, addurre (ragioni, diritti, pretese, pretesti, scuse, ecc.)
povera, che si contenta, senza pretese. palazzeschi, i-599: quegli esseri silenziosi
rinunzino, almeno in parte, alle antiche pretese; chi concilia, non sempre accorda
baldini, 4-182: una stazioncina con pretese di stile turchesco, aggraziata da una decora
sm. e f. che adduce pretese, giustificazioni; che rivendica diritti.
alloro: farla semplice- mente, senza pretese. grazzini, 4-273: in quanto
e cospicue. pirandello, 7-273: pretese da me il sacrifizio che sposassi,
, 1-66: di fronte alle assurde pretese e alla dogmatica grettezza (qualità per
imitare la cornacchia dell'apologo, che pretese dar saggio di bella voce alla volpe.
diritto o a torto) si avanzano pretese di possesso. leggi, bandi
di arachne, la fanciulla lidiana che pretese di gareggiare con pallade atena, la
. tutto un gran popolo indiscreto che pretese di venire a conquistare l'europa; allora
. 4. attribuirsi: arrogarsi (pretese, diritti). imitazione di cristo
e il balconcino di una casa senza pretese. = lo stesso etimo di
addio, egli si caricava di pretese, e assumeva atteggiamenti di omero
tenore pareva nato apposta, accampando assurde pretese sopra il soprano, o cercando in
un santuario pieno di miracoli, con pretese romantiche o bizantinoidi, questo pezzo duro
ha ambizioni; alla buona, senza pretese. grazzini, 2-231: il
la tela, in questa occasione si pretese che le parole fossero tanto importanti,
alla buona: gente semplice, senza pretese. g. m. cecchi,
. ma lo sai che hai delle pretese? -cacio sui maccheroni: a
dall'altra non si scorge che delle pretese mal sostenute, poche forze, e niun
, di possibilità modeste che manifesta eccessive pretese di vita agiata, lussuosa e brillante
abbia assai capitale che basti a tante grandi pretese. leopardi, iii-73: come avrò
la regina, sgravatasi di un principe, pretese l'ingresso e il voto ne'consigli
pallidissime. bocchelli, ii-469: aveva pretese d'eleganza, in cappello duro e
abbia assai capitale che basti a tante grandi pretese. nievo, 1-84: accortasi poi
pagasse il fio dell'imaginario concetto con cui pretese instigata di far andare il peregrino lontano
d'una sua nullaggine presuntuosa in rare pretese censorie e satiriche, intellettuali, morali
sgomentò un poco lo sposo; dacché pretese ella che dopo la cerimonia si dovesse partire
4. figur. oggetto che ha pretese artistiche, ma nessun valore reale (
di legno dipinto di verde, con pretese da chiosco orientale. negri, 1-836
4-23: come mai non v'ammazzan le pretese / c'han sopra voi per quanto
: voler troppo sofisticare, avere troppe pretese. lettere e istruzioni agli oratori della
difesa contro le usurpazioni e le esagerate pretese di padroni e capi- fabbrica. panzini
contendenti transigono in merito alle loro rispettive pretese); accordo, intesa, patto
6. assol. attenuare le proprie pretese, il proprio rigore, esprimere una
dall'altra non si scorge che delle pretese mal sostenute, poche forze, e niun
che sempre van dal legale con due pretese: ch'egli sposi le loro passioni
doffondete... a confutar le pretese dei fiorentini e dei toscani stessi sul dominio
chiaro le proprie e le altrui ragioni e pretese, i propri e gu altrui diritti
; -e questa parte ha certo delle pretese letterarie; correttezza, analisi, italianità.
