ii-65: vedete che getto, che prodigalità, che scialacquamento! un liquore sì
3. figur. possibilità di largheggiare, prodigalità. bartolomeo da s. c.
: pone ad amburo [avarizia e prodigalità] lo freno di larghezza, cioè tenere
sembianza dell'altro, come la prodigalità ha faccia di liberalità, l'avarizia d'
ne l'utile, correspondente vizio a la prodigalità: perché l'uno è via a
è in tener la pecunia, e la prodigalità è in versarla indebitamente. capellano volgar
avremo a supplire eziandio a tutte le prodigalità e disordini suoi [del re]
e banchetti (a indicare dissipazione, prodigalità scia- lacquatrice). bandello,
severo a lucia, per la sua prodigalità. nievo, 140: le anitre per
qualche milione le larghe breccie delle sue prodigalità. cantoni, 194: eravamo arrivati
mani bucate: spendere denaro con grande prodigalità. nievo, 73: la gente
, che è in tenere, e prodigalità, che è in gittare il suo.
loro antecessori in pregiudizio dello stato con prodigalità e malignità tanto dannosa non poteano esser
per moglie una cecina / dotata assai di prodigalità. = dimin. di cece.
s'accompagna con la crudelità, e la prodigalità con la rubbaria. =
antecessori in pregiudizio dello stato con prodigalità e malignità tanto dannosa non poteano
ammazzati con parsimonia, per ammazzare con prodigalità e per acquistarsi del merito in ben
ii-408: m'awidi che s'io per prodigalità git- tassi tutto ciò che io poteva
, tra'quali prima si rappresentava la prodigalità delle indulgenze, per aver ella aperta
spendere e nel donare, vivere con prodigalità. latini, i-1502: certo
. 6. disus. atto di prodigalità; dono, offerta, omaggio.
: avere possibilità di spendere con qualche prodigalità. rustico, vi-1-120 (2-13)
e più pemizioso è in uno principe la prodigalità che la parsimonia, perché, non
coi capricci della fortuna lo sperpero e la prodigalità, e anche per affermare che i
al mezo; e lo excesso detto prodigalità la quale non si raffrena dentro a
allo spreco, al lusso, alla prodigalità. dominici, 1-120: si dilatano
da lei procede ghiottomia, ebriezza, prodigalità, disastinènzia, distemperanzia.
e così non v'è cortesia, ma prodigalità. burchiello, 203: qualunque
in tenere la pecunia, e la prodigalità è in verdarla indebitamente. e dice
gli uomini sono infermi per dissenteria di prodigalità: come vedesi al paragone: quando
in un soperchio spendere, e in una prodigalità la quale discipi e getti via le
, profusione inconsiderata (per eccesso di prodigalità). fra giordano, 1-231:
beneficenza, fare elemosina; largheggiare in prodigalità. doria, 1-33: tu doni
caminetto le cui fiammate eloquentemente addimostravano le prodigalità... dei nostri padroni di
il frutto doveva maturarsi dopo la leggera prodigalità dei fiori. govoni, 3-9:
i quattrini tanto necessari a esercitare la prodigalità novarese e il sempre più spendereccio e
, che profonde denaro con larghezza e prodigalità per circondarsi di oggetti preziosi, di
annunzio, v-2-298: per la figura della prodigalità mi fu agevole farle versare da una
di fiscali; anzi né pure a prodigalità del posseditore. capponi, 6-87: e
forata: spendere il denaro con grande prodigalità; essere uno spendaccione. p.
