamento di
meno dagli altri, ha destato una profonda impressione. idem, 18-111: novità assoluta
, o parevano raccogliersi in una intensità più profonda, mentre fissavaie in lui, sollazzando
massimo affetto o ardore appassionato; con profonda stima. cavalca, iii-153: aveva
suo legno la vite e, sommersa in profonda buca, ne vien condotta al palo
[frate] era sommerso nella umiltà profonda e simile in essa non cognosco fra noi
che abbia sommerso il pensiero in qualche profonda meditazione. mamiani, 4-418: in luogo
, 1-194: era l'ora / profonda del tuo treno / sommesso al cielo spoglio
ugurgieri, 207: vede enea nella profonda valle arbori remoti e virgulti sonanti per
-fare qualcuno oggetto di un'indagine profonda e precisa allo scopo di conoscerne le
leggeva con la sua voce rauca e profonda e io e osvaldo eravamo là spossati e
, iv-3-230: la toscana sonnecchiava, nella profonda convinzione che quel governo fosse il 'beau
di desolazione o, anche, di profonda quiete. camerana, viii-659: laggiù
5. atmosfera di calma, di profonda quiete di un luogo, di un
di calma, di tranquillità, di profonda quiete (un luogo, un paesaggio
si uscì se non altro da quella profonda sonnolenza. altre società si formarono simili alla
marradi, 214: il silenzio sopisce in profonda / dolcezza lecose che l'ombra sfumò.
2-xxiii-263: ad altri saranno propizi la pace profonda, il sopore e l'oblio pacificanti
ribaldo ser ciapperello. -che mostra una profonda competenza. l. pascoli, ii-221
sopraggàudio, sm. ant. profonda letizia spirituale. beicari, 8-7
lirico, commovente, ricco d'emozione profonda, capace, come si dice, di
-per estens. significato ulteriore o causa più profonda di un comportamento, di un sentimento
dàssi al nuoto all'or che è più profonda, / e somuota sui flutti ancora
virtù della propria leggerezza, chi si profonda nel dubbio. 5. tr
di spirito. torti, xix-4-877: la profonda moralità del suo [di dante]
si truova alcuna grande spelunca o cava profonda in alcuna montagna, non per man d'
di malinconia sottile e d'intensità drammatica, profonda, ci prendeva. -procedimento
e nel cielo e nell'immenso silenzio, profonda, inconsolabile, muta. la vita
), sm. inspirazione protratta e profonda, seguita da un'espirazione più o
loro posto. -in stato di profonda confusione mentale. buonarroti il giovane,
e il risultato della più sublime e profonda e sottile e matura filosofia. de sanctis
sostenente, o pure se cede e profonda. 4. che costituisce il
sosterrà cositura alcuna salvo non fossi assai profonda. erbolario volgare, 1-56: al presente
umana. < >. causa profonda e determinante di un evento o del
perpendicolo, e questa si farà tanto profonda che, camminando poi sotterra verso il
, sf. letter. intimità, intesa profonda con una persona. rebora
voce della macchina... saliva profonda e sotterranea, come di uno che tenti
8. fieur. la realtà profonda della storia. faldella, i-4-49:
e il risultato della più sublime e profonda e sottile e matura filosofia. de
ricorse al latino. -questione profonda e complessa. latini, i-617:
dettagliata (talvolta anche eccessivamente) e profonda; che ricorre a motivi pretestuosi,
sotto,... rivelavano una profonda malinconia. 37. sm.
-nell'inferno dantesco; nella parte più profonda di esso. dante, inf
, agg. che scorre nella parte più profonda di un fiume. tommaseo [
all'etica di aristotele, l'inferno si profonda come un baratro fino al centro della
. 2. figur. realtà profonda, non visibile, nascosta sotto le
dal sottosuolo economico. 4. struttura profonda della psiche. -in partic.: subconscio
non era dominato da una perpetua notte profonda. de sanctis, 11-428: così
conto di questo. 4. profonda trasformazione dei princìpi su cui si fonda
noi -in senso generico: alterazione profonda di una siabbiamo sovvertite le regole,
. { sovvèrtó). mettere in profonda crisi un'istituzione o il pantera
versatissimo e colle una crisi sociale profonda (un'istituzione, l'ordine e
. aprirsi in una fenditura più o meno profonda (la terra, anche con riferimento
più sano. -segnato da una profonda depressione, aperto da crepacci (un
dei baluardi tirava a 4. profonda piaga. ferraglia per nettare il fosso
, 3-223: commessa 7. profonda divisione che si viene a creare all'inter-tale
superficie. -in partic.: crepa profonda e lunga che si produce in una
una ferita di sciabola. -ruga profonda. pratoltni, 10-201: lo spacco
corpo (anche di animali) con una profonda ferita; squarciare. marchetti,
pancia. 7. produrre una profonda fenditura, una voragine nel terreno (
nel terreno (un antro, una valle profonda, una voragine, la bocca secondaria
scorre una larga strada spalleggiata da una profonda fossa. d. carli, 43:
. alfieri, 1-642: io, da profonda cupa orribil valle, / lui su
colori conferiscono più rilievo e una lucentezza più profonda alla prospettiva. c. e.