, detronizzato e profugo in francia, pretese aver diritto di rilasciare lettere di corsa
3-7-143: e quel ser frotta, che pretese dire: / * chi vive in
sgomentò un poco lo sposo; dacché pretese ella che dopo la cerimonia si dovesse
'l popolo, / di mie virtù pretese un premio postumo / sperando, mi stimassi
saper conseguire questo meglio. queste tre pretese, se temperate da un sano criterio
4 critica 'alla sua filosofia, e pretese che ella potesse tenere il luogo di
parole o atti malvagi; assillarla con pretese o richieste fastidiose. iacopone,
seppi dappoi da un amico che egli pretese che ella viaggiasse affatto sola con lui
. -darla vinta: cedere alle pretese (di persona ostinata, prepotente)
10. famil. modestamente, senza pretese. pananti, i-29: se metto
riducendo alla ragione e alla decenza le pretese di alcuni creditori. piovene, 5-194
il divieto di riscuotere (un senza pretese, senza stile, senza età e senza
, un'altra piccina, messe senza pretese con mobili vecchi, ma con un certo
. bastiano prima di lunedì e siccome accampano pretese inaccettabili e le accampano in malo modo
4-518: si convenne altresì che le pretese delle leghe sopra la valtellina si avessero
rottura dei valori tradizionali, rivendicazione di pretese arbitrarie, rifiuto dei propri doveri,
logica, anzi la spiegazione offerta dalle pretese nazionali è insufficiente quanto quella che si
dal suo patrocinatore) per respingere le pretese dell'attore o dell'accusatore; eccezione
bastiano prima di lunedì e siccome accampano pretese inaccettabili e le accampano in malo modo
cittadini, e le corrispondenti aspettative o pretese dei cittadini verso lo stato.
ottenere che siano soddisfatte le proprie legittime pretese. m. adriani, iv-306:
imitare la cornacchia dell'apologo, che pretese dar saggio di bella voce alla volpe
interesse, che non ha ambizioni o pretese di guadagno, di successo; che
spensierata e febbrile, per le disordinate pretese che l'hanno viziata. landolfi,
7-114: la casa... aveva pretese di distinzione. alvaro, 11-274:
anche fuori del cinematografo: * le pretese divistiche dei maggiori pugnatori '(nel
non si tratta di un'opera che abbia pretese d'arte, ma semplicemente di una
rivela abitudini semplici, casalinghe, senza pretese di raffinatezza (l'aspetto di una persona
ecumenico della rivoluzione », « le pretese ecumeniche della russia su tutto il mondo operaio
, io avrei subito rimesso dalle mie pretese. g. raimondi, 3-120: nacquero
, 4-i-189: l'enormità di queste pretese, unita all'occupazione di alessandria,
le sottigliezze, le entelechie, le pretese soverchie della metafisica non allignarono guari mai
era un vecchietto arzillo, con troppe pretese per la sua levatura; e in quei
gobetti, 1-95: sorto con le pretese di un partito rivoluzionario, il socialismo
vita di andreina. -pieno di pretese; di gusti ricercati, difficili.
propositi; esprimere sentimenti, desideri, pretese, intenzioni, proposte. bottini
esterofilia snobista del pubblico pronto ad applaudire pretese originalità straniere senza ricordarsi delle autentiche e
povera, che si contenta, senza pretese. buzzaii, 4-312: dalla sua gola
quanto v'era d'imaginario in quelle pretese, ed evinse la necessità di promuovere
9-355: « il gusto dei primitivi » pretese di introdurre, accanto ad altre applicazioni
noioso, poco interessante; composizione senza pretese letterarie. varchi, v-52: *
le partite e a far cessar le pretese. colletta, i-95: fece leggi per
molta confidenza, alla buona, senza pretese. - anche al figur.
e 'l popolo, / di mie virtù pretese un premio postumo / sperando, mi
. - al figur.: senza pretese, alla buona. cieco, 43-25
, intollerabile; l'avere esigenze, pretese che risultano gravose agli altri.
ordinario, di poco pregio, senza pretese, che si usa nei giorni di lavoro
. 2. che ha apparenza o pretese filosofiche. levi, 1-219: di
filosofica infondata; astruseria con aspetto e pretese filosofiche. di brente,
con la legge dei 14 ottobre si pretese di apportare rimedio alla confusione che l'
concorrenza della novità, contro le esorbitanti pretese della mano d'opera, contro l'
principale; formale, per le sue pretese alla purezza filosofica; empirica, da coloro
forno poca legna basta: chi ha pretese modeste è presto contento. tramater [
adula gli alleati e fortifica le loro pretese. manzoni, 420: non si vuol
finire in fottivènto: finire in vane pretese, finire in fumo. soldani,
di ruine. mascardi, 2-53: aiace pretese di servir l'oste greca co 'l
superfluo, ricercato, in genere di grandi pretese e di cattivo gusto.
