la verità e irrepugnabilmente tenace negli alti princìpi del giusto e del retto. tommaseo,
rettori degli stati fanno difetto oramai i princìpi. pascoli, 1344: cicale parevano
extra 'm'insegnano i due sovrani princìpi, rettori e moderatori di tutto lo scibile
essi sono intieri [i doveri e i princìpi] e lo saranno finché avrò vita
il tolto e più che mai riadottare i princìpi abbiurati e ripigliare forme ed usanze dismesse
stati sacrificati a questa generica riaffermazione dei princìpi dell'89 che indulge al malcontento delle
ribellanza, sf. letter. rifiuto dei princìpi della fede cristiana. speroni,
, a una mentalità dominanti; rifiutare princìpi o norme invecchiati o superati (in
3. allontanamento dai princìpi della religione. d. bartoli,
, rifiuto totale nei confronti di determinati princìpi, norme, mode. mazzini,
o si suppone che sia) contrario ai princìpi morali, in quanto trasgredisce gravemente le
che è contrario e offende vergognosamente i princìpi morali; che trasgredisce gravemente le regole
e non rimeditate e non raffrontate co'princìpi veri che si trovano in ogni testa
classe; ma quando, seguendo i princìpi del socialismo, la dichiara all'aristocrazia
ordine troppo ristretto di idee e di princìpi. nencioni, 2-142: un difetto capitale
.): necessità di ricercare i princìpi della natura delle nazioni con la metafisica
musica abbia ricevuto il nome de'suoi princìpi e de'suoi elementi. stampa periodica
-ricollegarsi. vico, 4-i-841: princìpi alli quali si devono richiamare tutti gli
la libertà] per una ricognizione universale de'princìpi,... si mostrano come
, alla sottomissione, all'osservanza dei princìpi etici. davila, 106: la
un'attività artistica o professionale ai migliori princìpi o alla tradizione più sicura o un
...: dico la costanza de'princìpi che per tutti gli scritti miei nelle
adattamento. 2. precisazione ulteriore di princìpi, norme e re- gole.
: i peripatetici non vorrebbono in tanti princìpi tornar da capo e ridivenire ignoranti. magalotti
aver nella sua mente ridotto a pochi princìpi e comuni tutto quello che della sua materia
rinchiusi... fu ne'suoi primi princìpi ammazzato dagli efori spartani. gualdo priorato
aggiano parte gli elementi, come quei princìpi de'quali composti siamo, perciò che
aver l'arte di ridurle a'suoi princìpi, poi di tornare a dividerle e soddivi-
. f. frugoni, 1-449: spesso princìpi sinistri ad un'esito fausto riduconsi.
di osservare l'importanza di distinguere 1 princìpi degli anni olimpiadici da quello de'giuliani
nella riduzione di ogni vocabolo si adducano princìpi certi, se vi sono, o in
causa generale o di poter ricondurre i princìpi di una scienza a un'altra più
fedeli alla coerenza nella vita con i princìpi della fede cristiana. la stampa
alla vera causa, le cause a'princìpi. tarchetti, 6-ii-140: ho sentito
tutte le cose esser una et i princìpi de'corpi esser lamine et atomi et
ecc. questi istrumenti, fondati sui princìpi della catottrica, prendono il loro nome da
. 6. applicazione concreta dei princìpi che regolano la rappresentazione prospettica.
-creare una nuova letteratura, su rinnovati princìpi. carducci, iii-5-270: quanto meno
che esclude l'iniziativa popolare e i princìpi di autoeducazione e vuol dare alle masse
saussure, siccome ginevrina, professa i princìpi della riforma; ma il cattolico,
fosse per riformarle e per ridurle ai loro princìpi. davila, 678: stabilito
, improntandoli a nuovi o più rigorosi princìpi etici o religiosi. g. ramusio
trasandata verso i suoi veri e leggittimi princìpi, ripigliandola com'era prima che trascorresse
. 3. che segue i princìpi religiosi della riforma protestante in una delle
ai riformati. -che ha abbracciato i princìpi dottrinali e organizzativi della riforma protestante (
che ispirarono l'azione di governo ai princìpi dell'assolutismo illuminato, tendenti ad attuare
: 'rifreddi': quel che in firenze princìpi, vivande dopo la minestra, come prosciutto
. figur. rinnovato nello spirito, nei princìpi; sollevato a nuova dignità personale o
due nazioni egualmente rigenerate, uniformi di princìpi, di mettere in esecuzione il magnanimo
un popolo o di una comunità nei princìpi e nei valori civili e nazionali;
individuale, ma una violazione solenne de'princìpi generali. leopardi, v-263: rigettavano
rigoroso; con fedeltà assoluta ai eropri princìpi o alle proprie posizioni; senza de-
, si ridurrebbe infine a quei famosi princìpi incorporei de'corpi che furono insegnati nelle
. 2. ferma fedeltà ai propri princìpi o alle proprie opinioni, senza debolezze
.]: rigidezza di dottrina, di princìpi, di conseguenze. piovene, 6-268
sm. atteggiamento di rigida osservanza di princìpi o di regole morali; moralismo intrasigente
e morale; rigorosa fedeltà ai propri princìpi. mazzini, 41-19: io ammetto
la più severa rigidità in fatto di princìpi, ma una grande tolleranza per gl'individui
; rigoroso, fermo, conformato a princìpi morali astrattamente assoluti e categorici (un
seguire leggi, regole, teorie, princìpi, ideologie, ecc.; mancanza
e il rigore della legge e dei princìpi etici, o anche l'obbligatorietà
se stesso. -coerente con determinati princìpi estetici, artistici o letterari.
strettamente collegato in una serie successiva di princìpi e di conseguenze e che non sia possibile
oggidì molti che, nulla curando i princìpi dell'onesta, la società sola riguardano,
. per i trattati intemazionali e per i princìpi di umanità la nave è esente in
d'una sollevazione non del tutto sedata o princìpi d'una nuova. leoni, 390
a mente la comparazione che è nei princìpi dei 'rimedi d'amore': « vulnus
e non rimeditate e non raffrontate co'princìpi veri che si trovano in ogni testa
con nuovo e singolare spettacolo tutti i princìpi e tutte le credenze. -smuoversi.
, per ischivar le dissensioni di tanti princìpi, fu rimesso ai sette principali principi
5. risalire alle cause, ai princìpi di un evento o di un fenomeno
cagione senza rimontar su fino a'primi princìpi delle cose. algarotti, i-rv-290: sosteneva
la particella pronom. riformarsi, secondo princìpi di ordine e di giustizia. p
383: non abbiamo deviato dai nostri princìpi: non abbiamo commesso azioni verso i
che arriva a risolvere i corpi ne'princìpi onde sono composti e quasi quasi a rimpastargli
generoso: ma i fatti furono contrari ai princìpi; e l'avarizia fu uno de'
ed arbitraria concordia tra 'vari suoi princìpi uguali, dalla qual concordia sia possibile
, 1-v-92: niente è rimutato nei princìpi fondamentali della guerra. g. ferrari
dall'italiana; e che, su'princìpi, gli scrittori, non sapendo la vera
nuova. -convertito a nuovi princìpi morali e culturali. castelvetro, 8-1-266
nel continuo e perpetuo movimento di cotai princìpi [gli atomi di democrito], se
che con un nuovo atto rinfianca i suoi princìpi, prevede di rendere se stesso sempre
. xxi: scrutando, i princìpi astrusi si appianano, escono in nuova
temanza, 132: egli imparò i princìpi della pittura e per quanto seppe e
deve ringraziarne il cielo, che i princìpi e 1 sentimenti della rettitudine naturale sono
cielo e dall'umore rinnovamento de'lor princìpi, da'quali ristorati sempre possono pullulare
fosse tutto solcato di onfiammi di tutti i princìpi riformatori. -con riferimento al tempo
superate, sia imponendo l'osservanza dei princìpi costitutivi. machiavelli, 1-1-379: quelle
riforme, richiamando quegli stati a'lor princìpi, anziché facendone campo spacciato. periodici
cui eternamente dèe la nostra lingua i princìpi. = nome d'agente da rinnovellare
i severi e alti propositi dei vostri princìpi. di giacomo, ii- 476
tentare lo stesso rimedio e scampo sui princìpi per vedere di mettere in salvo la
la verità e irrepugnabilmente tenace negli alti princìpi del giusto e del retto. berchet,
e disquisisce dellto, che te tu princìpi a patir tu, nelle budella propie
v-5-199: l'architettura, ritornata ai suoi princìpi,
2. figur. cementare con princìpi ecletticamente raccolti da altre religioni l'edificio
per la rinnovazione del giudizio secondo i princìpi di diritto enunciati della stessa corte di
i severi e alti propositi dei vostri princìpi. bernari, 7-327: in un attimo
per la rinnovazione del giudizio secondo i princìpi di diritto enunciati dalla stessa corte.
chiesa. -ricondurre all'osservanza dei princìpi morali e religiosi. aretino,
di riformare e di riordinare co * suoi princìpi e con metodo diverso la fisica.
coloro che non hanno punto penetrato i princìpi meccanici della pittura. -per estens
avveniva che di poi, ripensandoli [i princìpi della fede] seco stessi o mettendoli
alcune massime generali, cioè alcuni primi princìpi i quali... dovrebbono sempre
, umana necessità è di ripetere i princìpi di questa scienza dalla storia sacra.
; rinnovata enunciazione di argomenti, di princìpi (per lo più senza originalità né
italia, non può ripigliarsi da più alti princìpi, che dai tempi romani.
roma era necessario che surgesse ne'primi princìpi suoi un ordinatore del vivere civile,
italiana era necessario che sorgesse nei primi princìpi suoi un ordinatore di essa, severo
-riportare a pieno valore concettuale o scientifico princìpi del passato. bruno, 3-28:
luce di nuove idee, pensieri, princìpi morali, fatti, ecc.
che aveva riposta tanta feae ne'miei princìpi. pascoli, ii-19: virgilio è simbolo
solamente, come riposano, o sui princìpi di cui tante sono le oscurità e
popolo svizzero a profittare del beneficio de'princìpi egualmente filantropici e religiosi su i quali
ci levammo. -stabilito secondo rigorosi princìpi (un ordine di marcia).
