., 1-7-75: il testimonio che si proffera dee avere aiutorio dal contesto di tutto
chiama. il sangue suo grida e proffera misericordia e pietade; il lato aperto
quale s'appella grave in volgare, sì proffera il dicitore la sua favella con piene
detto i dopo il gn infranto si proffera espressamente...; il che nello
quando cia scuno detto si proffera per sé. = da discioltot
, 45: il sangue suo grida e proffera misericordia e pietade; il lato aperto
la teologia, la quale quanto « proffera » più alto, cotanto sì si
, saluta, conforta, òffera, proffera, ma non t'obbligare. =
palato, per la concavità del quale si proffera il suono. sacchetti, 41-112:
l'intelletto a formare quello che si proffera, dando lo 'ntelletto alla memoria
palato, per la concavità del quale si proffera il suono. lomazzi, 4-ii-624:
scienza si nasconde: e però a chi proffera consiglio o aiuto niuno celi la sua
nome se s'interpreta in latino significa e proffera amore di sapienzia. spinepallanti, lxxxviii-ii-576
prendi tutte queste cose che dario ti proffera e rendi la madre e la moglie
lenza, / che 'l pescatore li proffera danno, / e quel lo piglia,
e canta, mai non vi si proffera né vino, né confetti, però che
: a noia m'è chi si proffera presto, / mostrando disider che il caso
uomo, quanto virgilio fu, si proffera a lei. ser giovanni, 3-484:
ne fida; e chi ti si proffera, non te ne fidare punto in niuno
terzo. razzi, 6-41: chi si proffera è peggio il terzo e chi è
tanto uomo, quanto virgilio fu, si proffera a lei. s. bernardino da
lo piacere sì perverso che sua lingua non proffera mai sanza sacramento o con villana locuzione
saluta, conforta, off era, proffera, ma non t'obbligare. =
palato, per la concavità dal quale si proffera il suono. poliziano, st.
uomo, quanto virgilio fu, si proffera a lei. n. cieco, lxxxviii-ii-172
degli albizzi, i-580: madonna lucrezia proffera farci una canova di grano, se il