, iv-1-21: era una seggiola ampia e profonda, ricoperta d'un cuoio antico,
ed il cranio largo spartito da una profonda depressione. -diviso in più lingue
verso di lui. 2. profonda sofferenza morale, angoscia, travaglio -avidamente (
, 2-213: si va per la strada profonda spastata, ingoia ta.
non mi spaurì. -turbare con una profonda emozione. gadda conti, 1-23:
di spaventevol balza / s'apre in profonda valle / grotta inospita, oscura, immensa
quai sogni io sognerò / nella pace profonda? / i tuoi, armoniosi nella notte
d'annunzio, iii-2-1119: dalla cappella profonda sorge di nuovo l'armonia dell'organo
una condizione la parte più intima e profonda di sé, la propria autentica natura.
/ la vita si specchiava / chiara profonda umana. montale, 14-67: se il
terre. 18. legato da profonda e affettuosa amicizia, familiarità e confidenza
una cultura (forse non specializzata e profonda in singoli rami) ma solida e pronta
va ricercando la profondità di alcun'ulcera profonda e sinuosa, overo la penetrazione di
o di vizi; la parte più profonda e tenebrosa della coscienza. leopardi,
. -la parte più complessa e profonda del pensiero di un filosofo.
: creder vogliamo che la più alta e profonda cognizion de cose divine sia per negazione
logica e chiusa, ma una teona profonda destinata a modificare il mondo umano.
faccia / nel suo gelido sen piaga profonda, / immedicabil piaga -indirizzare
. che si trova in uno stato di profonda prostrazione spirituale o intellettuale; privo di
. 4. che ha acquistato profonda e varia esperienza di vita, onde
tutta quell'acqua spermatizzata, quantunque talvolta profonda di molti piedi. = deriv
lato appariscono fannovi argomentare una malattia sì profonda e talmente maligna ed appiccaticcia che tutta
spicciolo, ma dovrà passare da una più profonda e violenta crisi del pci e del
, sotto la schiena, un'insellatura profonda,... che dava spicco al
abbraccio,... anzitutto per quella profonda, magistrale, santa, spietata analisi
24: la voce della città giunge ormai profonda e sommessa come dalle spire di una
, par., 33-120: ne la profonda e chiara sussistenza / de l'alto
. 2. che manifesta fede profonda in dio; che osserva con rigore
... /... non profonda e pura / voce d'organo, allor
savinio, 22-94: noi sentiamo con profonda commozione che il vecchio spirito nazionale,
testamento. 4. che ha una profonda vita interiore, in partic. di
carattere religioso, dettata da una fede profonda e convinta, tanto da allontanarsi sempre
fu umillusione generale. 2. profonda adesione ai valori spirituali espressa da un
partic. verso le problematiche religiose; profonda attenzione al mondo interiore; esperienza interiore
anguillara, 11-170: forma una valle sì profonda e scura / il mar, fra
, 24-89: appresso uscì de la luce profonda / che lì splendeva: « questa
poeta di così squisito genio e di così profonda conoscenza della natura umana e della storia
. -provare un'emozione o una gioia profonda e struggente o anche noia, disgusto
parziale. rebora, 3-i-137: la profonda comprcnsività animatrice della sua arte cela e
compiuta (o progettata) a fini di profonda trasformazione sociale. einaudi,
verso un dominio ineffabile, di più profonda suggestione, più allarmante, più afono
3. fatto versare da una profonda emozione o da un intenso dolore (
per bocca? 3. con profonda umiltà, senza orgoglio. salvini,
i limiti e le proprie manchevolezze con profonda umiltà. segneri, ii-647: un
commedia'e de''trionfi', in questa profonda trasformazione letteraria diviene il linguaggio della commedia
risfolnella bocca. casca in una notte profonda, e vi diguazza dentro come in un
lauro, 2-50: ogni pietra si profonda nell'acqua, se non è spongosa
, v-5-159: la nuova civiltà vorrà esser profonda, genuina, di reale essenza italiana
. ciliano. 4. profonda lacerazione della pelle e delle carni.
. sottile co -figur. profonda ferita dell'animo. struzione verticale ad
lunga e nome di squarcia polpa. profonda o crepa nel terreno, in un muro
la compagnia si mosse. -voragine, profonda cavità nel suolo, nella parete di
{ squarzo), sm. vasta e profonda ferita, gna.
squarciatura (sguardatura), sf. profonda e slabbra escluso quell'enorme
: tali lotte [operaie] avevano una profonda incidenza sul sistema, determinandovi importanti squilibri
squintemaménto, sm. studio, consultazione profonda, attenta e rigorosa di una gran
amore, s'asconde una squisita e profonda dottrina. g. contini, 22-39:
di così squisito genio e di così profonda conoscenza della natura umana e della storia
ch'era stata un tempo vigorosa e profonda, poi s'era sbiancata e incrinata,
). alfieri, 6-413: ambizìon profonda, ipocrisia, /... /
per istabilire il quale si richiedeva una profonda intelligenza. -creare i cieli,
per lo più poco estesa e poco profonda, e talora di durata limitata, il
. pratesi, 5-79: buia caverna profonda, dove... pendevano, quasi
thovez, 1-197: guardò con ammirazione profonda quel mucchio di freschi volumi intonsi odoranti
respiratorio accessorio, che consiste in una profonda inspirazione seguita da una violenta espirazione attraverso
. -fissazione in un pensiero, profonda meditazione. ottimo, i-54: socrate
qualcuno-, tributargli grandi onori o manifestargli profonda gratitudine o riconoscenza (per lo più
intellettuale italiana. -colmare di profonda commozione; intenerire. iacopone, 89-114
8. figur. colmo di profonda commozione, preso da struggimento, fortemente
umane devon tacere. -avere profonda influenza sul mondo e sull'esistenza umana
. - anche: la parte più profonda del mantello sottostante al sottile strato,
mire della stesso, soggiunge, con profonda penetrazione: « il contenuto,
e medicò la piaga, che si trovò profonda, ma non pericolosa. =
], per grazia che da sì profonda / fontana stilla, che mai creatura /
figur. la parte più intima, più profonda della mente, dell'animo.
