fa contenti, / e che il timor procura sempre abbassar le piume. manzoni,
. 4. medie. che procura o cagiona l'aborto. -trattamento abortivo
accantonamento è un riposo, che si procura alle truppe in diversi villaggi contigui, e
... dico che 'l nimico si procura a forza cecare; il divenire cieco
5-30: la prima cosa che 'l dimonio procura di fare si è che ti acceca
a cotesta chiesa, e con la procura per pigliarne la possessione. 9
della società, se non in forza di procura speciale per singoli affari.
affannare. affannamentóso, agg. che procura affanno; che soffre affanno.
(femm. -trice). che procura affanno. bembo, 1-73: questo
765: riuscì ad avere in mano una procura legale, che l'abile affarista adoperò
che chi non le ha per moglie subito procura averne per concubine, con le quali
, sm. atto che umilia, che procura onta; ingiuria, offesa; soperchieria
. codice penale, 386: chiunque procura o agevola l'evasione di una persona
abbassa l'asta e inver'di lui procura, / e co'la lancia in tal
per conseguire la nomina ad aggiunto di procura occorre non avere superato l'età di
lisci, e varie sorte d'abbellimenti procura, è, per così dire, un
e 'l core / insuperbito d'ammollir procura. idem, 8-3-1381: e quinci l'
badate che quelle istituzioni con cui si procura d'ammollire la fibra di tanta parte d'
possibile ricorrere all'anestesia eterea: che procura notoriamente, al risveglio, conati di
or vincer si lascia, / anzi il procura ingordamente e 'l chiede, / non
. iacopone, 30-27: emprima sì procura tua ferita, / ch'ell'è
pena all'angelo apostata, quante volte procura e domanda prelazione. zanobi da strada
; che fornisce di mezzi; che procura. - anche al figur.
li quali [ambasciadori] appresentaro piena procura. bibbia volgar., ix-299:
, 1-12: gli uzbeghi... procura di corgli, quando può, in
all'arma benemerita, né alla regia procura. panzini, i-567: i due militi
gli amici. segneri, iii-3-273: procura [il demonio] che vadano in cerca
20-82: e l'una schiera d'asseguir procura / quella vittoria ch'ei lasciò imperfetta
. 2. sm. chi procura abbonati e sottoscrittori (a un periodico
per il tossico che contiene e che procura la morte. atropina, sf
non t'attediare, ma ogni dì procura di migliorare un poco. idem, 16-1-60
: se poi taluno... procura d'attizzar le voglie de'sensi per gustarne
da un avvocato per farmi stendere la procura occorrente. carducci, ii-16-54: la
quale un'azienda o un'impresa si procura una maggiore capacità di investimento diretto,
dotta, gr. aùxóaixoc; 'che si procura da sé il cibo ', comp
. figur. tendere avidamente a ciò che procura soddisfazione; abbandonarsi con foga, sfrenatamente
sorci), ed è assai nocivo (procura violentissime coliche). =
/ lor di materia il bosco egli procura; / tal che contra sion battuta e
futile); faccenda molesta, che procura soltanto grattacapi e disagio. magalotti
benefattore; il quale tanto ama e procura ne'benefizi il secreto. manzoni,
all'arma benemerita, né alla regia procura. panzini, iv-66: la benemerita,
contemplare. lorenzo de'medici, ii-155: procura ben quel ch'i'posso recare,
.). crudeli, 1-167: procura che ne sia scritta la vita, e
malispini, 1-294: appresentarono autentica procura bollata di bolla d'oro. francesco
, 6-24: li quali appresentaro piena procura a tutto promettere e obbligare, sotto bolla
. moneti, 26: nel confessar procura / la salute d'ognun che ascolta e
molti impedimenti, che il nimico ci procura al tempo dell'orazione. boccaccio,
preoccupazione; situazione difficile e confusa che procura affanno; cura, molestia, impaccio
ricamate, facendo il viso compunto per procura del figliuolo, un viso fra il
). ant. chi prende, procura; procacciatore. buonarroti il giovane
sensazione di piacere e di trepidazione che procura la vista o il ricordo dell'oggetto
naturalmente divenuta sia calva [la donna] procura di comparire sempre chiomata. parini,
). bencivenni [crusca]: procura la digestione, e conforta, e
grosse solamente un dito, e si procura di rasciugarle molto bene con il fuoco
di cominciar tua bella gita / procura in gabbia aver due canterelli. tommaseo [
. lorenzo de'medici, 134: procura ben quel ch'i'posso recare,
loro di molte malattie; e però si procura che non goduto, ma pure avevo rivolto
. lorenzo de'medici, 134: procura ben quel ch'i'posso recare, /
vaglia, perché i padri non ebber procura a supplicare, è cavillo. sassetti,
. chi desidera, brama, procaccia, procura (onori, ricchezze, favori,
6. chi tenta, si sforza, procura di riuscire in un intento, di
. cerimoniàccia: atto di cortesia che procura fastidio, incomodo. mattio franzesi,
per lo più a cause infettive (che procura una graduale miopia a volte molto elevata
breve passo da chi sol se ne procura la chiave e la contraccifera. salvini,
quel piccolo luogo il pascolo ciarlereccio che procura un caso che non accade ogni giorno
: qual se trovar col fiuto il can procura / la lepre fra cespugli, e
valido sostegno. pallavicino, 1-201: procura [sesto empirico] di mostrar vacillanti
porini, 641: carlo magno procura di far risorger le scienze in occidente
tale ingegno. se hai questo, procura di coltivarlo, e non curarti dell'altro
scambia il suo denaro colla cambiale che si procura in piazza e che manda in america
soverchio impegno o eccessiva fatica, che procura una placida sicurezza (un'azione,
di questo una piccola professione che le procura qualche dono utile. 2.
ama di ubbriacarsi, e avidamente si procura questo piacere per mezzo di una pianticella,
. 3. che procaccia, procura (stima, affezione, benevolenza,
inclinazione dello spirito verso ciò che gli procura piacere (l'amore, la felicità
è di presente fuori di condotta, e procura salire di grado e di stipendio.
, e li intimò che facessero la procura. dovila, 45: la carcerazione del
giustizia, il premio divino, ma ne procura la grazia (grazia congrua),
; / pur nondimeno al quale / procura ben, per fantasia di sonno
non può soffrir che 'n ciò ch'egli procura / seco di merto il cavalier contenda
quale è tra oleandro e costui che procura in mio nome, al gioco di
breve passo da chi sol se ne procura la chiave e la contraccifera. =
la volessi dare. panciatichi, 209: procura di mostrare, che non fu altrimenti
! iacopone, 30-27: emprima sì procura tua ferita, / ch'ell'è sì
. 10. figur. ciò che procura conforto, sollievo, che infonde fiducia
casti, i-2-34: attizzar contro di lei procura, / per render l'odio suo
: ne comporrai uno lattuario, ma procura abbia buon corpo. cennini, 112:
vostra specie. -se la mia specie procura di fare il contrario a me, non
ed amico luigi wallin un mandato di procura per l'esigenza ch'egli n'avrebbe
agg. e sm. figur. che procura emozioni e sensazioni intense; che produce
par ini, 641: carlo magno procura di far risorger le scienze
2. ant. fastidioso, che procura malumore (un fatto, una circostanza
di chi compie un'azione che ci procura fastidio. comisso, 7-33: «
), agg. letter. che procura costernazione; che abbatte l'animo.
solicitudine della formica, con quanta fatica procura la sua salute, ed è così
pene altrui o che di proposito le procura (per volontà di punire con eccessiva
nasce con l'ingegno dello storico, si procura la cultura storica; chi nasce con
muri spiega, / e riccamente di vestir procura. cam panella, 1076
tale ingegno. se hai questo, procura di coltivarlo, e non curarti dell'
lavoro, ecc.); che procura danno, che comporta pericolo; forte,
-che è richiesto per legge (firma, procura, dispense matrimoniali, ecc.)
in parte e in tutto; ma il procura tore e fattore non può
sì deietto e prostrato, che crede e procura che mai non ti rilevi.
compiere un atto nel suo interesse; procura; la rappresentanza o il mandato così
un potere): sotto forma di procura o mandato. guicciardini, v-217:
seno si cavò il mandato speciale di procura, che in sua persona aveva dal magagnati
che un ostinato e continuo studio mi procura, come a dire i dolori di
di deliziare) agg. che procura piacere, godimento. b.
cancella. segneri, ii-667: non si procura che tutte [le ville] fin
vita / chi non debita morte altrui procura. albertano volgar., 1-6: salamone
cerca di trovarvi ima nascosta incredulità e procura di denigrare il buon nome degli uomini
cristallo;... tal depressione si procura fino ad un determinato segno che è
esitato di deputarvi coll'accluso mandato di procura mio rappresentante e come * alter ego
e il profondo affettuoso rispetto a chi procura il bene della patria. de marchi,
fiate / in guardo sottil cerca e procura, / coi consigli fra lor, che
nominata o se non esiste una procura anteriore al contratto. 6. dir
, / senza gran diferir, tutto procura. metastasio, ii-253: fenicio,
riportamento, sì come quasi suo effetto, procura d'adomare. 7.
è presente. 2. che procura un appagamento delle facoltà superiori dell'uomo
. attitudine a dilettare; cosa che procura diletto, conforto, comodità.
