celare. tasso, i-256: da questo principio, come spero, certissimamente le farò
: le quali [dubitazioni], dal principio de li sguardi di questa donna multiplicatamente
del senso mostra che quello non è principio di certezza e non fa quella se non
ci è necessità, quando è fondata sul principio di contraddizione. d'annunzio, ii-489
, che ancor essi derivano dal loro principio attestasi. 7. rifl.
sarei di parere che... il principio del suo medicamento fosse un siroppetto
bontade, secondo che in noi è principio di tutto bene, la quale nobiltade si
2-516: di certe frasi diceva il principio, di altre la fine; borbottava delle
., 2-148: essa è 'l formai principio che produce, / conforme
lago, si vedeva un chiaro, un principio di calma, una stanchezza della *
degli uomini in terra / da un principio nasce ed è produtta, / e una
risolvere, controllare problemi, situazioni; principio, regola. dante, par.
parti legate con un verso consonante in principio della seconda all'ultimo della prima e
si volta una chiave ch'è nel principio di detta cannella; e così si fanno
, e fu recato in italia verso il principio del secolo passato da francesco carletti.
15 (273): i birri sul principio comandano, poi chiedono, poi pregano
... adoperò il gentiluomo nel principio il mezzo di una (noi diciamo qui
dell'attività gastrica. il più importante principio attivo della corteccia di china è un
tozzetti, xx-x-108: curandosi, a principio di male, con qualche solutivo ben
sino alla nausea ciò che chiamasi elegantemente principio di associazione, e avvezzo a gridar
1613). confessionalismo, sm. principio o atteggiamento ideologico * secondo cui le
sociale o culturale che si ispira a tale principio. = deriv. da confessionale *
. 15. ant. preghiera al principio della messa recitata prima dal sacerdote,
più sveltamente, più arditamente, ogni principio di giustizia. cassola, 2-313: mi
ad una lettura t'invitai fin da principio; e così come in un dialogo di
perciocché dunque gli atomi sono il comun principio d'ogni sustanza individua, è necessario
può. machiavelli, 564: per dare principio a quello governo con terrore, ch'
i-47: non sanza cagione, da principio, partimento d'ordine tra le genti
bocchelli, i-131: la persecuzione da principio s'era intesa a purgare il governo e
nome di preghiera che si recita al principio della messa: 'dire o recitare il confiteor'
riforma determina da una parte un nuovo principio politico, conila dall'altra un nuovo
la quale conformazione con umiltà si è principio di penitenza. s. bernardino
., 2-148: essa è il formai principio che produce, / conforme a sua
ariosto, 4-16: la donna da principio si conforta, / che vede che colui
conforto a quella fede / ch'è principio alla via di salvazione. idem, par
: sempre la confusion delle persone / principio fu del mal della cittade. giostra delle
d. bartóli, 38-66: l'altro principio, con che in ogni particolare accidente
ausiliarie [genti], che fin dal principio della guerra aveva mandate a congiungersi con
congiuntiva. foscolo, xv-160: nel principio ripeterei anche il tu -chi è colui
g. b. martini, 2-1-97: principio... che non ci permette
uscita più piacevole e grata, il principio procede per la congiunzione o per b
sé, ma quello ancora ch'è principio de la generazione di ciascuno. marino
e ad ordini loro consueti in sul principio del nuovo pontefice. colletta, i-xox
e che a dio si debbe dare il principio; che per quel merito congruo li
congetturare. gioberti, ii-132: il principio dei fatti non si può dedurre da
carducci, i-306: in italia il principio popolare era la forza dell'elemento romano connaturato
il corso del dire il fine al principio, il mezo all'uno ed all'altro
falsa, perocché non didotta da un principio che abbia, come suol dirsi, necessaria
. verri, i-198: da questo principio, cioè dalla mancanza degli elementi della virtù
tra loro differentissimi, riducendoli sotto a un principio comune, e per via di osservazioni
più mal senso; ed è un principio di complicità; talvolta complicità delle più
è stato in una vita integerrima dal principio della religione, dove fu mio connovizio
, per insino / già dal principio conoscente e chiaro / dell'esser tuo,
è necessità, quando è fondata sul principio di contraddizione. svevo, 3-597:
, 8-164: appena si accenna al principio che qualunque idea si basa su una
: ebbe ella [la poesia] principio dalle lodi d'iddio, il quale con
e questo avevan fatto fin da principio con assai buona grazia. quando
o fuga riallacciata per da capo al suo principio. 3. raro. conseguenza.
, quella è pessima che corrompe il suo principio; però che dal principio seguono tutte
il suo principio; però che dal principio seguono tutte le dependenze: se 10
seguono tutte le dependenze: se 10 principio è corrotto, seguesi che le conseguenze sieno
i-308: conseguitata allora alla abbiettazione del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico,
quale i più de'prelati desiderano per essere principio a maggiore dignità. fugli promessa più
conservino quelle lunghezze che avevano nel principio. galileo, 266: il mobile sia
.. non dipendente nel conservarsi dal principio che la produce. mctastasio, ii-
algarotti, 1-203: che se da principio fa mestieri in ogni genere di studi
incomincia, come io diceva, dal principio, dal consiglio cioè che tiene giustiniano
tesauro, xxiv-64: qual più degno principio di una concion sì 'mportante, di
(un'opinione, un'idea, un principio); più forti (gli interessi
. panzini, ii-502: fine e principio [del mondo], cara marchesa.
] legate con un verso consonante in principio della seconda all'ultimo della prima e
sempre consonantemente, e poi tornando al principio della modulazione, riesce fallacissima e vana.
.. alla dottrina legale, il principio consuetudinario ha ripreso parte dell'antico vigore
vigore, e tardi o tosto trionferà del principio sistematico e cavillatore. piovene, 5-184
inferiori, overo per consuetudine infin dal principio del nostro natale in essa abituate non
, i-23 (54): in principio che 'l caldo non è ancora sì forte
lombardia. pavese, 8-42: il mio principio è il suicidio, mai consumato,
, essi rimontano tutti a un primo principio, che è la capitazione, o
lunga vita assai che l'uomo da principio non si immagina. l. bellini,
buti, 3-473: fiorenza fu nel principio di romani cittadinata, e poi di
urtarsi. torricelli, 89: sul principio del contatto il moto o impeto del
di questi paesi, sembra che avesse principio quest'uso. manzoni, pr.
la visita della madre era stata infatti principio di un cambiamento notevole, almeno apparente
cose è veramente il loro primo, sovrano principio. 6. il tener conto
e palazzi avevano senza tregua, dal principio della buona stagione, funzionato contemporaneamente da
, e, per conseguenza, un principio più imperioso e più attivo? c.
, i-47: non sanza cagione, da principio, partimento d'ordine tra le genti
3. ciò che è cagione o principio di contentezza, di gioia (un
verbo suo, e la scrittura il nominò principio,... non riferirò contenziosamente
camere, comandò a selvaggio che desse principio alle ordinate canzoni. caro, 5-692
affinché egli possa difendersi, secondo il principio del contraddittorio. -per estens.:
è vero altresì, che fin da principio il ferranti fu accettato sotto condizione,
la concezione deterministica della natura, al principio della necessità delle leggi scientifiche sostituisce
vita contemplativa, così la fonte e il principio e la sede della attiva. panzini
ii-xv-5: le quali [dubitazioni] dal principio de li sguardi di questa donna multiplicatamente
dov'è la sensibile virtude sì come in principio fontale, subitamente sanza tempo la ripresenta
una lumaca di piccolo diametro, in principio, e quella scendendo per il vacuo
e con tale indirizzamento le fu dato principio, che agevole è riuscito poscia a'
occhi e gli animi, che nel principio son avidi di quella novità, notano
delle cagne...; e nel principio di questo mostra come le raccogliesse.
tutto coltaltre quando non si aggiunga un principio alieno da quelle parti, che le
(impossibile ad ammettersi razionalmente, senza il principio di creazione), tolgono al calcolo
non si supponga che appariscano ad un principio semplice, la virtù comprensiva del quale
conto di ada per avere da bel principio falsati i miei rapporti con lei.
necessità di fare i conti col nuovo principio e, al tempo stesso, di farglieli
rovine; perché, avendo fin da principio disegnato ad abitarvi, mal conto metteva loro
herbis '? panzini, ii-338: il principio morale che più torna a conto violare
come erasi figurato, o sembrato avea da principio. buzzati, 1-300: anche se
loro amori ne'vicoli, onde ebbe principio la commedia. fagiuoli, 1-8-42: il
contraddittoria. 3. dir. principio del contraddittorio: regola fondamentale del diritto
): giudizio che si fonda sul principio del contraddittorio, nel quale, perciò
dottrina che vuol distruggerlo. — principio di contraddizione: principio fonda- mentale della
. — principio di contraddizione: principio fonda- mentale della filosofìa classica, che
). rosmini, xxii-137: il principio di contraddizione... così si
è necessità, quando è fondata sul principio di contraddizione. 3. contesa
della lega. straparóla, 1-1: da principio sino alla fine gli raccontò gli amorevoli
mio cerebro, lasso! / dal suo principio ch'è in questo troncone: /
. davila, 543: sin da principio avea instituito il consiglio di stato,
ancora hai così per sicuro come a principio, di avere a trovar paese in questa
: volendo [napoleone] contrassegnare il principio dell'imperio colla clemenza, perdonò ad
di ragion. manzoni, 131: questo principio, vero in tutti i tempi,
scorse nel merigge, quando fu il principio del mondo. d. bartoli, 32-123
peccato, o vero il proponimento o principio di nova vita, ma anco insieme odio
. v. piccati, 298: principio è che quando due forze eguali entrano
carducci, i-166: dopo la prosopopea del principio vi farò grazia delle prove e controprove
soggetti che entrano dopo quello che dà principio alla fuga. = comp. da
che a dio si debbe dare il principio; che per quel merito congruo li luterani
la causa apparì, fin dal suo principio, delle più controverse. 2
conturbi il signor lettore), nel principio della sua etica dice che 'ogni
il quale di tutte fu facitore le dea principio. 5. caterina da siena
del suo rango. -conforme a un principio di ordine, di equilibrio, di
non tengono gli altri, pensano da principio potere capere ne'luoghi che non gli
modo di comportarsi). -anche: principio, norma che prescrive una condotta conforme
botta, 5-49: si convenne, come principio irrevocabile, che tutte le conquiste che
militano i franciscani conventuali, ch'ebber principio da lui l'anno 1212. l.
