che pena e pensa di sapere il suo principio ». malatesta malatesti, 1-153:
sempre ugualmente larghi in diametro, in principio e fine. = dimin.
manifesto nel secondo della 'topica'appresso il principio. equicola, 181: quella
incontinenti move. sanudo, vi-29: e1 principio fo per una topinara che cavò;
bufi, 1-7: la comedia ha torbido principio e lieto fine. 19.
par., 2-148: essa è formai principio che produce, / conforme a sua
torcerle in italiano. -tradire un principio, un valore morale. in partic
. zucchetti, 210: sin da principio ch'io mi risolsi di porre sotto
muniti di stantuffo e funzionanti secondo il principio di pascal. dizionario di marina
). faldella, i-5-160: al principio di giugno 1880 la destra era sempre
domineddio. 2. econ. principio del tornaconto-, quello che ispira le
coll'aceto solevano portare in tavola a principio insieme con l'insalata per tornagusto.
dopo la cui morte (come già da principio era stato ordinato) il governo era
dato punto o, anche, dal principio dell'esposizione (anche nelle espressioni tornare
canali- culi overo alveoli intorqueatamente, cum principio tenutissi mo, verso al
porta d'un torricèllo, ch'è nel principio della fossa. = masch.
un giudizio, un'opinione, un principio); mal condotto, illogico (
-dettato da parzialità, ingiusto, contrario al principio di equità (una legge, anche
si eleva la piccola casa nerastra, al principio di un vicoletto che si perde tortuosamente
tortura: l'insieme di enunciazioni di principio e delle norme che stabilivano i presupposti
la giurisprudenza della tortura era dedotta dal principio della necessità era necessario torturare l'innocente
. de amicis, xii-173: da principio s'era dato a bere, per stordirsi
pecore] si tosano due volte, al principio di maggio o al fine d'aprile
egregiamente gli autori; dicano da principio gli attori francamente, con intelligenza (
, che la gente stessa che al principio quando il mio zio ripatriò, si burlava
toscano: mare tirreno. lia sul principio furono dentro assai più brievi confini di quelli
p. cattaneo, cxx-349: dando or principio all'ordine toscano per esser quello meno
tosco. landolfi, 20-80: forse un principio di riscatto / è in ciò che
par- tria, 172: a cavalo àvese principio di bolso e tossese forte. si-sciuto che
ebbe come primo effetto di rallentare in principio e di troncare poi definitivamente i miei rapporti
istoria. -applicare, adattare un principio morale a un ambito diverso da quello
quanto del reo, ricevuta prima nel principio della lite dall'attore una dramma,
dell'essere da cui esso trae il suo principio e l'origine. 2.
'terra'. 2. biochim. principio trasformante, acido desossiribonucleico. -proteina trasformante
si receve se non da un principio che la può communicare, così nel corpo
ma, di una regola, di un principio; trasgressione. poema più si
una legge, una norma, un principio morale, un precetto religioso; non
, infranto, non rispettato (un principio, una norma, una legge morale
), sf. violazione di un principio, di una legge, di una norma
conforme a una norma, a un principio, in partic. morale; che non
femm. trasgreditrice). che trasgredisce un principio, una norma, in partic.
. letter. mutamento profondo di un principio ideale. rosmini, 1-146:
ne nascerà sara appunto questo che quel principio con ciò è divenuto intellettivo: ha
ha perduto certo la sua identità come principio, si è attuato in un altro principio
principio, si è attuato in un altro principio; ma questo trasna- turamento, beninteso
gli uomini, giova anche un altro principio, il sentire ognuno la forza di
in tutto il creato non avesse altro principio che un vii miscuglio di corpuzzi abbracciatisi
e por tar fuori il principio erosivo scabioso, fissato ne'plessi cardiaci,
d'uno in altro significato, ebbe suo principio e nascimento dal mancamento prima delle parole
: erra l'adone, per trasportamento'nel principio, nel mezo, e nel fine
tre parti della compitezza; che sono il principio, il mezzo, e 'l fine
tabella 'a'alla tabella 'c', dove il principio della gradazione è applicato.
conte giacopo. pellico, 4-142: nel principio del 1824, il soprintendente, il
segnata col 'b'rotondo, dal loro principio trasportata verso il grave per un tono
ix-14: que'tronchi verticali si posero da principio in distanza sufficiente fra loro, affinché
mani delicate a tratarli, le mani principio della disposizione alla unione. caro, 8-957
debbono / tal cose esser trattate dal principio, / al mio parer, con tanti
. cesarotti, 1-xix-366: del qual principio fa egli uso per combattere l'insussistenza
-dal primo tratto: fin dal principio. baldini, i-102: dal primo
cambiamenti. -all'inizio, da principio. g. morelli, 386:
e mine d'altri questa felicissima repubblica ebbe principio ed augumento, così spero che nell'
mi par di leggere una commedia vecchia con principio travaglioso e fine lieto. menzini,
litterale, in cui dettate furono al principio dal padre loro, in greco volgare recate
rosmini, vii-135: avverandosi sempre quel principio, che ogni errore suppone una verità traveduta
accuserete l'altezza delle traveggole che da principio non mancherete d'avere. 2.
