fitto nella sua memoria, non fu proferito. leopardi, iii- 646:
dell'assente passò su tutte le bocche, proferito in mezzo a frasi ambigue che tradivano
33): quel « dunque » fu proferito con una tale energia, l'aspetto
, ii-253: la gio- vanetta aveva proferito queste parole in italiano, fiorito sì
. 2. ant. sommesso, proferito sottovoce (un suono, una voce
o tu non se'di marmo o proferito, / tu rimarrai d'esto parlar
. fanzini, ii-253: la giovanetta aveva proferito queste parole in italiano, fiorito sì
gli giungeva all'orecchio il suo nome proferito dall'invisibile agonia. alvaro, 9-402:
casetta » che per somma disfida hai proferito due volte? 3. ant
): quel « dunque » fu proferito con una tale energia, l'aspetto di
dal sacerdote la spiegazione di quell'oracolo proferito oscuramente dalla divinatrice. baldini, i-700
): quel « dunque » fu proferito con una tale energia, l'aspetto
versi. 2. figur. proferito, proclamato. viani, 19-415:
roma, una sola parola questi avrebbe proferito, veramente romana, nunzia velocissima delle
sprèsso; superi, espressissimo). proferito, pronunciato, articolato (una parola)
dritto canonico di friburgo in brisgovia aveva proferito una sentenza tutta a loro favorevole,
tornare in inghilterra. 7. proferito con tono violento, con veemenza (
tradito; / un giudizio da voi proferito / v'accompagna all'iniqua tenzon.
semplice parlare senza studio e senza perfezione proferito giovare a coloro che hanno per natura
, ii-2-43: laura... ha proferito le parole precedenti con la più immedesimata
, 14-32: ciu,... proferito co '1 prolungare la u,
propria voce, così muta, che aveva proferito parole tanto gravi, incredibilmente. comisso
il core mio, madonna, ha proferito buona parola, quando dalla tua melliflua
cicognani, v-2-133: ora la scienza aveva proferito unanime il responso ineccepibile, oracolare
pari degli altri. 2. proferito, pronunciato, gridato di nuovo (
intagliate molto nobile e due colonne di proferito. le quali porte sono poste alle mastri
il core mio, madonna, ha proferito buona parola, quando dalla tua melliflua
. pronunciato con una particolare intonazione, proferito con una determinata cadenza; declamato o
pass, di mugolare), agg. proferito con voce sommessa e in modo confuso
una costruzione o un ele19. essere proferito, essere pronunciato (unmontemorello, ricogliendo in
col suff. dei verbi frequent. proferito con un tale tipo di voce (un
, agg. pronunciato, detto, proferito con voce sgradevolmente nasale (e anche
senza esser volgare richiamasse al solo esser proferito l'idea di chiostro; e quello di
inconcussa e certissima dal dilemma da noi proferito: o la verità è forma essenziale
, v-2-133: ora la scienza aveva proferito unanime il responso ineccepibile, oracolare, la
: il simbolo popolare, dovunque verrà proferito, darà a quel popolo la palma dell'
), agg. detto, proferito, pronunciato. cavalca, ii-225
di dicembre. -espresso, proferito. loria, 5-25: il grassone
di piagnucolare), agg. proferito con tono lamentoso, querulo, gemendo
pietre da macinare colori, sì come proferito, serpentina e marmo. citolini,
intagliate molte nobile e due colonne di proferito. le quali porte sono poste alle
che annega. 2. proferito, rivolto (la parola, il discorso
33): quel « dunque » fu proferito con una tale energia, l'aspetto
giovani baldanzosi. 6. proferito, pronunciato, articolato rapidamente, con
: il suo nome tornò ad essere proferito, ma questa volta con un tono di
e di gioia. 6. proferito (un giuramento). statuto dell'
parevano procedere dalla porta. -essere proferito (un discorso). bibbia volgar
non ritrovati. 4. esclamato, proferito a gran voce. f. f
magalotti, 14-32: 4 ciu ', proferito così, non ha significazione alcuna;
non ha significazione alcuna; rciuuuuu 'proferito co 'l prolungare la 4 u '
, agg. che può essere detto, proferito; pronunciabile, dicibile. magalotti
e profèrsi; pari, pass, proferito e profèrto). dire, esprimere;
ragioni pietre da macinare colori, sì come proferito serpentina e marmo. idem, 49
: a sì lieto annunzio e sì francamente proferito dalla sua cara, mirolla formidauro con
4. locuz. dare del proferito: fare promesse e non mantenerle;
intagliate molte nobile e due colonne di proferito. g. villani, 11-1:
3-275: la scodella era d'un proferito bianco e vermiglio. a. pucci,
. ant. e letter. pronunciato, proferito. cavalca, 20-104: quelle [
gli organi fonatori; che può essere proferito (per lo più in forma negativa e
prima pronunciato. 2. detto, proferito (una parola, una frase).
risposta non men vivace in altro discorso proferito nella camera de'pari di francia dal
ella fu la gran parola quel credo proferito da un pargoletto, neofito nel senno
voce, così mutata, che aveva proferito parole tanto gravi, incredibilmente. gli
cennini, 3-36: sopra tutto è u proferito: e se togli di quelli cossi
che fu dianzi f con lingua troppo salsa proferito, / dirò ch'i marinari /
fermo e lucia, 306: proferito il voto, o quello che a lucia
manzoni, fermo e lucia, 306: proferito il voto, o quello che a
italiana un visibile rilassamento. 3. proferito, pronunciato, gridato o risonato di
2. detto più volte, proferito di nuovo per ripetere un concetto,
gran tenerezza. -essere menzionato o proferito più volte, soprattutto in tono elogiativo
, agg. (risuonato). proferito. pindemonte, ii-55: cento
ecc.). - anche: proferito con voce aspra, con tono concitato.
che fu dianzi 7 con lingua troppo salsa proferito, / dirò ch'i marinari /
via d'un dente allentato. -essere proferito con una pronuncia fischian- te, difettosa
rio, che si riferisce alla sibilla; proferito dalla si- illa.
. 2. emesso o proferito con voce chiara, con tono alto
spirito santo. -detto, proferito. giuliani, i-298: tutti assentivano
velocissimamente e per così diresputato più tosto che proferito, suona l'istesso che cucina.
(una voce, un canto); proferito con toni imperiosi (un discorso,
e il più nobile che fosse mai stato proferito da un poeta e da un filosofo
(33): quel 'dunque'fu proferito con una tale energia, l'aspetto
. 11. ant. pronunciato, proferito a bassa voce; sommesso. boccaccio
giuro tradito; / un giudizio da voi proferito / v'accompagna all'iniqua tenzon.
pass, di ululare), agg. proferito, emesso in tono alto, lamentoso
imbelli. 4. figur. proferito con tono minaccioso e violento (un
sacra e pia. -detto, proferito dalle persone (o dalla singola persona)
, molto prima di lui, hanno proferito la stessa calunnia, che chiamare freud