di annessione che indica, nel diritto processuale, la subordinazione di una causa rispetto
istanze presentate in un processo; documento processuale. compagni, 1-16: gli atti
. provvedimento con il quale un organo processuale richiama a sé, ai fini dell'istruttoria
persone interessate un avvenimento o una situazione processuale. codice di procedura penale, 410
diritto di chiedere per via legale e processuale il riconoscimento di un proprio diritto,
terzo in causa: istituto del diritto processuale civile, in virtù del quale una
-compensazione delle spese; istituto di diritto processuale, secondo cui il giudice può stabilire
). - conflitto di competenza: situazione processuale che insorge quando due giudici della
(quando è contenuta in qualunque atto processuale firmato personalmente dal soggetto) o
connessione di cause: situazione di diritto processuale civile che sorge quando due o più
. -connessione di procedimenti: nel diritto processuale penale si verifica quando due o più
contabile: procedimento amministrativo condotto con forma processuale davanti alla corte dei conti o al
contestare. -contestazione della lite: atto processuale proprio del diritto romano (e intermedio
del contraddittorio: regola fondamentale del diritto processuale, secondo cui, perché un giudizio
dir. in senso tecnico, atto processuale con cui la controparte confuta i motivi
relazione con la curia; giudiziario, processuale, giuridico, legale; proprio del modo
o carcerazione preventiva: istituto di diritto processuale penale che ha lo scopo di assicurare
pignorati o sequestrati: istituto di diritto processuale civile, consistente nell'attribuire a un
i regolamenti. 3. dir. processuale. forma assunta da una varietà di
12. dir. di atto giuridico o processuale (causa, udienza, appello;
attribuire la competenza a decidere una causa processuale a un giudice superiore. nerli,
del giudice). -analoga fase processuale in grado di appello 0 di giudizio
soggetti nell'ambito del diritto privato, processuale o amministrativo. beccaria, i-549:
. 6. dir. nel diritto processuale e in quello amministrativo, provvedimento che
da parte del soggetto passivo del rapporto processuale (convenuto o imputato). -in
2. dir. eccezione dilatoria: eccezione processuale che, senza annullare definitivamente l'
dir. disconoscimento di paternità: azione processuale con cui il marito di una donna che
4. dir. ant. decadenza processuale, conseguente allo scadere di un termine
a l'impeto / suale (eccezione processuale o di rito) o nel-di teodorico cesse
istruttoria, e si allontana dal gusto processuale e giudicatorio, non di stile manzoniano
un'apposita cartella o copertina. -fascicolo processuale: quello contenente gli atti di un
parimente. 6. dir. processuale civ. l'autorità giudiziaria competente per
-dir. competenza funzionale: nel diritto processuale civile, la competenza (inderogabile per
istruttoria, e si allontana dal gusto processuale e giudicatorio, non di stile manzoniano,
. 2. nel diritto processuale, ciascuno dei diversi tipi di rimedi
rato, non si è verificato un requisito processuale zione o riprovazione; diretto a
violazione di norme di diritto sostanziale o processuale), consistenti nell'eser- citare il
e di modificarlo o annullarlo; l'atto processuale con cui si esercita tale rimedio.
accusa, incolpazione. -anche: l'atto processuale (mandato di comparizione, sentenza di
per il valido compimento (un atto processuale di una parte privata). -anche
(una domanda giudiziaria o un atto processuale). -a pena di inammissibilità:
rende una domanda giudiziaria o un atto processuale inammissibile. tommaseo [s. v
. proc. che attiene a un incidente processuale, che ha natura o forma di
viene eccepita la falsità di un atto processuale o di un documento pubblico prodotto in
5. sm. dir. nel gergo processuale (specie del processo civile),
istruttorio e, in genere, atto processuale in quanto espletato dal giudice (come
dallo stesso privato, specie in sede processuale, per illustrare i fatti e le
, provvedimento (detto più propriamente inibitoria processuale) con cui il giudice superiore,
omissione. -disus. nel linguaggio processuale: volontà manifestata da una parte in
o sua radiazione o sospensione dall'albo processuale) che pongono una delle parti in
: ciascuno dei vari istituti di diritto processuale in base a cui un soggetto partecipa
processo: od è termine del diritto processuale della repubblica veneta). sanudo
processo: ed è termine del diritto processuale della repubblica veneta). bembo,
giudiziaria (ed è termine del diritto processuale della repubblica veneta). sanudo
a cui deve essere notificato un atto processuale); latitante. monti,
quale debba essere comunque notificato un atto processuale), ma di cui si ignori il
alle norme di legge (un atto processuale o, per estens., un
dir. non conformità di un atto processuale alle norme di procedura (o, per
istruire; relativo all'istruzione come attività processuale (v. istruzione1, n
). 10. dir. attività processuale, che consiste nel preparare una causa
decisione [legittimazione passiva). -legittimazione processuale: capacità processuale (come applicazione al
passiva). -legittimazione processuale: capacità processuale (come applicazione al campo processuale del
capacità processuale (come applicazione al campo processuale del generale istituto giuridico della capacità di
. proc. civ. situazione processuale in cui una controversia civile si svolge
mandato alle liti: potere di rappresentanza processuale conferito da una parte privata al proprio
sia di diritto sostanziale sia di diritto processuale, rilevanti per la decisione della causa
istituti giuridici (e specie di diritto processuale) che hanno una funzione strumentale,
: ciascuno degli istituti previsti dal diritto processuale per impugnare un provvedimento giudiziale (e
probatori): ciascun tipo di attività processuale, compiuta in sede istruttoria, che
miste: nel linguaggio istituzionale e processuale, le materie (cioè i rapporti
stessa. -presunzione muciana: nel diritto processuale civile, istituto del diritto fallimentare,
più discussi e incerti, negozio giuridico processuale) sia internazionale (negozio giuridico internazionale
distingue la notificazione stragiudiziale, amministrativa, processuale civile, processuale penale e internazionale)
stragiudiziale, amministrativa, processuale civile, processuale penale e internazionale). ordinamenti
previste dalla legge, specialmente in materia processuale, tale vizio è insanabile, imprescrittibile
atto giuridico, privato, pubblico o processuale). -in senso generico:
fra le parti o all'unilaterale decisione processuale di una delle parti di assumere su
inversione convenzionale, l'inversione unilaterale o processuale dell'onere probatorio).