; con larghezza. -anche: con prodigalità. gemelli careri, 1-iv-213:
qualcosa dietro qualcuno: donargliela con dissennata prodigalità; fargliela pervenire, anche suo malgrado
con arroganza, con ostentazione, con prodigalità. -anche sostant.
arie; vivere nel lusso, nella prodigalità. angiolieri, vi-440 (118-1)
chi è portato alla munificenza e alla prodigalità. tommaseo, 3-ii-118: ella [
: parecchi soldati di siila per prodigalità impoveriti... ane
estremi inchinando, cadeva nel vizio de la prodigalità. rime inedite, lxv-300: questa
stato amante che sia giunto a tal prodigalità di porgere se stesso in cibo per
che ci contaminiamo col lungo catalogo delle prodigalità e delle umanità. =
entra i piggior pessimo vizio, / prodigalità, dico; e dirò come: /
biondi, 1-i-41: gli splendori della prodigalità sono come que'de'folgori che consumano
. moretti, i-502: la prodigalità d'una serva, d'una semplice '
in tal caso può anco interpretarsi per prodigalità. brusoni, 71: bollivano..
canigiani, 1-39: tiene [la prodigalità] in povertà chi 'n lei
, che con magnificenza felice e con prodigalità splendida scialacquano l'inchiostro abbondante. algarotti
, a fine ch'io regoli la prodigalità mia inregolata. speroni, 1-3-476: la
temperie. 8. spendere con prodigalità; sperperare, dissipare, scialare,
anche: liberalmente, generosamente; con prodigalità, senza risparmio. fioretti di
sè avarizia, propriamente prendendola, e prodigalità. lorenzo de'medici, i-iio:
continuo difetto. 2. prodigalità, generosità. = deriv. da
; generosità, liberalità, munificenza; prodigalità. -anche: indulgenza. rugieri d'
5. ant. con ostentata prodigalità. fazio, i-105-35: i quali
virtù di liberalità, ma sarà vizio di prodigalità, che importa un'ingiustizia, levando
generosità, con larghezza munifica, con prodigalità; munifico, prodigo. guidotto
con larghezza munifica o, anche, con prodigalità. latini, 3-77: in
della liberalitade, ed il vizio, cioè prodigalità, è contraria alla liberalità. dante
, e il disordinato spendere, ch'è prodigalità, è virtù. landino, 4
e a generosità eccessive, a inopportuna prodigalità. a. f. doni
giocondità, l'istessa loquacia, l'istessa prodigalità di ogni cosa che gli venga domandata
magnanimità, liberalità. -anche: prodigalità. giamboni, 209: magnificenza è
dio). -anche: atto di prodigalità. dante, par., 17-85
generosità (non senza un punto di prodigalità o di superiore sprezzo del denaro);
del magno: largheggiare, spendere con prodigalità. g. m. cecchi,
, mentre spendeva e spandeva con insana prodigalità, gli era parso soltanto imprudente o
gloria e degna fama non s'acquista con prodigalità e vane ostentazioni. guarini, 61
ricchezze, ed altri le malusano per prodigalità. 2. sodomizzare. m
mani, a mani piene: con prodigalità, con generosità, con larghezza;
: spendeva anche molto, esagerando in prodigalità con coloro che la servivano nel grande
e l'inettitudine negli affari e la prodigalità nelle spese causano irreparabili rovine finanziarie.
al prossimo nostro evidente scandalo di dissoluta prodigalità. botta, 6-i-62: i frutti
con imprudenza e avventatezza, spendere con prodigalità, sprecare. -anche: fare cattivo
imbarazzi pecu- niari causati dalla sua eccessiva prodigalità. il matrimonio con lord heathfield l'
matti scudi. -speso con eccessiva prodigalità e, anche, inutilmente (il
narrando la vana spesa e la dissoluta prodigalità di nomentano, descrisse poeticamente che tutti
abia quadannio. boccaccio, i-559: prodigalità... a non meno mali altrui
raccogliere, raccogliendo per dissipare, con una prodigalità plausibile, mercantano una povertà vergognosa.
ambedue non avevano alcun ritegno alle mutue prodigalità della carne e dello spirito. provavano
-sputare la midolla: scialare con spensierata prodigalità. fucini, 812: la repùbbria
a'poveri 'grosse', gravezza o prodigalità. preponesi anco: 'per le minute
parsimonia, con taccagneria (oppure con prodigalità, senza risparmio). tommaseo [
vita chiara, né refrenando la sua prodigalità, in breve tempo vene miserissimo.
