e di ragioniere all'osservanza del seguente principio: la determinazione del campo delle attività
2. filos. norma, principio generalissimo che regola l'azione.
croce, ii-4-117: l'economicità è un principio generalissimo, e puramente formale, di
. albergati, 105: nel principio della sua economica dice, particolarmente,
disdetta quando aveva cominciato, dal primo principio, da quella volta che messa insieme
si rasserena; la morte diviene il principio della vita. carducci, ii-6-174:
proclama che nella sua filosofia è un principio sul quale può edificarsi un inconcusso sistema
meno è virtuoso colui che ne è stato principio.
enorme che viene da sospettare che al principio del seicento non fosse ancora ben diffusa
al mio dirupare. -postulato edonistico: principio filosofico che assume come primo obiettivo dell'
una terza cosa, ch'è il principio economico, o postulato edonistico che si voglia
narrasi che tutti gli uomini che da principio popolarono la terra, fossero creati per
, iii-100: ho poi intralasciato sin dal principio cento piccole notizie sopra l'educazione medicinale
vico la platonica, risalente a un principio metafisico, l'idea eterna che educe da
efesia da quello singularissimo architetto nel principio fu dato modo da dirizzare le cose.
andare fino all'effe: essere solo al principio (ed è metafora presa dall'alfabeto
alfabeto, dove la effe viene in principio). pulci, 18-129: ciò
vallisneri, iii-51: prendiamo anco di là principio ad osservare quanto dal soprammentovato signor corradi
5. figur. che ha perso ogni principio attivo (una sostanza).
una situazione di diritto, o di principio, alla realtà di fatto).
fatto). -principio di effettività: principio di diritto internazionale secondo cui condizione necessaria
territorio e la sua popolazione. -anche: principio di diritto internazionale, secondo cui condizione
cosa che essa paia avere ragione di principio, che non si può notificare per cose
. (44): quasi nel principio della primavera dell'anno predetto orribilmente cominciò
dio, non potendo veruna cosa essere intiero principio efficiente di nuova perfezione a se stessa
, che opera un determinato effetto; principio creativo, forza produttiva, causa prima
che generante, o producente, o primo principio, e prima origine, si appella
un effetto; l'essere efficiente; principio causativo, forza produttiva; l'effetto
: contro alla febbre effimera. al principio sia fatto sciroppo di rose secche [ecc
: soggetto a efflorescenze cutanee, nel principio di luglio del 1775 fu attaccato da
elatere, e spogliata del suo balsamico e principio vitale. panzini, iv-216: 'elaterio'
scalone floreale di marmo bianco, del principio del secolo. pavese, 6-255: ci
come le canzoni tragiche debbano prendere il principio da l'endecasillabo, percioché quelle le
tassoni, vii-14: io dico che 'l principio, che muove le cose allo 'nsù
, 7-io: chi pose un sol principio elementare... stimò quel solo esser
il più forte. è questo un principio elementare dell'esistenza. e. cecchi,
elementi quest'ultim atomi in- secabili, principio d'ogni combinazione e fonte perenne di
che contribuisce a un certo risultato; principio costitutivo; requisito, caratteristica.
i sedenti, il lettore, che nel principio di questo libro avrà veduto l'elenco
elettivamente da chi sovrasta, risiede il principio popolare della società cristiana. oriani,
quelli, e nascono tutte da uno principio, cioè da l'abito de la
[di maria] ebbe per suo principio il decreto elettivo che di lei fece
iii-146: era mia intenzione il partire al principio del corrente, e l'avrei fatto
2. per estens. principio di discorso o di ragionamento; preambolo
misericordia. 3. inizio, principio (di un'attività artistica politica o
agli esordi: all'inizio, al principio. valerio massimo volgar., i-422
: non è maraveglia se questo fu principio et esordio di questa giusta vendetta.
altro... fu exordio e principio di fermare le republiche, di costituirvi
dotta, lat. exórdium, originariamente 'principio della trama '(da exòrdirì *
esordizióne, sf. disus. esordio, principio (di orazione).
giorno] i polsi, che nel principio erano esili e frequenti, si fecero espansi
delle scritture rade volte si fabricano da principio: ma di poi, in progresso
io: governandosi... da principio la repubblica di siena da tutto il
volevan dire che l'organismo espelleva il principio morboso. gozzano, 1095: certi organismi
: e sperimentiamo ora se, con principio simile a quello che pigliammo già nella considerazione
. d'annunzio, iv-2-911: da principio avevano costruito apparecchi semplici, veramente dedàlèi
espet- tando; ed egli da questo principio il suo ragionamento incominciò. 2
il ripieno egli] si mette in principio d'orazione per solo ornamento, e
, comprensibile (una dottrina, un principio scientifico, ecc.); che esprime
arabico. giannone, 1-ii-295: nel principio ognuno contentavasi di seguire l'antico metodo
: circa l'equivoco che vi pare nel principio della definizione [della parola 'impresa']
xxi-797: convense donqua qui tòre il principio de la intenzione, cioè ch'el se
dei limiti. bocchelli, 1-i-409: cotesto principio dottrinale di diritto internazionale, aveva trovato
, di una teoria, di un principio; dimostrazione di una tesi, di
cinzio, ii-13: di quell'azione fu principio l'esposizione di edipo e la morte
, 32: l'auttore gli narra il principio del suo amore, come udendo laudar
meno espressamente, si muove al suo principio vitale, come al sole e altri
di tenerezza che vuoisi ripetere da questo stesso principio. imbriani, 1-149: ebbe l'
cfr. fr. expressionnisme (al principio del sec. xx). espressionista
cfr. fr. expressionniste (al principio del sec. xx). espressionistico
.); enunciato chiaramente (un principio). dante, par.,
, 2-267: finalmente il console diede principio ad espugnare le terre, e primamente
.. non è già un'eccezione al principio della inviolabilità delle proprietà. d'azeglio
;... la seconda aveva principio dalla porta esquilina, ch'ora si dice
, ha senz'alcun dubbio avuto naturai principio. tassoni, iv-2-29: e quello che
le operazioni che gli sono proprie; principio comune a tutte le cose del medesimo
alla divinità, causa prima e supremo principio dell'essere (e secondo la filosofia
urgenza, si cercò provvedere fin da principio agli altri bisogni più essenziali di vestiario
distingue da esistere, e non ha né principio né fine). cfr. ente
. mutamento, e perpetualmente sanza principio e sanza pres.: sia
d'ogni tua dolcezza / et al principio del tuo amaro molto. lorenzo de'medici
tessere e l'operazione, non ha principio né fine e non è mutabile in alcuna
è. rosmini, xxii-137: il principio di contraddizione...: « tessere
ch'io, per insino / già dal principio conoscente e chiaro / dell'esser tuo
, per diverse sorti, / più al principio loro e men vicine; / onde
377: a te, de tessere / principio immenso, / materia e spirito,
mano a detti ministri o camarlingo, dal principio al fine di essi lavori, riscontrando
. da questo ceppo, come da principio e origine sua traendo tessere, fanno
definitivo ed essoterico della sua laurea, il principio della sua autorità e della sua fama
dire: aventurata fui, / che nel principio fui estabilita / et ordinatà che amasse
abbia sciolta la lingua con quel meraviglioso principio. giuglaris, 375: de'figliuoli
: venendo a uno umano e naturale principio della estemporal poesia. = voce
fuori del porto d'alessandria e il principio del deserto che si estende in libia
cosa sentita), e non nel principio (cosa senziente). michelstaedter, 72
: conciossiacosaché le benedizioni si dessero a principio coll'attuale imposizione delle mani e quindi
brevi. 17. geogr. principio d'estensione: ricerca metodica dell'area
splendore della luna come fa mostrandosi da principio in figura di una sottilissima falce andandosi
conc., 1-6: partendo da questo principio parve agli estensori del « conciliatore »
fu termine d'una età anzi che principio di arte nuova, fu estenuazione ed
il primo acume. / dunque fa dal principio al fin supremo / l'alma solo
che tutte le lingue colte, da principio hanno avuto e adoperato estesamente la facoltà
o esaltazione sensuale del bello contro ogni principio etico. b. croce, ii-8-281
608): diverso e opposto era il principio che dava agli imi e agli altri
l'istessa [regola], ebber principio dal beato giovanni comasco l'anno 1189.
. scala del paradiso, 304: lo principio della superbia è il fine della
governatori. sarpi, vi-3-83: il principio della separazione avvenuta già cento anni in
e già v'erano stati rumori e un principio d'insurrezione contro il permesso d''
parata, 31: fu loro da principio conceduto il potere sopra i beni del
stupidi, il colmo di ciò che da principio avevamo chiamato insopportabile. piovene, 5-518
volta la fine loro, perciocché avendo il principio ed il mezzo, è di necessità
ed esultante di sentirsi vicina al suo principio, ci rimettesse un fuoco più ardente
3-518: ma l'estremo della tirannia principio è sempre di libertà. goldoni,
diletto, non già per modo di principio operante, ma come forma estrinseca, conduce
. -causa o potenza estrinseca, principio estrinseco: che non sono o non
in te si cinse / col tuo principio -di somma bontade / a tanta degnazione
3-147: nulla cosa si muove localmente da principio estrinseco senza contatto più vigoroso della resistenza
trasportato dall'estro, riuscii fin da principio ad impostare la discussione nella maniera giusta
,... e per il principio innato di stare in continuo moto, e
, ed esultante di sentirsi vicina al suo principio, ci rimettesse un fuoco più ardente
: l'infanzia, che comincia dal principio della vita e dura fino al quarto anno
midolla delle piante perfette si trovano dal principio della giovanezza della pianta, bianche e
: or se 'l mondo non avesse conosciuto principio, né anche avrebbe conosciuta mai fanciullezza
era ignoto ai popoli cui mancava il principio ideale correlativo. nievo, 4-198:
) cfr. fr. éthériser (a principio del sec. xix).
