, e mi sostegna / per questo procelloso e 'ncerto regno / de la fortuna
tranquillo 'l mare, / ed eccol procelloso al cielo alzare / fra lampi e fra
e come opposta al sol, tra il procelloso / nembo, cui porta assiduo il
che valorosa arciera / ch'avea del procelloso e del maschile. redi, 16-vi-219:
l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e devora
l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e devora
3. figur. offuscato, intorbidato, procelloso (il cielo, il mare,
6. figur. infuriato, procelloso (il mare, il cielo,
nel buio della terra, né vento procelloso, spirante or a destra or a
fanciulla, tollerare gli assalti del flutto procelloso, e rimirar senza orrore gli scogli
le sue voglie spontaneamente. -tempestoso, procelloso (il cielo, il mare).
l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e devora
cavalcar da un omo per mezzo il procelloso mare. b. corsini, 7-48:
pare -sollevato, agitato, procelloso (il mare); im
allodole. 3. tempestoso, procelloso. monti, 14-279: dell'ato
/ passar con un sospiro / da procelloso mare a porto eterno. menzini, i-n
, da me commiserato nella sua stoltezza, procelloso, furente e stizzito, co'propositi
dei secoli, mi pareva ingolfarsi nell'atrio procelloso, incorniciato dall'orlo settemplice. palazzeschi
i-772: persino uno dei cavalli, il procelloso xanto, gli parlava [ad achille
senza lume / di stelle mugge un procelloso fiume, / durò ne l'aria in
frementi. 4. letter. procelloso, rumoreggiante (il mare).
caviceo, 1-115: al mare fremente e procelloso non fano mistiere più venti. chiabrera
l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e devora.
da me commiserato nella sua stoltezza, procelloso, furente e stizzito,...
-letter. grembo di teti, procelloso grembo: il mare. marmitta
; i e faccia piano il procelloso grembo, / e l'alte vie del
tavole recise / seco tra voi ve il procelloso flutto, / s'incaglian altri e
4. perturbato, rigido, procelloso (il tempo, la stagione)
come alla comparsa dell'iride l'aere procelloso si rasserena, tranquillati gli affetti ondeggianti,
antica pace / romper del crudo e procelloso regno. marchetti, 4-95: benché
deh, come male si scarica turbine procelloso di sdegni fieri su la placidezza tranquilla
irato / e pien d'invidia, al procelloso regno. -veleno, stimolo,
se pò navigare / esto pelago sì procelloso e rio, / senza la vista del
, / e pien d'invidia al procelloso regno; / così mostrando di letizia segno
ritroso. idem, iii-190: il procelloso / orion levò l'onda in gran
terra né in cielo, né sul procelloso mare, resisteva sull'onde. 2
cui turba e mesce il petto / il procelloso cor. graf, 5-53: tu
andiamo l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e devora
ricordo ch'era autunno, un giorno procelloso; e il vento mulinava polvere,
10 scudo in procelloso nembo. alfieri, 1-658: un nembo
mar sotto ciel nemboso, / sonante, procelloso, / quando vorrai placarti? vittorelli
. -per estens. inclemente, procelloso o, anche, minaccioso (il
. ant. e letter. tempestoso, procelloso (il cielo, l'atmosfera,
mandò per l'ampie vie / del procelloso mar. -che è la priiha a
separata dalla nudità della marina, dal procelloso canale del faro e dal nemico genio
sotto di grandi alberi, un tempo procelloso, de'nugoloni foschi, degli alberi
tesori / senza varcar gli orrori / del procelloso mar. monti, 24-566: tosto
in sé si versa il fiume / mar procelloso che si franga a scoglio. valeri
acqua ingelidita e 'n lei scottate / da procelloso e tempestoso verno, / di paglie
acqua ingelidita e 'n lei scoccate / da procelloso e tempestoso verno, / di paglie
canale, i-477: irato il dio del procelloso regno / vedo (lungi il timor
. dossi, 2-i-378: il pennelleggiare procelloso del roberti. -fare emergere i moti
lassarsi cavalcar da un omo per mezzo il procelloso mare. celimi, 2-83 (445
dietro con esattezza al corso rapido e procelloso dei fatti soprastanti, ne conviene lasciare
spiegate anzi abbrunate, annunziò con un procelloso articolo 'la morte di un grande'.
