quelli, li quali siano stati procreati prima nello stato della bastardaggine,
nievo, 132: bastava a lui averne procreati in buon dato [dei figli]
, e tali si dicono i figli procreati. foscolo, v-401: un suo favorito
fecondati gli alberi, invaghiti i fiori, procreati i frutti. 5. intr
debba intendere delli maschi li quali siano procreati per un solo mezzo femminino, siché siano
riempì il cielo di figliuoli, alcuni procreati con le celesti sue pari ed altri
legitimi e naturali, cioè che sieno stati procreati da legitimo matrimonio. scaramuccia, intr
e naturali, cioè che sieno stati procreati da legitimo matrimonio. giannone, i-338:
, e tali si dicono i figli procreati. foscolo, ex-1-180: s'agitava
maestri del romanticismo e del classicismo e procreati da loro, un gruppo di altri
gli altrui deliqui quando li conosceva singolarmente procreati dalla fragilità, non dalla malizia.
lodavasi... par vero barbarismi procreati dal rozzo secolo e da bizzarria di
118: quando anche li figli si fossero procreati senza il matrimonio, sicché di fatto
sono prognati, idest progenerati, seu procreati, perché ogni cosa nova convene avere
ai matrimoni ed a quelli che avessero procreati de'figliuoli. rosmini, xxv-494: la
, uno cioè uando sieno bastardi procreati da un coito positivamente annato e punibile
in li corpi de li animali sono naturalmente procreati. 5. edificio che ospita
di la continua multiplicazione di quali sono procreati. tasso, 12-723: la testura