eternissimaménte). per l'eternità, senza principio e senza fine; senza fine.
dio); il non aver avuto principio né aver fine, il non aver
essere e l'operazione, non ha principio né fine e non è mutabile in alcuna
eternità sua... non ebbe mai principio e non avrà mai fine. marino
eternissimo). che non ha avuto principio né avrà mai fine; infinitamente esteso
dal corpo nostro, dobbiamo intendere essere principio delle cose tutte una idea eterna tutta
. 2. che ha avuto principio, ma non avrà mai fine (
, immutabile (una legge, un principio, ecc.). leonardo,
agito per me, ma per un principio superiore » avendo avuto cura di scegliere
» avendo avuto cura di scegliere questo principio il più duraturo e ampio possibile e
grado di intensità simbolica nel significare il principio del fascino feminino eterno. ungaretti,
quattro figure di costruzione, stabilendo il principio: « doctrinam supplendi esse valde necessariam
gozzi, 1-389: ecco dunque il primo principio dell'osservatore, conforme alla opinione non
quattro figure di costruzione, stabilendo il principio: t doctrinam supplendi esse valde necessari
altro 'e yéveon; 'principio, origine'; cfr. ingl. hcterogenesis
i princìpi dell'eticità; concepire un principio morale nei suoi aspetti storici secondo la
: tal è la febbre etica nel suo principio. a. cocchi, 4-1-16:
e'fisici dello etico, che, nel principio del suo male, è facile a
del tempo, non l'avendo in principio conosciuta né medicata, diventa facile a
le origini delle lingue tratte da un principio di natura comune a tutte, sopra
le origini delle lingue tratte da un principio di natura comune a tutte, sopra
3-80: il modo è di spingere il principio cooperativo, non solo a far diminuire
come scopo dell'esperienza umana, come principio e fondamento della vita morale.
sfuggito ad archimede quando scoprì il famoso principio di fisica che porta il suo nome.
, come che nella gonfiezza loro consista il principio di così fatti venti; e che
secolo xviii ed è orientato verso il principio del sacerdozio universale e verso una concezione
fossero evanidi, e che siccome in principio tutto era bollore, così in fine tutto
fu termine d'una età anzi che principio di arte nuova, fu estenuazione ed
della contessa di soissons fu creduto da principio per fare il duca di savoia re
nella ricerca degli enti rinnegò il suo principio e fabbricò un sistema ontologico, eversivo
i-49: niun'arte di gruppi, niun principio di rilievo è in quest'opera,
evirazione dello spirito muove fontalmente da un principio più recondito, che è l'essenza intima
. e letter. che ha avuto principio, ma non avrà mai fine; perpetuo
. il tempo (in quanto ha avuto principio ma non avrà fine).
, nella quale si truova bene il principio, ma non già il fine; onde
dell'ente-individuo, l'evolvimento del principio di vita che dio ha posto in ciascun
] tutto è frammentario, mentre nel principio tutto è certo, evidente, inevitabile.
» e la descrizione dei sintomi dal principio della malattia fino alla sua guarigione o
quella massa di luce, che nel bel principio della sua fabrica l'eterno facitore creò
il fabbricatore di tutte le cose dal principio riguardò nelle sue creature. s. agostino
: questo mi par, -disse, -il principio d'una qualche lunga fabula.
delle facce interne volli trascrivere il principio di goro. -il dritto della
altri caratteri o spazi, oppure col principio o il termine della riga. -faccia
prima faccia, di prima faccia: in principio, a prima vista, secondo le
.) o pensiero, idea, principio di civiltà che riempie tanimo o illumina
di ben radicarsi in capo questo universal principio, del finire ogni cosa in nulla
chi suscita, provoca, è causa, principio, origine; ispiratore, promotore;
il quale la chiamasse [l'amicizia] principio e fine de le cose, facitrice
il quale di tutte fu facitore le dea principio. storia dei santi barlaam e giosafatte
ed altrui? cattaneo, iii-4-23: codesto principio delle dimostrazioni si affaceva anche alle mire
, e più largo nel fine che nel principio. questo ha un canale ritorto,
. l'organizzazione della società secondo il principio dell'associazione generale, attuata in speciali
non gliel'ho detto io fin da principio? così riesce sempre a chi vuol mettere
pallido e digiuno, come scrutando il principio di quella virilità. -parte
ii-80: basta, io credo che da principio, a farla grassa, saremo giunti
fallace. baldi, i-60: diè principio a giovarmi un grande amico, /
, 279: appena si diede principio ad eseguire questa deliberazione, che apparve
perdere ogni validità (una legge, un principio, una regola). francesco
: amor quanti sottragge / col bel principio che nel fin ri dotti
fallimento! / donami grazia ch'io principio faccia / di questa storia, sicché
de roberto, 124: sul principio, ho temuto d'esser vittima, con
falsità delle scritture rade volte si fabricano da principio: ma di poi, in progresso
questo e quell'altro emispero, / principio d'ogni cosa santa ettema, / donami
verità non si è mai trovata nel principio, ma nel fine di tutte le
e maggior forza acquista. è da principio / picciola e debil cosa, e
partirsi con danno suo. ma se da principio il seppono, sono tenuti di partirsi
perché è sapienzia a congiugnersi col suo principio. bandetto, 3-61 (ii-564):
, essi, oltre all'averla da principio trovata, la nobilitarono poi; e
: il ceffone del famulo manesco è il principio degli spregi che accompagneranno cristo fin sulla
or se 'l mondo non avesse conosciuto principio, né anche avrebbe conosciuta mai fanciullezza;
fiumi sudassero veramente, quasi a dimostrare il principio loro... così dice egli
realtà: non sono fatte secondo altro principio che questo: tutto è fango tranne l'
divenne fango di superstizione quello che da principio fu vena purissima di religione naturale.
dimanda è grande, ma chi forono da principio paolo, mateo, maddalena, l'
argomentare, e non si muovono da neuno principio, e nulla cosa veramente veggiono vera
intenzione. pulci, 18-118: nel principio sonar la ribeca / mi diletta,
tu ti metti a fare, guarda il principio, el mezzo e 'l fine,
. croce, i-2-356: [ii] principio di causalità, che, per evitare
incantatore / gli de'(come a principio vi si disse) / creder per un
, 793: anche michel angiolo dipinse a principio dei fantocci. vasari, i-206:
per prima cosa; e in sul principio stesso / la madre e il genitore
tuo gusto. banti, 8-152: da principio le fu duro scopare e dare lo
sassetti, 318: particolarmente là nel principio di luglio, facendo e'tempi nubilosi
per salire all'universale. -dar principio o riprendere discorsi, narrazioni, descrizioni
ganascia, e accennò che si desse principio al preludio del nuovo ballo.
ma ai suoi ferventi amori dar alto principio, e come si costuma talvolta dire
ii-79: basta, io credo che da principio, a farla grassa, saremo giunti
dal profilo evidente. 4. principio di un periodo di tempo (ora,
non dà fine al pensare, non dà principio al fare. 6. vezzegg.
per me, ch'ero stato fin da principio un farfarello antiaccademico, quella non era
restati a caso nella faringe, o al principio dell'esofago, in maniera che vengano
traditori. pirandello, 7-588: farneticava. principio di febbre cerebrale, avevano detto i
1-1-81: io te la conterò fin da principio, / acciò ti possa spogliar,
253: ascoltala, / e vedi da principio, e ciò a causa / che
. f. buonarroti, 2-5: al principio della fascia di sotto [del bassorilievo
. davita, 1-5-357: benché nel principio le palle percotendo nel terreno facessero poco
ricevuti per invidia di sguardo, il principio de la quale è ne l'animo
poco / che abbia di quelle sillabe principio / mi servon sempre come mio mancipio.
amor, reggi la mano; / tu principio, tu fin dell'alta impresa.
, nove applicazioni di quel così detto principio? mazzini, i-166: le religioni
fasti della chiesa primitiva, fossero da principio andati sì errati nel loro credere.
cessar di quella pauraccia, s'era da principio sentito tutto scarico, ma ben presto
, qui s'ebbe / l'umil principio del papal fastigio, / quindi de'regni
ànno compiuta: gli spettatori, fin da principio sanno digià come, per forza,
fervido, fertile e fatale come nel principio dell'amore. il concepimento d'una
de sanctis, 7-318: balbo pone come principio l'egemonia piemontese, non solo per
è fatato e filato a ciascuno fin da principio. carducci, ii-8-143: son bellissime
più. beccari, xxx-4-317: darò principio al vin, ch'è cosa molle
benedetto di norcia... diè principio al monachismo di ponente, invece di
bartoli, 40-i-54: forse amarono da principio il più sicuro e men fatichevole ad
caterina da siena, i-io: nel principio della via gli pare fadigoso; ma poich'
; che è causa; che è principio creativo, formativo, costitutivo; volto
gli uomini, si contrappone il moderno principio di difesa e di elevazione della donna
: se con troppo violento e fattizio principio vico attribuì a subita invasione di terrore
dell'incivilimento aborigene, stellini suppose un principio troppo indeterminato e uniforme nel naturale sviluppo
la decisione fatta: siamo ancora nel principio, si può dire, della controversia.
