1-34: se non v'ha fontana, procaccia d'aver piscina per adacquare gli orti
te piaccia: / perché non vai procaccia, quando tu te afforzassi; /
alberga il suo dolore, / volontaria prigion procaccia il core. zito, iii-381:
altro caccia, / chi sta e chi procaccia, / l'un gode e l'
le cure occaso. marino, 5-69: procaccia qui la gioventute accorta / per l'
risveglia del pari e cerca e si procaccia soddisfazione. = deriv. da ammaliziare
tende agli spagni, qua e là procaccia, / con esatto archipènzolo, squisita /
e l'industria mia al tavolino mi procaccia anche qualcosa più che non mi basta per
e perfetta carità, in nessun atto procaccia per sé; ma questo desidera senza
mettendo altre coserelle in evidenza, si procaccia, che l'amica debba,
stame; / ed ogni ben per empierlo procaccia. firenzuola, 758: sta
che per più cagioni pare, che chi procaccia di esser ben voluto e avuto caro
modesta, se ti scaccia, / tu procaccia che l'audace / ti dia pace
l'avvenire più occhiuti e più guardinghi procaccia rete di mostrarvi,... e
: e'quali subito giunti dimandavano il procaccia, ciascuno delle sue brigate di firenze
modesta, se ti scaccia, / tu procaccia che l'audace / ti dia pace
, e volgi il tuo vestire, e procaccia di campare, se tu puoi.
e volgi il tuo vestire, e procaccia di campare, se tu puoi. g
una volta l'ebbrezza, che si procaccia ogni sera il contino, ubbria- candosi
. paolo da certaldo, 113: procaccia d'avere l'amistà d'uno o
io ne son grato a te ed al procaccia. -caro estinto: familiare defunto
, / e di portarlo presto se procaccia. / ma fosse caso, o forza
, / ma sempre de aiutarne si procaccia; / ad ogni estremo caso egli
: ciascun de aver la robba se procaccia / che somersa da tonde al fitto appare
l'ufficio di messo, di corriere; procaccia. -anche: chi, oltre le
. nulla fuori del convenevole né si procaccia né si conciede né si disidera. ariosto
3. chi desidera, brama, procaccia, procura (onori, ricchezze,
sublime e dal cipiglio / nobilmente severo si procaccia / testimonianza il senno ed il consiglio
quasi cobolette. d'annunzio, iii-1-619: procaccia / ricette contro la malinconia / con
claque '. 3. che procaccia, procura (stima, affezione,
onesta fem- minetta, a cui / procaccia il vitto la conocchia, in mano
. nulla fuori del convenevole né si procaccia né si conciede né si disidera.
sostengo / l'anima forsennata, che procaccia / far d'una tigre sciolta preda in
ogni azione creatrice di sua natura si procaccia dei cooperanti, come quelli che sono
stato, e colui che male pensa e procaccia di fare altrui a suo potere,
, / ma sempre de aiutarne si procaccia; / ad ogni estremo caso egli
svolge l'ufficio di corriere, di procaccia: v. corriere.
sola parola rispondere, cioè che tere, procaccia; chi, ai nostri giorni, trasporta
della città, più tardi, un procaccia, un guardaboschi, un ragazzo lacero
non so perché si lagni / chi procaccia a se stessa il suo tormento. /
intelletto discorsivamente, e quasi si procaccia le sostanze e me- dolle delle
esser perdente: / de quanto elio procaccia hate deserto; / tra i seculari
, / e de gire a trovarla se procaccia. bocchelli, 2-349: vogliono disfare
, / e di portarlo presto se procaccia. / ma fosse caso, o forza
. ricco. guittone, xxviii-60: procaccia, ch'un danaio falso dico,
spumarla. faldella, iii-58: il procaccia della posta mi consegnò un grosso plico
non avvenuta. soffici, i-60: un procaccia del bombone che andava ogni settimana a
braccia, / e di portarlo presto se procaccia. della casa, 4-55: in
è il mistero; e solo chi procaccia / d'aver fratelli in suo timor
governante ciò ch'ella con mala arte procaccia, ma non sì spesso accade ch'ella
numero. -anche: che procura, che procaccia in gran copia. c.