mormoriamo. 5. che suscita profonda riprovazione, avversione, sdegno, disprezzo
-in partic.: attonito stupore, profonda meraviglia prodotta da un evento inatteso;
, 19-36: tradussi mentalmente, frammezzo alla profonda storditezza e noncuranza che mi tenevano.
incapacità di fuggire o di difendersi, profonda prostrazione, immobilità o da ripetitività dei
tutt'altra storia: per indicare la profonda differenza fra il fatto o la situazione di
slogatura di un arto. cava e profonda e per lo destriere che adosso le cadde
stracciamento delle gambe. figur. profonda e lacerante afflizione. ossi, 3-34
che si trova in uno stato di profonda prostrazione morale in seguito ad avversità,
strage di 12. ant. profonda afflizione, grave tormento. lorenzo de'
si mandano le viti, disiderano profonda aratura, benché le biade non ricerchino
sta sovina. 4. delusione profonda, annientamento di speranze o aspettative.
, sf. letter. ampio squarcio, profonda lacerazione. linati, 17-119:
strano viaggio. pascoli, 102: più profonda e piena / la notte preme le
cieche funestissime tenebre e in una caligine profonda e lagrimosa rinvolte? c. i.
mare l'acqua è liscia, chiara, profonda. -sostant. fenoglio,
langa..., segnalata nella notte profonda dal feerico bianco della neve che si
. stravoltaménto, sm. trasformazione profonda e radicale, rovesciamento totale.
). ziantissimo). che provoca profonda angoscia, che indubeicari, xxxiv-100:
. tormentato da acuta sofferenza morale, da profonda afflizione, da grande angoscia.
4. grave sofferenza morale, profonda afflizione, grande angoscia (e l'
cuore. 3. che esprime profonda stanchezza, che è pervaso da un
in rive morte. -che manifesta profonda stanchezza (un sorriso). arpino
; elaborato con ogni cura e con profonda meditazione (uno scritto). bacchelli
strepitose notizie, -che suscita una profonda meraviglia o scandalo. bonarelli, 1-194
linguaggio comune: turbato da continua e profonda tensione psicologica e da sforzo fisico; afflitto
passo che era afforzata da una ampissima e profonda fossa. botta, 5-157: vaubois
pugni (la testa: e indica profonda concentrazione o difficile impegno intellettuale).
. -in partic.: legato da profonda amicizia con qualcuno. guicciardini, vi-5
in uno strettoio sempre. -condizione di profonda amarezza, dolore, sofferenza; pena
strigilatura, sf. scanalatura ondulata scarsamente profonda e assai elegante che ricorda la forma dello
del chomskyana si potrebbe dire che la struttura profonda di un gambale di cuoio rimasta slacciata
vena d'acqua è affiorata sulle lastre, profonda da immergervi il piede...
, presso un pagliaio abbandonato. presentava profonda ferita da arma da taglio nel fianco
strizzava il cuore. -suscitare una profonda emozione, una struggente commozione.
colonne a tre ordini. 2. profonda e stretta valle con pareti scoscese.
). struccacuòre, sm. pena profonda, dispiacere. bacchelli, 2-xxiii-281
un intenso sentimento, da un'emozione profonda; intenerirsi (il cuore).
fatto un'opera bella varia, talvolta profonda, molto viva nella sua strumentazione.
(strutture superficiali). -struttura profonda: nella grammatica generativa, l'organizzazione
chomskyana si potrebbe dire che la struttura profonda di un enunciato è tipica della lingua portoghese
. basaglia, 1-i-82: evidenziamento di una profonda dissoluzione strutturale. -psicologia strutturale,
degli intonaci; è suscettibile di levigatura profonda ed è molto resistente agli agenti atmosferici
patria; interesse affettuoso e premuroso; profonda dedizione. bartolomeo da s. c
sentimento); che segna un'esperienza profonda dell'ani- mo, che nasce da
stupidissimo). stupito, preso da profonda meraviglia; rapito in contemplazione estatica;
. stupóre, sm. sensazione di profonda o intensa meraviglia, di sorpresa o
raggiugne! 2. viva e profonda ammirazione. -in partic.: senso
indotta dalla contemplazione e dalla speculazione più profonda. dante, conv., iv-xxv-5
pronom. aprirsi a una completa e profonda percezione (un senso). brancati
della vergine anna divenne singolarmente rauca e profonda. 12. successivamente all'ingestione
). subescavazióne, sf. cavità profonda dovuta all'azione erosiva dei ghiacciai.
