la fama dell'antica nobiltà e prodezza de'franceschi. idem, 11-22: se
accoglimento ch'è fatto in te di prodezza e di costumi. -comunità civile
fioravante, 47: meravigliossi molto della prodezza de'quatro cavalieri, e non poteva
grande coraggio, ardimento, o prodezza. dante, par., 2-69:
e di niente, e per sua prodezza e maestrìa di guerra montato in grande
come dice il novellino, per niuna prodezza non si possono mai ammendare.
notte, e ogni notte compiva qualche prodezza. soffici, v-1-540: la critica
6-8: paura e ardimento corrompono la prodezza dell'uomo, però che l'uomo pauroso
vuogli tristano, orlando o ulivieri, di prodezza, la cui lancia, per sei
] con arme e non era di gran prodezza, ma tuttavòlta dimandava che li fossono
con grande armeggiata / giovani nominati di prodezza. carducci, iii-26-263: non valse a
e umiltate e largo core, / prodezza ed eccellenza, giunte e sparte, /
tesoro volgar., 6-8: ma prodezza si è a tenere lo mezzo tra
per la mia biltade; ma cui assicura prodezza non dovrebbe impaurire l'altrui bellezza.
il soldano / gli altri baron di prodezza avanzava. frezzi, iv-22-118: canto
infra barberi in battaglia troppo avanzatori in prodezza. mannelli, 1-105: nerone fu
dimostra messer ulivo tanto di savere e di prodezza che fu generale capitano dell'oste,
e'conviene avere senno ed avvisamento e prodezza ed ardimento. 4.
latini, i-1982: allor vid'io prodezza / con viso di bal- dezza,
. firenzuola, 739: bella prodezza d'un marito, rubare una veste a
, 1-24: il quale per sua prodezza e virtù conquistò inghilterra, e diliberò
baronaggio; nobiltà; valore cavalleresco; prodezza. latini, i-132: ché
si donava il vanto / d'alta prodezza in ogni baronaggio. verga, ii-431:
imperciò che temente battagliere non è di prodezza lodato. = deriv. da
adunque, tanta biltà e di costumi tanta prodezza perché ricusa d'andare per via d'
sopraddetto fu uomo di grande senno e prodezza, e bene avventuroso in guerra.
1-78: cavalier, se a tua prodezza / non sono stato benigno e cortese /
data a questo cavaliere in premio della prodezza ch'avea usata nelle bisogne del regno
bistone / a dimostrar della sua gran prodezza, / con nobil compagnia d'ogni
ant. abilità, bravura, valentia; prodezza. giamboni, 7-1: neuno è
mi nuoce tuo nome che la tua prodezza. -perché, saputo il cavaliere che
i-885: mi pareva di fare una prodezza di brillante scapigliato trattenendomi mezz'ora con
non per viltà, né per poca prodezza, ma per lo soperchio de'nimici furono
signoria per suo gran valore e per sua prodezza e senno, che gli suoi fratelli
capellano volgar., i-63: di quantunque prodezza uomo di popolo si truovi, si
portate di franchezza / e di fina prodezza. a. pucci, cent.,
indi mandargli per eterno esempio / d'alta prodezza ad appiccar nel tempio. g.
, che passò in quel tempo di prodezza tutta la cavalleria a quello tempo.
34): avete fatta una bella prodezza! per cavarmi di bocca...
