friscello / la focaccia che fu grata a priapo, / e ghirlanda di cùnzia e
fallico e licenzioso (analogo a priapo dell'antichità classica). bibbia
tal traccanna, / né bacco né priapo né vertunno. -figur.
sannazaro, 9-146: e tu, priapo, al rinovar de l'anno / onorato
friscello / la focaccia che fu grata a priapo, / e ghirlanda di cùnzia e
agostino volgar., 1-1-152: soprappognallo a priapo, 0 a ciascuno iddio capocanino,
la focaccia che fu grata a priapo, / e ghirlanda di cùnzia e d'
settembrini [luciano], iii-2-179: priapo, dio guerriero (uno dei titani
d'una madre amore, ermafrodito e priapo, dissimilissimi tra loro per aspetto e
della falce. -attributo osceno di priapo. marino, 346: l'ortolano
, dicevasi anticamente l'imagine d'un priapo che portavasi processionalmente nelle feste di bacco
par, che guardian dell'uve / pogna priapo dio contro l'ingordo / stuol d'
che d'un idolo, come del suo priapo, non può vacare un istante,
che sorte ha sol chi ha mantoan priapo. saccenti, 1-2-54: le cere-
di fiondi d'erbella, / talché priapo, quando andava in gestra, /
, 4-85: ogni tre parole nomina priapo: è la sua giaculatoria. non scomoda
par, che guardian dell'uve / pogna priapo dio contro l'ingordo / stuol d'
e simili inezie. panzini, iv-324: priapo, presso i romani, aveva anche
. = denom. da priapo * dio romano della fecondità * col
porgesse a'superi, / ch'eran priapo e venere, / fur che gli desser
che sorte ha sol chi ha mantoan priapo. fagiuoli, v-46: chi s'incapa
, / simile all'animai sacro a priapo, / non ci fu verso di mutar
che maturo scrisse quell'infamia dell'ode a priapo, che, se avanza per buon
patriottarde uscivano singhiozzi venerei all'indirizzo del priapo ottimo massimo. = voce dotta,
. patrizi, i-193: eufronio cantò di priapo varie cose; e poi catullo in
i-711: una rozza statua lignea di priapo dominava lì tra le lattughe e i porri
, in tali orti, il ligneo priapo, con la falce e il rosso palo
, che si può benissimo paragonare al priapo e alltttifallo degli antichi. essi lo
primo ognun desia, / fauno, priapo, pan, silvano, pale, /
brancolando intorno gli riesce / ritrovar di priapo il vólto ascoso, / e in mezzo
., 1-2-195: senza cultivamento di priapo furono in matrimonio mischiati. -mischiare le
iniziati, accanto alla melagrana e ai priapo. pavese, 3-186: che 1
mitra; altri vi ravvisò saturno o priapo, altri il sole, altri il sole
\ mutina, forse da mutìnus 'priapo, pene '. mutino2, v
, 8-68: fora gran vergogna che priapo / nostro ben custodisca asini e buoi
gadda, 16-103: era, il priapo, uno orecchiuto quadrupede che nolea di
spesso. baldi, 171: tu, priapo, /... / spaventa i
faceva sedere sopra '1 capo di priapo. savonarola, iii-207: quando e'
, in modo che c'erano apollo e priapo, vulcano e giove...
agli iniziati, accanto alla melagrana e al priapo. montale, i-179: dopo una
frutti alla state. baldi, 171: priapo, / s'unqua gli altari tuoi
negli adulteri, negli incesti; quella di priapo ne l'orribilità del membro, quella
per figo. -orto di priapo \ mondo dominato da sfrenate passioni sensuali
un giardino paradisiaco, l'orto di priapo. -sede di una facoltà intellettuale
pianterò bianca e vermiglia / di lui [priapo] che meco eternamente porto. aretino
membro virile (con riferimento metaforico a priapo, tradizionalmente rappresentato col fallo eretto)
in campo simile oscenità per bocca di priapo, non che d'un giovanetto.
, in tali orti, il ligneo priapo, con la falce e il rosso palo
marino, v-24: ma tu [priapo] non te ne curi e gliel [
patriottarde uscivano singhiozzi venerei all'indirizzo del priapo ottimo massimo. 2. agg.
29: in questo mezzo tempo priapo, che aveva udito questi nomi pazzi
disposizione di generare, e però a priapo era sacrato; e senza i vasi
, pistello, pinca, caviglia, priapo. giannone, 2-ii-191: è suo ordinario
piuolo, pistello, pinca, caviglia, priapo. n. villani, 3-6:
affari proibbiti. = denom. da priapo. priapata [i + a]
cervellone. = deriv. da priapo. priapeggiare [i + a]
del gesto. = denom. da priapo, col suff. dei verbi frequent.