travolge / l'onda del mare procelloso. pigafetta, 113: il
bene ella ha trovato il mare assai procelloso, vogliamo però confidare che, e per
deh, come male si scarica turbine procelloso di sdegni fieri su la placidezza tranquilla
era in aria l'attesa / di un procelloso evento. / strania anch'essa la
ricordo ch'era autunno, un giorno procelloso; e il vento mulinava polvere, goccioloni
, xc-107: il cielo è nero e procelloso. il vicino squillo d'una campana
di johnny. = comp. di procelloso. procellosità, sf. l'
procellosità, sf. l'essere procelloso, tempestoso, burrascoso. migliorini
.]: 'procellosità ': tessere procelloso, tempestoso. procellóso,
cavalcar da un omo per mezzo il procelloso mare. rime inedite, lxv-303: il
irato / e pien d'invidia al procelloso regno. daniello, lxi-41: ne la
tenebrosa e cieca notte / nuota 'l mar procelloso, odesi sotto / tonde irate gridar
venti affrene / e faccia piano il procelloso grembo / e l'alte vie del ciel
. fed. della valle, 298: procelloso orrido mare / qui li ha condotti
dell'elitra il mar spumoso, / procelloso, / perir vide egizie schiere.
mandò per l'ampie vie / del procelloso mar, che cogli arditi / legni ora
ii- 443: simile al mare procelloso incontro / alle foci dei fiumi,
collina come sul maroso d'un mare procelloso fermata d'un colpo. -che scorre
letto algoso / spinge l'adige altero e procelloso, / che 1 campi tuoi copre
/ ecco paste e le bandiere / procelloso in un momento / gorgo [del reno
umile i servigi fatti da'marinari in quel procelloso tempo. imperiali, 4-203: procelloso
procelloso tempo. imperiali, 4-203: procelloso e tempestoso verno. f. f
1-174: alla comparsa delriride l'aere procelloso si rasserena. cesarotti, i-v-ix: fosca
ricoprivano. monti, x-4-311: orribilmente procelloso è il cielo: / tal de'nembi
sotto di grandi beri, un tempo procelloso, de'nugoloni foschi, degli alberi
ricordo ch'era autunno, un giorno procelloso; e il vento mulinava polvere,
lagno, al mondo noto, / o procelloso noto, / esci del cavo sasso
venti in quella stagione è tempestoso e procelloso. dottori, 84: in ciel s'
grembo all'egeo nave percossa / da procelloso fulmine raccoglie / ne'fianchi antichi la
quel mentre un improvviso e rapido soffio procelloso spegne gran parte delle fiamme.
1 vincitori; e ognun dintorno / al procelloso genitor s'assise. d'annunzio,
4-3-46: ebbe quel gridar sembianza / di procelloso suon d'onde marine, / allor
un urlo di trionfo, uno scroscio procelloso di risa. pascoli, 625: nessuna
/ è troppo grave el to mar procelloso. / o tu piatoso, o tu
l'un dopo l'altro per quel procelloso mare che ogni cosa assorbe e devora
padre ultimo mi lasciò tra tacque di questo procelloso mare. fr. andreini, 116
116: non è altro amore che un procelloso mare di tormenti e d'affanni.
deh, come male si scarica turbine procelloso di sdegni fieri su la placidezza tranquilla delle
innamorata immagin di colei / che al procelloso viver mio fu stella / in eterno sparì
, 1-321: viaggio da cattaro a ragusa procelloso assai. fucini, 37: gli
in aria l'attesa / di un procelloso evento. -proprio di un animo
esecrate... e in questo ondeggiare procelloso passò la giornata di mercoledì con la
vele, mi prepari per navigare un procelloso mare di grandissime onde di guerra,
religione si ritrovava in mezo d'un procelloso mare d'insidie insieme coll'unico figliuolo
iv-590: vicende del più grande e procelloso momento della storia moderna. rovani,
: la 've ei [achille] condisse procelloso il piede. menzini, i-54:
volger vedrowi intorno / ai fieri assalti procelloso il piede. cesarotti, 1-ii-154: sì
alle spalle / ne vien di cimbri procelloso un nembo. carducci, iii-7-4:
testa erta sulla groppa potente, mostro procelloso e simbolico del primo viaggio e della
ferri e d'aste / denso levossi e procelloso un nembo / che 'l sol se
la fluttuante ognora / città superba e 'l procelloso volgo? cesarotti, i-vm-108: de'
lo scrittore del nord..., procelloso, furente e stizzito,..
