]: non posso a niuno scrittore profano prestare il consentimento dell'intelletto né l'ac-
ei le secrete, / non da profano piè trite, conosce / anguste scale
te fra li negati / ad ognaltro profano aditi sacri. = lat.
ironia e in biasimo appunto dell'uso profano: 'l'adorabilità di certe femmine
zelatori della fede, e il canto profano dell'àgape che tenta di soverchiarli. e
al volgo l'aggiunto perpetuo di « profano »; perché gli eroi, ovvero
aveva proposto di andare con lui nel mondo profano. b. croce, ii-8-299:
pure è lecito il santificare un nome profano. targioni tozzetti, 12-9-287: intorno
.. annulleran gli orgogli dispietati / del profano rettor dell'oriente / dall'ignavia di
ove il ponte fra il sacro e il profano è lieve e impraticabile come un arcobaleno
la taglia in quattro, e dal profano sale all'ecclesiastico. barilli, 2-293:
con ogni avidézza il sagro e 'l profano. = deriv. da avido.
volpego,... accompagnano l'inno profano che sembra sia per prevalere. idem
25-173: si vede subito che siete un profano, cominciò, ma in ogni modo
serenamente alla contemplazione, senza che il grido profano
, e non che adoperare in uso profano, neanche potersi lecitamente toccare; lo
v'ha nel culto del sapere, eziandio profano, che offenda il decoro clericale:
calca della patria sacri / con piè profano. foscolo, 1-418: or tu
guerra europea ha profondamente alterato il criterio profano di apprezzamento dei fatti militari. pavese
argomento sacro { cantata sacra) oppure profano { cantata profana). - anche:
? * gridarono i suoi compagni. il profano ridisse con caricatura le mie parole,
. bocchelli, i-277: noi volgo profano e carnale, pur non dubitando dell'amore
pare un cherubino '(ma è modo profano). ojetti, i-610: ripongo
da portavasi di recente gusto chincagliere e profano. = deriv. dal fr.
ha nel culto del sapere, eziandio profano, che offenda il decoro clericale;
calca della patria sacri / con piè profano. compagnoni, 1-66: in roma
del sa pere, eziando profano, che offenda il decoro clericale.
per fulminar quella severissima sentenza contra il profano licaone, dopo aver contemplato la sua
sonava il nome / della speranza al mio profano orecchio / quasi comica voce. nievo
dì medesimo / io barbaro, io profano, / in te volea commettere / la
pentite d'esser venute a uno spettacolo profano. e. cecchi, 6-346: tutti
mei, 291: egli si è un profano comunissimo dettato di persone ignoranti e di
a un tempo i due amori: il profano e il sacro. panzini, i-552
o di una cosa dalla sfera del profano a quella del sacro, mediante atti
a un tempo i due amori: il profano e il sacro. e. cecchi
l'ingegno umano / divien cieco e profano, / se pensa migliorar la comun sorte
inganni. pellico, ii-38: il profano ridisse con caricatura le mie parole, e
pentite d'esser venute a uno spettacolo profano. idem, v-1-298: i marinai con
: lesse in quella il suo danno il profano, / sua salvezza il novello redento
lor fatti la beltà decora / contaminò finger profano e stolto / onde il vulgo s'
: deh! o perché il nemico e profano / furor, sanza veder nel sangue
o l'aquile de'romani, popolo profano: le quali essi tenevano per numi,
avete da aspettarne gloria vana né utile profano e mondano. qui, la vostra
in opere di carattere religioso e soprattutto profano, anche di carattere scenico (ed
: se poi sia caro ad un amante profano il ritratto della persona amata, non
disarmate el vostro core de appetito sì profano. ariosto, 7-57: t'ho per
. è derivato di poi * profano '; il che non vuol dire '
componimento (tragico o comico, sacro o profano, in prosa o in versi)
tempo tra'roseti / ne l'eptameròn profano. 2. riunione di cavalieri
stampe libri di qualunque siano sacro o profano argomento, se prima non passano sotto
sconsacrati e riconquistavano il loro carattere profano (ed era il contrario dellyinaugurazione).
sublimi, quali l'amor sacro e profano di tiziano, la tempesta di giorgione,
nell'anima; comunicativo (in senso profano). d'annunzio, iv-2-520:
* tempio ': cfr. fanatico, profano. fano1, sm. dial.