è sempre di chi sostiene un grande principio. d'annunzio, iii-1-503: ora noi
b. croce, ii-9-339: il principio vichiano della conversione del vero col [
la nuova morale si regge su un altro principio: ognuno ha diritto alla sua gioia
dimostrò che egli non aveva voluta da principio sottoscrivere la lega, com'era stato
, 31: giusto è che 'l principio de le cose oneste sia nel sommo fattore
dì buono: ogni superiore cerca da principio di accattivarsi le simpatie dei dipendenti.
vermiglia. battista, vi-3-193: dio principio non ha, non è fattura,
, non è fattura, / o principio e fattura è di se stesso. /
italia. foscolo, xv-113: il principio della lettera l'ho ricopiato in queste stanzine
conio scientifico, in cui balenava un principio di * mito capitalistico 'e di
.. professava apertamente e duramente un principio: di seguire le proprie sorti e
alla catastrofe, ma forse solo al principio della favola. de sanctis, ii-15-310:
571: egli affermava essere state da principio trovate le dolorose favole, che si
: narrasi che tutti gli uomini che da principio popolarono la terra, fossero creati per
più alto ciel fu collocato / il suo principio per eterno lume, / dinanzi al
e dai marinari marino, intorno al principio di febbraio nei luoghi temperati,
impara di conoscer l'argento vivo di principio di questa disciplina con nomi stranissimi d'
6-iv-464: di vero io mi pensava da principio, ch'ella [la parola *
cagione che succedesse sinistramente, fin dal principio, il secondo. pisacane, ii-70
. card-ucci, iii-7-55: su 'l principio del secolo decimo- terzo, contro le
in noi è, mi diede favorevolissimo principio, così al presente da gli esteriori
, iii-790: il fresco, che da principio mi aveva turbato molto, ora mi
ognuno. bruno, 3-12: avete al principio del quarto dialogo mezzo per rispondere a
parole di platone par che ponghino temporal principio, e così fu inteso da altri
, e spesso di fianco, e principio di gotte, e peggio, con una
e bastanza; e questo fanno nel principio a ciascuno uomo, questa promissione in
alberga pure talvolta. questi animali da principio sono piccolissimi. 4. figur
. carducci, iii-7-36: forse anche il principio cavalleresco era tra noi troppo debole,
redi, 16-iii-n: sì fatte semenze nel principio del mondo furono create da dio,
o conoscenze (con riferimento a un principio logico, a un sistema di pensiero
cosa, e concetto da concetto, al principio succederanno i mezzi e ai mezzi il
b. croce, ii-9-339: il principio vichiano della conversione del vero col fatto,
(un'azione, un pensiero, un principio o un sistema logico, una dottrina
cui parti s'illustrano scambievolmente, un principio fecondo le di cui diramazioni vanno a
dogma della creazione] essendo il primo principio di tutte le verità, il suo
, il suo contrario è necessariamente il primo principio di tutti i traviamenti dello spirito umano
impassibile e con occhio asciutto, fedele al principio degl'indiani di celar sempre dignitosamente nel
che si fonda e deriva da tale principio (la tradizione di un popolo)
il male non si è che il principio federativo non abbia una rappresentanza, ma
fare un passo innanzi ed estendere il principio federativo un po'per volta ad altre materie
, xxii-9: si strinse fin da principio una federazione utilissima e meravigliosa tra il
è il fegato, che è il principio di nutrire e di restaurare tutto il
loglio uscir produtti / dal suo propio principio, e non altronde / corrotti e
il primo motore, la prima causa, principio e fine di tutte le cose.
di verdi fronde tutte le piante sul principio della primavera. dossi, 463:
saldo ed immutabile sia sempre quel fondamentale principio, afferente l'acqua del mare per
meno espressamente, si muove al suo principio vitale, come al sole e altri
152: quant'era meglio, in sul principio, lasciar andar ogni cosa e,
può anche accadere, s'intende sempre in principio, di scambiare... il
un'immagine in movimento, per il principio di persistenza delle immagini sulla retina.
, di aver negato il dualismo mercé del principio unitario che esso riponeva nella materia,
fiera. giannone, i-126: quel principio di fare o non fare ad altri ciò
essendosi in napoli gravemente infermato pompeo nel principio della lor gara, i napoletani per la
, i-387: un popolo libero trova il principio di ogni suo dovere nella gelosia della
il fermaglio, per cui un tal principio non può crollare. 4.
4. 23. dare un principio di cottura a carne, pesce,
non conosce? algarotti, 3-252: da principio si maraviglierà forse l'amico suo che
., 1-2x1: così avviene che il principio del moto sia da ciò, che
muove di per sé; ma questo principio non può né nascere, né morire:
per questa via che, su 'l principio angusta, / vassi poi dilatando ed in
essere vivente, ha dentro di sé il principio della propria vita. -convinto
leghino, se tu ne lasci al principio meno. soderini, iii-47: ma
convenevole, cioè i fermi argomenti nel principio, i deboli nel mezzo, i fermissimi
per fermo, questo è un sommo principio illuminatore di tutta l'etica naturale e
diecimila lire, con cui detti cautamente principio all'opera. -non mutare;
, e presero tarmi sì ferocemente al principio, e con la medesima ferocia dopo hanno
che non possono oprar soli, / diero principio ad una mole altera, / che
fervido, fertile e fatale come nel principio deff'amore. e. cecchi, 5-39
in un alveare in maggio, il principio di questo radunarsi. tecchi, 11-66:
, onde più fervorosamente instavano di darci principio. foscolo, xiv-6: se talvolta
certo, e forse nelle nozze sin dal principio più che in altra occasione, risonarono
natiche sotto alle due fossette, e il principio del fesso, simili a un colmo
da'padri governatori si debbia deputare nel principio della quadragesima otto de'fratelli, sotto
foscolo, gr., ii-28: date principio, o giovinetti, al rito,
tecnica ha moltiplicato gli oggetti in questo principio di secolo, non più religiosi né
gelli, 15-ii-295: la tragedia è nel principio maravi- gliosa e quieta, e nel
non interrotta e tenacemente mantenuta di quel principio aristocratico militare che era l'anima del
, come i lucumoni, erano a principio una ierocrazia militare. d'annunzio,
alta aspirazione, ideale; modello, principio supremo. de sanctis, ii-15-165:
maggioranza compatta, raccolta sotto un medesimo principio, e, accanto, una opposizione,
fiamma d'una gran torcia, da principio fuma, schizza, scoppietta, non
o su carta vetrata (e da principio furono detti fiammiferi vulcanici) ',
nei primi esperimenti, che risalgono al principio dell'ottocento, il fuoco si otteneva
assai, non è caggionata da altro principio che da l'ima- ginarsi, come
il paradiso terrestre. bisognava raccontare il principio dell'universo non già secondo mosè ma
ma acciò che i fati al buon principio donino / miglior successo, ora che
mirabile, parola indicibile, fiato incomprensibile, principio eterno, sapienza infinita. diodati [
attori] nel ripigliare il fiato in principio di una parola che cominci da vocale,
, affinché il nutrimento cominci fino da principio a far tutta la sua forza verso
s. v.]: 'fibrina', principio immediato degli animali, sostanza solida,
del granello del fico, mette al principio della primavera, gode nei monti, aggiugnesi
per altro che vi sia solo un principio di vero nelle lettere dei grand'uomini e
come il circolo, di se stesso principio e fine. giannone, 2-1-491:
proprie de'sileni, pare che a principio fossero solite tessersi di fieno,
settembrini [luciano], iii-1-36: il principio dello stoicismo si accordava al modo onde
dove è da sapere che al principio essa filosofia pareva a me, quanto
il mostro orrendo, / il malvagio principio, il tristo genio, / tifone alfine
e fiera cosa annunziata su 'l bel principio in lettere funerali, siffattamente mi percosse
[è] una fiera petizione di principio, o più semplicemente una fiera confusione.
. algarotti, 1-24: furono da principio quelle travi fitte immediatamente in terra;
egual eterno / figliuoi col padre se'principio d'ogni / somma cagione. tasso,
, li-2-210: procurò don luigi nel principio del ministero di aver il marchese in appoggio
, / di più chiara vittoria; / principio a maggior bene, / ministra a
due mezzi: l'uno è dal principio, cioè il punto al più distante da
il sospetto materno naturalmente ti figuravano da principio. ferd. martini, ii-1-981: noi
. benivieni, 1-93: espone in principio questa quarta egloga figuratamente. varchi,
ritornando alla divisione fatta da noi da principio, della voce, e de gli
la quale era sì massima, che dal principio alla fine vi era di spazio delle
, ordinate, filate, con un principio un disegno una conclusione ideale in un
.., l'abborriva incredibilmente da principio. baldinucci, 2-6-267: non avendo
ecclesiastica greco-ortodossa che si fonda sul principio del filetismo. -vescovato filètico: vescovato
è il timor filiale, il quale è principio intrinseco di tali opere. cattaneo,
acido filicico: composto che forma il principio attivo dell'estratto di felce maschio e
locuz. -dall'a al fio; dal principio alla fine; interamente, completamente.
. questo bellissimo fiore era comune nel principio del secolo passato nei giardini, dove
scoperto e fiorisce nell'estate e al principio di autunno; ora si è di nuovo
ammasserò. cattaneo, ii-2-416: se il principio protettivo fosse vero, il belgio avrebbe
, 20-xxv: manzoni, quando un principio, non si delinea un concetto compiuto e
crusca]: usano le rose nel principio della sua fioritura. magalotti, 24-313:
. o successiva per modo, che al principio di ogni epoca cosmica si procreassero
trattato dove l'austria non riconosca il principio della nazionalità italiana. carducci, iii-24-133:
fiscalità bizantina vennero « rotti dall'opposto principio di un ferino egoismo ».
donde i fisichi hano / quasi il principio, onoraro il serpente. bandello,
. b. croce, i-3-258: il principio economico, che è tutt'uno con
. pagano, 1-281: da tal principio... deriva la scienza fisiognomonica
par che si possa sicuramente fissare il principio della vera anatomia umana intorno all'anno
: ma quando operi per passione, il principio dell'azione è nell'esterno oggetto che
, 23-9: se ben s'accoppia / principio e fine con la mente fissa.