attaccava con furia quotidiana ed indomabile i princìpi più santi e venerati; onestava uomini
e riprovazione. tenca, 1-265: questi princìpi, introdotti quasi inavvertitamente dalla nuova scuola
regola, al dovere; trasgredire i princìpi religiosi, le disposizioni divine. -
che formale, forse veniale nei suoi princìpi, sono precipitato al fondo, onde non
valido dall'esempio concreto; riferirsi a princìpi generali. f. m. zanotti
natura della cosa istessa e risalire ai princìpi ultimi. foscolo, vi-595: ottima
risalgono, nei libri del berenson, a princìpi d'estetica generale. baldini, 9-115
nel dividerli. fino addirittura a due princìpi? -giungere a individuare con precisione
religiosa. tenca, 1-265: questi princìpi, introdotti quasi inavvertitamente dalla nuova scuola
lingua italiana per vedere come i suoi princìpi consacrino questa generalità di concorso, da
tutti gli uomini fossero ingiusti, i princìpi del diritto e del dovere resterebbero indomiti
, rinvigorita da ben discussi e provati princìpi, in ricco campo tramutasi di vantaggiosi
rinnovatore diffuso dalltlluminismo; che professa i princìpi illuministici. genovesi, 08
menti. 3. che professa princìpi illuministici. b. croce, iii-16-88
domenichi [plinio], 33-4: ne'princìpi delle scene fanno pescine ne'cigliali
aiutatore alla zelante volontà di quegli ecclesiastici princìpi che di professarsi riscotitore dalla lor trascuraggine
sistema delle leggi sulla riservatezza secondo nuovi princìpi fondamentali, che sono sostanzialmente: il
pittagora... per queste unità intendeva princìpi talmente primi ed indipendenti che non fossero
fine di mano in mano nelle cause e princìpi suoi. caro, 5-195: gli
'posteriora'(in cui sono espressi i princìpi di identità, di non contraddizione e del
di coloro che non son risoluti dei princìpi del cristiano, divina o poco meno
caro d'intendere come e perché questi princìpi della resoluzione delle cose, che sono
il basso,... presupponiamo molti princìpi e termini: come è l'andar
che arriva a risolvere i corpi ne'princìpi onde sono composti. poerio, 3-574:
vico, 4-i-961: essendo tutti i princìpi delle cose quelli da'quali cominciansi le
o concettuale complessa, riportandola ai primi princìpi. bono da ferrara volgar.,
, se non si rissolvono sino a'suoi princìpi de'quali constano. tolomei, 17
constano. tolomei, 17: a questi princìpi si riduce tutto ciò che si parla
altrimenti che pitagora ne'suoi primi dieci princìpi resolvesse tutto l'ordigno de la natura
n-iv-13: risolvendo gli elementi ne'loro primi princìpi, diremo la forma esser cosa nobilissima
. calmeta, 20: soleva ne'princìpi domandarmi che auttor volgare dovrebbe avere un
transilvania. amari, 1-i-44: tali princìpi ebbe il risorgimento della schiatta arabica nel
fino all'età nostra, ha i princìpi chiari ed illustri, non meno onorevoli
proprio onore, non venendo meno a princìpi e ideali. foscolo, vii-90:
galanti, 1-ii-106: sebbene i loro princìpi fossero talvolta stravaganti o ridicoli, nondimeno
6. conformità, accordo fra atteggiamenti e princìpi, fra ideali e realtà; coerenza
noi cercammo di ristabilire in funzione i princìpi fondamentali della tradizione italiana. 2.
al caso di dover rifarsi dai suoi princìpi, perché a parigi e a quei commedianti
rivoluzione e alle guerre napoleoniche secondo i princìpi sanciti dal congresso di vienna nel 1815.
si può fame una scelta fondata su princìpi sodi, e non su tradizioni incerte e
appella. parini, 764: i princìpi generali delle belle lettere sono certe nozioni e
produzioni che non cagionano dipendenze; quei princìpi che non portano priorità; quelle relazioni
a un momento ideale, ai migliori princìpi, alla tradizione più sicura.
ritirarla [la lingua] verso i suoi princìpi. gioberti, 7-420: il cristianesimo
il conoscimento dell'uomo verso i suoi princìpi,... apparecchiò i rimedi opportuni
s'insista, prima di trattarne, sui princìpi della ritmica onde ogni metro deriva.
patria e han ritorto il cammino dai princìpi su cui la patria fu fondata.
a un momento ideale, ai migliori princìpi, alla tradizione più sicura. giordani
ritrarre la chiesa di cristo a'suoi princìpi e darle magnificenza. idem, viii-139
progresso retrogrado esaminando quali sieno stati i princìpi delle più rilevanti operazioni e de'più
si ispira alla legge morale, ai princìpi della giustizia, della rettitudine; incline
(come dicevano gli scolastici) i princìpi del dispotismo, e dispotico si può
argomento di calvino, fondato sopra doi princìpi falsi. -con riferimento a un
b. barezzi, 1-242: da piccioli princìpi riescono fini grandi. monosini, 150
vocaboli che designano tipologie di operazioni, princìpi di una ideologia disciplinare separata dall'architettura.
vocaboli che designano tipologie di operazioni, princìpi di una ideologia disciplinare separata dall'architettura
natura erga da tutto / il mar molti princìpi, apertamente / lo dimostran le vesti
muratori, 7-iv-422: questa fu ne'princìpi l'intenzione e mira de'primi professori
corruzione ed alterazione non piccola de'veri princìpi del diritto e della ragione.
uno statuto, rendendoli conformi a determinati princìpi giuridici, riesaminare una causa. -anche
altri; assertore di diritti, di princìpi ideali. nievo, 801: ti
degli antichi e l'attrattiva dei nuovi princìpi e dei grandi stranieri dal cui labbro
dell'anima, la credenza ne'suoi princìpi. d'annunzio, 1-599: un giorno
di ruote di carozze si perfezionino per i princìpi di prospettiva dimostrati col calcolo differenziale ed
della gioventù, della idea rivoluzionaria, de'princìpi che ne dominano lo sviluppo, dell'
ha combattuta nel modo il più risoluto questi princìpi rivoluzionari. de sanctis, ii-13-494:
partic., alla intransigente difesa dei princìpi democratici e a una rigida pratica del
napoletani e quel loro robusto risalire sempre ai princìpi. baldini, 14-127: perché il
più adeguato a esprimere determinati sentimenti, princìpi o valori estetici (l'ispirazione).
romanaménte, aw. secondo i princìpi, le consuetudini e le usanze degli
'pennichella'. y secondo i princìpi, la dottrina, i riti della
roma repubblicana; che ne ammira i princìpi politici e i costumi.
nunzio e da cesare, i cui princìpi reggono sostanzialmente il nostro. -costruito
romanticaménte, aw. secondo i princìpi, gli ideali, la sensibilità propri
insieme dei caratteri, delle idee, dei princìpi propri di tale movimento; sensibilità romantica
. che si rifà alle idee e ai princìpi del movimento romantico. b
che è conforme o si ispira ai suoi princìpi; che è espressione del periodo o
del romanticismo, che ne segue i princìpi; che adotta nella sua opera temi
le idee, le teorie, i princìpi del romanticismo. porta, lxxxla-ii-446:
. che si ispira alle idee o ai princìpi dei romanticismo. gobetti,
letter. riproporre, secondo modi e princìpi romantici o che sono ascrivibili alla sensibilità
, espresso secondo i modi, i princìpi, il gusto proprio del romanticismo.
a trasformarne ogni passo, fin dai princìpi, ad uso di un ritratto spiccatamente
per dir meglio, la tenacità de'princìpi che gli compongono, arriva a tal
al cartesio, poiché sebbene da'suoi princìpi ciò possa dedursi, egli però non s'
e da un sottocapo, per prevenire princìpi d'incendio, infiltrazioni d'acqua,
soggettività razionale) e innestano in tali princìpi sistematici una visione del diritto come fondato
a cui s'hanno a riferire questi princìpi appena abbiamo pochi avanzi rosi dagli anni
dove ciò fosse, per li suoi princìpi medesimi, nascendo la penetrabilità della ritondezza
messa in crisi di determinati valori o princìpi estetici e culturali. c. carrà
politica comporti di necessità il rovesciamento dei princìpi da cui è scaturita. -in
opera letteraria determinati sentimenti, valori, princìpi. montale, 12-484: pound rovesciò
che se avessimo voglia di esaminare i princìpi di altri teogo- nosti, così potrebbe
da filippo lansberg, rovesciando i nuovi princìpi di questo astronomo. ojetti, i-276:
, funesta, infelice o contraria ai princìpi morali, che capovolge radicalmente una situazione
originate da uno interno vizio che risiegga ne'princìpi dell'arte, ma soltanto dalla imperizia
la società, per la diffusione di princìpi incompatibili colla vita sociale degli uomini.
da tossi trascurate e non sradicate nei princìpi. tarchetti, 6-ii-278: era brutta.
monete mostrarono r originaria rozzezza propria dei princìpi di ogni arte. carducci, ii-3-308
un giorno a noi ciò che seguì ne'princìpi della pittura, alle effigie colorite co'
-sostant. lubrano, 2-302: due princìpi di poca coscienza e di molta impudenza
iii-i56: il voler raccontar pienamente i princìpi che questi corsali ebbero, le rubbene che
metafora del leone: fiera proclamazione di princìpi, incitamento vigoroso alla lotta, ecc
molti, bene spesso da minimi e occulti princìpi nascono grandissime rivoluzioni, cangiamenti e ruine
tento d'introaur nella lingua: questi i princìpi di quel detestabile tollerantismo che minaccia secondo
contrario alla più parte delle condizioni dei princìpi e delle tendenze finali da noi descritte
terreno. cattaneo, iii-1-318: diversi princìpi di contratto tra i possidenti, i
. econ. economia rurale: complesso dei princìpi che regolano l'attività di un'azienda
: comportarsi in modo contrastante con i princìpi morali professati o ostentati. mazzei
, 7-55: il film giapponese ha princìpi relativamente antichi, perché è nato poco
dimenticare sodezza di pensiero, nobiltà di princìpi. c. levi, 3-129:
. gobetti, 1-i-210: con questi princìpi spiega il trotzki la sua concezione di
saccarinite, sf. gruppo dei princìpi zuccherini che provocano la fermentazione alcolica.
da desvaux per indicare il gruppo dei princìpi zuccherini suscettivi, come lo zucchero cu
dato da desvaux ad un genere di princìpi immediati de'vegetabili, che comprende la
saccaroìte, sf. chim. insieme dei princìpi zuccherini non fermentabili. lessona
'saccaroite': nome collettivo di tutti i princìpi zuccherini non fermentescibili, come la glicerina,
: nome imposto da deleus ad alcuni princìpi organizzati che partecipano alquanto dal sapore dello
sapore dello zucchero, e costituiscono i princìpi dolci degli olii. = deriv
secondo apprende dal primo la notizia dei princìpi ideali; ma riguardo alla loro esplicazion
morale, sono espressione della verità de'princìpi, mezzo potente d'incivilimento. carducci,
, le verità storiche facendocele generalizzare come princìpi. calvino, 13-35: il senso della
persona, si rivela per uno o più princìpi che vorrebbe vedere applicati.
