quando alcun di questi duoi avesse a prevalere, io non so quale cagione mi facesse
granatieri e in questo modo venivano a prevalere le truppe alleate. idem, 12-23:
ricorre a ogni sorta di cavilli per prevalere. tommaseo [s. v
indebitamente (di una cosa); prevalere su di una persona. f
(e indica per lo più il prevalere della forza morale sulle passioni e sui
psicologico non controllato e del conseguente prevalere di un contenuto della coscienza su tutti
tr. figur. superare, vincere, prevalere, valere di più; essere superiore
e anche statura, età); prevalere. simintendi, 1-20: uno alto
l'inno profano che sembra sia per prevalere. idem, v-1-222: le acque son
di argomenti una discussione, per far prevalere la propria tesi. -battaglia difensiva:
galere il potersi, navigando, prevalere dell'uso dell'occhiale sopra 1'
un suo bisogno incontrastabile e catoniano di prevalere su ogni cosa e ogni uomo.
il campanuzzo: in una conversazione, prevalere sugli altri interlocutori, parlare continuamente.
con che diritto, una parte dovrà prevalere a un tutto, una città a
disperate. -avere causa vinta: far prevalere la propria volontà contro opposti pareri.
indipendenza dai turchi, e in seguito di prevalere nelle lotte intestine dei gruppi etnici.
un suo bisogno incontrastabile e catoniano di prevalere su ogni cosa e ogni uomo, quel
autorità di un concilio nazionale può forse prevalere a quella di un concilio universale?
un eventuale concorso o semplicemente adoperandosi a prevalere sugli altri che tendono allo stesso scopo
, ecc.), cercando di prevalere l'uno sull'altro. savonarola
dell'assegnazione di un titolo o del prevalere di un campione o di una squadra
roba a credenza? non mi posso prevalere del mio; ho bisogno di denari
volentieri, che si cerca di far prevalere. i nostri vicini dicono: 4
dovuto, che nell'uso recente tende a prevalere. dante, inf.,
prodursi un rapido declino, tanto col prevalere d'indirizzi freddamente intellettualistici e accademici,
decorativismo, sm. tendenza a far prevalere in un'opera d'arte la funzione
innata delicatezza d'animo finiva sempre per prevalere, avrebbe voluto attenersi all'ultimo partito.
capitali onde lione era stata insanguinata col prevalere dei giacobini per aver prima procurato di
uso toscano e dei classici ha fatto prevalere nell'italiano i due rr.
prodursi un rapido declino, tanto col prevalere d'indirizzi freddamente intellettualistici e accademici,
al cui dibattimento non avesseno mai a prevalere né i venti dell'invidia, né
che si difendono, vogliono sopravvivere o prevalere, e non si appellano più a fatti
quanto effettivamente voluto, la dichiarazione deve prevalere sulla volontà (in opposizione alla teoria
occupare dei fatti altrui, o il prevalere della considerazione del proprio interesse sul dovere
327: gli ambiziosi si studiano di far prevalere all'opinion nazionale... un'
alla loro disordinata lotta per sopraffarsi, prevalere, difendersi. 3. rappresentazione
alla loro disordinata lotta per sopraffarsi, prevalere, difendersi. moravia, iii-146: la
. 3. figur. superare, prevalere, avvantaggiarsi. piovene, 5-640:
e disuniti, e per appetito di prevalere l'uno a l'altro tirano chi in
essere superiore, primeggiare, eccellere; prevalere, predominare, esercitare una profonda influenza
che tende per natura a imporsi, a prevalere, a sottomettere a sé, ai
me accettare. -figur. il prevalere sugli altri imponendo loro la propria volontà
la parte più rimota da lui, dee prevalere nel freddo. gravina, 106:
essere confuso con gli altri, non prevalere, non imporre la propria personalità.
astenico, rimedii gli eccitanti, la china prevalere in virtù. dossi, 833:
l'ecclesiastica e la laica, col prevalere della prima nel medioevo e della seconda nell'
tatto e di elasticità diplomatica per far prevalere nel momento opportuno le formule chiarificatrici.