semina al fine d'esso o al principio d'aprile. -segnare il volto
di felici conseguenze la virtù d'un principio travisto in nube dapprima, ed accolto forse
traverso. mazzini, 8-114: siffatto principio posto in fronte ad una storia di letteratura
/ ciascun tra 'l mento e 'l principio del casso. alfieri, xxxix-79: canto
conosciamo per pruova nella mortalità pestilenziosa, nel principio della quale, quando cominciano a morire
allora. pavese, 1-141: al principio quei pochi uomini correvano nella confusione,
le volute di un fumo pestilenziale aveva principio quello scatenìo da stanza di agitati,
popoli si stanno / per sì brutto principio e peggio fine. d'annunzio, v-3-161
doglia immensa: / così fin dal principio proposto / ho molte cose che potea far
, / che fu di libia allor grato principio. = voce dotta, lat
da ambedue le parti, si diede principio a quel duro e indefesso combattimento, che
strudossi, 3-105: proprio -in sul principio -il colloquio pareva tranquillo; pareva che
ecclesiastica. ghirardacci, 3-173: al principio di quaresima il predicatore della chiesa di
esperienza dubbia, a inseguire appassionatamente un principio appena intravisto. -febbrile,
è in coverte di cuoio e parte nel principio in carte pecorine che è circa la
legge e il clero, cioè il principio emanatore del mondo e le due emanazioni
e messo in signoria, chiede subitamente principio al suo governo col levare ogni autorità
n. 7. - pregiudiziale tributaria-, principio secondo cui il giudizio penale in materia
come egli allora lo credeva, ma nel principio di luglio 1610 trovandosi tuttavia in padova
a. casotti, 1-1-123: sul principio del ber diventò brillo, / e fu
riferimento a un'ideologia, a un principio politico ormai affermato (in contrapposizione a
riconoscimento indiscusso (un diritto, un principio). pregio sono, e ciascun
, incontrastata; riconoscimento unanime di un principio, di un valore morale, di
tripartita divisione delle assioni concupiscevoli da principio dicemmo. algarotti, -152:
nella storia tripartita, libro settimo dopo il principio. dolce, manifestazioni; che ha
, 147: le bombarde triangolari da principio che fumo ritrovate, erano in più frequent'
acqua... hanno dunque un principio di vita, poiché possono darla e scusare
le parole che hanno una lunga al principio e alla fine e la breve in mezzo
fanciulla [l'anima] pargoleggia dal principio, perocché non ha notizia delle cose spirituali
, dissolvere umori troppo densi (un principio attivo medicamentoso). g. del
muratori, 6-54: che a questo principio chimico volesse ta luno aggiugnere
dall'identità di volere degli amanti, principio che, se andrea lo riceve (
d'una domenica di gennaio si diede principio ai nuovi giuochi strepitosi, trombettati fino
. manzoni, v-1-467: il qual principio (per accennarlo troncamente e di fuga
altra lettera, che lo t in principio di voce, non può cedere al troncamento
diverse nazioni il divorzio: pare che da principio presso i romani il marito solamente avesse
tre piedi del medesimo genere scemati nel principio di una sillaba, non son altro che
not:. vedendo così tronco il principio di questo libro, v'hanno aggiunto quattro
è lungo il tronco del corpo dal principio del dorso alla fin della coda.
, onde quel tal ramo avea il principio spiccato dal comun tronco o come meglio
cerebro, lasso!, / dal suo principio ch'e in questo troncone. /
trottatoie delle nostre contrade già mostravano il principio delle vie ferrate. migliorini [s.
vi montò sopra: e benché da principio lo trovasse malagevole e di noioso trotto
in qual essere trovai la francia nel principio della mia legazione. giordani, iv-27
a guisa di trombe, sottili al principio dell'utero, e quindi sempre più larghe
fiume perché quell'estema lavanda fosse quasi principio della purificazione interiore.
, e così fu giudicato essere il bel principio della gotta. targioni-tozzetti, 5-116:
del linguaggio che percorre il racconto da principio alla fine. 3. arroganza
perfetto, ma più tosto come un principio d'amorosa passione, tutto agitato e tumultuoso
parti riempienti il tutto, che sono il principio, mezzo e fine, sia turbato
dito è più grosso e questo tronco o principio del ramo, è il buono;
.. che la commedia abbia turbolento principio e pieno di romori e di discordie
favola, come si ricerca, avesse il principio travagliato, il mezo turbulento, e
chiaman turchi, gittata ch'ebbero qualche principio di radichetta e germoglio, d'indi gli
. carducci, iii-12-13: si discore in principio della parte che 11 duca di ferrara
ed altri atti che il corpo riceve dal principio vitale. cagna, 3-164: sentiva
è quel sommo amabile, / el cui principio chi può inarrare! = forse
percepita, le riconosco bensì in un principio superiore. -difendere militarmente.
5. propugnare e difendere un principio, un valore morale. cattaneo
ci somigliamo, così nella fine come nel principio. c. botto, 128:
.. che la commedia abbia turbolento principio e pieno di romori e di discordie
dal seme, loro vero e unico principio, sono indubitatamente le più ubertose, le
eur... era stata fin dal principio terra di conquista; ci sono -
tristo almeno un raffaello: uccellato, da principio non se ne accorse, poi conosciuta
: avvenne che un giorno, in nel principio del- l'uccelliera delle quaglie, avendo
foscolo, vii-169: vidi sul bel principio il fondatore di tanto imperio uccidere remo,
, iv-xxn-7: dico adunque che dal principio se stesso a me, avegna che
ordinati,... quasi nel principio della primavera dell'anno predetto orribilmente comincio
né si dèe tacere che anche nel principio del secolo x si truovano consoli nell'alma
stati; hanno struttura burocratica fondata sul principio di dipendenza gerarchica e i loro compiti
si fosse seguito così grande e bel principio, senza dubbio alcuno l'umor del-
iguaglianza se non quan- - principio di uguaglianza: quello secondo cui due
lo ricordo bene. 2. principio etico e filosofico di antichissima tradi-
condizione, ambito socio-politico in cui tale principio trova attuazione; ciascuna delle forme in
e non passa i termini, che da principio della natura preferitti gli furono, vive
-polit. ugualitarismo rimunerativo, salariale-, principio sindacale che mira a ottenere un trattamento
de l'ora terza / e '1 principio del dì par de la spera / che
suoi termini, ma è il comune loro principio. = voce dotta, lat.