(superi. dilettantlssimó). che procura diletto, letizia, godimento; piacevole
quello. 2. ciò che procura diletto (persona, cosa, discorso
(e si dice di cosa che procura un godimento ai sensi o all'im-
quel che deve fare ogni poesia: procura piacere, diletta. 3. divertire
: cosa, persona o azione che procura diletto. crescenzi volgar., 8-8
. 3. ant. che procura il piacere carnale; seducente. s
che offre, per l'utilità che procura (ma può avere anche valore negativo:
gioia e sollievo allo spirito; che procura un godimento interiore (appagando desideri o
del vero. 2. che procura godimento alla vista; bello, avvenente
1-294: un ostinato e continuo studio gli procura... i dolori di capo
né disagevole a soffrirsi. -che procura danno e noie (un cattivo governo)
e il tiranno per lo disertamento altrui procura d'accrescere se medesimo. roncisvalle,
figur. liberarsi da tutto ciò che procura danno, fastidio, noia, ecc.
11 collo. goldoni, vii-288: ognun procura / di farmi disperar sera e mattina
persona o cosa che fa disperare, che procura dispiacere, fastidio, difficoltà.
la mattina dopo, anzi, la procura del re tramutò il fermo in arresto
forme dissimulatrici del bisogno filosofico, che procura aprirsi una via. = voce dotta
'. distensivo, agg. che procura distensione, che conduce a un miglioramento
detto; non pensare più a ciò che procura molestia, fastidio o dolore; perdersi
delle spese. -il difensore con procura può chiedere che il giudice, nella
. che diverte, che offre, procura diletto, piacere, interesse, svago;
/ se non togliere, almen turbar procura. goldoni, vii-1180: siete stati in
: / e benché di celarla essa procura, / pur la madre del vero ebbe
: da filippo ho lettere con una procura mandava a roma, e niccolò la dirizzassi
mia potenza, mi stupidisce, mi procura le visioni immemori, confuse, dell'
della mia vita giornalistica, quali non procura il consenso dei critici, né la
m. -ci). raro. che procura piacere, soddisfazione. b
educato e di educarsi, e si procura la cultura che gli occorre, quella e
proprietario affezionato all'eredità dei suoi maggiori procura aumentarla. a. lamberti, 19
esitato di deputarvi coll'accluso mandato di procura mio rappresentante e come 'alter ego
espasimato, agg. ant. che procura angoscioso struggimento, affanno (un desiderio
, fatti ammazzare alla prima occasione, e procura con la bella morte espiare la tua
, ii-30: ricordatevi del mandato di procura per l'estinzione del censo marni,
/ con mortai guardo, e di scoprir procura / se girano le stelle a'cieli
. cicognani, 3-254: rilasciò all'avvocato procura con facoltà di dire e disdire,
, 308: secondo la stirpe del padre procura le cose belle e buone..
-che dà pena allo spirito, che procura scontento, dispiacere, insoddisfazione; sgradevole
8. che tormenta, affligge, procura affanni; che si accompagna a travaglio
70): ricevuta ser ciappelletto la procura e le lettere favorevoli del re, partitosi
lacedemonesi. 4. ciò che procura un godimento dei sensi o dello spirito
rende padron di me stesso e mi procura ponore e la felicità di offerirvi la
di felicitare), agg. che procura felicità, gioia, conforto.
il diventare felice; atto col quale si procura, o anche si riconosce e si
e maneggia. / poi di lasciarla riposar procura, / l'acqua per feltro poi
-ferita mortale, letale: che procura la morte. fazio, i-12-76:
nello, fermatura la carta de la procura di monna torà. = deriv.
, la mattina dopo, anzi, la procura del re tramutò il fermo in arresto
in gran numero. -anche: che procura, che procaccia in gran copia.
illustre per significargli la contentezza che procura il suo ritorno, la sua vista,
della sartorella. leopardi, v-148: procura di essere festevole e grave, perché
nemico dell'uomo che con tre gole procura di divorarlo. menzini, i-323:
il cacciatore ad un dei lati, e procura di saettar la seconda volta la fiera
65: le bocche d'estrazione si procura di collocarle in luogo dove il filone del
ad altre imprese commerciali e industriali oppure procura alle medesime i necessari finanziamenti.
direttamente dallo stato, il quale si procura le entrate necessarie per provvedervi mediante imposte
. leopardi, i-531: quello che procura alle lingue le dette facoltà e buone
dio. -persona fastidiosa o che procura noie, affanni (anche con valore
voce dotta, lat. flàgitiósus * che procura onta, scandaloso '. cfr.
compirla. -che reca danno, che procura dolore. leopardi, 314: i
l'inanimata mole! delfino, 1-10: procura / di tranquillare i flutti / della
cornice / dei vetri. -che procura, che fornisce; che apporta.
formicolare2, agg. ant. che procura tremito, formicolio (la febbre,
: l'avvocato lesse l'atto di procura bell'e pronto: una selva di
commerciante, una ditta); che procura una prestazione. temanza, 83
antonio. 21. ciò che procura il pieno e felice successo di un'
. cellini, 4-3-83: mandai detta procura a roma per spadone procaccia, insieme
e dissolve tutta grossa ventositade, e procura la digestione e conforta, e fae ritardare
temperatura inferiore a quella dell'ambiente e procura una sensazione contraria a quella prodotta dal
inferiore a quella dell'ambiente; che procura al tatto sensazioni contrarie a quelle
priva di frizzante. 3. che procura una sensazione di piacevole freschezza o di
dove col becco lungo e robusto si procura, frugando nel fango, insetti e
e, quando non può, almeno procura che la allarghiamo in publico, acciò
frutta; che rende, che procura un utile economico. frùctus -ùs
la regina madre fugge la guerra e procura la pace. botta, 4-148: i
sec. xii) 'foraggiatore, chi procura il foraggio': deriv. dal fr
parlasse gagliardo e con loro e con chiunque procura per loro. baldini, 6-117:
, la dottrina di morione, la procura di spadone e un gambaruolo per protesto
104): tu, renzo, procura di venirci: o se, per caso
della gattùccia, la quale procura con tutti gl'ingegni la grazia di
, agg. pieno di gaudio; che procura diletto ai sensi, conforto e sollievo
che rimetteva la guerra del popolo in procura d'una corte, e dava in
più geniale di lui. -che procura piacere, gioia, serenità; dedicato
goldoni, vii-304: ciaschedun che secondar procura / il volubile genio delle genti, /
sotto vetro alle pareti. -ciò che procura diletto ai sensi o sollievo allo spirito
, i-1-200: lord allor, che amicarsela procura, / spesso saluti e ghighi a
fuoco materiale, cura di gola, procura di ghiottezze, ec. =
, che si balocca, che si procura uno svago, un passatempo. -in
da gioco, da scherzo; che procura svago e diletto; divertente, spassoso
giocondévole, agg. ant. che procura giocondità. scala dei claustrali, 416
spirito e diletto ai sensi; che procura benessere e agiatezza (un bene materiale
stupenda e gioconda. 4. che procura godimento all'intelletto. -in partic.
. pallavicino, 1-313: non si procura giovevolmente che l'infermo erri neu'impicciolir
in garanzia, girate per incasso o per procura). de luca, 1-8-137:
una clausola che importa conferimento di una procura per incasso, il giratario può esercitare
può girare il titolo, fuorché per procura. = deriv. da girata
abbassa l'asta e in ver di lui procura, / e co la lancia in
giusto tiro, scarica l'archibuso, e procura di colpir il cane nel capo o
chi vuol bene all'anima sua, gli procura l'amicizia e la grazia di dio
-che conferisce la grazia; che procura merito. iacopone, 63-10: malum
mi riconosce. 4. che procura gloria, fama, onore; che è
. -ce). ant. che procura diletto, godimento. v.
che si può usare con profitto, che procura piacere e utilità. groto,
pretese spesso non ottiene nulla e si procura gravi danni. bocchelli, 1-i-168:
partic.: faccenda intricata o noiosa che procura fastidi; seccatura. lettere
. -per estens. che non procura alcun vantaggio. bacchelli, 13-593:
fortunato; circostanza propizia; ciò che procura gioia o soddisfazione, utilità o vantaggio
vaglia, perché i padri non ebber procura a supplicare, è cavillo; perché
. baretti, 2-221: l'autore procura tratto tratto di far 11 faceto;
che l'avrebbero sentito i signori della procura generale, signori della greppia!
esercizio fornisce i mezzi di sostentamento o procura un utile (e nella legislazione ecclesiastica
guadagnévole, agg. ant. che procura guadagno o vantaggio; lucroso.
guadagnóso, agg. ant. che procura guadagno, vantaggio, utile, fruttuoso
secolo. carducci, ii- ii-80: procura, amica mia, di starti il più
. -con riferimento al rimedio che procura la guarigione. - anche al figur
femm. -trice). che procura la guarigione, che risana. - anche
guastasàngue, sm. invar. ciò che procura grave ansietà, turbamento, dispiacere.
ma guastatori di marmi. -che procura un grave danno finanziario, un grave
-in senso concreto: ciò che procura diletto, piacere; spasso, divertimento
e oltre modo gustosa divenisse? -che procura una piacevole sensazione al tatto.
. 3. figur. che procura un godimento, che distrae, solleva
data dal godimento mistico, dal godimento che procura un'opera generando in chi la contempli
gran marito, / procura pur, se non l'effigie viva,
ordini, 8-122: che ad esercitar la procura in pisa sieno in avvenire ammessi i
e gli usi di quelli che procura ignominia, che è causa di disonore;
4. dilettevole alla vista; che procura gioia, allegria; che vivifica.
è tenuto in grande considerazione; che procura onore; nobile, magnanimo (una
. 2. figur. che procura nutrimento materiale o spirituale. lengueglia
. frugoni, 4-172: nei cibi si procura più la perfetta sostanza onde l'uomo
, imbarazzosìssimo). ant. che procura imbarazzo; difficoltoso, gravoso.
orrendi, a cui... altri procura / di sopporre saccone o materasso /
. dial. che ubriaca; che procura ebrezza. — anche al figur.