208: farmaco di salute al mal profano / non fan trovar le patavine scole
sia all'amor sacro sia all'amor profano). giacomo da lentini, 44
nebbia involta / celasi al guardo del profano volgo. p. verri, i-361:
dio la nostra mente, / contamina un profano, un impudente / veglio, imaginator
sacra nebbia involta / celasi al guardo del profano volgo. alfieri, 1-488: fama
quali si frappon sagro col profano; e nulla scappa / alla lor penna
, / né gli altari spogliai, / profano involator de'sacri fregi. b.
battista, vi-1-164: sudi il volgo profano / in formar di palagi alta struttura,
cittadino di galilea ', cioè il profano da convertire (quindi galilea, il
coso, polifonico, sinfonico, sacro, profano, ecc.). -nella
e alla cultura pagana. -anche: profano (in contrapposizione a sacrò).
procurava di togliere ogni apparenza di culto profano -colmare, circondare, onorare qualcuno
elemento civile è pagano o alla men trista profano: e il ridurre a questo elemento
gesticolare, staccarsi, precipitare verso il profano per farlo a pezzi con le loro venti
, gesù ', modo ancora più profano. * scappatagli la pazienza, chiuse bottega
l'armi e senza gloria vivi, / profano cacciator, profano arderò! manzoni,
senza gloria vivi, / profano cacciator, profano arderò! manzoni, 73: cadon
a risultati assurdi, senza che il profano riesca a scoprire il punto debole;
/ e il sacro, e il profano e il romaiuolo, / e'si fecion
coro e sentendo avvicinarsi il nostro passo profano tacciono insospettite, come i grilli.
e dal tema di paivco 'insozzo, profano ', sul modello di iconoclasta.
i-2-271: come io mai, cantor profano, / impetrar posso le corde / che
è lecito. / non mi date del profano; / non si creda scherzo illecito
/... / contamina un profano, un impudente / veglio, imaginator d'
dii, se non forse in qualche profano e scelerato poeta? dovila, 189:
e in basso, nel sacro e nel profano, nel tempio e nel tribunale,
. testi, i-18: del vulgo profano i bassi affetti / a calpestar da queste
, allora egli, l'imperito, il profano, cercava per casa, pareva il
edifizio fosse destinato ad un particolare uso profano,... lo dicon le vòlte
scultura. pindemonte, 157: quel profano scarpel, che impietra i numi.
scuole /... / contamina un profano, un impudente / veglio, imaginator
in basso, nel sacro e nel profano,... vive in effetto quale
andar al ditto luogo come in luogo profano et inabile. cerracchini, 1-1-290:
di un'arte, di una professione; profano. — anche sostant. b
raccolti fuori dell'atrio accompagnano l'inno profano che sembra sia per prevalere. 5
erra / per quel loco spiacevole e profano, / vede colui che l'innocente
non ricusò più volte di fingersi o profano o vano o leggiero o pazzo. leti
differentissimi; l'uno dei quali è profano, borioso, cupido, inframmettente,
/ dall'insultar de'nembi e dal profano / piede del vulgo. =
da lasciare, per parte di me profano, intatti, così come intangibili e irraggiungibili
le immagini da cui nasce il ritratto profano. -sostant. serao, i-354
/ lungi, o fuoco profan, profano ardore, / che quei sagri candor strugga
del moderno e introgolano il sacro col profano, jahier, 3-109: gli agitatori
, / involaron con modo empio e profano / le delicate vergini sabine. battista
nebbia involta / celasi al guardo del profano volgo. 12. tradotto,
, ii- 160: nell'amor profano sono inzuccherate le spume, le fecce
2. disus. alla laica; da profano, da persona semplice, incolta.