con voi, per la pubblicazione al principio dell'anno. = nome d'azione
. cavalca, 20-90: questi dal principio della sua conversione insino all'ultimo della
, se vuoisi, e prudente di questo principio. = comp. dal lat ultra
. filos. nella filosofia rosminiana, principio intellettivo che è espressione di una potenzialità
di una potenzialità anteriore all'anima e al principio senziente. rosmini, xii-243:
rosmini, xii-243: vi è anteriormente al principio senziente qualche cosa, che rispetto alla
che si vede dovervi avere avanti al principio sensitivo, avanti all'anima, è ciò
ultrattività, sf. dir. pen. principio secondo il quale una legge penale abrogata
li possa considerare, ma io dal principio ne dubitai. straparola, 2-1: il
: 1 popoli della grande brettagna diedero principio a meglio umanarsi. b. croce
col secolo, e lo trovate teologo al principio del movimento romantico e spiritualista europeo,
1-v-418: il genere umano è uno di principio, di natura e di fine;
umiliati ora estirpati... ebber principio dal beato giovanni comasco l'anno 1189
di ungere i re... ebbe principio in francia più di mille anni sono
], 173: la veste ungulata da principio fu portata dagli huomini ricchi e puliti
del cielo unica e trina, / principio e fine di ciascuna cosa. rosmini,
, 2-1-xviii: unico dunque è il principio del cristianesimo. ardigò, vi-224: l'
unicredente, unisperante, avente un solo principio, un solo termine, e informante
cercare nelle massime monarchiche dell'alighieri un principio all'unificazione d'italia, se non
non si può assegnare in lui né principio né fine. campanella, 4-297: il
11 cantoni. galanti, 1-223: il principio della confederazione de'nostri sanniti era di
dente, unisperante, avente un solo principio, un solo termine, e informante
13. dir. unità di giurisdizione, principio per cui la giustizia viene esercitata solo
nondimeno l'unità, ch'è il principio, non si può dividere. galileo,
unità non è numero; ma è il principio, e l'elemento del numero;
vita etica non viene riportata al suo principio e pensata unitariamente... quel conflitto
irrazionalità poetica'(di cui non conosciamo il principio reale) la caratteristica più sicura che
ragioni dinastiche, e ab- raccia il principio dell'egemonia piemontese con una energia e
. del rosso, 122: furono da principio egli e giulia molto uniti e di
percioché in questa da un nocumento contratto nel principio de'nervi, tutte le parti del
e orizzontali. 31. filos. principio generale; concetto astratto che siindividuale, paragonabile
scienza, ma vi ha di più il principio della scienza. b. croce,
, ii-253: i finalisti mettono al principio una preordinazione, non della natura,
alla università ed alla supremazia, che nel principio morale si vien cercando. bartolini,
demiurgica di una divinità o di un principio ordinatore; cosmo, mondo, creato
farlo altrimenti che rinvertendo verso il suo principio, cioè verso l'unità, onde
altissima, e abso- lutissima causa, principio e uno. 5. posposto
i-333: ne'numeri, uno è al principio de'numeri, se tu vi agiugni
., con riferimento al>ensiero platonico, il principio che governa la realtà, a molteplicità
finalmente sopra la mente angelica è quel principio dello universo et sommo bene: il quale
impara di conoscer l'argento vivo di principio di questa disciplina con nomi stranissimi d'equato
questione oziosa. -dall'uovo: dal principio più remoto, dall'inizio, ed
a. marchi, 1-i-314: 'urea': principio o sostanza immediata, scoperta da rouelle
un ricco mussulmano... avendo da principio una gran piaga all'uretra, con
della morbifica stilla che venere infuse a principio. c. mei, 119: sciogliere
, 17-130: tutte le vicende del principio di questo secolo ànno chiuso la loro
con essi. papi, 1-1-234: sul principio non poterono essi [i francesi]
ma perché suol con dolce e bel principio / quel disleale usar su 'ngegno et arte
una regola di condotta, a un principio morale, conformarvi durevolmente, costantemente il
il tiranno buono forse non trema da principio in sé stesso, perché la coscienza
dispùte. straparola, ii-39: rcominciando dal principio del fatto li raccontò il luogo, il
scala del paradiso, 34: nel principio dell'uscimento del mondo al postutto con fatica
, e lo suo usciménto sì e dal principio, nelli dì della etemitade.
altri camarlinghi. ammirato, 670: col principio dell'anno seguente uscì gonfaloniere di giustizia
altra esposizione questo verso ha rispetto al principio dell'uscita dell'egitto. intorcetta,
te in tutte le tue operazioni a principio insino alla fine, di questo istante
gran segno di paura, né anche al principio dell'assedio, ardir di far sortite
-applicazione (teorica o pratica) di un principio, di un'idea, di una
. cesarotti, 1-xix-366: del qual principio fa egli uso per combattere l'insussistenza
conoscere. 13. ling. principio che determina, attraverso l'impiego da
e trovarla molto meno insoffribile che da principio. 18. conoscenza diretta e
romagnosi, 4-482: era stato fissato il principio, che, essendosi incominciato a possedere
attraverso le quali si eserciti l'efficacia del principio economico. gobetti, 1-i-509: col
. galileo, 1-1-315: quando da principio mi pareva un guadagno grandissimo il fargli
abbia avuto qualche giusto, e ragionevole principio, forse perché li popoli abbiano in altro
d'infermità, né spiegarsi con altro principio, che con l'origine comune alle
scuola utilitaria, fondata dal bentham sul principio di questo secolo. carducci, iii-28-285
e utilitaristicamente mutò il movimento in un principio di relax. = comp. di
le fiere di bisenzone, ove da principio si andava: ora si vanno a fare
dei mandei, essere emanato dal supremo principio spirituale, il grande massa.