in tabelle. faldella, iii-58: il procaccia della posta mi consegnò un grosso plico
1-283): di vendicarsi ognun di lor procaccia; / e rendendosi pan fresco per
/ la più sicura e miglior via procaccia. alamanni, 5-5-34: nel più basso
sostengo / l'anima forsennata, che procaccia / far d'una tigre sciolta preda
mandai detta procura a roma per spadone procaccia, insieme con certo refe bianco,.
, 4-102: quando la mia fatica mi procaccia il farro, o ladra degna di
degna di forche, il modo dii furare procaccia a te le cose dii re.
mostra quasi sempre arrendevole a chi se la procaccia colla ragione avvalorata dalla facondia. visconti
spendimento del medesimo per corto spazio si procaccia [il diletto] da noi.
: arrivava giornalmente, per mezzo del procaccia, una copia del 'monitore toscano '
.., con quella gramezza che procaccia alle genti,... non raffiguri
. paolo da certaldo, 113: procaccia d'avere l'amistà d'uno o
fosso. paolo da certaldo, 113: procaccia d'avere l'amistà d'uno o
pane, e il cacio e il vin procaccia: / e fatto un guazzabuglio nella
/ di rendere a chi guerra a lui procaccia, / siccome si suol dir,
1-iii-318: oh quan- t'util si procaccia / chi con vedove s'impaccia! forteguerri
ne vien, che impaziente / la si procaccia. leopardi, iii-549: sono impaziente
caccia, / chi sta, e chi procaccia, / l'un gode, e
? / di farmi impoverir qui si procaccia. mamiani, 3-507: continueranno [
xvii-743-3: foll'è chi follemente si procaccia / e chi pemsiero mette im suo
, 85-5: foll'è chi follemente si procaccia / e chi pensiero mette in suo
. paolo da certaldo, 113: procaccia d'avere l'amistà d'uno o di
lati cercando, mille inefficaci / medicine procaccia. borgese, 1-37: nei loro occhi
non giugne / inetta penna, sormontar procaccia, / tutte accoglier ne 'l cuor
, e arai assai che fare; procaccia di vivere, ché n'hai gran
ii-14: a dorotea che d'ingrandir procaccia / e contro la natura opra l'
, acquista un valore sociale personale, e procaccia per sé e per altri parecchi modi
85-7: foll'è chi follemente si procaccia /... e de la spene
de roberto, 3-97: napoleone, il procaccia che faceva anche il lampionaio ed il
480: il proprietario quando abbia due muli procaccia di fabbricarsi una lettiga. jovine,
carducci, ii-1-248: rispondimi per lo procaccia: e porta la lettera in casa
genere umano; la seconda quella che si procaccia al proprio cuore. mazzini, 62-316
quattro giovenchi in prima enea / negri procaccia, e la sibilla il vino /
, / fa nuova tana e tanto si procaccia / che ritruova il suo cibo e
atto d'amico, ma di sofista che procaccia gloria dalle menomanze altrui.