la particella pronom. diventare laico, profano, perdere il carattere sacrale, assumere
il termine comprendeva spesso l'idea di 'profano, ignorante, illetterato ', poiché
versato in una determinata disciplina culturale; profano; non appartenente alla ristretta cerchia di
ai valori temporali; civile, secolare, profano, temporale (una comunità sociale,
carattere doloroso di argomento sia sacro sia profano. 6. etnol. lamento funebre
e ardenti sentimenti di amore sacro o profano. origene volgar., 291:
che porta in galilea / il tuo amore profano, attendi l'ora / di scoprire
c. mei, 290: è un profano comunissimo dettato di persone ignoranti e di
non scenico, d'argomento sacro o profano, che costituisce il testo da musicare
v-1-243: 1 monti, che al profano delle scienze sembrano informi ammassi di materia
d'arte e di contenuto sacro o profano, caratterizzata da una perfetta aderenza della
ho il limbello, ed anche un po'profano. 3. falegn. sporgenza
/ che a citerea porgeano / quando profano spino / le punse il piè divino
risponde ad un gusto estremamente raffinato e profano. si pensa a una lussuosa suppellettile che
e va lustrando e purga / l'aere profano, e fuor caccia del cibo /
; / anzi sovente in uso empio e profano / confonde le due leggi a sé
, se non forse in qualche profano e scelerato poeta? = comp
iacopone maniaco religioso come nel sacchetti novelliere profano, il savonarola pronunziò la formola:
, 18-7: non conviensi già ch'ancor profano / ne'suoi gran magisteri [di
marie: mischiare il sacro e il profano. carducci, iii-2-167: voi bestemmiate
raccolti fuori dell'atrio accompagnano l'inno profano che sembra sia per prevalere.
quella mescolanza che fece il trissino del profano col sacro, la fece ancora dell'eroico
vespri, mottetti: / odor sacro e profano d'incensi e di belletti!
con il generale venir meno del teatro profano, perse originalità, sopravvivendo probabilmente come
: non saper distinguere il sacro dal profano. brancati, 11-43: quella serva
: se 'l sangue sisifio empio e profano, / scorso ulisse al mortale aspro camino
qual ragguaglio, se l'infedele è un profano rispetto al credente, ogni uomo viatore
comunicazione diretta da un iniziato a un profano e, negli istituti iniziatici primitivi, comportavano
qualche simbolico oggetto, ridevole spesso o profano. carducci, iii-21-210: cotali ciste
avesse un misto di sagro e di profano. filicaia, 2-2-65: d'orror,
passando dal teatro di chiesa al teatro profano, con le figure degli « zanni
popoli richiedere la divisione del sacro dal profano, della baionetta dalla mitra.
epoché '. -che rivela un interesse profano, un atteggiamento legato o improntato ai
argomenti profani; che è di soggetto profano. della casa, iv-258: se
riferimento a un testo letterario sacro o profano, a un racconto, a una
tempo destinato anche a luogo di riunione profano per tutti gli aspetti e le esigenze
mossa, come avesse un significato non profano, / era accentuata da un rintocco del
: / se'di plettro febeo motor profano / e multiplichi erinni al re dell'
. che tratta di argomenti naturali; profano. caviceo, 1-76: se pur
nebbia involta / celasi al guardo del profano volgo. romagnosi, 17-85: a
anche là dove l'argomento era il più profano. 4. intr. (
dii, se non forse in qualche profano e scelerato poeta? carducci, ii-19-16:
: ciascuno di quelli usualmente praticati dal profano al di fuori della pratica marinaresca.