7. rigidamente definito (un principio scientifico, una dottrina); regolato
iv-iii: la piaga della fistola nel principio si cura bene e duole; ma
chimico derivante dalla naturale combinazione del principio attivo di una droga con qualsiasi
somma giustizia e perfetto fiume, / principio se'delle anime create. folengo,
venire, di natura, che fu il principio della rovina della città. folengo,
nella negazione flagrante e continua del proprio principio. cattaneo, vi- 2-383: mai
f. bertini, 7-45: credeste a principio che il male di quel padre fosse
lagrime. dovila, 33: diedero principio alla strage e all'effusione del sangue,
, purché 'l sangue si tragga nel principio della malattia, quando la virtù è
., introduzione]: perché il nostro principio sia della regina delle menti nostre,
come acque flessibili e potevono voltarsi da principio dove volevono. -malleabile (un
, i-136: il priorato fu il principio della rovina di dante, com'egli
com'egli dice, ma fu anche il principio della sua gloria. non era uomo
ma fluenzia vogliono che la fusse nel principio detta, per essere posta propinqua al
, 2-ii-488: i sintomi furono sul principio un vomito violento, e poscia vomito
riportò qualche vantaggio da'bagni fluviatili nel principio dell'estate seguente. pascarella, 1-
o cova un residuo di fuoco; principio d'incendio. cinelli, 1-274:
nasce o si riattiva un incendio, principio d'incendio. bacchelli, 10-139:
alba di luna, ma fin da principio era luce più intensa, e cresceva in
crederla che arida selce, che / principio alcun di luce e ardor non ha,
a foggiar del ferro la durezza / a principio studiò. manzoni, 39: tributo
quotidiani, la 'gazzetta 'al principio di questo secolo adottò la forma in
, con notare nel medesimo, dal principio al fine, sempre da una sola faccia
su da raggi ardenti, / sanza veder principio di fulgori. 3.
di fomentare e mantenere il culto del principio nazionale in ogni nostro paese. pascoli,
moti del monferrato. -causa, principio, ragione, motivo. frezzi,
tradizionali dell'ortodossia cristiana (specie al principio dell'infallibilità della bibbia, interpretata letteralmente
3): santo francesco elesse, al principio del fondamento dell'ordine suo, dodici
di tutti questi lavorìi di mano il principio è il disegno e 'l colorire.
8. presupposto necessario, principio fonda- mentale (di una scienza,
a una determinata affermazione, o il principio generale da cui si può dedurre un
come spiritato che faceva assolutamente duopo dar principio alla fabbrica con un buon fondamento di
poggia tutta la scienza della natura, il principio di causa. pirandello, 7-311:
de'papi. 10. origine, principio, causa prima. tedaldi, 27-1
edificio. -al figur.: dare principio, porre mano a un'impresa particolarmente
radice (di un albero), principio ', deriv. del verbo fondare
, x-353: tu, signore, nel principio fondasti la terra; e l'opera
; il quale lasciando, dirittamente nullo principio si fonda ». tolomei, i-52
per estens. che dà o ha dato principio a un'istituzione civile o politica,
d'onde è disceso l'ordine e 'l principio della nostra professione. però che allora
fondazione [della città] e il principio di quella, ma qualche mutazione sua
estens. procedimento con cui si dà principio a un'istituzione civile, politica, economica
questo si travasa un'altra volta verso il principio d'agosto, separandone un olio terzo
. romagnosi, 3-59: è appunto il principio dell'eguaglianza che forma il fondo d'
ella [infermità] non ha altro principio che un fondo ipocondriaco che vi
fare un passo innanzi ed estendere il principio federativo un po' per
oppure su un dispositivo che, come principio, non è dissimile da un microfono
dell'acqua, che si fonda sul principio della ionizzazione dell'aria prodotta dalla radioattività
la sensibile vir- tude si come in principio fontale, subitamente sanza tempo la ripresenta
i-127: la luce... è principio fontale di tutti i colori, e
progresso effettivo, ma il suo fontale principio. = voce dotta, lat
è [iddio]... principio fontale di tutte [le perfezioni],
dottrina o fatto considerati come causa, principio, origine (da cui copiosamente fluiscono
ciò che è considerato come origine, principio, causa e da cui fluiscono copiosamente
il quale è stato fonte, origine e principio d'ogni garbuglio e d'ogni male
. monti, x-3-402: libertà, principio e fonte / del coraggio e dell'onor
stella, la fonte di luce, il principio di vita, la virtù creatrice,
lo tuo sangue e 'l mio / traggon principio. guarini, 49: né sì
ho detto, arà senza dubbio gran principio da trovare abbondevolmente le proposizioni. sarpi
riversasse. algarotti, 1-226: immaginarono da principio i poeti che il miglior fonte,
-dal fonte alla foce: dal principio alla fine. pascoli, 906:
sono due archi, l'uno nel principio, l'altro nel fine della poppa delle
tradizione filosofica che ne derivò): principio attivo e sostanziale per il quale le
1-135: la forma è quel principio per il quale ciascuna cosa adopera;
dunque la sostanza dell'anima umana il principio attivo, il principio che abbraccia virtualmente
anima umana il principio attivo, il principio che abbraccia virtualmente tutte le altre attività
altre cose sono fatte, ed erano in principio e sono create. pico della mirandola
scriptum, ita claret ', il principio fondamentale, sopra la cui infallibile verità
piede,... facendo nel suo principio una enfiatura e callosità di carne sopra
tutte le può aver operazione dell'agente attivo principio di natura. casti, ii-8-85:
riguarda la forma sostanziale, intesa come principio attivo o elemento costitutivo, attuale e
e delle sue singole parti. — principio o causa formale: principio attivo,
parti. — principio o causa formale: principio attivo, causa intrinseca che, determinando
è parte, non ha raggione di principio, ma di causa. manso, 1-41
questo punto reale guardando, considereremo il principio che la cosa, com'io vedo,
giambullari, 1-135: la forma è quel principio per il quale ciascuna cosa adopera;
giudizio. gramsci, 6-12: il principio formale della distinzione delle categorie spirituali e
eteronomia). rosmini, xxi-264: principio formale... significa « una
sociali e culturali (un'idea, un principio); che appare come carattere costante
, formale, come metodo. il principio è che, per avere la libertà,
decameron'è opera di opposizione contro il principio cavalleresco e l'ecclesiastico in quello che
col porre a capo dell'etica non il principio etico, ma la semplice esigenza logica
etico, ma la semplice esigenza logica del principio etico. serra, iii-435: egli
, però che da lei tutti pigliamo il principio del nostro formaménto. pallavicino,
tutto dalli nostri differenti, ovvero in principio, ovvero in fine stroppiati, né si
antiche formata, si può dire che 'l principio e la perfezione dal divino ariosto.
g. bentivoglio, 4-1554: erasi dato principio in quel verno a trattar di qualche
di dio furono le opere sue dal principio; dalla formazione degli uomini distinse la
formazione della guardia civica sia stata dal principio alla fine un guazzabuglio, una compra
monti, i-279: questa cavalla ha qualche principio non indifferente di mal di formelle.
: disfa [l'incenso] nel principio quelle formiche, che si rassem
, per fornirla, che fino da principio dalla grande madre natura fosse determinata,
cui erano ancora fomite le persone al principio del nostro secolo, la parola donna
si strugge, / che comincia al principio ad infocarsi; / ed infocato ognor
: doppia competenza, in linea di principio, sia del potere giurisdizionale civile sia
gli elementi morali e politici per dar principio al baffo di marte. de roberto,
] non si devon piantare prima del principio di marzo. -terribile, micidiale (
dieci anni, nella quale consiste il principio della religione loro, non altrimenti che nel
forte. leopardi, i-161: da principio il mio forte era la fantasia, e
con forza, o subito al suo principio, o dopo un piano; lo che
, di eccessiva ombrosità e d'un principio di mania di persecuzione. 12
stessa virtù naturale trasformata dalla grazia in principio intrinseco di attività soprannaturale, e in
pensieri a quel rifugio ch'egli nel principio abborriva come sospetto; dico al fortificamento
per morte. cattaneo, iii-4-329: il principio della nazionalità... dissolverà i
: appresso alla terra, ovvero al principio dei muri, si faccia due portoni con
mossa da l'austro ch'a principio scherza, / che maggior de la prima
ha varcata cotesta media. 22. principio operativo (fisico o spirituale, reale
scogli. -in -partic.: principio vitale. piccolomini, 1-64: l'
: a oppeln, per esserci dal principio stato il grosso dei poteri e il meglio
trissino, xxx4- 37: nel cui principio i nostri eran sì franchi, / che
ii-574: il male era stato dipinto da principio per esigere pronti e forzosi rimedi.
i-49: niun'arte di gruppi, niun principio di rilievo è in quest'opera,
., che si fonda o sul principio del procedimento fotografico mediante alogenuro di argento
ott. apparecchio che, sfruttando il principio della persistenza delle immagini sulla retina,
diversi profili: esso si fonda sul principio che l'insieme di tutti i contorni
qui andavan tutti d'accordo, almeno nel principio; ma il fracasso era forse più
giacomo fu ricchissimo) gli fecero nome da principio: ma in quel secolo non vi
]: ciascun eletto cominciando fragilmente dal principio della sua conversione, poi migliorando,
foga oratoria, tutta tesa ugualmente dal principio alla fine, che trascina il lettore
proclama che nella sua filosofia è un principio sul quale può edificarsi un inconcusso sistema
inconcusso sistema di morale; e questo principio è la coscienza della nostra bassezza e
e scrivano egregiamente gli autori; dicano da principio gli attori francamente, con intelligenza (
o mare... ecco un bel principio d'invocazione; ma...
albani con li romani, dal principio, per lo capo del regno combatterò
ogni sorte d'ucelli suole cominciare al principio di ottobre e dura per sin ogni
1-1-182: i castagni così male allevati da principio vengono tanto storti, brutti, confusi
tal volta poter frastornare un mal preso principio, e non giova? varchi,
volte a cantare, e comecché nel principio talvolta pare che l'intuoni bene,
messer santo luca evangelista, padre e principio e fondamento di questa compagnia e frater-
accomuna (una determinata condizione, un principio, un'idea). mamiani,
due disarmati e puri amanti / dieron principio a'lor cocenti pianti. machiavelli, 890
e pronti. magalotti, 7-155: sul principio dell'invemo, in capo a poche
parte. pallavicino, 1-30: da principio il fregiarsi di gioie, l'aver
xxx-6-133: se il fine / al principio risponde, ho gran timore / di potermi
capo degli odori..., da principio ogni cosa mi pareva buona. casti
non sana: quando per difetto d'alcuno principio da la nativitade, sì come ne'
). rosmini, xxv-171: il principio posto da gali, da spurzheim e
aveva detto nemmen quattro parole, da principio. poi a poco a poco..
restare nel cassetto, e farsene il principio, quasi, di una estetica.