condizione, / così gentili e per prodezza pari, / quale era quivi l'uno
., i-69: avegna iddio che prodezza possa nobilitare lo popolare, non li
valentre di nuovo, che accrescere la prodezza d'alcuno. giov. cavalcanti,
latini, i-2158: e 'n far buona prodezza / non sie lento né tardo;
d'arme, e fu maraviglioso in prodezza e senno e in cortesia. petrarca,
, 2-101: se tu vuoli comparare tra prodezza ed ardimento, certo la prodezza sarà
tra prodezza ed ardimento, certo la prodezza sarà detta paura. dante, conv
sarà di dire nel cospetto della vostra prodezza tutto quello che nel cuore ho pensato di
suo'confini i e de la sua prodezza avesse udita, / tosto n'andrebbe
volgar., i-63: di quantunque prodezza uomo di popolo si truovi, si par
ricchezza e d'avere, e non di prodezza e di bontà? cavalca, 20-16
volgar., i-63: di quantunque prodezza uomo di popolo si truovi, si par
famigliare. 5. ant. prodezza, impresa illustre, abilità nell'uso
, non è falsa. adunque, sola prodezza degna è di corona d'amore.
portate di franchezza / e di fina prodezza. chiaro davanzali, ii-359: va mio
2-99: paura ed ardimento corrompono la prodezza dell'uomo. dante, conv.,
delle novelle che sentono contare della vostra prodezza. pulci, 1-9: era per pasqua
1-78: cavalier, se a tua prodezza / non sono stato benigno e cortese
d'arme, e fu maraviglioso in prodezza e senno e in cortesia. petrarca
puzzolente. capellano volgar., i-21: prodezza di costumi cerca amore, nella prodezza
prodezza di costumi cerca amore, nella prodezza de'costumi risplendente. onde l'amante
/ cortesia e larghezza / e leanza e prodezza. dante, conv., iv-v-9
è sì gagliardo / che a sua prodezza non puotea durare, / verso l'
. francesco da barberino, ii-225: prodezza non è del- l'uom forte /
cominciò con le donne maturamente considerare le prodezza di tutta tre le donne e vedendo
lo re artù e avete bene mostrata vostra prodezza in quest'aventura. tavola ritonda,
, se non fossono diliberati per la prodezza di messer tristano. serdonati, 9-153:
mi apparecchi inanzi cavaliere di troppa grande prodezza, ché pur di tali derrate io
questo giorno, / per veder tua prodezza, orlando mio. boiardo, 1-8-36:
tuttora si dirizza a fare onore e prodezza e in bene fare diportarsi, sì come
, i-33: che dimostramene di tua prodezza o quali tuoi buoni fatti lodi in
bistone / a dimostrar della sua gran prodezza, / con nobil compagnia d'ogni
tuttora si dirizza a fare onore e prodezza e in bene fare diportarsi, sì
si faceva gala de'misfatti, trattandosi come prodezza i delitti. gioberti, 1-i-86:
dei fiumi dove si disseta / la tua prodezza, eroe cui l'arte è guerra
n'andò a distesa / e gisene a prodezza. boiardo, 1-7-19: spinella si
eh'amor abbatté poi per su'prodezza; / e come schifo mi tornò fellone
discacciata! oh larghezza disparita! oh prodezza infangata! oh gentilezza distrutta! che
latini, i-2013: egli è magior prodezza / rinfrenar la mattezza / con dolzi
/ mentre ha un marito di tanta prodezza. berchet, 283: tanto il
la germania verdeggiava di gioventù, di prodezza militare, di dottrina, di capacità
di quelle gloriose incamiciate ove eccellono la prodezza e l'accortezza dei nostri fanti,
ritonda, 1-359: la vostra grande prodezza, ella mi fae grande mestiere. boccaccio
non si tengono per parole, ma per prodezza e per franchezza. giamboni, 7-112
che compose un encomio degno della loro prodezza. 2. lode, approvazione
ed erculee fatiche, mostra tua maggior prodezza correggendo. brancoli, ii-12: rimanendo
per snobismo si può arrivare fino alla prodezza... di ritrovarsi con le stesse
corsa... l'esentarsi dalla prodezza sarebbe reputato poco virile. -figur
muoio, ciò non serà per vostra prodezza. -esercitare un ufficio, una
capellano volgar., i-23: solo prodezza di costumi fa l'uomo di nobiltà
, che non gli rappellasse la sua prodezza e il sangue sparso per la sua
per la mia biltade; ma cui assicura prodezza non dovrebbe impaurire l'altrui bellezza.
di me, ben sia elli adornato di prodezza senza fine. delfino, 1-455:
portate di franchezza / e di fina prodezza. compagni, ix-285: donzello,
: bene venga il conte / che di prodezza è sommo fiume e fonte.