porte si sapessero aperte giammai a alcun profano, che tale nelle leggi di questa corte
: l'uomo medio di allora e il profano (anche nel prodotto lingua)
del tempo avaro / et all'ozio profano ingiuriosa, / tratta dell'idol mio la
. illustrissima potuto trattarmi così crudelmente da profano con un augurio di buone feste,
, / son di leggi un sinonimo profano. = voce dotta, comp
la nostra mente, / contamina un profano, un impudente. baldi, i-85
più religiosa (ma anche di carattere profano, specie dal romanticismo in pou,
vista anche agli occhi di un profano del diritto). codice penale
chi temerario ardisce / turbar col suon profano / dell'orgie venerate il rito arcano
, / l'orgie che l'uomo profano desidera invano sapere. -per estens
quella mescolanza che fece il trissino del profano col sacro, la fece ancora dell'eroico
, dedicati ad idoli e il loro culto profano. atti del primo vocabolario della crusca
là non osa / audace un pie profano. delfico, ii-159: fin dal
abbattuto. bellori, i-240: nel profano tempio cade tara percossa coi vasi d'
monasterio, et un uomo cattivo e profano fa del monasterio un mondo. f.
tommaseo, 2-i-5: i'amo il volgo profano. gli accademici non odio, ma
odorati / che a citerea porgeano / quando profano spino / le punse il piè divino
/ dall'insultar de'nembi e dal profano / piede del vulgo. d'annunzio,
simboli religiosi e cristiani deturpare uno edifizio profano de'pagani, standovi a pigione ed a
agitator. monti, x-3-57: sì profano, no, per dio, / non
e l'altra: insinuarsi un pensiero profano o una distrazione fra le parole della
altra non deve potersi far strada il pensiero profano. -stare come un porcellino grattato:
odorati / che a citerea porgeano / quando profano spino / le punse il piè divino
: entrò il cinico in quel fano profano, dove rinvenne un postribolo imbandito nelle
, prendendo l'espressione evangelica nel significato profano e impertinente che la volge a sinonimo
199: i fondi (il profano direbbe 'le assi dei fondi ')
prevaricare con atto che vien ad esser profano, essendo la legge sacra. muratori
20]: si convincerà [il profano] che l'attività previsionale è un bluff
dii, se non forse in qualche profano e scelerato poeta? p. segni,
no! = comp. di profano. profanaménto, sm. disus.
. da profanus (v. profano). profanato (part
. -per estens. indebita commistione del profano con il sacro. -in partic.
e modi della letteratura sacra in senso profano. foscolo, x-566: nel render
edificio destinato al culto) a uso profano mediante un'apposita procedura liturgica; sconsacrazione
profanerìa, sf. ant. comportamento profano; azione profanatoria, sconveniente, moralmente
. condizione di ciò che è profano o profanato; carattere di mondanità,
di licenziosità. -in senso concreto: atto profano o profanatorio; cosa, azione
profanatorio; cosa, azione, argomento profano o, anche, irreligioso,
2. per estens. argomento, carattere profano di un'opera artistica, in partic
deriv. da profànus (v. profano). profano, agg. (
profànus (v. profano). profano, agg. (superi, profanissimo)
delle deità. landino, 50: profano in lingua latina significa 'procul a
giartie- ra ', et un simbolo profano divenne sacro. muratori, 7-iii-
vespri, mottetti: / odor sacro e profano d'incensi e di belletti! e
-sostanti tasso, ii-334: il profano s'oppone al santo, laonde se il
del giusto ch'appartiene a dio, il profano sarà quella parte de l'ingiusto che
e saper di tutto e sacro e profano, onde, aggiunta alla sagacità femminile
, tra 'l sacro e 'l profano, tra te spirituale e 'l politico.