, sotto la mia finestra, i suoi princìpi di proletario e di marito: «
di rispetto verso persone, cose, princìpi, valori morali, civili, culturali,
comportamento irrispettoso verso persone, cose, princìpi, valori morali, civili, culturali
oltraggioso, verso persone, cose, princìpi, valori mora- fi, civili,
10. che contiene ed espone i princìpi teorici e dottrinari e le norme fondamentali
. che si ispira alla dottrina e ai princìpi di tale corrente. pasolini,
personali o i costumi domestici o i princìpi politici del loro avversario, bensì le opinioni
nonché la portata e il senso dei suoi princìpi e delle sue sentenze, se invece
esaminare un argomento facendo riferimento a princìpi religiosi. vasari, i-73: rispondendo
. -con fermezza e costanza di princìpi e di affetti. sansovino xliv-167:
-conciliare dialetticamente termini antitetici; armonizzare princìpi o istanze contrastanti. f. fortini
dubie ed hanno dependenza da ben posti princìpi e saldati fondamenti? saldatóio (
fu sempre nostro proposito tenerci saldi ai princìpi della modernità in quanto si riferiva all'arte
.., benché speculativamente s'inganni nei princìpi fondamentali. de sanctis, 11-26:
... salda sopra i suoi princìpi..., non può incontrarsi lettore
carducci, ii-3-153: io certo per princìpi politici son lontano da quasi tutri nominati
è una regalia antichissima introdotta anco ne'princìpi della repubblica romana, poco dopo la
le altre scienze, cerca le ragioni dei princìpi e gli dimostra. romagnosi, 17-176
uo rogativa. intorno i princìpi del nilo se ne trova una che ha
medico salutifero, sii presente a'miei princìpi. n. franco, 7-240: o
qui- stione è di sostanza e di princìpi: noi siamo disposti a salvare le
loro ordinato; ma rimanendo salvi i princìpi. misasi, 7-ii-181: il lor onor
coloro ch'avessero veduto solamente i primi princìpi de'samotraci. g. bragaccia
venne elaborando un sistema di ideali e princìpi morali informati a un'assoluta lealtà e
neutoniana come non disutile per li veri princìpi del colorito. cesarotti, i-xxxviii-289:
, che gli hanno infuso nell'anima princìpi sani; e egli disposto a farglisi somigliante
sana pretesa. -che risponde a princìpi rigorosamente razionali o di sicura opportunità ed
-di sana morale, dì sani princìpi (con valore aggetti): che
fa trovare in casa figliuole di sani princìpi. -sincero (una persona,
. che è conforme o si ispira a princìpi di probità e rettitudine; volto al
suoi superiori. -conforme a determinati princìpi stilistici e prosodici. martello,
rispetto dovuto alla divinità, secondo i princìpi della religione; devotamente, piamente.
con fare che la religione santificasse certi princìpi politici. foscolo, vi-595: amò il
\. rispettabilità, dignità, sacralità di princìpi, ori morali o spirituali, di
santitativo, agg. letter. fondato su princìpi di perfezione morale. rosmini,
gesù cristo per attuare nella storia i princìpi evangelici e per guidare così gli uomini
14. che viene intrapreso in nome di princìpi religiosi, per la diffusione o la
litorali e nei terreni salmastri; contiene princìpi attivi (tujolo, absintina, ecc
di una carta costituzionale contraria a tutti 1 princìpi e a tutte le pratiche di politica
, di ciò che riguarda i supremi princìpi dell'universo e della vita; perfezione
, cioè la dottrina certa di tutti i princìpi onde qualunque altra dottrina riceve l'ultima
intellectiva che sono intelli- genzia circa e'princìpi, scienzia circa le conclusioni e sa-
disfatta, di farci abiurare i nostri princìpi. 4. sm. concetto
e dopo 30 anni ritorna a brevissimi princìpi della sua sedia. ramberto malatesta,
, e saviamente la richiamano a'suoi princìpi. faldella, i-2-248: quanto alla
4. che ispira la propria condotta ai princìpi della morale o all'insegnamento di cristo
se conservi, come credo, i princìpi savi e virtuosi con i quali ti
(1452-1498) e si ispira a princìpi di intransigenza e rigorismo con lo scopo
il nores che la poetica prende i suoi princìpi dalla morale. 2. suono
, 263: quelli che vivono secondo i princìpi della vostra fede devono sbandarsi dalle conversazioni
con fare che la religione santificasse certi princìpi politici. bollettini detta guerra 1915- 'i8
erano proposti. -insieme di princìpi ricavati rozzamente da una dottrina o di
1-vi-346: credevasi anche a proposito su questi princìpi di promuovere qualche parentado con savoia per
sollevazione non del tutto sedata, o princìpi d'una nuova: uno sbucar di persone
infermità scabbiosa che da molti ne'suoi princìpi sarebbe giudicata per rogna, ma realmente
ed imparava contro sua voglia gli scabrosi princìpi della grammatica. ramelli, pref: le
. profeta scadentissimo se si bada a'princìpi, ha de'profeti massimi le irritabilità
opprimere; confondere (anche distogliendo dai princìpi morali che ha fatto propri).
, scalzati da altri, di cui princìpi e mezzi ci indispongono, come la
(anche religiosa), o nei princìpi di una disciplina; rendere non più
fino giungono a mettere in dubbio i princìpi mattematici ed a scalzare, per dir
addentro le ragioni prime e investire i princìpi delle cose, ha preso a sottilmente esaminare
: ho tentato di scandagliare i suoi princìpi, i suoi propositi, i suoi disegni
. le sue massime, i suoi princìpi potevano scandolezzare gli onesti abitanti della borgata
che si ispira o si adegua ai suoi princìpi letterari o ai suoi canoni letterari o
sia in essi più forte de'loro princìpi morali. -ribelle a un'autorità.
degli antichi e l'attrattiva dei nuovi princìpi e dei grandi stranieri dal cui labbro
v-6-359: con lo scardinamento di tutti i princìpi, con il rovesciamento rivoluzionario di ogni
? 'tutti gli amori, nei princìpi, paiono dubiosi e scarsi e,
. figur. sconvolgere o rinnovare i princìpi, i valori, i fondamenti di
ed a scassinare la salda rocca dei princìpi del senso comune e certa serie di
scattolicizzare, tr. allontanare qualcuno dai princìpi della fede cattolica. tommaseo [s
delle cose, ne suscitasse i princìpi, ne legasse gli estremi e facesse
-degenerazione, profonda crisi di norme, princìpi, valori. g. de'
particolari, io ho bisogno di parlarvi su'princìpi -meglio sull'applicazione de'princìpi che ci
parlarvi su'princìpi -meglio sull'applicazione de'princìpi che ci dirigono. -analizzare a
agg. ant. disegnato secondo i princìpi della prospettiva. cesariano, 1-16
pantica setta degli scettici col negar i princìpi della geometria. segneri, iv-115: i
lo scetticismo; che si fonda sui princìpi dello scetticismo. magalotti, 23-45:
3. figur. il complesso dei princìpi morali, spesso parziali e intransigenti,
-figur. corrompersi, deviare dai princìpi e dalle regole della virtù e della
, invece, perché non ha i suoi princìpi politici, lo schiacciò, sebbene facesse
4. ammaestrare qualcuno illustrandogli princìpi etici o religiosi; liberarlo dal peccato
, 4-i-22: quindi si schiariscono i princìpi del famoso 'ius quiritium', che gl'
aveva già ritruovata. -informato a princìpi di razionalità. vico, 4-i-782:
, 4-i-30: qui si dànno gli schiariti princìpi come delle lingue così delle lettere,
loro figli; e ad essi coi loro princìpi d'oppressione le lasciarono in abbominevole retaggio
culturali di un'età storica, i princìpi di una disciplina, il gusto letterario
cristiana colla civiltà presente, e rannoda i princìpi unificanti dello scibile politico italiano.
quanto si è scritto d'intorno a'princìpi di qualunque materia di tutto10 scibile divino ed
. in modo scientifico; secondo i princìpi conoscitivi della scienza, i metodi operativi
, giacché sfornita d'idee e di princìpi astratti ed universali neppure è capace di
generiche e ben dimostrate per gli loro princìpi senza che si osservi il metodo analitico
appunto sulla tecnica della pittura e sui princìpi scientifici del divisionismo. calvino, 20-372
tifico uomo stendesse una relazione de'suoi princìpi arconsidera la patria ideale del moderno filosofare
che solo in quanto non arbitrario) dei princìpi della scienza è uno dei latino?
conclusione qual si genera de li sopradetti princìpi: e in questa s'interclude le sette
gemma il fortudella dimostrazione e dove i princìpi non son necessari, nato giorno.
, io piglio dalla scienza meccanica due princìpi. vico, 53: mare l'azione
chiave nel mondo moderno, esce da'princìpi astratti. b. scientifiche.
) pubblicata nel 1831, concernente i princìpi filosofici della morale. rosmini,
morale. rosmini, xxi-tit.: princìpi della scienza morale. -scienza cavalleresca
-metodo o procedura operativa fondata su princìpi rigorosi e precisi. filarete, 1-i-258
dèe necessariamente in quasi tutti i suoi princìpi offendere l'autorità illimitata. balbo,
scienziale, dobbiamo ritrarre ogni cosa dai princìpi per addietro determinati ed esenti da controversia
pigliano la materia in cui versano i princìpi,... il metodo,.
che si basa su ragionamenti o su princìpi scientifici sperimentali o, anche, speculativi
,... se non da'suoi princìpi naturali, né altra scienza se non
né altra scienza se non da'suoi princìpi scienziali... dove dunque si
.. dove dunque si trovano i princìpi della natura, della scienza e dell'arte
. equicola, 13: se cercheremo i princìpi di tuttel'arti trovate per uso de'mortali
di magi di faraone, li quali li princìpi per artificio torcievano e quivi venendo meno
il saper leggere, alcune scintille de'princìpi dell'idioma francese. -chi sopravvive
arà piacere infinito di vedere i primi princìpi e quelle scintille di buono che nelle
dell'attrazione e ripulsione; dichiara i princìpi della scintillazione e ne espone il modo
della vita, una dottrina dei primi princìpi e dei fini ultimi del mondo,
di un paziente e sul de'princìpi comici e tragici: l'intreccio sono le
, ponderando le cause loro, i princìpi,... tuttavia rendendo le
i suoi veri, universali e fecondi princìpi. moretti, i-308: queste '
... questo sventurato paese con princìpi d'ipocrisia e di una politica scioperata
; che contiene o rivela idee o princìpi propri di uno scisma. sarpi
, quantunque scissi fra di loro per princìpi religiosi, pure, dove si trovano
figur. rigido nell'osservanza di regole o princìpi, fermo in un'idea (una
vico, 4-i-896: si scuoprono i princìpi della poesia tutti opposti, nonché diversi,
abolisca l'idea di sistemi che abbiano princìpi propri. vittorini, 5-10: non siamo
scolasticaménte2, avv. secondo i princìpi e i metodi della filosofia scolastica.