quello dell'intonazione de'salmi, il principio però semplice era differente. -ferrov
occupato dalla materia, spazio vuoto; principio fisico opposto al pieno. boccaccio,
). boiardo, 1-12: dal principio l'una di queste genti fu pelasgica
recipr. monti, 5-156: da principio ciascun vergognosetto / fissi gli occhi tenea
, 8-12: e da costei ond'io principio piglio / pigliavano il voc ^ bol
il vescovo. -ipotizzare, teorizzare un principio. delfico, iii-550: eccovi,
l'esempio degli olandesi, d'aver da principio vagliato col vaglio rado, per poi
1140-1217 ca.), che affermava il principio della ro bellissimo e ben ritmato delle
attraverso le quali si eserciti l'efficacia del principio economico. gramsci, 1-208: la
, sia in senso oggettivo, come principio universale completamente indipendente dai rapporti con l'
per uso de'cocomeri, egli è dal principio fino a'venti del mese d'aprile
lessona, 1527: 'vaniglina': principio che preesiste nelle cas- sule della vaniglia
per le troppo facili vittorie avute in principio. bernari, 3-225: le dissi:
. carducci, ii-2-276: eccoti un principio di canzone in morte del thowar,
fisica dello spazio privo di materia; principio fisico contrapposto al pieno. alfieri,
, che anch'es- sa ha per principio il corpo già formato, diversa da quella
di punta e tira all'aceto, da principio il rimedio è di mescolarlo con l'
pietro ispano volgar., 2-11: nel principio non usare cose va- porative. lauro
301: ha che sfruttano il principio della macchina a vapore. annali
o si è qui per stabilire il principio che solo l'empfindung può redimerci?
quei cittadini vì- niziani; che nel principio della guerra nella romagna contro
è presente, e si chiama il principio di tutte le cose. capriata, 326
boschi e insenature. la determinano (un principio, un'equazione). -reso
, abbellito con materiali o elementi deco- principio variazionale, in un sistema di riferimenrativi
vocabolo, sia nella fine, sia nel principio, sia nel corpo del vocabolo stesso
: la metafisica d'aristotile conduce a un principio fisico, il quale è materia dalla
sopra una metafisica che conduce a un principio fisico, alla materia, dalla quale
rosmini, 1-80: se il detto principio sensitivo ottien quest'effetto promovendo l'afflusso
1 rami accidentali... nel principio della rotta che fanno col colmo dell'
. fis. vasi comunicanti, intercomunicanti: principio in base al quale, dato un
pesi. gramsci, 11-262: il principio dei vasi comunicanti può applicarsi anche al
morì cieco. boiardo, 1-10: nel principio di tanta impresa deliberò di fare prova
vectiche; le quali da un secretto principio di movimento acquistano vita: chiamate perciò
fare la guerra tutta, benché avente principio e fine (perciocché molto grande,
si significa lo senio -tornò marzia dal principio del suo vedovaggio a catone. folgore
fatta,... tornò marzia dal principio del suo vedovaggio a catone. s
: i rami accidentali... nel principio della rotta che fanno col colmo dell'
ramo di vinegia veementissimamente si profondò da principio, sì che in capo a trecentosessantatré anni
vegetabilità, sf. disus. principio, forza vitale; tessere vegetativo.
-figur. svilupparsi, prosperare (un principio vitale, un'inclinazione, anche negativa
a esse presiede (la configurazione del principio vitale che,
organismi animali nei quali è congiunta al principio sensitivo e a quello razionale, in partic
-che partecipa di tale grado del principio vitale (un essere animato; e
vita e movimento, che anima (un principio vitale). spallanzani, i-90:
: la prima e principal forma naturale, principio formale e natura efficiente, è l'
de l'universo: la quale e principio di vita, vegetazione e senso in tutte
ant. nell'espressione anima vegetevole-. principio vegetativo di una pianta. crescenzi volgar
fase del suo sviluppo, fondate sul principio della ricerca della salvezza individuale (piccolo
s'acquietano. galileo, 1-1-24: il principio è questo, che il mobile naturale
con quella proporzione, che si discosta dal principio del suo moto. torricelli, ii-4-55
gran romani. -rispettare con devozione un principio critico, un valore o precetto morale
. -adesione totale a un principio, a un ideale politico. mazzini
l'amore spirituale e, anche, il principio generativo che presiede alla vita dell'universo
castelvetro, 8-1-208: non può essere principio se non ha due cose: l'
[della sapienza]: « dal principio dinanzi da li secoli creata sono; e
formula politica lanciata da pietro nenni al principio del 1945 quand'era ormai imminente la
ventura. sarpi, ix-23: nel principio del 1607 comparve in spagna un mandato
corrente, o al più tardi sul principio del venturo. g. g. belli
misura / per cui già foste da principio ordite. p. verri, 1-i-86:
qualche lucido intervallo, e particolarmente là nel principio di luglio, facendo e'tempi nubilosi
non ti veratrosina, sf. farmac. principio attivo presente fermar, se quella noi
3. nel linguaggio della filosofia platonica, principio creatore, eterno e immutabile, inteso
. bibbia volgar., ix-461: nel principio era il verbo e il verbo era
insperato il verbo positivistico. -idea, principio universalmente riconosciuto. jovine, 5-241
colonne volgar. [tommaseo]: nel principio della primavera, nel tempo quando gli
per buona ventura, e per farmi dar principio allegro, mi s'è parato davanti
verginità algiuoco gli aveva lasciato vincere, sul principio, ingenti somme. 10.