: bene venga il conte / che di prodezza è sommo fiume e fonte. bisticci
/ ch'amor abbatté poi per su'prodezza; / e come schifo mi tornò fellone
di virtù, 23 (76): prodezza si è di molti modi. la
acciocché non gli convegna morire; e questa prodezza si è forzata. boccaccio, i-131
, 3-40: vollero che della loro prodezza rimanesse un ricordo fotografico. baldini,
portate di franchezza / e di fina prodezza. malispini, 1-56: giulio cesare,
per fortezza e per franchezza e per prodezza, per senno e per mansuetudine,
potè, fuggi, ché fuggire s'intende prodezza, là dove convene. dante,
dilettata oltremodo di vedere gli uomini pieni di prodezza e gagliardia. zanobi da strata [
impresa valorosa; atto di coraggio; prodezza, bravata. boccaccio, dee.
arrighetto, 215: come siede sola la prodezza? piange e gemisce la scienza?
ant. iron. scherzo, burla; prodezza (e, in partic.,
(e, in partic., prodezza erotica). aretino, 20-72:
6-14: però non ti valse la prodezza dei tuoi, giacque la tua libertà sepolta
. d'annunzio, v-2-634: per prodezza, il giorno della fiera, da solo
, /... / di gran prodezza e di giudicio saldo. sabba da
fortezza e umiltate e largo core, / prodezza ed eccellenza, giunte e sparte,
» intendo le vertudi, ciò sono prodezza, giustizia e l'altre vertudi le
/ degli oppressor discesa, / cui fu prodezza il numero, /...
bencivenni, 4-100: disse che grande prodezza e grande cosa avea fatta, sì
] grande nobiltà e smisurata bellezza, prodezza, molta gloria, fama di grande
di niun'altra virtù fecero stima che della prodezza nel- l'armi. giusti, ii-267
gentile. manzoni, 315: cui fu prodezza il numero, / cui fu ragion
bresciani, 6-ii-406: di tanta fama e prodezza non ci rimane quasi altro che qualche
per la mia biltade; ma cui assicura prodezza non dovrebbe impaurire l'altrui bellezza.
fazio, i-13-66: di larghezza, di prodezza e di senno / somigliò il padre
e non t'abbandonare tutto alla tua prodezza impensatamente, ma sì saviamente ti porta.
10 re agamennone, uomo di molta prodezza. livio volgar., 3-10:
di quelle gloriose incamiciate ove eccellono la prodezza e l'accortezza dei nostri fanti, s'
dice nella tua provincia che la tua prodezza fue gloriosa per la incantevole arte di
: combattè fino alla morte con indomabile prodezza. varchi, 7-590: virgilio disse
che non si poteva vincere con la prodezza. ceresa, 1-452: or blandiente et
del consiglio, della fede e della prodezza de'quali ella si potesse servire;
discacciata! oh larghezza disparita! oh prodezza infangata! oh gentilezza distrutta! m
, 1-16-36: passa àrchiloro e mostra gran prodezza; / come un drago infiammato adduce
/ mettesse cura, sol che sua prodezza / mostrar potesse. s.
