un occhio, ampia, oscura, profonda, testimonianza certa di una libecciata in
di razza. -figur. amarezza profonda, intimo tormento, rodimento, struggimento
né la mortai mia doglia aera e profonda, / dove amor tanto de mia vita
vestita di tutte le antiche eleganze, profonda e limpida, appasionata e pura, forte
fasi di anomala esaltazione ad altre di profonda depressione, separate per lo più da
per istabilire il quale si richiedeva una profonda intelligenza. non parlo dell'ornato; perché
preparazione, con questa straordinaria e profonda cultura speciale, bum, bum,
europa, immemore del beneficio e della profonda miseria da cui fu tratta, già
confonderà ogni enfiata superbia, nascerà una profonda umilità, apparecchiando gli orecchi a ubidire.
stato di marasma. 3. crisi profonda, decadenza (di uno stato,
di tessuti vegetali, accompagnata da una profonda alterazione degli stessi a opera di microrganismi
persona dotata di vasto sapere, di profonda dottrina. -per anton.: virgilio
animo. - anche: turbamento, profonda commozione dell'animo; slancio emotivo,
tutti i pedanti marmati, che armoniosa e profonda eloquenza. 4. fatto
marmo? -per indicare una profonda e violenta emozione che lascia attoniti,
soffrire di un'acuta gelosia o di una profonda nostalgia per persone o per luoghi cari
. grave e continuo dolore morale; profonda sofferenza dello spirito; tormento, struggimento
cadere nell'angoscia, nella disperazione più profonda. forteguerri, 3-28: alfin fuggissi
astrazione. bartolini, 20-181: o profonda, / maschera! / oh pudica immagine
, ma si distingue allora col nome di profonda, grossa, grande ecc. non
ramo della mascellare interna o della temporale profonda posteriore, che si perde nel muscolo massetere
, i-433: vedonmi, ingombro di profonda cura, / per l'antica vagar
cose / notte mi narra, e la profonda requie / de la materia informe.
, accolto e sublimato in una più profonda e più ricca religione; ma rimane tenace
, scorgendo il signore questa materialità sì profonda del cuore umano..., si
restituzione nei tempi moderni di una più profonda filosofia morale. = * nome d'
cellule epidermiche che costituiscono la porzione più profonda del solco ungueale, in corrispondenza della
canzone di vendemmiatrici / nell'autunnal serenità profonda / mattinando già s'alza alacre in
calcolato; con molta attenzione, con profonda riflessione, con vera cognizione di causa
della nostra ammirazione per la lenta, profonda, efficacissima arte quasi più che umana di
stuzzicare la fiera volontà nemica, penetrata nella profonda, misteriosa intimità, ove la decisione
ponderato, cauto, equilibrato; con profonda riflessione, con illuminata prudenza; saggiamente
in seguito a lungo esame e a profonda riflessione (un proposito, una risoluzione
esame ponderato, dopo un'attenta e profonda riflessione. guicciardini, vi-246: presesi
7. che ha tonalità intensa, profonda, vigorosa, marcata (un colore
11. che è stato oggetto di meditazione profonda e prolungata; ponderato con assidua riflessione
: dolcissimo, possente / dominator di mia profonda mente, i... i
e nella natura più intima e più profonda. -filos. il soggetto, in
vedemmo stendersi sotto i nostri sguardi la profonda ansa di un fiume, che non
7. figur. la parte più profonda, segreta, impenetrabile dell'animo umano
alvaro, 8-41: una strada si profonda umida per una valle, rasenta un
marco si esalava in una melopea lenta e profonda, egli taceva immoto nel suo pensiero
guicciardini, 2-10-60: ebbe ima memoria profonda, colla quale teneva a mente tutti
ebbe [il granduca cosimo] una profonda memoria e in diversi modi si affaticò
può mitigarsi, / ch'e'non profonda giù il secol tutto. intelligenza, 113
che aveva tirato fuori da una tasca profonda delle brache un quaderno unto e mencio.
ad aprire col petto in angoscia così profonda che appena bastava a frenarmi. pratesi
famiglia criptobranchidi, con testa appiattita e profonda piega dermale ai lati del tronco;
intellettuali; che è il risultato di profonda meditazione e di lunga riflessione. dominici
dalle cose esteriori per concentrarsi in una profonda meditazione. iacopo da cessole volgar.
parte de'nostri avversari già essere nella profonda valle. oddi, 2-108: deh,
2. compreso di viva e profonda ammirazione; incantato, estasiato.
non era dominato da una perpetua notte profonda. -per suo mezzo, per
2. per estens. ciò che suscita profonda ripugnanza; oggetto o lavoro spregevole,
g. b. casaregi, 187: profonda fossa è meretricia bocca / di lusinghiere
moralmente; affliggerlo, umi profonda fossa si conduce al palo. liarlo.
] saldar la piaga ben cupa e profonda con aggiugnere alcune sue così vane,
2. figur. parte più intima, profonda, riposta del corpo o dell'animo
, dolore inconsolabile; tristezza acerba; profonda mestizia. maestro alberto [tommaseo
un significato, una risonanza quasi più profonda, rinunciando alla meschinità del colpo di scena
il mescolo, gli fece anco una profonda piaga nel ventre. = var
.]: 'mesotenare ': porzione profonda del muscolo corto piegatore del pollice della
-aspettare il messia: attendere con fede profonda il compimento di un evento che si
culturalmente acquisita, a credere possibile una profonda trasformazione spirituale dell'uomo. -in
crede nel suo messiato, ha la profonda coscienza della sua dignità messianica. =
mestaménte, avv. lasciando trasparire una profonda malinconia, una tormentosa angoscia, un'
educande. 2. provando una profonda tristezza, un'intima sofferenza, un
imprimere nella materia orma tanto luminosa e profonda da convertirla quasi nel genere testé nominato
disse il notaio, levandosi 5. conoscenza profonda e piena padronanza di seno, e
, una data professione; che ha profonda conoscenza e vasta competenza in una specifica
pratica, una provataabilità, una specifica e profonda competenza. berni, 1-39 (
mestiere: possedere una conoscenza vasta e profonda di una determinata attività, averne grande
, sf. stato d'animo di profonda tristezza, di depressione più o meno
. per estens. che manifesta esternamente profonda tristezza e rassegnazione non disgiunta da amarezza
/ quel grida e su la sedia si profonda; / zioni dovuta al fatto che,
agg. che compie, che opera una profonda trasformazione, un radicale mutamento, un
in tanto, come a sottolineare quella profonda pace, l'assiuolo metteva la sua
: stare a guardare, osservare con profonda attenzione. appi, 10-56: resta
loro un'altra fossa larga molto e profonda, con le sue palificate e rastelli.
.. sono bastevoli a definire la differenza profonda che corre tra il principio spirituale ed
4-8: di là egli trasse quella profonda persuasione dei pregi economici e morali della
cavità interna. -anche: parte più profonda, più intima dell'animo, deh'
. alvaro, 11-16: oggi quella profonda rivoluzione portata da due prodotti dell'industria
secchità, spesse volte la fessura si profonda infino alla midolla, e più non
infino alla midolla, e più non profonda se non rare volte... talora
. letter. scherz. parte più profonda, essenza. l. bellini
poi sotto l'apparenza della calma una profonda febbre nei midolli del cuore. guerrini,
[ecc.]. -per profonda convinzione, per intima disposizione; con
condizioni generali, astenia, febbre, profonda alterazione del midollo osseo per la presenza
-in partic.: legato da più profonda e sincera amicizia (un amico)
: straziato e ululante per la ferita profonda, [il compositore] si rifugia sul
-spirare minacce: manifestare un'avversione profonda e irriducibile. cesari, 1-1-151:
perpendicolo, e questa si farà tanto profonda che, camminando poi sotterra verso il
; non dico mortale, ché quello profonda; ma io dico se fosse in minimo
, sottoporre a una riflessione attenta e profonda. 5. caterina de'ricci,
quell'occasione di conoscere a perfezione quella profonda deferenza che i giovani della società elegante
turbato da un'intensa e profonda emozione. beltramelli, ii-18:
la critica dovrebbe essere... profonda e larga ma particolareggiata e minuta,
e altezza d'ingegno, con quella profonda conoscenza degli uomini e del mondo che
tanto breve, tanto comprensivo e tanto di profonda significazione, che quel bastò per la
figura nascea una luce tanto grande e profonda, che abagliava li occhi di coloro
sofferenze, da ambasce dolorose, da profonda afflizione (perciò meritevole di sincera commiserazione
di me?) d'una vita così profonda che la mia vita stessa ne
quella donna aristocratica. 2. profonda infelicità. onufrio, 236: gli
. misèra), sf. condizione di profonda infelicità, di estrema sofferenza priva del
grave infelicità, da dolorose ambasce, da profonda afflizione; afflitto da sciagure, affanni
che nutre o mostra disprezzo o profonda antipatia per le donne. -anche sostant
per estens.: persona fornita di profonda dottrina e di elevata ispirazione, che
di pompei. -suggestività arcana e profonda dell'arte o di un'opera.
incalcolabile mistura della nostra razza, la profonda varietà del passato e un indefettibile senso
spinge alle lagrime, non produce commozione profonda. periodici popolari, i-270: il
iv-1-211: la sua parola mite e profonda chiamava lacrime di tenerezza su'i miei
una insenatura ricurva come un ippodromo, profonda e solatìa, dove tutta la mitezza
da una fama insigne, da una profonda considerazione (e può avere un valore
sua può mitigarsi, / eh'e'non profonda giù il secol tutto. corona de'
lenta, graduata, più o meno profonda. = dallo spagn. e
aveva data a quell'anima una potenza profonda nella meditazione,... una mente
, cristianesimo, è l'essenza più profonda del movimento modernista. 2.
italia modestamente. -rispettosamente, con profonda deferenza, con l'ossequio dovuto.
. che nutre sentimenti di sincera e profonda umiltà o semplicità; che non nutre
rivoluzione politica può mantenersi senza una modificazione profonda dell'ordine sociale. carducci, ii-12-12
modular le sillabe espressivi d'una sensualità profonda. ojetti, ii-245: le vocali gli
la rassegnata devozione di margherita e la profonda pietà di buonvicino. nievo, 74
specchio molato, dalla luce chiara e profonda, apparivano, quasi in una limpida
comportamento improntati a rigida serietà, a profonda austerità, ad ascetica compostezza.