, 382: la santissima madre da principio della sua vita consagrò con voto inviolabile
. scala del paradiso, 191: lo principio di questo beato renunziamento della malizia e
perfezionamento degli organi potremo solo trovare il principio generale dell'educazione e quindi la verifica
rispettivi seguaci si accinsero a dimostrar il principio dei lor maestri, si trovò che il
questa verificabilità. 2. filos. principio di verificabilità: principio di verificazione.
2. filos. principio di verificabilità: principio di verificazione. = deriv. da
la veridicità, l'esattezza di un principio, di un'ipotesi; in matematica,
veritiero, legittimo; avverarsi (un principio, un concetto; un giudizio,
e argomenti validi (un'affermazione, un principio). pallavicino, 10-i-59: questo
: « la fede di giesu cristo è principio d'ogni giustizia ».
un fallimento. 7. filos. principio di verificazione, quello in base al
l'orientamento epistemologico del neopositivismo basato sul principio di verificazione. 2.
la conformità di un fatto a un principio, a una realtà obiettiva); ciò
. 30. 13. teol. principio, fondamento di ordine soprannaturale contenuto nella
nell'orecchia, guarisce la sordità nel principio di essa, ammazza i vermi dell'
cotta con la vermiculare con aceto vale in principio delle aposteme calde. dizionario di sanità
vernale, cioè quando il sole entrò nel principio dell'ariete del mese di marzo passato
ho detto, bisognerebbe di usarvi da principio alquanto di forza in constringergli a farsi
, che bisogna aprire gen gli occhi nel principio, perché quando il male è debole
. -ant. efficace (un principio farmacologico, un medicamento). mattioli
). lastri, iv-97: in principio fu riguardata [la rogna dell'ulivo]
altra esposizione questo verso ha rispetto al principio dell'uscita dell'egitto. beicari,
parmi che pur dianzi / fosse 'l principio di cotanto affanno. boccaccio, vii-96
maestà e della parte catholica, verso il principio di marzo. parini, 741:
risalto della bellezza, che per il principio della presente età, cosmica.
così la vessiga e a quelli che nel principio patano di male di pietra e che
aspetta qui alla fine di questo o al principio dell'altro, cioè d'agosto.
pistoiesi, 66: facto poi optimo principio dell'anno mdxvii con le matutine laude e
è matutino nell'oroscopo, operailsuoeffetto nel principio della nostra vita; e, s'
intransigenza e vigore un valore, un principio, una tradizione (anche con uso
e non anzi un vestigio visibile di un principio invisibile? 13. ricordo, memoria
sistema dei nervi, e specialmente il principio dei nervi stessi, cioè il cerebro
). pea, 7-626: da principio, la vestizione. gli esercizi sul prato
(i-296): dico adunque che nel principio de l'edificazione de la terra nostra
ha detto: « in fondo era il principio di un vettore a più stadi »
conforto a quella fede / ch'è principio a la via di salvazione. rinaldeschi,
un contesto figur., per indicare il principio di carducci, i-17-81: son qui
vicis (v. te del principio autoritario, in tutta la sua forza e
tasso, i-204: ornai era vicino il principio de la primavera, quando iddio,
forse per landino, 165: resistevono da principio virilmente e'nostri mancar alcuni, le
purg., 18-66: quest'è 'l principio là onde si piglia / ragion di
senza dolore sarebbe in vigor dello stesso principio senza piacere, e in conseguenza un
oziosi pensieri di questo amore ti furono principio, al quale se tu vigorosamente ti fossi
fatto assai caratteristico che il comunismo fin da principio ha vigorosamente respinto quest'accusa di essere
. buti [tommaseo]: il principio delli evangelii è la vigorosità della speranza
g. gozzi, i-12-14: era in principio della primavera, quando sono vigorosi i
dei borgia e dei profanatori d'ogni principio. poerio, 3-26: e che villano
abbiam veduta in manuscritte raccolte con diverso principio e con diverso fine. 2.
. romagnosi, 4-260: il principio degli interdetti tutori è totalmente diverso dal
degli interdetti tutori è totalmente diverso dal principio della vincolazione de'beni per oggetti particolari
punizioni, castighi o per rivendicare un principio offeso, un diritto negato. ariosto
ingiustamente negato, che si batte per un principio offeso. siri, x-120:
che è vinoso e picca alquanto nel principio e poi è delettabile senza amaritudine alcuna
della gran madre di dio, si diede principio alla violazione, e sacco delle chiese
miglioramento politico è inconseguente; porre un principio e limitarne le conseguenze è violentare la ragione
col dare anche volgere un'opera. principio a perseguitare i cristiani.
altro si è involontario ma concorregli alcuno principio d'apetito dentro. nebbia
un tantino vio- lentetto, perché sul principio cava un poco l'odore del barro,
ii-48: allora li idumei sospettando nel principio che e'fussi anano, che volessi far
, accor ch'era nel principio de mia guerra / amor armato, sì
violina1, sf. chim. principio attivo dotato di proprietà emetiche, presente
pascoli, ii-285: vi si ripete a principio tra virgolette la sua espressione (mi
virtuali, ch'è fondato in questo principio: quando i prodotti delle potenze nelle
daranno a'ciechi el lume, / dando principio al viver virtuale. = voce
possibilità, e il fondamento ossia il principio di questa relazione è nell'èssere assoluto.
