dì prese baldanza / di farle troppo prodighe promesse. c. dati, i-392
di cantar gli antichi / benefici che prodighe a l'ingrato / recàr le muse
per gran disavventura qui alcuna di queste prodighe, voglio dire alcuna di queste pazze
delle avare mani, che questa effusione delle prodighe mense. sagredo, 45: se
2-1-162: rotto il freno / per le prodighe labbra alto si desta / fragor di
le fanno, non cortesi, ma prodighe. 2. per estens.
le fanno, non cortesi, ma prodighe. 2. figur. adulatore
ritrovamenti di nuove vivande, e le prodighe e dilicate mense de'sibariti. pavese
, si è stupide, si è prodighe e avare, ma si è infelici.
, / dolci a li afflitti, / prodighe, regali. deledda, i-871:
le fanno, non cortesi, ma prodighe. ovidio volgar., 2-45:
via colomba o via sacca, sempre prodighe di richiami per gli studenti che passavano
come rese inalterabili da un balsamo, quelle prodighe mani con cui il signor munifico aveva
i ritrovamenti di nuove vivande e le prodighe e dilicate mense de'sibariti. monti
rotto il freno, / per le prodighe labbra alto si desta / fragor di
, persone di ottima praticità, non prodighe né spilorce, lecchi, 13-117:
-con metonimia: insieme di persone prodighe, che spendono smodatamente, di scialacquatori
lungo, persone di ottima praticità, non prodighe né spilorce, alle quali piace il
da una stessa persona derivare or azzioni prodighe, or avare, or iracunde, or
dì prese baldanza / di farle troppo prodighe promesse. testi, i-234: chi del
, / s'offriro a dio sì prodighe del sangue / ch'in mille prove altrui
via colomba o via sacca, sempre prodighe di richiami per gli studenti che passavano
rotto il freno, / per le prodighe labbra alto si desta / fragor di carmi
un quadro degli uffizi di cui eran prodighe le migliori stanze d'affito. aivaro,
rese inalterabili da un balsamo, quelle prodighe mani con cui il signore munifico aveva
vedrà da una stessa persona derivare or azzioni prodighe, or avare, or iracunde,
piacciono, le fanno non cortesi, ma prodighe: in questi niuno riguardo, niuno
, a cui non piove / le sue prodighe stille il cielo avaro. e.
le coccole e bacate, / e prodighe di zanza e d'olio avare.