francia di scomuniche e altri processi per privarlo del reame. boccaccio, i-65:
archit. disus. allentare un edifìcio: privarlo del tutto o in parte di sostegni
-levare ad alcuno il pane di bocca: privarlo dei mezzi per vivere. aretino
costui gli volesse tórre lo stato, e privarlo della vita. pulci, 3-9:
corto: metterlo in gravi difficoltà; privarlo della libertà. g. villani,
il suo nemico, aver potestà di privarlo delle sue ricolte? alamanni, 5-1-2:
, eziandio per forza di legge, privarlo della reditade. busini, 1-124: messer
ingiustizia, perché discortesia mi parebbe il privarlo d'al- cuna piacevol compagnia. bruno
il quale non solo pubblicamente discreditò con privarlo del carico di pretore, ma con
per disperato: togliere ogni fiducia, privarlo di ogni considerazione. baretti, 2-403
ne'corpi tutto il sangue e a privarlo della sua nativa flussibilità. 2
-rimuovere qualcuno dalla sedia del giudizio: privarlo dei poteri e della funzione giudiziaria.
. -togliere il giudizio a qualcuno: privarlo dell'uso della ragione. forteguerri
se sapesse di mortificar l'uomo e privarlo di la presente vita, non credo che
senso generico: indurare un metallo, privarlo della sua duttilità. montanari, ii-308
infrigidando il sangue. dini, 1-iii-2-46: privarlo [il vino] della dolcezza che
-togliere, levare l'intelletto a qualcuno: privarlo della capacità di comprendere e di ragionare
obblighi specifici del suo stato, e privarlo dei relativi diritti, equiparandolo a un
un difetto, un'imperfezione); privarlo (o considerarlo privo).
; sottrargli i mezzi di sostentamento; privarlo di un vantaggio, di una difesa
baldi, 4-1-258: non potendo quegli privarlo giustamente del feudo,...
la sua libertà ', congedandolo, privarlo di quegli emolumenti e vantaggi che servivano
dittatore nel voler far ritenere fabio e privarlo della vita. e i littori di
-togliere le luci a qualcuno: privarlo della luce, accecarlo. tansillo
, se, persistendo ella nel voler privarlo della bambina, venisse a dar ad intendere
: ridurgli i mezzi di sostentamento; privarlo del proprio appoggio; frapporgli ostacoli al
a qualcuno la provenda della mangiatoia: privarlo dei mezzi di sostentamento. ricchi,
qualcuno o d'addosso a qualcuno: privarlo del proprio appoggio e aiuto, della
corna sulla fronte]; / ma a privarlo con giustizia / giove ammone ancor lo
-togliere la buona materia a qualcuno: privarlo del lume della ragione. libro
qualcuno: farlo uscire di senno, privarlo dell'uso della ragione. tavola ritonda
locuz. togliere la mescola a qualcuno: privarlo dell'autorità domestica, della conduzione
madre gli parvero mezzucci, artifici per privarlo di ogni libertà. = dimin
tronco o un ramo delle foglie; privarlo dei nodi, della corteccia, con attrezzi
distogliere l'uomo da dio, per privarlo della grazia. albertano volgar.,
se sapesse di mortificar l'uomo e privarlo di la presente vita, non credo
, di cacciarlo de la compagnia o privarlo de la partecipazione de gli altri fratelgli
qualcuno: esiliarlo. - anche: privarlo della cittadinanza. baldelli, 5-5-284:
e il cancelliero, il re, per privarlo della sua autorità, fece un editto
appresso di lui, onde venne a privarlo della prerogativa. g. bentivoglio, i-13
, che, liberamente espressi, possono privarlo d'ogni asilo. -sostant.
andassi variando..., subito bisognerebbe privarlo. p. f. giambullari,
può fare a dio maggiore offesa che privarlo che non possa rare in noi questa
per ben medicarlo, non è d'uopo privarlo, dato anche che il purgante lo
di qui: che non potendo quegli privarlo giustamente del feudo, di cui legittimamente
a mutarlo e rimutarlo... per privarlo del tartaro. 9. ant
l'hanno esposto a pericoli delle perdite per privarlo della gloria delle vittorie; gli han
smetterne la familiarità, la frequentazione, privarlo del proprio favore, della propria protezione
. sottrarre a qualcuno una persona cara; privarlo del suo affetto, della sua compagnia
destituirlo da qualsiasi funzione di responsabilità; privarlo di ogni potere riducendolo all'anonimato.
il comando al fratello, e per privarlo di figliuolanza, fece rea silvia,
le zanne. -sventrare un animale per privarlo delle interiora e prepararlo alla cottura;
demolire un edificio nella parte superiore; privarlo del tetto. carducci, iii-24-120:
2. far perdere d'animo qualcuno; privarlo di coraggio, di fiducia, di
. -rodere la scorza a qualcuno: privarlo dei pochi beni che possiede.
- porre in secco qualcuno: privarlo di qualcosa. salvini, 34-5:
dividere un esercito o un reparto militare; privarlo di parte dei suoi componenti per assegnarli
; togliere vigore a un argomento, privarlo del rigore scientifico e dimostrativo, smascherarne
l'hanno esposto a'pericoli delle perdite per privarlo della gloria delle vittorie,..
in una funzione o in un'attività; privarlo della posizione che occupa o del prestigio
degli occhi a qualcuno-. accecarlo, privarlo della capacità visiva. epicuro, 8
. 7. spodestare qualcuno, privarlo del dominio, del governo di uno
starnare, tr. sventrare un animale per privarlo delle interiora e prepararlo alla cottura o
aprire un animale morto lungo il ventre per privarlo delle interiora e prepararlo per la vendita
: eliminarne il punto di forza; privarlo d'influenza, d'importanza. b
-togliere a qualcuno il pane di bocca: privarlo dei mezzi per vivere. -togliere
.. divorare il doti cècere, privarlo dell'utenza diin sistema sanguigno (oltreché