-con uso spreg.: che deriva da princìpi rigidi, astratti, schematici o applicati
appartenente alla scolastica; proprio dei suoi princìpi o dei suoi metodi; che si
.. ne parlano giubilanti come di princìpi assolutamente certi... codesti nuovi scolastici
, e di questa ombra daremo i princìpi e con quelli procederemo nell'isculpire la
del passato, o portare come riferimento princìpi generali per risolvere questioni banali o per
che, scomponendo la realtà per mezzo di princìpi ricavati dallo studio delle opere di certi
6. radicale messa in discussione di princìpi acquisiti dalla tradizione. marinetti,
esso vuole polemizzare in nome dei comuni princìpi, richiamandosi anzi alla purezza delle origini;
per comandamento divino, in forza dei princìpi religiosi. catzelu [guevara],
mancanza di coerenza, contraddizione fra i princìpi e l'azione. p.
letargo e questa sconcatenazione delle opere coi princìpi non mi squadrano. = nome d'
o capo- volgimento dei precetti, dei princìpi e dei criteri sui quali si fonda
ferme cerimonie sostentata, si parse in quei princìpi più tosto una sconciatura che una cosa
quali ha poca forza l'evidenza de'morali princìpi, passano rapidamente dal dogmatismo volgare allo
, i meriti di una persona, i princìpi della religione o i doni di dio
oggetto vietato dalle leggi, sconobbero i princìpi della giustizia e della morale, offendendo
e saprà dare il debito luogo ai princìpi d'economia pubblica necessari a raddrizzare tante
opprimenti. gli stati fanno difetto oramai i princìpi e come quelli della politica estera procedono
conflitto (due o più sentimenti o princìpi morali). petrarca, 315-9:
nuove, prima ignorate; intuizioni di princìpi o concetti, mai conosciuti o percepiti o
questa scoperta, assegnando i primi sperimentati princìpi del canto col suono a jubal e
il condurre l'arte lirica a'suoi princìpi, di eccitare velocis cuore
un dato fenomeno fisico, determinando i princìpi e le leggi che lo regolano.
ho gittata in iscorcio alcuna obbiezione ai princìpi del 'saggio sull'indifferenza in materia di
-con valore attenuato: non conforme a princìpi di lealtà, di onestà. -
che, scorticando cadaveri, apprendesse per princìpi la ragione de'muscoli. spallanzani,
e chi obbedisce non si scosti mai dai princìpi di giustizia. -desistere dal compiere
podestà, che nel contrasto stesso dei princìpi trovano ragione per scontrarsi il meno possibile
.: allontanarsi dalla cultura e dai princìpi del cristianesimo. e. cecchi,
estens.: che si è allontanato dai princìpi e dai valori del cristianesimo. -
mira a far abbandonare e rinnegare i princìpi e i valori del cristianesimo.
movimento politico di ispirazione cristiana dei propri princìpi fondanti. s. criscuoli [«
medico salutifero, sii presente a'miei princìpi. della casa, 5-iii- 321
, ecc., ponendone in discussione princìpi e fondamenti. tommaseo, cix-i-300:
comporta o opera in modo contrario ai princìpi morali e alla giustizia; che non
simmetria,... che sono princìpi del poeta e dell'oratore, il sono
tutto quello che viene lavorato secondo i princìpi dell'arte, in opposizione a ciò che
di musica in cui si sentono tali princìpi chiamasi ordinariamente 'musica scolastica'. un 'pezzo
in vista dall'economia a far concessione ai princìpi della scuola moderna, o si appiglia
/ da che contrasta con i propri princìpi morali o non sé, perché
avversari ed avendo appresi da loro i princìpi d'una teologia più sensata,..
, se possiamo, dimenticarci di questi princìpi. crudeli, 2-196: « io brucio
creatore altissimo, principio di tutti i princìpi... che lo mondo, per
femm. -tricé). che diffonde princìpi e concezioni laiche, non confessionali.
), avv. secondo modi e princìpi laici, non confes nati
tal è il principio protologico. i princìpi secondari come le forze seconde sono solo
altra cosa non furono mai perfetti i princìpi, ma si va aggiungendo alla giornata
volessimo che 'l silo- gismo con falsi princìpi conchiudesse veritade dimostrando e perché noi volessimo
gli entusiasmi della filosofia orientale ed ebber princìpi più puri o meno corrotti di religione,
coscienza per sapere se mai avessi mutato princìpi. seduttività, sf. capacità
, come quello che ripugna manifestamente ai princìpi più fermi della critica e del senso comune
ii-268: mi alleggerì gistrarono i princìpi, i progressi e gli uomini che nella
alla repubblica. -dare inizio e princìpi fondamentali a un movimento letterario.
al suo comune, avrebbe co'suoi princìpi politici segregate le buone dalle cattive,
sequaze), sm. chi segue i princìpi e i dettami di
vuoi che seguano noi e i nostri princìpi quando né li sentono predicare, né
è nel feretro / l'union de'princìpi, e mai nessuno / svegliossi dopo che
virtù diverse esser convegnon frutti / di princìpi formali; e quei, for ch'
cavar si possono le cause e li princìpi di molte arti che io chiamo manuali,
strutturare anche il piano del significato con princìpi analoghi a quelli sperimentati per l'analisi
-coerente con se stesso, con i propri princìpi, comportamenti e convinzioni. tasso
: iddio... non isdegnare ne'princìpi del mondo di manifestarsi agli uomini.
sognerebbi dirvi in che modo si generano gli princìpi naturali de'metalli e che cosa sono
de'metalli e che cosa sono questi princìpi e come si nominano vulgarmente e dove
franco, 3-80: de la natura i princìpi digenerare, chiamati semi. bruno, 3-232
dall'altro le monadi e gli altri princìpi spirituali viventi sono i semi eterni di
minime parti che sono i semi e i princìpi che formano il parlar nostro.
o senza il pieno rispetto dei suoi princìpi. imbriani, 4-259: guardate
chi si ispira soltanto in parte ai princìpi della democrazia. tornasi di lampedusa
: la scrittuito dall'unione dei quattro princìpi vitali (caldo, tura non si
? b. fioretti, 2-5-139: dai princìpi seminalidell'uomo si genera naturalmente un corpo umano
profeta più che un dimostratore aei suoi princìpi e dei suoi veri, uno di
le scienze, vi acquistano però que'princìpi, quelle discipline, quel contegno che
. / ciò che fanno i mortali ne'princìpi, / i seminati e partoriti,
qualunque modo ad esse si attacchino i princìpi dei sottilissimi condotti seminiferi. 2.
semiologicaménte, avv. secondo i princìpi della semiologia. pasolini, 10-10
prova, sono quelli che, secondo i princìpi ricevuti, ammettono le tiranniche presunzioni,
prova, sono quelli che, secondo i princìpi ricevuti, ammettono le tiranniche presunzioni,
prova, sono quelli che, secondo i princìpi ricevuti, ammettono le tiranniche presunzioni.
semirivoluzionàrio, agg. che si ispira a princìpi moderatamente rivoluzionari. cavour,
di poesia, sostiene con decisione i princìpi romantici della libertà dell'arte contro ogni
, sm. azione politica ispirata a princìpi di moderato socialismo. cavour, i-70
: creatore altissimo, principio di tutti e'princìpi,... dirizzami ne le
conv., ii-iii-5: costretto da li princìpi di filosofia, che di necessitade vuole
e le più semplici composizioni degli stessi princìpi. g. gozzi, i-10-178: essendo
, 1-36: herbart escogita i suoi princìpi metafisici: gli enti e qualità semplici
-basato su pochi, chiari ed essenziali princìpi costitutivi (un'organizzazione).
atteggiamento di chi ragiona e opera secondo princìpi schematici, molto semplificati. c
per lor simplicità... i princìpi / son pieni, impenetrabili ed eterni,
ad ogni cosa e consta de'princìpi metafisici: possanza, croce,
impostazione ideologica di un'istituzione o dei princìpi di una religione, dei dettami di
non probabili, in quanto dipendono da princìpi fatti dal cervello degli omini, lontane
ignoti alla storia dell'arte. princìpi 'sine quibus non', io li rigetto.
, onde la umana mente specula questi princìpi, e tacciano e sieno contenti giudicare
via di natura, e istruirlo ne'princìpi di nostra lingua speditamente, semplicemente,
trasduttore, che funziona secondo gli stessi princìpi, ma che ha la funzione di
orecchie e della che si connettono con princìpi sensualistici; perché è namente di passare
parte della tragedia che si riferisce ai princìpi e al giudizio morale dei personaggi della
c. bartoli, 7-1: 1 princìpi si dividono in definizioni, domande e
degli umori del corpo è lontana da princìpi galenici. c. galiani, cxxix-44:
: abenché la natura generil'oro da suoi princìpi, senza transito per le disposizioni e
o non è sicuro essersi anche da'princìpi virtuosi seguito sempre il sentiero della ragione
pretesa, n. 5. -senza princìpi: v. principio1, n. 12
, che per alcuna privata bontà di princìpi e di costumi si erano separati alquanto
sistema, sia pur embrionale, di princìpi, e non tanto nell'isteria e nella
il titolo di avere fondati i saldi princìpi della scienza del progresso, la quale è
di doti, di sentimenti o dei princìpi morali e intellettuali. fiori di filosafi
e di pensiero, in partic. ai princìpi evangelici e all'insegnamento di cristo.
lor fondi su su verso i loro princìpi disponendo e fabbricando, in aggiustate distanze
più generalmente, la giustizia o i princìpi di una reli boccaccio,
o necessario o a chiarire idee, princìpi, dottrine; svolgere per altri una
sessantesimo di grano. fautore dei nuovi princìpi costituzionali promul = deriv. da sessanta
e continuamente rotta e ricostituita di due princìpi, distinti eternamente e eternamente fusi.
; in piena conformità con norme, princìpi, consuetudini. anonimo genovese, 1-1-291
caliti, dando sesto alla spagna nei princìpi del conquisto, divise parte delle terre
beato a chi poteva, come ne'princìpi delle nuove sette avviene, trovare e dire
essere in mezzo senza pregiudicare a'suoi princìpi. 0. rucellai, 6-145:
ogni setta cooperò alle opinioni e a'princìpi di pittagora, di zenone, e
eccidio di innocenti, ispirato soltanto a princìpi di inumana vendetta. 5
il basso,... presopponiamo molti princìpi e termini: come è l'andar
dalla legge; intransigenza nel rispetto dei princìpi morali.
determinate norme di comportamento e dei fondamentali princìpi etici; alieno da indulgenze e cedimenti
femina così sfacciata ch'almeno insù i princìpi non si ricopra col velo della onestà
confessa e tien per certo sì fatti princìpi, subito viene a sfasciarsi da capo a
. apologhi, storie fondamentali al sistema, princìpi di matematica, di sfera e di
anche imbevute di que'fisici e morali princìpi che sfolgorantemente le dimostrano. =
saggio metro attemperati e misti / son quei princìpi, che, sformati e resi /
perché gravoso, dannoso, contrario a princìpi morali, ecc., in forza e
si trova. vico, 4-i-935: i princìpi della scienza del blasone...
e quivi cominciare a levarla con piccoli princìpi, e non volere sforzare l'acqua a
scherz.: indurre a rinnegare i princìpi morali professati. aretino, 20-321:
pare che la sua natura su quei princìpi si serbasse un po'nativamente rustica,
. -trasgressione di valori e di princìpi comunemente accettati. a. cattaneo
la scuola de'critici sentenzia che i princìpi o sieno proemi di oratori o proposizioni
contro i padri che fiorirono intorno ai princìpi del secondo secolo e nei susseguenti.