, agg. letter. che rivela profonda amicizia, che è ammantato di intimità.
fra di loro la solidarietà d'una profonda comunione d'interesse e di passione e
chiude / con pali o giro di profonda fossa. -ripulire dell'erbe un tratto
i-693: in una vita semplice e profonda / io rivivrò. la lieve ostia
. agric. seconda sarchiatura, meno profonda della prima, praticata nei campi di
uso attributivo): che ha una profonda esperienza della vita e delle convenzioni della
alla maturazione, la necrosi e la profonda alterazione dei tessuti; marciume.
poesia più filosofica, più vasta e profonda. 2. figur. tendenza
il poeta vi sparse, rendeva più profonda e più perseverante la commozione. leopardi
ore, / nel tedio, nell'afa profonda. navarro della miraglia, 48:
-raggiungere una condizione psicologica di profonda soddisfazione, contentezza, felicità. dante
frammento di vita una verità inaspettata e profonda; una copiosità agevòle e serena,
-fare un monumento a qualcuno: manifestargli profonda gratitudine e riconoscenza. -fare un monumento
non bisogna affatto spaventarsi perché la sua profonda efficacia è tutta nel valore intimo di
modular le sillabe espressivi d'una sensualità profonda. bacchetti, i-379: quel che gli
valletta dell'olona lunga, morbida e profonda par che scoppi d'ilare salute a guardare
come per consolare / la mia pena profonda. 11. figur. che
e l'interesse o di determinare una profonda influenza, di lasciare una traccia viva
esistenziale, a una trasformazione lenta, profonda, irreversibile; concludere un'età della
sgomento, di turbamento, di agitazione profonda; venire meno, perdere i sensi
della morlacca, dove subì una profonda latinizzazione. -anche: che è proprio
. 10. valle stretta e profonda costituita da pareti scoscese che si avvicinano
fa tanto letame. 11. profonda inspirazione compiuta con la bocca aperta.
quadra, scavata in terra, e più profonda che non è la troscia.
di qualcuno o qualcosa, nutre avversione profonda, odio inestinguibile o invincibile ripugnanza (
-figur. che si rivela in contraddizione profonda; assolutamente inconciliabile. campailla, 1-2-87
). -anche: che suscita discordia profonda, rovina. latini, 3-42:
o morale, da intensa emozione, da profonda angoscia. cicerchia, xliii-167:
.: in modo insopportabile; con profonda afflizione dell'animo. onesto da bologna
suo candido seno lacerato da una ferita profonda, vedo i suoi grandi occhi nuotanti nella
o nel cuore: in preda a profonda afflizione, a tormento insopportabile; con
: nutrire verso di lui un'avversione profonda, accanita, implacabile. - anche
alterazione morticinia della parte cutanea e poco profonda,... con mutazione del
d'esso [monte] una concavità profonda, per dove passi un'acqua come morta
uno stato di estrema spossatezza, di profonda depressione o turbamento fisico o morale.
): che suscita o esprime profonda tristezza e malinconia; lugubre, funereo
[nella villa] una calma così profonda e severa, mortuaria, che tien
al machiavelli... con la nota profonda motivazione che troppo il machiavelli fidava nell'
costituiscono l'intima essenza, la ragione profonda. imbriani, 3-60: la motivazione
stato quello del 1830, ma una scossa profonda e durevole che si propaghi all'europa
, ingambò verso le case nella neve profonda. montale, 1-50: il cuore che
da fiume e da boschi, cinti da profonda palude. redi, 16-vii-146: certe
nascosi all'occhi motteggiatori dei farisei la profonda ferita. pirandello, 5-146: il sorrisetto
che il padre aveva avvertito: una profonda e generale indifferenza in fatto di religione
conversazione, ad argomenti capaci di determinare profonda commozione in chi legge o nell'interlocutore.
cognizioni nobilissime, eletti costumi, perspicacia profonda e mille altre nobili qualità, che
, sentiva giù la tempesta popolare mugghiare profonda. fogazzaro, 5-14: la barca
lontano, dietro al rialto, nella profonda boscaglia, sotto la montagna nuda.
ora di attesa la invase una stanchezza profonda. sbarbaro, 5-11: firenze vuol dire
stessi o ad altri, a una profonda concentrazione, a una riflessione intensa e
/ canora che popola e gonfia / la profonda orchestra occultata. barilli, ii-535:
sempre partendo incantato, una suggestione profonda, una sedu dall'osservazione
suoi contorni visibili, rientrare nell'unità profonda dell'essere. -in modo
? certo, ella avrebbe sentita la profonda seduzione delle cose una volta dilette.
che sia il destino delle epoche in profonda e tragica mutazione. l'individuo è travolto
contesto storico-politico; modificazione più o meno profonda e determinante dei termini di una questione
assetto politico-sociale di uno stato, come profonda e repentina alterazione dei presupposti in
la luce e lasciava il rimanente in profonda oscurità... quindi mutilazione della vita
, con fragoroso cozzare di spade e con profonda ripercussione di proiettili scaraventati di qua e
mediterraneo, in cui più notevole e profonda fu la romanizzazione dell'elemento locale.
monti non ascende al concetto né si profonda nel sentimento di dante:...
/ notte mi narra, e la profonda requie / de la materia informe. gnoli
d'annunzio, v-1-710: sta nell'anima profonda / la virtù del pensiero nascituro.
alla spina; la qual fossa sia tanto profonda che la tua figura si nasconda in
-va'a nasconderti: a significare la profonda vergogna e l'imbarazzo che prova o
ipotetica): come manifestazione iperbolica di profonda avversione, di viva ostilità. verga
incoronare di brillanti spume / colma tazza profonda, ognuno in giro / v'attinse
molte ore, o vivo in una profonda stupidità. -ebbrezza, capogiro.
corrotto); che ha acquisito una profonda esperienza in una determinata attività, che
-con metonimia: che deriva da una profonda esperienza, che la ostenta.
ventennio. 7. che ha profonda rispondenza nel patrimonio culturale ed etico di
: esiste da tempo... una profonda tendenza del comunismo stesso...
dice che tanto era scura la valle e profonda e nebbiosa che, benché ficcasse il
, inf., 4-10: oscura e profonda era la valle e nebulosa / tanto
] era buia e senza luce; profonda, cioè alta e di grandissimo fondo;
luogo], mercé dell'aria oscura, profonda e nebulosa d'abisso. monti,
cecità de'gentili era sì fitta e profonda che (sebben conoscessero esser peccato l'adulterio
gioberti, 12-iii-294: la barbarie più profonda, la minor disposizione all'incivilimento,
valeri, 3-207: invisibile tu, dalla profonda / opacità dell'isola nembosa, /
essere causa di grande dolore, di profonda angoscia e sofferenza. morovelli, 279
! / o roride nepenti! / ombria profonda e placida / de'patrii monumenti.
non fornita e corredata ne di così profonda dottrina, né di così nerboruta eloquenza,
, 539: di sotto l'acqua nereggiava profonda e silenziosa. carducci, iii-3-303
fu lucerna, / uscendo fuor dalla profonda notte / che sempre nera fa la
a cantare. cantava con una voce profonda, violenta, nera, e nella
un'impressione di oscurità, di ombra profonda, ecc. petrarca, 29-23:
chiusa nel centro infimo della terra come in profonda cloaca, sarà come se fosse mancato
bocca disegnata e netta fino a parere una profonda incisione delle guance agli angoli. comisso
. - finta nicchia: rientranza poco profonda in cui la profondità è simulata
riveren- zia, lo quale procede da profonda umilitade, in quanto l'uomo ragguarda
certo era assorta in uno abisso di profonda chiarezza, niente di manco è ancora
sf. sentimento di avversione, di profonda ostilità, di rifiuto nei confronti di
amore, di amicizia, di stima profonda. -ninfa egeria: v. ninfegeria.
di intensa spiritualità o idealità, di profonda onestà, di specchiata dignità morale e
sono nobile, e voi vedete quanto profonda sia nella vostra famiglia, quanto superstiziosa
iv-1-903: dentro una specie di bara profonda, portata a braccia da quattro uomini,
11. sede più intima, più profonda e più vitale dell'animo, della
ha un nodello schiantato, e una profonda ferita nella natica, e un'altra
nodo del governo. -causa profonda, origine; carattere originario (di
abusato piacere. -suscitare una commozione profonda e improvvisa. gozzano, 1199:
minerva nautica? 7. afflizione profonda e duratura dell'animo; dolore,
non si risolse a una pronta e profonda riforma della costituzione politica francese, e
anche nelle lagrime la sua costante e profonda felicità. vittorini, 7-233: in
soave col notaro di lentino, passionata profonda e talvolta sublime con guido guinizelli imaginosa
, esaminato attentamente; fatto oggetto di profonda riflessione, di grande attenzione e interesse
un'esperienza accompagnata e notomizzata da una profonda riflessione, quella non bastando senza questa
la notte. carducci, iii-2-18: profonda, solitaria, immensa notte. d'
lucerna, / uscendo fuor de la profonda notte / che sempre nera fa la
/ notte mi narra, e la profonda requie / de la materia iniorme.
animali negli occhi, specchiarsi in quella profonda notte dell'istinto. vittorini, 2-174:
. marino, 9-185: da qual profonda e tenebrosa buca, / nottula temeraria
, presuppone un assorbimento, una profonda incidenza sul carattere. nozzarésco,
alcuna delle nubi solari esser più densa e profonda delle terrene? 10.
guiniforto, 75: tanto era oscura, profonda e nubilosa questa valle che, per
/ bolle nel cor di giove ira profonda: / il ciglio aggrotta, e
determinata personalità; carattere autentico, natura profonda, sentire fondamentale. -anche: ciò
della radice cocleare del nervo acustico, origine profonda dell'ipoglosso sul pavimento del situato
. nella grammatica generativa, la struttura profonda della frase, i costituenti immediati della
autentica personalità, indole vera, natura profonda di una persona. foscolo,
dell'uva, 224: dentro la più profonda / spelunca eco si dole, e
è la maggior umiltà e la più profonda che possa essere? è che l'
, della sua natura così varia, profonda, numerosa. 2. ant
ne la parte più cupa e più profonda / notavano pedoni e cavalieri. guerrazzi
, 58: aggirando i miei sguardi sulla profonda tenebria in cui nuotavano quei monti,
l'ho veduto nuotare; cosi è profonda che ardire non ebbi di seguirlo.