punto del carico... sino dal principio del secolo vi è una convenzione fra
dante, conv., i-xm-8: dal principio de la mia vita ho avuta con
è un animale mobile e convertibile da principio intrinseco, sieno quelli altri tutti medesimamente
300: potrebbe accadere che uno da principio entrassi in questa impresa con buona mente
non aver via né forame / dal principio nel foco, in suo linguaggio /
, intendendo non quell'uno che è principio di numero, ma quell'uno che
ii-428: non può negarsi, che da principio, convertiti alla fede, non portassero
aggiugnersi, chiare a vedersi nel lor principio efficiente: l'una è che i circoli
più che si bisogni, non voglio in principio convincervi con altre arme che non le
delle quali cose ho parlato sin dal principio de'racconti, si unirono le perdite
que'suoi nerbolini ritraentisi verso il loro principio: ovvero un tramortimento di quel suo
stravolta e convulsa, si fece da principio attonita e intenta; poi si compose
riconoscendo nell'azione di dio il principio occasionale e cooperante dell'atto buono
avente come fine istituzionale l'attuazione del principio econo- mico-sociale di cooperazione col fornire ai
. dottrina economico- sociale che applica il principio di cooperazione; movimento che mira a
mira a promuovere e ad attuare tale principio mediante la costituzione di cooperative e di
. forma di organizzazione economica fondata sul principio dell'assunzione e della gestione in comune
prima in italia, aveva introdotto il principio della cooperazione fra le operaie. einaudi,
machiavelli, 773: le lingue da principio arricchiscono, e diventono più belle essendo
mese d'ottobre, acciocché intorno il principio della primavera partoriscano. coprivivande, sm
'guptios ', levata la e in principio e pronunziando essi la g all'antica
galileo, 1-2-21: questo pare un principio di trattamento molto mansueto e benigno,
in lungo spazio stesa, pure suo principio e quasi radice e nascimento si vede
stesso è delle femmine. se da principio, in iscambio dei fiorellini, delle
1-76: per il tremito non riuscivo sul principio ad aprire il cancello, entrai sempre
porta san miniato, e al principio della striscia di scalèe e di cordonati che
il controllo del pensiero (ed è principio estetico della seconda metà del settecento).
questo tutti d'accordo, che da principio nel disegnare una simil pianta [di
i garzoni le danze, / te principio d'affanni e di speranze. carducci
intellettuale e artistica, era non il principio, ma il risultato, la splendida conclusione
ha solamente coronato il piloro ed il principio del duodeno di molte e molte sottilissime
; ed è sì grande che dal principio della vita tosino alla morte è servo
accomodatamente detta, e massime da euclide nel principio dell'xi. 19.
che aggregazione materiale d'uomini senza morale principio non fa corpo vivente. imbriani,
boccaccio, i-524: crediamo lui dal principio aver creato di niente la spirituale e
seta, che viene disteso sull'altare al principio della messa per porvi sopra il calice
nobilissima del cielo, che ha in sé principio di questa natura passiva, gira
tempo di napoleone, e poi al principio del nuovo regno, quando vennero soppresse
le particole infinitesime, di scoprire un principio e di vederlo via via estenuarsi se
. vico, 92: dal qual principio di filosofia stabilisce, in metafisica,
man recossi. leopardi, 1064: da principio erano molto più forti e grandi e
la città, e benché in quel principio ognuno fussi spaventato, pure...
trovare conferma (una teoria, un principio, una legge). d.
i-89: abbiamo perciò corso l'opera dal principio alla fine, combattendo col ribrezzo,
di cupidità, conduci quello a che da principio invano saresti corso drieto. marino,
. sassetti, 277: il principio è buono, e se il mezzo e
piazzi, i-1-27: il toro corrispondeva al principio della primavera, ed al principio di
al principio della primavera, ed al principio di autunno lo scorpione. tommaseo,
arà duplicata gloria, di avere dato principio a uno principato nuovo; e ornatolo
tratto. palazzeschi, 4-367: sul principio, teresa, corrugò la fronte a
più abituale, più intima. un principio di corruzione è nell'umana natura dopo
fine d'un male esser grado e principio d'un altro. leone ebreo, 237
queste cinque cose repugna l'aver avuto principio? perché essa materia prima con la generazione
generazione de la cosa eterna è senza principio. ricchi, xxv-1-262: riguardate tutte
introdotto dall'editore veneziano aldo manuzio al principio del '500 e modellato sulla scrittura della
. dovila, 543: sin da principio avea instituito il consiglio di stato.
il corso del dire il fine al principio, il mezo all'uno ed all'
secolo, pensò opportunamente di collocare a principio del corso codesto fondamentale riassunto.
un grande filosofo italiano venne levata a principio di spiegazione dello spirito e della storia
preparo alla morte, / so il principio delle cose, / la fine è
i-1-1: sì come dice lo filosofo nel principio de la prima filosofìa, tutti li
l'idea... è il principio universale, che abbraccia il reale o
i-184: l'alta cagion, che da principio diede / a le cose create ordine
quale di tutte fu facitore le dea principio. machiavelli, 377: mi fu commesso
che ti par strano e spiacevole in sul principio, alla fine grato e piacevol ti
15-38: giunse lo spirto al suo principio cose / ch'io non intesi, sì
alcuno modo è radice, cagione e principio di tutti gli altri peccati.
necessità di fare i conti col nuovo principio e, al tempo stesso, di farglieli
ciascuno la propria convinzione, è il principio onde emanano il diritto d'esame,
demiurgica di una divinità o di un principio ordinatore (nella concezione pitagorica contrapposto a
corso, onde l'azione cosmogonica è il principio, è altresì il compimento della teandrìa
le costellazioni, con la cronologia diedero principio ai tempi, e con la geografia
stimoli esterni, parte dall'attività del principio stesso sensitivo; onde la causa di
fabbrica del mondo] dipendono da un principio senza saperlo, e cospirano ad un
già passato da un pezzo, il principio d'un breve promontorio ove frutici rigogliosi
e il voler convertire un tal fatto in principio... sarebbe, non dico
9. disus. affermare (come principio di dottrina). maestro alberto,
, dunque, del mondo è il principio formale constitutivo de l'universo e di ciò
azione 'una e compita, avente principio, mezzo e fine ', che,
che anticamente in italia, quasi dal principio de la costituzione di roma,.
. così fu libera in voler dar principio temporale a la creazione. 3
dante, par., 29-57: principio del cader fu il maladetto / superbir
tradussi a voce tutte ì'odi dal principio di gennaio a tutto il marzo.
eccellentissimo. pulci, 1-1: in principio era il verbo appresso a dio, /
'l verbo lui: / questo era nel principio, al parer mio, / e
bruno, 3-13: cotal moto procede da principio interno necessariamente, come da propria natura
e parmi che pur dianzi / fosse 'l principio di cotanto affanno. boccaccio, dee
che avesse luogo appresso a poco in principio del secolo xvii. 2.
di paolo iii, per suo ordine dato principio a far rifondare il ponte s.
/ i garzoni le danze, / te principio d'affanni e di speranze. d'
un'età nuova: alla quale diè principio la francia...; e con
: come potrebbe senza di esso [principio] il bracco argomentar dall'odore dove
acquistano, a mio credere, il principio della loro covatura. 2.
può esser che qualche più efficace spiritual principio possa vencere e superar l'oltraggio che
da'propri embrioni, che dal bel principio delle cose furono creati di già.
missione? quasimodo, 4-43: in principio dio creò il cielo / e la
. cino, ii-586: amor con quel principio onde si cria / sempre 'l disio
nostro quella potenza creativa, con cui da principio ci fece. gioberti, ii-122:
2. che ha avuto un principio e avrà una fine; condizionato,
dio di nulla tutte te cose in principio di tempo abbi produtto, ché in effetto
e fine d'un male esser grado e principio d'un altro. magalotti, 20-291
pressi - mano pericolo, molti nel principio ne perirono. machiavelli, i-89:
. alvaro, 7-273: si credette sul principio del nostro tempo essere l'uomo assorbito
per esse dolorosamente l'invidia che, da principio, aveva creduto di far loro provare
nel linguaggio teologico vale ritenere veri un principio, un insegnamento, una dottrina con
. frugoni, xxiv-914: egli nel principio sorrise, credendola pazza, poiché favellava
) in un ideale, in un principio. giusti, 2-197: questo è
terra è un animale mobile e convertibile da principio intrinseco, sieno quelli altri tutti medesimamente
cresce tanto, quanto aveva fatto sul principio, e proporzionatamente alla pioggia che è
veruno scrupolo, la storia universale prende principio dalla monarchia degli assiri, la quale
spine... produce il fiore nel principio di maggio, giallo, in grappoletti
crisarobina, sf. chim. principio attivo della polvere di goa o araroba
anima al vostro padrone, vedeste quel principio di crise, che la natura non
tristezza da quella passeggiata. era il principio di una crisi in cui ci si
della cristallizzazione è una conseguenza di questo principio. 2. sostanza allo stato
: lo animo mio era, quando al principio deliberai scrivere le cose fatte drento e
. critèrio, sm. principio di distinzione e di scelta (fra
. 2. per estens. principio informatore di un'attività, norma che
censore, com'ei si dichiarò al principio e su 'l fine il replicò della sua
g. gozzi, 1-372: il principio che si richiede per leggere il 4
ch'ella poteva aver uditi con qualche principio di persuasione. carducci, iii-24-139:
, la francia aveva ed ha nel principio cristiano... altre guide che la
al fine suo dappresso, / il suo principio esamini, pensi a capir se stesso
), locuz. avverb. in principio, in un primo tempo, in un
., 1-40: tempo era dal principio del mattino, / e 'l sol montava
meritava molto considerazione; e dinegò da principio che paolo andasse a cesare. d.