: sapeva far sacrificio persino dei propri princìpi più sacri, nonché della propria mentalità
agric. che depaupera il terreno dei princìpi fertilizzanti (una pianta, una coltura
che il mondo sia sgovernato da due princìpi belligeranti, che, sgarati a vicenda,
conseguenze, ed insieme non reggesse ne'princìpi. -uscire involontariamente da un percorso o
foscolo, xvi-103: sento che i suoi princìpi [della mia filosofia di vita]
. 4. tradire totalmente i princìpi di un'istituzione. guerrazzi, 7-304
elementare di una persona; apprendimento dei princìpi basilari di una disciplibembo, iii-142:
1-ii-490: sguazzano nelle teorie e ne'princìpi e di pratico non sanno buccicata. papini
stato in cui, nell'osservanza dei princìpi fondamentali che 10 reggono, sono garantiti
pervertimento della morale e produrre in conseguenza princìpi d'azione malefici e viziosi. alfieri
si appoggiava, si ricorse allora ai veri princìpi dell'interesse pubblico. verbali del consiglio
la prontezza e la sicurezza di discendere dai princìpi alle applicazioni. carducci, ii-2-50:
. cesarotti, 1-xviii-83: stabiliti questi princìpi il nostro autorefitta un colpo d'occhio sicuro
. -intrinsecamente sicuro: fondato su princìpi fìsici tali da rendere impossibile lo scatenarsi
egli poteva desumere molte osservazioni e ridurle a princìpi sicuri. visconti venosta, 241:
che il diritto romano si ritruovasse fondato sui princìpi della platonica, la qual, siccome
titoli in quelli che si pongono ne'princìpi di ciascuna opera perdimostrare il soggetto del libro
noi volessimo de 'l silogismo con falsi princìpi conchiuaesse veritade dimostrando. cecco d ascoli,
sillogismo è analitico, ma riposa su princìpi sintetici, dai quali deriva la sua fecondità
scientifico: quello che procede necessariamente da princìpi primi. landino, 833: tanto
per parlare silo- gisticamente, dire i princìpi di molti silogismi. eco, 14-153:
, xiv: armi da guerra basate sui princìpi impiegati nella costruzione del siluro volante e
memoria del signor abate nicolai intorno i princìpi d'un nuovo calcolo esponenziale e logaritmico.
sar-pi, vii-34: se i primi princìpi sono i corpi similari di diverse nature,
rispondenza di determinati fenomeni scientifici ad analoghi princìpi. papini, ii-34: la scienza
e opposto ideale. -informato ai medesimi princìpi (una condotta di vita).
4. che è fondato su princìpi analoghi a quelli propugnati da un altro
adesso due forme similari di due opposti princìpi: una uguale irregimen- tazione sotto un
due secoli, sono ancora validi i tre princìpi fondamentali di questa disciplina: la legge
prode. trica, educata ai più severi princìpi dell'ordine sociale! millo.
sposizione o progettazione secondo i princìpi della simmetria (e il risultato che
goldoni, v-309: amico, sui princìpi di newton immortale, / dell'attrazione appresi
sostanza, per lo più costituita da princìpi attivi di natura vegetale, che trova
simpatico (una sostanza, costituita da princìpi attivi naturali, di natura animale o
tr. rappresentare simultaneamente o secondo i princìpi del simultaneismo argomenti o testi di diversi
sincera. -ispirato a buoni princìpi (un governo). sanudo,
. sincreticaménte, avv. secondo i princìpi del sincretismo. b.
essere testimonianze sincrone, ovvero contemporanee co'princìpi del diritto naturale delle genti. delfico
conversazione con l'onorevole mazzarini e poi nei princìpi della sindacatura. r. barbiera [
naturale dell'uomo di conoscere immediatamente i princìpi morali e universali, quindi di distinguere
tessersi ognora credute, sin da'loro princìpi, destinate a cose grandi.
loro giunture, cioè a dire i princìpi di una sintassi delle macchine. calvino
di accennare le fondamenta e ordinare i princìpi di una sintesi cosmologica, estesa al
o opera teatrale che si attenga ai princìpi del teatro sintetico futurista (per lo
parti al tutto, e dalle conseguenze ai princìpi. tale operazione cogitativa chiamano sintetica per
tono della comune ta secondo i princìpi della geometria euclidea, senza prosa
i tico, sintetismo), che dai princìpi discende, sviluppando, alle fiorentini hanno
a un'opera d'arte i princìpi del sintetismo. - anche sostant.
la diversità degli oggetti permette, uniformità di princìpi, di metodo e di dettato,
di equilibrio, un sistema in cui i princìpi non assolutamente identici si devono contrabbilanciare.
: è questo il rivate dall'applicazione di princìpi etici rigorosamensistema usato dai boscaioli per ritrovare
-concezione letteraria rigorosamente determinata in base a princìpi specifici e unitari. leopardi,
codice di procedura penale deve attuare i princìpi della costituzione e adeguarsi alle norme delle
caratteri del sistema accusatorio, secondo i princìpi ed i criteri che seguono.
regolano i rapporti armonici; complesso dei princìpi teorici informatori di un determinato tipo di
. sistemàtica, sf. complesso dei princìpi metodologici e dei fondamenti teorici di una
in base all'applicazione di una serie di princìpi organicamente connessi; secondo ragioni sufficienti
di criteri sistematici; informato secondo i princìpi di un determinato sistema. b.
, che si serve di metodi e princìpi propri della teoria dei sistemi (per
cose in varie guise / cangiansi de'princìpi i colpi, i pesi, / i
uomo: o tu adegui i tuoi princìpi etici e la tua organizzazione sociale al perfezionamento
del dio siva, che incarna i princìpi di distruzione e procreazione, cioè della morte
boema... e per i suoi princìpi di paleoslavo... si meritò
dove la fedeltà alle tradizioni e ai princìpi del cristia nesimo originario (
: conciosia cosa che dallo slogamento de princìpi nasca il dolore e dal ritorno di essi
ordine. balbo, 6-14: i princìpi di firenze, oscurati dalla smania de'
y messa in discussione e negazione dei princìpi su altro scopo gli edifici. cui
di giudicare e di esprimersi o anche dei princìpi morali o intellettuali di base, del
dall'osservazione delle virtù morali o dai princìpi di una religione, di una dottrina
smembrando per li mezzi suoi fino a'princìpi primi. mazzini, 8-71: il materialismo
-non tenere più nel dovuto conto princìpi, valori, norme, consuetudini;
. chi del ministero non ismentirò mai questi princìpi. gatto, donato degli albanzani,
. 3. abbandono o ripudio di princìpi ispiratori dell'azione. cavour, iii-99
che non vorrà dare una smentita ai princìpi che ha già sanzionato. 4
continua alla spigliatezza degli atti e dei princìpi. calvino, 5-52: della inutilità
cominciare una tanta impresa [spiegare i princìpi dell'arte del disegno], molti
smithiano, agg. che si riferisce ai princìpi economici fondati sul liberalismo elaborati da adam
, inteso cotal sollevamento e volendo ostare ai princìpi e 'l fuogo prima che maggiori forze
. che tradi sce determinati princìpi o valori. la stampa [
snervata poesia, bene adoperarono in que'princìpi per toglierla al lezzo del secento.
la società, per la diffusione di princìpi incompatibili colla vita sociale degli uomini.
per il fatto di essere estranee ai princìpi dello stato sociale fanno da barriera al
volontà generale. -fondato su princìpi di ampia socialità. montanelli, 206
è fautore del socialismo, dei suoi princìpi, dei suoi valori; che aderisce
socialismo; improntato alle idee, ai princìpi, alle concezioni, anche estetiche,
coscienza da parte di tale individuo dei princìpi che regolano la convivenza sociale. =
di persone accomunate da un'identità di princìpi, intenti, esigenze sia di ordine
'). 3. che afferma princìpi di ugualitarismo e solidarietà sociale.
societarizzare, tr. indurre ad accogliere i princìpi e le strutture proprie del vivere associato
dilata come un solo spirito in quei princìpi immutabili che la fanno pietosa, socievole
sono poco socievoli e bisogna avere in questi princìpi gran prudenzia; tanto che ad poco
: varietà di aloe da cui si estraggono princìpi medicamentosi. viaggi di nicolò
saggezza; moralmente integro; di saldi princìpi; che non si scompone, impassibile,
poetiche che la naturalezza e facilità de'loro princìpi. siri, i-692: dopo qualche
olitico, ma quanto ai suoi princìpi intrinsechi e formali non a che
de'pirronisti, sì insussistente ne'suoi princìpi, sì perniciosa ne'suoi effetti. mirate
è da considerarsi, in aderenza ai princìpi della costituzione, come corrispettiva in senso
allegò, in un modo astrattissimo, alcuni princìpi di diritto naturale, ma per applicarli
, perché non possibile, distruggere tutti i princìpi e tutte le dinastie da un momento
stato di veglia e non soggetta ai princìpi morali e alle convenzioni etiche e sociali
sul proscenio / nostro più volte a recitar princìpi. sata: perché, avendone
mentalità militare; secondo le esigenze, i princìpi, le consuetudini o anche le leggi
ogni accidente se guitato i princìpi della più illibata neutralità. =
solenneggiare: appo li antichi, li princìpi de'mesi si guardavano e solenneggiavano.
venga pubblicamente educato e secondo certi dati princìpi. pirandello, 8-700: finché, conquistata
, 77-93: l'europa governativa adora non princìpi, ma interessi locali: ignora la
di criticare al lume degli stessi loro princìpi quei solidificati preconcetti. gentile, 2-ii-150
i-iv-2q2: se mancavano di solidità i princìpi del cartesio, del che pochi erano
-austero, severo (l'educazione, i princìpi, il modo di fare).
si trattava d'una famiglia di solidi princìpi. 15. che produce beni
e più nobile che ne specula i princìpi universali e 'l perché ha picciola rimunerazione.