di basso rilievo intagliata fu sepolta molto profonda sotto terra. -con valore iperbolico
siena, ii-164: trova la vera e profonda umiltà, la quale è l'olio
prossimo suo. la sua balia è la profonda umiltà. e che cibo gli dà
un modello ed è una opera grande, profonda e nutritiva. pellico, 4-146:
dell'arteria femorale o dall'arteria femorale profonda; sono distinte in inferiori e superiori
dall'arteria omerale o dall'arteria omerale profonda e irrorano l'omero. -arteria nutritizia
: quello triangolare, situato nella regione profonda della nuca; prende origine dall'apofisi
appiattito, triangolare, situato nella regione profonda della nuca; trae origine dall'aponsi
e tanto ammirabile opera tacere e con profonda obblivione dalla nostra memoria spingere. ariosto
ogni consolazione & diventi, quanto si profonda più negli studi, tanto più scervellati,
preclara e ammirabile opera tacere e con profonda obli vione seppellita dalla nostra
-a). cavità larga e profonda a forma di piramide quadrangolare fra il
. cavità o apertura più o meno profonda. graf, 5-118: dietro alla
] nascea una luce tanto grande e profonda che abagliava li occhi di coloro che
ogni occasione di fare l'usata loro profonda ammostatura (come, voltando io punto
tezza attesoché quanto una radice va più profonda ad inoltrasi sotterra, tanto poi manda
o sagacissimo ricercatore, el quale in questa profonda selva del mondo ricerca e truova gli
ancora effigiata / la valle d'ida profonda ed oscura, / d'alberi molti e
, occupatrice arcana, / più si facea profonda, / di', non vani dal
di vasta cultura, di estesa e profonda erudizione. gelli, 15-i-126: omero
la più evidente e oculare dimostrazione della profonda diversità dei due procedimenti. -che
in senso generico: spiccata avversione, profonda antipatia, grande ostilità. -per estens
d'immensa invidia / e di pietà profonda, / d'inestinguibil odio / e d'
5. senso di vivissima ripugnanza, di profonda contrarietà, di totale avversione e intolleranza
di chi lo subisce sentimenti di afflizione profonda, di turbamento intenso, di umiliazione
s'allargano d'ognintorno come il cielo si profonda nell'alto. linati, 9-27:
ognuno dei quali egli innesta con erudizione profonda e sagacità le sparse e mal note fila
finalmente. era in quelle parole così profonda l'espressione dell'angoscia durata che alla
da giainisti; considerata degna di profonda meditazione, viene spesso interpretata come
zio, tuo padrino. -sentimento di profonda religiosità e venerazione; disposizione interiore ad
i pensieri del core son quasi in profonda selva: però non è allo uomo concesso
/ da una folta d'allor valle profonda. guerrazzi, 7-363: non una volta
a. boito, 1-12: ombrìa profonda e placida / de'patrii monumenti!
più voluminoso dei quali, varteria omerale profonda, irrora il muscolo tricipite e l'
bocca e il mento, ebbe una profonda seduzione. de pisis, 1-204:
di onice, che aveva una emme profonda sulla palma. deledda, iii-981: le
, all'abiezione morale e intellettuale più profonda. papini, vi-377: quando
parola, d'ogni suono, infinitamente profonda e pure istantanea come il baleno,
trova di faccia una combinazione intricata, profonda, dove freme l'onnipotenza del destino.
ad alti intendimenti, a oggetti di profonda dottrina; che affina l'animo e l'
si fece innanzi con un'aria di profonda tristezza, ontosa di aver già troppo
, 3-207: invisibile tu, dalla profonda / opacità dell'isola nembosa, / scuoti
ombra, la velava di opacità una profonda e statica malinconia. n.
carne bianca, d'una bianchezza opaca e profonda, una di quelle carni instancabili e
felicitare l'uomo col riposo eterno e la profonda passività, quando al contrario la beatitudine
rendersene degni. piovene, 14-116: la profonda passione di franco n., l'
s'ecclissa, 11. diversità profonda e intrinseca; contraddizione; contrapposizione;
non opposta però, ma nell'una più profonda che nell'altra. ardigò, vi-305
cieche funestissime tenebre e in una caligine profonda e lagrimosa rinvolte? desideri, lxii-2-vi1-143
sedendo io mi stava in attitudine di profonda melanconia. parini, i-22: so
tempi stordilano. casti, 23-67: da profonda voragine assorbita, / or più vestigio
freddo e muto, entro un'orbita profonda / di negre rupi disfidanti il cielo,
più ampia e la scena similmente più profonda, ma il pulpito o palco..
il folard, ostinato amatore della ordinanza profonda, contende in prb della falange macedonica
conserta e folta un'ordinanza apparve / profonda, immensurabile. e.
castamente. -anche: piamente, con profonda devozione. latini, rettor.,
10-92: fece una fossa molto grande e profonda, e ordilla di verghette da la
argute orecchie richiedeva l'armonia grave e profonda. 5. anat. disus
fatto è che l'esultanza era vera, profonda, spontanea, che non c'era
tacere e del parlare equivoco, qualche profonda ragione, perché qui è sopra tutto,
donna, matilde serao, un'orma cosi profonda nell'arte italiana. montale, 1-121
imprimere nella materia orma tanto luminosa e profonda da convertirla quasi nel genere testé nominato
di randa a ritrovare il filone d'acqua profonda, a spiare dove l'acqua fosse
fiorentino tullio nelle sue eloquentissime e di profonda dottrina ripiene latine orazioni. leopardi,
quanto si voglia orrida, aspra, profonda, scura, pungente, cruda,
19. sm. geogr. profonda spaccatura scavata in rocce resistenti da un
. lippi, 5-11: perché dalla profonda sua baracca / a malmantil non è
am miro con la più profonda venerazione... i suoi ortolani
la voce del padre, una voce profonda e oscillante, forse per la vecchiaia,
d'un nuovo conflitto; e una profonda voce dell'anima fa a tutti pensare
più lume. leopardi, 922: profonda notte / nella confusa mente / il
,... il buonarotto l'oscurezza profonda di dante. 2.
di tal modo l'affare nella più profonda oscurità de'gabinetti e de'raggiri di
lemene, i-221: s'apre in profonda valle / grotta inospita, oscura,
alberto duro. -la parte più profonda e segreta della memoria. montale,
osseo petto cui la tosse scuote / acre profonda ed arida. verga, 1-225:
spesso in espressioni verbali, che indica profonda venerazione, riguardo, dipendenza, plauso
redi, 16-v-223: con ogni più profonda umiltà offro a vostra eminenza un esemplare
, a uno studio coltivandolo con applicazione profonda, costante e rigorosa. lud.
cuz. che esprimono una diffusa e profonda sensazione di paura, di terrore,
certa flemmasia più o meno antica o profonda del tessuto che ne divenne la sede
consuetudine sì ostinata, non corruzione sì profonda, che possa resistere alla luce del
consorzio degli ottimi. -legato da profonda e sincera amicizia. giordani, v-70
van di uova a seminar l'acqua profonda. savi, 2-i-33: tutti
: ad altri saranno propizi la pace profonda, il sopore e l'oblio pacificanti della
un'atmosfera di calma e di quiete profonda (un luogo). d'annunzio
la milizia non ha intaccato la paesanità profonda, fieraiola. = deriv. da
; che manifesta nelle proprie opere adesione profonda alla cultura che gli è nazionalmente propria
. bernari, 4-182: la sua profonda nostalgia per il paesuccio abbandonato.
2-7-13: lui col brando tutti li profonda / e men gli stima che un covon
caper vi possa una persona ma molto profonda. dinanzi v'ha un palancato quadro,
riparato, siccome quello che circondato da profonda fossa e da sodo palizzato era,
studio un tempo. -guardare con profonda ammirazione. carducci, iii-24-446: io
. medie. particolare forma di sensibilità profonda specialmente del periostio, esaminata per mezzo
, iv-1-21: era una seggiola ampia e profonda, ricoperta d'un cuoio antico,
una loggia tutta di marmo quadra e profonda sette palme. 6. locuz
aponeurosi, una superficiale e l'altra profonda, poste rispettivamente sotto la pelle e
arteriose, una superficiale e l'altra profonda). -in partic. muscolo palmare breve
2. vasca larga e poco profonda, con pareti di mattoni o di
e chiude / con pali o giro di profonda fossa. manzoni, pr. sp
mazza, i-33: grande, greve, profonda, orribil notte / compressa e salda
-velame frapposto alla conoscenza spirituale e profonda del mondo (ed è connesso con
intensità e vivezza e nell'autentica, profonda essenza. cesarotti, 1-xxxii-256: pien
del letame ': piccola fossa non profonda, non murata, scavata a piè
canzone di vendemiatrici / nell'autunal serenità profonda / mattinando già s'alza alacre in
, 317: come uomo non solo di profonda gola ma ancora di disordinata e lordissima
culturale e, in partic., profonda competenza nella lingua e nella letteratura sanscrita
ii-7-262: o tu hai qualche ragione profonda di tristezza, e tu me la
stilistica individuale (della sincerità, della profonda convinzione in opposto al pappagallismo e al
. geol. nella geotettonica, vasta e profonda area di discontinuità che interessa l'intero
iv-1-903: dentro una specie di bara profonda, portata a braccia da quattro uomini
allora solamente io intravvidi con ribrezzo la profonda disperazione di quell'anima, e la
penna calda come il cuore, descrittiva non profonda spesso paralizzata dalle pastoie del classicismo.
largo alla base ed ottuso, con profonda intaccatura davanti allo uncino, con piedi
il cui sintomo primo era una incuranza profonda di ogni cosa, una indifferenza peggiore
rivela per lo più una conoscenza alquanto profonda di un determinato argomento; che parla
quello che il padre aveva avvertito: una profonda e generale indifferenza in fatto di religione
le dava un significato approssimativo di infelicità profonda. 4. per estens. salutazione
eccessiva che caratterizza il momento di più profonda crisi e di esaurimento di un regime
10-92: fece una fossa molto grande e profonda, e ordilla di verghette da la
leopardi, i-113: quando l'impressione è profonda accade tutto l'opposto, perché temiamo
con una partecipazione così diretta e così profonda. g. bassani, 3-257:
le parti ma con la nazione; profonda e larga ma particolareggiata e minuta.
colorazione particolaristica e le assicura -data la profonda selettività - una sicura potenzialità monosemica.