x-200: nello spirito umano adunque, principio senziente-intellettivo, giacciono virtualmente tutte le potenze
piante. 2. farmac. principio attivo presente nel vischio. tramater [
. costituisce pe'suoi caratteri un nuovo principio immediato vegetabile. = voce
da colui mostrate al quale non fu principio né sarà fine. ulloa [guevara]
di tante volte l'infermo se nel principio del male non si confessa. muratori
miot, baronessa di chantal. era in principio una congregazione di donne e donzelle che
si riproducono e muoiono (e anche il principio vitale considerato in se stesso).
allumi questo e quell'altro emisfero, principio d'ogni cosa santa ettema, / donami
/ perché sia l'alma al suo principio unita. -vendere cara la vita
al determinismo, che individua in un principio vitale primordiale l'origine delle proprietà strutturali
la vita come l'antecedente necessario o il principio delle varie funzioni organiche, forza organizzatrice
e conosciuta da tutti. germina nel principio di primavera, mettendo fuori più sarmenti
frigi. pallavicino, 1-403: il principio delle prove traggasi dall'autorità: non mica
divora. guittone, ii-xxi-34: dal principio suo fue costumata a pascer- se de
vive, e questo sarà manifesto se il principio della libertà si dichiara s. degli
.., che detta città nel principio che cominciò a vivere a repubblica, fu
: l'amore è la vita e il principio vivificante della natura, come l'odio
della natura, come l'odio il principio distruggente e mortale. d'annunzio,
perfino sfidare il sentimento religioso, si dà principio alla pratica dell'anatomia e perfino della
attività); attuato concretamente (un principio, un valore). guicciardini,
una dico degli occhi, li quali sono principio d'amore; / ne la seconda
comincia a ma turare al principio d'agosto, e mentre s'awanza con
speroni, 1-2-383: ed è questo il principio; che 'l nome principe è una
polmoni né la trachea funzionassero, un principio insomma di paralisi nell'apparecchio vocale.
magro, negro,... da principio sembrava un palo vocale. gozzano,
l'ipotesi con vitruvio che gli uomini a principio abbiano imparato a parlare dagli uccelli,
onde è composta, son le lettere principio delle voci. passeroni, iv-36:
boterò, 9-26: era il doge da principio eletto a voce di popolo: cielo,
sacchetti, 53-105: berto gli disse il principio, mezzo, e fine di ciò
nel qual principalmente risegga la virtù e 'l principio di moversi di luogo a luogo.
dante, conv., iii-xv-19: dal principio essa filosofia pareva a me..
loro volontà della casa, iv-69: dal principio che nostro signore mi commise che io
estens. dottrina che assimila in un unico principio la molteplicità delle cose. =
, aldrina, sf. chim. principio attivo altamente tossico presente in determinati diserbanti
. allicina, sf. chim. principio attivo presente nell'aglio, prodotto dalla
con tutti i miglioramenti apportati a questo principio, gli oggetti non metallici non potevano essere
scuola grammaticale di pergamo, sostenitrice del principio dell'anomalia. -anche so- stant.
antigènesi, sf. invar. principio contrario alla nascita, al co
simbologia del pacifismo integrale e antiinterventista per principio. = comp. dal gr.
da narrativo. antinatura, sf. principio vitale che si oppone alla natura.
. morasso, 215: ma un altro principio democratico, l'intemaziona- lismo l'antipatriottismo
. nella filosofia di anassimandro, il principio, costituito dalla mescolanza originaria, eterna e
. guicciardini, ix-10: nel principio della guerra che mosse filippo duca di
archè, sf. invar. filos. principio, origine; ciò che precede, che
asparago. savinio, 12-177: il principio nuovo rappresentato dalla 'sagra della primavera'
dalla 'sagra della primavera'è un principio rimasto in tronco e altrettanto nudo di ramificazioni
mente positiva di un fenomeno, di un principio, ecc. m. del
sm. invar. nella filosofia indiana, principio vitale che pervade sia l'anima individuale
. avviata, sf. inizio, principio, avvio di un'azione, di un
principali. l'idea per lui era il principio di tutto, perché 'idea', '
una ottomana mi ha smontato fin dal principio una donna non anziana ma sfatta che
all'aria aperta, in tende. da principio si disse anche 'camping'. oggi [
canapa indiana e che ne costituisce il principio attivo. g. jervis [
di vendita. 2. stor. principio adottato dagli stati uniti dal 1937 al 1941
per la determinazione dei limiti quantitativi di principio attivo delle dosi medie giornaliere delle sostanze
, 20-53: poi (ma appena in principio, perché poi si perde),
. farmac. che è a base del principio attivo della corteccia di china (un
video cassette [ottobre 1970]: in principio, dunque, era la fonocassetta;
circostanzialità sociale. idem, 1-74: il principio della circostanzialità storico-culturale delle idee artistiche.
ubbidisce, in generale, ad un principio di composizionalità: il senso di un'espressione
m. praz, 4-14: al principio dell'ottocento... la pittura inglese
di un ente fisico in cui vige il principio di conservazione dell'energia meccanica in base
dell'equilibrio, il prevalere di un principio o di un elemento sull'altro comportano controef-
piante del genere corno. -acido comico-, principio amaro contenuto nelle radici di una pianta
essi, dalla società ipoteticamente assunta al principio attivo o dialettico. zecchi, iv-91
xix [14-vi-1995]: vogliamo stabilire un principio: i ciber- molestatori sono colpevoli di
di fondamento (una convinzione, un principio, un'idea, ecc.).
sf. disus. dettame, norma, principio. tramater [s. v.