: quella mescolanza che fece il trissino del profano col sacro, la fece ancora dell'
il sacro... presupone il profano, e questo, benché men nobile,
io non manco di quello. togliete il profano, e incontanente la religion verrà meno
tali inconvenienti e tal confusione di sacro e profano che non può sussistere altro che col
in basso, nel sacro e nel profano, nel tempio e nel tribunale, nella
d'umano possano credere. -amore profano: rivolto alle creature, non a
che porta in galilea / il tuo amore profano, attendi l'ora / di scoprire
-pitti l'amor sacro e vamor profano: titolo della composizione allegorica di tiziano
suono ed il canto: non dico del profano e del lusinghevole, ma delle sacre
aveva avuto abbastanza. -scrivere profano: comporre musica non sacra. g
.. scriver ecclesiastico, altro scriver profano. -scrittori, autori, dottori profani
, / nemico a morte d'ogni autor profano. redi, 16- v-33: in
, 16- v-33: in questo luogo profano si dee intendere per opposto di sacro
sacro, come per esempio diremmo: autor profano. s. maffei, 10-ii-175:
abiu, mettendo nei turri- boli fuoco profano, dal fuoco istesso furono arsi. redi
donna fu sepolta fuori della chiesa in luogo profano sotto l'ortiche, non essendosi dal
tutti i vizi contaminato, in luogo profano fu sepolto. -bene profano:
luogo profano fu sepolto. -bene profano: quello non ecclesiastico, che non
). boccaccio, viii-2-167: 'profano 'propriamente si chiama quello luogo il
e il luogo rimaso comune, chiamasi 'profano '. -profanato sacrilegamente (un
del sangue tuo, faccia più che mai profano questo tuo tempio. battista, vt-1-83
: fatto il sacro elicona è già profano, / impudiche le vergini camene / e
, non mi toccar, ch'io son profano. dottori, 64: stanchi alla
graf 5-847: fu sacrilegio / ad un profano penetrare in questo / inviolabil santuario.
, iii- 568: l'uomo profano di ogni fede rimase muto, accigliato,
gesticolare, staccarsi, precipitare verso il profano per farlo a pezzi con le loro
con te fra li negati / ad ognaltro profano aditi sacri. -irrispettoso,
si è venduta separatamente a qualche 'profano 'o si è conservata presso del re
né pastor mai fero / con piè profano alle bell'erbe insulto. g. gozzi
/ dall'insultare de'nembi e dal profano / piede del vulgo. stampa periodica milanese
tuttavia un mistero, né ad occhio profano è lecito penetrarlo. -di soggetti
/ che a citerea porgeano / quando profano spino / le punse il piè divino
non disdegnar d'uom vile, impio e profano, / se ben suonan fors'altro
la nostra mente, / contamina un profano, un impudente / veglio, imaginator
un monasterio, e un uomo cattivo e profano fa del monasterio un mondo. marino
in che peccai? -chiedilo al cor profano. scalvini, 1-331: profani / che
, 40: il mondo è fatto profano; le moltitudini dicono che i templari disertano
enea, cattivo pastore, perché troppo profano. -ant. e letter.
profani. boccaccio, viii-2-167: 'profano 'propriamente si chiama quello luogo il quale
a continuo lavoro. -sesso profano (per anton): sesso femminile.
- di'tu a me, sesso profano, sesso diabolico, sesso ingordo.
, 5-ó-151: sembra ad un amante profano di ardere, di morire...
fuggirò il mondo e 'l suo piacer profano. peri, 17-40: altri languido
testi, ii-52: non quell'amor profano / figlio de la lascivia, indegno
signora contessa, avete fatto un viaggio profano, ne'tempi d'un dissoluto carnevale e
eminenti donde girar si possa il guardo profano. pellico, 4-55: in quest'amplesso
una cassetta da viaggio, un oggetto quasi profano che ella ha chiesto alla sua donna
termine). -con litote. non profano: adeguato all'elevatezza e all'importanza
/ a reai deità, stil non profano. menzini, ii-267: mevio ascoltommi
, prendendo l'espressione evangelica nel significato profano e impertinente che la volge a sinonimo
tempo tra 'roseti / nel l'eptameròn profano. / dice: - tutto al
le immagini da cm nasce il ritratto profano. -sostant. carattere laico di
abbiate e disguisato sotto sante parole il profano de ^ vostri concetti, non son
beni, 1-63: non occorrendo di ciò profano essempio che vero et atto sia,
sieno dii, se non forse in qualche profano e scelerato poeta? b. fioretti
-2-281: come io mai, cantor profano, / impetrar posso le corde /
religioso,... sacchetti novelliere profano. moretti, i-828: come può
una sposa di gesù conoscere veramente uno scrittore profano, un artista? ciò non può
, 1-199: o cruda stella o spirito profano / nimico a pace a ciò il
, iii-7-58: reputa- vasi simile al profano / tantal, che il pomo non gusta
tu sei, crudele, empio e profano. nannini [ammiano], 210:
cielo è degno meritamente d'esser tenuto profano e pazzo. guarini, 224: -che
sacro ministro? -e tu, uomo profano, / perché ritieni il sacro ferro
: certi farisei... mi stimarebono profano per usurpar in mio naturale e fisico
: ove t'assidi, / stranier profano, e coi tuoi gridi audaci / turbi
cinto / arse in efeso già braccio profano. -con riferimento a personificazioni.