, imbrigliato dagli acquisti in toscana, procura addolcire quanto può i passati disgusti.
faldella, iii-55: la maggior parte dei procura tori avanti i tribunali non
mia potenza, mi stupidisce, mi procura le visioni immemori, confuse, dell'
che crea difficoltà o impedimenti; che procura imbarazzo o disagio. carducci,
sconfitta fu fatta quasi come impacciar procura / l'un l'altro, e urtarsi
difficoltà, ostacoli, impedimenti; che procura imbarazzo o disagio. fra giordano
a gli uomini, a gli dei procura impaccio. bracciolini, 1-9-11: trovinsi barbieri
mio conto, con un mio mandato di procura, dal sacchi, a cui commisi
che è incapace di sopportare ciò che procura sofferenza o molestia o fastidio o
, / è un miracolo certo. ognun procura / di farmi disperar sera e mattina
di chi è incapace di sopportare ciò che procura sofferenza, molestia, disagio, o
indicare una situazione estremamente complicata, che procura turbamento, affanno. = denom
., xxviii-279: u tiranno non procura solamente el male ched e'può a
dispensa / lor di materia il bosco egli procura. g. b. nani,
e caverne. 4. che procura l'oblio, che si oppone alla
., 7 (104): procura di venirci: o se, per caso
, 20-82: l'una schiera d'asseguir procura / quella vittoria ch'ei lasciò imperfetta
in difficoltà, in imbarazzo; che procura confusione. magalotti, 1-167: lezione
. 2. raro. che procura impicci. = deriv. da impicciare
impicciare. impiccióso, agg. che procura impiccio, che genera complicazioni.
/ che serve a quel che pregarti procura, / che l'impie stelle sue
. / quando ha del bene, goderlo procura, / pria che s'impiumi e
del poeta « puro », che procura di celare questa vacuità'proprio come farebbe
, per farli sospendere dall'esercizio della procura ed anco, secondo i casi, inabilitarli
le prove... nell'atto di procura devono essere indicati a pena d'inammissibilità
il vizio, / saldo puntel sostituir procura. guerrazzi, 13-314: per un
. (superi, incomodissimo). che procura disagio, molestia o danno; privo
. (superi, inconturbabilìs-nato; che non procura particolari vantaggi; inu sinto
scevolìssimo) ant. e letter. che procura rincrescimento, noia, disturbo, disagio
noia, disagio, disturbo; che procura dispiacere, rammarico, rimpianto; spiacevole,
onoratamente spesa e non senza gaudio, procura una vecchiaia non incresciosa né rincresciuta.
incubóso, agg. letter. che procura incubi, spaventoso, terrificante.
3. difficile a digerire; che procura indigestione o imbarazzo di stomaco; greve
che non è doloroso, che non procura dolore (un fenomeno morboso).
destinato o adoperato; efficiente; che procura effetti sicuri, indiscutibili; efficace.
quale, per caggion di lusuria carnale, procura di essere sempre sterile ed infecunda.
2. per estens. che procura ferite gravi, dolorose (uno strumento
l'angel, che di rodi il ben procura, / umil parlava a la possanza
, infestissimo). letter. che procura danno, che reca pregiudizio; nocivo,
re arthus, infior- dalisati sotto la procura lasciata loro da tommaseo, se ne
amici. 3. che non procura alcun guadagno o utile economico; che
l'uomo a impazienza per la povertà, procura di farlo arricchire e farlo ingambare,
se un povero galantuomo pieno di prole procura d'ingegnarsi e di vivere alla meno
animo che, speculativa, riguarda e procura solo il vero, la quale propriamente
d'essere il primo ognun tenta e procura. vasari, i-238: [arnolfo]
ingiusto e sì mordace / oltraggiarti invan procura. -scortese, irriguardoso.
: rendere un servizio alla comunità non procura gratitudine a chi l'ha reso.
ecc.). -anche: che non procura soddisfazione; inameno, arido (un
stimarla sommamente, e si vede che procura di metterlo innanzi quanto può. g
'allagamento ', una difesa, che procura l'ingegnere alla sua fortezza coll'allagare
3. che arreca disonore, che procura perdita di dignità, di prestigio;
partic. la notte); che non procura distensione, serenità (il riposo)
pubblicitari). crudeli, 1-167: procura che ne sia scritta la vita e
insofferìbile alla natura. 2. che procura un'acuta, insostenibile afflizione morale e
. privo di attrattive estetiche; che non procura alcun diletto, che non suscita alcun
/ che troppa voglia o cibo le procura. liburnio, 20: insogniamoci noi di
spirti e 'l core / insuperbito d'ammollir procura. d'azeglio, 4-243: insuperbito
: mandoti sotto lettere di marco una procura, che in quel modo la faccia
526: stesi la ricevuta e la procura in regola e avvisai la pisana con una
nel vischio, in luogo di liberamela, procura d'inviluppar- gliela d'avantaggio. a
ama il ferro e trarlo a sé procura, / tal l'ambra e il caraba
è delle solite onde il moderatismo inintelligente procura di smussare... le antinomie
e l'odio irascènzia; la cupidità procura d'ottenere il piacere e tira di
. 2. figur. che procura conforto; rasserenante, gioioso.
non può fame a meno. se la procura in qualsiasi maniera... come
istorie de gli animali [plutarco] procura di mostrar che i bruti non sono a
cose mi cagionano questa emozione quante me ne procura sempre il vedere l'uomo curvo su
lunga tre braccia, / con valida procura archiviata, / di quanto vuol ch'
lancinante, agg. che procura trafitture molto acute (un dolore fisico
avvisato: va ispesso alla villa, procura il podere a campo insieme col lavoratore
: il signor padre, quanto sa, procura / come fa l'orsa agli orsacchini
dottor giovan battista, volle farmi ampia procura, onde potessi legalmente governare i suoi
chieggono ogni aiuto, qual più cara procura ne possono fare? sarpi, vii-43:
luna piena? e chi non vi procura, talvolta taglierà il legname a gattiva luna
compie o circostanza che, verificandosi, procura gioia, soddisfazione, diletto; piacere
il cuorpo mio ad te tanto dillecto / procura de onorar de tomba onesta; /
ecco quanto la società del decimonono secolo procura in quasi tutti i paesi. de
giuoco mercantile, nissuna leva di procura cercando in tempo di tratta libera
parlare. bonsanti, 4-504: sempre procura una grande soddisfazione impartir la lezione al
forte battaglia, e da pochi si procura la purgazione dei vizi, la natura
è quello nel quale una delle parti procura all'altra un vantaggio puramente gratuito.
[la vendita all'asta] si procura l'utilità non meno del debitore..
, birra e liquori che la carica procura. -fare la lingua scorta,
f. casini, ii-551: si procura di mitigare il dolore con delicatissime lisciature
esser rimesso. tasso, 6-7: procura almen che sia per duo guerrieri / questo
contro quella statila, saracino chiamata, e procura con essa investirla. 4
disposto. casti, 9-37: almen procura / tenergli con cristei lubrico il ventre.
profitto \ lucrativo, agg. che procura lucro, profitto, guadagno, arricchimento
lucratòrio, agg. disus. che procura lucro, che fornisce un guadagno (
disus. che dà lucro, che procura guadagno; vantaggioso, proficuo, fruttuoso.
. (superi, lucrosissimo). che procura guadagni o emolumenti in misura per lo
pigliar lunghezza / o altro tedio sopra tua procura. -ripetuto con valore intensivo ed enfatico.
3. per estens. che procura piacere, inebriante. metastasio, 1-iv-23
. 5. per estens. che procura gravi danni; pernicioso, nefasto.
a logorare fisicamente o moralmente; che procura sofferenze e pene strazianti. tommaseo [
alle magagne del mestiere, munirlo di procura. 9. locuz. pigliare magagna
le maggiori. 32. che procura una sofferenza, un dolore, una
va ai loro deserti... procura almeno di convocare tutto 'l popolo delle
di malaugurati sentimenti. -che procura impaccio; difficile da usare; faticoso
le quali aveva promesso di perdonare, procura di far prendere il principe di condè
7: bel gherardin, che suo vita procura, / di doglia e di vergogna
ad accettare la disfida, eccitatami per procura, mallevadore delle parole dell'amico.
, riprovevole. cavalca, 18-55: procura l'uomo d'impedire gli beni ed
mandamalanni, sm. invar. che procura disgrazie e avversità. pavese
che al mandatario venga anche conferita la procura, cioè la facoltà di agire in nome
al mandatario insieme con l'incarico; procura. — anche: il documento stesso
al proprio difensore (procuratore legale); procura alle liti. boccaccio, viii-2-137
però in quel punto il mandato di procura dato dall'assente non sia stato rivocato
i-190: vi accludo il mandato di procura dell'abate marni. è per soli se
conferiti (anche nell'espressione mandato di procura). g. villani, 6-24
autentico mandato, li quali appresentare piena procura e tutto promettere e obbligare, sotto
la polizia di cambio e col mandato di procura e sapere ciò che sia seguito.
infallibilmente all'abate sinibaldi il mandato di procura legalizzato, onde venire a conclusione del
adempimento di un incarico, compiuto mediante procura, quindi vincolante e revocabile: mandato
superbia che, o palese o occultamente, procura di accompagnarli con tutte le nostre operazioni
agg. che dà il martirio; che procura atroci sofferenze fisiche o morali.