, ii-183: uno che parla senza pretese trova più naturale adoperare i termini dell'
a venire in voga la coreografia di pretese poetiche, estetiche e filosofiche, tacitamente disertò
vuole il suo sonaglio', ciascuno ha pretese, e anche diritti che son pretesti a
e anche diritti che son pretesti a pretese. -tanto va al lardo il
ufficiali stranieri. calvino, 2-13: vantava pretese al titolo di duca d'ombrosa,
, i-481: potrei avere delle pretese, ma ci rinuncio. coi generini
di getto, alla buona, senza pretese artistiche, come viene viene.
, « bernesco ». quando aveva pretese più alte si diceva « cantar di
sconvolgere gli schemi, per stroncare le pretese illuministiche, per far scaturire la verità
crepa il gozzo: chi nutre smodate pretese spesso non ottiene nulla e si procura
pirandello, 6-490: ha messo avanti molte pretese:... tra cui una
grugno: montarsi la testa, accampare pretese. goldoni, vii-1022: anche mia
siri, iii-204: nelle medesime nozze pretese don giovanni claros di gusman fratello del
comporre in breve tempo e senza troppe pretese. fagiuoli, iv-60: io vo
cosa. biondi, 1-iii-197: ben pretese d'essergli, come a padre, concessa
gigli, 4-192: tutti i sanesi vocaboli pretese raccogliere, imbrancandoli co'fiorentineschi. de
, attraverso una imbriacatura legale, doventavano pretese eccessive o addirittura impossibili. =
. sarpi, i-1-46: san luigi pretese... che lo stato fosse di
, 230: la superiora... pretese di comandarmi a bacchetta, non altrimenti
. pirandello, 6-490: [pretese] un'altra assicurazione, più modesta
con la dialettica e il divenire, pretese rinserrarla in una costruzione statica, in
iii-14-79: giulio troppo incalzava con le pretese, e poco cedeva alfonso.
nel quale, se prendete norma dalle pretese dei vostri industrianti, non avete verun
a piangere dirottamente. candido, 75: pretese con nuovi caratteri rincominciato corso proseguire.
f. m. bonini, 1-i-48: pretese di capire... le continue
6. poco esigente, che ha poche pretese. pacichelli, 1-210: circa l'
romano acquistato l'imperio con l'armi, pretese dedurre che giustamente l'avesse acquistato.
quanto più era venuta indietreggiando dalle sue pretese di scolastica infallibilità. padula, 159:
. f. frugoni, vii-583: non pretese mai di torgli al vizioso quella sua
nei desideri, nelle aspirazioni, nelle pretese; che non è mai soddisfatto;
di desideri, di aspirazioni, di pretese; intensità indomabile di sentimenti, di
siano insubordinati, facinorosi, esagerati nelle pretese; intendetela bene, o voi che
il diritto... esagerò le sue pretese esagerando in quietismo, pietismo, pacifismo
: siamo guidati a sospettare che molte pretese emanazioni vaporose sieno intimamente combinate al calorico
pratiche disoneste. giannone, 1-v-200: pretese [il campanella] riformar regni e
, il quale aveva identificato, su pretese basi scientifiche, gli iperborei della tradizione
irrinunciabile (con partic. riferimento a pretese, aspirazioni, rivendicazioni).