: deh! o perché il nemico e profano / furor, sanza veder nel sangue
che fan questi d'iniquo e di profano / che ti debban provar tanto inumano
; / anzi sovente in uso empio e profano / confonde le due leggi a sé
, / involaron con modo empio e profano / le delicate vergini sabine. niccolini,
quel populo, che, solo / non profano e non empio, / al vero
: non può l'astuzia malvagia di un profano falsario ingannare la retta sincerità di un
. dolce, 8-52: ingenocchiati, profano, e adorami, perché io sono
. musso, iv-126: erode era profano, incirconciso. -incredulo (con
non tira invano. / però non sia profano / tuo cor gentile a seguitar la
vuol dir un culto superstizioso o veramente profano e poco meno che infame. tasso,
dedicati ad idoli e il loro culto profano. bellori, 2-254: dalla nuova legge
con l'altra impugna il fulmine e nel profano tempio cade l'ara percossa coi vasi
, xxxviii-154: non altramente fece quel profano / verso costui che l'aspro e fier
buon lucano. pulci, vii-345: 'profano ': isco- municato e iscellerato.
sarei mai, signor mio, tanto profano / ch'i'tradissi il maestro e mio
/ nel mare e contra il biscaglin profano. b. davanzati, i-334:
goduto, né soifereriano i soldati sì profano imperadore. b. corsini, 5-29:
, 93: vedendo glauco il mostro sì profano, / disse a'compagni: che
luogo salvatico, vile, mal sano, profano, tristo. marignolle, 108:
nel luogo che sì indegno e sì profano / dove baston, dove bacchetta stia,
periodica milanese, i-184: fortunatamente nessun profano osò di finir quella tela che ci
sia ancora facile e solito che il profano s'illuda e presuma ed aberri in
, iii-6- 294: a me profano sia permesso ammirare la poesia diffusa per
nebbia involta / celasi al guardo del profano volgo. cesarotti, i-vi-316: alcuni altri
sforzo per celarle agli occhi del volgo profano. carducci, iii-5- 373
lirica... 'odia il volgo profano '. stampa periodica milanese, i-194
tutto il resto fu vile plebe o volgo profano. -che disturba, fastidioso.
e va lustrando e purga / l'aere profano, e fuor caccia del cibo /
17. locuz. mischiare il sacro al profano: mettere insieme ciò che appartiene alla
'l vero, il sacro et il profano. lanzi, i-156: è stato ripreso
ripreso di aver misto insieme sacro e profano. moravia, 18-292: non bisogna
: non bisogna mischiare il sacro al profano. ogni cosa nel suo luogo e
dei pericoli. -non professore: profano di una determinata materia o disciplina.
vana querela del mescolare al sacro il profano, uscisse a riprendere, per amore vuoi
la nostra mente, / contamina un profano, un impudente / veglio, imaginator
difendere con questo fragile scudo l'amor profano. s'egli è quel gran filosofo
, geloso che la mano di un profano venisse a portare la confusione in quei
/ che a citerea porgeano / quando profano spino / le punse il piè divino.