roberto, 3-97: napoleone, il procaccia che faceva anche il lampionaio ed il
1-13: la più sicura e miglior via procaccia: / ma pallida, tremando,
dal minerale del crocefisso; che non si procaccia i cinabri dalle vene aperte del redentore
trovati e divisati già dall'analisi, procaccia di ricostruire i composti e ordina un
tante città d'itaiia che ognun sei procaccia per far intendere ch'egli è nobile
rampogna / e con maggior vergogna / procaccia '1 figlio 'l pane. / ma questo
lati cercando, mille inefficaci / medicine procaccia. a. boito, 67: sono
, / forse il feretro ormai mi si procaccia / e 'l tempo se ne vien
, e poi mandarmela a dir il procaccia. c. arrighi, 1-196: quel
si è che il monti... procaccia a se stesso ed a'poeti che
la morte / d'olindro vendicar così procaccia, / e sì la voglia ha in
ne vede intorno, tanto più egli stesso procaccia, vede il suo male. porzio
ciascuno di far sua la parte del compagno procaccia e quella negli agi e nelle piume
la morte / d'olindro vendicar così procaccia, / e sì la voglia ha in
, 21-200: alcuno [il demonio] procaccia d'arricchire e levare in onore per
: a dorotea, che d'ingrandir procaccia / e contro la natura opra l'ingegno
appunto all'ordinazione di dio, e si procaccia quindi la dannazione. -con valore
, il rifocillamento delle staffette e dei procaccia e l'agibilità dei percorsi.
troppo è il mistero; e solo chi procaccia / d'aver fratelli in suo timor
di casa, o con la fatica si procaccia, o si dimentica nelle distrazioni
dell'eloquenza non secondo ch'ella si procaccia la fede o accende le passioni, ma
una sentenza / alla sua vita credito procaccia. / ma il partito sol loda l'
percàccio, sm. ant. procaccia. sannazaro, iv-333: iersera
area merid., di procaccio, per procaccia (v.), con cambio
a quella grandezza perverrebbero che immortai gloria procaccia ai mortali. padula, 261:
re che della piatteria tutto dì se ne procaccia della nuova in caso di bisogno.
v-2-29: udirono il carrozzone di romolo procaccia fermarsi davanti alla porta, e subito
di far sua la parte del compagno procaccia e quella negli agi e nelle piume disidera
/ forse il feretro ormai mi si procaccia, / e 'l tempo se ne vien
promessa, a quell'asino gridò: procaccia denari, e darenti delle nostre fanciulle.
citolini, 195: l'antirrino, la procaccia e maggiore e minore. gigli,
, 3-80: la menta, la procaccia e 'l pitorsello nun c'è la più
incontrò nanni, il vecchio e rubizzo procaccia, che scherzava lì sulla porta con le
per uscire, lo raccomanda, gli procaccia degli abbonati. -rendere famoso, illustre
. di- sus. che accaparra, procaccia, procura per sé qualcosa prima o
facciamo come il miserabile che d'inverno procaccia di farsi mettere in prigione per mangiare
altri, acquista un valore sociale personale e procaccia per sé e per altri parecchi modi
, col maggior vantaggio degli altri, procaccia ad un tempo la maggior gloria sua '
da tre individui in una stanza privata procaccia ai lettori in toscana, nella terra
di poi: se non che 'l procaccia, che ultima- / mente venne, m'
: essendo a siena, aspettai il procaccia di roma e con esso mi accompagnai
x-1-247: sabato consegnai il libretto al procaccia, il quale a quest'ora dovrà
, / e lo mandò a parigi col procaccia. carducci, iii-30-43: pagai un
: pagai un porto di due paoli al procaccia di san miniato, e due crazie
: or ora faranno la dimostrazione. il procaccia delle lettere ha portato la notizia che
mercatale arrivava giornalmente, per mezzo del procaccia, una copia del 'monitore toscano
pirandello, 5-608: ecco sopravvenire il procaccia carico di posta per lei. c
di campagna con bicicletta-mulo; o risalita dal procaccia impavido, arrancante sotto pioggia e stravento
provinciale non passava che il carretto del procaccia postale alle undici, e poi più nulla
in cima alla strada, la vecchia procaccia con il sacco dei giornali e della corrispondenza
non mandare a dire qualcosa per il procaccia: parlare con franchezza, in modo diretto
a dir le cose sue per il procaccia. zannoni, 5-5: vo'me l'
e poi mandarmela a dir per il procaccia. emiliani-giudici, 1- 200:
tondo senza mandartelo a dire per il procaccia: sei un bue. arlia, 1-273
ad uno alcuna cosa per mezzo del procaccia ', che vale franchezza di parlare
te piaccia: / perché non vai procaccia, quando tu te afforzassi: /
fiaschi / a certi fioren- tin della procaccia. = deverb. da procacciare.