morite o vincete in nome di questi due princìpi, anzi di questo solo ed unico
in parte la propria posizione, i propri princìpi. appunti elei « quaderni rossi »
: anche nella lotta messianica di due princìpi ideali, vivi l'uno come realtà storica
solvere che per gli nostri sopra ragionati princìpi di poesia. d'annunzio, iii-2-348
: si vede la lingua latina ne'suoi princìpi somigliantissima alla tedesca. -che
. -che è improntato agli stessi princìpi, che ha analoga forza o analoghi
revisori, verificatori, spuntatori, intuire i princìpi che presiedettero alla formazione della classe burocratica
la scienza medica e farmacologica), princìpi medicamentosi (le piante). baldi
di quel morbo, che può sui princìpi guarirsi, cercando migliore albergo e pastura
e de la quarta si dice ne li princìpi. e però si dice mezza terza,
, atteggiamenti contrari ai propri sentimenti o princìpi, in partic. i difetti, i
sopredificato). disus. fondato su determinati princìpi teorici o religiosi. salvini
greco-latino, si compilerebbe questo sui medesimi princìpi e colle medesime regole sopraindicate del dizionario
] i fenomeni fisici come prodotti di princìpi che si sottraggono all'esperienza..,
furtivamente si vendica il costume non nei princìpi dell'arte interni, ma nel mal uso
insegnato la cognizione de'corpi naturali e de'princìpi loro, avendomi troppo invaghito di essi
si ingegni sopra tutto di ovviare a'princìpi e escludere quanto si può la potestà del
sono le sorgenti dalle quali derivano i princìpi morali e politici, regolatori degli uomini
nell'umanità sorse lotta implacabile fra 1 due princìpi, combattuta con varia vicenda. grafi
37. levare il capo. questi princìpi di morale, politica, diritto e giurisprudenza
in un'altra e provar voglia i princìpi di quel soggetto ch'io ho tolto per
dei casi e ne'rincontri loro infiniti i princìpi costanti ed universali somuotano visibilmente. carducci
non era uomo da sorpassare a quei princìpi di giustizia e di onestà che formavano
il suo svolgimento avvenga in conformità ai princìpi e alle regole del diritto (o
. buonafede, 2-iii-24: con questi princìpi non è meraviglia che eraclito affermasse e
donna che aveva riposta tanta fede ne'miei princìpi. -prudente, accorto.
superiori al geno, che si chiamano princìpi, come entità, unità, uno,
sostenere, senza venir meno ai loro princìpi, la nuova amministrazione. gramsci,
-per estens. fondarsi su determinati valori o princìpi (uno stato, un governo)
nemico. -che difende e promuove princìpi, valori e, in par- tic
ginocchia che mi sostentano sono e'primi princìpi, come fondamenti e sustentaculi di quella.
di un sostrato comune di valori e princìpi condivisi, lo stesso sviluppo economico traggono sostentamento
anime e nuovi corpi e fatto altri princìpi e fini diversi, e gli è entrato
schlegel... attribuisce ad astrusi princìpi, metafisici sottigliumi, le bellezze degli autori
, iii-5-290: accennati sotto brevità questi princìpi, che mi parve necessario, tomo
vasari, ii-64: servì bramante ne'suoi princìpi per sottoarchitettore di papa alessandro vi alla
maestro alberto, 99: se i princìpi vostri ben guardate, / e dio,
me delle loro relazioni coi princìpi sopra enunciati è la materia dello scritto
intimidire né soverchiare se non servendosi di princìpi universalmente rispettati. -eccedere in
, 93: senza la notizia de'suoi princìpi e termini et istromenti s'ammette ad
del diritto, fa duopo risalirne ai princìpi; afferrati questi, rendesi del tutto inutile
secondo apprende dal primo la notizia dei princìpi ideali. idem, 3-120: i bisogni
niuno. 14. superare altri princìpi o virtù o attività per importanza e
. 4. profonda trasformazione dei princìpi su cui si fonda una scienza o
etico o religioso, valori, norme o princìpi consobilla altri alla ribellione contro il potere
ma chi non si è ben nudrito de'princìpi e degl'ingredienti del bello, quando
spargiricaménte, aw. secondo i princìpi e i metodi della medicina spargirica.
della spargiria, che ne applica i princìpi e le teorie (in partic. nell'
sparso. misasi, 3-121: gli immortali princìpi dell'ottantanove han costato molto sangue alla
il poeta filosofo empedocle per uno de'princìpi universalissimi della natura pone l'amicizia mettendo
, 1-1-19: osservate da quali meschini princìpi nacque la chiesa, che è ora moltiplicata
questo romanzo. cesarotti, 1-xl-2-52: molti princìpi di gusto, molti lumi filosofici,
figlio del vecchio liebknecht. -improntato ai princìpi dello spartachismo. r. longhi,
fondata su una disciplina ferrea e su princìpi di assoluta sobrietà. nievo, 429
. machiavelli, 1-iii-1569: in questi princìpi bisogna non spaventareli uomini da questa impresa
, intratifica ed esecuzione del trattato sui princìpi che regolano le attività degli stati nell'esplorazione
. -massa di notizie o di princìpi che non hanno nessun valore o lo
repubblica dovrà prima farsi ben certo delli princìpi politici, e ai quelli in particolare che
, nei libri del berenson, a princìpi d'estetica generale. bonsanti, 5-13
, onde la umana mente specula questi princìpi e tacciano e sieno contenti giudicare secondo il
comprenderne o stabilirne le cause, i princìpi, gli aspetti fondamentali, o per
divina discendendo a quella che specola i princìpi delle cose naturali e le cagioni ed
che ha per oggetto la conoscenza o i princìpi universali dell'essere; filosofia teoretica.
., benché speculativamente s'inganni nei princìpi fondamentali. b. croce, ii-2-79:
agg. filos. enunciato secondo i princìpi della filosofia teoretica. gramsci, 1-44
a parer mio distinguere due sorta di princìpi che le regolano. calvino, 17-63:
in chiave speculativa: facendo riferimento a princìpi o a schemi teorici; teoricamente.
teorica di un argomento, sia ai princìpi teorici sia agli aspetti pratici.
fenomeni o nelle loro cause, i supremi princìpi dell'es -con riferimento a
meva con una mano ferrea lo sviluppo de'princìpi della mo 3. che
le tante idee, i tanti primi princìpi ea assiomi co'quali può avere attinenza
sulla via di natura e istruirlo ne'princìpi di nostra lingua speditamente, semplicemente,
vostri figli e spenti in loro i princìpi del buon costume? manzoni, pr.
un'arte di tipo ideale i cui princìpi, sebbene ancora imprecisi, aspirano a una
uomini liberi che liberamente abbracciano i suoi princìpi e non giurano se non di sperdere,
fondare una soda scienza apodittica dei supremi princìpi. lucini, 4-132: tutto questo.
, la civiltà moderna introdusse due fecondi princìpi, quello cioè di sollevare a una
quantitativa e qualitativa delle sostanze applica princìpi e tecniche proprie della spettroscopia, in
. foscolo, viii-4: oltre i princìpi generali dell'autore, che sembrano mal
le nebbie tale. -diffondere i propri princìpi; instaurare il proprio influsso.
la ragion di stato per violare i princìpi del giusto e dell'onesto, non può
li nervi e li villi e li princìpi de li nervi che escono de la spina
pesce dispolpato. -senza stabilità di princìpi (un modo di governare).
milza. muratori, 8-ii-84: i princìpi e le massime sono ordinate e nelle
magalotti, 28-59: roma ebbe i suoi princìpi rozzi e selvatiche e quella virtù spinosa
, alla sua dottrina, ai suoi princìpi, alle sue opere. f
filos. complesso delle dottrine e dei princìpi della filosofia di b. spinoza (
. filos. che si ispira ai princìpi e alle teorie fondamentali di b. spinoza
mancina. l'uomo fermo nei suoi princìpi non deve lasciarsi crollare da ogni misera
-figur. che inclina a pericolosi princìpi estetici o ideologici. r.
ella rispose gravemente. -concepito secondo i princìpi dello spiritismo. bacchelli, 2-xxii-53:
in conseguenza più leggiero, secondo i princìpi posti da noi. cestoni, 123:
non fa guerra ai ricchi, ma ai princìpi: i socialisti non sono spogliatori.
artistica. vittorini, 7-104: i princìpi romantici vitalistici, irrazionalisti, naturalistici,
unione armonica di due elementi, di due princìpi o, anche, di risorse materiali
d'ispirazione diverse; sovrapporre concetti, princìpi ideologici o culturali, tradizioni letterarie o
alternamente con modo congruo si sposano [princìpi ed elementi], da quelli si genera
. visconti, 149: colla sposizione de'princìpi, ond'è rischiarato agli artisti il
ranocchia volesse riportare indietro il mondo ai princìpi, o rotolarlo innanzi col pericolo di
i-558: conciofosse cosa che intra li princìpi de la sua giovinezza non potesse [demostene
, quanto più l'uomo è nobile di princìpi, tanto più si segnala per tale
1-xxix-19: in conseguenza pure dei nostri princìpi si scorge che delle tre operazioni dell'
,... spuntatori, intuire i princìpi che presiedettero alla formazione della classe burocratica
si separino ad uno ad uno i princìpi che le compongono: dico bene che gl'
i loro precettori gl'imbevano di buoni princìpi, questi non bastano a vincere e sradicare
, agg. letter. invalidato nei suoi princìpi di fede (una religione).
bene assodato (la regola o i princìpi di una scienza o di un'attività)
medicina ha delle cognizioni certe e de'princìpi stabili e degli aforismi non fallaci, massimamente
. fissare regole di convivenza sociale, princìpi etici o norme e canoni relativi a una
te, bisogna pur stabilire dei princìpi. stabilire (ant. stabelire
o sociale); ordinato secondo precisi princìpi (una società civile). marsilio
, vii-556: le banche stabilite su princìpi i più prudenti non debbono aver in
congetturarsi che sia depressa la bile e i princìpi attivi della massa del sangue, onde
, alla sua prassi politica ispirata ai princìpi della dittatura comunista o, anche,
legislative ordinarie che dànno attuazione a tali princìpi e per il resto stabiliscono per l'
pedignoni. -formare secondo determinati princìpi (in relazione col compì, pred
118: un califane stampicela e recita vari princìpi di libri che ha conceputi ma non
isolani di creta si dispartirono da questi princìpi ed ebbero altri pensieri. 44
propugna o attua nell'azione politica i princìpi dello statalismo. -anche sostant.
. staticaménte, avv. secondo i princìpi e i metodi della statica. -nella
guglielmini, 2-296: porrò in paragone alcuni princìpi statici da me ultimamente trovati co'fenomeni
politici e statali anche a scapito dei princìpi morali. lancellotti, 1-739: questo
il dominici toma a statuire gli stessi princìpi. -istituire un organo collegiale,
le antiche e le nuove federazioni statuirono princìpi dichiarati e immutabili, dai quali non
provincia di bolzano, ma salvaguardia di princìpi e di diritti statutariamente riconosciuti.
costituzioni o carte costituzionali ispirate ai moderni princìpi di libertà e di rappresentatività, promulgate
che ha i legami più stretti co'princìpi fisici e morali della società. de sanctis
elevò al grado di scienza fondata sopra princìpi inconcussi. g. ciamician,
stechiometricaménte, avv. secondo i princìpi della stechiometria; mediante calcoli stechiometrici.
si riferisce alla stechiometria; conforme ai princìpi della stechiometria. -composto stechiometrico: quello
ordine di malta e ispirato ai medesimi princìpi di difesa della cristianità contro la minaccia
-testo scritto o insegnamento che contiene princìpi fondamentali di guida spirituale e di verità
: uno dei prodotti d'ossidazione dei princìpi coloranti della bile, ritirato dalle materie
uno in qualche scienza scrive con nuovi princìpi e nuovo metodo cose la maggior parte non
è giunta cara. -pervaso dai princìpi informativi di un determinato ambiente culturale (
molti modi / celano i genitor molti princìpi / nel proprio corpo, che di mano
stoicaménte, avv. secondo i princìpi etici dello stoicismo di coraggio, rigore
universo mondo stoltizzante non crede più i princìpi cosa sopraumana, ma ben extraumana.
di vista della stomatologia; secondo i princìpi della stomatologia. = comp. di
la malizia ci storce e facci mentire ne'princìpi delle cose agibili. 8.
figli con storciture di operazioni e di princìpi tutti fuori del tuono dell'onesto.
dipendenza dal materiale documentario disponibile e dai princìpi che guidano le scelte storiografiche. -anche
e l'abilità letteraria e gli universali princìpi co'quali un autore tratti la storia
le citazioni. -storiografia ispirata a princìpi metodologici scorretti o discutibili. giusti
critica o esegetica che si fonda sui princìpi della storiografia; analizzando da un punto
.: che sostiene o segue i princìpi dello storicismo. - anche sostant.
prospettive storiche o sui metodi e i princìpi dello storicismo (una teoria, una scuola
che è tipico o si fonda sui princìpi o la metodologia dello storicismo.
si ispira allo storicismo, seguendone i princìpi metolodogici. b. croce,
sì fatte dubbiezze si pongono certi naturali princìpi di emendare gli anacronismi delle favole.