, subito che ci sian materiali. procura di farne parte costì agli amici,
imminente pericolo di vita. -matrimonio per procura: quello in cui uno dei due
persona, da lui munita di un'apposita procura. giamboni, 189: io ti
tempo di guerra, celebrare il matrimonio per procura. la celebrazione del matrimonio per procura
procura. la celebrazione del matrimonio per procura può anche farsi quando uno degli sposi
che alla riputazione, si diede alla procura in vicaria. sarpi, 1-2-
intelligenza con gli spagnoli e... procura d'essere accettato all'attuale servigio del
la stretta come la larga, si procura negli orti. parini, 11-86: a
abbia nel cor, del gran marito / procura pur, se non l'effigie viva
1-361: se poi taluno... procura d'attizzar le voglie de'sensi per
può soffrir che 'n ciò ch'egli procura / seco di merto il cavalier contenda.
voce dotta, lat. meritorius 1 che procura guadagno, che si vende a
la natura gli mesce e la virtù gli procura e conserva è il vero sano:
stabili. 2. letter. che procura, che causa mutamenti, alterazioni nell'
possiamo intendere ciascuna mala persona, che procura con rapportamento di false parole mettere a
: 'mettidònne': persona, ufficio che procura donne di servizio (veneto).
mettiserve ': persona, ufficio che procura donne di servizio. banti, 10-553:
-anche: chi occasionalmente o abitualmente procura donne per incontri amorosi; sfruttatore di
un'arma, un veleno); che procura morte certa, esiziale, letale;
dal punto di vista degli effetti che procura nella struttura cristallina. = voce dotta
lecito a me, posta giù la procura, prendere la penitenza? tasso,
ministri del gran diavolo? -chi procura la possibilità ad altri di usufruire di
retina anzi che su di essa e procura una percezione indistinta; l'alterazione deriva
aspettativa miracolistica e in seguito la delusione procura ^ una feroce reazione denigratoria. pasolini,
traccie bavose della lumaca. -che procura scarsi, insufficienti guadagni; che offre
m'ha tradito ed abbandonato ed ora procura di cercar di un'altra che mi ami
da godimento mistico, dal godimento che procura un'opera generando in chi la contempli (
aprile. -che emana, che procura un calore moderato, debole (il
. che mitiga; che apporta o procura un benefico alleviamento di dolori fisici,
sulle prime ebbe quel sollievo che ci procura la risoluzione d'una irritante difficoltà o
stesura di un contratto, di una procura, di una richiesta, di una
vi ringrazio molto della modula per la procura, che presto vi manderò. manzoni,
d'atro odor molesto! -che procura o può procurare fastidio e disagio,
è pronunciato). -anche: che procura piacere, che suscita compiacimento, che
: coi pregi e col pianto / procura di mollire il cor di sasso, /
gente, / e seco andarne ognun procura e prega. cesarotti, 1- xv-74
cerealicolo. lastri, ii-42: si procura regolarmente la detta mondezza al grano per
del libero pensiero. -ciò che procura comodità, conforto, diletto o che
che fa lacrimare gli occhi; che procura una viva sensazione dolorosa, un'intensa
l'animo con grande violenza; che procura intenso strazio, viva sofferenza (con
arreco. -fine che ci si procura volontariamente; suicidio. dante,
. -in senso concreto: ciò che procura comodità, conforto, piacere.
pavese, 8-165: se qualcuno ci procura un disagio con la mostra della sua
istorie de gli animali [plutarco] procura di mostrar che i bruti non sono a
il loro diritto me diante procura come i figliuoli non emancipati. tornasi
vento e d'altre machine artificiose si procura di tener più che sia possibile asciutto il
c'è suo figlio munito di regolare procura. moretti, i-842: tornò.
/ mutar l'insegne a'tuoi guerrier procura. bellori, i-228: dipinse dopo un'
bon, li-1-254: ha procurato e procura di tener lontani dalla corte quelli soggetti
leandreide, lxxviii-n-303: il frate al frate procura la nece. gambino d'arezzo,
. avverso, infausto, sfavorevole; che procura o è caratterizzato da difficoltà, infelicità
fuoco materiale, cura di gola, procura di ghiottornie, tremore di corpo, stridore
immaginazione, un pensiero); che procura dolore, tormento; che rende l'esistenza
di carattere doloroso e negativo, che procura danno, afflizione, angoscia.
lingua o nella gola, e tu procura di levarlo. zucchetti, 318: devono
bambini ', quando dalle balie si procura che dormano; che si dice
. ant. che nobilita, che procura onori, fama, prestigio. boccaccio
ferino, grave, noiosissimo. -che procura o può procurare fastidio e disagio,
fuoco materiale, cura di gola, procura di ghiottornie, tremore di corpo,
la gioia il giubilo. -che procura tristezza, turbamento. della porta,
nudo artistico. scaramuccia, 197: procura, prima che metterti a dissegnare dall'
, 1-i-410: -la tua morte / si procura e si chiede, / -numi!
la pasqua, e molti dì innanzi procura li cibi per la pasqua. bisaccioni
dell'ostia]! guazzo, 550: procura di ricever degnamente quella carne e quel
. boterò, i-132: la religione procura di mantener gli stati con l'aiuto sopranaturale
. -in senso generico: che procura il nutrimento. tasso, 8-5-1563:
-che prepara il cibo per altri; che procura le derrate alimentari necessarie a una collettività
donarti / un leggiero sonnifero... procura / che il tuo sposo lo beva
macinghi strozzi, 1-312: di questa procura per sodare questa venduta fàllo come prima
editrice e una da consegnare alla locale procura della repubblica). arneudo [
l'editore è obbligato di consegnare alla procura del re prima di porli in commercio o
4. che dà, che procura oblio; che induce alla dimenticanza (
. 4. che dà, che procura oblio (o anche indifferenza, neghittosità
prevalenza di verdura, che si procura in gran parte col pascolo, inte
4-280: brama porgergli aita, onde procura / guardinga fuggitiva indi involarsi / e
7. figur. ciò che mantiene o procura vitalità, fervore intellettuale, vigore morale
ingiusto e sì mordace / oltraggiarti invan procura. monti, vi-15: la sua memoria
arma, azione ostile e violenta che procura nocumento o lesioni fìsiche, o
ei di se stesso. -chi procura la dannazione della propria anima.
stanchi mortali. -sostanza oppiacea che procura assopimento, sonnifero (anche in un
petrocchi [s. v.]: procura di venire in un'ora onesta
tipo medio o volgare dell'onest'uomo procura..., attenendosi a questa falsa
/ fuggir vorrei. 18. che procura notevole prestigio, importanza, fama,
riferimento alla qualità o all'azione che procura stima. stefano protonotaro, 135
-che con la propria presenza o azione procura onore, rispetto, considerazione, vantaggio
in prestanza. 9. che procura onore, merito, stima, lode;
la voluttà, la quale lo arresta e procura di sedurlo con le lusinghe. manzoni
che rende difficile la respirazione; che procura una sensazione di pesantezza e, anche
1-97: col senno e colla man procura / scampo al cader dell'oppugnate mura.
il viso e rampognando i suoi, procura di fermarli e di ordinarli, percosso
vizi ordinari / le tenere anime intrattener procura. de roberto, 10-135: mi
.. [mons. d'angio] procura e studia quanto più può di piacere
4. figur. situazione che procura sollievo, conforto, ristoro.
azione determinata; che predispone, che procura o che è incaricato di provvedere a ciò
nel gusto che il loro vagheggiamento ci procura, non pare si possano chiamare altrimenti
viaggio. alamanni, 6-14-198: ciascun procura / di por le membra com'egli
avvertiva ch'ella aveva accettato da lui procura per la collezione d'ori egizi.
uno dei laboratori meglio attrezzati. -che procura lauti guadagni; vantaggioso. verga,
3. che dà onore, che procura stima, fama, rispetto, ammirazione
, orrendissimo). che suscita o procura un sentimento di orrore o di terrore
breve 5. che dà o procura onore, che torna a onore di
lascivi (la fantasia); che procura sensazioni di intenso piacere erotico (un
città si estende. 14. che procura dolore e sofferenza; atroce, straziante
insieme. -in partic.: che procura di non recare offesa a una determinata
gola: ciò che costituisce impedimento o procura preoccupazione, fastidio, irritazione (anche
: per non tornare indietro, procura orzegiando tirare per ostrolibeccio. pantera,
!: per indicare una novità che procura stupore, meraviglia, incredulità.
f. frugoni, vii-47: ogni regnante procura... di cattivar la benevolenza
3. figur. scherz. ciò che procura la riconciliazione di due coniugi.
e pingue. 2. che procura la pace agli uomini, che ne è
di pacificare), agg. che procura conforto e serenità; rassicurante.
furiose millanterie. 11. che procura serenità d'animo o, comunque,
, dezza e toledo, e se procura di far siviglia, è in paga
9. scherz. che procura fastidio e molestia; maledetto, dannato
... o palese o occultamente procura di accompagnarsi con tutte le nostre operazioni
. badoer, li-3-152: sebbene si procura farlo [il danno] palliatamente,
. faldella, i-4-259: lasciata la procura della cassa centrale al suo amico bellazzi
miniatura francese. 4. che procura un sottile e intimo godimento dei sensi
). -con metonimia: droga che procura tale stato. panzini, iv-488:
sventurato. mazzini, 37-246: eccovi la procura. non aggiungo che due linee.
2. per estens. che procura, che causa. g. b
letter. che provvede al sostentamento; che procura quanto è necessario al nutrimento (con
da robusti cavalli intieri. -che procura dolore, sofferenza. ceresa, 1-192
piccolo luogo tutto il pascolo ciarlereccio che procura un caso che non accade ogni giorno
(e anche l'attività che lo procura). muratori, 9-4: niun
che costituisce motivo di felicità, che procura serenità e eioia. tansillo, 1-266
passa, corrisponde con affettuose dimostrazioni e procura appoggiare et appoggiarsi all'imperatore. r
andare in governo: 1. si procura la patenta colla riconoscenza. 2.