1987], 26: nella parte più profonda della lingua del ghiacciaio di gomer (
.. di subbiettivare la propria inclinazione profonda. = denom. da subiettivo.
eterna. iacopone, 91-207: tua profonda basseza -sì alto è sublimata, /
favorisce il pieno abbandono sentimentale e la profonda commozione dell'ascoltatore (un'armonia,
capofabbrica, co'suoi lumi e colla conoscenza profonda casa cui presta i propri servigi
quieta sudditanza. -atteggiamento di profonda e totale devozione. d'este,
la forinola del vico, così ardita e profonda, non ispiega a sufficienza le fasi
fanno bello, / de la mente profonda che lui volve / prende l'image e
iacopone, 1-92-41 * 1: tua profonda bassezza [dell'anima] / sì
suole di alcuno: come affermazione di profonda umiltà e di soggezione nei confronti di
severino, 1-273: nella sua essenza più profonda l'uomo ègià da sempre e per sempre
... una differenza ìntima e profonda tra nazismo e fascismo, perché il primo
e di fede... quella sua profonda moralità immanente... si rivela
suo filosofare è superficiale e poco si profonda oltre alla scorza. broggia, 195:
solo nella superfìcie, non esercitare influenza profonda, avere risonanza vasta ma non decisiva.
qualcosa: fame esperienza superficiale, non profonda né autentica. cicognani, 9-44:
, mi pareva di legger ne'suoi una profonda e supplichevole tristezza. idem, v-2-156
sofferenza morale, di angoscia, di profonda afflizione, in partic. d'amore.
, 23-96: siamo in un'ignoranza così profonda del genio, della forza e dell'
, par., 33-115: ne la profonda e chiara sussistenza / de l'alto
contenenza. daniello, 725: nella profonda e chiara sosistènza di quell'alto e
: i devoti assistevano con una commozione profonda a quella prova audace, quasi che
s'impantanò in una pozzanghera vasta e profonda: ne esce di rabbia, con una
, 1-201: sventrò una voce mattutina, profonda comequella di un re da burattini,.
sventratura, sf. disus. profonda cavità nel suolo, voragine.
, 590: un odio sordo una profonda diffidenza contro i francesi preparava sventuratamente il
ii-29: la fama di questa opera di profonda meditazione non è stata...
, sm. ant. e letter. profonda, intensa o calorosa dimostrazione
), sf. intenso affetto, profonda devozione, sincera gratitudine, talora eccessivamente
[in muratori, cxiv-2-417]: una profonda svi- scerazione de'sensi più reconditi [
a testa insino in terra in atto di profonda adorazione. c. arrighi, 2-8
anche, un grave abbattimento, una profonda prostrazione. d'annunzio, i-1018:
: pensa che all'acqua tacita e profonda / il vento impetuoso ancor non manca.
], sm. senso di insofferenza profonda, di disgusto per la vita, fondato
avere qualcuno nel tafanario-, nutrire una profonda antipatia o avversione nei suoi confronti.
: fece un canale e una tagliata così profonda e così larga, sboccandola da altra
nel pericardio, in seguito a una ferita profonda o alla rottura del muscolo cardiaco,
al suo disire, / nostro intelletto si profonda tanto, / che dietro la memoria
musica sfarzosamente decorativa ma priva di ispirazione profonda. montale, 18-416: si assiste
..., ma di penetrazione profonda. 5. locuz. -rompere ogni
confronti un astio sordo, una avversione profonda. lippi, 10-24: ma fa
, xii-421: in un'annosa ignoranza profonda, / santa e fredda, a
sue facoltà e nella sua natura più profonda. carducci, ii-9-194: se ti
: una commozione buona, sincera, profonda... fa comprendere quale grande
la tecnicizzazióne totale comporta una modificazione strutturale profonda della stessa natura del dominio.
lacerba, iii-20]: ho un'avversione profonda, una purgata!
insoddisfazione durevole o momentanea, di afflizione profonda e duratura dell'animo, stanchezza,
mia. -provare un sentimento di profonda soggezione e sottomissione nei confronti di chi
spinge alle lagrime, non produce commozione profonda. carducci, iii-27- 267:
che accoglie in sé dio con fede profonda (in partic. nell'espressione tempio di
temporale; si suddivide in superficiale e profonda (la quale, a sua volta
; ne esiste una media, una profonda e una superficiale. d'annunzio,
, 1-i-356: se vi è una profonda analogia fra il meccanismo dell'oblio in
. assenza totale di luce, oscurità profonda, fitta, buio notturno. -anche con
. stato d'animo di angoscia, di profonda tristezza, di strazio; condizione di
mazza, iv-50: rinchiuse in tenebria profonda / al fosco i bocconi più grandi,
cadavere gran tempo / nel tenebrar della profonda fossa / rimarrà il nome e non di
lemene, i-221: s'apre in profonda valle grotta inospita, oscura, immensa
una persona); che rivela pena, profonda tristezza, anche incupimento, tetraggine (
una voce che sembra venire da una profonda caverna. sbarbaro, 5-50: bellezze ingemmate
più, secondo 'l vigore amicizia profonda o di attaccamento materno, pater
animo d'una dolcezza sempre nuova e profonda, e lo agitano colle più pure commozioni
, sentimentale o psichica; stato di profonda sensibilità mentale o nervosa, intenso sforzo
. ostilità, avversione, più o meno profonda, provocata da divergenze di opinioni o
, regnasse sui loro volti una melanconia profonda, quasi solenne.
