... si arrotondava acquistando sveltezze procaci. michelstaedter, 364: che giova quando
ad altro: le baciavano i senatori procaci come sileni. manzoni, pr.
varia, irrequieta, e gli istinti procaci, veementi, infedeli. oriani, x-21-249
crestaina / piena di guizzi e di procaci occhiate. = deriv. da
crestaina / piena di guizzi e di procaci occhiate; / la vedevo passare ogni
. colonna, 2-336: dui egipani e procaci satiri... cum gli caprei
dire. nardi, 6-5: gli occhi procaci, e il volto / audace,
2-98: costei, la bionda dagli occhi procaci, / costei, la bella /
quella stordita era tutta galluzza in quelle procaci e disensate parole, s'udì nella
sulla fossetta del mento con intenzioni allusivamente procaci. rovani, i-31: la 'passionata'
quella stordita era tutta galluzza in quelle procaci e disensate parole. 2
figur. che ha forme ben sviluppate e procaci (una donna). salvini
od oltre le pose scultorie o poetiche o procaci di modelle? grafi, 1-254:
6-744: sotto le coperte s'indovinavano procaci le formosità del suo corpo di vergine
studio erano sempre talmente carine, talmente procaci! -frati infermieri, suore infermiere
e notte varie forme di vaghe e procaci femmine. chiabrera, 1-i-18: or
maddalena, / e tarda infliggi pena ai procaci / labbri, ai dannati labbri colpevoli
. nardi, 6-5: gli occhi procaci, e il volto / audace, e
cor questo consulta, / come a'procaci proci io metta mano, / essendo
crestaina / piena di guizzi e di procaci occhiate. -in posizione enclitica dopo un
marmorea si chinava un istante alle occhiate procaci d'un giovane. carducci, iii-15-141
] su rozze mensole scolpite di mascheroni procaci. soffici, v-2-74: in un cantuccio
6-744: sotto le coperte s'indovinavano procaci le formosità del suo corpo di vergine
reggono su rozze mensole scolpite di mascheroni procaci. palazzeschi, 3-6: agili mensole
lor si conviene, usano certi sguardi procaci, con parole scurrili ed atti pieni
donne gaie e leggiadre che moineg- giano procaci. zena, 1-618: nicoletta non gli
; / la sapienza d'arrischiati salti / procaci, e i piè di piuma,
la strada stimolate all'ira / da procaci fanciulli. tarchetti, 6-1- 636:
tavola di caffè, scollatissime e oltraggiosamente procaci. -in modo da urtare,
/ l'inclito marte, uomini fan procaci / e osservatori e vagheggiane, e
, garibaldini spa valdi e procaci. -scherz., con riferimento
, camiciole linde e sbuffanti, corsetti procaci, zoccolini tutti fiocchi e ricami.
/ l'inclito marte, uomini fan procaci / e osservatori e vagheggianti, e
. o anche elogiativa per le forme procaci). marchetti, 4-197:
e notte varie forme di vaghe e procaci femmine. -che istiga o incita
in dissoluti canti; quelle preghiere in procaci affetti, conciosia cosa che in quelle
lor si conviene, usano certi sguardi procaci, con parole scurili ed atti pieni
non suoneranno vili, non ingiuriose o procaci, ma dignitosamente libere, ove non
di femmine bellissime, / stuzzicanti, procaci. fucini, 349: ai piedi del
intorno belle / forse no, ma procaci / giovani. comisso, ii-281:
giovani. comisso, ii-281: donne procaci mi vennero offerte dall'albergatore che non
una di quelle contadine, giovani e procaci, ben vestite e spregiudicate con le
studio erano sempre talmente carine, talmente procaci! 4. lascivo, lussurioso
rimirando / l'inclito marte, uomini fan procaci / e osservatori e vagheggianti e femmine
\ ti-949: adesso invece i giovani procaci / voglion ben altro che sorrisi e
e la fatica davano delle movenze graziosamente procaci all'accesa e libera falciatrice. d
aveva, coi grandi occhi e le forme procaci, colpita la giovane fantasia del chierico
ne'giri guizzavan le forme / snelle, procaci; ridevan gli sguardi 7 di mille
6-744: sotto le coperte s'indovinavano procaci le formosità del suo corpo di vergine
, camiciole linde e sbuffanti, corsetti procaci, zoccolini tutti fiocchi e ricami.
smaltate in un rosso fragola dei più procaci, le conferivano l'aspetto e il
più squisite eleganze e le raffinatezze più procaci son profuse in quei leggeri vestiti di
dello studente, sebbene descritta coi più procaci colori. 6. che esprime
geloso sospetto che gli avevano desto i procaci sguardi di luchino sopra la moglie sua.
marmorea si chinava un istante alle occhiate procaci d'un giovane e le pupille velate
, gli uomini nudi., in atteggiamenti procaci.. via, forse sarebbero stati
fiabe e novelle anche loro, ma procaci, scurrili, d'una oscenità enorme e
e nella guancia pallida e nei lineamenti procaci e nella pupilla dilatata e profonda non
?? o poetiche o procaci di modelle? faldella, ii-2-62: le
strada, stimolate all'ira / da procaci fanciulli, a cui diletta / travagliarle
più squisite eleganze e le raffinatezze più procaci sono profuse in quei leggeri vestiti di
una di quelle contadine, giovani e procaci, ben vestite e spregiudicate con le quali
e notte varie forme di vaghe e procaci femmine. 0. rucellai, 8-7:
smaltate in un rosso fragola dei più procaci, le conferivano l'aspetto e il
fra 'detti arguti, onde i procaci / geni d'amore e le virtù severe
/ sotterra, ad affiorare in quei procaci / lussi, che al tuo ricciuto
fiabe e novelle anche loro, ma procaci, scurrili, d'una oscenità enorme e
più squisite eleganze e le raffinatezze più procaci son profuse in quei leggeri vestiti di
raccontando fiabe e novelle anche loro, ma procaci, scurrili, d'una oscenità enorme
poter de'quali accompagnano la forza delle procaci carezze, degli umidi baci. cerretti,
che vai se di lontano / scocchi sguardi procaci / e con astuta mano / m'
dalle labbra le arguzie e i motti procaci. cantoni, 531: « bravo!
una di quelle contadine, giovani e procaci, ben vestite e spregiudicate, con
/ velate a mezza man li occhi procaci / sferzar ridendo il roseo corridore.
/ garofani plebei, garibaldini spavaldi e procaci. = comp. dal pref
smaltate in un rosso fragola dei più procaci. 6. per estens.
nestre notturne... concedono pure, procaci alquanto, i loro borghesi spettacolucci
27-422: visioni di nudità splendenti e procaci e di raffinate lascivie sconvolgevano la mia
ripresa nella detti arguti, onde i procaci / geni d'amore e le virtù severe
(v.). austere dei vincftor procaci / i puzzolenti indarno sputar sucsputafumo,
giorno e notte varie forme di vaghe e procaci femmine. muratori, 11-163: il
pandemonio di femmine bellissime / stuzzicanti, procaci. -allettante, dettato dall'intento
giornalistico, donna che ha forme particolarmente procaci e vistose (con partic. riferimento
sopra i capelli, dopo aver conosciuto due procaci brasiliane in una discoteca di capo boi
. donna di avvenente bellezza, di forme procaci, esuberanti. 17. anat
/ l'inclito marte, uomini fan procaci, / e osservatori e vagheggianti e