villani, 10-88: conviene usare inganno con prodezza. muse padovane, lxv-322: amor
la germania verdeggiava di gioventù, di prodezza militare;... l'inghilterra era
né inganni, ma che combatte per prodezza. garisendi, xxxviii-298: benché
e instava e usava crudelità quasi come prodezza. d'annunzio, 3- 12
portate di franchezza / e di fina prodezza. guidotto da bologna, 1-16: le
ne'franzesi, / que'ch'ieran di prodezza accorti e 'ntesi, / perché 'n
i cazichi a dar conto della loro prodezza. f. casini, i-361: [
cavalieri... uomo di gran prodezza e di grande bontà, amava una molto
vuogli tristano, orlando o ulivieri, di prodezza, la cui lancia, per sei
fortezza e umiltate e largo core, / prodezza ed eccellenza, giunte e sparte,
, a chi non mente / se prodezza, larghezza e leggiadria / vi fun,
usanza raffinata; atto onesto e virtuoso; prodezza. dante, xv-10: or ecco
suo'confini / e de la sua prodezza avesse udita, / tosto n'andrebbe sopra
e umiltate e largo core, / prodezza ed eccellenza, giunte e sparte, /
vi-5-32: adorno di sapienza, di prodezza, di cortesia e di lucente e
1-78: cavalier, se a tua prodezza / non sono stato benigno e cortese
luogo sacro! avete fatta una bella prodezza! mazzini, 35-52: bisogna organizzare
e di provare con continui assalti che prodezza e che animo avessono i suoi nemici.
dicono che cesare, mosso dalla grande prodezza di costui, il quale aveva così meritato
luogo sacro! avete fatta una bella prodezza! per cavarmi di bocca il mio
che richier gentilezza / e talor con prodezza, / e donasi a vii- tate
divina operati a manifestamento della sua sovrana prodezza. -dimostrazione, spiegazione.
latini, i-2014: egli è maggior prodezza / rinfrenar la mattezza / con dolci
di colui in cui regnava senno, prodezza e lealtade e grande gentilezza. aretino
per fortezza e per franchezza e per prodezza, per senno e per mansuetudine,
paese, egli, per la sua prodezza, vorrà esser signore e mantener corona
portate di freschezza / e di fina prodezza. m. frescobaldi, 1-29: costei
che doveva esser l'ultimo? la prodezza del buttero nel giorno della merca? la
latini, i-2012: ch'egli è magior prodezza / rinfrenar la mattezza / con dolzi
, hanno col senno e con la prodezza loro o schifate o medicate. vasari,
acquisto dell'onore], / è prodezza ed ardire, / e dire e
che doveva esser l'ultimo? la prodezza del buttero nel giorno della merca?
quei quattro soldi guadagnati col a prodezza. giamboni, 7-33: per lo banditore
, si come beltà di corpo, prodezza, forza,... di dottrina
/ menacciando a la gente, mustranno prodezza? / raspat'el capo, se
suo diritto nome alcafi, uomo di mirabile prodezza. petrarca, 248-11: vedrà,
coraggio e audacia; che palesa valoree prodezza; gagliardo, animoso. intelligenza,
molto con arme e non era di gran prodezza. guinizelli, xxxv-n-457: allor [
cavaliere, ma il buon cuore e la prodezza dell'opera. nardi, ii-202:
lancialotto, caro, piacente barone e prodezza del mondo. varchi, 24-10: io
. francesco da barberino, ii-225: prodezza non è de l'uom forte /
, allor rifulse / di ciascun la prodezza, allor si stese / nello stadio
/ menacciando a la gente, mustranno prodezza? dante, convh iv -canzone, 124
ed era leggieri movente in fare ogni prodezza. a. pucci, ii-16:
gimignano. vi-11-158 (24-2): ecco prodezza che tosto lo spoglia / e dice
elli viene e intende e conosce la prodezza e la viltà e la fragilità di sua
, 49: fu uno cavaliere di prodezza d'arme nominato e famoso, chiamato
quale fue disconfitta e morta per la prodezza di tristano. giov. cavalcanti,
/ degli oppressor discesa, / cui fu prodezza il numero, / cui fu ragion
, figliuolo mio, e per la prodezza della tua persona mando confidentemente atis a
state occupate da'barbari, ritornò con molta prodezza all'imperio romano probo imperadore. m
. boccaccio, v-236: ella [prodezza] non s'usa nelle piazze né
degli oppressor discesa, / cui fu prodezza il numero, / cui fu ragion l'