perché, non sentendo questa vita interiore e profonda del tutto nel suo spirito, non
/ quando in contemplazione alta, e profonda / sia che il divino influsso in voi
2. per estens. crisi profonda di un processo politico rivoluzionario e ritorno
termine non entrare in una assai celebre e profonda inquisizione che in questo proposito fa il
, suddivisa in una parte solida più profonda (nucleo interno) e in uno
angosciare, gettare in uno stato di profonda ansia e disorientamento. moretti, ii-1119
,... era assai larga; profonda e piena di fontanili; e la
hanno esercitato sui materani un'influenza abbastanza profonda da condurre al cambiamento degli usi funebri
troppo terribile. -che suscita profonda impressione per la grandiosità delle immagini o
, la fame dànno materia di riflessione profonda e tersa attraverso i casi dei personaggi
, tersa e affilata, ironica e profonda, affabile e tragica, accordata alla
lo sposo d'armilla al conte feo / profonda riverenza e se li offerse / servo
delle predette, fu da alcuni chiamata profonda, perché sta inferiore all'altre. fagiuoli
soltanto perché l'idea espressa è bella e profonda, ma perché esso viene a suffragare
e di precetti che si rivela di profonda utilità o di sommo valore culturale o
severa condanna. bigiaretti, 10-42: la profonda certezza della propria innocenza non serve a
quei turbini, che vengono dalla terra profonda dell'avarizia. mi rapporto al testimonio dell'
. deledda, iii-1019: una quiete profonda regnava dappertutto e dalla brughiera veniva un
avea, / di bigherino ornata e sì profonda / che ambe l'orecchie sotto nascondea
d'annunzio, iv-2-627: l'aula profonda rimbombò come un casto timpano percosso. c
elegie m'avevano? ià lasciata un profonda impressione del suo valore. alfieri,
leopardi, 199: sorse a notte profonda, e seco tolto / pochi servi de'
... entrato tónde la mésse profonda, e i fanciulli pur lo battono con
della corda. -al figur.: profonda sofferenza morale o psicologica. niccolò del
fiume in cui l'acqua è più profonda a causa di una buca nel fondo
di quegli anni grati ricordi e una profonda ripugnanza verso il tonno. 2
luminoso, qualche cosa di quella trasparenza profonda, benché torbida, benché appannata, che
improvviso lampo di bellezza / sveglia nella profonda cecità / della mia anima tremante / una
fisica, morale o spirituale, una profonda afflizione interiore, un rovello ossessivo.
7. parte più profonda e intima dell'anima, della coscienza.
o, anche, ira, minaccia, profonda ostilità nei confronti di qualcuno; che
a bi'/ voler passar per la profonda sizia, / ma quale più fra noi
respiratorio modificato, costituito da un'inspirazione profonda addominale diaframmatica, seguita da una rapida
se as causa di una profonda afflizione o anche di corrom- pimento,
più in là, dove l'acqua è profonda 4-8 centimetri si incontrano uccelli con
, 108: desiderarci che overo la terra profonda a me s'apra, overo il
ombre pallide dell'onfemo ed alla notte profonda. boccaccio, viii-1-188: il diavolo,
105: eccolo, o romani, da profonda piaga miseramente trafitto; eccolo traboccato dalla
del cataletto. -precipitato in una profonda crisi o in uno stato di disordine
philosophiae'[tommaseo]: trabocchevole, profonda è la sollecitudine delle cose temporali per la
,... annullano la bella e profonda dualità della ragione e della rivelazione,
arma o di oggetto acuminato; ferita profonda, dolore lancinante che provoca. -per
; presentarsi alla mente (una verità profonda, mistica, ecc.)
, sm. ant. e letter. profonda inquietudine, struggimento angoscioso. meditazione
sm. ant. struggimento angoscioso, profonda inquietudine, tormento, in partic. amoroso
ma tramischiato in essa un pallore di profonda malinconia, componeva un sembiante così vicino
, 19: e nella calma lucida e profonda, / nudo sul trampolino, con
quando vuole. -sottoporre a una profonda modificazione, stra volgere il
tranghiottirlo entro la sua / sempiterna caligine profonda. 5. dover sopportare, subire
fren tenace, / in queste note alla profonda pena / trangugiando un singulto, apre
incentrato su processi che conducono a una profonda analisi dell'inconscio superiore. g.