(per doti fisiche o morali); prevalere, imporsi. a. verri,
o partiti diversi o opposti (impedendo il prevalere di uno dei termini).
una situazione di armonia e impedisce il prevalere di uno di essi (e può
varie potenze politiche, evitando il netto prevalere di una di esse. sarpi,
in potenza; avere il sopravvento, prevalere. g. villani, 7-133:
: quantunque i lacedemoni non si potessero prevalere de'ferentari e di que'dagli scudi,
libertario è ancora diffuso dove continua a prevalere... il feudalismo terriero. alvaro
, l-n-273: essi, non potendo prevalere in alcuna parte contra i dogmi fondatissimi della
, in, addosso a qualcuno: prevalere, avere il sopravvento. giacomino pugliese
327: gli ambiziosi si studiano di far prevalere all'opinion nazionale... un
frondisti. gramsci, 9-246: il prevalere delle tendenze frondiste al congresso dei neri
. trovarsi in una condizione vantaggiosa, prevalere, superare una situazione difficile; sapersi
); raggiungere una posizione ragguardevole, prevalere. manzoni, pr. sp.
avversario. 2. primeggiare, prevalere; vantarsi, pavoneggiarsi. pontano,
,... non che di prevalere nelle gare, di umiliare e di irritare
resistenza o di destrezza, cercando di prevalere sugli avversari o di ottenere il miglior
di superare gli avversari, tentando di prevalere sugli altri; rivaleggiando; con emulazione
. la forma che ha finito per prevalere è zenzero (v.),
su sfondo bianco nel 1251, col prevalere in firenze della parte guelfa; l'
magalotti, 23-63: non devo lasciar prevalere in voi a tal segno i concetti
concetto del gruppo domestico cominciava già a prevalere l'interesse dei figli. -gruppo
diritti e libertà dei cittadini e dal prevalere, in ampi settori della vita sociale
decretata incapacità degli onori; non mai del prevalere in faccende di mentita o di duello
cui cadde questo ramo d'industria pel prevalere dell'infesta dominazione spagnuola. bocchelli,
... si volga a far prevalere l'ingiustizia ogniqualvolta la prepotenza paia utile
una legge, un sentimento); prevalere, predominare incontrastato (una sensazione,
una posizione di preminenza, eccellere, prevalere (una persona). -incontrare favore
. -vincere, spuntare un'impresa: prevalere sugli avversari; riuscire nel proprio intento
/ forza di melanconico diletto! -far prevalere, imporre (la propria volontà).
si sogliono usare, quale di loro debba prevalere. giuglaris, 194: che direste
dallo spirito conservatore, che torna a prevalere senza tuttavia rinnegarle, anzi le incorpora
la coscienza riflessa avesse già cominciato a prevalere, e ad assumere un carattere universale,
2. per estens. tendenza a fare prevalere gli interessi o le esigenze personali sugli
contradire e con lo sforzarsi di far prevalere la sua opinione si infiamma, si
accompagnano l'inno profano che sembra sia per prevalere. 5. figur. incapace;
inghilesi todesche e francesche potè più tardi prevalere con l'insinuarle ombre di vilipendio?
-superare, sopravanzare, essere superiore, prevalere. -anche con riferimento a soggetto inanimato
un'armonia d'insieme che finiva col prevalere sulla finitezza del particolare. -dormire
-per estens.: caratterizzato dal prevalere di aspetti intellettuali e razionali; che
, autorità, potere; diffondersi, prevalere, entrare in uso, affermarsi, consolidarsi
lat. tardo invalére 1 esser forte, prevalere ', comp. da in-con valore
che in lei succede, se debba prevalere l'antico o il nuovo. b.
come un ritorno verista e un nuovo prevalere d'influssi asiatici e ionici.
273: essi, non potendo prevalere in alcuna parte contra i dogmi fondatissimi
in questi due ultimi decenni un apparente prevalere dell'asse roma-firenze...:
il seicento « rappresenta un ritorno al prevalere della fantasia ». comi, lxxvi-63:
19-332: qual è la parte che deve prevalere e considerarsi autorevole? ognuno sa che
molto tempo la diffusione giornalistica ha fatto prevalere in italia. chiesa, 5-65: chissà
paese; avere il sopravvento, riuscire a prevalere. crusca [s. v
-al figur.: essere superiore, prevalere, superare, sconfiggere o essere inferiore,
popolare,... potè far prevalere a lungo il suo giudizio, e forzare
. -prendere il sopravvento, imporsi, prevalere (una facoltà, un pensiero,
e de le robe dei loro poderi prevalere. tasso, n-iv-240: la quale
, o, tutt'al più, fanno prevalere una o altra materia di sentimenti.