qui fa mestieri di mostrare tua oltramaravigliosa prodezza. = comp. da oltre e
l'altra allegramente: / di tua prodezza innamorato sono le ciò ch'è stato
, ma a fare l'uopare della prodezza. e che a fare l'opare della
sia maggior bene che fare quelle della prodezza e de la guerra, è manifesto
da eroe, atto di valore, prodezza. b. fioretti [tommaseo
debito con se stesso di riconoscere la prodezza dei vinti, anche quando diventava ostinazione
/ alla suo gente piena di prodezza. -dichiarato, guerreggiato (una
soprano, / che non ha di prodezza parangone. ariosto, 9-60: quel
e coi tesori / il saper, la prodezza e l'innocenza. roberti, ii-262
delle novelle che sentono contare della vostra prodezza. pasqualigo, 30: mi avvicinerò
fratelli per passamento d'anni e per prodezza di virtude. -perdita di un
fargli i mirallegri... per la prodezza, per la pensata fina, per
eleggevano dalla degnità dell'aspetto e dalla prodezza della persona. marco foscarini, li-6-466
garzoni, 7-433: la quarta prodezza degli ignoranti è questa che, quando
andò a distesa / e gisene a prodezza; / e quivi con pianezza / e
fatte, hanno col senno e con la prodezza loro o schifate o medicate. campiglia
andò a distesa / e gisene a prodezza; / e quivi con pianezza / e
vuogli tristano, orlando o ulivieri di prodezza, la cui lancia, per sei
volgar., i-85: nella popolare femmina prodezza procede solo da virtù dentro nell'animo
vedere se 'l popolare avanza il nobile in prodezza, perché più degno non sia di
parti di murrocco, / di gran prodezza e di giudicio saldo; / ma per
molto fue sicuro ed aspro cavaliere in prodezza di battaglia. carducci, iii-5-295:
poderosi di noi. essi hanno la prodezza, il tesoro e 'l sapere, sicché
prisato, / de senno e de prodezza coronato. bel gheraraino, 1-41: con
ritonda, 1-327: era pregiato di prodezza sopra ogn'altro cavaliere. boccaccio,
parturire uno leone, vero presagio della prodezza di quello valoroso figliuolo. collenuccio,
l'alacrità de'suoi abitanti e per la prodezza de'suoi soldati. quindi tanto più
della sua fortuna, la fama della sua prodezza, 1 baci di donna ippolita,
effetto el suo disegno / sol sua prodezza, e non forza di regno.
essere prode e valente, contrario di prodezza è viltà, ed è suo contrario
3). prodécia, v. prodezza. prodécto, v. predetto
molto con arme e non era di gran prodezza. garzo, xxxv- ii-303: ingegno
garzo, xxxv- ii-303: ingegno con prodezza / fa gerire fortezza. giamboni,
essere prode e valente, contrario di prodezza è viltà... perché prodezza ardisce
di prodezza è viltà... perché prodezza ardisce quello ch'è da ardire.
di provenza, e di grande ardire e prodezza a dismisura. dante, iv-4:
e umiltate e largo core, / prodezza ed eccellenza, giunte e sparte, /
: divenne bellissimo giovane e famoso in prodezza e in cortesia. sercambi, i-231:
cui morte fu molto danno per la sua prodezza. la spagna, 35-17: qui
, 35-17: qui ci convien mostrar nostra prodezza, / sicché di noi sia sempre
1-16-36: passa archiloro e mostra gran prodezza; / come un drago infiammato adduce
/ e lo stimò guerrier d'alta prodezza; / ma ebbe del provar troppa vaghezza
, il quale a'tempi suoi né in prodezza né in cortesia non ebbe il pare
in sua compagnia seicento uomini di fiorita prodezza. tassoni, 4-26: l'uno
l'uno e l'altro fa di sua prodezza / mostra al nemico e di suo
eleggevano dalla degnità dell'aspetto e dalla prodezza della persona, sull'oppenione de'discreti
eroi, / non ponete in oblio vostra prodezza. papi, 1-2-101: lo charette
infestare per qualche tempo e colla usata prodezza i repubblicani, ma pochi erano i
parti combattuto,... la prodezza italiana avrebbe certamente prevalso. d'annunzio
primo napoleone, con molta prodezza. morante, 2-34: quanto piu
in questa contraddizione: di amare la prodezza, odiando la morte. -come
, cortesia, lealtà che insieme con prodezza son virtù cavalleresche. -di
: leone per franchezza / regn'a prodezza. -eccelso valore spirituale.