9-25-2-15: questo è quel che da principio proposi, del non potersi accoppiare in
. = comp. di da e principio (v.). darapti
magnifico iuliano, aspettando qual di lor desse principio a ragionare. firenzuola, 404:
stanza. banti, 8-152: da principio le fu duro scopare e dare lo straccio
sorda e lenta, sì che da principio parve da non averne pensiero. rosa,
che alcuni valenti scultori sieno stati da principio introdotti al disegno sotto l'indirizzo di
nell'estremità, in cui si vede nel principio delle prose del bembo, si diede
stampa borri, è ancora là al principio del paese, con davanti le due vecchie
il re avere occupato milano, commosso dal principio tanto prospero e perciò desideroso di assicurare
di firenze si dice l'origine e 'l principio variamente;... ma secondo
travagli il soggetto, ma dato, principio, punto di partenza assoluto di tutta
si paria, che il fondamento, e principio di tale cose in paradiso ordinato sia
da debattre * dibattere '. a principio dell'ottocento la voce francese ebbe una
è interpetrata « debilità », cioè principio di paura, il qual solamente debilita
onore, come quello che volle mostrarsi da principio piacevole ed umano essere a tutti gli
che mi fece allora riflettere, se il principio della maturità non venisse principalmente da qualche
, ma molto necessaria, incominciarmi dal principio di quella. varchi, v-14:
ant. letter. norma, regola, principio. dante, conv., i-v-13
difende. / ciò si tacque al principio, e quei che tace / tacitamente acconsentir
carducci, iii-7-36: forse anche il principio cavalleresco era tra noi troppo debole,
, elementare, facilmente comprensibile (un principio). bembo, 2-48: nondimeno
amicizia coloro che vogliano ch'ella abbia principio da la povertà e dal bisogno e da
in decadi. galdi, i-237: il principio della primavera quasi si confonde con l'
natura; e che siccome questi hanno principio, accrescimento, grado, decadenza,
diecinove anni e poi ritorna al suo principio. baldi, 419: fu inventore dell'
la coniunzione è la decima unità, principio e fine de li sette numeri, come
li sette numeri, come quella è principio e fine de'sette aspetti. bandello,
la decisione fatta: siamo ancora nel principio, si può dire, della controversia.
magalotti, 24-181: sentii alla testa un principio di svanimento... credo simile
ieri e oggi ho avuto un tremendo principio di raffreddore, che ora però sembra
temere che quello che sarà in questo principio ordinato imperfettamente, in progresso di tempo
i-18: tutte le lingue hanno il principio, lo augumento, lo stato, la
fìsici, hanno quattro tempi, cioè principio, crescimento, stato e declinazione.
. baldinucci, 2-6-104: nel suo principio [la fogna]... non
di 'fusto ': se da principio sta alquanto ritto e poscia si stende
determinarne la direzione e grandezza, applicando il principio del parallelogramma, o poligono delle forze
avessi cominciato a studiare questa scrittura da principio nella mia infanzia, io arei anche
per chi non ne ha veduto il principio, c'è sempre tanto che basti
. 7. norma, regola, principio. guido da pisa, 1-280:
termini-cifre. i primi dedotti da qualche principio,... i secondi affatto insignificanti
prencipe. segneri, ii-358: da questo principio compagnano. toscana, 2-10: qualunque
argomento ad argomento nella dimostrazione di un principio; ragionare. dante, par.
antica e moderna, deducendole tutte dal loro principio fondamentale,... è opera
logico nel dedurre le applicazioni da un principio, è cosa sommamente pericolosa. tommaseo-
una particolare in essa implicita, da un principio a un fatto, da una legge
le quali si finisce a sacrificare un principio a un altro principio, [la morale
a sacrificare un principio a un altro principio, [la morale cattolica] li
3. proposizione, verità, principio particolare che si deduce da una verità
decreto o sentenza); porre come principio, come regola, precisare. inghilfredi
, spogliato o privato di tutto il principio infiammabile. tramater [s. v.
composte, ordinate, filate, con un principio un disegno una conclusione ideale in un
il pensiero. moravia, iv-93: un principio di ubriachezza già le deformava la visione
nella linea del proietto, facendo il principio della parabola meno inclinato e curvo del
fu incominciata ad intervalli dai francesi al principio di questo secolo, cioè circa il 1802
: avete lasciato una parte che al principio nominaste, che son le « burle »
fioretti, 1-3-55: si dee accusare il principio di sì gran guerra, come principio
principio di sì gran guerra, come principio ignobile e degenere dall'altissimo argomento eroico
articolo o altra particella, in principio di parola (come usignolo da
papini, 6-265: egli deglutisce il principio di una domanda italiana, io borbotto
degnissimamente il moto locale è stato stimato principio d'ogni altra mutazione e forma.
in te si cinse / col tuo principio -di somma bontade / a tanta degnazione
i-425: è dunque conforme a tal principio che si degradassero i nobili e i
, 3-127: sapeva che quello era il principio d'ima degradazione che sarebbe andata diventando
pregando, e sempre si trova nel principio del parlare. dolce, 2-104:
nel mezzo; e va comunemente in principio di ragionamento e di clausula; è
: francamente ho censurato quella deificazione del principio di autorità, quell'accanimento contro il partito
una operazione che non solo ha per principio iddio, ma che essa stessa e
possibilità della rivelazione e ogni dogma e principio di autorità in materia religiosa ed esclude
esteriorità di una nuova religione, ma il principio cristiano vi si riconosce al primo sguardo
82: e dice che nel detto principio si è tre persone, siccome padre
, 1-31: il padre di cielo è principio nella deità, fontana di tutta la
di tutta la deitade, e così è principio di tutte le criature. dante,
e di ragioniere all'osservanza del seguente principio: 'la determinazione del campo delle attività
delfica insepolta / l'arte di presagir principio avea. alfieri, 1-1159: misero padre
di me medesimo, lo quale è principio di tutti li altri, sì come
animali con divisata generazione, ordinando lo principio della schiatta che dee venire con grande
dante, conv., i-xm-8: dal principio de la mia vita ho avuta con
iv-66: il casco venne costruito in principio più largo nella parte superiore che alla
tutto dalli nostri differenti, ovvero in principio, ovvero in fine stroppiati, né si
due, il deltoide, posto al principio dell'omero prossimo alla clavicola; e
qualsiasi comunità sociale, basata sul duplice principio dell'uguaglianza di tutti i membri della
-democrazia formale o politica: quando il principio di uguaglianza è applicato soltanto sul piano
-democrazia sostanziale o sociale: quando il principio di uguaglianza è applicato anche e soprattutto
non è la sola verificazione del puro principio popolare nelle forme del governo, ma
cristiana ancora giovane -secondo gioberti -ancora al principio del suo svolgimento negli ordini politici e
demogorgone che al caos, sì come a principio chiaro, distinto, ordinato, e
l'entrata di questa cittade, nel cui principio si trovano questi peccatori eretici. ufficiali
guicciardini, v-72: denegava, benché da principio vi dimostrasse inclinazione, di attendere per
, secondo la poetica finzione, denotano il principio, il mezzo e il fine della
colpevole). boccaccio, vii-209: principio d'ogni mal sempre se'tu [
: la favola di ercole che è al principio di tutte le favole della lotta individuale
; cfr. fr. dentaire (al principio del sec. xix),
la china della gobba dentellata, in principio sull'orlo d'una cava di tufo
cfr. fr. dentine (al principio del sec. xix), ingl.
miei contra ragione, / ti dirò da principio ogni cagione. salvini, 6-145:
la quale in somma è il fondamental principio della borghesia dominante, si è denudata
erbe, ma e del diritto nel principio utilitaristico; utilidi luogo che le contiene
in me medesimo vedere come un tal principio non sia per aver conseguenze deplorabili,
20-125: deplorai di non possedere qualche principio generale di cui poter compiere dialetticamente l'
difetto di munizioni, perché sebbene da principio che il governatore visitò quei depositi,
anni, e ai lagrimosi / diede principio, dapoiché sparisti / com'uom deposto
se gli era accaduto, fin dal principio della loro unione, di mancare verso di
essendo l'idolatria rea per ragion di principio, ma bensì di mezzi, e
del ragionamento che non è il principio. varchi, v-1007 (32-5
che l'autore pone in questo principio del capitolo, è significazione di
palesò. 3. figur. trarre principio, essere originato, procedere (una
facili ad eseguirsi. derivano tutte da un principio chiaro di non ammettere per bello che
regie voglie: / dove 'l cammino da principio prende, / s'alcun non la
della verità, derivi da più alto principio il mio ragionamento. d. battoli,
2. figur. che trae principio, che procede da qualche cosa;
questo peccato della viziata natura, dal principio della natura orriginalmente tradotto e derivato,
, cono., iv-vi-5: l'altro principio, onde 'autore 'discende,
discende, sì come testimonia uguiccione nel principio de le sue derivazioni, è uno
cospirazione non è per me un « principio », è un tristissimo « fatto »
che nel 1179... diedero principio alla derivazione del loro naviglio dal fiume
. 2. figur. origine, principio; provenienza. leonardo, 7-i-88:
, conv., iv-vi-5: l'altro principio, onde 'autore 'discende,
discende, sì come testimonia uguiccione nel principio de le sue derivazioni, è uno
); venir meno (a un principio, a una convinzione, a un'abitudine
ii-183: sino allora erasi riconosciuto come principio fondamentale della tattica di avere un ordine
costante, federico derogò sovente da questo principio. svevo, 1-367: seccamente..