croce, iii-22-11: c'era nelle loro pretese, altamente ispirate che fossero, un
nelle domande, nelle richieste, nelle pretese; sapersi accontentare. crusca [s
quanto sieno arbitrarie le iscrizioni stampate e pretese di plinio il giovane, si mostrerà con
ed avendoli ricolmati sino in giro, pretese di trattener la forza di quel vapore
luce della sua largoveggenza e delle altre sue pretese il chiaro e onesto volume del balbo
lavorétto, sm. opera di pretese modeste o di esecuzione fine, accurata
parole e l'insistenza con cui ella pretese che le ne spiegassi le ragioni, mi
ferrari, ii-242: verun conquistatore non pretese mai di regnare col solo diritto del
era un vecchietto arzillo, con troppe pretese per la sua levatura. svevo, 8-713
consiste in fondo nel lottare contro le pretese dell'alto clero, della potestà spirituale;
documento che attesta particolari privilegi; avanzare pretese. pataffio, 8: la lancia
nella causa livellaria molto contraria alle ragioni pretese dal capitolo. muratori, 7-v-291:
i miei pensieri ei solo / tutti occupar pretese. gozzano, i-216: perché morire
là della strada, con tal vittima pretese d'aver lustrato, come dicevano,
, in volgare, ma pieno di pretese di dottrina e di aulicità, e
coloro che non si sottopongono alle loro pretese, l'incendio delle messi, lo
malcontenti e richiami e forse le sue pretese? moravia, iv-233: michele era di
manierata nelle orecchie. -che ha pretese di eleganza, curata eccessivamente (la
vedova sebbene più piccolo e con meno pretese, e con uno dei martelli rotti
, ii-19-122: tante querimonie fece, tante pretese avanzò, che guido ottimo massimo rimase
repubblicano e allora consigliere di minoranza, pretese che il comune avesse sempre l'obbligo
modesto, alla buona, senza eccessive pretese o ambizioni. landino, 59:
a buon mercato. -di poche pretese. svevo, 5-36: la donna
la testa: coltivare idee strane, pretese assurde, effimere illusioni. p.
verità dei fatti posti a base delle pretese e delle difese fatte valere in causa
[di cristo] doveva resistere alle pretese della erudizione. b. croce, i-4-203
in partic.: componimento letterario senza pretese 0 di tono scherzoso; ghiribizzo.
. mezzecalzétte). donna che nutre pretese di signorilità, spesso indulgendo ad atteggiamenti
: « mezza calzetta »: 'donna'con pretese signorili (alta italia). emanuelli
: donna di modesta condizione e con pretese di eleganza e raffinatezza. - anche:
repubblicano e allora consigliere di minoranza, pretese che il comune avesse sempre l'obbligo
si può calcolare che uno studente di pretese medie spenda 1500 dollari per l'anno
due miserabilissimi poeti in tale materia. bonaiuti pretese spesso di scrivere pel teatro, ma
, iii-8-75: il crescimbeni... pretese di ridurre a versi misurati anche il
, alla fine, avveniva, le pretese degli amici erano sempre più miti della
di vestire e di acconciarsi (con pretese di eleganza). f. f
ghislanzoni, 8-47: siate moderato nelle pretese... fatemi il preventivo.
anche, da remissività; moderato nelle pretese. boccaccio, i-503: quelli che
per quanto potete, modesto nelle vostre pretese. d'annunzio, iv-1-167: mia
della moglie; che cede sempre alle sue pretese, che ne è succubo o,
. ant. che cede sempre alle pretese e ai capricci della moglie, che
medesimi francesi... per le pretese che essa discacciasse dal suo servizio i
. letter. spettacolo che ha pretese ingiustificate di universalità e che, con
preoccupazioni costruttive, schemi troppo rigidi, pretese politiche. — corso monografico: corso
preparati medicamentosi) di cui vantava le pretese virtù miracolose; venditore da fiera,
.. per placare l'ira divina, pretese da me il sacrifizio che sposassi,
2. figur. persona piena di pretese, bellimbusto. papini, x-1-1080:
d'oro: rinunciare, per eccessive pretese, a convenienti proposte matrimoniali, per
oro: te, sembrava chissà che pretese avessi, e ti sei contentata di
la muffa, e son pieni di pretese verso la cultura, le idee, la
o per altre ancora o vere o pretese, fu dal duca di leina riassonta la
con secreto e con fortuna le sue pretese, occultamente spargendo promesse et ampliando aderenze
d'italia, conviene ridurre di molto le pretese in fatto di architettura. savinio,
, al diminuirsi la negoziazione, allorché pretese di render più fruttiferi i propri fondi
intieramente ai vostri capricci, alle vostre pretese, ai vostri nervi. tozzi,
, 27-201: egli [budda] pretese insegnare una via per liberare i viventi
bei 'no 'quante erano le sue pretese! -prova negativa, dimostrazione contraria
verso est, la villa ha buffe pretese * borghesi 'di nobilitarsi in fortilizio e
limite del pensiero umano per circoscrivere le pretese della sensibilità, in funzione negativa (
soldati, 5-59: un vino senza pretese, [il gragnano]...