profonda particularità, che la morte di vostro marito
ii-8-200: bisognerebbe conquistare un'intelligenza più profonda che non si abbia finora delle più
antichi maestri, per un arcano di profonda filosofia, solean dire che padre di
. carducci, iii-15-308: l'animosità profonda ma circospetta e politica partorì nel boccalini
colla pace che si prevedeva lunghissima e profonda, molti infingardi concorrevano volentieri ai ben
rana della palude, senza lasciare un'orma profonda incancellabile del proprio passaggio! govoni,
. leoardi, iii-486: pieno di profonda venerazione, passo col acio della sacra
; scoprì, meditandovi sopra, la profonda moralità che poteva uscire da un quadro
... fa il mestiere con passione profonda. cassola, 5-145: nel bar
felicitare l'uomo col riposo eterno e la profonda passività, quando al contrario la beatitudine
a passare una piccola riviera ch'era profonda, convenne che passassono a uno e a
calda come il cuore, descrittiva non profonda spesso paralizzata dalle pastoie del classicismo,
che nel meridionalismo sturziano sono contemplate una profonda riforma dei costumi del clero meridionale,
piedi, dentro una materia pastosa e profonda che li avviluppava... infine
struggimento, da pena interiore, da profonda malinconia (una condizione spirituale, un
ii-8-200: bisognerebbe conquistare un'intelligenza più profonda che non si abbia finora delle più
ma quali le cause di sì profonda patologia? thovez, 1-186:
proprietà) che, percepiti nella reciproca profonda connessione, inducono nel singolo un imperativo
di vita tradizionali, di armonia e profonda unità familiare). tarchetti, 6-ii-605
ne trovi. 2. angoscia profonda, costantemente presente altanimo; inquietudine,
di malinconia sottile e d'intensità drammatica, profonda, ci prendeva. comisso, vi-77
gelo d'una filosofia che si crede profonda quando astrae da'princìpi, non possono
vita una pena, è ancora la più profonda interpretazione del dolore umano. bacchetti,
iii-12-36: parmi sublime l'arcana e profonda intelligenza di dolore fra la donna incolpabile
rebora, 2-257: pedaliera premuta onde profonda / sai la voce dell'organo nel
il cui sintomo primo era una incuranza profonda di ogni cosa, una indifferenza peggiore
-per estens.: la zona più profonda di un grande lago. -che vive
carducci, iii-2-41: qual sovra la profonda / pace del glauco pelago / uscì venere
di così fatto pelago era altissima e profonda: dove il ghiaccio era oltre misura grosso
tradizionalmente immaginato come una vasta e profonda voragine e, nel contempo, inteso come
intensità che occupano interamente l'animo; profonda e duratura esperienza di passione o di
police descende / a la restritta con profonda pelle / è linea del cor.
, questi, che per la loro profonda bellezza e solitudine non potevano esser prescelti
pelo. 5. sottile e profonda crepatura o fessurazione che si può produrre
dio, la gola d'ulcera francese / profonda sì che qualsisia cerusico / ci perda
. sofferenza vivissima, molto intensa, profonda; condizione o situazione assai sfavorevole e
. figur. la parte interiore, più profonda della mente; l'intimo dell'anima
come sempre, sonora, penetrante, profonda. moravia, iv-247: la madre incredula
dì facil cosa è a veder la profonda conoscenza che in voi è de
, come si converrebbe a una sì profonda materia, io, che fo le mie
s'apra la ferita, né anco sia profonda la penetrazione, accioché non s'impedisca
va ricercando la profondità di alcun'ulcera profonda e sinuosa, overo la penetrazione di
dotato d \ ina penetrazione implacabile e profonda, d'una continuità dilagante. 5
staremberg è forse il ministro di più profonda penetrazione che tenga l'imperatore. v
specialmente in questa commedia dell'ariosto quella profonda penetrazione dell'anima umana che del resto
filone nel mezzo e nella parte più profonda del cavamento già preparato. ximenes,
19-20: qualche parola penombrosa e profonda, onde nacque il peso del pensiero e
, 655: noi assistiamo penosamente ad una profonda trasformazione, di cui già sorge l'
angosce. -anche: indurre a una profonda riflessione. re enzo, 215:
delle apparenze, ricerca la realtà profonda delle cose; che è uomo di scienza
è la migliore riprova di quanto sia profonda ed intima l'influenza del pensiero letterario
i rinsieri del core son quasi in profonda selva, però non allo uomo
i segni di una angoscia pensierosa e profonda. concettoso (un testo letterario)
. -che suggerisce un'impressione di profonda spiritualità. verdinois, 266:
dal pensoso ingegno. -caratterizzato da profonda riflessività (un tipo di espressione letteraria
canto. 8. che esige profonda riflessione (una disciplina scientifica, un
ella ritenga, vuol essere molta, profonda, liscia, sicché l'impronta possa
, inf., 4-11: oscura e profonda era e nebulosa / tanto che,
suo disire, / nostro intelletto si profonda tanto, / che dietro la memoria non
si distese / lanciandosi dov'era più profonda / l'acqua che in gran tempesta
quelle? michiele, ii-127: fin nella profonda ultima fossa / serbarò vivi i miei
ferro, e tre percosse un'aria profonda. -fare schioccare. baldelli
farsi una propria morale, che è profonda poiché è spontanea; e in questa
iii-12-36: parmi sublime l'arcana e profonda intelligenza di dolore fra la donna incolpabile
l'ho veduto nuotare; così è profonda che ardire non ebbi di seguirlo.
, che denota perfidia, che tradisce profonda malvagità (un'azione). aletifilo
perforazióne, sf. ferita, lesione profonda dovuta a cause traumatiche. dalla
prolissi ne'trattati per dimostrare la loro profonda perizia. bisticci, 3-136: aveva
quasi nel mezzo di lui, dove più profonda è l'acqua, un pescie assai
te così abbacinato la sostanza fievole e profonda del rosso? 3. figur.
determinata personalità e ne costituiscono la natura profonda. michelstaedter, 8: ognuno gira
a picco, alta, perpendicolare, profonda, solcata da screpolature dove non germogliava
si rileva esser verissima da una perscrutazione profonda della natura della specie. b. croce
nimici, entrarono nell'acqua ch'era profonda insino alli petti per la piova notturna
sente ed esprime tale inimicizia e questa profonda, appassionata, imperterrita disperazione fanno la
e formidabil voce / la voragin sonar profonda e cupa. pananti, i-161:
a fatti esterni; agitazione dell'animo profonda e durevole; condizione psicologica di disagio
cavate una fossetta non maggiore né più profonda se non quanto essa riceva una sola
'peruginesco', io l'ascoltai con la profonda malinconia con cui si guardano i documenti
). che ha un'inclinazione profonda e costante verso il male; malvagio
. 5. subire una variazione profonda in peggio.
ant. perventìó). che ha profonda inclinazione verso il male; perverso.
pesca di frodo nella notte illune e profonda. piovene, 5-502: la crisi della
quasi nel mezzo di lui, dove più profonda è l'acqua, un pescie assai
, i-445: l'acqua era molto profonda e vi girava qualche pescecane, attratto anche
. e. cecchi, 5-326: nella profonda natura pessimistica dell'uomo. tecchi,
piedi, dentro una materia pastosa e profonda che li avviluppava, come a pesticciare su
. onde 'sutura petrooccipitale'dicesi una scalfittura profonda posta tra la porzion petrosa e l'
l'imperatore, emessa una nota troppo profonda che nessuno potè illudersi fosse uscita dal
un'intensa emozione, essere scosso da profonda agitazione. cesari, 6-37:
incastrato verticalmente -come un quadro incassato -nella profonda spaccatura geografica che rompe la rodesia in
andò in pezzi. -dolere per la profonda emozione o per un malessere fisico.
plazire), sm. senso di profonda soddisfazione che deriva daltappagamento di un'aspirazione
strano e romantico in una solitudine così profonda ed intatta e a distanza non grande dalla
speranza. 4. goduto con profonda soddisfazione e con intensa gioia (un
ruppe e si fece nel capo una profonda piaga. tasso, 9-23: non cala
realtà dotato d'una penetrazione implacabile e profonda, d'una continuità dilagante: simile
il tuo. 7. profonda afflizione, dolore cocente e inconsolabile;
manifestarsi un acuto strazio, una disperazione profonda. rime anonime napoletane del quattrocento,
6. afflitto, angustiato da una profonda pena, da un vivo dolore,
sofferenza e angoscia interiore, di afflizione profonda (l'anima, lo spirito).
uno stato di quieta e raccolta e profonda soddisfazione, di felicità piana.
tutto il mescolo, gli fece anco una profonda piaga nel ventre, di modo che
1-51: la sirena... ulula profonda / l'allarme sulla pianura lombarda.
. chiesa, 1-193: cantarellar nella profonda notte / sento la gronda del mio tetto
àncora affondata, è lungo quanto è profonda l'acqua. -a picco, a
: il primo era sommerso nella umiltà profonda e simile in essa non cognosco fra
... piccolo per vera e profonda umiltà, e ragguardate dio, che è
sporcizia o anche allo stato di miseria profonda, quindi di degradazione fìsica e spirituale
piegàia, sf. tose. fossa profonda scavata du rante u dissodamento
motor del filosofo pacifico. / ambizion profonda, ipocrisia. -acer. pieghettane
nubi / su la campagna, e più profonda e piena / la notte preme le
mestieri e d'arti / tal egli si profonda nella piena / gioia del meditar.