. sarpi, i-133: proposero nel principio, per fonte e origine di tutti
una panchetta co'piedi, perché da principio era di forma tonda, dalla voce
la proposta descrizione economica par che sul principio fossero necessari almeno quattro visitatori per ciascuna
b. croce, ii-9-223: il principio di causa ha il suo luogo e la
ho salita un'erta, / popolosa in principio, in là deserta, / chiusa
fine, no, anzi, come il principio di tutto. buzzati, 3-48:
, 4-168: partì ella di brusselles sul principio dell'anno 1568; né si può
dalla passata sua... ebbono principio mutazioni di stati, sovversioni di regni
, deggio, / poi fui dal mio principio a mezza etate / in loco laido
mio padre] doveva essersi accorto fin da principio della mia visibile, ostentata antipatia per
propio desso, / che divisi il principio, il fine, il mezzo,
dessa che bisogna abbattere, è il principio che bisogna mutare. faldella, 5-16
qualche coscienza, in altre un qualche principio di rimorso. giusti, 2-155: viva
i-208: il pranzo fu lieto da principio, poi volse a tristezza, giacché non
a bel dì l'anima e dia / principio al buon camin ch'allor lasciai.
destarsi, al momento cioè di dar principio all'opera, l'animo si trova
talba, vaurora: sorgere, aver principio. leopardi, 337: pure il
, e perché così avesse destinato da principio, ma per l'universale consentimento dei
, è mestieri altresì quando hanno il principio c'abbiano tutte l'altre cose. cassiano
una delle sue novelle all'altre desse principio. storia dei santi barlaam e giosafatte,
periodo ma in tempo alcuno proclamare come principio fondamentale che il re è l'unico
gran parte della popolazione, parte dal principio che, fino a tanto che il
intrecciata. beccaria, i-634: un terzo principio o elemento del prezzo del cambio sarà
b. croce, iii-9-14: il principio d'ordine degli atti estetici è la coscienza
la coscienza estetica stessa, come il principio d'ordine della vita morale è la
) o successiva per modo che al principio di ogni epoca cosmica si procreassero i
diterminato come ogni vertù morale viene di uno principio, cioè buona e abituale elezione;
rifarsi da queste conclusioni e determinare il principio generale che la rinuncia al piacere corporeo
ragione di ciò è radicata in un principio, a cui siam determinati dalla natura.
perfetto, perciocché egli è dal suo principio al suo fine mobile, cioè non
le cose son determinate da tre, principio, mezzo e fine, che è il
di un ragionamento; definizione di un principio, di un punto controverso, di
l'indomani le dissi: « sai da principio per chi t'avevo preso? una
. leopardi, iii-57: io da principio avea pieno il capo delle massime moderne
questo grande animale e simulacro del primo principio, quelli che non vogliono intendere né
dettame, sm. precetto, norma, principio, sentenza stabile, autorevole, indiscussa
sulla salute ed il tempo, avea principio « il dettato ». pea, 7-247
5. letter. precetto, norma; principio; dettame. d. bartoli,
cfr. fr. dévitrification (al principio del sec. xix).
cfr. fr. dévonien (al principio del sec. xix).
si è consacrato interamente (a un principio, a un'idea, a una memoria
): chi avvisto non è al principio a non si lasciar adescare dal senso,
faranno le bergamotte che sono ottime al principio dell'inverno. sassetti, 323:
numero di sette in roma, da principio non ebbero stanza alcuna certa ma essercitavano
, 2-132: gli apostoli, nel principio, per lo picciol numero de'fedeli,
etiologia » e la descrizione dei sintomi dal principio della malattia fino alla sua guarigione o
). gioberti, 1-10: il principio comprensivo e conciliativo dei diversi e dei
: ciascuno di questi idiomi fu a principio un semplice dialetto; cioè una lingua
con esse disperse colloidalmente, basato sul principio dell'osmosi (e si impiega a
dimostrare; circolo vizioso, petizione di principio. = voce dotta, gr
precetto per dialogizzare, giacché fin sul principio magistralmente diceste, che il trattar le
diaristi » della città di milano del principio del secolo xiv..., noi
e risale; si dimostra cosi il principio di pascal, secondo il quale la
è un punto assai dibattuto, se il principio dell'etica sia formale o materiale.
la vita dell'uomo è dibattuta dal principio della sua natività infìno alla morte.
che questa azione dell'imperatore fosse un principio per capitare dove era arrivato enrico vili
dichiaratamente 4 unitatem spiritus ', come da principio io ti dissi. leopardi, i-575
firenze intorno di sedici dichiarazioni fatte nel principio in diversi dì, acciocché a firenze fossono
firenze intorno di sedici dichiarazioni fatte nel principio in diversi dì. passavanti, 75:
cui erano ancora fomite le persone al principio del nostro secolo, la parola donna
di tutti i fini dicitori tra fine e principio di secolo. pratolini, 3-98:
egli; e intanto / per dar principio alla sua dicitura / fè pausa alquanto
autore o dallo sceneggiatore (al principio di un atto 0 di un quadro
tra loro e ridotte a una, principio dell'altre, osservando le quali il maestro
questi umani appetiti per diversi calli dal principio se ne vanno. e uno solo calle
. cavalca, vii-238: chi al principio non fa resistenza, / e di
in questo stesso mese d'agosto dette principio un'altra sorte di guerra, fatta con
delle intelligenze celesti] ancor fin dal principio eterno / a la difesa de le
muore spontaneo per la difesa di un principio morale. b. croce,
, di un'opinione, di un principio, ecc.; affermazione del valore
agli uomini. redi, 16-ix-338: nel principio dell'autunno prossimo passato ha cominciato a
leopardi, i-817: certe persone che da principio, o vedendole a prima giunta,
un proiciente esterno e quelli da un principio interno. cuoco, 1-101: robespierre
: tutto il difficile sta al bel principio che un giovane intraprende la carriera [
trattenersi in villa, siano obbligati al principio della quarantena mandare nota in cancelleria del
regno di napoli, avendo insino nel principio di questo anno cominciato a difficultarsi.
. dovila, 120: furono da principio discordi le opinioni, perché molti non
p. verri, i-264: al bel principio della mia amministrazione cominciò il conte firmian
c. vannetti, xix-4-767: il principio della sua lettera m'avea fatto entrare
braccia, che hanno pur il loro principio ne 'l capo, lascia. d'annunzio
scherno. zioso. necessario pigliare principio da questo capo generale, augustini, iii-196
, i-255: quello che egli fece da principio per impedire la diffusione del colèra e
iii-19-125: 'affetti e pensieri 'dan principio al volume, e ricordano un poco
per conferma a quel che dissi in principio sulla tendenza de'monaci alla letteratura misogina
. 2. figur. dal principio alla fine in gran fretta. a
principali. sarpi, i-217: si diede principio a digerire e ordinare le materie in
le riduca come quasi a un primo principio. genovesi, 1-175: veggo che tu
delle rosse uve fatto, quando nel principio ancora è crudo e 'l suo calor mancherà
che mi fece allora riflettere, se il principio della matu rità non venisse
conv., iv-ix-8: è scritto nel principio del vecchio digesto: la ragione scritta
. targioni tozzetti, 12-8-398: il principio della radica [di un dente molare
chim. glucoside che costituisce il principale principio attivo delle foglie di digitalis purpurea:
[scrittori] ve ne ha che nel principio sono qualche cosa e nel mezo non
finimento dell intestino duodeno 'e nel principio dell intestino digiuno ', ove bollono
14. principio filosofico generale, di per sé evidente
e con occhio asciutto, fedele al principio degl'indiani di celar sempre dignitosamente nel
e morbida, il morbido e ambrato principio del seno, e le spalle non
cometa,... separandosi nel principio dal sole, da quello digredì sino a
fine. leopardi, iii-57: io da principio avea pieno il capo delle massime moderne
uomo] ruberà a quel suo beatificante principio, sarà una stiratura, una strappata
della luna, come fa, mostrandosi da principio in figura di una sottilissima falce,
par., 24-146: quest'è il principio, quest'è la favilla / che
5-ii-230: li miracoli si feciono nel principio della chiesa per dilatare la fede, la
pucci, cent., 24-2: al principio del libro mi credetti / abbreviar.
, i-425: è dunque conforme a tal principio che si degradassero i nobili e i
di ondulazione, il quale dal suo principio si dilata d'ogni intorno per cerchi
arme. savonarola, 7-ii-103: nel principio della chiesa... li buoni cristiani
sola virtù della terra serva anche da principio a quelle piccole piante, come se
di scacciare da voi la tentazione nel principio, prima che prenda vicore, che
nostro pittore, che in sul bel principio o poco avanti la gran dilatazione di
di transito e questa irregolare dilatazione del principio doganale vennero a ripetersi anche lungo il
ricchezze. lancellotti, 481: nel principio dell'anno nell'inghilterra si cominciò a
sogno. bocchelli, ii-122: sul principio del male, culnero s'era dileguato
-sm. equicola, 83: principio del nostro moto è il dilettabile da
inodii? pulci, 18-118: nel principio sonar la ribeca / mi diletta. castiglione
e massimamente a chi viver diletta dal suo principio con regola di ragione) non basti
perché è volontario, per lo meno in principio; e di poi una voluttà insaziabile
se l'uomo vigorosamente non resiste al principio. p. fortini, i-265:
il compiacersi nel male è colpa o principio di colpa; e la morale cristiana
l'operazione della virtude sia malagevole nel principio, poi agevole e alla per fine molto
e quali da te ànno già octimo principio et exemplo ad acquistare fama e virtù.
sali il dilettoso monte / ch'è principio e cagion di tutta gioia? landino,
lo chiama il dilettoso monte ch'è principio e cagione di tutta gioia. -sostant
instru- zione voglio esordire quasi ab ultimo principio. tesauro, 2-316: dilucide [
interposte, non senza mistero, a principio, da quella camera mercantile, mercé le
foscolo, gr., ii-29: date principio, o giovinetti, al rito,
si dilungavono che no'potevo vedere il principio né il fine. dottori, 1-42:
, iii-434: se bene e'pare in principio che egli [il giuggiolo] venga
da un punto a un altro, dal principio alla fine. a. adimari
, ch'ebbe questa bella facoltà da principio, sembra che poi andasse in disuso,
dimezzato, da quaranta che erano in principio, gli animali essendosi ridotti a soli
desideri. cattaneo, iii-1-58: il principio delle basi strategiche e delle zone d'operazione
che il fine corrisponde... al principio e al mezzo, e che il
parole] scemate la diminuzione, nel principio di qualcuna più acconciamente che d'un'
tragge tutta bontate / a sé, come principio c'ha possanza. zanobi da strata
quelle. leopardi, i-44: da principio dimorò sospeso e incerto di partire o di
è il fatto che si presumeva fin da principio già dato e fuori discussione.