altra altura. giamboni, 10-54: prodigalità è ispendere oltre misura. guinizelli, xxxv-
così appellati: golosità, ebrietà, prodigalità, non astenersi, non temperarsi, vanamente
la stessa varietà, con la stessa prodigalità della natura, ma superiori a quelle
avarissimo, era non solo in vena di prodigalità, ma addirittura morso dall'aspide d'
ammazzati con parsimonia, per ammazzare con prodigalità. -facoltà motoria. s
2. iron. con prodigalità sconsiderata. bigiaretti, 11-180: fortunatamente
con splendida signorilità, talvolta anche con prodigalità; estremamente generoso, liberale, prodigo
ambedue non avevano alcun ritegno alle mutue prodigalità della carne e dello spirito. lucini
veruna, ma per sola abbondanza e prodigalità d'erudizione, citano ad ogni quarta
) avarizia (col suo contrario, prodigalità), e per il secondo, la
strascicato d'una nave. -con prodigalità, generosamente. zeno, lx-3-32:
un'occasione che richiederebbe invece una certa prodigalità; volere far molto senza impiegare mezzi
dalla fiducia del segreto, e anche dalla prodigalità propria dei grandi ricchi!
questo poterò mai avezzarsi ad una sciocca prodigalità. a. martini, ii-2-29: mediante
: il 'lapas 'verrà offerto con prodigalità, anche per omogeneizzare il calore della
di beni e di denaro, con prodigalità; generosamente. bandello, 1-22
con una stolto palliamento la loro sconsigliata prodigalità. 'mi ha reso ',
banchetto, rifo cillarli con prodigalità. boccaccio, dee.,
imbarazzi pecu- niari causati dalla sua eccessiva prodigalità. pirandello, 7-120: fo il
loro di questo vizio [della prodigalità], perocché diventano rattori, si
frutto certo, rispetto a'disordini e prodigalità sua, se non si li dessimo
entra i piggior pessimo vizio, / prodigalità, dico; e dirò come:
. chi abitualmente o accidentalmente, per prodigalità o dabbenaggine, si fa carico delle
1830-1916), con riferimento alla sua prodigalità nel fare elargizioni alle plebi.
tommaseo, 3-i-4. 06: quella prodigalità che più palpabilmente offende il diritto altrui
perni- ziosa è in uno principe la prodigalità che la parsimonia. g.
eran giunti vescovi e abati per la prodigalità de'donatori predetti. -passare in
avarizia di vecchi, inganni di meretrici, prodigalità di gioveni, fraudi di servi,
ridere come un pazzo. -con prodigalità smodata. arbasino, 213: che
ignoranza, che di questa pecca [la prodigalità] / toglie '1 penter
persona, l'amore disinteressato, la prodigalità eccessiva, la debolezza, l'ignoranza
ambedue non avevano alcun ritegno alle mutue prodigalità della carne e dello spirito. provavano
suo cuore che pe- rerrata fosse la prodigalità del re. = voce dotta,
ha a tentare e punire dell'avarizia e prodigalità... e questo finge l'
[del foscolo], in quella prodigalità, in quei cattivi calcoli, in quelle
rettor popolesco meglio la parsimonia che la prodigalità. -arruolato fra il popolo (
per in&care eccessiva facilità nello spendere, prodigalità, sciupìo di denaro. g.
ambedue non avevano alcun ritegno alle mutue prodigalità della carne e dello spirito. provavano
di splendidezza, trascendevano in una viziosa prodigalità. annoiato da uno strepito così contrario
, 222: negheremo ora noi sì fatta prodigalità di tesori, per la superbia fallace
.). prodicalità, v. prodigalità. prodiciani, sm. plur.