: là dove in chiuso loco altri procura / cacciar gli umor peccanti a foco
: mandoti sotto lettere di marco una procura, che in quel modo la faccia
energico, violento. -ancne: che procura gravi danni fìsici. ghislanzoni, 15-15
, alle sante reliquie, disse: procura prima di conoscere e di far distinzione della
agg. ant. e letter. che procura pene, tormenti, molestie, sofferenze
, intensissimo. -in partic.: che procura angosce, angustie, sofferenze morali.
con morali e religiosi spedienti, si procura d'indurre pentimento efficace del male, acciocché
mio nipote è collega vostro all'offizio della procura di penitenzaria. sansovino, 2-2:
3. figur. ciò che procura dolore, sofferenza. cesareo, 457
vita. giovanni soranzo, lii-5-85: procura il re ogni occasione di far perdere
, segretario, che vai a venezia, procura che mi siano mandate due vesti di
. mazzei, xxi-259: la nostra procura ponete per fatto, come potrò andar
casti, 14-116: invan talun di screditar procura / racconto tal, poiché non so
comunista. -con valore attenuato: che procura fastidio, che è causa di dispiaceri
m'insegni. -chi si procura fraudolentemente un bene materiale o un diritto
delle male arti di quello il quale le procura, facendosi in tal modo pescatore dell'
. -chi combina sempre piccoli guai o procura continui affanni (con valore scherz.
scherz.: che combina guai e procura affanni o molestie (per lo più
imminente; e ramondini, mediante la procura, riscuota e consegni il tutto a'bignami
dove sia uno o due occhi, procura di trarla fuori tutta di un pezzo
2. che appaga i sensi, che procura piacere. bencivenni, 4-41: mostra
casa dell'umile re. -che procura onore, merito, stima. latini
ad agiato. 4. che procura o è motivo di piacere, di gioia
con metonimia: atto o pratica erotica che procura godimento sessuale; atto con cui vengono
. gli stimoli sessuali); che procura una sensazione di piacere, di benessere
hanno scolo. -che offre o procura svago, divertimento; spassoso, ricreativo
remi. i. andreini, 1-245: procura pietoso il sonno, con le sue
piantamalanno, sm. ant. ciò che procura dolore, sofferenza. pataffio
, birra e liquori che la carica procura, per amore di vanità, d'ozio
piegare cotali tralci. nel primo si procura che facciano archi più o meno curvi
lii-5-423: è religiosissimo e pietosissimo e procura con ogni via... di
, / e goffamente si studia e procura / pingersi un uom di gran letteratura.
plebaglia. magalotti, 9-1-69: procura di trovarli un servitore prati
, / quanto più di sanarlo altri procura. pasquinate romane, 584: di pier
o licenza, per se stessa o per procura al sudetto futuro marito possa pigliare l'
. bonavia, 332: la carta della procura fece ser nicola© cinacchi notaio della corte
bentivoglio, 4-1325: fece per via di procura le parti del re, l'arciduca
santamente, e, come può, procura di farti contenta; / traffica, ponza
la pubblica ilarità. -che procura simpatia e popolarità fra la gente.
anche -torà). letter. che procura un bene o che provoca una condizione
iii-132: ha voluto che rinunzi alla procura della figliuola con dirle che la assassinava
non per altro che per maritarla (come procura) con mille ducati a qualche povero
di operazioni con cui una banca si procura denaro mediante la cessione ad altre banche
femmina pregna, la quale con dolore procura di partorire la creatura conceputa. perocché
tribola, sé non posa: chi procura agli altri difficoltà o preoccupazioni vi si
, / vota affatto la botte e ben procura / ché troveravi della posatura. baldinucci
sedente nella sorella città di torino, procura dal belgio duemila fucili. -prendere
, lxxx-4-331: magonza... procura appresso gli austriaci di giustifficar la necessità
pósta2, sm. ant. chi procura ad altri piaceri, divertimenti.
carica o dignità politica o religiosa che procura prestigio; funzione importante per autorità.
cerca gl'innesti delle qualità migliori, procura acclimatarne di stranieri. pascoli, 265:
diversione nel parmigiano. -che procura grandi difficoltà e ostacoli; accanito,
necessariamente o rapidamente una conseguenza; che procura un risultato sicuro o di grande entità
nell'ambito sia del diritto privato (procura, lettera di delega) sia del diritto
praticamente consigliava a michele di dare una procura per amministrare 1 suoi beni a un
documento (sottoscritto da un legale su procura del creditore) che porta una tale
terra da piede si è quando il predicatore procura di cavarti la terra del cuore,
di progiudicaré), agg. che procura danno, che costituisce impedimento. statuti
anche preiudicativo), agg. che procura danno, che nuoce; dannoso, pregiudizievole
dottor giovan battista, volle farmi ampia procura, onde potessi legalmente governare i suoi
sus. che accaparra, procaccia, procura per sé qualcosa prima o a danno
dato, che conferisce una procura. codice civile, 2204:
, salve le limitazioni contenute nella procura. tuttavia non può alienare o
sale nelle alte regioni: ora la procura ricorse in cassazione contro un decreto d'
che 'l commun ben con ogni ardor procura, / un nodo a stringer presto
-condizione di potenza che lo stato mistico procura all'anima. iacopone, 92-88:
4. sm. persona che procura una determinata merce; fornitore.
femm. -tricé). che procura di ottenere qualcosa; che, a fini
queste lettere e insieme con essa una procura da poterne pigliar la possessione, '
procuòio, v. procoio. procura (ant. proccura), sf.
o singoli specifici atti, si distingue la procura generale dalla procura speciale o particolare)
, si distingue la procura generale dalla procura speciale o particolare). - anche
atto o carta, lettera, mandato di procura). -in partic.: atto
rappresentarlo e difenderlo nella causa stessa (procura alle liti, che può anch'essa
, avendo avuta per altri fatti una procura dalla detta donna, si sforzarono,
i-iv-35): ricevuta ser ciappelletto la procura e le lettere favorevoli del re, partitosi
ri... come la carta di procura richiede come in persona mia ropria.
ti sotto lettere di [arco una procura, che in quel modo la faccia fare
lor capo don giovanni, con carta di procura a sposar a nome del prence la
iii-132: ha voluto che rinunzi alla procura della figliuola con curie che la assassinava.
. pure vedremo all'ora, e la procura debbe permetterlo, ché ancora non l'
in questa occasione ridurle a memoria la procura che fu portata dal signor conte ercole tas-
essendosi lasciata in mano di bristol la procura del principe in bianco per riempirla del nome
che nella nostra lingua italiana si dice procura,... cioè di dover
polizia di cambio e col mandato di procura. vico, 4-i-827: nelle faccende
, ii-87: vi faccio lettera di procura, onde possiate dare per me una
alla mia famigliuola a cui mando una procura perch'ella riscuota quella pensione da una
se credeva... investendolo per procura. de marchi, ii-583: erano
i conti a giacomo, di togliergli la procura e di iniziare la divisione. codice
difensore, questi deve essere munito di procura. la procura alle 83: quando
deve essere munito di procura. la procura alle 83: quando la parte sta
difensore, questi deve essere munito di procura. la procura alle liti può essere
questi deve essere munito di procura. la procura alle liti può essere generale o speciale
mandato, li quali ap- presentaro piena procura a tutto promettere e obbligare, sotto
1-126: il cristianissimo ha mandato la procura libera et ampia da potere approvare e
, il re mandava ai legali nuova procura per compiere il trattato. -scherz.
il tempo componendo. io le faccio procura per me: e certamente non piglio
, ché io le ne mando la procura gentilissima. ghislanzoni, 17-72: io ti
, 17-72: io ti trasmetto la procura del vecchio orso, perché tu amministri
una paternale a colui! -per procura: mediante un rappresentante munito dell'atto
celebrazione di un matrimonio: matrimonio per procura). -anche scherz.: per
requisizione o licenza per se stessa o per procura al sudetto marito possa pigliare l'intiero
. io stesso lo conoscevo soltanto per procura. paolo monelli, nel suo bel libro
di morte ha voluto sposare marisa per procura. è stato fatto tutto per mezzo
di guerra, celebrare il matrimonio per procura. 2. ufficio di procuratore (
tale denominazione). -in partic. procura della repubblica, procura generale della repubblica
-in partic. procura della repubblica, procura generale della repubblica (in precedenza del
dovettero scendere e salire le scale della procura del re. i. giordani, cxix-90
esce appena mi verrà l'autorizzazione dalla procura generale. 3. ant.
buona sorte, cominciai a darmi alla procura fuor della mia patria. 4
dobbiamo, perocché, sempre mentendo, ci procura d'ingannare. storie pistoiesi, 1-174
, / onde di cavalcar ben se procura / per ritrovarsi presto a lui davante
voluttà, la quale lo arresta e procura di sedurlo con le lusinghe. manzoni
273: in van tòr si procura / quel che vien da natura.