, 2-137: la 's'aggiunta in principio... ora dà forza d'
, 4-391: nel secolo precedente avendo avuto principio, nel susseguente [la stampa]
d'annunzio, iv-2-1245: io pensavo al principio di un'ode, che somigliasse a
fine del poema, come quando inventava il principio. de sanctis, lett. it
iii-790: il fresco, che da principio mi aveva turbato molto, ora mi riesce
sarpi, ii-184: la riforma nel principio fu trattata con grand'ardore, poi
: e significa quella ch'è dal principio de'quaranta due anni fino ai sessanta,
, i-35: conviene essere frivolo per principio, siamolo di buona grazia. la
; quasi che la virtù non fosse un principio in chi ne aveva esercitata senza limite
io, per insino / già dal principio conoscente e chiaro / dell'esser tuo,
risponde / ognor la fine come va il principio, / come ogni albor non frutta
la finestra in fronte. -al principio, nel margine superiore di una pagina
pavoneggiàvasi. 5. inizio, principio. pallavicino, i-347: alcune fragilità
gamerra, 18-18: che su tal principio egli fondasse / la speranza d'alzarmi
chi mostra gran calore e operosità sul principio di qualche impresa, ma presto rallenta o
: deve metter [lo scalco] da principio cibi buoni e salubri ed i vini
inanimato... di portare al principio di settembre il restante per il secondo tomo
importando quello di dio che ne è il principio, si può dire a questo ragguaglio
esso frustrata per la corruzzione di qualche principio. carducci, iii-15-215: la irrequietezza
antico, / e il trisoggiornare nel principio di mele, poponi o fruttarne.
garzoni, 1-310: dal gomiti al principio della mano... si tranno due
luogo d'origine; causa efficiente, principio ispiratore. della caducità della vita umana
fuga, che tu non vegga el principio e poi el fine. davila, 563
bibbia volgar., vi-201: il principio della superbia dell'uomo si è fuggirsi da
alla fiamma d'una gran torcia, da principio fuma, schizza, scoppietta, non
fiamma d'una gran torcia, da principio fuma, schizza, scoppietta, non ne
ediz. 1827 (451): da principio fumica, schizza, scoppietta...
quasi mistica e larmoyante ch'era sul principio, divenne fumista e confidenziale.
. d'annunzio, v-2-467: sul principio rilessi anch'io, col capo fra
1-7: sì: le mie angosce / principio han tutte dal funesto giorno, /
l'4 ire 'direbbe piuttosto il principio del mutamento. pascoli, 398: l'
era uno dei quattro elementi fondamentali, principio divino e incorruttibile che formava gli astri
'l fuoco vuole sempre tornare nel suo principio, e però sempre ritorna in su
corpi semplici quelli che hanno da natura principio di moto, come il fuoco e
con più impeto che consiglio, nel principio son di fuoco, e poi raffreddano
che dorma al fuoco. -essere a principio di fuoco: all'inizio di un
cecchi, 1-1-151: orsù: ché a principio / noi siam di fuoco.
primi paesi d'italia ad accogliere da principio il buono, poi anche il cattivo,
a gran voce autori e attori a dar principio allo spettacolo o a presentarsi sulla scena
quel momento. cicognani, 9-139: al principio della metamorfosi, le solite esclamazioni,
gl'interrogatori, se non che da principio il « niente » veniva fuori asciutto,
verri, ii-299: contemplo il suo principio [di venezia] assai più glorioso
il movimento, ti gitta fin dal principio nel bel mezzo di quel suo mondo furfantesco
galli] e con una furia che sul principio dà qualche idea di conflitto considerabile.
). bellincioni, i-33: il principio di guerra è in nostre mani,
beicari, 4-154: di che principio fu gola e lussuria, / e
: l'interesse nazionale, il gran principio di fusione fra gli stati italiani..
trionfo, non sull'individuo, ma sul principio: il fusionismo, il monarchismo impiantato
l'assemblea generale alla rocella per il principio del mese prossimo futuro. rosa,
4-17: tu misuri il futuro, il principio / che non rimane, dividi con
..., lo stabilire il principio che tutti abbiano a darsi per appalto sarebbe
èrcole. boti, 3-367: al principio fumo due spagne; l'una di
, per nascer la gagliardia loro da principio naturale, sieno in qualche parte degni di
per esser puoi gagliardi la maitina a dar principio de visitare li luochi sancti. bembo
, 10-v-173: se questa primavera o principio della state io non sarò occupato necessariamente
spagnola: gallofa (docum. a principio del sec. xiv) designava il
voi. nomi, 5-68: fu questo principio a grandi affanni, / che la
v.]: 'gaio', posto in principio di un componimento musicale, indica non
tutte le figure; galanti sullo stesso principio i quadri, e quindi le dipinture,
quello che non ne avessero al bel principio. manzoni, pr. sp.,
per chi non ne ha veduto il principio, c'è sempre tanto che basti
, 3-204: entrarono in pisa, al principio d'agosto, molte vettovaglie per acqua
vento e la corrente non sono il principio pel quale il naviglio galleggia e fende
delle querce. trinci, 1-277: nel principio li si diano tre pasti scarsi al
* acido di galla ', o * principio astringente'de'vegetabili. serao, i-1084
.., detta così perché in principio si davano delle galline in premio ai
. soderini, i-44: galeno dice il principio dell'estate essere la nascita delle pleiadi
di pastura..., e da principio più in monte che in piano
qual è quell'animale che cammina da principio con quattro gambe, poi con due
di altro pezzo offerto dal bianco nel principio della partita per ottenere un forte centro
, sm. filos. ant. il principio universale espresso con un numero da cui
rosmini, i-83: vedemmo, che il principio razionale opera in due modi come istinto
essendosi in napoli gravemente infermato pompeo nel principio della lor gara i napoletani per la
favore. equicola, 246: nel principio dell'amore... si dà agli
angeliche e garofanine, che maturano al principio d'ottobre. = deriv.
iv-70: allora, alla garrula contentezza del principio, allo scoppio di allegria, succedeva
gas, nessuno, in città, da principio lo riconobbe. 6. figur
: il qual monastero ebbe il suo principio l'anno 1294 da fra guittone d'arezzo
quando uno viene alla religione sente da principio certi gaudii e comincia a iubilare.
a. segni, 1-160: diero principio sur un'allegra gavotta al nuovo ballo
, sì com'a colui ch'è principio del movimento e del calore, là dove
, i-387: un popolo libero trova il principio di ogni suo dovere nella gelosia della
nato coll'uomo, è gemello del principio del suo maggior bene. balbo,
(piana e tronca) combacianti nel principio e nella fine. 7.
sono queste generabili e corruttibili, che hanno principio e fine. varchi, v-9:
generale. 16. questione, principio, definizione, dato generico, privo
omero], generaleggiando in sul bel principio, detto di voler contar molti casi
per redità. machiavelli, 476: da principio, per parere più onesti, non
a questo punto reale guardando, considereremo il principio che la cosa, com'io vedo
-intr. con la particella pronom. aver principio, aver origine, prodursi.
8. filos. pensiero, principio generatore: i primi princìpi o (
paradiso, 310: noi non avemo principio né generatura, ma siamo principio e
non avemo principio né generatura, ma siamo principio e generatrici di tutte l'altre passioni
, 130: per adamo, che fu principio della umana natura, la quale da
della generazione si vede in fin dal principio del nascente mondo esser comandato dalla bocca
la fragilità della vita umana, che 'l principio ha unito co 'l fine.
di linea, e ne prendono il principio dopo l'entrata del popolo in egitto.
sua generazione. deledda, i-207: sul principio credetti che si trattasse dell'eterno conflitto
b. segni, 9-40: il principio e la generazione dell'amore in tutti gli
2. per estens. origine, principio; punto o momento d'inizio;
sull'abuso, oggi frequente, del principio dell'oggettività storica, che viene distorto
rechi a mente / lo genesi dal principio, conviene / prender sua vita ed
. villani, 11-2: cominceremo dal principio del genesi, ove dice: 4 in
del genesi, ove dice: 4 in principio creò iddio il cielo eia terra '
descrive della creazione del mondo, del principio dell'umana generazione, della divisione della
2. filos. raro. fondamento; principio, genesi. labriola, i-191:
nazionale, la valle d'aosta fu in principio abitata da'salassi che insieme con i
4 cheiro '. chi sa che da principio non fosse 4 ker ', e
, / che d'ogni cosa son principio e seme. / due senza gravità,
. leopardi, 23-43: in sul principio stesso / la madre e il genitore /
lo padre s'intende principalmente quello che è principio di gegnitura; el quale dovete onorare
parole di platone par che ponghino temporal principio. marino, vii-128: nel principio
principio. marino, vii-128: nel principio della genitura del mondo, sotto nome di
quel governo che... dal principio del suo nascimento fu stabilita. menzini
9-2-1: « gens est multitudo ab uno principio orta, sive ab alia natione secundum
quei che voglion che di gentilezza / sia principio ricchezza. idem, inf.,
g. morelli, 88: è suto principio di darci onorevole e gentile essere,
. lastri, 1-2-60: si dà principio alla sementa dei ceci bianchi de'fagioli
e lo serotino, come faceva dal principio. marmitta, 74: zefiro gentile /
che voglion che di gentilezza / sia principio ricchezza. libro di sydrac, 96
s. v.]: 'genzianina', principio amaro, ch'è probabilmente in tutte
geologica,... se a principio non fossero state studiate con le viste
non ritrova, / pensando, quel principio ond'elli indige, / tal era io
diversi, perché il medico applicherà il detto principio alla qualità e virtù dell'erbe,
7-i-1: il punto è il primo principio della geometria. bermi, 155:
arcivescovi e gerarchi, quello scrollare ogni principio di proprietà e ravvivare nella mancanza voluta
l'autorità del grande gerarca dionisio, nel principio della mistica teologia. 2
o di altra chiesa cristiana fondata sul principio della successione apostolica (e, per
dei precedenti, è opera di confusione e principio di discordia. 7. grado
di qualsiasi essere vivente (e anche principio vitale di piante e di animali)
quanto è suscettibile di ulteriore sviluppo; principio, origine, abbozzo; fondamento,
intelletto. 3. figur. principio suscettibile di evoluzione; nucleo originario,
germoglio della malvagità seco seminato dal loro principio cain. marino, i-72: per troncar
del mondo tutto. a te il principio, / a te la fine è a
in piedi eretta, / che, dal principio larga e liberale, / più si
di s. girolamo di lusciana. sul principio del secolo seguente, tra il portogallo
., 4-39: il gesso messo nel principio fa il vino austero, ma nel
il p. varin, che nel principio di questo secolo fondò la congregazione delle
. b. segni, 60: dette principio [lutero] a un'eresia che
solido indietro, e toma verso il suo principio. 3. lanciato al volo
a seconda del quale fu poi dato principio col getto della prima pietra.