. modificazione, dei caratteri, della natura profonda, sostanziale di un'entità materiale o
; che impressiona la mente provocando una profonda suggestione (un discorso, uno stile poetico
la disfaccia; t ho cavata la terra profonda e tratto una fonte di nabisso,
sublimazione dell'essenza, della natura più profonda di un individuo, della realtà,
, 13-187: questa è una vocazione profonda della letteratura italiana che passa da dante a
felicità. -che ha subito una profonda trasformazione del proprio aspetto, in partic
transfigurazióne, trasfegurazióne), sf. profonda modificazione dell'aspetto di una persona,
nell'espressione, a causa di una profonda emozione, un turbamento, o anche,
trasfixo), sm. ant. ferita profonda, trafittura. - anche in un
dell'anima in dio; intima e profonda comunione di affetti, di sentimenti con le
versi discrisse. 4. mutazione profonda e sostanziale della mentalità, degli atteggiamenti
la scuola americana di chomsky esplora la struttura profonda del linguaggio. eco, 14-169:
suo telaio. 4. mutazione profonda e sostanziale di uno stato d'animo
-en trasformazione. -intima e profonda identificazione spirituale, affettiva e sentimentale con
istituzioni, occorre anzi tutto coglierne la ragione profonda ed universale. 2.
opera, una forma (un'essenza profonda, un'intuizione spirituale). segneri
al tempo stesso una non meno rapida e profonda trasformazione ai tutti i concetti e giudizi
-modo di dire, detto proverbiale; sentenza profonda o arguta. gelli, 17-106
interiore. -che costituisce un'esperienza di profonda e negativa rottura culturale (un evento
travàllio), sm. condizione di profonda sofferenza interiore, 5. oppresso
su posizioni gnostiche, filtrate attraverso una profonda rimeditazione della tradizione neoplatonica. -insieme
il dorso ti gravi, io. profonda sofferenza morale o spirituale. b
non stride, ma si fa più profonda. 9. che guarda di
quando a quando / per quella solitudine profonda / la campana echeggiar, frangersi l'onda
. chiabrera, 1-i-91: in valle profonda / chiama [il contadino] con
più tanto distratti dalla loro voce più profonda. quel trebbo che per l'irruenza
nostro trepidante e dinamico, costituisce la ragione profonda della commedia di alessandro de stefani.
regione); essere in una situazione di profonda crisi, di forte difficoltà (un
-e), sf. condizione di profonda e prolungata sofferenza in partic. morale
. 7. che subisce una profonda influenza o è subordinato a un modello
d'animo di afflizione, abbattimento, profonda malinconia; angustiato, triste (e lo
5. che rivela pena, profonda mestizia o anche incu- pimento, tetraggine
tuoi come trivelle. -figur. profonda riflessione su un argomento. de sanctis
-che si apre al centro di una profonda strombatura (una finestra).
tolse di testa la nutria e, fatta profonda riverenza al re, lo baciò.
: l'altra linea sortii, lunga e profonda / che dal dito minuto innanzi
conduce / tuffato aveano in dolce oblio profonda. 4. intr. per lo
, iii-454: abitazione... profonda; tufata, angusta. targioni tozzetti,
, sf. disus. stato di profonda inquietudine, smarrimento, sbigottimento, corruccio
gli trotterellava al fianco. -innovazione profonda e radicale in un ambito di attività
della terra, cioè non ha la radice profonda, la quale è piccola e il
ogni trafitta mortale. 4. profonda influenza, predominio di norme artistiche,
offre una superficie di tutta cenere molto profonda: si discende per questa parte.
cambiata. -scollatura a u: scollatura profonda e arrotondata. -geogr. valle a
nome chiamato, uomo saputo, di profonda scienza e di alto valore. belloni
102: su la campagna, e più profonda e piena / la notte preme le
. che si riferisce alla zona più profonda degli abissi marini. = comp.
... poesia resa necessaria dalla profonda convinzione in cui mi trovo ogni giorno
agg. letter. che provoca una profonda sofferenza, in partic. morale.
depressioni del mantello superiore e della crosta profonda della terra. = dal lat
incalcolabile mistura della nostra razza, la profonda varietà del passato e un indefettibile senso dell'
ogni cosa circonda, ti gettano in una profonda tristezza. soldati, 2-503: le
brigantesca! -legato a dio da una profonda unione spirituale. dominici, 1-178:
in un con le membra avviluppati / in profonda quiete, allor non ponno / con
spiccicava da noi. 6. profonda religiosità; intimo raccoglimento spirituale; devozione
vera vita solenne, calma, e profonda. 5. per simil.
logiche e vere, sicché lasciano una profonda impressione nel loro complesso.