116: ho libertà di lingua e che procura / dal ver non discostarsi et amo
. boterò, i-132: la religione procura di mantener gli stati con l'aiuto
rettori, 100: so che messer sinidoro procura di dar la figlia a cotesto fabio
tutti e in tutti lavora e per tutti procura. sacchetti, 158-58: tornati la
un che sempre per te priega e procura. aretino, v-1-662: quando altro
il preco mio vi vai, signor, procura / e fa'mi qui la dea
mie pene. va', parla, procura. -rimediare, ovviare.
ciascun cristiano, e torneranno. / procura, signor mio, a tanto danno.
un montone, e or montone egli procura medesimamente? statuto de'cavalieri di s
ha l'olio, perché non vi procura, egli si versa. selva, 5-115
i] ad altro né ad altro procura con tutti gli spiriti che ad avere nella
in essa i suoi ardenti raggi, procura di attraerla a sé, esalandola in
, 14-34: tanto ne'gradi suoi sempre procura / serbar l'analogia savia natura.
mente, / ché pria saccentemente alto procura. s. gregorio magno volgar.,
piace in esso, e però continuo procura novelli e maggiori onori. leone ebreo,
con tanto studio e con sì ardente desiderio procura? dolce, 7-591: essendo sospetto
spogliati. andrea gussoni, lii-8-383: procura questo principe molto l'amicizia di santa
ciò è che chiunche aspira al principato procura la custodia del corpo. caro, 12-i-346
non niego che quel che la carne procura, molte volte la prudenza lo sturba.
numera la pasqua e molti dì innanzi procura li cibi per la pasqua. leone ebreo
s'altro viso non hai, vallo a procura, / perche codesto non mi fa
, xi-1030: un filosofo scaltro si procura / la sua fama maggior coll'impostura.
delle male arti di quello il quale le procura, facendosi in tal modo pescatore dell'
vulgo in questo proposito, che dio procura il vivere a ciascuno e che tutto
in su la scena / diligente anco procura, / ch'a temerne agra puntura /
stringer le catene / e di suocera procura / a te, o nice, il
beta e secura; / ciò saggio procura, / perch'indi il cibo a procacciar
.. è propriamente quando studiosamente si procura con sceleratezza e col fine che ne
/ la pace mia non brama, procura i miei perigli. casti, 22-85:
lieve castigo / fora a chi tante atrocità procura. fratelli, 5-69: il mio
imprevisto di quelle due parole... procura al lettore uno scossone. brancati
mente, lui conclusion, lei confusion procura. 12. favorire, promuovere
quel che bisogna a tutto, ben procura. ariosto, 2-25: re carlo.
, / senza gran diferir, tutto procura. fauno [platina], xxxi-699:
londra. carducci, iii-12-356: chi procura la presente edizione pubblicò nel primo numero
/ che tutto il dì la morte mia procura. c. campana, ii-390:
parla, se giura, / gl'inganni procura, / rimorsi non ha.
pupillo, se vuol bene al tutore che procura e regge le cose sue?
costume d'alessandria dove il lino ottimamente si procura, può un bue menare l'aratro
due aratri. alamanni, 5-5-275: chi procura il giar- din, cui sempre manche
. iacopone, 30-26: emprima sì procura tua ferita, / ch'el- l'
, / come puote veder chi ben procura. idem, 7-222: si maravigliavano [
istà avvisato: va'ispesso alla villa, procura il podere a campo a campo insieme
, / ardito e franco a le sarte procura / l'albero, e sé col
, 207: dove manca natura, arte procura. = voce dotta, lat.
, di atti giuridici in forza di una procura conferitagli da quest'ultimo (e si
dal procuratore speciale a seconda che la procura sia generale o speciale).
stesso che nella nostra lingua italiana si dice procura,... cioè di dover
dei contraenti nell'atto della celebrazione per procura. boccaccio, viii-2-137: quando vi
) di un imprenditore, dotato mediante procura del potere di rappresentanza (generale o
fatto, come per una specie ai procura overo di fattoria, la quale il
) che, in base ad apposita procura, rappresenta un privato in una controversia
un montone, e or montone egli procura medesimamente? lami, 3-400: indicava con
a una persona la rappresentanza o la procura di un'autorità; credenziale di procuratore
un'autorità; credenziale di procuratore, procura, delega. sarpi, ii-81
di rappresentante di un'altra persona; procura. -anche: documento redatto da un
(per lo più nell'espressione carta di procura zione).
atti giuridici; attività di procuratore; procura. testi pratesi, 219:
. 3. merito spirituale che procura la ricompensa divina. fra giordano
fatto, come per una specie di procura overo di fattoria, la quale il concessionario
: agente di società di assicurazioni che procura assicurati. einaudi, 2-205: tipici i
che alla riputazione, si diede alla procura in vicaria. bruno, 2-135: ah
all'apparenze, con saldo e tardo passo procura di non inciampare. muratori, 8-i-23
raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto
in che non risparmia spesa), procura e studia quanto più può di piacere.
2333. 2. che procura la diffusione, l'incremento, il
confederazione italiana. 2. che procura l'incremento, il progresso, il
1-258: s'altri con arole ordinate procura il meglio che sa cu significarvi insopportabil
-che fa opera di propaganda politica; che procura adepti a un partito, a un
al zelo lor che l'util suo procura. p. verri, 4-104: ho
sola: et in quell'opra / procura di trovar diverse vie. ruscelli, 2-74
stampa [7-iv-1982], 9: la procura della città aveva intimato a sette affittuari
vantaggioso. -in partic.: che procura un consistente guadagno, redditizio.
-in senso concreto: ciò che ci si procura per usarlo al bisogno; quantità o
526: stesi la ricevuta e la procura in regola e avvisai la pisana con
simili) attraverso cui una banca si procura i capitali per l'esercizio del credito
l'esibizione d'ogni perversione e inversione procura successo e quattrini e una reale,
: molte volte [nel matrimonio] si procura di sfuggire il paroco ordinario ed in
di vizi e di virtù spogliato, / procura poi con certa sua politica / le
il vizio, / saldo puntel sostituir procura. pananti, i-124: arrivano a una
59: di svilupparla a suo poter procura / piero e non vuol ch'ella
anche la menzogna, la vanità; che procura, induce o favorisce la rigenerazione morale
offensore, lo biasimo... procura, mio caro amico, di mettergli in
: d'esser prudente... qui procura, / ch'a- mor è putto
riportamento, sì come quasi suo effetto, procura d'a- domare... e
. lorenzo de'medici, ii-155: procura ben quel ch'i'posso recare,
relativi. vendramin, lii-4-457: sebben procura di metter danari insieme, tuttavia ne
la stagione oscura / e con arte procura / di dirti i suoi martiri, /
ch'io non ho se non di fargli procura in forma 'ripae et ripettae '
indubitato, così come gli mando inclusa la procura per riscotere e quitare le prelibate pensioni
detti accorti / rabbmeggiando, alla bibbia procura / di farle partorir sensi bistorti.
in paese straniero, è incaricato con procura da mercanti d'altri paesi di vendere
raggiri, inducendo taluno in errore, procura a sé o ad altri un ingiusto profitto
/ di mischiarsi fra 'cigni invan procura. / d'orazio la4 poetica 'e
(così chiamato per l'afflizione che procura ai paganti). privilegia ac
(con valore aggetta): che si procura il cibo catturando altri animali (con
ladrone possiamo intendere ciascuna mala persona che procura con rapportaménto di false parole mettere a
uno. -che può essere rappresentato mediante procura. tommaseo [s. v.
per ciò non rappresentabili per via di procura. = agg. verb. da
e in forza di un atto di procura da questi rilasciato { rappresentante volontario o
dallo stesso rappresentato mediante un atto di procura da lui conferito; nel caso di persona
1- 771: fatti fare subito una procura in cui deleghi a rappresentarti per questa
vita rappresentativa. 12. che procura distinzione, che dà lustro (un
l'uomo sia tenuto di mostrar la procura, in virtù della quale sia stata fatta
: è uccello assai pulito; e sempre procura di tenersi netto e rassettato.
1-126: il cristianissimo ha mandato la procura libera et ampia da potere approvare e ratificare
tipica clausola finale di un atto di procura). bonavia, 324: in
femm. -tricé). che si procura il cibo razzolando sul terreno (un volatile
ed antica. 10. che procura una sensazione di piacevole freschezza; che
alle mie pene; va'parla, procura. tommaseo, 2-i-222: vorrei mostrarti
pupillo, se vuol bene al tutore che procura e regge le cose sue?
scrive a verri una lunga lettera: procura di vederla, perché stassera non ho tempo
, 526: stesi la ricevuta e la procura in regola e avvisai la pisana con
di governo e con quiete dell'imperio, procura che ogni tuo vassallo sia regolato e
valore / il fatto acquisto d'occupar procura / e rintegrar de'militari ordegni /
medico considerando l'azzione della parte, procura di restituirla e di reintegrarla per quanto
strozzi, 1-343: se manderete la procura, la serberò: e avendola adoperare
anima; disposizione o intendimento malvagio che procura sofferenze, difficoltà, danni ad altri
sentenze costantemente giuste, profondamente pensate, procura loro la stima de'nazionali e degli
sua supplica, esso overo il suo sollecitatore procura presso agli abbreviatoli 'de parco malori
pascoli, 1-771: fatti fare subito una procura in cui deleghi a rappresentarti per questa
con la regina di inghilterra... procura s. m. di far credere
per via di colui ch'averà la procura. montecuccoli, 28: in suggetto
zioni della mente che il nemico ci procura a tempo d'orazione. statuti dei
, considerando l'azzione della parte, procura di restituirla e di reintegrarla per quanto
le entrate. vendramin, lii-4-457: sebben procura di metter danari insieme, tuttavia ne
mezza, quel monaco fu privato della procura e ristretto nel monastero. tasso,
ricorda i benefici e le gentilezze e procura sempre di retribuire secondo le proprie forze
manderò la fede di vita e la procura, se potrò sbrigarle: perché non
: le modificazioni e la revoca della procura devono essere portate a conoscenza dei terzi
(o del servizio che egli si procura per fornirlo a sua volta ai propri
: la parte superiore del manico procura e studia quanto più può di piacere.
ricco aprile. 4. che procura molto denaro, redditizio. m.
in atto paventosa. -che procura intima gioia e soddisfazione anche spirituale.
compenso o di indennizzo; che procura un profitto o un indennizzo adeguato; ri
b. croce, 2-278: aveva spedito procura al nobile evangelista offredo affinché trattasse.
fece altro che riconoscere i mandati di procura dall'uno e dall'altro canto.
ricreamenti, figliuola mia? -ciò che procura sostegno morale e intellettuale. albertano volgar
: cosa, situazione, attività che procura svago, divertimento, piacere; motivo
ciò che lo determina, che lo procura).