. per estens. carattere dogmatico di un principio, di un'affermazione. = deriv
. echidnina, sf. farmac. principio attivo del veleno della vipera. lessona
: 'echidnina': sostanza organica che è il principio noci vo del veleno della
è proprio, che si riferisce al principio secondo cui ogni giudizio di valore è espressione
: ma è bene però che fin dal principio io dichiari che nel far dell'arte
, nonostante i capelli grigi e un principio di vene varicose. a. ginevrino [
. lessona, 532: 'fagina': principio trovato da buchner nelle faggiuole, 0
e dalle lettere espanse da cinque centesimi al principio del novecento a una lira nel 1920
8-47: ah, voi non sapete il principio della flirtation con sicili? fu da
istituisce, basilare, fondamentale (un principio, una teoria, ecc.).
con la firma dell'autore. analogo principio trova applicazione per i servizi dei giornalisti
spiegò un giorno che tutto ciò era il principio del suo equilibrio. esaurire gastronomicamente gli
come totalità organizzata. 2. principio estetico che si fonda sul rapporto tra elemento
quando governò la sofìndit, egli mise come principio fonda- mentale questo: che la holding
. idrossicitrato, sm. chim. principio attivo, ricavato da una pianta della
attenti studi si è scoperto un nuovo principio attivo, l'idrossicitrato, ricavato da un
meister eckart di una vita esonerata dal principio di ragione, sottratta ad una troppo
savinio, 12-13: ciò che in principio avevo scambiato per il gioco di una
, sm. esagerazione nell'applicazione del principio del garantismo, in modo tale da stravolgerne
congettura (e non necessariamente come un principio vero), ne deduce conseguenze verificabili o
), sm. invar. econ. principio che teorizza il non intervento dello stato
. lessona, 796: 'licopidina': principio azotato, male definito, che esiste
rapporto censis igg2, 546: lo stesso principio della managerialità della gestione introdotto con il
della religione, in quanto riduzione a un principio unico. g. cambiano e m
.. scienziato che da un solo principio corporeo origina la sostanza de'vari corpi.
riprendendo il concetto ottocentesco dell'evoluzione come principio motore della dinamica culturale, studiano i
, nella filosofia antica, a) il principio ordinatore e moderatore del mondo (anassàgora
difficili « io, però, per principio sono contrario al fatto che una donna diventi
. nella concezione filosofica di eraclito, principio dell'eterno divenire della realtà, paragonata
una logica per cui non vale il principio di contraddizione. = voce dotta,
. del giudice, 4-98: da principio l'eco del sonar disegnava sui plotter il
la scienza odierna ha confermato l'antico principio, e lo ha reso anzi più assoluto
un'attività, all'attuazione di un principio. g. salvemini, 3-473
qualità', è un aggettivo che in principio cominciò ad essere usato dai 'coatti'della
e l'altra pattuglia avevano creduto da principio a uno scherzo. poi si arresero con
piano le idee e di dare un principio d'ordine a emozioni tumultuose e confuse,
1-iii-295: yoni': simbolo indiano del principio femminile della generazione. arbasino, 10-296:
altro già preso in considerazione (un principio attivo, un farmaco). la
erano amalgamati con un maggiore o minore principio di democrazia. r amàndola, sf
antieducativo, agg. contrario a ogni principio educativo. gramsci, 14-864:
antiumanésimo, sm. concezione che misconosce ogni principio ispirato all'umanesimo. moravia
ha in se stesso la ragione e il principio della propria esistenza, non ricava da
ispirazione socialista che mirava a sostituire al principio liberale della concorrenza quello della libera associazione
chi pretende di negare la validità del principio si autocontraddice. = comp. dal
]: una gioventù che rifiuta per principio anche lo smorto lascito di avventurosità che
presto in voce, non più tardi del principio del mese venturo. bagel
ha l'importanza, l'autorità di un principio. campanella, 2-31: non li
beauty addict ne fa già una questione di principio. e quando sceglie una crema da
4: i dottori potranno prescrivere somatostatinainbaseal principio della 'beneficialità'previsto dal codice deontologico,
gran monarca nelli dieci gradi di sagittario nel principio del 1604, e subito morìo il
mi avete fatto dispiacere sommo dicendomi al principio della vostra lettera che la nostra corrispondenza
prudenzani, 20-6: solazzo nel principio fe'dimoro / con tenoristi e'l
dio, ma ch'egli sia per sé principio e sostanza mala e cattiva, come
, per salvare al tempo stesso il principio della incompatibilità parlamentare e per non rovinare
per l'amor di vino, mostrava il principio organico della lor generazione a'figli,
, per fargli intendereinsieme insieme doveconsistea il principio ristorativo di quella generazione assorbita ed abissata da
che s'ispira o è conforme al principio marxista della lotta di classe. mussolini
delminio, 2-63: è produzzion senza principio e (per dir così) consustanziale,
rossi al ministero dove ero stato al principio. collaborazionìstico, agg. (plur
storico come un racconto che vada 'dal principio del mondo'fino al nostro tempo.