dall'altro lato, si confidavano di prevalere con le armi e con la forza
anco sua maestà, quando si vuole prevalere di qualche parte delle sue entrate finché
, a superare un ostacolo, a prevalere, a ottenere un successo. lettere
l'inno profano che sembra sia per prevalere. -vischioso, viscido, lubrico
melodia; che si distingue per 11 prevalere della melodia sugli altri elementi espressivi (
prassi, facendo prevalere la trattazione scritta su quella orale
l'esperienza e la lunga considerazione fece prevalere per tutta l'europa la cura mercuriale
, il quale, per affermarsi e prevalere, si serve di qualsiasi mezzo o
del femore), mentre il progressivo prevalere del tessuto adiposo dà origine al midollo
trova il midollo gelatinoso, caratterizzato dal prevalere della sostanza amorfa). -midollo mieloide
(nelle espressioni vincere, perdere, prevalere, di misura, ecc.)
locuz. cedere la montura alla toga: prevalere le attività pacifiche dopo la fine di
g. paleotti, l-n-273: nofi potendo prevalere in alcuna parte contra i dogmi fondatissimi
autorità di un concilio nazionale può forse prevalere a quella di un concilio universale?
necessità si potria come di facoltà proprie prevalere. birago, 132: l'applicazione di
propria della demenza paranoide, caratterizzata dal prevalere di neologismi rispetto alle parole della lingua
. -vincere, valere il no: prevalere il voto negativo. statuto dell'università
8. che inizia a imporsi, a prevalere nella collettività in cui vive o che
da aggressività, competitività, volontà di prevalere (per lo più nelle espressioni prendere
violenza, o dalla necessità di far prevalere determinati interessi) di un danno materiale
un intenso impegno organizzativo tendente a far prevalere sul mercato la vendita di un determinato
età comunale a firenze, con il prevalere delle arti maggiori, a genova e a
g. capponi, 1-ii-137: fecero prevalere nell'assemblea certo voto (in lingua
ornamentalismo, sm. tendenza a far prevalere in un'opera d'arte la funzione
legge, una sentenza); fare prevalere (un partito, un parere,
sera? 6. intr. prevalere, vincere in una causa legale,
in cui nessuna è in grado di prevalere. -anche: ciò che determina tale
parità, di equilibrio, senza il prevalere di uno dei contendenti (un conflitto
-mantenersi in equilibrio, senza il prevalere di una parte (una lotta,
terminarlo a parità di punti, senza prevalere sull'avversario e senza esserne battuti.
diventare un partito politico o a far prevalere, nella vita politica, gli apparati
sentimentale, emotivo, irrazionale o dal prevalere dei sentimenti, dei desideri, delle
passionale; seguendo l'impulso, il prevalere delle passioni. imbriani, 7-27:
sangue, penso che i primi finiranno per prevalere, purtroppo. piovene, 6-247:
in perdita: rendere antieconomico per il prevalere della spesa sul ricavo. bandmi,
disputa; che non riesce a far prevalere la propria tesi. p. fortini
nella fortezza che ha avuta sempre da prevalere contra tutti gli impeti e degl'infideli
convinzioni personali, anche tentando di farle prevalere su quelle degli altri; individualista.
l'ecclesiastica e la laica, col prevalere della prima nel medioevo e della seconda
nel suo sogghigno. -caratterizzato dal prevalere del male sul bene (un periodo
quella delle due pressioni che viene a prevalere a tale movimento, mediante trasmissioni e
tipo; che si svolge fra il prevalere di determinate condizioni, nel ricorrere di
1-vi-797: rii spagnuoli si saprebbono ben prevalere di quella pigrizia della francia. giordani
nel linguaggio della critica d'arte, il prevalere degli aspetti luministici e tonali su quelli
marginata: quella in cui per il prevalere dello sviluppo della superficie materna le membrane
e de le robe dei loro poderi prevalere. gelli, 17-187: dare un podere
io. letter. che vede il prevalere della spontaneità e dell'istinto sulla ragione
di socialità e della famiglia e del prevalere di tendenze edonistiche e consumistiche).
