dal trono, tante 'basilisse', tanti principi del sangue. basis point / 'bezis
primi popoli, e da sì rozzi principi si dedussero poscia i simboli più ingegnosi degli
m. -i). che anticipa i principi dell'idealismo filosofico. la stampa-tuttolibri
si riferisce alla psichiatria; fondato sui principi e i metodi di tale disciplina.
elementi radicali e socialisti; che accoglie principi di entrambi i partiti. ferd.
archit. concepito secondo i criteri e i principi del razionalismo. moravia,
tendenza che non presuppone l'esistenza di principi assoluti in tutti i campi del sapere
, politici, ecc. ispirata a principi di uguaglianza. bettinelli, 1-120
sm. atteggiamento di rigida osservazione di principi o di regole morali; moralismo intransigente.
scena conquistò, incantò le anime dei principi. sachet / sa. '.
-i). che si riferisce ai principi ideologici espressi dalla seconda internazionale socialista,
agg. improntato solo in parte a principi umanitari. gobetti, 1-i-251: turatieisuoiamicinondicononullapiù
. stella; basato sull'applicazione di principi cromatici scientifici in composizioni astratto-cubiste e influenzato
applica a un'opera d'arte i principi del sintetismo. marinetti, 2-i-100:
r sistemàtica, sf. complesso dei principi metodologici e dei fondamenti teorici di una
è fautore del socialismo, dei suoi principi, dei suoi valori; che aderisce a
spartaneggiante, agg. che s'ispira a principi di rigore morale e austerità di costumi
-i). che propugna o attua i principi dello statalismo. gobetti, 1-i-735
: che è tipico o si fonda sui principi o la metodologia dello storicismo.
superamfetamina), sf. anfetamina con principi attivi e effetti superiori alla norma.
muove per costruire un regime contrario ai principi fondamentali della costituzione repubblicana. = comp
dei valori, cristianesimo e liberalismo dei principi. = voce dotta, comp.
agg. acceso e intransigente sostenitore dei principi, dei valori borghesi; improntato a uno
improntato a uno strenuo sostegno a tali principi e valori. turati [in labriola
ad un elemento così omogeneo ai suoi principi ultracattolici. ultracinquantènne, agg. che
-i). ispirato, improntato ai principi del più estremo materialismo. c
. che estremizza le idee e i principi del nazionalismo. gramsci, 13-i-183
'venaria': luogo di caccia dei sovrani e principi, disposto all'uopo con boschetti,
kung fu la cui disciplina si basa su principi taoisti e in cui sono ammessi colpi