, che riguarda l'antica divinità greca priapo, simbolo dell'istinto sessuale e della forza
feste priapee ': feste in onor di priapo, particolarmente onorato da'pastori. lessona
per essere attaccati alla statua del dio priapo o alle pareti dei suoi tempietti o
canto in onore o in lode di priapo. -per estens.: raccolta di
maturo scrisse quell'infamia dell'ode a priapo, che, se avanza per buon
dell'orrido. = deriv. da priapo. priàpico [i +
dramma. = deriv. da priapo; cfr. anche lat. priapìcos '
voluttà. = deriv. da priapo. priapismo [i + a
la ragione, mipenso, si è perché priapo senza il teso virile mai non si
dolorosa del pene, nome derivato dal dio priapo, che così veniva rappresentato dai gentili
deriv. da ripiano *; 'priapo '; cfr. fr. priapism (
d. e. i. priapo [i + a], sm.
chiamando / e pane e pale e priapo e pomona / ed ecate notturna.
, né vertunno, né fauno, né priapo, si degnano cacciarmene una pagliusca di
porgesse a'superi, / ch'eran priapo e venere, / fur che gli desser
/ cillenio intanto e i satiri e priapo 7 e saturno evirato? tramater [
s. v.]: 'priapo ': da lampsaco ov'era nato fu
di api. panzini, iv-541: 'priapo ': dio della fecondazione, rappresentato
non m'avresti fatt'altro che un priapo. lomazzi, 4-ii-43: dove nascono
, pistello, pinca, caviglia, priapo; e mazza e gianda o bacello e
vi conficca, / (par d'un priapo la testa) e il ciel minaccia
adorava la figura di quello che noi chiamiamo priapo. sbarbaro, 4-85: ogni tre
sbarbaro, 4-85: ogni tre parole nomina priapo: è la sua giaculatoria.
e la libidine incide / l'enorme priapo sul muro! comisso, vti-215:
iniziati, accando alla melagrana e al priapo: simboli della creazione e della moltiplicazione.
[s. v.]: 'priapo ': nome d'un genere di funghi
4. zool. region. priapo marino: oloturia. redi, 16-iii-289
dal gr. ripiano *; 'priapo 'e xe ^ axr) 'capo
dal gr. ripiano *; 'priapo 'e xi-so *; 'pietra '
priapomania). = comp. da priapo e mania (v.).
dal class. priapus (v. priapo), per l'appendice caudale.
mandan gridi ed ululi / baccanti di priapo. oh quale accendele / ardor di rabidissima
pelo prima del vizio, così seguitò priapo a fare il cascamorto colle donne.
nomi, 8-68: fora gran vergogna che priapo / nostro ben custodisca, asini
la sete / alla verde famiglia di priapo; / e dal greve assalir d'erbe
un gran villaggio / con panno, con priapo ed imeneo; / trovan ch'un
d'una madre amore, ermafrodito e priapo, dissimilissimi tra loro per aspetto e per
le sere / estuose i cachinni del priapo / salace; e a lui soggiacque
: il tutelare / nume, l'ellespontiaco priapo. 2. per estens.
porgesse a'superi, / ch'eran priapo e venere, / fur che gli
circonciso). marino, v-24: priapo dio, che in lampsaco adorato / de
sbarbaro, 4-85: ogni tre parole nomina priapo: è la suagiaculatoria. non scomoda dio
. arbasino, 9-61: in un priapo semisoffocato dalle zucche, a un crocicchio
mauro, xxvi-1-201: finalmente ogni umoraccio [priapo] estinse / quando la sua siringa
, 8-100: ogni tre parole nomina priapo; è la sua giaculatoria. non scomoda
morto, n. 61. stesso priapo. -sonare a parlamento: v.
brancolando intorno gli riesce / ritrovar di priapo il vólto ascoso, / e in
sarà benrada / quella fiata che tu [priapo] troverai / fodero che sia giusto
ella porgesse a'superi, / ch'eran priapo e venere, / fur che gli
ella porgesse a'superi, / ch'eran priapo e venere, / fur che gli
e donne, satiri, con sileno, priapo coronati d'ellera, di pampini e
ell'è appoggiata ad un terminetto del priapo e la maga ha dietro a se la
ha avuto difficoltà di suonarla allo stesso priapo. questo bellimbusto trovò vesta a dormire
patriottarde uscivano singhiozzi venerei all'indirizzo del priapo ottimo massimo... che aveva 'tonificato