cuore: con sincero entusiasmo; con profonda, autentica convinzione; di tutto cuore
: da suscitare commiserazione, da far profonda pena (ed è riferito a una
gran pietà: costituire spettacolo che desta profonda compassione; presentare una situazione piena di
stilo / le latebre tentando / di profonda ferita, / ov'ella è più sospetta
fosse menato. -pervaso da profonda religiosità (l'esistenza, l'animo
per indicare la capacità di suscitare una profonda e intensa commozione. intelligenza,
quasi nel mezzo di lui dove più profonda è l'acqua, un pescie assai dilicato
mise singolarmente nel primo tempo in una profonda malinconia. -fare (un
vuole questa cosa, che è tanto profonda che ad esercitazione delli leggenti può generare
trema sotto la carezza / lenta e profonda della calda brezza, / e ride
l'altra, per grazia che da sì profonda / fontana stilla, che mai creatura
o in una buca più o meno profonda che funge da nido; entrambi i
, facendo una buca co'l piuolo profonda sei dita et ammassando poi nel seme
se volete misurare la valle quanto sia profonda, quale non si trovi fondo con lo
pesa, / la tira nella parte più profonda: / alfin ciascun di lor perde
come suol dirsi, ma in iscarpa profonda tre piedi, larga due piedi in
tanto alto, né acqua nessuna tanto profonda che il loro piombo passi 15000 cubiti
è nell''africana'una frase larga, profonda, più triste che un giorno di piova
. grossi, ii-483: nel sen profonda piaga gli vedea, / che orrendamente scavemata
vertice in basso, situato nella parte profonda della regione glutea. tramater [s
nelle rose e con radice bianca poco profonda. g. a. cicognini,
una volta a capire la differenza profonda, sostanziale, percettibile, percettibilissima che
: « ho già conosciuto la gioia profonda dell'aeroplano; non potevo credere a
da alte montagne. la vallata è profonda, circoscritta: più che una valle è
realtà dotato d'una penetrazione implacabile e profonda. -in presenza dell'agg. possessivo
... alla religione sincera, profonda che ci mantiene piucchetutto quella pace serena
, e c'è una voragine più profonda, invisibile, che domanda sangue:
la logica naturale non cerca, né si profonda nelle questioni del subbiettivo e dell'obbiettivo
essergli stata inutile la forma schietta e profonda della lirica dantesca. ghislanzoni, 11-69
e, sul piano etico, dalla profonda connessione fra conoscenza e morale, e
.. che il concetto di questa più profonda personalità, della persona che non ha
figura nascea una luce tanto grande e profonda che abagliava li occhi di coloro che
spumeggiando senza prò. -che determina profonda afflizione; tormentoso (il dolore)
vestita di tutte le antiche eleganze, profonda e limpida, appassionata e pura,
poesia stessa. 2. suggestione profonda, intrisa di sentimentalità, di una
iii-62: l'arte poetica è tanto profonda che come più vi si va innanzi
lo stillato di una meditazione ostinata e profonda, nel quale ogni cosa si stringe
tenebra, chiarezza e luce, oscurità profonda e impenetrabile, luce supema e inaccessibile.
arcata per ciascheduno, la quale si profonda nel grosso della muraglia. -poligono sferico
cosa simile ad una contraddizione superficiale e profonda, deserta e ricca, degna e
fa, nella propria sostanza, una mutilazione profonda che non è rimarginata mai, che
bocchelli, 1-i-468: protestando la più profonda reverenza al carattere sacerdotale dell'abito, vi
, 1-ii-341: benissimo, esclamò con ira profonda, benissimo, abbiamo nozze in famiglia
tendenza o dall'esigenza di un'indagine profonda e minuziosa rivolta ad accertare una verità
-per estens.: fibra intima, profonda del corpo umano (nelle locuz.
: si vede come ogni pietra si profonda nell'acqua, se non è spongosa
, per lo più caratterizzati da una profonda arretratezza culturale e da rozzezza e volgarità
superficie. -discontinuità più o meno profonda, che si ha fra i componenti
frode] una fossa molto grande e profonda e ordilla di verghette da la parte di
], per grazia che da sì profonda / fontana stilla... /.
son gli occhi che 'n la più profonda / parte del cor m'han posto fiamma
aggiunge o ripieno d'acqua, si profonda sino a toccare il fondo: due legni
clarino. -assol. avere una profonda suggestione (la voce).
che raccoglie a riparo un seno di acqua profonda, contornato da monti, aperto ai
al mare con foce più ampia, più profonda e più libera: perciò formano porti
sangue, ma non mai una rivoluzione profonda e durevole. gioberti, iv-75: un
seguito, il cristianesimo rivelò la sua profonda positività nel progressivo contemperamento della città celeste
) in quanto capaci di esercitare una profonda influenza sull'animo umano (e anche
cognizioni nobilissime, eletti costumi, perspicacia profonda e mille altre nobili qualità, che sotto
una notevole autorità, di vasta e profonda influenza, del rispetto altrui.
dolcissimo, possente / dominator di mia profonda mente; / terribile, ma caro /
del ciel l'ira possente -che determina profonda afflizione; tormentoso (il dolore)
può essere. -esperienza totale, profonda. papini, ii-820: un momento
galera. -con riferimento alla regione più profonda dell'inferno dantesco. dante,
finto amore, di perversi consigli e di profonda malizia. bellori, 2-294: consumò
: successivo al periodo storico caratterizzato dalla profonda influenza del pensiero crociano.
mi trovo collocato sopra di una base profonda e immobile, d'onde più fermamente
papini, v-928: la conversione anche profonda non sopprime la natura nativa, l'
e basso. -che esercita una profonda influenza nella società o nella vita o
stanca / città ed era l'ora / profonda del tuo treno / sommesso al cielo
di piccole dimensioni, poco profonda e piena d'acqua. - in
anzi pure nella più vasta e più profonda pozzanghera che l'italia s'abbia. de
terme antiche, vasca da bagno molto profonda. a. cocchi, 8-51:
sommità della terra o almanco non molto profonda, deesi cavare il pozzo del mese
-nell'inferno dantesco, cavità circolare e profonda, posta al centro di malebolge
fuori le creature. -pozza profonda del letto di un fiume. leonardo
media e alta montagna, cavità poco profonda dovuta all'azione delle acque superficiali e
qualsivoglia capacità interna della nave, più profonda che larga, fatta da compartimenti rettangolari
perpendicolo, e questa si farà tanto profonda che, camminando poi sotterra verso il
al machiavelli... con la nota profonda motivazione che troppo il machiavelli fidava nell'
f. engels (1820-1895), profonda modificazione dei rapporti di produzione, come
son vostre pratiche. 11. competenza profonda e produttiva di risultati concreti, acquisita
crosta del cratere interno, assai ben profonda: il che praticavasi allora per mezzo di
praticona, sf. vasta e profonda esperienza di una disciplina, di un
de, pravitaté), sf. profonda malvagità, perversione connaturata o compiaciuta (
infino al ai d'oggi una scienza più profonda di ciò che porta con sé l'
cinghiale, ed ei sen viene dalla profonda selva aguzzando il bianco dente tra le incurve
cielo, / s'apre cupa e profonda una caverna. bacchelli, 13-299: il
/ gli ondosi precipizi e al mar profonda. papi, 4-85: qui dal deserto
un'arte o di una tecnica, dalla profonda conoscenza di una materia o dalla lunga
16. persona che subisce l'influenza profonda di uno stato psicologico, di un
colla testimonianza di tale la cui scienza profonda, la cui imparzialità, il cui
case mi colpì come una verità profonda. ero in istato di 'predisposizione '
di esercitare un'in fluenza profonda su qualcuno attraverso il proprio prestigio e
,... cavalcando per una profonda valle..., assaliti fummo da
stendersi nelle prove sarebbe cosa ingiuriosa alla profonda erudizione di chi mi ode. carducci,
che nella propria opera esprime una concezione profonda e articolata dell'uomo e della natura
: io mi pregio di segnarmi con profonda stima della signoria vostra, illustrissimo sig
passar dal monte la parete; / nella profonda attonita quiete / dorme re carlo,
vena del vile metallo si truova sanza fare profonda cava, ma quella del gran pregio
cava, ma quella del gran pregio è profonda. sermini, xv- 727:
prescindere da una verifica o da una profonda riflessione. tommaseo [s. v
.. sono pregni di tanta e così profonda dottrina che io per me porto fermissima
moltke, affermava la necessità di una profonda dottrina per ogni ordine di milizie.
irieme. pascoli, 102: più profonda e piena / la notte preme e
stampa periodica milanese, i-391: premessa una profonda vangatura, feci aprire le necessarie quattro
, iii-12-166: quel- l'arcana e profonda necessità di poesia... soffermava in
dimora, questi, che per la loro profonda bellezza e solitudine non potevano esser prescelti
inutilità dei soccorsi prestati in quella lassitudine profonda... vi è una sufficiente fonte
asconde nella scrittura e come lata e profonda e come preziosa e come nobile,
lo stillato di una meditazione ostinata e profonda, nel quale ogni cosa si stringe
meriti, per grandi virtù, per profonda dottrina e intelligenza. lomazzi, 183
come oggi la dicono, quest'analisi profonda delle contraddizioni e de'tumulti del cuore
di crepuscolo scendea / su la valle profonda. 12. prima prova di un
bacio della sacra porpora e segnarmi con profonda venerazione. tenca, 2-48: le primizie
m. fiorio, 56: la vena profonda ha principio e fine, capo e
dall'autore stesso come novità vera e profonda. sinisgalli, 6-20: bisogna prima
fili che ne legano la parte più profonda a memorie, idee e tradizioni lontane,
20. legato da intenso affetto, da profonda amicizia; intimo (un amico)
: il folard, ostinato amatore della ordinanza profonda, contende in prò della falange macedonica
, poiché molti fatti giacciono ancora in profonda oscurità. -dibattito culturale.