formazione o già emanato) e yopposizione processuale, la quale può aversi sia nella
penale e riguardare sia un singolo atto processuale sia un intero procedimento sia una sentenza
del giudice (come, nel diritto processuale civile: opposizione al decreto ingiuntivo,
opposizione allo stato passivo', nel diritto processuale penale: opposizione alla costituzione della parte
si compone. -atto ordinatorio: atto processuale. de luca, 1-15-1-343:
entro cui va compiuto un certo atto processuale a opera delle parti in causa,
principi di legalità ed equità; disciplina processuale. -anche, in senso concreto:
confronti delle parti interessate in un'azione processuale. -anche: principio secondo cui gli
all'autorità giudiziaria); il rapporto processuale fra parte privata e suo difensore che
a base di tale situazione e attività processuale. v. franco, 1-21:
attualmente, nel linguaggio tecnico, diritto processuale penale). -diritto penale internazionale,
sentenza di rigetto nel merito (un mezzo processuale difensivo): eccezione perentoria (in
(un termine, per lo più processuale, entro la cui scadenza va compiuto
prova, con particolare riferimento a quella processuale). de luca, 1-8-60:
e debitore (un diritto, un'azione processuale, ecc.); che produce
un tempo erano molto diffusi nel diritto processuale sia penale sia civile, mentre nel
determinato diritto (facoltà o potere) processuale per non avere la parte interessata compiuto
specifico: che si riferisce alla fase processuale del predibattimento. = voce
sm. nel linguaggio giuridico, fase processuale che attua il passaggio dall'istruttoria condotta
di tali giudici; la situazione giuridica processuale che viene così a crearsi, denominata
per primo. -anche: la regola processuale che dirime un conflitto di competenza secondo
. -privilegiare le prove: nel linguaggio processuale (e specialmente in quello penalistico),
che richiede una soluzione rapida. -diritto processuale (come settore dell'ordina- mento giuridico
giurista esperto nella procedura, nel diritto processuale; processualista. panzini, iv-543
processale, agg. disus. processuale. bandi leopoldini (1776)
dei testimoni, ecc.; incartamento processuale. g. villani, 6-24:
. processoriale, agg. disus. processuale. l. molossi,
= deriv. da processo1. processuale, agg. dir. che è proprio
da connettere con la riforma della legislazione processuale e penale. silone, 9-64:
dimostrativo. 3. psicanal. malattia processuale: quella che si manifesta con alterazioni
). dir. cultore di diritto processuale. = deriv. da processuale
processuale. = deriv. da processuale. processualìstico, agg. (
. che si riferisce al diritto processuale. = deriv. da processualista.
storia. = deriv. da processuale. processualizzare, tr. sottoporre alla
). = denom. da processuale, col suff. dei verbi frequent.