-intr. (44): quasi nel principio della primavera dell'anno predetto orribilmente cominciò
g. morelli, 93: nel suo principio... si dimostrano principalmente sei
ribellione. svevo, 1-219: al principio della disputa, dimostrativamente e gridando,
-anche: legge immanente allo sviluppo, principio o impulso che informa nel loro compiersi
delle forze che lo determinano (un principio, una legge, un teorema).
movimento e l'esaltazione della forza come principio animatore dell'universo. panzini,
9. filos. che concepisce il principio di tutte le cose come forza o
filo sofica che pone come principio dell'universo la forza o energia
dov'è la sensibile virtude, siccome in principio fontale, subitamente sanza tempo la ripresenta
che non gli possiamo assegnare più alto principio. -ant. che si deve ancora
altra coscia anteriormente. -ant. principio. l. scuviati, ii-1-209:
solve [il dubbio] in questo principio del canto, dinarrando questa opinione esser
nome con cui si designa il principio (identificato in una sola o in più
pen siero filosofico, il principio che rende possibile il mondo e
brama. magalotti, ii-44: primo principio di tutte le cose è dio, natura
accompagnato dall'articolo), rappresenta il principio della divinità sotto aspetti specifici e particolari
della fondazione di roma] si stabilisce il principio di roma un anno più tardi del
riaggrapparsi a qualche fede, a qualche principio; il dionisismo pagano rifiorisce, poi
, e valersi in essa del comune principio diottrico intorno alla refrazione de'raggi.
vero, dal giusto, da un principio); sottrarsi (ai vizi, alle
loro sostanza. 14. aver principio, avere inizio da un luogo (
quella è pessima che corrompe il suo principio; però che dal principio seguono
il suo principio; però che dal principio seguono tutte le dependenze: se
tutte le dependenze: se lo principio è corrotto, seguesi che le conseguenze
eterni o fatti di nuovo; s'abbiano principio di tempo o dipendenza di cagione solamente
, mentre amendue si partano dal medesimo principio, e vadano a terminare e sboccare
scolpite negli stalli, m'avevano da principio incusso suggezione. alvaro, 2-41: tirò
, 40-101: così nell'avarizia il principio e il progresso, e il dira-
esso adunque il calor naturale ha il suo principio e da lui si dirama e si
cui parti s'illustrano scambievolmente, un principio fecondo le di cui diramazioni vanno a formare
e lo sviluppo della « voce » ebbe principio in firenze un movimento intellettuale,.
, conv., iv-vi-5: l'altro principio onde autore discende, sì come testimonia
discende, sì come testimonia uguccione nel principio delle sue 'derivazioni *, è
», si era limitato a rispondere da principio don bonora. -cose che si
ai propri ospiti. 2. principio direttivo, criterio ispiratore, regola fondamentale
storia della letteratura ', dove il principio direttivo è la successiva riabilitazione della materia
ragione '. -sm. principio direttivo, virtù direttiva. gioberti,
7. che deriva direttamente (da un principio, da una persona, ecc.
, i-351: si vede subito che il principio fonda- mentale e direttore di tutte le
e di questo facevano la ragione e il principio e l'origine de'dogmi di essa
varchi, 1-95: quello che è il principio di tutte le cose, è ancora
secondo la legge, in linea di principio, in teoria, in astratto (
lega grisa. botta, 4-451: da principio onde formossi la repubblica dei grigioni,
la cercai questa ragione nell'indebolimento del principio d'autorità. -dare un
nunzio della desiderata allegrezza, che a principio di maggio comincia a dirompere in voce sonora
nel moto del popolo non ravvisò un principio di nuovo stato, ma invece un mezzo
, 23-268: creò [iddio] da principio una mole immensa di materia..
fra di molti, gli fa bisogno da principio dire di cose più domestiche, acciocché
, per ordinario, imperfetto sogliono avere il principio loro, e quindi coll'esperienza e
sotto 11 petto, le quali da principio credeva che, arrotandosi insieme, facessero
cielo settentrionale, già schiarentesi in un principio d'albore. sinisgalli, 9-52:
a disabituare l'uomo dall'uomo sul principio delle più cordiali intimità. alvaro, 7-18
. rajberti, 2-230: in principio del 1856 ho cominciato a scrivere;
corsini, 1-4-382: memorabil fatto, dal principio infin alla fine del quale non vi
= cfr. fr. désarmant (al principio del novecento, nel senso figurato)
scheletri di fanciulli e di nani sul principio; dietro, scheletri mostruosi e deformi di
giocosa, 52: la grossa fantesca da principio, per un senso di bontà,
duta c'avea al fin del settimo al principio del ottavo cerchio, che la
descendenza, o accidente disorrevole, che principio desse a quel titolo. g. bentivoglio
la linea del cuore circa il suo principio significa salimento, intorno alla ricisura della
l'ordine di questa discensione fa che el principio sie da peccati men gravi, e
sicuro. pirandello, iii-13: nulla in principio si disceme bene, perché la stanza
orbate; però che, occupate dal principio de la loro vita ad alcuno mestiere.
animo del re, al quale essendosi da principio scoperta un'apostema nella testa sopra l'
debole, per ottenerne la totalità del principio nutriente. mamiani, 1-310: in
gli scrittori eccellenti di questa lingua dal principio del sedicesimo secolo, tanto in
disciolti conventi. oriani, i-123: da principio queste bande non saranno state che avanzi
di questa sala. -raro. principio ordinatore dei fenomeni, elemento di razionalità
, e non cossi inmorigerato, come da principio si mostrava, perché mi dà epiteti
degna di memoria, se non che ebbe principio l'ordine de'disciplinanti. gioberti,
mai, non che durare, aver principio, se non dove comandano i migliori
decameron'è opera di opposizione contro il principio cavalleresco e l'ecclesiastico in quello che
salutarono co'lanciotti; e questo fu principio del loro discolpaménto. = deriv.
se non altro il lamento, a principio più alto, all'origine vera de'mali
quell'errore uscitomi dalla penna sin da principio quasi vergognando andar solo ha moltiplicato se
. agostino volgar., 1-3-189: nel principio fece iddio il cielo e la terra
. rosmini, xxvi-192: il principio della malvagità dell'uomo consiste nel disconoscimento
discontinua, significherebbe la virtù vitale in principio essere stata forte, ma che in
il discoperto della terra, che nel principio non era grande, posta a modo
la bocca ed a discoprire i denti diede principio. -essere inferiore in altezza,
speranza nella venuta delltmperadore; ma pur nel principio non si discoverse. d. bartoli
parecchie. guicciardini, iv-331: nel principio del pontificato, guidorono ad arbitrio loro
accoglia. dovila, 120: furono da principio discordi le opinioni, perché molti non
trattato dove l'austria non riconosca il principio della nazionalità italiana, dove non sia
una lettera discorsiva ch'io scrivo nel principio del libro, come un preambulo in risposta
sintetica ed a priori, mediante un principio, che sovrasti a tutti i sistemi e
ii-63: il giorno in cui do principio alle mie lezioni, soglio sempre fare
: essendo già incominciata, benché da principio con autori incerti, a risonare in
ancora hai così per sicuro come a principio, di avere a trovar paese in
non che in decreto quest'articolo dal principio della chiesa fin a quel giorno.
roberto, 132: « è un principio d'economia politica... » e
pensiero; e se vuoi con un solo principio spiegare a meraviglia tutti i suoi portamenti
l'altezza (che si intende dal principio della discriminatura insino a'confini delle ciglia
che mai mi accorgo che picciolissimo errore nel principio causa massima differenza e discrime de errore
due uomini sono sempre più concordi al principio della discussione che alla fine. cattaneo
, contraddire (un ordine, un principio, una sentenza, ecc.);
nuova morale si regge su un altro principio: ognuno ha diritto alla sua gioia.