3-i-63: tu sai per quale più profonda ragione di consenso... io prodighi
che suscita meraviglia, ammirazione, suggestione profonda per bellezza, per pregio, per singolarità
. che suscita meraviglia, ammirazione o profonda suggestione per la bellezza, per la
. / un numero senza fin se ne profonda, / ch'un minimo uso aver
, in: ogni credenza schietta e profonda non può rimanere inerte nell'animo,
poi nel canalazzo colla mia gondola a notte profonda; e vedeva profilarsi nel quadro illuminato
orme della piccola, ma pensata e profonda arte del meissonier,... ammanirono
degni d'imitazione, erudizione varia e profonda, ma ancora perché potrà spingere l'
la mercatanzia si guasta o la nave profonda o rompe. ser giovanni, 3-348:
. boiardo, 2-6-14: il cel profonda in acqua a gran tempesta,
/ gli ondosi precipizi e al mar profonda. -abbassarsi di livello in seguito
sostenente, o pure se cede e profonda. guglielmini, no: sin tanto che
abitare nelle solitudini, e qui si profonda dopo un lungo giro nella valle taciturna e
sorge a piu tratti meraviglioso, l'uomo profonda più sempre infelice. rebora, 3-i-70
un soffio di lei s'alza e profonda. -annullarsi. saba, 5-136
, signor mio, ch'io non profonda o rua, / 'fiat voluntas tua
. bernardino da siena, il-m: profonda l'anima come l'è levato el
leonardo, 3-409: quella cosa più si profonda nell'acqua che maggiormente pesa che ess
lauro, 2-50: ogni pietra si profonda nell'acqua, se non è spongosa e
truova una caverna, / che si profonda più di trenta braccia. temanza, 189
arcata per ciascheduno, la quale si profonda nel grosso della muraglia. foscolo, ix-
di un pozzo fatto a chiocciola si profonda fin nel centro della terra.
non bestemmiate più, se no vi si profonda il terreno sotto i piedi!
era prima, tantoché in più luoghi si profonda palmi 60. -aprirsi e prolungarsi
un'alta rupe... si profonda a perpendicolo nel mare. marradi, 137
s'inalza infino al cielo e si profonda infino in inferno. -perdersi
, 751: la terra sfuma e si profonda / dentro la notte fulgiaa del cielo
, giunto ove più volge e si profonda, / in cerchio ella mi torce e
suo disire, / nostro intelletto si profonda tanto / che dietro la memoria non
diletto / quanto la sua veduta si profonda / nel vero in che si queta
trasse la merolla santa dell'intima e profonda sapienzia. g. visconti, 2-51:
garimberto, 44: molte fiate si profonda tanto in essi [studiosi] l'intelletto
il suo filosofare è superficiale e poco si profonda oltre alla scorza. s. maria
e d'arti / tal egli si profonda nella piena / gioia del meditar.
virtù della propria leggerezza, chi si profonda nel dubbio, e chi si rassegna
mar maggior nel mediterraneo, si cava e profonda il porto in modo che non può
altezza de'monti [il nilo] profonda se stesso nel piu tremendo orrore d'un
, i-241: col freddo [dio] profonda e stabilisce le radici del tuo grano
l'autore dal proprio travaglio, ve lo profonda. brancati, ii-197: il proprio
fogazzaro, 10-397: un sol desire ne profonda in quella / interna luce onde ogni
/ ma lui col brando tutti li profonda, / e men gli stima che un
bemi, 35-15 (iii-177): profonda il ciel di pioggia e di tempesta
: sono entrato nella bottega stretta e profonda come un corridoio, con il banco sistemato
penetra e passa: / la tua profondità profonda più / che altra profondità, qual
: vedemo che quanto l'acqua è più profonda, tanto se vede più oscura;
avendo a passare una piccola riviera ch'era profonda, convenne cne passassono a uno e
di così fatto pelago era altissima e profonda, dove il ghiaccio era oltre misura grosso
ritrovarsi se non ove l'acqua è profonda. tasso, 13-59: né il
corporale che non sia lunga, larga e profonda. galileo, 4-2-107: falde larghissime
ella ritenga, vuol essere molta, profonda, liscia, sicché l'impronta possa ap-
stette lunga pezza, ché l'arena era profonda, sino a tanto che i cavalli
aperse la terra e fecesi una fossa profonda a meraviglia. crescenzi volgar., 5-21
bruttura. forteguerri, 15-42: dalla profonda tomba a lor risponde / despina.
, 5-102: la mina deve essere molto profonda. siamo agli orli. la circonda
susseguenti verso b, dependenti da più profonda immersione di canna, si trova che vanno
più, anzi può farsi coltivazione più profonda, e sarà la terra resa tanto più
-abisso, regione, regno, valle profonda: l'inferno. dante, inf
d'infiniti guai. / oscura e profonda era e nebulosa / tanto che, per
erra / e fa tremar la region profonda / di flegetonte infocatissim'onda. -dei
/ l'ombra a cader ne la profonda valle, / a piè di un vago
clava e scala e ponte / e per profonda e per alpestre via. lemene,
talora serviva di letto al torrente, serpeggiava profonda, sassosa, sdrucciola. baldini,
fiume e i boschi si vedeva la profonda strada sul fiume. -stretto fra
9-25: in quel momento la strada profonda s'illuminò tutta di lampade, ma
ombre insinuarsi a la foresta, / mormorando profonda, occulta e cupa.
minore altezza v'imprimevano forma assai più profonda di quelli che da maggiore venivan fatti
quasi a volo, lasciando sulla coltre una profonda impronta. cassola, 2-66: a
, iv-1-21: era una seggiola ampia e profonda, ricoperta d'un cuoio antico.
: c'era anche una comoda, profonda e soffice poltrona di velluto verde,
volgare, 13: se tal ferita profonda farrà assai sangue, piglia incenso bianco
: guarito perfettamente mio fratello dalla sua profonda ferita,... venne alfine
anch'ei d'amor piaga aspra e profonda. 8. particolarmente infossato nelle
lineamenti procaci e nella pupilla dilatata e profonda non ravvisiamo più che le tracce palesi
/ incoronare di brillanti spume / colma tazza profonda. comoldi caminer, 54: la
comoldi caminer, 54: la forma profonda di questo cappello è guarnita davanti una
dèi 'styx ', l'acqua profonda o sia sorgiva delle fontane, per la
abbondantissime. govoni, 2-193: nella profonda terra / si seppellisce e bussa col
, 187: era manifesta nel fegato una profonda durezza e sospetta nel pancreas.
durezza e sospetta nel pancreas. -sensibilità profonda: capacità di percepire, anche dopo
i-34: vidi per uso antico / nella profonda spagna / partire una rigagna / di
ottimo, i-316: nelle parti della più profonda alamagna ha uno uccello o vero animale
due parti: una si chiama asia profonda, nella qual abita il grand'imperatore
le quali si può camminare dell'asia profonda nella maggiore: per una delle quali
persia. marradi, 241: ecco dalla profonda umbria soggetta, / da un mar
quella che si può chiamare la 'provincia profonda ', analogamente al 'deep south
a sentire il polso della 'francia profonda '. -costituito da persone legate alla
coscienza dell'uomo è molto abissa e profonda, perocché, come l'abisso non si
son gli occhi che 'n la piu profonda / parte del cor m'han posto
dolcissimo, possente / dominator di mia profonda mente, i... i pensier
grazia perfetta, / inperadrigi posente e profonda. -remoto, sperduto (un
., 201: andando lui per una profonda solitudine, ad ogni miglio ficcava una
, nella quale è una caverna molto profonda e scura, nella quale stette david a
montagna alla radice / entra sotterra una profonda grotta, / che certissima porta esser
, 24: dentro la più profonda / spelunca eco si dole, / e
assai sbiaditi, e aveva un'alcova profonda. savarese, 45: le grandi case
un cinghiale ed ei sen viene dalla profonda selva aguzzando il bianco dente tra le incurve
, 7-38: la foresta era dura e profonda, il bagliore accecante della neve si
bassa predella, facendo alli ambasciatori riverenza profonda tutte tre le volte che li ambasciatori
sposo d'armilla al conte feo / profonda riverenza e se li offerse / servo
: sigillò la risposta terasia con una riverenza profonda. serbar di, 1-85: del
profonde. pananti, i-234: feci una profonda riverenza / prima davanti e poi dalle
, la respirazione si faceva normale, anzi profonda, sembrava l'infelice in preda al
, i-xn-n: tanto che s'ode una profonda voce / la quale dice: «
e la voce è allora tenera e profonda) -ciò che amai! panzini, iii-549
essere una voce sonora 'fra tenonle e profonda '. -con riferimento a suoni
assisteva l'imperatore, emessa una nota troppo profonda che nessuno potè illudersi fosse uscita dal
prima c'era un'esplosione violentissima, profonda, rauca e straziante, come se
nello specchio molato, dalla luce chiara e profonda, apparivano, quasi in una limpida
, 24-88: appresso uscì de la luce profonda / che lì splendeva: « questa
la terra di una nebbia fitta e profonda. montale, 14-136: le stelle insigni
ore, / nel tedio, nell'afa profonda. -tenebroso, buio (la
voi... sapete benissimo che nella profonda notte quel lume apparirebbe più? signor
, 863: la notte era profonda; e si vedevano da lontano i
nubi / su la campagna, e più profonda e piena / la notte preme le
lucerna, / uscendo fuor de la profonda notte / che sempre nera fa la
purg., 23-121: costui per la profonda / notte menato m'ha d'i
', cioè virgilio, 'per la profonda notte ', cioè oscurità dell'inferno
asta di ferro e tre percosse un'aria profonda. 23. tanto quieto
immerso nell'immobilità più cupa e più profonda. onufrio, 124: le finestre erano
immerso in una quiete profonda. d'annunzio, 8-134: ardeva
profondo. gozzano, ii-238: una profonda / quiete è d'intorno; sopra il
la libertà non s'acquista salda e profonda, se non a prezzo di sangue,
colla pace che si prevedeva lunghissima e profonda, molti infingardi concorrevano volentieri ai ben
e semi di genio, sintomi di profonda diversità dagli altri. montano, 452:
a salto a salto / de la profonda strage oltre camina. / l'intrepido soldan
, 2-ii-68: anzi nel mezzo di quella profonda oscurità si vedono alcune scintille di luce
tommaseo [s. v.]: profonda ignoranza. 25. portato alla
... ha una fisionomia cupa e profonda. -ricco di interiorità, molto
. michelstaedter, 30: quanto meno profonda è la vita d'un organismo,
di frastornarlo con importuni discorsi da quella profonda e dolente speculazione. pallavicino, 1-159
, parea la fanciulla entrata in una profonda meditazione. tommaseo [s. v.