, o su aftre ragioni di natura processuale); la relativa pronuncia del giudice
seconda che l'impiego di tale mezzo processuale comporti o no un ulteriore momento di
del comportamento che hanno rilevanza nell'attività processuale. g. c. ferrari
4. stor. dir. nel diritto processuale civile dell'età intermedia, tipo di
vengano imputati al secondo soggetto. -rappresentante processuale: il soggetto legittimato a rappresentarne un
agisce come suo organo). -rappresentanza processuale o in giudizio: quella che avviene
vari istituti di diritto penale sostanziale, processuale e penitenziario; a seconda che un
(un'azione, un mezzo processuale). -giudizio personale reiperse
atto entro il termine stabilito dalla norma processuale), ammette una parte processuale a
norma processuale), ammette una parte processuale a compiere un atto per il quale
o esaminato come teste; la posizione processuale che assume di conseguenza chi tiene tale
verità oggettiva e una prospettiva di diritto processuale e di verità come semplice- mente asserita
verità oggettiva e una prospettiva di diritto processuale e di verità come asserita dalla controparte)
riferire le testimonianze relative a un procedimento processuale, ma privo di potere decisionale.
civile o penale a compiere un atto processuale che non potrebbe più compiere perché il
giudiziario o dalla scadenza di un termine processuale, e consentivano all'interessato di provvedere
precedente atto giuridico privato o amministrativo o processuale, disposta dal giudice secondo un'apposita
revocazione di donazione) o amministrativo o processuale disposta dal giudice a conclusione di un
riassunzione di una causa (un atto processuale). = agg. verb.
, l'amava assai. -procedimento processuale basato su false accuse e privo di
di scrittura privata: atto o comportamento processuale con cui un soggetto riconosce come autentica
. proc. civ. atto processuale (azione in riconvenzione) con cui
per l'ammissibilità di una tale iniziativa processuale, che va comunque esercitata all'inizio
in par- tic., nel diritto processuale civile, chi propone ricorso a un'
il vizio di un atto negoziale o processuale, la sussistenza di un evento che
conseguenze. -in partic.: nel diritto processuale, ciascuno dei mezzi di impugnazione che
parte di un giudizio a compiere un atto processuale il cui termine è già scaduto,
) -anche con riferimento a una situazione processuale. bonavia, 100: cassai loro
mente nei casi in cui l'attività processuale in una certa udienza si riduce a
; e, nell'ambito del diritto processuale, agli importi attribuiti ai creditori interessati
accertato (una prova in un dibattimento processuale). codice dei delitti e delle
ciò che è contenuto in un documento processuale. f. casini, i-137:
. -in partic.: nel diritto processuale penale, riconoscere la falsità di una
, in partic. a quelle di carattere processuale o comunque procedimentale. 3.
perizia). -anche: l'attività processuale che viene svolta in conseguenza di tale
di un altro stato; l'attività processuale che ne deriva. fanzini [
autorità giudiziaria del luogo, un atto processuale (in partic., l'interrogatorio
. -formalità preliminare di un rito processuale. i. neri, 3-9:
sorgere un atto giuridico (civile, processuale, amministrativo o normativo) e ne
sottoposto al vincolo del segreto (un atto processuale che per legge sarebbe pubblico).
3. sottoporre qualcuno a giudizio processuale; proclamare colpevole di un'imputazione,
dir. pen. sistema accusatorio: struttura processuale basata sull'equipollenza delle facoltà e sulla
p p -sistema inquisitorio: struttura processuale oggi quasi del tutto desueta, caratterizzata
, ma anche da ragioni di ordine processuale. 2. ant. disfatta
opposto (una protesta, un'eccezione processuale). cavour, iii-436: reclami
40 milioni. -scioglimento di una difficoltà processuale. -prova di facile soluzione, prova
4. carattere sommario di un giudizio processuale. beccaria, ii-711: il troppo
. -dir. proc. sostituto processuale (anche soltanto sostituto): professionista
professionista legale suo rappresentante in qualsiasi rapporto processuale. regio decreto-legge 27 novembre 1933
-stato di una causa: condizione, fase processuale in cui si trova una causa nell'
risoluzione di una particolare questione di natura processuale; procedimento incidentale. sentenza di
, i: più recentemente sidi un'istruttoria processuale o durante lo svolgimento = comp.
-perché il fatto non sussiste: nel linguaggio processuale per indicare che l'atto ritenuto reato
. -tassazione degli indizi: nel sistema processuale proprio dell'età intermedia, basato fra
-anche: discorso, ragionamento o dibattimento processuale, per lo più considerato nel suo
società fallita per automatica successione nella posizione processuale di quest'ultima e comunque escludere la
cfr. sentenza, un atto processuale contenente una doman diàn,
rappresentante. -ant. nel linguaggio processuale, che richiede un cambiamento nell'impostazione
5. dir. fase dell'attività processuale che si svolge davanti al giudice.
verdétto1, sm. dir. nel sistema processuale penale di alcuni paesi, in partic
= comp. da extra e processuale. extraquotidiano, agg. che
e dunque solo in vista della loro utilizzabilità processuale. na acquisito (part.
di una prova testimoniale in un fascicolo processuale. il manifesto [20-xi-1997]:
), la produzione di un modello processuale senza garanzie (e potenzialmente generalizzabile a
si sviluppa prevalentemente in un ambito giuridico processuale. la repubblica [5-vi-1992]
sera », 29-xi-1993]: la controversia processuale che oppone onofrio pirrotta, 'quirinalista'del
di un provvedimento o di un termine processuale. gazzetta ufficiale [30-x-1985]