: dove è da sapere che al principio essa filosofia pareva a me, quanto da
verità di un fatto, di un principio. -anche: dimostrare l'infondatezza di
: è costume di chi scrive istoria nel principio proponer il modello della trattazione; nondimeno
12-10-338: una donna che aveva un principio d'idropisia... presto ne
firenze edificata pegli romani, vennero nel principio della sua edificazione ad abitare. berni
si comincia a disfare, ch'è nel principio d'aprile, nessuno si fida nella
un'opinione, un giudizio, un principio, rispetto a un altro);
sì che a ciascuno si dà nuovo principio,... e in somma
: cominciarono le mie sventura quasi nel principio della mia vita da colui che m'aveva
all'assemblea, acciocché i deputati nel bel principio non si disgustassero e credessero che non
con siglio avrebbe mantenuto da principio. loredano, 1-110: egli con
stretto: vuole per questo mostrare che nel principio la penitenzia è malagevole, poi a
ragione mossa da optimo proposito in sul principio usa troppa fretta: in forma che
levato 11 scisma, ebbe il suo principio con la presenza di giovanni xxiii,
foce al danubio..., détte principio al regno de'franchi. disus
confusione; e, quatto quatto sul principio, poi giocando di gomita a più non
con le forze, come sarebbe se da principio vi si fussi ordinato drento come le
detti idoli è cagione, e sì è principio e sì è compimento de'mali.
sue manifestazioni (per essere privo di un principio coordinatore, o per non tendere a
di poi, mi fece male fin da principio, ma l'averci durato fino in
, deggio, / poi fui dal mio principio a mezza etate / in loco laido
descendenza, o accidente disorrevole, che principio desse a quel titolo. vallisneri, i-269
solo e sano rimedio era nel principio lo stasare, e disostrùere il minutissimo canale
andavan tutti d'accordo, almeno nel principio; ma il fracasso era forse più
un precetto morale, un criterio o principio generale di condotta). lettera
stata! beicari, 5-63: o principio divino, o conditore / delle terrene e
. bonarelli, xxx-5-99: se'nel principio ancora, e già disperi. / perché
di idee direttive, assenza di un principio morale capace di unificare e dare un
persistere gl'interrogatori, se non che da principio 11 « niente » veniva fuori asciutto
che qui si dispiega / da un principio e sé da sé lontana? buti,
, cioè si deriva, da un principio, cioè da una fonte.
, riferito a dio o ad altro principio soprannaturale a cui si attribuisca il governo
(in partic.: riferito al principio metafisico ordinatore dell'universo). g
tanto era lunge che si potesse sperar principio di un regno nuovo. -condizione
: altrimenti è disposta la terra nel principio de la primavera a ricevere in sé
salvini, 41-272: la saltazione a principio per le cose sacre essere instituita servio
: severissimi, disprezzantissimi, intollerantissimi a principio, non per superbia (anzi questi
vedove,... avvegnaché da principio consentissero i lor figliuoli, poscia,
. botta, 4-19: ebbe sul principio in poco concetto le novità luterane, chiamandole
.. questo disputante con petizione di principio e presupposizione di quello che deve provare
difficoltà, / con dir che chi ha principio, ha fin. leopardi, i-291
., iv-xxii-5: quando nascono, dal principio [le biade] hanno quasi una
de la divina grazia surge, dal principio quasi si mostra non dissimile a quello
artistica, musicale); contrario al principio del decoro artistico o letterario. -
se medesimo non conoscere, ch'è principio ed è la misura d'ogni reverenza
modo che molti giudicavano, come da principio aveano pronosticato, che la conferenza si
dissolvimento dell'idealismo attuale, enunciato in principio. 5. geogr. fenomeno
dimostrazione: che lo feto, nel principio della sua generazione, sia animale vegetativo
pensò che anche lelio aveva cercato da principio di venirla a trovare a quel modo,
ragioni che persuadevano e dissuadevano il dare principio al concilio, per la dissuasione non
a disabituare l'uomo dall'uomo sul principio delle più cordiali intimità. -rifl
6-11: conciossiaché trygedia e tragedia a principio principio fu nome comune, che poscia si
: conciossiaché trygedia e tragedia a principio principio fu nome comune, che poscia si distaccò
o signori, credo che in sul principio il distacco dell'estrema sinistra è stato
discontinua, significherebbe la virtù vitale in principio essere stata forte, ma che in
: co min- ciono a darsi da principio alla penitenzia, e poi in un
ornata. de sanctis, 7-19: in principio la novella era un racconto disteso coi
rucellai, 62: qui che siamo nel principio della savoia si comincia a distinguere il
: di tutti più alto e più distinto principio. fagiuoli, 1-1-277: l'averlo
tra loro e ridotte a una, principio dell'altre, osservando le quali il
f. frugoni, xxiv-914: egli nel principio sorrise, credendola pazza, perché favellava
sull'abuso, oggi frequente, del principio dell'oggettività storica, che viene distorto a
e del quale però non si scorge verun principio, veruna ombra ne'viventi irrazionali.
serdonati, 9-155: lasciata banda nel principio istesso della partita fu da una gran
è altri, che donde è il principio dell'azione, la quale è nel distribuente
... può seguire un principio di giustizia distributiva. 2. gramm
l'amore è la vita e il principio vivificante della natura, come l'odio
della natura, come l'odio il principio distruggente e mortale. distrùggere (
lato dentro. fazio, i-28-2: dal principio mio al dì che fue / cartagine
un concetto, un'affermazione, un principio; respingere un'asserzione; confutare un
dante, ii-xm-22: in fiorenza, nel principio de la sua destruzióne, veduta fu
similmente, quasi da alto e fatai principio, l'espugnazioni, gli incendi e le
superbi, overo disobe- dienti, nel principio del peccato rifreni per castigazione corporale o
la verità delle cose, troverebbe che il principio è specchio, cioè vanità e apparenza
voce dei simili, forse per vergogna in principio, e poi per l'inerte abbiezione
gli elementi ad aver dentro di sé principio intrinseco di separazione e disunione. foscolo
guittone, xxvii-n: poi fui dal mio principio a mezza etate / in loco laido
sono quelle sei, che aristotile nel principio pose della sua 4 poetica '; e
la ditta: perché ora si vince nel principio, or nel mezzo, e or
. davanzali, i-2: roma da principio ebbe i re: da lucio bruto la
ai governanti ma al governo, al principio d'autorità; ed intanto il mazzini
cioè nel primo de l'ariete e nel principio de la libra, e partesi per
fatte collocare [le rubriche] fin nel principio e de'breviari e de'diurni ancora
. ariosto, 43-38: turbossi nel principio ella non poco, / divenne rossa
. rosmini, xxii-36: ecco il principio e la caratteristica di tutta la filosofìa
progresso ed accrescimento sono infinitamente piccioli nel principio, e per età esser possono insensibili
, da una norma, da un principio prima accettato e seguito; non avere
pure che il mondo anela verso un principio, su cui fondare l'educazione; e
per torta via, a rinvenire questo principio, e da esso divergendo, ad
alla lingua, che esso è il principio diversificativo delle lingue e delle stirpi.
da straniero a straniero, che sul principio aveva dimostrato, verso di me il mio
cattolicesimo. -diversificazione dell1 imposta: principio, seguito nella legislazione tributaria, secondo
i-533: come avviene spesso, fin dal principio, quello che ci attrasse l'uno
diverse sorti, / più al principio loro e men vicine; / onde si
la qual particella, accennando un altro principio di parlare, divertisce dalla negazion di
così per disperazione, si trovi un principio di divertimento nel dividere un numero per
4-17: tu misuri il futuro, il principio / che non rimane, dividi con
dal vero amore quasi d'uno altissimo principio: e per sua opinione de l'amore
dio, che non abbi il suo principio in timore, spavento e somma umilità
, anco caduche e vili, / un principio ed un seme / della divinità primiera
divinizzano. rosmini, vi-85: il principio universale della morale applicato a dio non
animali con divisata generazione, ordinando lo principio della schiatta che dee venire con grande
un'accademia di siena, circa il principio del secolo decimo- sesto d'aggiugnere alquanti
. s. maffei, 5-4-123: facciasi principio dalla gran torre,...
. polit. divisione dei poteri: basilare principio di organizzazione dello stato moderno,
che ha elaborato e sostiene questo principio. monti, ii-no: primieramente la
9. econ. divisione del lavoro: principio fondamentale dell'organizzazione economica, per cui
l'essere e l'operazione, non ha principio né fine e non è mutabile in
e divisi, vi si erano al principio del rumore fortificati. alfieri, i-41
cui parti s'illustrano scambievolmente, un principio fecondo le di cui diramazioni vanno a formare
sopra tutta la bibia; dato buon principio al dizionario teologico. serdonati, 10-125
mazzini, i-704: le vostre dichiarazioni sul principio e le lunghe mie due lettere d'
, spezie di scarpelli, che dal principio sono alquanto larghi, e vanno tuttavia
d'un grado, si che quasi dal principio del suo anno nono apparve a me
il peritoso e il doglioso sempre sul principio. = deriv. da doglia
sm. (plur. -i). principio teoretico affermato come assolutamente vero (perciò
4. figur. affermazione, principio, massima imposta o accettata come verità
passionato e risorto, come nel suo principio, e mira a un risorgimento universale
pertinace e perniciosa e pervicace tenacia del principio d'autorità: la scolastica e la
elaborazione delle norme giuridiche, fondata sul principio di una sempre maggiore astrazione, in
che ha carattere di dogma (un principio di dottrina religiosa).