: estremamente semplice e modesto, senza pretese. vittorini, 1-28: è un
dispetto cruna sua nullaggine presuntuosa in rare pretese censorie e satiriche. -assenza totale
promesso) a qualcuno per placarne le pretese e l'avidità, per ottenerne il
tali peregrini. leti, 5-iii-85: pretese ancor lui la successione alla corona,
soldati, 5-59: un vino senza pretese, un piccolo vino: ma,
simigliale a quello di paracelso, che pretese darci ad intendere quella non meno empia
che essa invoca a giustificazione delle proprie pretese o delle proprie difese volte a paralizzare
proprie difese volte a paralizzare le avversarie pretese). -inversione dell'onere probatorio:
sabbiose intorno, per i villeggianti senza pretese. -che è presente in tutti gli
: sai che riguardi, che orribili pretese ci sono nei 'caffè chantants ':
e accademico,... modera tante pretese con la necessità di attenersi a quello
sostegno alla casa d'orléans nelle sue pretese al trono di francia dopo la caduta
'monarchia di luglio ', delle pretese al trono dei duchi d'orléans, in
, indorato da quel nerone che forse pretese con simpatico istinto di coprire coll'oro
quanto più era venuta indietreggiando dalle sue pretese di scolastica infallibilità. carducci, ii-2-45
di fumi, di nebbia imbevuta di pretese e di malattie, capace però di frapporsi
per dirimere un conflitto di interessi, pretese o diritti) e dal reciproco rispetto di
sull'uomo. segneri, ii-474: pretese [il demonio] ardito di esercitare
meno ambiziosi, a mitigare le proprie pretese, a farsi da parte, a ritirarsi
desideri; esaudito nelle proprie richieste e pretese; contento, appagato, soddisfatto.
i-116: i socialisti sorsero con le pretese di un partito rivoluzionario, ma aggregarono
per fare valere propri diritti (o pretese o richieste) in contrasto (almeno
contrapposti ai primi e per resistere alle pretese di un altro soggetto o gruppo omogeneo
, propugnandone le ragioni e sostenendone le pretese con la diretta azione personale e,
una lite, cedendo alle ragioni o alle pretese dell'avversario. bacchetti, 2-47
le ragioni e sostenendone o appoggiandone le pretese e i diritti, anche con il
e spesso goffamente) modi signorili e pretese culturali. alvaro, 16-139: una
il p. angelo portenari... pretese di sostenere la patavinità di giulio paolo
d'annunzio, v-1-898: le nostre pretese non sono se non i diritti..
e pellucido, con piccole dotte pretese di costumi. é é
voler concludere questa pendenza, verificando le pretese del detto panzeri. g. g.