la 'gazzetta 'dice ch'io sono procelloso. guerrazzi, 1-451: trasportato da
ii-10-17: ora sono un po'meno procelloso: la tempesta s'è scaricata su
il carducci e il d'annunzio: il procelloso temperamento del signor giosuè. -pieno
rapida il corso, spiccando sullo sfondo procelloso del traffico, vi pone un lampo di
bandiere spiegate anzi abbrunate, annunziò con un procelloso articolo ^ la morte di un grande
nata una lotta combattuta nelle tenebre: procelloso il cielo, velata la terra di una
padre ultimo mi lasciò tra tacque di questo procelloso mare. bruno, 3-891: io
un urlo di trionfo, uno scroscio procelloso di risa, un « uh! »
lo scrittore del nord..., procelloso, furente e stizzito co'propositi che
2-154: il mare, comeché non procelloso affatto, impediva inoltrarci senza molta fatica
anatomico). carducci, iii-1-505: procelloso affanno / batte il sen pu
porto, / perché sia il giorno procelloso o spento. -rifugiarsi nella pace
tristezza del tramonto, un cinereo e procelloso sigillo alla dorata giornata. arbasino,
: alla comparsa dell'iride l'aere procelloso si rasserena. parini, 741: ras-
, un fiume). -anche: procelloso (il mare). giovanetti,
. grafi 5-673: simile a fumo procelloso e nero / da borea scende un
corre irato / e pien d'invidia al procelloso regno. tasso, 13-ii-109: questo
io sento / e repente appressarsi un procelloso / turbo, forier di notte e
, 9-115: apena uscito / da un procelloso e torbido frangente, / un peggior
si ruotolano come le onde del mar procelloso. stoppani, 1-461: le onde di
tenebrosa e cieca notte / nuota 'l mar procelloso, odesi sotto / tonde irate gridar
3-135: bollono i salsi argenti / in procelloso affanno. c. i. frugoni
la sollevo et alzo, / nel procelloso mar non caggio e sbalzo? cesarotti
! deh, come male si scarica turbine procelloso di sdegni fieri su la placidezza tranquilla
/ è troppo grave il tuo mar procelloso; / o tu pietoso, o tu
alzò un urlo di trionfo, uno scroscio procelloso di risa, un « uh!
rapinosa tristezza del tramonto, un cinereo e procelloso sigillo alla dorata giornata.
mandò per l'ampie vie / del procelloso mar, che cogli arditi / legni
delle quali deesi camminare in passando questo mar procelloso, pieno di sirti, di pirati
, sul mar, come un vento / procelloso trasvola quel suono [di tromba]
caro, 5-17: un denso e procelloso nembo / si fé lor sopra. g
ove gemente / dal monte delle palme procelloso / nella valle precipita il torrente, /
116: non è altro amore che un procelloso mare di tormenti e d'affanni;
umile i servigi fatti da'marinari in quel procelloso tempo. = sostant.
: un turbine / dal mar si spicca procelloso. -guizzare in alto (la fiamma
e a dio devotamente recomandandose, il procelloso mare el gettò nel porto. de'mori
ed li calma il furore / del procelloso tempestar del clero. g. gozzi,
e cieca notte / nuota 'l mar procelloso, odesi sotto / tonde irate gridar dai
colletta, 2-i-204: il mare divien procelloso, ed il legno non può tenersi
suo piange aniene, / mentre con procelloso aspro tumulto / giù da monti latini
sul mar, come un vento / procelloso trasvola quel suono, /...
mare. algarotti, 1-v-274: né più procelloso può essere il nembo, né più
deh, come male si scarica turbine procelloso di sdegni fieri su la placidezza tranquilla
e negra nube 7 parea lo scudo in procelloso nembo. -dato con rapidità in
sconvolta e disgiunta, / e un procelloso vento di parole / chiedea: s'incendia