ella è di grande previdenza, ché ella procaccia la state di che ella vive in
il vostro nome? / da noi procaccia dollari l'inchiostro. -letter.
il pane e il cacio e il vin procaccia: / e fatto un guazzabuglio nella
quale dee dividere il poco pane che gli procaccia la sua pensione di ritiro.
solo che sia massimamente quella onde uno procaccia il bene a se stesso. g.
molte amicizie agli altri e a sé procaccia. cesarotti, i-xxv-201: doveasi impedir
ché arte non vale se non si procaccia: / cosa perfetta non è senza fine
, che un po'di oia si procaccia / peregrinando sola, per la gente /
, 4-10 (i-iv-432): va'e procaccia la salute del tuo amante e per
, / la più sicura e miglior via procaccia: / ma >allida, tramando,
: il mercenario nello apparir del lupo procaccia lo scampo suo e non degli agnelli.
ii-236: monsignor licino, il qual procaccia la mia liberazione, presenterà a vostra
altro patrone ho; tu altro servo ti procaccia. p. f. giambullari,
l'occhi di cui sol mia morte procaccia, / ferventemente il freddo cor disghiaccia.
quotidiane e a tutte le afflizioni che ci procaccia la vita! 9. ottenere
cor tristo / tra lor testimonianza si procaccia. piccolomini, 10-141: così facendosi,
tua noia. / di così far ti procaccia! latini, rettor., 160-12
. idem, purg., 15-79: procaccia pur che tosto sieno spente, /
. paolo da certaldo, 265: procaccia quanto puoi di stare tra 'tuoi.
, i-ii-io: ciascun di vendicarse ben procaccia, / e ren- donsi pan fresco
. / egli più de l'usato si procaccia / d'accarezzarmi. sansovino, xl1v-159
/ or con l'erbe potenti in van procaccia / trame lo strale. b.
, / e vergognosa / di sciogliersi procaccia / dalle sue braccia. metastasio, 1ii-
incoglie ower ti minaccia, / tu bravamente procaccia / di ricavarne un poema. pascoli
troppo è il mistero; e solo chi procaccia / 'aver fratelli in suo timor
nemica, / in vani ceppi imprigionar procaccia. 12. ant. darsi
altro caccia, / chi sta e chi procaccia, / l'un gode e l'altro
85-1: foll'è chi follemente si procaccia / e chi pensiero mette in suo da-
, lxxx-24: beato chi per sé procaccia. poesie bolognesi, xcv-74: tu ce
i-297: va tua via e sì procaccia, / ch'i'so ben, chi
disse [alla donna]: « va'procaccia / ché del tuo ventre arai di
1-1-50: poi che vede che indarno procaccia, / dal suo bastone ispicca una
/ né egli ancor di figli si procaccia, / se prima re di spagna non
-ci). ufficio e incarico del procaccia. d. martelli, 242
, procaccino ': donna, uomo che procaccia roba, industrioso. 'è una
è il mistero; e solo chi procaccia / d'aver fratelli in suo timor,
ella è di grande previdenza, ché ella procaccia la state di che ella vive in
elementi trovati e divisati già dall'analisi procaccia di ricostruire i composti e ordina un
di far sua la parte del compagno procaccia e quella negli agi e nelle piume disi-
il vostro nome? / da noi procaccia dollari l'inchiostro. bartolini, 20-215:
l'agricoltura, vive nomade e si procaccia il cibo raccogliendo frutti spontanei (oltre
ed argani si approssime a chi la procaccia. 16. dimin. rampinétto
le frutta e i crudi grani che si procaccia per via. -vibrato con
senno del male ch'egli medesimo si procaccia; 2. ant. avvedersi
stesso m'indichi dove recapiti a firenze il procaccia di modigliana. nieri, 131:
. nel linguaggio di borsa, chi procaccia affari a un agente di cambio ricevendo
appunto all'ordinazione di dio, e si procaccia quindi la dannazione.
reti impoverito e ignudo / mal si procaccia il necessario pasco. luna [s.