ed usi. -che ha profonda esperienza della vita e delle con
. 18. conoscenza diretta e profonda, acquisita attraverso la pratica costante,
, contagiosa ed epidemica, caratterizzata da profonda compromissione delle condizioni generali, decorso
e si non l'affeccion mia sì profonda, / che basti render voi grazia per
sempre equivoca; e questa è la profonda differenza e il non valicabile abisso tra
rar. invar.). vasta e profonda depressione della superficie terrestre delimitata da
primizia di crepuscolo scendea / su la valle profonda. pascoli, 18: l'alba
insenatura della costa marina, baia poco profonda. antichi portolani italiani, 447:
, depressione più o meno larga e profonda, compresa tra la morena laterale di un
il vestito aveva una scollatura posteriore molto profonda che arrivava fin sotto le reni e metteva
sia sempre al centro di una fase di profonda instabilità. -accordo valutano:
2. -tasca a vangatola: molto profonda. ranieri, 1-137: profondando a
/ tanto scorge di voi, dentro, profonda / e vaniente quasi di tra veli
altra verde, variegata, vegetale, profonda, come la condensazione fossile d'una verde
aveva data a quell'anima una potenza profonda nella meditazione... una mente vasta
33-3: in un estasi assorto alta e profonda, / ch'io non sapea s'
1-12-216: in queste note a la profonda pena trangugiando un singulto, apre la
stessi alimenti. -che procura profonda inquietudine o sofferenza morale (un rimorso
. ciò che costituisce la causa di una profonda afflizione o di corruzione morale, spirituale
, giallastro su cui vedevasi una cavità profonda. 4. che esprime o
4. che esprime o suscita profonda riverenza (un epiteto, un nome
2. per estens. degno di profonda stima, ammirazione e riverenza per l'
amanti. 4. sentimento di profonda stima, rispetto e ammirazione, talvolta
caproni, 163: uomini miti che nella profonda / viola che fa il mare dentro
dimostra una particolare attitudine o possiede una profonda competenza in una disciplina, in un'
stato di forte turbamento o esaltazione; profonda impressione o, anche, disagio, sgomento
, in cui ci si impegna con profonda dedizione. monti, i-418: se
via di damasco: per indicare l'adesione profonda, spesso radicale e improvvisa, a
diseguali profondità, quella che sarà più profonda faccia le sue vibrazioni sotto tempi più brevi
575: è incredibile la traccia profonda che lascia ne'popoli una legislazione per
. stuparich, 5-163: l'acqua era profonda, limpidissima e fredda sotto la costa
testa li feze una piaga / molto profonda, con gran vigoria. 2
passati ch'io paragonava dolorosamente con quella profonda quiete e silenzio della notte, a farmi
follia); che è causa di profonda inquietudine (una condizione psicologica).
virgolatila, sf. adorazione, venerazione profonda per la vergine maria.
alla voce maschile (una voce femminile profonda e, anche, grossolana).
6. che presenta tematiche di profonda rilevanza etica affrontate in un linguaggio sobrio
animo, l'interiorità, la sede più profonda e segreta dei sentimenti. salvini
in ispirito ma in senzazione reale e profonda. -conosciuto concretamente, per esperienza
e placido stagno d'acqua viva e profonda, buon vivaio di pesce.
. 2. con intensa e profonda sensibilità, con viva e piena partecipazione
-non vivere più: trovarsi in condizioni di profonda infelicità, di grande scoramento.
nelle loro tradizioni. 3. analisi profonda e per lo più impietosa dei propri
, l'amore della sorella è cosa profonda. guerrazzi, 2-391: pressoché tutti qui
/ e si non l'affeccion mia sì profonda, / che basti render voi grazia
, attribuito a nicodemo, oggetto di profonda devozione, conservato nel duomo di lucca
d'annunzio, iv-1-37: aveva una scienza profonda della vita voluttuaria. 2.
/ e or fui spinto in voragine profonda, / or sull'instabil flutto al
sbadigliavano come la bocca di lui, voragine profonda e interminata. 5.
7. grave degenerazione morale, profonda abiezione, perdizione provocata da un vizio
infelice, ove n'an- drem? profonda / notte intorno ne opprime, e i
vittoria. 3. che arreca una profonda degenerazione, corruzione morale. e
2. figur. condizione di profonda crisi di uno stato. leopardi,
lenta / di si buia vorago e sì profonda / la ritraesse. 3.
, ant. vulgano), sm. profonda apertura della crosta terrestre dalla quale fuoriesce
vita tormentata e dolorosa, da una profonda inquietudine e da un'accesa passionalità,
sull'america degli anni 80 un'impronta profonda almeno quanto quella lasciata a suo tempo
spesso a'ucidi zaffiri / l'acqua profonda, ed a'soavi raggi / del sol
tommaseo, 3-i-27: com'acqua dalla terra profonda, zampillarono in alto, o popolo
. cesta di forma ovale, poco profonda, fatta di sottili stecche di legno intrecciate
. zapponatura, sf. zappatura profonda di un terreno; dissodamento.
-chi esercita un ascendente, una profonda influenza spesso negativa sulle persone, per
reticolare. -zona reticolare, parte più profonda della corteccia delle ghiandole surrenali, che
baloccarsi imbecille che passa per simbolo di profonda alienazione e profonda 'angst'esistenziale - ugualmente
che passa per simbolo di profonda alienazione e profonda 'angst'esistenziale - ugualmente 'cheap'- nei
scherz., con riferimento a una profonda avversione nei confronti di roma).
, 7-iii-2001]: la diffusa e assai profonda mentalità antiriformistica. = deriv.
lui sorella, dedicatisi per puro amore e profonda venerazione, a servire, accudire,
compiuta su di sé. -al figura profonda inibizione della propria personalità. b
la propria personalità, la propria natura più profonda. riza psicosomatica [giugno 1985]
servizio. autosfidùcia, sf. profonda mancanza di fiducia in se stesso,
estasi, si conseguirebbe attraverso 'la forza più profonda del sesso'. = nome d'
della coscienza storica, è l'antitesi profonda del marxismo contro il blanquismo oggi risorgente
. canyons). valle stretta e profonda, con pareti a strapiombo, scavata da
? 'vita'. crepacciatura, sf. profonda fenditura di una roccia. fenoglio,
ttore]. esterofobìa, sf. profonda avversione verso tutto ciò che è straniero
esterofobe. 2. che nutre profonda avversione verso tutto ciò che è straniero
, scavare la parete con la fogna profonda almeno tre metri, a perdita, opportunamente
. figur. entrare in uno stato di profonda ansietà. = denom. da fibrilla
nostro trepidante e dinamico, costituisce la ragione profonda della commedia di alessandro de stefani.
