di ogni anticipazione? -ant. preveggenza. buti [crusca]:
disus. il prevedere il futuro, preveggenza (cfr. antiveggenza). campanella
le cose future; previsione, preveggenza. dante, inf.,
antivediménto, sm. ant. previsione, preveggenza. ottimo, i-484:
un eroe, alla fermezza e alla preveggenza di un legislatore, pietro i imi anche
un eroe, alla fermezza e alla preveggenza di un legislatore, pietro i unì anche
impreveggènte, agg. che manca di preveggenza, imprevidente. b.
da accortezza e previdenza; compiuto con preveggenza e accorgimento. b. croce,
sua colpa, / l'imprevidente dalla sua preveggenza, / e le cose mostrino il
di intelligenza, sagacia, perspicacia; preveggenza. lancellotti, 1-565: la prudenza
di esso. 2. preveggenza del futuro per mezzo di fenomeni metapsichici
una condizione futura o appena incipiente; preveggenza. gherardi, 2-i-27: la
del tutto. 2. che denota preveggenza, lungimiranza. f. f.
tanti sperimenti della filantropia privata e della preveggenza governativa, siamo ridotti a confessare che
se i siciliani avessero avuto senno e preveggenza, dovevano mandare subito...
coscienza, la mia intelligenza, la mia preveggenza mi dicevano che quella guerra non poteva
; mezza olanda mi ha domandato con preveggenza squisita « in quale lingua desidera che se
necessariamente che esse sono così per una preveggenza. = deriv. da preveggente
che è frutto di prudenza e di preveggenza. foscolo, xii-633: non v'
previgènza2 3 e previggènza, v. preveggenza. previgìlia, sf. giorno che
, in partic., capace di preveggenza (anche nella forma del superi,
grazia divina; capacità di divinare, preveggenza. dante, par.,
divinare, a prevedere il futuro; preveggenza. guittone, i-14-129: dio rinchiuse
. ant. dotato di acume, di preveggenza. petrarca volgar., iii-31:
da agire cautamente e con avvedutezza; preveggenza, previdenza, discernimento (e nella
. preordinato da dio, stabilito dalla preveggenza divina, provvidenziale. dante, par
; in modo saggio e intelligente, con preveggenza e opportunità. capellano volgar
proprio aiuto; previdenza, lungimiranza, preveggenza (e nella trattatistica medievale era considerato
che è frutto di prudenza o di preveggenza. tasso, 19-48: il pagan
voce dotta, lat. provisìo -ònis 'preveggenza, precauzione ', deriv. da
e sacrifici, noi ricordiamo la sua sapiente preveggenza »..., diceva l'
tutti, mirabile prova della sua acutezza e preveggenza politica; è accettata dal governo e
limitata di giudizio, poca perspicacia o preveggenza, sciocchezza o stupidità o ne deriva
azione o provvedimento che denota accortezza, preveggenza, attenzione scrupolosa. f. degli
il tempo [13-i-1969]: condannammo con preveggenza storica tutti gli sdilinquimenti democratici, che
: allora, saggiamente, come misura di preveggenza, contro la dolorosità quasi certa di