per sempre. -creatura che procura gioia, che dà conforto. goldoni
vicendevolmente si lacerano. -che procura una sensazione di piacevole freschezza o,
da lettere anonime alle orecchie di questa procura. g g -con
/ lor di materia il bosco egli procura, / onde contra sion battuta e scossa
rifiutate e spregiate. tasso, 16-39: procura adomar co'pianti il dono, /
senso concreto: attività o circostanza che procura tale condizione psicologica. tolomei, 2-41
. -in senso concreto: ciò che procura diletto, che consente di distrarre l'
non ne resti offesa. -che procura la pace interiore. 5. maria
senso concreto: attività o circostanza che procura tale stato d'animo. calmeta,
occasione di svago 0 di riposo che procura tale condizione psicofisica. giuglaris,
lasso. / tu ne l'egitto rimandar procura / le donne sconsolate e 'l vecchio
m'è stata rimandata da milano tacciusa procura, per mancanza di legalizzazione 'in utroque',
ed altri mali l'uomo cerca e procura compagni, ed è cagione di molti peccati
egli mi vide e disse che egli procura che questi ministri rimettan gli offici che posson
la generazione giovanile più sprovveduta se lo procura con il 'magico'. un concetto che,
, malvolentieri (un'azione); che procura disagio o danno; duro a sopportarsi
sceglievano la contrada. 2. che procura dolore o disagio grave (una malattia)
, e rincrescevole. 3. che procura disagi più o meno gravi (una
onoratamente spesa e non senza gaudio, procura una vecchiaia non incresciosa né rincresciuta.
aumento di grossezza e larghezza che si procura alla nave per mezzo di nuovo fasciame
rinnovatore del metodo celsiano. -che procura sempre nuova fama. buonarroti il giovane
croce, ii-n-109: ciascuna [scuola] procura di rinserrare le verità e i sistemi
preziosi. 11. ant. che procura un bene morale (una virtù)
, sì come quasi suo effetto, procura d'adomare. -pettegolezzo.
che guarisce. -per estens. che procura conforto, che consola; che infonde
risanativo, agg. letter. che procura sollievo, che ristora. faldella
di mille ducati. eccovi la mia procura di riscuotergli. granvelle [in tiziano
alamanni, 18-6: di vendetta far tosto procura, / a quanta forza avea lentando
. 3. scherz. che procura godimento sessuale. aretino, 20-26:
-in senso concreto: persona che offre o procura affetto, conforto, consolazione, aiuto
si mostra forte appassionata del re e procura di farsegli veder più bella che può
le quali aveva promesso di perdonare, procura di far prendere il principe di condè e
la variabilità del giudizio. -che procura all'uomo il conseguimento della beatitudine celeste
vacuità interiore del poeta 'puro', che procura di celare questa vacuità proprio come farebbe
/ che serve a quel che pregarti procura, / che l'impie stelle sue
. 3. figur. che procura pena, angoscia, tormento; che
com'egli si conterrebbe se dovesse rogare una procura a trattare, concludere e consumare il
si tira la guerra in lungo e si procura non di rompere ma di stancare.
degli ugonotti nella ghienna, qui si procura con ogni modo possibile di romperla.
pe'colpi orrendi, a cui s'altri procura / di sopporre saccone o materasso,
di vederti / vivere. -che procura gravi preoccupazioni. c. incerti (
grua ed un ciuffo da beccaio, procura rubarmi il cuore che 10 mi aveva
ladrone possiamo intendere ciascuna mala persona che procura con rapporta- mento di false parole mettere
mente, / che pria saccentemente alto procura / d'om matura cura finalmente.
si sia, non ci sendo procura di nessuno di loro, e'resteranno in
e salubre. 4. che procura o aiuta a conquistare la salvezza spirituale
per agurio. 3. che procura la salvezza spirituale; che induce al
un pericolo gravissimo o scampo che si procura ad altri con un comportamento o con
, 1-357: vi s'è detto della procura auta e che, sendo el monte
. ant. e letter. che procura la salvezza eterna, salvifico. boccaccio
chemonumenti stampati nelle delizie degli eruditi toscani procura o è atto a procurare la salvezza eterna
, / quanto più di sanarlo altri procura. 0. ariosto, lxv-205: per
e sanguinolenti come bistecche. -che procura ferite sanguinose (una percossa, una
fra giordano [tramater]: si procura di tor da te ogni medicina e
-che ha effetti benefici e liberatori, che procura piacere, sollievo o conforto ai sensi
. albertano volgar., ii-116: procura d'avere e d'usare l'utilità
. 2. figur. che procura un vivo godimento tanto da appagare pienamente
), agg. biol. che si procura sostanze nutritive da animali e piante morte
essere tirata da un cavallo; e procura molta economia di mano d'opera. tommaseo
di somma e gran saviessa, / procura me e gli altri come istanno; /
piace in esso, e però continuo procura novelli e maggiori onori. b.
: invidioso,... sempre procura lo sbassamento del suo prossimo.
le 'poesie', bersaglio colpito inutilmente dalla procura del re e soppresse per riapparire:
pure al monte cenisio e divertiti: procura non iscalmanarti, perché costà su quei
nemico. 2. apparecchio che procura uno scambio termico fra due fluidi divisi
possiamo intendere ciascuna mala persona, che procura con rapportamento di false parole mettere a scandolo
iii-146: di punto in bianco una regia procura! che scatenio nel fòro! che
forza contro la faccia della martellina e procura l'accensione della polvere nello scodellino.
in su la scena / diligente anco procura, / ch'a temerne agra puntura,
dalla naturale credulità, dallo spirito che procura di giustificarla a se stesso. mamiani
son tutti pedoni. magalotti, 9-1-69: procura di trovarli un servitore pratico del paese
, per conforto della sua mortalità, procura d'alzare statue artificiose d'intorno all'urna
ne sa meno, più schiamazzar procura / e dalla voce sua il suo saper
schiume de'viziosi. magalotti, 9-1-69: procura di trovarli un servitore pratico del paese
, v-102: mandi lo schizzo de la procura, la qual io manderò al signor
- in senso concreto: ciò che procura piacere al gusto, prelibatezza.
, / sempre le sciarre di fuggir procura. moniglia, 1-iii-17: - meschina
macinghi strozzi, 1-312: di questa procura per sodare questa venduta, fàllo come
2000 m di altezza, dove si procura il cibo (noci, nocciole, ghiande
morire, perire (e ha valore procura, i suoi eredi presuntivi non potranno promuovereeufemistico
, lii-15- 284: né mai procura alcuna cosa per altri appresso il granduca
(in partic. la lettura) che procura soddisfazione in quanto compiuto fino al completo
a passare da una terra a un'altra procura d'aver iscorta cine di servizi di
una persona la cui presenza o frequentazione procura imbarazzo o fastidio. - anche con
scroccóne1, sm. chi si procura le cose senza pagarle, approfittando della
taluno che forse meno lo merita e lo procura solo col secondamento di voglie non regolate
i] ad altro, né ad altro procura con tutti gli spiriti, che ad
voluttà, la quale lo arresta e procura di sedurlo con le lusinghe. alfieri
benevolenza, avendo per sentenza che benignità procura negligenza, disobbedienza, irriverenza; guasta
vedi d'essere incorso in una debolezza, procura di seppellirla in un eterno silenzio.
ii-10-36: la di lei vanità si procura lo sfogo di aggiungere agli altri titoli
condanna e non si sfiducia, e procura di far meglio. = denom
n-ii-284: il brissac... procura alla sordina di far massa di gente
, ii-10-36: la di lei vanità si procura lo sfogodi aggiungere agli altri titoli, coi
possiamo intendere ciascuna mala persona che procura questi si armavano bene, perché
faldagna d'ordinario colla nazione quanto si procura se si sità e con adulazioni
ingiuria? 5. che procura la guarigione, che risana le malattie
da lettere anonime alle orecchie di questa procura. 2. pronunciato strascicando le consonanti
scel- eratezze, nefandezze, o procura gravi danni e sofferenze (anche con
corrisposto (una rendita); che procura sicurezza materiale (una posizione, un
stata iniziata l'istruttoria da parte della procura generale della medesima corte dei conti e
4. ant. mandato, procura, incarico formale, conferito in partic
si sparse d'intorno. -che procura sollievo da una pena dell'animo.
società, vi è il mandato di procura reciproco. note al malmantile [1788]
macinghi strozzi, 1-293: perché la procura facesti più tempo fa in giovanni è
. -in senso concreto: ciò che procura soddisfazione, ciò che si fa per
e sm. ant. che procura soddisfazione, appagamento (con partic. riferimento
potesse succedere neh'avvenire, ciascuno procura... di fabbricarsi stato proprio
solativo1, agg. ani che procura sollievo, confortativo. gheradi, iii-166
avarizia, / roba e denari accumular procura / con inganni, con arte e con
cerca, non gl'importa, non procura saper da lui questa cosa. quand'altri
giurò. bonavia, 394: la procura compiuta e sollepne che mateo nutini àe a
bale di medici, mandai lettere e procura a lui ed a voi in solido
siete ridotte! 4. che procura piacere e diletto; ameno (un luogo
e voluttà. 2. che procura spasso, allegria (un passatempo);
sollevamento morale e di umano perfezionamento che procura ai bennati la rivelazione d'un'anima
avendoalle mani un corpo debole ed infermo, procura solo di andar ristorando e sollevando la
. -per estens. ciò che procura ristoro materiale. gorani, xviii-3-551:
forto, consolazione (e quanto li procura). s s
sf. ant. sfogo verbale che procura grande sollievo; dimostrazione appassionata di affetto
morte al defunto più di quello che si procura in vita, che più giovasse quello
/ la prima perché quel pensa e procura / trame utile o piacere e questo
opre or, come ei vuole e procura, / si son presi gli ebrei per
incontra, e di non sommergersi animoso procura. aretino, v-i- nannini [
, segretario, che vai a venezia, procura che mi siano mandate due vesti di
figliolo? boterò, i-132: la religione procura di mantener gli stati con l'aiuto
di vizi e di virtù spogliato, / procura poi con certa sua politica / le
ancora / che chi troppo alto sormontar procura, / colla caduta il folle ardir
è il sorriso. -persona che procura felicità. tommaseo [s. v
298: chi d'arricchirsi di virtù procura / di sorte avversa non ha mai paura
inestinguibile e necessitandolo a rigorosa dieta, procura [la febbre] che si arrenda
da altri acquistate con tali delitti, o procura lo spaccio delle medesime, è punito
/ il sangue di colui che ognor procura / tenerlo fuor de la patria in esilio
: il saggio medico previene i mali e procura di assicurare la salute delrammalato; ma
di svagarsi, di ricrearsi; che procura piacere, diletto (un luogo ameno
chiamò ameni. 2. che procura sollievo, conforto al fisico. lubrano
tribunale speciale. -mandato, procura speciale:, quelli che riguardano il
atti (in contrapposto a mandato o procura generale) -, e nel linguaggio
-procuratore speciale-, quello dotato di una procura speciale; quello incaricato di compiere un atto
opponenti o da persone munite di loro procura speciale ed autentica. -riserva speciale-,
e sfrondati? 6. che procura dispiacere o tristezza; increscioso. boccaccio
dalla disperazione. -prendi questo spillone, procura impegnarlo e provvedi poccorrente per oggi.