necessariamente nei tempi cristiani all'oppressura del principio di autorità dogmatico congiunto al feudale e
chiunque professa un'idea fondandosi su un principio d'autorità anziché su argomenti razionali,
razionali, e di conseguenza rifiuta per principio ogni critica e discussione. de sanctis
esse dolorosamente l'invidia che, da principio, aveva creduto di far loro provare
-legge della domanda e dell'offerta: principio in base al quale il prezzo di
domani. 6. letter. il principio del giorno seguente; mattina in genere
s. caterina de'ricci, 172: principio della settimana è la domenica; principal
, onde tanto commosse e allettò a principio l'ordine domenicano (oltre il francescano
con persona spirituale mostri d'avere puro principio, nientedimeno la spessa dimestichezza di loro
più tosto inserito, come ogn'altro dal principio del mondo, quello del dominàmini e
, la quale in somma è il fondamental principio della borghesia dominante, si è denudata
nella sua difinizione della republica posta da principio... non si ritrova la
ancora circa la traslazione del dominio da principio e la trasmissione agli eredi, ancorché il
in chi le riceve naturalmente da un principio religioso. ma per gli altri? questi
allertano volgar., 1-75: lo principio di questo mio tractato sia al nome di
, ma oggi, o anche da principio, parole effettivamente proprie, si ravvisano
savonarola, 8-ii-412: cominciando dal principio del mondo e dal primo uomo e
. fortis, xxiii-459: dicesi che nel principio di questo secolo i morlacchi pastori usavano
xli-1-459: vi dirò ogni cosa dal principio, dove intenderete la mia fede e
: il buon secentista ha voluto sul principio mettere in mostra la sua virtù;
da euripide e da aristofane, riceve principio e compimento perfetto, senza che protezione
. drimòlo, sm. chim. principio amaro della drimide granatense, che si
persone,... / occupate dal principio de la loro vita ad alcuno mestiere
non è parte, non ha raggione di principio, ma di causa. marino,
, 1-472: fu il conte, nel principio del suo reggimento, uomo molto giusto
, animale o vegetale (contenente un principio attivo), che può servire direttamente
virtù, 51: ogni dualità non è principio, ma l'unità, cioè l'
ma l'unità, cioè l'uno sarà principio di tutta la dualità. tesauro,
unità, diade (che costituisce il principio della diversità e della disuguaglianza e si
il numero specifico è creduto forma e principio; e gli elementi del numero sono
2. fis. in elettrologia, principio (o legge) per il quale
sinisgalli, 6-42: a proposito del principio della « dualità » a cui si
. bruno, 3-237: secondo il vostro principio, le perfezioni che sono nelle nature
storico? no, quello è appena il principio, vien dopo il lavoro dello spirito
. davanzati, i-403: ma del principio, progresso e fine di questa congiura non
di dubitazioni ', le quali dal principio de li sguardi di questa donna multiplicatamente
a tivoli, dopo l'autunno al principio dell'inverno, e quasi come nel suo
duramente dentro l'abito carducciano, in principio: e allora era curioso alcuna volta
agito per me, ma per un principio superiore » avendo avuto cura di scegliere
» avendo avuto cura di scegliere questo principio il più duraturo e ampio possibile e
americhe nel sec. xviii e sul principio del xix. -figur. buio
, i-295: per diciassette anni continovi nel principio quando in questo diserto entrai, fui
. eccheità), sf. filos. principio per cui ciascuna cosa è se stessa
re. calepio, 11: nel principio dello scorso secolo stabilì l'uso il titolo
darsi. 2. estremo (un principio, una teoria politica); estremista
, iii-67: il quale, benché da principio rispondesse non volere obligarsi a salvare la
il ministero è improntato di questo principio ereditato da cavour, che più volte l'
: dalla passata sua... ebbono principio mutazioni di stati, sovversioni di regni
musica, fu bene in sul principio eccitamento del popolar piacere. settembrini,
opinioni religiose e politiche che l'aveano a principio eccitata. comisso, 15-74: s'
cui pronunce (almeno in linea di principio) hanno efficacia solo nel suo ambito
). passavanti, 15: nel principio della infermità... si faccia
figlio di sirach, vissuto circa al principio del ii secolo a. c. (
: il ministero è improntato di questo principio ereditato da cavour, che più volte
iii-12-67: conseguitata allora all'abiezione del principio d'autorità feudale quella dell'ecclesiastico,
ed in oltre ha in se qualche principio di abbruciamento; ma questo, cioè
qui il tesis, che sono il principio e il fine della voce elevata e posata
gli uomini, si contrappone il moderno principio di difesa e di elevazione della donna
recarne conforto a quella fede / ch'è principio a la via di salvazione. ottimo
ii-974: gli antichi non ardivano dar principio alla navigazione prima del nascere eliaco delle
apparente elice e grande / dal principio di notte. = voce dotta
ed accidentali, non potrebbe conciliarsi col principio generalmente riconosciuto. de sanctis, 7-377
e però ella sempre si trova nel principio delle dizioni, e non lei; ma
contatto continuo d'un corpo, a principio dilettevole, o per la liscia sua
dio. pirandello, iii-13: nulla in principio si discerne bene, perché la stanza
a divedere che in esso esiste un principio pur differente, dal quale emanano.
come procedenti dall'essere assoluto, il principio primo, uno, immutabile e indivisibile,
sentimento tanima, cioè il senziente è il principio attivo in cui e per cui anche
legge e il clero, cioè il principio emanatóre del mondo, e le due emanazioni
o la catena degli esseri emanato dal principio supremo o uno. bar etti,
la legge e il clero, cioè il principio emanatóre del mondo, e le due
cattaneo, ii-1-338: la svizzera riconobbe questo principio nella pace di aarau...
fu stimata più convenevole. fu quella da principio di giorni 360 divisi in 12 mesi
fu incominciata ad intervalli dai francesi al principio di questo secolo, cioè circa il
: 'emetina'. sostanza alcaloide immediata o principio emetico estratto da diverse radici, cioè
allumi questo e quell'altro emispero, / principio d'ogni cosa santa etterna, /
di gravissimi accidenti; al quale dette principio la perfidia e la empietà del principe
leopardi, 892: potrei qui nel principio distendermi lungamente sopra le emulazioni, le
cetera, assai più antica, da principio gli aveva cominciato ad usare.
ciclo intero della cultura; ordine o principio secondo cui le scienze o le correnti
uso del matrimonio, come invenzione del principio del male. = voce dotta
ogni volta operare su prerogate petizioni di principio. = voce dotta, comp
7. filos. atto o principio determinante (contrapposto a materia, che
(contrapposto a materia, che è principio determinabile o potenziale). rosmini
suoi mutamenti franco da forza esteriore e principio a se stesso della propria energia,
. machiavelli, 28: da quello principio cominciorono a enervare le forze dello imperio
quarto anno aggiungeva un giorno al principio del quinto. = voce dotta
. enolina, sf. chim. principio colorante del vino. = cfr
: era il senno degli enti da principio, / ed era appresso dio, era
, / degli enti tutti un interno principio, / onde ogni parte e tutto /
leone ebreo, 255: uno è principio de'numeri, perché uno dice prima
(nel sistema filosofico di leibniz); principio spirituale vitale, irriducibile agli agenti fisico-chimici
l'essere che può venire considerato come principio dell'atto (e, in partic
voce dotta, comp. da ente e principio (v.). enteradèna,
, 2-8-14-571: per voler salvare quel principio fisico che dal nulla non si fa nulla
l'entità, necessità, bontà, principio, mezzo, fine, perfezione: si
essere state coi loro corpi create al principio del mondo. -espugnazione, assalto
2. figur. ant. inizio, principio. -entramento dell'ufficio: presa di
cattaneo, iii-4-10: se questo nuovo principio [di indipendenza] entrava negli animi
e l'acre odore. -inizio, principio. fra giordano, 32: diremo
, 32: diremo stasera pur del loro principio, ed assolveremo tre questioncelle, e
apparare. 3. figur. principio, inizio (di un'azione, di
un'età. -in partic.: il principio, i primi di un mese (
. locuz. -di prima entrata: da principio, all'inizio. diodati,
in laboratorio... dipendenti dal principio di causalità e di probabilità.
troviamo negli antichi precettori, ma nissun principio che ci guidi a scegliere opportunamente in
teoria, una verità, un principio di cui si voglia sotto- lineare il
gravità, solennemente, dichiarato (un principio, una verità, una teoria).
fa seguito generalmente la dimostrazione); principio dottrinale. -enunciato di un teorema:
per riferirsi la medesima parola al medesimo principio. = voce dotta, lat.
1-36-11: « epanalempsis est sermonis in principio versus positi eiusdem in fine replicatio »
ovvero il numero dei giorni trascorsi dal principio dell'ultimo novi lunio (
aureo numero, e serve per trovare il principio dell'epatta, la quale è quel
significa che l'età della luna nel principio di quest'anno, o sia nel primo
figure; e raggiungimento della sillaba nel principio chiamaron protesi, epentesi nel mezzo, pa-
che si celebravano in atene, al principio dell'autunno, in onore del dio
2. breve iscrizione o dedica collocata in principio di un libro; citazione di un
di ragionare in cui si pongono per principio cose evidenti, per indi passare,
epinefrina, sf. chim. principio attivo della porzione midollare delle ghiandole surrenali
come ranza, i-210: dal principio del suo episcopato avea stabilito d'operar
certo mezzo dell'azioni, convenienti dal principio e fine istorico, devono il poema
delle cose passate, che dovrebbono essere principio, per episodio mezzano al poema. cesarotti
allegria! cicognani, 13-248: al principio del nuovo anno i suoi lasciaron firenze.
o successiva per modo, che al principio di ogni epoca cosmica si procreassero i semi
diversa dalla vita di un bambino del principio del secolo. = comp. dalla
la natura, ne la quale è lo principio di quelle [connaturali passioni],
, che sebbene identici nella infinità del principio loro, differiscono e sono in gara
la fine del sasso e dove è il principio dell'inscri- zione sono assai strette di
eccessi. l'equidistanza era il suo principio e fondamento non solo in filosofia,
strumentale se non conosce esattamente, fin dal principio delle prove, la potenza di ciascuna
fianchi. d'annunzio, iv-2-911: da principio avevano costruito apparecchi semplici, veramente dedàlèi
che agiscono razionalmente, cioè secondo il principio edonistico, nel mondo economico; corrisponde
li due equinozi, cioè per il principio dell'ariete e della libra; ne'
detto di primavera, ed è nel principio dell'ariete, cioè in quel segmento,
equinozio dell'autunno, ed è nel principio della libra. baldinucci, 165: consta
. è per l'ordinario nelle biade al principio di aprile, e v'è in
. equità, sf. dir. principio o criterio eticogiuridico secondo cui, nel
caso. 2. giustizia, come principio (o complesso di princìpi) universale
capacità della propria coscienza a riconoscere il principio universale del giusto e le specifiche esigenze
costante conformità del proprio comportamento a tale principio e a tali esigenze; rettitudine morale
mestiere; e però è scritto nel principio del vecchio digesto: « la ragione
della forza, si è appunto il principio dell'eguaglianza. d'azeglio, 1-476:
di cristo, e è quel principio dal quale gli astrologi cominciano le loro sup-
volgare. leopardi, v-863: verso il principio del terzo secolo dell'era cristiana visse
tempo che si considera concluso entro un principio e una fine; periodo storico caratterizzato
iv-11-7: altrimenti è disposta la terra nel principio de la primavera a ricevere in sé
biade che, quando nascono, dal principio hanno quasi una similitudine, ne l'
de la divina grazia surge, dal principio quasi si mostra non dissimile a quello
occuparono la fine del passato e il principio di questo secolo, non sarebbe forse
quanto furono i primi a svolgere largamente il principio eredato dall'evangelio. aleardi, 1-229
io: quelle leggi, ordinate da principio dalla ferma e universale volontà di tutta
per cognome di lutero, dette principio a un'eresia, che da lui prese
stefano, 1-132: essendosi considerato nel principio dell'erezione del nostro ordine militare,
cogito ergo sum ', ch'è il principio del metodo di cartesio (1596-1650)
, in cui la forza creata erumpe al principio del suo esplicamento. mazzini, i-699
indicazioni erano di correggere e portar fuori il principio erosivo scabioso fissato ne'plessi cardiaci.