pressa, onde san paulo dice che per prodezza pruova l'uomo. trattato del ben
acquistano per forza e prendono per loro prodezza. -con riferimento scherz. alla
. boccaccio, v-236: ella [prodezza] s'usa nelle camere, ne'
o vuogli tristano, orlando o ulivieri di prodezza, la cui lancia, per sei
lodare om sua bontade, / e prodezza chi face. novellino, xxviii-846: rimase
4-18 (ii-751): narrò una singolare prodezza fatta contra turchi da una giovanetta greca
174: qui v'è dipinta la bella prodezza / che fece lentulusso e in che
chi siegue, del castoro, sua prodezza. -con metonimia: la fama
i quali perderono da quel punto ogni prodezza e ogni importanza tra 'potentati.
toglierlo, e questa è la prodezza. c. i. frugoni, i-6-231
», 9-ii-1987], 13: alla prodezza fortunata del terzino,...
per tutte le carte si trova qualche prodezza di costoro. manzoni, pr.
luogo sacro! avete fatta una bella prodezza! mazzini, 28-69: avrete udite le
pieno dello scandalo di ieri! bella prodezza! buzzati, 6-189: teneva il discorso
affacciatasi dietro a lei a scusarla della prodezza, per sorprendere sul mio volto l'impressione
ii-278: ella deb'essere tenuta donna senza prodezza, però che cosa stolta è volere
di romagna un uomo di maravigliosa prodezza, molto nobile e di gran costumi
non ricchezza, ma sola fu prodezza di costumi quella che prima gli uo
agli inizi della nuova fabbrica, questa prodezza delle donne di santa maria divenne una bandiera
. proéssa, v. prodezza. proèstro, sm. biol.
. proéza e proézza v. prodezza. pròfago, sm.
il qual del tutto solitario avesse fatta eroica prodezza et azzione, sarebbe astretto a finger
gentile progema, ma di bellezza e di prodezza risplendente, contendo, con tutta mia
degli opressor discesa, / cui fu prodezza il numero, / cui fu ragion
. - in partic.: con prodezza militare. guittone, i-27-73: sostenete
, 1-120: vedendo li lucchesi la prodezza di castruccio e quanto la ventura fatava
. -in senso generico: impresa, prodezza, o risultato o dimostrazione esemplare.
volgar, 178: non potendo la sua prodezza fare pruova, nondimeno, acciò che
: / e lo stimò guerrier d'alta prodezza; / ma ebbe del provar troppa
luogo sacro! avete fatta una bella prodezza! per cavarmi di bocca il mio
prode. prudéza, v. prodezza. prudibonderìa, sf. letter
metafonetico, di area merid., di prodezza. prùdito, agg. ant
proprie capacità credendo di fare una bella prodezza che si imponga all'ammirazione altrui.