4-i-879: qui si vanno a ritruovare nuovi princìpi storici della geografia. romagnosi, 10-88
cose. manzoni, vi-1-112: i princìpi della logica comune si può bensì negarli
. -con valore avverb.: secondo princìpi sbagliati. volponi, 9-285: «
. nicoletti, lxx-552: risorsero nuovi princìpi di guerra e, rotte le strade a'
-compagno di strada: chi condivide i princìpi di -intensità di un sentimento (e
grado di difficoltà per giugnere ai loro veri princìpi. carducci, ii-7-307: vuoi che
di prepararmi per dimostrare ed istradare ne'princìpi matematici il suddetto serenissimo d'este.
? -complesso ragguardevole di nozioni, princìpi, dottrine e stereotipi culturali assunto in
non solamente i linguaggistranieri, ma insieme i princìpi delle scienze. f. m. zanotti
thovez, 1-25: è uno di quei princìpi innati, antichissimi, primordiali, che
? galanti, 1-ii-106: sebbene i loro princìpi fossero talvolta stravaganti o ridicoli, nondimeno
l'idea dell'autorità. stravolgimento di princìpi neppur accessibili alla confutazione. bonghi, 1-147
o rispetto all'ordine naturale o ai princìpi etici e religiosi. bonvesin, 12
, 10-257: aveva assorbito a scuola i princìpi atei della nuova russia, sicché le
concorde a cercare la consonanza perpetua dei princìpi di libertà coi princìpi economici combattendo fieramente
la consonanza perpetua dei princìpi di libertà coi princìpi economici combattendo fieramente ogni sistema inibitorio,
: per lor simplicità... i princìpi / son pieni, impenetrabili ed eterni
, italiani davvero e stretti irrevocabilmente ai princìpi della 'giovine italia'. de sanctis,
insegna di un'assoluta povertà e fedeltà ai princìpi evangelici (una regola monastica).
notte. -seguito fedelmente nei suoi princìpi dottrinari (una religione).
una norma di legge che deroga a princìpi generali. -pronunciato con l'accento tipico
. mamiani, 0-120: per li soli princìpi del senso comune diventa chiaro che nei
; riunire insieme, associare caratteri o princìpi diversi, più o meno eterogenei.
trascendente: stabilire nelle leggi e nei princìpi fondamentali e regolare il corso degli eventi
già intendete e sentite nel cuore i princìpi della morale e della religion vera; e
trasgredire una legge; compromettere norme o princìpi consolidati. ulloa [guevara],
deduttivo, per cui si passa dai princìpi alle conseguenze. b. croce,
che cosa li tiriamo fuori [i princìpi]? dall'esperienza che facciamo in una
ricerca, alla formulazione di dottrine o princìpi innovativi, alla produzione di opere originali
del sapere comune, la conoscenza dei princìpi e delle proprietà che li contraddistinguono;
principali,... che dànno i princìpi dell'altro, come l'aritmetica alla
consiglio di guerra trae i suoi princìpi generali dal consiglio di stato.
le cose senza la congregazione de li princìpi nascere né anche subicere a l'intel-
sublime. -ispirato da nobili princìpi. rajberti, 1-181: la satira
sublimità, l'espressione, che sono princìpi del poeta e dell'oratore, il sono
... qui si scuoprono i princìpi della sublimità de'detti spartani, popolo
d'ogni carattere di ferocia, né i princìpi sociali poneano in periglio. carducci,
5. figur. seguace dei princìpi morali o delle virtù di una determinata
assimilazione di un modo di vita, di princìpi morali, ecc. tronconi,
fino a quel punto tu abbia succhiato i princìpi dei nuovi tempi... tanto
suzione, in par- za o i suoi princìpi fondamentali con intima partecicosì belle stampate avea
varietà di aloe da cui si estraggono princìpi medicamentosi. cestoni, 606: le
. l'arte di ridurle a'suoi princìpi, poi di tornare a dividerle e
assimilare insegnamenti, esperienze, conoscenze, princìpi, atteggiamenti, anche fin dalla più
d'altro sugo. -sintesi dei princìpi basilari di una disciplina, di un'
, spargano tra i popoli i santi princìpi della filantropia, dell'eguaglianza e della
fugace. del giudice, 2-10: i princìpi sono gli stessi per tutti, spesso
de sanctis, i-26: 1 princìpi che fecero palpitare i nostri padri giac
. letter. fondare un'istituzione sui princìpi teorici di un'altra preesistente.
di pensiero che si è formato sui princìpi di un altro preesistente. carducci
1860, e dovrete riconoscere che questi princìpi superlativi, estremi, che si chiamano dal
materiali o anche a parole, idee, princìpi, azioni, ecc.).
: disputando con suppónere in parte i princìpi de l'adversario, il qual..
, ed in un'altra parte i princìpi propri, e gli quali non son concessi
dichiarato, in quanto sostanzialmente difforme ai princìpi o ai criteri fondamentali a cui si
ma di un minuto, secondo i princìpi più ricevuti dagli astrologi, porta un
è eccesso di fantasia, è sventolamento di princìpi inutili. = nome d'azione da
pirronismo storico... si svigorì ai princìpi del secolo decimonono. =
: tanto studio si colloca in ricercare i princìpi delle piante nei semi, de'metalli
: si è veduto quai siano i princìpi motori dell'industria, quali gli inciampi che
ogni mezzo, infervorarsi a sostenere determinati princìpi o idee. baldini, 10-166:
, agg. che si ispira ai princìpi teosofici, cosmologici e antropologici formulati dallo
fondata da e. swedenborg sulla base dei princìpi espressi nel libro 'vera christiana religio'e
nimica di vertute, / ch'a'bei princìpi volentier contrasti, / per qual sentier
facciano le opere, i riuscimenti, i princìpi, il tagliare delle vesti, il
vegetale o di sintesi chimica ricche di princìpi tannanti per renderle più resistenti.
. cavour, ii-225: somma che i princìpi di equità e di umanità porterebbero al
m. leopardi, i-85: 1 princìpi di religione e di onore, e
. c., che contengono i princìpi per raggiungere la salvezza. = voce
.. di individuare ed esprimere i princìpi di questa certezza di ordine cosmico.
cosmico. -che professa i princìpi filosofici e religiosi del razione di cerimonie
guevara], i-169: se ne i princìpi la moglie incomincia a pigliar in odio
la società, nel tempo che altri princìpi si seguivano da li uomini di stato
, lo studio e la definizione esatta dei princìpi [calamita] / che sotto
sf. tecnica militare che si riferisce ai princìpi e alle modalità di schieramento e di
. m. -ci). relativo ai princìpi e alle modalità d'impiego della tattica
taylor (1856- 1915) secondo i princìpi della regolarizzazione e dell'incentivo al personale
o è sottoposto al metodo e ai princìpi del taylorismo. taylorìstico, agg.
taylorizzato, agg. organizzato secondo i princìpi del taylorismo, fondato sul sistema della
vertigini, di piccoli accidenti, come princìpi di epilessia. tommaseo, 2-ii-345: sono
, agg. connesso all'attuazione dei princìpi e delle regole delle scienze applicate e
dal guru terry alder che istruisce sui princìpi della 'saggezza tecnologica'. si apprende che
corpo, unione ed accordo de'suoi princìpi tanto solidi quanto liquidi, che si reprimono
classico. gobetti, i-92: i princìpi formali del liberismo inglese vengono temperati cosi
può. 5. improntare a princìpi di maggiore moderazione e tolleranza; correggere
4. che si ispira a modi o princìpi di governo o di azione politica basati
sistema politico o legislativo); ispirato a princìpi di moderazione etico-politica, orientato verso posizioni
7. stabilito in base a princìpi di equità (una tassa).
comminato; che è ordinato secondo i princìpi mondani della politica e del diritto (
roma. barilli, 5-229: su certi princìpi, l'intransigenza di questa gente è
, o per dir meglio la tenacità de'princìpi che gli compongono, arriva a tal
iv-157: discussioni tenebrose d'erudizione o di princìpi, introdotte opportunamente, nel momento in
un testo o a una traduzione determinati princìpi teorici. dante, vita nuova,
progetto di trasformazione della società fondato su princìpi religiosi. carducci, iii-8-114: nel
insieme di norme, di regole e di princìpi che servono da guida alla pratica;
comprendendo insieme in questa picciola operetta i princìpi o elementi dell'acustica teorica e pratica
, sm. formulazione, enunciazione dei princìpi teorici fondamentali di una scienza, di
e tutto si richiami ai più alti princìpi. = deriv. da teosofia
(plur. -ci). relativo ai princìpi della termodinamica. p.
termici di un materiale oppure ricorrendo ai princìpi della termodinamica. 2. figur.
). termotecnica, i suoi princìpi, le sue applicazioni. =
, 485: secondo gli suoi medesimi princìpi, non potrà verificar questo filosofo che corpo
comprovare con un atteggiamento coerente i propri princìpi religiosi. s. agostino volgar.
glandola è il timo e destiappresso i princìpi delle rovine e delle conspirazioni e congiunato
canini, 990: timeno': uno dei princìpi che formano l'essenza aromatica estratta dal
. che viene educato al rispetto dei princìpi religiosi e della moralità; timorato.
si comporta con devozione e riguardo dei princìpi religiosi (in partic. nell'espressione
il virtuoso attaccato con forza a'suoi princìpi, e pien del senso della sua
stato di cose. -che risponde a princìpi di equità (un accordo);
, capacità di restare fedele ai propri princìpi, alle proprie convinzioni, alla propria
più severa rigidità, in fatto di princìpi, ma una grande tolleranza per gli individui
riferisce alla tonalità, che segue i princìpi della tonalità. - ambito tonale.:
francese ha cominciato a trionfare dei grandi princìpi informatori dell'arte italiana, tutta la
spagnuoli. vico, 526: tali princìpi di geografia assolutamente possono giustificar omero di
avv. in modo totalitaristico, secondo princìpi totalitaristici. = comp. di totalitaristico
intransigenza morale, lasciar vacillare i propri princìpi, essere in crisi morale, spirituale (
. guerrazzi, 1-43: se nei princìpi ti senti trabalzato a offendere la libertà
vanissimo... il quale grandi princìpi trabocchevolmente abbracciava non misurando il fine.