-in costruzione impers., per indicare il prevalere o la particolare fortuna, in un
, fastidioso e che sapevo destinato a prevalere. volli posporre questo desiderio; in
della lor commenda. 4. prevalere, essere superiore (in una qualità)
la meglio (in una contesa); prevalere. cronichetta volterrana, i-326: fu
vedere se a lei non avrà da prevalere la mia. f. m. bonini
. (predomino). preponderare, prevalere di gran lunga, assumere importanza notevole
in numero maggiore rispetto ad altro; prevalere quantitativamente (con particolare riferimento alle
il pregio: avere il sopravvento, prevalere, vincere. ariosto, 30-67:
, prendere la preminenza: riuscire a prevalere; essere preferito. muratori, 8-ii-137
dalle mani di dio. 3. prevalere quantitativamente o numerica- mente. saraceni
interesse e dei diritti altrui, fa prevalere i propri ricorrendo alla forza, alla
che un amministratore è tenuto di far prevalere il suo interesse a quello deltamministrato,
leggi. = deriv. da prevalere. prevalènte (pari. pres
prevalènte (pari. pres. di prevalere), agg. che prevale,
ragioni. giorgini-broglio [s. v. prevalere]: il numero è prevalente.
deriv. da prevalére (v. prevalere). prevalére (ant.
detti emuli diverrà vana e non potrà prevalere. giuseppe flavio volgar., i-138:
fastidioso, e che sapevo destinato a prevalere. -in espressioni che richiamano o traducono
17: la notte cominciava allora a prevalere colle sue tenebre al lume del giorno
rispetti... avevano cospirato a far prevalere il rossetti. calzabigi, 106:
massa popolare... potè far prevalere a lungo il suo giudizio e forzare
e con le forze, si poteva prevalere. guicciardini, 2-2-268: male si
guicciardini, 2-2-268: male si può prevalere sopra altri, male si può difendere dalli
nemico che in nulla contra lui poteva prevalere,... faceva grandissimo strepito
, 2-48: mi fa [iddio] prevalere a chi cerca d'offendermi e mi
forse mi darà alcun modo eia potermi prevalere. banaello, 3-34 (ii-428):
... che lui non si poteva prevalere a medicarmi. 3.
roma il tempo che la politica dovea prevalere al coraggio. saba, 1-28: se
ciò chi disse che nelli prìncipi aveva aa prevalere la forza del leone e l'astuzia
federico monti... filippo lo sentiva prevalere per l'alta statura, da cui
anno stetti innanzi che io mi potessi prevalere della vita mia. p. nelli,
, ogni qual volta me ne doveva prevalere. pecchio, 6: nonostante alcune
li... famigli poi si soleva prevalere il commissario. boterò, 1-1-18:
à [in savoia] si potesse prevalere di legnami d'ogni sorte. broggia
di giovamento ancora a voi, potendovi prevalere del mio favore in questa città, e
, in cui dio spande / grazia di prevalere / molti altri di savere, /
prevalso (pari. pass, di prevalere), agg. che si è
angelica tempera. 2. prevalere, predominare (una componente in un
proposito, in quell'ordine, di far prevalere la deliberazione in comune. leopardi,
a dio umiliati / nullo nimico puote prevalere, / et i superbi son sempre prostrati
], 109: spesso l'architetto fa prevalere il suo senso del protagonismo sul suo
vuole essere protagonista, di chi tende a prevalere su altri. la repubblica
di superare gli avversari, tentando di prevalere sugli altri in un'attività pratica,
provare. provalére, v. prevalere. provaménto (pruovaménto), sm
sm. letter. tendenza a far prevalere gli aspetti propagandistici ed esteriori su quelli
comune sicurezza, sforza inevitabilmente a far prevalere il diritto probatorio e putativo al diritto reale
guicciardini, 2-2-29: per appetito di prevalere l'uno all'altro tirano chi in
nell'antica roma, avvocato che cercava di prevalere alzando la voce e creando confusione nelle
. -avere ragione di qualcosa: prevalere, risultare più forte. pea
minoritarie, le quali cercano così di prevalere sul potere politico che ha la maggioranza
di persone; andare per la maggiore, prevalere nell'uso. p p
ha il regno. ix. il prevalere, l'imporsi assoluto e prevaricante nell'
, per danneggiare un rivale o per prevalere a ogni costo in un conflitto di
inghilesi todesche e francesche potè più tardi prevalere con l'insinuarle ombre di vilipendio?
la seconda di 'etacismo ', dal prevalere dei due suoni vocali 'i '
; e nel linguaggio moderno tende a prevalere su 'revocazione '.