(v. pseudo) e da prodezza (v.). pseudoprofèta,
infino che elli non purgassono con la prodezza la vergogna ricevuta nella battaglia. rinaldo
n-193: l'eroe alla prima sua prodezza sarebbe stato probabilmente arrestato, e la
lodare om sua bontade, / e prodezza chi face. giamboni, 41: la
per tutte le carte si trova qualche prodezza di costoro. 3. per
acquistano per forza e prendono per loro prodezza. capitoli dei disciplinati di s.
si tengono per parole, ma per prodezza e per franchezza. ovidio volgar.
degli opressor discesa, / cui fu prodezza il numero, / cui fu ragion
toccasse in glorioso retaggio la virtù e prodezza del genitore. tasso, 13-iv-404:
natura. baldini, i-742: bella prodezza, i grandi rettifili, per sentirsi
per lungo tempo ancora i testimoni della prodezza de'suoi difensori. grafi 5-36:
e umiltate e largo core, / prodezza ed eccellenza, giunte e sparte, /
. garzoni, 7-433: la quarta prodezza degli ignoranti è questa che, quando
villani, 4-4: per suo senno e prodezza tutti gli ridusse a sua signoria.
: molti nobili di cicilia di molta prodezza illudenti col detto messer gianni si mettono alla
15-iv-1991], 7: accontentandosi della prodezza di mal- dini, agevolata dalla difesa
rimpiangendo il pericolo della plebe e la prodezza di quell'uomo. 6.
boiardo, 2-23-25: per la lor prodezza e suo valore, / e per sua
latini, xxxv-ii-245: egli è maggior prodezza / rinfre- nar la mattezza / con
e saracin eran sì fieri / per la prodezza del suo re appregiato. ariosto,
ma bene vorrei essere rinominato di tanta prodezza quanto egli. civio volgar., ii-10-38
sia uno valentre cavaliere e di grande prodezza e grande affare ». -risedere
padre [il grande kane]: di prodezza e di senno è migliore rettore di
: per universa parte del mondo la vostra prodezza risuona, e la bellezza con essa
amante che vuole non fa ristoraménto grandissima prodezza di costumi. lotto del mazza, 23
state occupate da'barbari, ritornò con molta prodezza al- l'imperio romano probo imperadore.
non per viltà né per poca prodezza, ma per lo soperchio de'nimici.
garzo, xxxv-ii-309: rustico piace / se prodezza face. monosini, 332: 'al
risplende di buoni costumi e di molta prodezza. roverbella, xxxviii-154: io scorsi del
: 1generali austriaci lodavano a cielo la prodezza piemontese e savoina. gioberti, iii-213:
ci vale arme, non ci vai prodezza: / elmo, corazza e sbergo [
parti di murrocco, / di gran prodezza e di giudicio saldo; / ma per
di mur- rocco, / di gran prodezza e di giudicio saldo; / ma per
stava 'n sollazzo, / ché di prodezza già non era scusso. ibidem, 179
, 215: come, siede sola la prodezza? piange egemisce la scienza? colei,
spada. boiardo, 2-1-11: non per prodezza néequilibrata (un testo). er vigoria
si fa nominare, / qual di prodezza al mondo non ha pare. ariosto,
avendo in sua compagnia seicento uomini di fiorita prodezza... nondimeno senza alcuna difficoltà
alcuno buono cavaliere el quale, per sua prodezza, cavarà questo reame di servitù lui
alkuno franco cavaliere, lo quale per sua prodezza sì di- libertade da tór de la mia
d'ascoli, 1136: non è virtute prodezza sforzata / quando di morte vedem la
più trillante e lascivo a premiare la prodezza. 2. figur. sciolto
più poderosi di noi e sì hanno la prodezza, il tesoro, il sapere:
, affacciatasi dietro a lei a scusarla della prodezza, per sorprendere sul mio volto l'
guarda, impietrata di rassegnazione; a qualche prodezza dimenticandosi sino a sorridere;..
quanto poterono; ma alla fine per la prodezza d'alessandro furono sconfitti e cacciati da
si tengono per parole, ma per prodezza e per franchezza. onde se tu dirai
i suo'confini / e de la sua prodezza avesse udita, / tosto n'andrebbe
13: beltade, senno, prodezza, podere, franchigia e nobilezza..