esperto grafoanalista è in grado di compiere una profonda analisi della traccia grafica dalla quale emergono
dell'alfabeto, può essere opera di scienza profonda, e aver che fare insieme colla
di sovrastrutturale spettacolarità senza incardinaménto nella struttura profonda del paese. = nome
un'altra forma di alienazione forse più profonda, più mortificante e distruttiva della precedente
, è una vaschetta di legno poco profonda, munita di due rulli all'esterno,
oggi identificabili come le principali cause della profonda disarticolazione del sistema mass-mediale italiano: eccedentario,
. malacoltura, sf. letter. profonda ignoranza, mancanza di cultura e di
.. poltroncina, bassa, larga, profonda, in cui la sagomatura del legno
'multidisciplinare', per la per la consapevolezza profonda di due ordini di problemi. =
, sm. tipica bacinella larga e poco profonda usata per separare l'oro o altri
i-243: ebbe modo di farmi notare la profonda suggestione erotica che si poteva trarre osservando
sembra involontaria, del film 'per adulti'gola profonda. = comp. da porno
credere ciò non essere la mia intenzion profonda. = voce dotta, lat.
quarara, sf. region. dolina profonda oltre 20 metri, diffusa sui monti
13: 'rebirthing1: tecnica di respirazione profonda e ritmata per vincere ansia e attacchi
rift, sm. invar. geol. profonda frattura della superficie terrestre, situata in
una società in cui, cioè, la profonda evoluzione dei rapporti sociali, economici e
[23-xii-2003], 42: la pulsione profonda dei regimi totalitari è drasticamente antipluralista e
scopofilia. autosfidùcia, sf. profonda mancanza di fiducia in se stessi,
gasisti hotrod / e urlano con la voce profonda di mille chitarre basso / è ora
, sm. invar. geol. profonda cavità sottomarina di formazione carsica.
sì, ma possessore di una speculativa profonda, nata nel suolo ferace dell'india
nel mondo contemporaneo più estesa e più profonda che nel passato. rna conformista
contro-stagioni, i periodi di languore, di profonda fiacchezza. = comp. da contro1e
, costituisce per l'occidente una sfida profonda che contiene una critica sostanziale alla politica
r cupàggine, sf. tetraggine, tristezza profonda. carducci, ii-1-45: questo verseggiatore
della problematicità, delle ambiguità, della profonda dilemmaticità d'ogni pretesa di 'ingerenza ecologica'.
, di una unità maggiore e più profonda, da far crescere anche con un dialogo
centrale tra i prodotti per la pulizia profonda del viso per tutti i tipi di pelle
molto grassa. per me la pulizia profonda è quindi un atto quotidiano. uso anche
esfogliazione (esfoliazione), sf. pulizia profonda della pelle che sieffettua asportandodelicatamente cellulemorte dagli
montale, 22-27: ho la profonda convinzione che la vera europeizzazione della spagna
s. v.]: 'fagofobia': profonda avversione all'assunzione di cibo. è
'fallicità'e attingere da essa quell'energia profonda che fa essere generosi non solo sessualmente ma
na fibrillazione, sf. stato di profonda ansietà, di estrema agitazione (per
aziende ai due shock è stata una profonda riorganizzazione che ha consentito di superare i
na gola, sm. ef. gola profonda: nel linguaggio giornalistico, informatore,
gentile, 1-ii-61: tutta la parte più profonda e più importante gli è riuscita inaccessibile
della realtà. 2. figur. profonda impressione, eccitazione, turbamento. d
letteralisti che impediscono una lettura spirituale e profonda del testo. r letterarietà,
o ne determina l'andamento avvalendosi della profonda influenza che esercita su di esso.
terrier finita in una buca stretta e profonda 11 metri sulle montagne di teglio, in
l'insorgere d'una intransigenza anche più profonda (e torbida, irrazionale) delle
, iii-45]: equesta una verità così profonda e m. di lascia, 1-26
paranòia, sf. stato d'animo di profonda crisi, d'insofferenza profonda; problema
animo di profonda crisi, d'insofferenza profonda; problema inutile o eccessivamente cervellotico (
: nella nevrosi ossessiva la regressione è più profonda e la libido ritorna fino a quella
e viene legata con un'altra, più profonda. = voce dotta, comp
na profondo, agg. gola profonda: v. gola. r
, sm. letter. il prosternarsi; profonda e ossequiosa genuflessione. alfieri
nemico nietzsche serbava a riccardo wagner una profonda riconoscenza: perché da vegetariano, wagner
– per estens.: condizione di profonda insoddisfazione, di depressione.
semiti, caucasei, camitici, accennaadunacausapiù profonda. rna semitismo, sm. ebraismo
questione o ne dà un'interpretazione dettagliata, profonda e talora pedantesca. correnti
sf. gerg. grave alterazione mentale, profonda agitazione provocata dall'assunzione di droghe;
sm. gerg. grave alterazione mentale, profonda agitazione provocata dall'assunzione di droghe;
impertinente e concentrata sui passi di più profonda e personale poesia dei 'duetti per violino