, 2-1-388: cominciò a venire fin da principio raccontando il suo così errabondo viaggio.
, 245: quando si erra nel principio non ne può mai seguire buon fine
rigore logico nel dedurre le applicazioni da un principio, è così sommamente pericolosa. non
, / incomincia a contar fin da principio / e l'insidie de'greci, e
son dato l'onore di far da principio, non so se più ai suoi
: assente restò anche quando, al principio della costa ertissima che menava alla sede
: ond'egli possa sino dal bel principio erudir l'occhio e la mano nelle forme
età di sessanta- cinqu'anni morì nel principio dell'imperio di tito, per essersi
giorno] i polsi, che nel principio erano esili e frequenti, si fecero
volevan dire che l'organismo espelleva il principio morboso. d'annunzio, iv- 1-608
s'aggravò ancora; fu osservato un principio di eruzione migliarica che andò rapidamente aumentando
. monti, iii-128: 11 suo principio era alquanto esacerbato, egli è vero;
cfr. fr. hexacoralliaires (a principio del sec. xx).
, e agevole a pigliare da picciolissimo principio grande alterazione. galileo, 4-2-35: avvegnaché
vino largamente versato veniva ad aggiungere un principio di vera ebbrezza. boine, ii-133:
. verri, i-264: esaltava il principio che ogni uomo nasce libero con le
nell'atmosfera delle risiere predomina un settico principio dalla putredine esaltato. 2. elevato
e quel giorno gli fu gran gloria e principio di suo gran danno. marino,
elettivamente da chi sovrasta, risiede il principio popolare della società cristiana. de roberto
l'opinione dell'hume. il suo principio della trasfusione delle passioni subordinate nella passion
iconoclasti d'oriente fu... il principio di quel moto federativo e cattolico,
perfetta intenzione esbandìe se medesimo da esso principio, inchinando la cervice e credendo al
il venerando vecchio gli rispondeva, esser principio di forza vera il diffidare di sé
all'ente. di che viene il principio dell'esclusione del medio.
gastrocnterostomia. 9. fis. principio di esclusione: principio fondamentale della meccanica
9. fis. principio di esclusione: principio fondamentale della meccanica quantitistica, in base
strada fu incominciata ad intervalli dai francesi al principio di questo secolo, cioè circa il
gli uomini, si contrappone il moderno principio di difesa e di elevazione della donna,
la prima copia, non lontano dal principio, cancellate dalle parole: 'demostene (
, non dico del summo ed ottimo principio, escluso della nostra considerazione; ma
dalla parte e luogo dove ha il suo principio. magalotti, 23-93: vi
che lo intendimento mio non fue dal principio di scrivere altro che per volgare.
questi tre ternari primi l'autore fa uno principio escusatorio alla materia. b. segni
comportò l'amore, mentre che nel principio fu uguale alle sue forze; ma
tutta la cantica, l'altra è principio della parte esecutiva. = voce
convenzioni pubblicate nei parlamenti, si diede principio ad eseguire l'accordo, ma non vi
convenzioni pubblicate nei parlamenti, si diede principio ad eseguire l'accordo. p. verri
fu il padiglion, ch'era a principio albergo / d'accoglienze, di gioia,
così 4 sig ', e nel principio dell'altro verso 4 num '. l
padrona, te l'ho detto fin da principio. pirandello, 7-154: direttore del
chiamar si potevano fortunati allora che nel principio del governo loro occorreva che da un
quelle son nella mente divina, loro principio esemplare. -virtù esemplari: quelle
: gli evangeli furono scritti dal bel principio della chiesa nascente, e trasportati subito
lati possono essere di molte forme, daremo principio alla figura quadrata, e dipoi per
buti, 1-132: perché elettra fu principio delle generazione de'troiani, perciò fa
altri. compagnoni, i-74: il vero principio vivificante del corpo politico si è l'
tale attività è, in linea di principio, vietata dalla legge.
ed a cui era necessità almeno sul principio di cedere. tarchetti, iv-30:
esigere che le città venete ripudiassero il principio re- publicano, e abbandonassero venezia,
il quale trae le sue prove dal principio di causalità attraverso i cinque argomenti classificati
voi... se da questo principio dell'attrazione io dedurrò un argomento dell'esistenza
un ente: il suo essere nel principio da cui deriva la sua realtà (
e a dimostrare anche l'unità indivisibile del principio pensante. rosmini, xxvii-17: questo
di procacciarsi colle proprie fatiche resistenza, principio che è il fonte di ogni morale
cavia, l'angoscia esistenziale e un principio di schizofrenia. cassola, 5-10:
a esistere. -in partic.: principio secondo il quale, nel giudizio individuale
. -cominciare a esistere: aver principio, sorgere; nascere, assumere coscienza
la contradizione, aristotele scrive che fermissimo principio è quello che sia impossibile l'istessa
ii-266: pensai, dico, da principio d'aver presentato alla s. v.
benzoni, i-49: gl'indiani da principio stettero alquanto, guardando la nuova gente
senno sarebbe di abituare i giovani da principio a quella precisione del quattrocento, che
l'essordio, c'ha due parti, principio e insinuazione, dove si fa benevolo
s. v.]: 'fillirina', principio immediato, neutro, della natura dei
verga, 1-20: scopriamo sin dal principio il meccanismo, per non attirarci la
aveva accolto che opere, poi sul principio del secolo era incominciata la decadenza:
antichi. nel pieno disfacimento d'ogni principio morale e di ogni credenza, essi
1-2: avendo per cominciamento nel nostro principio a raccontare lo sterminio della generazione umana
sciche indi prodotte. beatitudine. sul principio, sì, c'era ancora la possibilità
quello di dio che ne è il principio, si può dire a questo ragguaglio che
ch'io, per insino / già dal principio conoscente e chiaro / dell'esser tuo
, estinzione, annullamento (opposta a principio). guittone, i-1-125
. albertano volgar., 1-3: nel principio, nel mezo, 'ne la
dì è fine del male mio e principio del tuo. b. segni, 194
volta la fine loro, perciocché avendo il principio ed il mezzo, è di necessità
8-1-212: dio, ch'è senza principio e senza fine. galileo, 3-1-14
le cose son determinate da tre, principio, mezzo e fine, che è il
non si può assignare in lui né principio né fine, né destro né sinistro
, de la sua eccellenza e il felice principio de la vostra mi sono stati come
/ s'apparecchian di bere: o buon principio, / a che vii fine convien
carletti, 245: quando si erra nel principio non ne può mai seguire buon fine
, 11-191: la fine corona degnamente il principio. pea, 7-323: aspettava fiduciosa
è lo fine della orazione, che il principio. anighetto, 253: allora,
, al nostro / canto porga il principio e porga il fine. s. maffei
tutto dalli nostri differenti, ovvero in principio, ovvero in fine stroppiati, né
i savi, che quegli ch'è principio di tutte le cose, quegli medesimo è
. ed imperocché iddio è cagione e principio di tutte le cose, però conviene
al buon fine, ancor che nel principio così non apparisca, paghi della lor
mia storia non vi ricorderete più nemmeno il principio. brancoli, 4-189: uscii dalla
l'anima del morto non ha avuto principio, né mai è per aver fine.
mio. -buona fine e buon principio: formula di augurio usata negli ultimi
disgelo consentisse il trasporto. -dal principio alla fine: per tutta l'estensione
foglio, con notare nel medesimo da principio al fine, sempre da una sola faccia
a chiunque pensa il fatto solamente nel principio. ser giovanni, i-274: ci
borghini, 6-iii-279: i nostri nel principio... lo batterono [il popolino
avemmo] una primavera bella nel suo principio, ma poi cattivissima e mostruosamente irregolare
, tu m'hai menato; / principio e mezzo e nullo finimento. ricor dati
[steccata], ch'era il principio dove le barche si collocavano, s'
nel finimento dell'intestino duodeno e nel principio dell'intestino digiuno, ove bollono i
che ha un termine nello spazio, principio e fine nel tempo, e ha virtù
tasso, 8-4-638: parte ancor fin dal principio eterno / a la difesa de le
: carlino lo aveva ben detto fin da principio, il fico e tape che non
fuori del porto d'alessandria e il principio del deserto che si estende in libia
si voltò poi contro rembergh e sul principio di giugno vi si accampò intorno.
legato a cajafa perché si dia subito principio alla finzione del giudizio regolare. stuparich
estende, mediante enunciazioni generali e di principio, la disciplina giuridica di una certa