croce, ii-14-188: mi guardai bene dalle pretese che altri attribuiva allo studio delle fonti
[della poesia], con molte pretese e molti esclusivismi..., peripateticamente
con richieste pressanti, insistenti, con pretese continue ed eccessive. catzelu [guevara
figurata nelle satire con enormi brillanti, pretese di nobildonna e faccia da salumaia)
prepotentemente o rissosamente le proprie ragioni o pretese; discutere per vederle riconosciute; disputare
soldati, 6-48: un vino senza pretese... fatto alla buona,
. composizione letteraria molto breve o senza pretese; opericciuola. fogazzaro, 1-460:
cattaneo, i-357: lucifero, che solamente pretese di esser simile a dio nel trono
': esclamazione di meraviglia per forti pretese. 6. locuz. -infilare o
far valere le proprie ragioni, avanzare pretese. nievo, 1-222: tuttavia quando
, insorse il cardinal filomarino arcivescovo e pretese che si dovesse dare il piumaccio a
ch'era avvenuto..., le pretese che aveva meco il di lui nipote
ottavo suo figlio il maneggiar libri; pretese che, con farlo allevare ignorante, al
qualcuno: destargli aspirazioni, desideri, pretese. gemelli careri, 1-v-5: la
'polivalenza'... opposte alle fatue pretese del simbolo, ai suoi pretestuosi rinvìi
..., favorendo la franzia le pretese del cardinal di firstembergh, che si
/ -un umile artigiano! son miti le pretese! - / -oh sposerei ben meglio
per opera del cardinal mazanno le gelosie pretese dell'azion del maresciallo d'hoquincourt,
', destinate a proteggere anche le semplici pretese di diritti, con le quali prenotazioni
prestazione delle decime del- l'ulive, pretese dal medesimo. beccaria, ii-296: il
con ostentata e assurda superbia; avere pretese senza fondamento, per un eccesso ingiustificato
e pretendenti. 2. pieno di pretese, pretenzioso. goldoni, vi-877:
i miei pensieri ei solo i tutti occupar pretese. -aspettarsi da qualcuno ciò che
il linguaggio loro antichissimo, ch'egli pretese orientale, e il linguaggio loro posteriore
xv-30: quel ser frotta, che pretese dire: / chi vive in corte
popolo romano acquistato l'imperio con farmi pretese dedurre che giustamente l'avesse acquistato. manzoni
a eludere quella impazienza. forse essa pretese d'aver ancora le sue devozioni da
o aspira a qualcosa, chi avanza pretese. busca, 44: se
prerogativa o una qualità; che avanza pretese su qualcosa o qualcuno. m
e di goffo. -che ha pretese (di comodità, di eleganza),
.: detto o scritto con pretese di dottrina e di eleganza, ma
, appariscente, vistoso, pur avendo pretese di lusso e di eleganza (un
... avea sostenuti nelle loro pretese i due patriarchi giovanni e ciriaco. da
mia famiglia mi obbligò a sfoggiare più pretese degli altri professori su gli emolumenti;
poca mia fama basti ad adonestare queste pretese. manzoni, v-1-181: essendo oggi venuto
voler concludere questa pendenza, verificando le pretese del detto panzeri. d'annunzio, v-i-
, v-i- 898: le nostre pretese non sono se non i diritti d'un
albertazzi, 417: trascuravo sue certe giuste pretese. cicognani, 6-242: (/
(/ intenderemo di certo: le mie pretese son poche. -pretesa giudiziaria:
... il primo a vantar signorili pretese su questa adespota terra. mazzini,
milano prima che un re scendesse, con pretese dinastiche, a seminar la discordia nel
pergamene dei diritti e privilegi e di pretese e rivendicazioni. -in contesti che
del mondo... con le loro pretese e con le violenze frastornarono il naturai
rendevano così più tenaci delle loro antiche pretese e degli antichi lor oai. solaro
con animo che serva di base a nuove pretese è prender la buona fede a sghembo
momento è quella della svizzera minacciata dalle pretese della francia e dell'austria. p.