/ con più dolce canzone e più profonda. a. pucci, cent.,
buonafede, 1-ii-26: fece il locke profonda meditazione su la superbia della maggior parte
s. v.]: 'verità profonda ': in cui la mente può e
, non di rado una tua sentenza profonda m'era di lume. cicognani, 13-371
. cicognani, 13-371: dolorosa e profonda più di quanto lei non s'aspettasse da
, par., 24-142: de la profonda condizion divina / ch'io tocco mo
se la divinazione caldea fosse un arte profonda e perduta owe- ramente impostura e frottola
tanto breve, tanto comprensivo e tanto di profonda significazione che quel bastò per la conservazione
superficiale non basta ad uccidere una parola profonda. -sostant. aretino,
col quale m'ha fatto vaneggiare la profonda lettra che per propria vostra cortesia avete
tedeschi giudicata la più bella e la più profonda delle mie opere? b. croce
. d'annunzio, iv-1-50: la profonda e misteriosa opera d'arte in cui
debole ingegno e a la mia non molto profonda memoria s'attribuisca. aretino, v-1-596
della persona e d'aguto ingegno e di profonda scienza. straparola, i-159: in
nome chiamato, uomo saputo, di profonda scienza e di alto valore. ghirardacci
la città va ad ascoltarlo sì per la profonda dottrina come anco per maraviglia di udire
avrebbe egli comunicato una conoscenza intima e profonda di queste celebri città? tenca, 1-120
un acume straordinario di osservazione, una profonda conoscenza del cuore umano. palazzeschi,
mondanità; possedeva una cultura vasta e profonda, non frequentava che pochi intellettuali.
s. sarà occupata in fare una profonda anotomia del signor marchese di malignano.
quirino visconti, che, colla più profonda critica, con forza veramente erculea,
/ non è l'affezion mia tanto profonda / che basti a render voi grazia
è tossico così velenoso quant'è qualche profonda tristezza e discontentamento. mascardi, 2-
431: quegli atti d'umiltà sì profonda, quelle sì nobili mortificazioni, quelle
, io mi stava in attitudine di profonda melanconia. alfieri, 5-47: amore e
d'immensa invidia / e di pietà profonda, / d'inestinguibil odio / e d'
romani l'antipatia al governo pretesco è profonda nei più. carducci, ii-10-243: sono
. redi, 16-v-223: con ogni più profonda umiltà offro a vostra eminenza un esemplare
piacere di segnarmi con amore e stima profonda suo aff. mo e obblig. mo
vi-907: vi sono paesaggi di una bellezza profonda, che sembrano avere in sé tutta
della pietra muscosa, che faceva così profonda la primavera, succedeva l'estate quello
, 24-291: vi dico colla convinzione più profonda ch'è necessano e di puro dovere
scagliò addosso e incominciò a picchiarla con profonda convinzione. 33. che fa
dopo il sì chiaro specchio di sì profonda umiltà si levano per superbia in altezza
peccati mortali hanno radice velenosa contro alla profonda carità d'iddio. s. bernardino da
non voglio negarlo perché l'ambizione è profonda. rosmini, 2-1-xrx: quando i
facean languire / le femmine in soavità profonda. -rifl. ariosto,
infatuazione carnale, era una stregoneria più profonda, come se un nuovo destino, a
in seguito il cristianesimo rivelò la sua profonda positività nel progressivo contemperamento della città celeste
la pala] sia / grande e profonda e grossa e larga e lunga / e
: il folard ostinato amatore della ordinanza profonda contende in prò della falange made- conica
posto nella parte inferiore, anteriore e profonda dell'antibraccio e che si attacca al
fa una fossa al piede non molto profonda, lo sotterra e lascia solamente mora
ricorreva alla orazione ed accompagna- vala con profonda umiltà di cuore e con propiziatorie macerazioni
moderni italiani ha superato il tommaseo nella profonda conoscenza, nella ricchezza e soprattutto nella
proseguitamente limando alla pianta fruttifera la radice profonda per far che pallidisca il verde vivace
e 'dis 'dio della terra profonda, onde poi fu preso per dio
sciascia, 8-85: come da una profonda prospettiva di porte aperte, venne una
prosternazióne, sf. il prosternarsi; profonda e ossequiosa genuflessione. domenico aa
me parea, / e dell'aria profonda / e della terra al mio guardar
specchio molato, dalla luce chiara e profonda, apparivano, quasi in una limpida
agonizzante dèe dirsi uomo rientrato che si profonda nelle cose di là né è più altrove
(1809-1865); benché caratterizzata da una profonda ispirazione libertaria, dalla polemica diretta a
dio. aleardi, 1-163: la profonda / mente scrivea dei padri una prudente
, agendo in maniera più o meno profonda, evidenzia apparentemente qualche cosa di incontrollato
ragazzo fosse un isterico affetto da una profonda psicosi affettiva a carattere depressivo che abbia
perlifere: la loro conchiglia presenta una profonda insenatura del margine posteriore, così da
2-431: quegli atti d'umiltà sì profonda, quelle sì nobili mortificazioni, quelle
): quello che costituisce la parte profonda dell'elevatore dell'ano. =
). bartolini, 20-181: o profonda / maschera! / oh pudica immagine
e alla magrezza delle sue mani una profonda espressione di sentimento che pareva accordarsi col
e fello. / dove più spesso si profonda e vige, / si nasconde nel
come in radice, cioè dall'essere profonda e dall'essere pullulativa. =
aggiungendo all'antica maestà una sostanza più profonda e una pulsazione tutta moderna. baldini
quanto si voglia orrida, aspra, profonda, scura, pungente, cruda, lunga
non è che dolcemente s'unga / profonda piaga e, perché meno aggrave, /
cielo senz'allargar le tenebre della notte profonda, conversavano. betti, 162: guardavamo
e inonda / la spaziosa sua grotta profonda, / né l'asciuga o la
3. figur. sentimento di profonda afflizione, turbamento e commozione, talora
/ né la mortai mia doglia aera e profonda, / dove amor tanto de mia
; struggimento, tormento interiore, sofferenza profonda. - anche: rimorso. fra
aiuto non poteva distruggere un'avversione più profonda per la presenza di un altro essere
: certe volte la musica, sia pure profonda o puntuta o fracassosa, io
o parevano raccogliersi m una intensità più profonda, mentre fissavaie in lui. borgese,
: la ruga si era fatta più profonda; le pupille dietro le lenti non mandavano
mestier non e che dolcemente s'unga / profonda piaga e, perché meno aggrave,
, la qual consiste precipuamente nella cognizione profonda deu'umana natura, purgata e universalizzata
conferiscono più rilievo e una lucentezza più profonda alla prospettiva. -limpidezza dell'acqua
/ dove l'acqua del lago è più profonda / lo gitterò, sì che
, rltalia che imputridisce, la noia profonda della ripetizione e degli scandali. =
un'idea); manifestare segni di profonda e irrimediabile degradazione (un partito)
tremuoto, 'l'alta ', cioè profonda, 'valle feda ', puzzolente
serao, 5-211: borghesia quadrata, profonda, colori atroci, fiori enormi,
, 25-69: guardava con aria di profonda attenzione ad un gruppo di ragazzine tra i
volendo fermare per me medesimo questa mia profonda ora d'angoscia appena rischiarata da intermessi
: l'ironia di lei, assai più profonda e poetica di qualsivoglia ironia satirica moralistica
di qualsiasi forma di azione politica, di profonda sfiducia e disinteresse per ogni questione
giungevano a raddolcire la piaga di eluviano troppo profonda, né per guerrirla bastavano i consulti
si domanda, larga, lunga e non profonda. leonardo mocenigo, lxxx-3-230: una
lampeggiar riluce / per entro la caligine profonda. salvini, 39-iìi-179: figurate
: non è l'affezion mia tanto profonda, / che basti a render voi grazia
, 5-1-802: molti furo a quistion come profonda / voglia [la vite] la
purg., 23-123: costui per la profonda / notte menato m'ha d'i
diletto / quanto la sua veduta si profonda / nel vero in che si queta ogne
velata. gozzano, ii-238: una profonda / quiete è d'intorno: sopra
..: gli parlo della mia profonda diffidenza per i tre capi che lo
disinvoltura sospettosa. -espressione peculiare della personalità profonda, dell'intima moralità dell'autore (
.. siamo di fronte a una profonda e, assai probabilmente, non passeggera
e confesso che ammiro con la più profonda venerazione le sue marchesane di monferrato colle
. la malattia consiste unicamente in una profonda alterazione dell'innervazione che invade ad un
esuberanza chimerica dell'immaginazione, era così profonda e, nello stesso tempo, accompagnata
uomo che abbia sommerso il pensiero in qualche profonda meditazione. -che ha il pelo
la valle con la voce soave e profonda delle sue campane. c. carrà,
, mercé dell'aria oscura, profonda e nebulosa d'abisso. -cogliere
: spesso l'anima mia si fé profonda / di gioia nel tuo carme, e
genere proposti in una luce chiusa, profonda, che scende un po'pesantemente fra
, v-5-159: la nuova civiltà vorrà esser profonda, genuina, di reale essenza italiana
d'una vita più vasta e più profonda. bemari, 3-58: la donna.
. è la migliore riprova di quanto sia profonda ed intima l'influenza del pensiero letterario
. 4. figur. fare profonda presa nella mente, nelle opinioni di
sua origine, la sua giustificazione più profonda in avvenimenti, azioni, realtà storiche
9. la parte più intima, più profonda (e, talvolta, più segreta
radice di quel che io ti scriveva è profonda nella realtà della mia vita.
fare oggetto di indagine o di meditazione profonda. dante, par., 14-12
indicare un grande dolore, un'angoscia profonda. ariosto, 28-13: gli dice
considerano come l'impegno supremo di una profonda radiosità, ricca di tutte le luci
potersi innestare, si faccia una fossa profonda e larga braccia uno e mezzo per
vespertina / sempre piu folta e più profonda / con radure cilestre / dove giuocava
: procurate di avere una casseruola mezzana profonda oppure una 'poupetonière 'che fregarete
. alfieri, 1-642: io, da profonda cupa orribil valle, / lui su
, meditare, figurarsi nella mente con profonda e intensa riflessione (anche per introdurre
fiducia nel ragionare serrato ed una persuasione profonda della verità del cattolicesimo. boine,
rivela per lo più una conoscenza alquanto profonda di un determinato argomento. grazzini
b. croce, i-2-43: la profonda diversità tra concetti e pseudoconcetti suggerì..
piccone e la pala, fu abbastanza profonda perché un uomo, curvandosi, vi scompa
. bontempelli, 19-174: l'ombra profonda di una cantina con le gran botti
levi, 6-70: la neve era profonda e farinosa;... i dieci
la vergine da'rigori di umiliazione sì profonda, siccome quella che più non poteva,
, iii-3-166: 1 ferita non è profonda né in parte apparente del corpo,
/ largo il pianto rampolla a la profonda / sera, disfavillando senza fine.
), sm. sentimento di avversione profonda, di risentimento verso una per
affioranti dalla corrente schiumosa, violenta ma poco profonda. soldati, 2-98: il fiume
/ larga, altrettanto è rapida e profonda. tornielli, 482: la gonnellina
, stupore, senso di piacere e di profonda soddisfazione o stato di fervore, di
-in senso concreto: ciò che suscita profonda emozione. graf, 5-652:
-che rivela o muove da una profonda ispirazione o esaltazione interiore, da uno
.. siamo in caso di una profonda maestà e di una grandiosa maestà veramente
, di stupore; preso da una profonda emozione per l'ascolto di un canto o
ragazzo fosse un isterico affetto da una profonda psicosi affettiva a carattere depressivo che abbia
di maccari. -sensazione improvvisa e profonda di dolore o di disgusto.
acuti lamenti, accompagnati da gesti di profonda disperazione (come lo strapparsi i capelli
cominciando e finendo stretta e nel mezzo profonda e larga. 2.