due giorni della settimana hanno visto un prevalere di vendite..., gli ultimi
appaiono fortemente danneggiati e nessuno riesce a prevalere in modo netto. petrarca,
la coscienza riflessa avesse già cominciato a prevalere e ad assumere un carattere universale,
4. figur. sopraffare, facendo prevalere la propria forza fisica o la propria
20. che si svolge nel prevalere di determinate condizioni soggettive o oggettive (
riproporziona non solamente a bilanciare, ma a prevalere alla resistenza di essa guglia.
sette di questi e tre di quelle debbano prevalere alle centinaia per non dir le migliaia
contradire e con lo sforzarsi di far prevalere la sua opinione, si infiamma,
importanza della felicità / e il suo prevalere su qualsiasi altra cosa. -rivalutare,
giordani, ix-36: il continuo e scambievole prevalere or dell'una or dell'altra forza
posi'del manzoni, si risolse col prevalere dei primi, dando origine alla grande
, 1-332: il romboedro primitivo suol prevalere nei cristalli, solo o geminato,
potendo in una contesa di tanta importanzia lassar prevalere in voi questa openione senza grave offesa
riescono in terreni grassi. -caratterizzato dal prevalere di tonalità rosse nel paesaggio (un
ma di quella rozzezza che cominciò a prevalere sul fine del '300, per ambizione
(ed essa finì poi con il prevalere sull'altra scuola detta proculeiana); che
ant. e letter. caratterizzato dal prevalere del sangue come umore fondamentale del corpo
cabras, granelli e rosati per far prevalere lo spirito solidaristico, patrimonio della cultura
cri- vellesca, già comincino definitivamente a prevalere. gozzano, i-477: un gran
a concetti astratti, per indicare il prevalere dell'uno sull'altro. giovio,
giordani, ix-36: il continuo e scambievole prevalere or dell'una or delraltra forza è
. c. gozzi, 1-975: veggendo prevalere ad ogn'altro certo stile tuonante o
sull'essenza della legge, se dovesse prevalere la letterasullo spirito o viceversa, o una
, 1-975: nel corrente secolo, veggendo prevalere adogn'altro certo stile tuonante o da scritturacce
può bastare e per niuna guisa può prevalere, la pubblica in ogni parte e
sopra qualcuno: avere la meglio, prevalere su di lui. alamanni, 6-10-107
e declinò dall'inizio dell'ottocento col prevalere della concezione positiva dell'idea di progresso
in moto l'angoscia psicologica originata del prevalere eccessivo della sensitività su l'intelligenza.
ostentazione. botta, 5-305: fecero prevalere la sentenza di coloro che consigliavano che
la forza dei sentimenti; che lascia prevalere il sentimento sulla ragione e sul calcolo
, languida, melensa, che fa prevalere la forza e l'incanto dei sentimenti
di abilità, di pazienza, cercando di prevalere sugli avversari o di ottenere il migliore
smodato, una nota trascurata, il prevalere di un 'personaggio'arbitra caratteristiche
cattolico, voleva per forza far prevalere il suo ottimismo non solamente con molta edificazione
quelle più radicali e rivoluzionarie con alterno prevalere delle une sulle altre e conseguenti espulsioni
. 3. tendenza a far prevalere gli interessi personali o individuali su quelli
. figur. prendere vigore, forza o prevalere (uno stato d'animo);
il proprio sapere o cerca di far prevalere la propria opinione; sapientone, saccente
lesca, già comincino... a prevalere. = deriv. da sonnacchioso.
tr. (sopradòmino). letter. prevalere in modo netto.
alta sfera giudicarle. 8. prevalere sugli altri, imponendo il proprio volere.
ant. e letter. predominare, prevalere. - anche sostant. beltramelli
opponga la nobiltà. 8. prevalere per intensità o gravità. giuliano de'
i diritti o gli interessi altrui, fa prevalere i propri, ricorrendo alla prepotenza e
l'incubo monotono. -caratterizzato dall'eccessivo prevalere di toni gravi e cupi (una
riferimento alla rappresentazione cinematografica: che fa prevalere l'immagine sull'azione. pasolini,
4. venuto meno per il prevalere di altri pensieri o comportamenti.