. r confessionalismo, sm. principio o atteggiamento ideologico secondo cui le istituzioni
associarsi, aggregarsi; aderire a un principio, a un'idea. tommaseo,
, ii-330]: di qualunque assioma o principio anche rettissimo fanno un mostro di assurdità
invece, ribalta tutto e stabilisce il principio della 'contitolarità dei diritti'tra il soggetto
sm. dottrina economico-sociale che applica il principio di cooperazione; movimento che mira a promuovere
mira a promuovere e ad attuare tale principio mediante la coostituzione di cooperative e di
la free softwere foundation, elaborando il principio del 'copyleft'. l'unità [1-xii-2002
di una situazione giuridica, di un principio, ecc. wai. inps
cronodièta, sf. dieta dimagrante basata sul principio per cui i diversi alimenti vanno assunti
passato non erano in contraddizione con il principio dell'arte... cosa diversa è
qualsiasi simmetria astratta, di qualsiasi dogmatizzazione del principio di semplicità identificato in quello di simmetria
... ma la loro novità di principio e la loro organica unità nel complesso
emotivismo, sm. filos. principio secondo cui ogni giudizio di valore è
racconta, una 'vicinanza'dichiarata in opposizioneal principio della equidistanza che l'ipocrisia di un
antepone il benessere dell'individuo a qualsiasi principio di trascendenza e studia l'impatto fra
,... nelle quali il principio di maggioranza, tipico della democrazia e
fluoxetina, sf. farm. principio attivo che agisce come inibitore selettivo della
: farmaco antidepressivo a base di tale principio attivo. corriere della sera [
agg. che è direttoadarefondamento, afissareun principio, una dottrina, un'ipotesi, ecc
che incarna il principio forte e costruttivo del 'femminile'nell'universo
gran nerbo, / sì che al principio pur mi parve strano, / come io
la rottura con la fulminata a ogni principio di temporale lui scoppiava a piangere come
funzionarizzazione dei docenti », « dal principio dell'uniformità territoriale » e « dall'
de'principati passati e presenti hanno avuto principio dalla forza o dall'artifizio, e
sm.): quello costituito da un principio attivo il cui brevetto è scaduto e
ordinamenti e portare a un imprevedibile superamento del principio di sovranità nazionale. = comp
pelle (un prodotto cosmetico, un principio attivo). – anche sostant.
e immalleabili di quel che fossero al principio. = comp dal pref. in-
queste sue critiche sono viziose nel loro principio; e sono troppo amare e ingiuriose,
3-ii-1964], 50: dobbiamo parlare del principio improvvisativo che fa furore. la repubblica
limite. rosmini, lxxix-i-305: a principio sembra che si comprima, di poi
azione o di un processo; sul principio, nella fase iniziale. a
); che non consente eccezioni (un principio, una legge di natura, ecc
m. morasso, 19: il principio individualistico è l'ispiratore dello studio del
'la colonia felice'... induziona il principio di una civiltà con quella esperienza,
, che non contempla o ammette il principio di uguaglianza sociale. =
.. significa ammettere una specie di principio ultimo oltre il quale la conoscenza non va
della sera », 8-iii-1997]: il principio di prestazione, per cui nessun pasto
. letter. svilito, sminuito (un principio, un valore morale).
essi, e in genere (almeno come principio dottrinale) d'intervenire nelle contese internazionali
concessione della cittadinanza e di seguire il principio dello 'ius soli'per i bambini che
dei mezzi pittorici riportato ad un suo principio. kleinismo, sm. psicanal.
. invar. stor. ed econ. principio che teorizza il non intervento dello stato
principio della membership vitalizia fosse infranto una volta,
di vista politico possiamo dire che il principio della 'performance'appare come una norma etica che
metaculturale) qui affermata in linea di principio punta, come è chiaro, sulla comparabilità
lui è una questione fondamentale, un principio primo che appartiene all'essere e insieme
per inalazione, per aver respirato il principio tossico. = voce dotta, comp
un nuovo dispositivo, sempre basato sul principio del common rail, che sfrutta il controllo
regno di francesco giuseppe vuol celebrare il principio fondatore della civiltà austriaca–edi quella europea 'tout
lavoratici o meno abbienti, fondata sul principio dell'aiuto scambievole, della solidarietà e della
che si praticavano in cina ancora al principio del nostro secolo. = nome d'
, iniziatosi sulla rivista 'il verri'al principio degli anni sessanta e organizzatosi poi nel
2. sm. chi, per principio o per partito preso, si oppone al
talefenomeno, diffusosi in origine ingiappone al principio degli anni novanta. – anche con valore
. l'essere paritario, basato su un principio di parità; uguaglianza, condizione di
paroxetina, sf. farmac. principio attivo che agisce come inibitore selettivo della
: farmaco antidepressivo a base di tale principio attivo. corriere della sera [
i doni piuttosto che rinunciare al sacrosanto principio della peer review, l'analisi preliminare
[2-x-1985], 6: africannationalcongressharifiutatoil principio di procedere a riforme parziali dell'attuale sistema
sf. dir. presunzione d'innocenza: principio in base al quale una persona sospettata
, iii-97]: bisogna sapere che dal principio della guerra i giornali quotidiani sono per
sf. invar. filos. ilricondurreaununico principio, concetto, entità. – anche,
. professione esaltata e fanatica di qualche principio religioso o anche morale o culturale.
mercurio, i-112: e doppo il detto principio usare i risolventi, come decotto di
rispetto alla ragione, dal netto rifiuto del principio di imitazione della normativa fissata per i
letterari dal classicismo, dall'affermazione del principio della libertà creativa dell'artista e dall'
, sf. invar. dir. principio di legalità. m. stoppino
. diario [24-vi-2005]: in principio fu cossiga, il primo a sdoganare in
. panorama [7-v-2004]: in principio c'è stata l'esplosione delle chat.
io sostengo che tutti i nomi propri a principio sieno stati comuni, cioè aggettivi sostantivati
giustificati scandali e paure gli attacchi al principio di imparzialità istituzionalizzato nella magistratura ordinaria,
per i brani citati le virgolette al principio e alla fine e lo sterlineato: io
mandato imperativo sub specie di violazione del principio di buona fede legislativa è molto più
lui s'intende questo, cioè l'esser principio d'ogni cosa; nel quale intelletto
eal suon di melanconici strumenti / dieron principio a una funerea danza / da molti
la volontà di morte delle creature, il principio tanatico della natura, l'istinto di
, di una disciplina, di un principio, di un'attività. gobetti