simili epitetti. = denom. da prodigalità], col suff. dei verbi frequent
2. che nasce o rivela prodigalità o grande generosità, munificenza, liberalità
ad intendere di essere, la prodigalissima prodigalità mia mi fa fede ch'io sono
col suff. dei superi. prodigalità (ant. prodicalità, prodigalitade, prodigalitate
). giamboni, 10-54: prodigalità è ispendere oltre misura. francesco da
: di larghezza discende il vizio della prodigalità la quale... è a
, vii-646 (101-9): è prodigalità troppo larghezza / e troppo cortesia,
s'apprezza. boccaccio, viii-2-243: è prodigalità, secondo che aristotile vuole nel quarto
a intendere lo vizio contrario, cioè la prodigalità, ciré dare le cose da non
gliele toglie. alberti, 246: la prodigalità è cosa mala, così è buona
più pemiziosa è in uno principe la prodigalità che la parsimonia. tasso, n-iii-996:
atti è la liberalità fra ravarizia e la prodigalità e la magnificenza tra la picciolezza,
. de luca, 1-7-3-100: ancorché la prodigalità sia stimata una specie di pazzia,
io non ho tanto da mantenerlo con tanta prodigalità. manzoni, pr. sp.
e severo a lucia, per la sua prodigalità; ma lucia le diede un'occhiata
se passa il suo termine, diventa prodigalità. moretti, i-502: la prodigalità
diventa prodigalità. moretti, i-502: la prodigalità d'una serva, d'una semplice
... può associarsi a una certa prodigalità. una grande intuizione di dante.
anche essere inabilitati coloro che, per prodigalità o per abuso abituale di bevande alcoolicne
piacere che ogni dì m'erano offerti dalla prodigalità divina? -con metonimia:
vedere ciò che l'opulenza e la prodigalità sa sfoggiare in questi giorni.
supplire... a tutte le prodigalità e disordini del re de'romani.
392: non si oppugnano dall'abisso le prodigalità di buoi scannati anche a migliaia e
mazzini, iii-1-285: a forza di prodigalità, [leone x] rende esausto
sono stati male avvezzati dalle nostre passate prodigalità. 2. propensione o disponibilità
quale, prima di conoscermi, con tanta prodigalità mi comparte le sue grazie e m'
7-i-98: oggidì s'è con tanta prodigalità diffuso per italia il titolo di marchese
secoli. carducci, nl-7-420: della prodigalità dei dotti italiani nel partecipare altrui le
. de amicis, ii-508: la stessa prodigalità nella lode tradisce l'uomo che crede
impazienza,... con una prodigalità di sangue, non dico vile e
borgese, 1-79: la guerra è prodigalità, e solo quelli che sono ricchi,
si stancava mai di fornire tesori alle sue prodigalità. -disponibilità (per lo più
ambedue non avevano alcun ritegno alle mutue prodigalità della carne e dello spirito. provavano
arse dal dormire sul duro, dalla prodigalità / spensierata del seme, da una
l'industria dell'arte attenta, alla prodigalità della natura accoppiandosi, vi fa maturare le
la stessa varietà, con la stessa prodigalità della natura, ma superiori a quelle
necessità veruna, ma per sola abbondanza e prodigalità d'erudizione, citano ad ogni quarta
linguaggi orientali? foscolo, x-300: la prodigalità di parole che sembrano profuse meno
infeconda avarizia o le profondono con disordinata prodigalità. piovene, 14-148: la scolare
spesa mutile o un pericoloso segno di prodigalità mentale, scriveva sotto dettatura ed in bella
altri non gettarono gli anni con tanta prodigalità. stampa periodica milanese, i-234: il
dev'essere considerata come la maggiore delle prodigalità, perché il tempo perduto più non
e letter. spendere o donare con prodigalità o con eccessiva generosità e liberalità;
ornamenti. = denom. da prodigalità], col suff. dei verbi frequent
. prodigaménte, aw. con prodigalità, con grande spreco e sperpero,
). spendere o donare con prodigalità o con eccessiva generosità e liberalità;
borgese, 1-79: la guerra è prodigalità, e solo quelli che sono ricchi
, agg. donato o speso con prodigalità o con liberalità e generosità eccessive;
-gì) - che spende o dona con prodigalità o con eccessiva generosità e liberalità,
e in simili cose consiste il vizio della prodigalità e il prodigo gitta via il
che è compiaciuto o che nasce da prodigalità, da generosità e liberalità eccessiva,
, mentre spendeva e spandeva con insana prodigalità, gli era parso soltanto imprudente o
cfr. fondere). dare con prodigalità, con larghezza, con profusione; consumare
2. con gran dispendio o con prodigalità, senza risparmio, senza badare a
. propensione eccessiva a spendere, prodigalità; ostentazione di ricchezza e di opulenza
questo è fatto con tanta profusione e prodigalità che, se avessero per fine di dover
rò la sua più tosto nome di prodigalità. f. corsini, 2-506:
: atto o sequenza di atti di prodigalità che conduce a sperpero di denaro o
-illimitato (la generosità, la prodigalità). bembo, 9-1-14: ora
risparmio, in modo generoso o con prodigalità (il denaro, la ricchezza)
, non doveva esser trattata con tanta prodigalità. = voce dotta, comp.
