dinotèrio, sm. zool. genere di proboscidati fossili; la specie più diffusa (
maggiore dei mammiferi, appartenente all'ordine proboscidati, con corpo massiccio, sorretto da
paleont. genere di mammiferi dell'ordine proboscidati (elephas primigenia), comprendente animali
. paleont. famiglia di mammiferi proboscidati fossili del periodo eocenico. = voce
in partic. pectinidi, echinidi e proboscidati, nonché un cavallo e un bue
comprendeva forme non stretta- mente affini quali proboscidati, suini ed equini. cattaneo,
paleomastodónte, sm. genere di mammiferi proboscidati fossili dell'oligocene, caratterizzati dalle zanne
la mole tronfa degli elefanti paffuti e proboscidati che nutrisce la tingitana della superbia ed
[s. v.]: 'proboscidati ': nelle moderne classificazioni dei mammiferi
quale trae il suo nome di 'proboscidati 'dalla proboscide caratteristica degli animali che
1194: 'proboscidei 'e 'proboscidati ': nome dato a quegli animali pachidermi
. plur. zool. disus. proboscidati. lessona, 1194: 'proboscidei
cui fanno commercio, colpiscono i grossi proboscidati con frecce avvelenate. 10.
centro geometrico della sorgente luminoceronti, i proboscidati (elefanti). nosa si conducono