l'avete pigliata troppo di traverso in principio; ornai siete sottovento e per getto
primo getto, di primo getto: sul principio, di primo acchito, a prima
ii-484: l'opera proposta fino da principio si era quella di abbassare la foce del
glandola sia la tiroidea che abbraccia il principio dell'aspera arteria sotto alle cartilagini della
aveva giaciuto con la bella tabaccaia, principio delle sue sventure. bacchelli, i-40
/ non abbia a dir che sul principio tronca / giacque un'impresa risoluta in
tolicismo. ambi però si uniscono in un principio antievangelico, che è timmolazione assoluta della
. ojetti, ii-99: da principio, per imburattinire anche il pubblico,
, vocabolo usato anche in italia dal principio del secolo nelle forme * gymkana ',
la sanità, benché talora non dal principio della nascita posseduta, ma col mezzo degli
(228): quatto quatto sul principio, poi giocando di gomita a più non
perché non sepper assicurar di perdono sul principio que'popoli tumultuanti. d'azeglio,
cena, dopo la quale si diede principio a comporre certi giuochi, quando la mestola
carducci, ii-8-154: con te speravo da principio, anzi intendevo, di fare più
è che la manifestazione teorica di questo principio di arte politica elementare: che certe
, come si ricerca, avesse il principio travagliato, il mezo turbulento, e il
, / giunse lo spirto al suo principio cose, / ch'io non lo
un vizio delle biade il quale nel principio del verno nasce fuor di terra con
sali il dilettoso monte / ch'è principio e cagion di tutta gioia? bencivenni,
, anzi non averlo mi ricorda nel principio della quarta giornata aver mostrato. tolomei
f. doni, 2-41: non farò principio alla novella, come e'frappa
al meridiano che noi verifichiamo il loro principio di numerazione. nievo, 1-328: non
parini, giorno, i-98: or qui principio le leggiadre cure / denno aver del
, fin dal primo giorno: il principio di un periodo di tempo; immediatamente
un periodo di tempo; immediatamente dal principio. re enzo, 2-33: giorno
cristiana ancora giovane -secondo gioberti -ancora al principio del suo svolgimento negli ordini politici e
: volendo l'autor nostro intendere del principio della primavera, dice...
che l'anima del morto non ha avuto principio, né mai è per aver fine
... perché in sé non dimostra principio né fine, dando a vedere
o sia giratorio, intrinseco del fuoco, principio fisico mecanico in esso assai evidente,
perpetua, con la qual si dà il principio del moto al potentissimo instrumento d'archimede
. lanzi, v-224: tinse da principio più forte, siccome appare in una pietà
voce che aveva fatto il giro da principio; ma ormai nessuna -eran donne
, 2-176: anche la mamma fin da principio le aveva prese in giro. moravia
girométta o ghirumetta. il suo principio è questo: 'chi buttò fuora foco sì
in base al quale, escluso il principio dell'eliminazione diretta, tutti i partecipanti
all'accordo, i viniziani, al principio di marzo, offersono di numerargli fra quindici
un giudaismo di puntualità convien salire al principio in forza del quale si conservano e si
che procede dal generale (regola, principio, legge) al particolare o viceversa.
, i giudizi temerari. -giudizio principio: prima premessa del sillogismo; giudizio
bisognano nel raziocinio tre giudizi, il giudizio principio, il giudizio dichiarante o applicativo,
di causa e di effetto, di principio e di termine, di premessa e
essi [i barbari] ponevano per principio che la divinità avrebbe data la vittoria
, iii-16-42: la toscana ebbe da principio la inesauribile chiacchiera in terza rima del
, 1-iv-114: da marzo fino al principio di giugno in pekin si sente una
con puntelli a migliaia. -sul principio; a una prima considerazione; a
: il buon secentista ha voluto sul principio mettere in mostra la sua virtù.
cerebro, lasso!, / dal suo principio ch'è in questo troncone. capellano
un verbo solo, ponendolo o nel principio di tutte, o nel mezo, o
48: sia tenuto ciascuno anno al principio del suo ufficio pigliaie corporal giuramento.
proclività di creder vero ciò che a principio dissi. d'annunzio, v-3-395: non
quei processi d'allora, tra fine e principio di secolo, che a volte duravano
e nell'ambiguità delle leggi supplisce il principio universale del diritto naturale politico. di
quali han decto tutte le anime nel principio del mondo essere state create e mandate poi
. filangieri, i-528: è un principio universalmente ricevuto quello che stabilisce che,
. tutti i giuspubblicisti convengono in questo principio. pecchio, conc., i-314
, i-302: martino... dal principio, avendo preso ad oppugnar le indulgenze
cui esso appare conforme a un superiore principio (o criterio o valore) ideale,
rapporti fra gli uomini (e tale principio, a seconda delle diverse concezioni,
'pel triste compito che ad essi da principio era assegnato 'di confortare li condannati
in chi le riceve naturalmente da un principio religioso. 14. conforme alla verità
con l'altra, senza un terzo principio ove si fondino. romagnosi, 4-220:
blu lilla, che schiudono copiosamente in principio di primavera quando le foglie non sono
gli elementi sien gravi ed abbiano interiormente principio di moto verso il centro del globo
347-3: donna, che lieta col principio nostro, / ti stai, come
mento di risposta e per voce che dà principio e via alle altre. alunno,
da donne, e si pone nel principio del ragionare nel voler far risposta,
: ciascuno di questi idiomi fu a principio un semplice dialetto; cioè una lingua
confusione; e, quatto quatto sul principio, poi giocando di gomita a più non
caratteristici, che, costituita da un principio gommoso e da una miscela di resine
è la gonfiezza, la quale suppone un principio di putrefazione. d'annunzio, iv-2-227
come che nella gonfiezza loro consista il principio di così fatti venti. 4
volte a cantare, e comecché nel principio talvolta pare che l'intuoni bene,
originaria scrittura gotica, basata fondamentalmente nel principio del rettangolo uguale alla metà del quadrato
405: tutti i governanti supremi furono da principio chiamati giudici. pisacane, iii-101:
volgi gli occhi ver si diede principio a un bellissimo giuoco di palla al calcio
secondo una norma, secondo un determinato principio. detto d'amore, 149:
collodi, 634: è repubblicano per principio,... governativo per amor
a una determinata norma, a un principio ispiratore. serao, i-551: questa
sozzini, 9: detta città nel principio che cominciò a vivere a repubblica, fu
-primo gradino: punto di partenza, principio, inizio. pallavicino, 7-53
esistenza di dio; si fonda sul principio, affermato da platone, che tutto
è quello che principia gradualmente dal primo principio di quelle, e, circulando successivamente
per tutte, volge in quello proprio principio come in ultimo fine, comprendendo tutti
, del quale il punto che è principio ritorna fine. serlio, 2-1: cominciando
teoria. piovene, 5-89: un principio fondamentale della vita lombarda: vale di
\ ia -octoc 'segno alfabetico, principio regolatore '). grammaticàggine,
non aver via né forame / dal principio nel foco, in suo linguaggio / si
un servizio, un impiego, da principio si dimostra zelante e in seguito lascia
chi assume un incarico si dimostra da principio attivo e diligente. bocchelli,
fiumi da gli altissimi monti hanno il principio. d. bartoli, 40-ii-175:
-che è appena cominciato, che è sul principio. plutarco volgar., 8:
la febre pestilenziale... nel principio ge pare il auso del corpo colerico
a volare, non s'arrischia nel principio a gran voli, ma va d'
vapor caldi. sarpi, vi-4-102: dette principio un'altra sorte di guerra, fatta
medesimamente il petrarca, pure nel medesimo principio delle canzoni, 'voi ch'ascoltate
. papini, 8-169: per dar principio alla mia missione dovevo io stesso esser
di punti oscuri che talvolta compaiono al principio e alla fine di un'eclissi totale
167: essa l'avea turbato fin da principio, quando, con una di quelle
quelle cipollette, così si óuoprono al principio di novembre di vinaccia o graspi. trinci
[dioscoride], 793: esce nel principio della morsura [della vipera]
grassa l'effetto di dette cause è principio più prossimo, e più sicuro per
serà d'adam e d'èva il lor principio; / le grate e l'acen-
così grato sapor classico, almeno in principio, i primi versi, dove si sente
si debbe intendere perché la fede è principio. f. galiani, 4-147: né
isperienza né per ragione apparisce in natura principio, per cui mostrare senza una tanta altezza
quel sito che egli avea da principio né in quel portamento si va rivolgendo.