scolastiche per distribuire nelle conversazioni con molta prodigalità e maggior franchezza. cesarotti, i-xxvm-112
il contrario, cioè a dire la prodigalità, i quali ad ognora ci puntellano
senza vanterie, senza lirismo, senza prodigalità, anonimo, senza veri personaggi.
risparmio, ritegno, con larghezza, con prodigalità. -anche: all'ingrosso, senza
necessità veruna, ma per sola'abbondanza e prodigalità d'erudizione, citano ad ogni quarta
quella persona dal principio, e se la prodigalità sia a segno cne possa collocarsi tra
altrui. 3. generosametne, con prodigalità. cristoforo armeno, 1-262: ricompensata
nubi. -molto generosamente; con prodigalità. lettere inedite, ii-228: vostra
non volerlo punto e gittarlo, che è prodigalità? -costituire mezzo di orientamento nel
l'invito, antonio, dubitando di quella prodigalità che contrastava con il regime austero a
, antonio, du- itando di quella prodigalità che contrastava con il regime austero a
virtù reprimente l'avarizia e temperante la prodigalità. cassiano volger., xii-5 (149
imperadori furono forzati a reprimere l'esecranda prodigalità di costoro. foscolo, viii-181:
, anche correggendo la naturale tendenza alla prodigalità; limitare le spese, spendere poco
da'suoi viaggi con sentimenti pieni di prodigalità, ricresciuti ancora dalle fresche idee della
. dispensare, profondere, spandere con prodigalità. onofri, n-17: riprodiga,
grande disponibilità di mezzi finanziari; con prodigalità. fuarete, 1-i-239: io.
il giovin figliuolo aperse le porte alla prodigalità e a ogni sorte di scelleraggine,
ritegno: smodatamente, eccessivamente, con prodigalità. boccaccio, dee., 2-3
esprime l'idea del vizio ereditario della prodigalità e della spensieratezza. pea, 8-120
le loro rendite possono resistere alla loro prodigalità. a. verri, 2-i-1-391:
inebbriavano di libertà, di fasto, di prodigalità. 2. tose. serie di
spese che appena poi vennero superate dalla prodigalità degl'imperatori. -romano uccello
vadia a ruotoli quanto ci è. -che prodigalità non più udita. -in
narrando la vana spesa e la dissoluta prodigalità di nomentano, descrisse poeticamente che tutti
tose. poter spendere con una certa prodigalità. -sbaioccarsela: spassarsela.
mi ritiene il rispetto d'incorrere in prodigalità. giuglaris, 1-501: a'contadini
: non si oppugnano dall'abisso le prodigalità di buoi scannati anche a migliaia e di
non ho tanto da mantenerlo con tanta prodigalità. manzoni, pr. sp.,
rispetto si dolea non meno della sua prodigalità. tenca, 1-72: un trattateli popolare
con la stessa varietà, con la stessa prodigalità della natura, ma superiori a quelle
, che con magnificenza felice e con prodigalità splendida scialacquano l'inchiostro abbondante.
qual sarebbe quel cuore tanto dominato dalla prodigalità che deliberasse di fare un immenso scialacquo
arse dal dormire sul duro, dalla prodigalità / spensierata del seme, da una
., la scurrilità per facezie, la prodigalità per liberalità g. bragaccia, 1-536
deltavvenire o dentro cassettuccie. -con ostentata prodigalità. bresciani, 6-x-no: òr quest'
sfrenataggini, alle rivalità? 2. prodigalità eccessiva; ciò che ne è causa.