generazione molto sottano, ma valente per prodezza e per senno. ovidio volgar.
richier gentilezza / e talor con prodezza, / e donasi a viltate / chi
gli aretini, non per viltà né perpoca prodezza, ma per lo soperchio de'nimici.
natura, nondimeno tenersi forte e con quella prodezza d'animo che egli fece, questi
venuta il consolo offeso, usando la prodezza in luogo del palancato soprastette alla battaglia
fortezza o umiltate e largo core, / prodezza ed eccellenza, giunte e sparte,
/ di forza in prima e ai prodezza speglio, / or chiarissimo onor del bianco
capitani, con molta fatica e molta prodezza aifesono il luogo dov'erano infino alla
gronde vaneggiava oscuramente un truce squarcio: prodezza d'una granata. moravia, 24-
: allor rifulse / di ciascun la prodezza, allor si stese / nello stadio ogni
uomini riputavano di aver fatta una gran prodezza qualor essi giungessero ad ottenere che tante
, 1-368: none istuaierete mai in altra prodezza che andando accompagnando dame. beicari,
. villani, i-2-75: venn'ella di prodezza in tanto eccesso / ch'a tutti
inizi della nuova fabbrica, uesta prodezza delle donne di santa maria divenne una ban-
del corpo, e non sanno operare prodezza. = nome d'azione da
mano istessa che doveva poi con somma prodezza vibrar la lancia. assarino, 6-79
ciò difendo la mia nobiltà e la prodezza de'costumi. -mantenere il possesso
si tengono per parole, ma per prodezza e per franchezza. compagni, ii-217:
d'intorno tutti quanti / d'alta prodezza e sommo ardire accesi; / e 'n
franchigie e privilegi tutti che concede il prodezza di un dio. magistrato de'paschi alli
stato, e fama dell'antica nobiltà e prodezza de'franceschi, essendo il fiore della
furia francese: / la testereccia / prodezza inglese, / il filosofico / senno
non mancano di quelli che per qualche prodezza tocchino stipendio maggiore. padula, 449
l'amante che vuole non fa ristoramento grandissima prodezza i-238: il buon umore tornò
morte ettore il fortissimo, il quale in prodezza nullo fue simigliante? benvenuto da imola
/ e lo stimò guerrier d'alta prodezza; / ma ebbe del provar troppa vaghezza
capellano volgar., i-63: di quantunque prodezza uomo di popolo si truovi, si
pulci, 10-71: rinaldo, tua prodezza / ci ha tratti fuor di molti
mano destra, e per la forza e prodezza dell'animo e del corpo suo.
/ e lo stimò guerrier d'alta prodezza; / ma ebbe del provar troppa
non ne avesse onore per la sua prodezza e valentrìa. capellano volgar., i-33
o, anche, magnanimo, nobile; prodezza (anche con valore iron.)
grande valenza e di senno e di prodezza. chiose sopra dante, 1-147: il
comportamento valoroso, che rivela coraggio; prodezza. ottimo, iii-360: poi seguitai
, 13: beltade, senno, prodezza, podere, franchigia, e nobilezza,
vincitore, cioè il più vantato di prodezza, guadagnerà lo stendardo. groto,
in partic. militare); fedeltà, prodezza, nobiltà. - anche: azione
xv, 14: di senno e di prodezza per ogni verso / il duca carlo
: cortesia e larghezza / e leanza e prodezza. / di tutte e quatro queste
/ lodare om sua bontade, / e prodezza chi face. dante, fnf,
intendo le vertu- di, ciò sono prodezza, giustizia e l'altre vertudi le quali
natura, sì come beltà di corpo, prodezza, forza, vistézza, dibonoritade,
10-71: diceva uggien « rinaldo, tua prodezza / ci ha tratti fuor di molti
cecco d'ascoli, 1141: maggior prodezza tegno lo fuggire / quando bisogna,
cose mie in una lingua memore di tanta prodezza e di tanta bella poesia popolare.