aria che parvero meravigliosi allora, sul principio, ormai comune, del campo magnetico prodotto
ben che deboli forze fidandone, con buon principio e buona grazia, come spero,
. cattaneo, iii-1-365: il moderno principio britannico di fare una nazione d'officiali
il drappo e pon mente che nel principio nasce una pigna, e sotto la pigna
. lastri, 1-2-60: si dà principio alla sementa de'ceci bianchi, de'fagioli
me se io l'avessi a saper per principio di scienza, che non lo saprei
dalle celle, 2-57: dolce principio hai trovato, ma fine tribolato
. formava delle locuste, in sul principio dello spuntar del guaime: ed ecco del
già, della nova, / felicità principio, ostenta il labbro / de'giovani
destato un imbarazzo quasi scabroso e un principio di scandalo. c. e.
ma forse meno, perch'esse da principio non ebbero occasione né modo di guardare
quel guardo amoroso, / che fu principio a si lungo tormento. boiardo,
39: conveniva metterci in grado di dar principio alla lega italica con mani guernite,
s'apparecchian di bere: o buon principio / a che vii fine convien che tu
se v. e. non fa dar principio a quella muraglia della madonna della umiltà
. equicola, 30: il suo principio è paura, il mezzo è peccato,
si sarebb'egli potuto rimediare sul bel principio nel fargli? si potrebbon eglino correggere
, iii-n-136: il codice guasto in principio e mancante di parecchie carte qua e
giocosa, 18: una notte, sul principio d'agosto, si scatenò nella valle
formazione della guardia civica sia stata dal principio alla fine un guazzabuglio, una compra
un anno fa, eri qui al principio della guerra europea e ci scandalizzavi con
nutrita nelle civili guerre gramaticali che in principio del corrente secolo insorsero. foscolo
fra sé dubbioso dove l'avesse da principio a portare. niccolini, 2-3-1: portar
ii-381: senza le donne, 11 principio e il fine della nostra esistenza sarebbero senza
altro modo di vivere, che diedero principio alla prima sollevazione de'quali disponeva a
delle opere naturali e artificiali. da principio non si ebbe gusto che per giudicare della
. -al figur.: inizio, principio. caviceo, 1-142: o mio
dovuta all'irritazione della laringe e del principio della trachea. -zool. tasche
meglio, halleluiàh, con l'h in principio ed in fine, non è altro
humboldt ha mostrato, che questo è il principio della fertilità, ed il gran mobile
fia stato lo aggiugnere la i nel principio di moltissime voci (come che essi
balbo, 1-268: l'italia fu da principio e molto in breve ibernazióne,
non che io trovi a ridire per principio su un teatro intellettualista, nel quale
o rifiuta ogni dogmatismo religioso oppure ogni principio o regola o valore tradizionalmente accettato;
croce, iii-53: la impetigine può aver principio da icor tenue meschiato con umor crasso
forme, dell'universo, creato da principio nell'intelletto del sommo opifice e creatore
1-17: avendosi nella idea serbato dal principio del mondo insino a quest'ultima età,
nell'infinito, perviene a porre un principio assoluto (io, assoluto, autocoscienza
atto dell'intelletto; ma come un principio che sussiste in sé fuori dell'intelletto,
l'atto del pensiero innalzato a unico principio dallo spaventa. gentile, 1-217:
chi dice che la idealità è il principio della religione, della filosofia, della
faccia della idealità, che assume come principio, una anticipazione 'in re', la
, che pone, in linea di principio, 1'esistenza della natura indipendentemente dal
log. idem per idem: petizione di principio, circolo vizioso. - anche:
rispetto. prendesi pure per 4 petizione di principio ', ossia per quel sofisma in
in termini differenti, si prende come principio d'argomentazione. 3. avv
. vi è in questi atti un principio identico. mazzini, iii-308: trecento anni
identico: quelli che si fondano sul principio d'identità. galluppi, 4-i-68
aveva già immedesimato coll'ente ideale il principio di contraddizione, m'accorsi che,
identificando con esso nello stesso modo il principio della ragion sufficiente, l'ente improduttivo
(di un'idea, di un principio, ecc.), confondersi con essa
di far propria un'idea o un principio; capacità di stabilire una perfetta comunione
. galluppi, 4-i-70: il principio d'identità è l'espressione generale di
gioberti, 4- 1-498: il vero principio d'identità è l'atto creativo. in
[s. v.]: principio d'identità si esprime: quello che è
ado perato a definire il principio della ideologia, riducendolo airessere ideale
, 4 incapacità 'a comprendere un principio. papini, ii-989: né vanno dimenticati
dirò già. pallavicino, 1-493: il principio delle prove traggasi... dall'
. -bene materiale, o anche principio, idea, oggetto di straordinaria considerazione
modello di verità o di validità; principio indiscusso. tenca, 1-268: la
bensì frainteso il più delle volte questo principio, e lo ha tirato a conseguenze
sia a incidenti terapeutici; da principio provoca colite, inappetenza, ecc.
del testicolo... che nel principio ebbe l'apparenza di pure idrocele,
diede a questa il nome d'idrogene (principio generatore dell'acqua) perché uno dei
,... si ritirò nel principio del verno a milano. a. cocchi
essi è certo, e ricevuto come principio dagli idrostatici... che non pesano
genere toxicodendron, delle quali costituisce il principio attivo; si presenta in cristalli aghiformi
uno dei quattro elementi fonda- mentali, principio divino e incorruttibile, che formava gli
piccoli. 2. figur. principio, primo inizio, germe. alberti
. de luca, 1-3-2-128: l'altro principio nasce dalla ricchezza, proporzionata alla qualità
alle cose tutte, che [il principio razionale] per i disordinati affetti venga
cardinal ma- zarino... nel principio del 1653 era ritornato glorioso in
limiti del proprio sapere, intesa come principio o fondamento di un sapere positivo (
4 lume 'sia giunto a denotare un principio di lume. monti, xii-6-v:
. non hanno tempo né spazio né principio né fine. -inanimato, insensibile
'. quindi esprime anche tedio e principio d'impazienza. pirandello, 7-1371'finiva
coronavano di corona d'oro, portavano da principio i calzari semplici, e poi le
. carducci, iii-30-334: a te, principio / dell'4 ile 'immenso
. chim. composto che costituisce il principio colorante giallo dell'agrifoglio; si presenta
. ilicina, sf. chim. principio amaro derivato dall'agrifoglio.
taciuta. pascoli, ii-iiio: il principio di meritare è nell'asserire o negare
di mosè consiste in mettere per primo principio... un dio assolutamente e illimitatamente
. v.]: 'illividimento', principio dell'illividirsi, segnatamente d'una parte di
atto dell'intelletto; ma come un principio che sussiste in sé fuori dell'intelletto
altro che uno lume che viene dal principio de la luce per l'aere infino
tasso, n-ii-433: iddio è solo principio ch'illustra quelle nature che sono illuminate.
giudizio o nel comportamento (da un principio morale o ideale, dalla ragione, ecc
ora nelle lettere, né a dar principio a giovare a molti, anzi avete
aver potuto e correggere e illustrare il principio di questo discorso, il quale senza
ii-iv-no: sì come è un sol principio de l'essere,... cosi
gli uomini sia un sol principe, principio deu'illustrezza da cui dipenda quella di
il bisogno di trovarne la ragione nel principio l'ilozoismo è superato.
g. raimondi, 6-36: al principio di maggio, ci imbarcarono sulla tradotta,
diversi di suggetto... ed ha principio, mezzo e fine. soffici,
-al figur.: il dare principio a qualcosa; traccia, abbozzo.
agostini, 4-7-36: vero è che nel principio assai si dolse / la vaga donna
maffei, 6-41: benché sia falso questo principio, da esso però la nostra scienza
salina. non lo sapevi? è dal principio dalla guerra che lavoro in salina.
baia, e la pugna ben ineguale ebbe principio. 2. munire di cavi
basso, sì vile, sì abominevol principio che pare, a punto, che la
muratori, xiii-90: due bei versi dànno principio a questo sonetto, il quale nel
di questa specioojetti, ii-99: da principio, per imburattinire anche il tore: buriasso
india] da tronco; busto. principio di uove sode cotte, fredde, trite
qualche modo differente, che restrigne il principio della guaina dell'utero nelle vergini.
, il che si raccoglie da un principio universale per noi statuito nel distinguer l'
ad essa e non in sé, il principio dal termine, contiene 10 sguardo dal
. entrato nella loro immaginazione questo falso principio: che dio fusse debitore della creatura
il nascimento e l'origine, il principio e la vita. delminio, ii-71
alle riflessioni. 19. elettr. principio delle immagini: principio in base al
19. elettr. principio delle immagini: principio in base al quale il campo prodotto
, di quello che in imagine finta da principio mi persuasi. tommaseo [s.
: esiste dunque un atto immanente senza principio e senza fine; e questi è dio
trapassanti. 2. presenza del principio della realtà nel seno della realtà stessa
. contemporaneità. gioberti, 4-2-349: principio e fine sono modi del tempo:
carducci, iii-20-73: della immaterialità del principio pensante e d'una esistenza oltremondana dell'
è conchiuso ciò che si promise nel principio del capitolo dinanzi a questo immediate.