va lustrando e purga / l'aere profano, e fuor caccia del cibo /
, prendendo l'espressione evangelica nel significato profano e impertinente che la volge a sinonimo
. -il corrispondente periodo dell'anno profano, distribuito nei mesi di febbraio,
un'ombra appunto di colpa, un profano sogno, quasi larva importuna, osò
che armonizza mirabilmente il sacro e il profano, la poesia e l'omelia.
i. n. r. i. profano insanguinato / a mo'di cifra gentilizia
rapine, / involaron con modo empio e profano / le delicate vergini sabine. forteguerri
va lustrando e purga / l'aere profano, e fuor caccia de'cibi / le
g. morselli, 5-199: come profano, ho l'impressione che lei,
della quale egli si servì in uso profano. belli, 43: sovvenendomi un mio
e va lustrando e purga / l'aere profano, e fuor caccia del cibo /
fra sè, rimota affatto dal volgo profano. borgese, 1-71: ella era così
pensa fra sé, nmota affatto dal volgo profano. foscolo, ix'i'339:
, / trailo di man dell'infimo profano. g. p. maffei, 79
non può l'astuzia malvagia di un profano falsario ingannare la retta sincerità di un
erano un miscuglio di sacro e di profano, di serio e di ridevole.
drago, trangugigiarà i sacrifici, allor più profano quando diverrà ecclesiastico; spiantarà le chiese
». conti, 442: il profano volgo aborro / e 'l rimovo.
iacopone maniaco religioso come nel sacchetti novelliere profano, il savonarola pronunziò la forinola:
cenobio / impetuoso e saldo / contro al profano tempio / mosse e ristette arnaldo,
nói: risuoni il nome che nessun profano / sapea qual fosse, e solo nei
136: che si tagli la penna al profano! sarà sempre un servizio fraterno ed
vi-1-83: fatto il sacro elicona è già profano, / impudiche le vergini camene,
, scommunicato et anate- mattizzato il traditor profano, che queste parole tanto sante rivoltò
, alla disciplina, al dogma sacro o profano, alla semplicità evangelica o alla metafisica
/ come offria sangue in sull'altar profano / a mostruoso nume il messicano?
disse almeno tanto gran verità nel senso profano quanto nel sacro. mazzini, 46-186
cesare, tra 'l sacro e 'l profano. algarotti, 1-ix-201: quella mescolanza
quella mescolanza che fece il trissino del profano col sacro la fece ancora dell'eroico
tali inconvenienti e tal confusione di sacro e profano che non può sussistere altro che col
2. -l'amor sacro e vamor profano: v. profano, n.
amor sacro e vamor profano: v. profano, n. 1. -prostituzione
la nostra mente, / contamina un profano. allegri, 126: o felici coloro
nebbia involta / celasi al guardo del profano volgo. g. gozzi, i-3-182:
sacrosanta. -mischiare il sacro al profano: v. profano, n.
-mischiare il sacro al profano: v. profano, n. 17. -rendere
renda / dall'insultar de'nembi e dal profano / piede del vulgo.
[s. v.]: modo profano, sentendo annunziare la morte d'alcuno
/ per quel loco spiacevole e profano, / vede colui che l'in
. 2. sottrazione all'uso profano e consacrazione (a opera della divinità
lui e non può essere adibito a uso profano se non dietro sostituzione o riscatto.
/ chiama questo suo gioco empio e profano / saravanda e ciaccona il novo ispano
e scherza. / scherzi il volgo profano; e noi fra tanto / de'
diversi i modi di esso scelesto, profano et essecrando sagrificio. b. segni,
difendersi. arici, ii-369: vulgo profano / l'avida mano / porge: ma
[luogo] può esser e sacro e profano, lungi e da presso, chiuso
il nome / della speranza al mio profano orecchio / quasi comica voce, o
maladetto, scommunicato e anatematizzato il traditor profano, che queste parole tanto sante rivoltò
fu sepolta fuori della chiesa in luogo profano sotto l'ortiche. sarpi, i-1-192:
), tr. ridurre all'uso profano annullando gli effetti della consacrazione liturgica.