ed io non ho tantoda mantenerlo con tanta prodigalità. verga, 8-211: speranza cominciò
quelle genti [inglesi] sono simulacri della prodigalità, della suntuosità, piene di debiti
. tose. spendere, sborsare con prodigalità e anche ostentatamente. lippi, 7-8
-in partic.: con eccessivo lusso o prodigalità. giamboni, 10-13: dopo la
-che rivela o è determinato da un'eccessiva prodigalità (una spesa). buonafede
che vive nell'agiatezza; che spende con prodigalità. s. degli arienti, 1-344
cercarono di sorpassarsi in magnificenza e in prodigalità. c. carrà, 602:
supplire... a tutte le prodigalità e disordini del re de'romani. idem
in caso di demenza, imbecillità, prodigalità e simili. termine legale. 'lo hanno
.]: sottoposto per demenza, per prodigalità... i sottoposti non possono
formale: lussuria, gola, avarizia e prodigalità. b. croce, i-2-120:
argini. 4. ant. prodigalità. albertano volgar., ii-93:
, per lo soverchievole lusso e per la prodigalità intemperata e doviziosa disperdono.
in un soperchio spendere e in una prodigalità la quale discipi e gettivia le richezze.
spantézza, sf. ant. prodigalità, lusso. l. bellini
pare a lui che giulia la superi in prodigalità sparato3 (part. pass, di
è più tosto ramo di pazzia e di prodigalità che non è spezie di buon costumi
in una volta sola, con fa pazza prodigalità dell'avaro che guarisce del suo vizio
donativi e regali e sfruttando la sua prodigalità o la sua dabbenaggine o, anche
con munificenza o, anche, con prodigalità, anche eccessiva.
, talora, a spendere con eccessiva prodigalità. del carretto, cvi-573: la
di splendidezza, trascendevano in una viziosa prodigalità. bacchetti, 1-ii-277: la cena
e generosità (e talora con eccessiva prodigalità); magnanimo, liberale. -anche
con ostentata liberalità, munificenza e talora prodigalità. tarchetti, 6-ii-689: se non
. 9. munificenza, generosità, prodigalità, cortesia, liberalità, magnanimità,
profuso con eccessiva larghezza, con scriteriata prodigalità (un bene materiale, la ricchezza,
quietare qualche mormorazione di chi trovava della prodigalità nel suddetto livello, al vedere staccate
tutti ripartì proporzionalmente le marche della sua prodigalità stemperata. roberti, ix-51: essa
per il loro mantenimento eccedono un'ordinaria prodigalità. buzzati, 6-181: non era
da naturale appetito, pare che la prodigalità abbia origine da stoltizia, ch'è
1-65: beppe arpia rispose mirabilmente alla prodigalità della sua protettrice: in pochi anni,
supplire... a tutte le prodigalità e disordini del re de'romani. caro
per il mondo, profondesi con tutta prodigalità e oro e argento §er la vanità
allegrezze,... fomicaria, prodigalità, dismisuranza disonesta, svergogna
e il disordinato spendere, ch'è prodigalità, è virtù. capellano volgar.,
, la fortezza, la pietà, la prodigalità, l'avarizia — in quel sommo
estremo men tollerabile che non è la prodigalità, nascendo questa da troppo allontanamento dalla
vana splendidezza ma per provvedere alla sua prodigalità dovette mungere e tosare poveri e ricchi.
. moretti, i-502: la prodigalità d'una serva, d'una semplice
esser remunerati, essendo prima avvezzi alle prodigalità di enrico iii. pacichelli, 2-125
è in tenere la pecunia, e la prodigalità è in versarla indebitamente.
.. questo si chiama vizio di prodigalità -mettersi, porsi in viaggio, prender
dubbio al mal governo del duca e alla prodigalità della duchessa in primo luogo.
... non attesta la sana prodigalità. pseudoperbène (psèudo pér bène
[la pazzia] or di una cieca prodigalità, or di entusiasmi senza confine e