: se quelle cittadi che hanno avuto il principio libero, come roma, hanno difficultà
.. ma la fa medianti un principio assistente, che è l'intelletto, ed
deh'immemorabile è quello di negare il principio. = voce dotta, lat
: da immemorabil tempo, anzi dal principio che questa città ebbe vescovo, prima il
: ma ivi è quel difetto che da principio notammo nelle viziose esagerazioni: cioè il
sue. rosmini, 1-59: il primo principio che è il razionale non è immerso
la eternità... non ha principio, né fine ed è perpetua ed immobile
le quali egli trasse seco dal suo principio. -imperfezione, limitatezza (della
a dieci a vent'anni, contro il principio dominatore dei trattati del 1815; li
. mazzini, 14-198: senza il principio religioso io sarei diventato scettico, avrei
-filos. pervertimento della volontà in quanto principio razionale dell'azione. rosmini, xi-99
, che si metteva dentro quasi un principio di pazzia. -protetto, sicuro
22: sotto la prima troverete il primo principio il quale è dio,..
, erano stati tutti impacci, sul principio. -con riferimento al corpo umano (
cornice, secondo vitruvio, ebbe suo principio dalle travature e impalcamenti, che anticamente
ultimo cornicione deh'imbasamento, ove avrà principio il lavoro della cupola; ed ivi
se ella è pura e limpida nel suo principio, scorrendo poi in questo paese e
a poco a poco e facendo sul principio anche sbagli ed errori. =
segnan per sigle non altramente che in principio dell'epitafio. 3. metr
] impassibile, ritondo e pieno, / principio ha nuovo là dove ha termine.
quella lettura [del diario] sul principio la impazientiva. pavese, 4-111: che
. costantino da loro, lxii-2-ii-24: sul principio di questo mese la maggior parte degl'
salendo, el poeta fu in el suo principio al cominciar dell'erta impedito, dalle
perpetua fermentazione mediante la privazione di quel principio che l'eccita e di continuo la
morale. gentile, 2-ii-202: il principio d'ogni moralità consiste nel vedersi tutto
è una serie continua di metamorfosi. il principio impellente sono i bisogni fisici e la
). carducci, iii-7-33: il principio cavalleresco si manifestò con le imitazioni delle
leggere. gioberti, 4-163: il principio obbligatorio chiamasi imperativo per un'acconcia metafora
natura, ma eziando da un altro principio che la fa agire. questo principio si
altro principio che la fa agire. questo principio si è la ragione. la ragione
moralità, nel secondo legalità. il principio fondamentale sì nell'uno che nell'altro
de'nostri padri d'avere dato il principio a nuova scienza intorno a quel fuoco
materno fervor natura affida / l'imperfetto principio della vita. -non pervenuto a
vi-474: non fu già comperato da principio / manco di sei fiorini; ma per
o per la consecrazione d'un santo principio. fogazzaro, 1-549: quando le due
sua durevole verità e bellezza (un principio, una causa, un'opera)
via del matrimonio, ch'è il principio della naturai società. carducci, iii-2-85
perticati, i-331: prendendo... principio da rimini, troveremo non pur versi
li fiumi e fonti si dice aver principio, così da quest'una egregia consuetudine
cui ascesa al trono fu sperata e salutata principio di età impersuadibile, agg. raro.
papa, 3-8: o per principio interno o per impeto da altri ricevuto
son buone [le stagioni] dal principio di aprile insino al principio di novembre,
] dal principio di aprile insino al principio di novembre, tralasciando però il maggiore
e trombettanti. -basarsi su un principio ispiratore fonda- mentale. mazzini,
impianta [il sistema repubblicano] sul principio semplice e chiaro della sovranità popolare.
implicito. magalotti, 23-152: il principio intrinseco dell'abilità del movente a muovere
. basato su un'idea, su un principio fondamentale e ispiratore. mazzini,
senza rimpianto d'istituzioni politiche corrispondenti al principio che le dà vita e potenza.
a nome della repubblica si dovrà sul principio d'ogni anno tessere un'orazione al
. cercasse di difendersi impietosendo fin dal principio. 2. intr. (
riposo. boccaccio, viii-1-8: dal principio della sua puerizia, avendo già li
è zione, e anche un principio di timore; impressionante (per la
tarchetti, 6- i-458: sentii da principio uno sdegno profondo e indomabile -l'istinto
5): sorridendo a lui impose che principio desse alle felici novelle. buti [
al primo libro imponer fine e dare principio al sequente. straparola, i-219: orsù
determinalo come ogni vertù morale viene da uno principio, cioè buona e abituale elezione;
l'applicazione d'uno o d'un altro principio nella distribuzione delle mercedi, importi alla
contrasto fra loro sul medesimo terreno, il principio feudale importato e il principio romano indigeno
, il principio feudale importato e il principio romano indigeno. ungaretti, xi-44:
importazione francese. carducci, iii-7-33: il principio cavalleresco si manifestò con le imitazioni delle
23-7: sebbene anche il loro fu da principio ateismo di nesto, il nesto era
, invece, è in linea di principio giuridicamente irrilevante). ariosto, vi-487
calda e cilesta? -iniziare, dare principio (a un'opera letteraria, alla
aveva impreso questa pubblicazione per un puro principio. b. croce, iii-10-354:
attività sia fisica sia intellettuale; dar principio (a un'azione, a un
avanzarsi. siri, 1-vi-556: quanto da principio temerario autore et imprenditore di quella guerra
725: se si pensasse alla fine nel principio d'una impresa, non si farebbe
persuadere della verità di questo o quel principio, ma di formare un'opinione pubblica
almeno centenario, senza che apparisca di principio vizioso in contrario, quando a questo
dante, conv., iv-ii-i: nel principio della impresa esposizione... conviensi
, e dalla cresciuta mobilità attiva del principio animale. = deriv. da
male impressionato 'dice per lo più un principio almeno di pregiudizio o di prevenzione che
399: aveva la vaga impressione del principio di un fallimento. cassola, 2-490:
gli occhi e gli animi, che nel principio son avidi di quella novità, notano
guerra di gostantinopoli..., dette principio a gl'im- prestiti sì come noi
ci sia modo di mettere su quel principio in quarentena tutto il popolo, riuscirà.
sottosopra i discepoli. 2. in principio, da principio, sulle prime.
. 2. in principio, da principio, sulle prime. chiaro davanzali,
-alvimprima, in sull'imprimo: da principio. livio volgar. [crusca]
addietro, per l'innanzi; in principio, da principio. antico serventese,
per l'innanzi; in principio, da principio. antico serventese, 182: questi
la nave. 3. da principio. bondie dietaiuti, 296: gran
locuz. altimprimiero, altimprimiera: da principio; improvvisamente; per prima cosa,
che non ha o non ha avuto principio. musso, ii-25: oh dio
dio, tu sei fine infinito, principio imprincipiato, termine interminato. = comp
imprincìpio, sm. scherz. ant. principio del mondo. aretino, 21-124
. da in (v.) e principio (v.): cfr. vangelo
san giovanni, i-i: « in principio erat verbum ». nano a
indimostrabilità. -in senso concreto: principio, affermazione indimostrabile. galileo,
la vista. volte che 'l principio de'reggimenti a'buoni si conceda,
i memoriali e le lettere; nel principio usava la impronta di sfinge. s
della filosofia, che s'improntò da principio nel suo cuore, e seco crebbe al
ma ebbe anco difficile ed improspero il suo principio, perché ne nacque subito discordia.
improvvisamenti. salvini, 6-7: da principio, quegli che erano a queste cose massima-
chiara e penetrante e quasi gelida sul principio, pareva essersi di subito accesa alle
tentazione. cavalca, 20-97: nel principio della sua conversione essendosi rinchiuso in una
funzione che un elemento cui fin da principio diede valore di certezza rappresenta una
se questo gli fosse sopravvenuto avrebbe dato principio al conquisto del regno dell'altissimo. cavazzi
illustrazioni e di quegli impulsi che da principio il signore ti diede a operare,
] non era in altro che nel principio della libertà, così intrinsecato al mondo
movimenti specifici comunicata da dio in quanto principio a esse intrinseco. campanella, 5-17
i governi moderati ed umani devono avere per principio di lasciar piuttosto impunito qualche reo che
rivolse contro. moravia, vii-47: in principio furono cose leggere: mezze parole,
di tutti i peccati commessi fin dal principio, o che fossero per commettersi fino
che si formasse: e chente fosse il principio, qualche spiraglio par che ce ne
per più dolcezza si gittasse via il principio di quella voce e solamente restasse 4
incorso nel male che si poteva dal principio schivare, altro non è che, senza
apparirò in quella notte ladra, / principio de martiri e de disdegni! bembo,
, in noi seminata e infusa dal principio de la nostra generazione, nasce uno
dire? infusorio d'un mondo senza principio né fine ma anche senza confini intermedi
nardi, 186: la battaglia da principio era stata lenta e pigra e cominciata
è lode grande, ma può essere un principio di lode. -ingegnòlo, ingegnuòlo
citolini, 22: il primo principio, il quale è dio,..
. con la particella pronom.: aver principio, prodursi. fazio, ii-27-74
. meliini, 89: si vedeva il principio della compagnia degli ingesuati, della quale
palude inghirlandata, / ritonda tutta, nel principio stretta. c. dati,
. spallanzani, 4-vi-559: la muffa da principio è di un bianco bellissimo, poi
-figur. lesione, offesa a un principio, a un valore, a una
: quella ingordézza, che mostrò nel principio d'ottenerla, gli passò di tratto,
576: beati noi, se nel principio del mondo ad èva, ingorda di mangiamenti
tutto carnoso, che esce nel suo principio acuto dall'angolo più basso della paletta
crescenzi volgar., xii-9: intorno al principio di questo mese [settembre] si
ed ogni apertura dell'ingraticola- mento è principio di un sacchetto. 2.
peccato? superbia, che è il principio del peccato, e ingratitudine, che tutti
impero. 2. figur. principio, inizio; esordio. landino,
quel che si faccia, o sia in principio, come si dice, nell'ingresso
25 (451): già sul principio stesso del suo pontificato, nel primo
di san marco. sono, sul principio, rintocchi inceppati, ingroppati, quasi la
sostanza quasi acquea, è segno del principio; e quando questo umor comincia ad ingrossarsi