. -fissare regole, norme, princìpi da seguire. foscolo, vi-627:
. -il venir meno ai propri princìpi morali. uguccione da lodi, xxxv-i-623
trafficanti, che specularono sull'incertezza dei princìpi e sull'indifferenza del pubblico. la
nviandosi alla chiesa, spiegava loro 1 princìpi della fede, sempre tramescolando agl'insegnamenti
anzi conviene / che sian d'alti princìpi incommutabili / composti anch'essi, acciocché
nelle sue miniere, e trasmutazione de'suoi princìpi fatta diversa dalla natura nelle generazioni di
sue e le cotidiane applicazioni dei suoi princìpi alla diversità tragrande e pressoché innumerevole dei
, di transiti e di rivoluzioni, de'princìpi in somma più certi e più reconditi
lingua italiana, per vedere come i suoi princìpi consacrino questa generalità di concorso, da
quelli del vicino. -tradire i princìpi ispiratori di un progetto, il senso
o concettuali; prescindere da norme, princìpi, regole di comportamento. fra giordano
volte alla camera quali fossero i suoi princìpi; quindi egli è deciso a non lasciarsi
bensì che la forza ha talvolta oltrepassati i princìpi e violati i diritti de'deboli.
con un nuovo atto rinfianca i suoi princìpi, prevede di rendere se stesso sempre
libro] si possono appellare temperatissimi di princìpi trascorsivi. = agg. verb.
letteraria; identificarsi con le idee e i princìpi espressi in un'opera letteraria.
osservanza di regole grammaticali o forrispettare i princìpi e i valori dominanti in una sociemali
dell'imposta. classificazione delle imposte. princìpi giuridici delle imposte. princìpi economici delle
delle imposte. princìpi giuridici delle imposte. princìpi economici delle imposte; traslazione e ammortamento
riferimento a conoscenze, valori ideali, princìpi, ecc.). dorfles,
3. profondamente alterato nell'essenza e nei princìpi (una disciplina). rosmini
, agg. ant. fuorviato dai princìpi di una religione, divenuto eretico.
: le vie transverse possono da due princìpi avere origine: el primo dalle mura
., esponendone per lo più i princìpi fondamentali. latini, rettor.
una disciplina, ecc. esponendone i princìpi, gli argomenti fonda- mentali oralmente o
con me intolleranti, esclusivi adoratori dei princìpi democratici repubblicani e trattenuti per quelli dall'
, ecc.); fondato su determinati princìpi o esperienze (un ragionamento, una
soggior- che devia, che traligna dai princìpi e fondamenti no [a roma]
pensie 4. allontanamento dai princìpi essenziali di un linro, da uno
, perché ebber la mente infetta da princìpi antologici limitati e fallaci..
non trasmissibile al fedecommissario (secondo i princìpi stabiliti dal senatoconsulto trebelliano). dominici
unde per questo el cervello e i princìpi penetra di nervi. anguillara, ii-146
1 quale media la triade hegeliana nei princìpi binari dello yin e dello yang
tributo di sangue al trionfo dei generosi princìpi di libertà e d'indipendenza per i quali
non nelle caden- zie, ma ne'princìpi fino a'mezi o poco più oltre.
toni. -proporzione tripla: secondo i princìpi della teoria pitagorica dei suoni, intervallo
particelle triturate e rarefatte degli altri due princìpi chimici,... ve le aggiunga
radicalmente, stroncare i presupposti, i princìpi di una situazione, di un evento negativo
accidentali e tumultuari, cagionati da altri princìpi. 5. rapido, affrettato
cose notevoli, le quali ne'loro princìpi nullo le vide certamente
religioso; che si ispira ai suoi princìpi e alle sue dottrine. g.
locuz. awerb. -altugonotta: secondo i princìpi e le dottrine proprie di tale movimento
or questo, e riguarda alquanto a'princìpi delle cose; tu vedrai noi d'una
a se stesso': coerente a'suoi princìpi, alle sue credenze, costante nei
sociale, ecc.; fondato su tali princìpi. -in partic.: che è
. 2. che crede nei princìpi di uguaglianza economica e sociale. -in
.: qualsiasi dottrina ispirata a tali princìpi. b. croce, ii-i
si stendeva ai miei piedi ceso sostenitore dei princìpi, dei valori e dei programraggi improvvisi
o ne interpreta in modo intransigente i princìpi. -anche sostant. pellico,
e segue fanaticamente e senza compromessi i princìpi e i dettami della propria religione.
dalla lotta ispira a concezioni e princìpi politici, sociali e ideologici marcatamente progressisti
una stretta adesione ai canoni e ai princìpi del realismo letterario. cameroni, 142
daziario noi abbiamo - anche sostant. princìpi del nazionalismo. - anche sostant. conservato
acceso fautore delle teorie e dei princìpi del romanti cismo. -
agg. che si ispira con forza ai princìpi ideologici del socialismo o del comunismo.
. improntato al rispetto di valori, di princìpi di umanità, di equità, di
vivere in umiltà e povertà secondo i princìpi del cristianesimo originario; il movimento si
di persone verso intenti, obiettivi, princìpi comuni; accomunarli con vincoli di solidarietà
interessi suoi, dovessimo mai uniformare i princìpi che ci reggevano. piovene, 3-111
gli atteggiamenti, la sensibilità, i princìpi di una o più persone, di una
qualcuno, le sue opinioni, i princìpi, gli interessi, ostacolarne le azioni,
terreno privandolo degli elementi nutritivi e dei princìpi fertilizzanti (unapianta, una coltura).
di un credo religioso tradendone però i princìpi fondamentali. ochmo, 253: si
esclusivo o prioritario all'utilità; secondo princìpi utilitaristici. b. croce,
utilitàrio, agg. che s'ispira ai princìpi dell'utilita- rismo. - anche,
morali e intellettuali da creare e dei princìpi da diffondere. = deriv.
la legge e la religione naturale con princìpi più meditati, e gli espose con
agresti vagiti della lingua italiana son riposti i princìpi fondamentali ond'ella poi venne in tanta
valentissimaménté). in modo conforme ai princìpi della morale e della rettitudine; virtuosamente,
seguace del complesso delle dottrine e dei princìpi filosofico-religiosi di valentino (ii sec.
, caratterizzato da intransigente fedeltà ai princìpi monarchici ed ecclesiastici. -anche, nel linguaggio
della storia vangelica. -ispirato ai princìpi del vangelo. cavalca, 20-638:
-per estens. testo sacro che contiene i princìpi di una determinata religione. de
vangelo. 6. insieme dei princìpi basilari di una dottrina o di un
diversi. to dato, ciascuno dei princìpi che rendano stazionari boiardo, i-8-4:
patria e han ritorto il cammino dai princìpi su cui la patria fu fondata.
diversa da quello, perché contenga differenti princìpi, ma solamente perché questi variano di
una pic cola oligarchia di princìpi? = comp. da vario
lor diverse, e nate / da princìpi difformi. e. cocchi, 1-3:
ridondanti, in dichiarazioni di intenti o princìpi non necessariamente corrispondenti alla realtà dei fatti
che formale, forse veniale nei suoi princìpi, sono precipitato al fondo, onde non
avuti i venti libri, ma non i princìpi e le dedicazioni degli altri tre,
, e i gruppi, / ed i princìpi del ramo novello. spallanzani, 4-ii-428
? -per estens. che afferma princìpi di severa moralità (un autore)
le approvi. -ispirato a princìpi di moralità, di pudicizia. bacchelli
-i). che segue o applica i princìpi e le teorie del verismo letterario o
meno rigorosamente, le teorie e i princìpi del verismo letterario; in modo oggettivo
anche la scienza, è una ai princìpi o alle tendenze relative a tale movimento
ho voluto versificare la storia di due princìpi diversi. -trasporre un testo in prosa
, 3-480: onde facilmente con gli loro princìpi medesimi han modo di scuoprir a poco
vertigini o, come altri vogliono, princìpi di mal caduco. pinamonti, 121:
pagavano. -condotta ispirata a princìpi morali, a norme etiche di comportamento
e quindi sarebbe stato contro i nostri princìpi vestirlo di un bello stile più letterario ma
illuminismo di antico stampo, fedele ai princìpi fondamentali. arbasino, 19-347: qui
: ardito fue pari, di manifestare i princìpi del suo desiderio per cenni, che
tori, che portano alternativamente al potere i princìpi del progresso e della conservazione.
, sacerdote o religioso che diffonde i princìpi evangelici. felice da montecchio, lxii-2-iii-40
a concentrar col fuoco nel mosto i princìpi tartarosi o zuccherini, per conservarlo.
. dolce, 6-6: 1 princìpi adunque delle gemme e pietre preziose
loro giunture, cioè a dire i princìpi di una sintassi delle macchine.
morelli, 44: un uomo educato ne'princìpi del cristianesimo che: che tradisce l'
non farsi scorgere. -secondo i princìpi filosofici aristotelici e dello stoicismo, atteggiamento
? e appunto sapere le conclusioni ne'princìpi, i particolari o i meno universali negli
3. ispirato o conforme a princìpi di onestà, rettitudine, morigeratezza e
. che è conforme o si ispira ai princìpi della rettiprima volta, senza trascendere in
eccesso e alquanto op i princìpi savi e virtuosi con i quali ti ho
onestà o castità (anche in ottemperanza a princìpi re adesso alla ferraresi.
primarie di un organismo vivente, i princìpi costitutivi della natura. giamboni
per pura pratica, ma seguendo i princìpi della scienza agronomica. sarebbe men male
architettura, oscillante da un lato verso princìpi e asserti puramente meccanici e ingegneristici.
in alto: in dio e ne'princìpi, negli elementi, che da lui emanano
, che sotto nome di comete atterrivano i princìpi, que'fuochi pazzi, que'dragoni
. astronomicaménte, avv. secondo i princìpi dell'astronomia, dal punto di vista
polit. politica estera che si fonda sui princìpi del patto atlantico; ideologia sostenuta dai
m. -t). che segue i princìpi di accordo politico, economico e militare
. attualisticaménte, avv. secondo i princìpi, la dottrina filosofica dell'attualismo.
senso di autosufficienza etica, secondo i princìpi della filosofia cinica e stoica).
il contraddire se stesso, i propri princìpi, i propri criteri.
darsi da sé, secondo i propri princìpi, una determinata formazione culturale, educazione,
secondo i propri criteri, i propri princìpi, senza influenze esterne. gramsci,
da sé, secondo proprie norme e princìpi morali, giuridici, economici, ecc.
metà del xix sec., incentrato su princìpi eticosociali di uguaglianza tra gli uomini e