di essere o di pensare, facendoli prevalere su quelli precedenti. cicognani, 13-64
4. essere più importante o prevalere su altro in una gerarchia di valori
tutto. -riuscire facilmente a prevalere su un rivale. bresciani, 6-xi-179
nettata e spazzata ognuno si provasse a prevalere, naturalmente con gusto, possibilmente con
dalla legge, devono sempre a questa prevalere. codice napoleonico [regno d'italia
contradire e con lo sforzarsi di far prevalere la sua opinione si infiamma, si
relegare in subordine una facoltà, (il prevalere, nella valutazione comune, di un'
(in partic. politico), facendo prevalere un elemento sugli altri. gramsci
tonde dei nemici. 10. prevalere in modo sproporzionato sulle altre componenti di
., periodo dell'anno contraddistinto dal prevalere di specifiche condizioni climatiche e meteorologiche.
apparenza? -ant. instaurarsi, prevalere (un valore spirituale). scapuccini
che in nulla contra lui poteva prevalere,... faceva grandissimo strepito e
, ogni qual volta me ne doveva prevalere. carducci, ii-12-216: tormenta il pianoforte
al primo colpo ataccarseli. -far prevalere i propri caratteri genetici a scapito di
). geol. che vede il prevalere dell'ambiente marino su altri domini di sedimentazione
relazione con un agg. che indica il prevalere di un umore determinato. gir
bene il fin nostro è di far prevalere la riformata; nondimeno convienci ancora di permettere
settore dei servizi e del commercio tende a prevalere progressivamente sull'agricoltura e sull'industria.
l'inno profano che sembra sia per prevalere. 10. pitt. acqua tinta
anche atto di chi mira a far prevalere con intransigente fermezza, con prepotenza e
ad altri, averne il sopravvento; prevalere per forza, potere o capacità.
). - anche: affermarsi e prevalere (il simbolo della croce, il cristianesimo
duello, ecc., riuscire vincitore, prevalere in una competizione per ottenere un risultato
riformate il regime segregativo; e faceva prevalere la triviale idea del lavoro lucroso all'
tiranno. 8. segno del prevalere di una forza o di eventi che
a concludere. 6. imporsi, prevalere nettamente in ambito culturale, scientifico (
vinti e, per estens., il prevalere della forza sul diritto.
. 17. intr. imporsi, prevalere, avere maggiore influenza, potere su
. 22. -vincere la mano: prevalere, imporsi, dominare. pesci,
; affermarsi, distinguersi; spuntarla, prevalere su qualcosa. a. f.
altre persone; che riesce a far prevalere la propria opinione in un contraddittorio,
2. per estens. il prevalere su uno o più antagonisti in un
5. l'imporsi, il prevalere di un elemento, di un fattore
pensare, che debba in alcun tempo prevalere il gusto vitiato ed imperfetto, al
che il seicento « rappresenta un ritorno al prevalere della fantasia ». 4.
, ii-163: se mio fratello si volesse prevalere di te per indirizzarmi certa tela e
società patriarcali la nostra tende a far prevalere l'autoaffermazione sull'integrazione. = comp
]: la rottura dell'equilibrio, il prevalere di un principio o di un elemento
in continua evoluzione) non riesce a prevalere pur essendo erede legittima della metafisica e
(1839-1906), tendenza cromatica a far prevalere i toni grigi, scuri, spenti
avv. in modo individualistico, facendo prevalere le opinioni, gli interessi o le esigenze
alla fine degli anni settanta, caratterizzato dal prevalere della voce che realizza un parlato molto
lazzaristi contro il turati, non per far prevalere l'antiministerialismo, ma per abbattere il
dualismo psicologico non controllato e del conseguente prevalere di un contenuto della coscienza su tutti
r decorativismo, sm. tendenza a far prevalere in un'opera d'arte la funzione
è venuto fondendo senza mediazioni con il prevalere di classe (chi vince nel mercato
. m. -chi). caratterizzato dal prevalere di aspetti intellettuali e razionali o (
forma di potere del patrimonialismo finiscono per prevalere. = deriv. da patrimoniale
ma è l'esigenza del contenimento a prevalere da una parte e dall'altra.
il proprio sapere o cerca di far prevalere la propria opinione; sapientone, saccente.
polo è emersa comunque preoccupazione per il prevalere nella maggioranza di posizioni definite 'ultra-giustizialiste'.
unico blocco. – anche: il prevalere di un'unica forza nell'equilibrio mondiale.
g. viazzi, 1-65: il prevalere delle teorie visualistiche e dello specifico filmico
è neppur stato studiato, affermando il prevalere del chaplin attore sul chaplin regista.