per favorire il nemico, si procura o tenta di procurarsi docu
: 'spionaggio politico o militare'. chiunque si procura, tra persona. a scopo di
da magistrato. 2. chi procura informazioni a un privato violando la riservatezza
. macinghi strozzi, 1-293: perché la procura facesti più tempo fa in giovanni è
[carta] feci perché la carta della procura di sopra è spirata. magalotti,
è uccello assai pulito e sempre procura di tenersi netto e rassettato.
cxxi-iii-175: ti dirò che la lettura mi procura ora un piacere sporcato. alvaro,
cusani vanno ad arricchire il fascicolo aperto dalla procura generale sul caso enimont penne sporche.
pratolini, i-34: se il biliardo gli procura l'ammirazione degli amici e gli arrotonda
umana natura, / che sempre mai procura / de deviarme da te, vera
il preco mio vi vai, signor, procura / e fami qui la dea angeronia
guerra il più perito, / mentre spugnar procura forte dita onde sfogliare più agevolmente
uelle del grandissimo italiano, che procura, a marcio dispetto 12.
potentissimo regno. 11. che procura con crudeltà raffinata acute sofferenze fisiche o
si tira la guerra in lungo e si procura non di rompere ma ai stancare.
ma non importa. carducci, ii-n-80: procura, amica mia, di starti il
par de'bruti, / qui si procura aver stato giocondo. carducci, ii-10-
siamo in acque molto alte, e perciò procura di far la cosa economicamente, senza
carne,... che la carica procura. -più grande di stomaco
. guazzo, 1-285: l'uomo procura d'acquistare e di straricchire con pensiero
/ sconfisse in camgranucci, 2-123: procura di renderle agili e strenue [le memlissimi
fuoco materiale, cura di gola, procura di ghiottomie, tremore di corpo, stridore
alto rischio sono invece la bilharziosi (procura un unsufficienza renale o epatica che può
18: lo struscio dei birilli abbattuti procura una sorta di ebbrezza in chi ha
stucchino. lissimo). che procura subito sazietà o causa nausea, disgusto
irruente. guerrazzi, 16-336: tu procura a calmare le subitaneità del marito:
frivoli, ma epicheremi succhiosi. -che procura svago, divertente, piacevole (un passatempo
faldella, 5-73: avrebbe loro preparata, procura una seconda mamma, una madre succursale
determinata attività (con riferimento a una procura, a un mandato). castelvetro
.). superprocura, sf. procura giudiziaria a cui sono attribuiti poteri ampi
super (v. super1) e da procura, n. 2 (v.)
suppellettile più doviziosa della poesia ella si procura con la lezion de'morali filosofi. baretti
bembo, 10-ix-82: mi scordai far la procura per risegnar a messer marco antonio lungo
. di svagare1), agg. che procura distrazione, rilassamento, riposo mentale.
in senso concreto: ciò che suscita o procura rilassamento, riposo del corpo e della
respiro. tanara, 406: si procura che allarghi l'ale e faccia zimbello
fantoni, 1-688: il noto foglio di procura va rifatto e tabelli- nato.
accorre / e 'l passo angusto di tagliar procura / e doppia i colpi: e
in quanto sogno. idem, ii-7-221: procura [il 'puro filosofo'] d'interpretare
e 'l core / insuperbito d'ammollir procura. carducci, 603: dolce paese,
il vizio, / saldo puntel sostituir procura. foscolo, ix-1-679: a molti
4. per estens. che procura scontento, insoddisfazione, che comporta incomodi
né rivela i suoi segreti, né procura gli onori, come fa poi, ch'
ti parli: ama ugoni, e procura che alla tenacità nell'oprare s'aggiunga
2. per estens. che procura sollievo morale e psicologico; rasserenante,
2. per estens. ciò che procura sollievo morale e psicologico; motivo di
critica testuale, che perciò qui si procura di compendiare in forma aforistica. arbasino
, /... / di tirarmi procura / nella sua valle tenebrosa e scura
monosini, 273: in van tor si procura / quel che vien da natura..
, agg. che tortura; che procura atroci sofferenze fisiche, straziante, tormentoso
la libertà, tirati presto indietro, e procura ottenere il perdono. 2
trafiggente. 3. che procura dolori lancinanti (una parte del corpo
incontra, e di no sommergersi animoso procura. aretino, 9-472: cristo.
. niccolini, iii-210: la tragedia procura al possibile di contenersi in un giro
3. che affligge fisicamente, che procura grandi sofbotta, 4-393: il secolo
un'invidia travolgente. -che procura sensazioni molto intense, un grande piacere
21-127: lo diavolo, permettendolo iddio, procura di fare l'uomo infermare per farlo
/ tristo chi in fatti soi troppo procura / li guai e li piacili o le
). giovanni soranzo, lii-5-85: procura il re ogni occasione di far perdere
2. faccenda intricata o noiosa che procura fastidi; seccatura. monti,
tristìbile, agg. ant. che procura tristezza. fr. colonna,
, 21-75: la tigre d'abbrancarla invan procura, / e or per fianco,
socio resta senza lavoro, il pio istituto procura per mezzo de'suoi ufficiali di trovargliene
chi conosce di non aver ragione, procura, che non se ne venga a fine
della mente, che il nemico ci procura a tempo d'orazione. corona de'monaci
, in: d'esser prudente adunche qui procura, ch'amor. è putto vago
, ii-10-36: la di lei vanità si procura lo sfogo di aggiungere agli altri titoli
da quel di prima, e nessun più procura / a le sue pecorelle alcun riparo
fatto, come per una specie di procura overo di fattoria, la quale il concessionario
svolto per ottenere un guadagno, che procura una rendita (un'attività, una carica
macinghi strozzi, 1-312: di questa procura per sodare questa venduta, fallo come
suoi stessi alimenti. -che procura profonda inquietudine o sofferenza morale (un
grado di asporstri, ii-42: si procura regolarmente la detta mondezza al grano
mostra forte appassionata del re, e procura di farsegli veder più bella che può
divenir vili le membra tue, anzi procura di renderle agili e strenue con le fatiche
-violento contro sé: che si procura danni, ferite e, in partic
di brutte fattezze o la cui vista procura fastidio. - anche: smorfia minacciosa,
può interessare qualsiasi parte del corpo e procura danni unicamente estetici. landino
e spiritoso. 9. che procura una sensazione di piacevole freschezza, o
voltando il viso e rampognando i suoi, procura di fermarli e di ordinarli. d'
voluttìfero, agg. letter. che procura un intenso godimento fisico. savinio
pentodonte (pentodon punctatus), che procura danni alle radici di varie piante.
. di accaldare), agg. che procura caldo, soffocante. morante
. autoabbronzante, agg. che procura l'abbronzatura senza esposizione ai raggi solari
. m. -gl). che si procura il cibo da sé già nel primo
econ. vantaggio che un soggetto economico procura involontariamente a un altro soggetto (detto anche
che crea difficoltà o impedimenti; che procura imbarazzo o disagio. g.
29-vii-2001]: super-ispettori al lavoro la procura ascolterà barbera. corriere della sera [i-viii-
: poiché fumare il libanese rosso gli procura spiacevoliattacchi didiarrea, vipromette chepresto passerà..
meccanismo del favore elettorale, che divien procura d'inetti e d'immeritevoli, ma
stato grazie alle loro testimonianze che la procura antimafia di catanzaro è riuscita a ricostruire
finanza sulla collegabilità tra l'atteggiamento della procura e il suicidio di un maresciallo dello stesso
giornali e ai sodalizi poi le copie alla procura. non ci è nulla d'incriminabile
: poiché fumare il libanese rosso gli procura spiacevoli attacchi di diarrea, vi promette che
na mangiasòldi, agg. invar. che procura grandi perdite di denaro (un organismo
.. hanno presentato un esposto alla procura denunciando un organizzatore locale della manifestazione nazionale
tantomeno ho pronunciatolefrasichevengonopubblicatetravirgoletteinrelazionealla richiesta rogatoriale della procura della repubblica di milano. roid
macchinette succhiasoldi. 2. che procura gravi perdite, che provoca enorme dispendio
superpresidente. r superprocura, sf. procura giudiziaria a cui sono attribuiti poteri ampi
. letter. faccenda intricata o noiosa che procura fastidi; seccatura. bettinelli