. 4 leopardi l'avrebbe detta immaginazione profonda fervida e tempestosa '. ammiro queste
mio protettore e gran mecenate, la mia profonda divozione. carducci, ii-6-19: con
, 1-125: questa calma rassegnata e profonda si scorge in parte anche nell'4
. agostini, 6-5-37: far fece una profonda e scura tana / e la coprì
essere circondate da una larga fossa e profonda, sono così forti e rassodate che appena
la massima spontaneità e l'azione più profonda e più intima dello spinto e dello
, rattrappita e raggelata da una mortificazione profonda. -impacciato. montale,
amore, ella aveva una frase di pietà profonda, intima, raumiliata. soffici,
ravvisassero fin d'allora i segni di una profonda attitudine alla concretezza d'immagini.
.., annullano la bella e profonda dualità della ragione e della rivelazione,
in ispirito ma in sensazione reale e profonda. montano, 1-207: che i cuori
. 3. ant. insenatura profonda. petrarca volgar., iii-42:
xiv-344: un'antica avversione, una profonda disistima dal mio canto e più di
. figur. la parte interiore, più profonda della mente o dell'animo; fintimo
terzo ordine del recinto esteriore, girava profonda cava larga un passo e mezzo ripiena di
garibaldi alla forma di una solidarietà più profonda che non il più cordiale fra i
tacere e di parlare, di tacere per profonda meditazione e recogitazion della vostra passata vita
j. che costituisce la sede più profonda dell'in- tenorità umana in cui hanno
, signor di mirabile ingegno e di profonda e recondita cogmzion di cose, così
20. sm. parte più profonda, essenziale, vera (e,
iii-12-36: parmi sublime l'arcana e profonda intelligenza di dolore fra la donna incolpabile
di jrifeoj, per grazia che da sì profonda / fontana stilla, che mai creatura
minuziose, ardite seduzioni e la sua bellezza profonda e. irresistibile.
del proibire. aleardi, 1-163: la profonda / mente scrivea dei padri una prudente
all'un diè laccio, all'altro acqua profonda. cavaccnioli, 113: una ranocchia
com'era, una voce nasale e profonda che non sembrava la sua e ch'egli
. fantoni, ii-n: tacente solitudine profonda / dell'ombre amica, della valle
; l'amicizia come fonte della più profonda compartecipazione emotiva. m. mancia [
vista atterrita. poerio, 3-27: religion profonda, / arcano senso delle cose eterne
, politica ecc.) professata con profonda convinzione ed entusiasmo (talvolta anche in
ugurgieri, 207: vede enea nella profonda valle arbori remoti e virgulti sonanti per
arici, iii-463: ivi larga e profonda era sotterra / dal sol rimota una
5-45: fece una riverenza così repente e profonda da sembrare che v'avesse parte più
aveva, nella sua umiltà, la più profonda disistima degli uomini politici che il cavaliere
cose / notte mi narra, e la profonda requie / de la materia informe.
7-531: ci si ristora qui della profonda noia dei così detti quartieri residenziali,
tue labbra il profumo / della tua profonda primavera, / e tutta respirarti, con
borghese gioco. -figur. manifestazione profonda. leopardi, i-156: la poesia
pesa, / la tira nella parte più profonda. capitoli della bagliva di galatina,
ora si tratta di una vasta, profonda, calcolata opera di repressione, a
le serpi lussureggianti. 3. natura profonda, vera e, anche, sconosciuta
signor colonnello -continuò il sergente maggiore con profonda serietà e convinzione, non certo per
il grossi] com'essi ha la rettitudine profonda del cuore, quell'intimo senso morale
stata questa per noi fatta retta e profonda, e l'argine suo dal nostro canto
. 11. derivato da una profonda conoscenza o esperienza dei fatti, delle
sua filosofia per uccidere in noi la profonda nausea dell'amore coll'a maiuscolo.
sentimento intenso; sentirsi pervaso da una profonda commozione o da entusiasmo, da esaltazione;
tossa spolpate, / voce di morte, profonda rimbombi! 4. figur
di sentimenti. 5. che desta profonda impressione o, anche, spavento per
. 8. che prova una profonda avversione per una lingua o un modo
: tutti e due ricadevamo nella piu profonda latinità, lasciando la signora lavorare all'
i-822: risaliremo l'adriatico dove l'onda profonda ricama isole e costiere.
295: ora provava una soddisfazione profonda a ricamminare per le strade della sua
moderni italiani ha superato il tommaseo nella profonda conoscenza, nella ricchezza e soprattutto nella
dei sintomi che hanno prodotto una 'differenza'profonda in una serie di opere e progetti
sanctis, ii-6-18: comprendo una certa così profonda venerazione per i sommi, che spinga
, ma restò soffuso di una tristezza profonda. -con valore causativo: obbligare
: essa li nascondeva con quella dissimulazione profonda che è data a quelle età, e
... era una seggiola ampia e profonda, ricoperta d'un cuoio antico.
; si anastomizza con l'arteria omerale profonda. - arteria ricorrente interna o arteria
tristezza più tetra, in una misantropia più profonda, e si era ridato all'amore
, regnasse sui loro volti una melanconia profonda quasi solenne. -battuta ironica,
ferrari, 507: la più profonda atonìa paralizza invece l'intera letteratura politica
, dalla ridotta scavata dietro a una profonda trincea, è impegnato in un duello
periodica milanese, i-391: premessa una profonda vangatura, feci aprire le necessarie quattro formelle
e irrevocabile. savinio, 145: una profonda commozione irrora il commendatore candido bove alla
). rifiatata, sf. profonda inspirazione. molineri, 2-131:
aveva data a quell'anima una potenza profonda nella meditazione..., una
, par., 33-119: ne la profonda e chiara sussistenza / de l'alto
, la gioia egoistica, la più profonda soddisfazione della vanità. 2.
rinnovare la vostra so stanza profonda. gadda conti, 1-517: era.
posso accogliere saluti ed auguri senza commozione profonda. b. croce, iv-11-140:
; avere un'influenza più o meno profonda. cesariano, 1-95: per la
/ vidi per uso antico / nella profonda spagna / partire una rigagna / di
di memorie storiche confuse, di un'italia profonda, pulviscolare, municipale e capillare.
. leoni, 582: vuoisi una profonda rigenerazione del clero. in pochi anni
nel verso: la sorgente ne è profonda quanto la musica, la frase castigata
di distacco, di astrazione, di profonda e imperturbabile indifferenza. sinisgalli, 8-22
per riconoscenza, stabilendo un rapporto di profonda devozione. -anche: porsi in condizioni
di cristo, ne'quali appare con una profonda teologia congiunta una divota simplicità ecclesiastica e
rilimato e copioso che ogni astratta e profonda matera si puote chiarissimamente con esso dire
che lasciò nel suo animo una ferita così profonda che non si è più rimarginata.
meraviglia, per dimostrar meglio la conoscenza profonda delle cose italiane che distingue parecchi francesi
). diffondersi con un effetto di profonda eco; ripercuotersi neltaria amplificato e incupito
condizione di grande pericolo, di crisi profonda, di disordine, di conflitto sociale.
iii: posizioni gnostiche filtrate attraverso una profonda rimeditazione della tradizione neoplatonica. 2
la fronte solcata da una ruga verticale profonda. pirandello, 8-650: zitto, rincantucciato
sono importantissimi i vantaggi della piantagione poco profonda, sendo che e presto si rinforzino
rinnovamento del spinto santo. -trasformazione profonda dell'anima o della persona; conversione
a darci impedimento a quanto si voglia profonda speculazion di mente, dove che interpollato
agric. pratica colturale consistente nell'aratura profonda e nella concimazione di un terreno per
: certe volte la musica, sia pure profonda o puntuta o fracassosa, io la
rintuzzi ordinari, perché la notte era profonda, e gli animali comupeti e calcitranti
2. figur. condurre a una profonda rigenerazione spirituale. 2 2
. prendere e tenere in nuova e più profonda e attenta considerazione, valutandoli nella giusta
quinto ripiano, in una gora che si profonda, nel cui mezzo è la città
adoperò parole che parevano sentire la più profonda, la più stoica, la più
orinale] natura, / ma più profonda considerazione / la vesta e quel cotal
-anfratto, recesso; cavità nascosta e profonda. -anche: stretta insenatura.
più limpida luce, beati di una più profonda armonia. piovene, 8-133: uno
se stesso, sulla propria interiorità più profonda. capriata, 365: nelle quali
cognizioni nobilissime, eletti costumi, perspicacia profonda e mille altre nobili qualità.
tempo e verso la quale si nutrono profonda amicizia e affetto. percoto, 541
mutamento del rituale amministrativo, ma una profonda sovversione e rinnovazione d'interessi. a
: ricordo... il senso di profonda tristezza che m'invase l'animo la
rivelatrice... dell'insofferenza acuta, profonda, che lui, geo, aveva
riverènzia), sf. sentimento di profonda stima, rispetto, devozione e
croce. 3. sentimento di profonda venerazione e umile rispetto per la divinità
, 5-1155: vedendo arsenio immerso in profonda meditazione, si sofferma, in atto
si tolse di testa la nutria e fatta profonda riverenza al re, lo baciò.
. pananti, i-234: feci una profonda riverenza / prima davanti e poi dalle due
. visdomini, 143: adorare e con profonda umiltà riverire dèe questa onnipotente e giustissima
soltanto in ispirito ma in senzazione reale e profonda. gozzano, ii-162: chino su
un lampo di stizza, di rivolta profonda e repentina... quando risalirono
piccolo piano, e in quello una profonda buca in terra. bibbia volgar.,
mese d'ottobre, in terra grassa e profonda, cavata e ben rivolta e trita
nell'ideologia e nella prassi comunista, profonda trasformazione della vita culturale, artistica e
a tono, e dotandolo di una corposità profonda, che prima veniva tribuita ai corpi
nati in diversi luoghi. 10. profonda trasformazione fisica o morale. -in senso