. andrea gussoni, lii-8-357: si procaccia di farla [siena] riabitare.
dante, purg., 15-81: procaccia pur che tosto sieno spente, /
ii-69: anche chi cela l'altrui colpa procaccia d'avere amistà e chi è ridicitor
44: questo che è quello che procaccia / di levargli la taglia e nella patria
relazione alla persona che se lo procaccia, in sostituzione del vecchio che vuole
or con l'erbe potenti in van procaccia / trame lo strale, or con la
quale dèe dividere il poco pane che gli procaccia la sua pensione di ritiro. de
, e per gli ritorni che loro procaccia. -al plur. merci imbarcate
, che non perder vorrea u'non procaccia. ìacopone, 54-6: como segno
satolla. ammaestramenti, 229: quegli procaccia a sé più volte fame con satolla,
: guah! ecco quello sbuccione del procaccia. tozzi, vi-725: quegli sbuccioni
avere poco ignorantemente morto il fratello, procaccia il suo scampo. b. barezzi,
in casa fammi il piacere di rimborsare il procaccia, perché io ho avuto ieri e
. quivi sta quasi in « indarno onor procaccia / qual te non prega e vuol per
più stupida uscita contro i tedeschi, procaccia agli attori una sfuriata di battimani.
ulcere del polmone cotto con acqua di procaccia e di sca- biosa. soderini,
fatta, era andato a consegnarla al procaccia insieme con una lettera. -murare una
, 85-6: foll'è chi follemente si procaccia / e chi pensiero mette in suo
, / novello amor al tuo viver procaccia. 13. locuz. -
pane e il cacio e il vin procaccia: / e fatto un guazzabuglio nella
casa fammi il piacere di rimborsare il procaccia perché io ho avuto ieri e oggi due
in relazione alla persona che se lo procaccia, in sostituzione del vecchio che vuole
g. bianchetti, 1-233: taluno si procaccia nome nel suo municipio di leggiadro cucitore
abbiate la bontà di mandarmela per il procaccia. 3. dimin. soprabitétto.
, vedendo in voi albergare infinita vertù, procaccia di darvi modo che usar e spiegar
. dante, purg., 15-79: procaccia pur che tosto siano spente, /
del medesimo, per certo spazio si procaccia da noi. = nome d'azione
5-51: egli più de l'usato si procaccia / d'accarezzarmi e la sua fraude
1-1-50: poi che vede che indarno procaccia, / dal suo bastone spicca una catena
alla nostra provincia col piovano e il procaccia. s. volta [« l'espresso
tutto veniva sulle ali spennate di un procaccia, con relativa sollecitudine, salvo i
, / e de gire a trovarla se procaccia. tasso, 14-504: alfin si
frutta e i crudi grani, che si procaccia per via collo stropicciarne le spighe fra
la mente. romoli, 273: la procaccia o porcellana altera le materie coleriche e
.. /... in van procaccia / trame lo strale, or con
più arduo tentamento dello scibile umano e procaccia di condurre agli ultimi termini della dimostrazione
cor tristo / tra lor testimonianza si procaccia. piccolomini, 1-467: perché, quantunque
saietta, ché non perder vorrea u'non procaccia. fiore [dante], 1-1
onesta femmi- netta, a cui / procaccia il vitto la conocchia, in mano /
, 1-i-593: dunque, sola quella mi procaccia con valevoli prieghi, quella mi racquista
rastro / frange le glebe e si procaccia il vitto. pallavicino, 10- ii-81
nel mondo / cose avvenire di predir procaccia. pirandello, 7-164: con lo
'l rastro / frange le glebe e si procaccia il vitto. nomi, 9-76:
/ avrò daquelche '1 vostro amor procaccia. palatàbile, agg. gradevole