: verso l'occhiuta dea non son profano; / se sacrilego son, delia,
era rimasto nella classe un gran soffio profano, una fantasia di visioni amorose,
-non cristiano, non sacro, profano o anche pagano (la filosofia,
argomenti profani; che è di soggetto profano. -ant. dedito agli interessi e
dal volgo. 9. diventare profano da religioso che era (un argomento
scherzo irriverente che mescoli il sacro al profano. -esagerare nelle lodi.
disse almeno tanto gran verità nel senso profano quanto nel sacro. carducci, iii-10-143
e scherza. / scherzi il volgo profano; e noi fra tanto / de'
, / quanto costor di quel popol profano: / pensa che insino a turpin pare
ovvero del santuario era il doppio del profano o comune. 2. pezzo
in una commistione indebita di sacro e profano. b. croce, iv-ii-ni:
'simoniacr in quanto contaminano il sacro col profano), si otterrebbe, in tal caso
: non può l'astuzia malvagia di un profano falsario ingannare la retta sincerità di un
. che mescola in modo blasfemo sacro e profano. montale, 15-931: se puoi
. giuglaris, 4-10: che scrittor profano, che sacro si trovò al mondo
o il genere trattato (sacro, profano, storico, mitologico, allegorico, paesaggio
come altramente riconsecrarlo, o tòrgli quel di profano che dal mio tocco gli si era
pleyel dovesse prendere nella pania anche un profano. gramsci, 6-329: talli ripete la
. carducci, iii-6-295: a me profano... sia permesso ammirare laoriginalità sua
modo teme sempre di averlo fatto soverchiamente profano, e lo rifà purificato.
ghislanzoni, 17-95: io profano quel nome divino, mettendo
erra / per quel loco spiacevole e profano, / vede colui che l'innocente
ispazzassero quant'oro e argento sacro e profano era ne'templi di dio o nelle
case spiantate e spianate, conciosiaché l'amor profano di ruine sia fabbro. moniglia,
che a citerea por- geano / quando profano spino / le punse il piè divino.
/ fuggirò il mondo e 'l suo piacer profano; / ed or là su fra
forse pentite d'esser venute a uno spettacolo profano. calvino, 2-209: cosimo era
che nulla sacro o profano vi restò incontaminato. tassoni, xvi-834
per una mescolanza di sacro e di profano, di vecchio e di nuovo, per
rimasti. aleardi, 1-206: era un profano / di teste sviamento e di pensieri
calca della patria sacri / con piè profano. giusti, 4-ii-464: di qui le
dio. -fisico, carnale, profano (l'amore, contrapposto a quello
paradiso terrenale. 2. mondano, profano. quaglino, 1-56: salite voi
rar. l'essere terreno, mondano, profano. = deriv. da
, raccolti fuori dell'atrio accompagnano l'inno profano che sembra sia per prevalere.
per sedici mesi governatore di mantova, ove profano e derubò la chiesa di s.
trastullo (con valore aggett.): profano; licenzioso. leggenda aurea volgar.
vii-71: entrò il cinico in quel fano profano, dove rinvenne un postribolo imbandito nelle
ordine sacro, giudicato utilitariamente complementare del profano (di lavoro). =
vii-71: entrò il cinico in quel fano profano, dove rinvenne un postribolo imbandito nelle
tutta la persona. -carnale, profano (l'amore, contrapposto a quello
vocabolo venezianescamente preso risente un po'di profano. = comp. di venezianesco.
. varano, 1-132: le spoglie odiai profano, e vestii pura / sacerdotale insegna
e va lustrando e purga / l'aere profano, e fuor caccia del cibo /
amicizia / volgar. -carnale, profano (l'amore). pico della
4. che ha un carattere marcatamente profano, edonistico e godereccio; pervaso da
nova, sf. mus. stile polifonico profano, iniziato in italia e in francia
barbarossa cavaradòssi, dietro il cui martirio profano una truce patria e mansione si nascondevano
22-1421: coloro che si astengono da questo profano argomento, il nudo (come se
profanismo. = deriv. da profano. professionalizzante (pari. pres