s. v. j: 0 che pretese sono le sue! ha di belle
sono le sue! ha di belle pretese... quante pretese! silone,
di belle pretese... quante pretese! silone, 9-108: taluni dei nostri
ii-8-128: è strano che tu parli di pretese: in amore non ci sono
: in amore non ci sono pretese. de amicis, i-465: la sua
i-465: la sua amicizia non ha pretese: egli non vi domanda che di essere
scorgevo un eccesso, una sottolineatura delle pretese filiali di andrea e delle offerte materne
d'anticamera, dalle invidie meschine, dalle pretese accademiche. viani, 4-105: si
topo come per dire: -non ho altre pretese nella vita. gozzano, ii-341:
un umile artigiano! son miti le pretese! cassola, 3-119: si vede
oro: te, sembrava chissà che pretese avessi e ti sei contentata di quello
. -di poche, di modeste pretese (con valore aggetto: che ha
.. per ^ ente insomma di modeste pretese e di villaggio, l'espressione era
anonimo, addio, egli si caricava di pretese e assumeva atteggiamenti di omero del far
tipo con qualche pretesa, di grandi pretese, per indicare il più o meno
grado di pretenziosità. -senza pretesa, pretese: modesto, alla buona. -anche
. v.]: commediole senza pretese. cicognani, 2-73: sono dei si-
: erano per la maggior parte giovani senza pretese con le loro ragazze. vittorini,
vedova sebbene più piccolo e con meno pretese e con uno dei martelli rotti.
metalli, è il piccolo caffè pieno di pretese signorili. b. croce, iii-10-253
queste persone prevale una pietà senza molte pretese intellettuali. palazzeschi, 3-169: erano
centro urbano..., di grandi pretese mondane e culturali. soldati, ix-273
un uomo di mezza età, con pretese di eleganza, in un * prince
altra volta tra le sue mani le pretese chiavi del mediterraneo. amari, 1-1-55:
patto che gli ecclesiastici godessero tutte lor pretese franchezze, dagli svevi negate. carducci
ristoratore delle svanite bellezze, caparra delle pretese glorie, fortuna e fortezza de'santi
balene nel applicare a sé molte voci pretese fiorentine. milizia, i-72: la sciatica
ghislanzoni, 8-47: siate moderato nelle pretese... fatemi il preventivo. carducci
dignità primaziali, o vere o pretese che siano. de luca, 1-3-2-17:
spirito di conquista. con le loro pretese e con le violenze frastornarono il naturai
a fetonte che, fatto ardito, pretese poi di volere una volta sedere in
di andar diritto al fallimento dinnanzi alle pretese dei suoi dipendenti, coalizzati in leghe
con la legge dei 14 ottobre si pretese di apportare rimedio alla confusione che l'
poi è strano che tu parli di pretese: in amore non ci sono pretese
pretese: in amore non ci sono pretese. -dizione di chi declama o recita
[di daniel o'connel] trionfarono delle pretese d'un giurì protestante ed i suoi
con un cataclismo sì provi- do, pretese di serbarlo con più adeguata giustizia della
situazione di conflitto di interessi o di pretese che deve essere regolata a opera di una
e la sciocca ambizione di chi li pretese. gorani, xviii-3-533: stabilimenti che
e mi mostro il membro. quindi pretese che anche io facessi altrettanto. ero
in pugno e, senza darmi confidenza, pretese da me un abbandono servile. bernari
reo che, dovendo esser decapitato, pretese che la propria ambizione trionfasse della stessa
tal trattato vivamente punto il duca, e pretese non uscir da coreggio, se prima
giudicasse necessaria. -diminuire (le pretese). siri, vi-543: monterole
.., un po'acidulo e senza pretese, ma vino che, proprio per
... dovendo esser decapitato, pretese che la propria ambizione trionfasse della stessa
dubbio per la forma, avevano scopo, pretese tutt'altro che esagerate, popolarmente tiranniche
bellori, iii-28: per rafforzare le sue pretese forti ragioni, attirar volea al suo
diritto... esagerò le sue pretese esagerando in quietismo, pietismo, pacifismo
... se è giovane, ha pretese di eleganza, si razzima tutto,
di singoli pensatori a livello filosofico con pretese scientifiche e un'elaborazione ideologica e un'
.. persuadano gli operai a recedere da pretese che essi hanno potuto riconoscere inopportune durante
3. che si oppone a richieste o pretese altrui, assumendo un atteggiamento di rifiuto
donna di grandi pregi o di notevoli pretese (con riferimento alla moglie di me-
italia insulare e di italia continentale e le pretese gelosie regionali e le richieste di autonomie
circostanze; ridimensionamento delle proprie velleità o pretese (per lo più nella locuz. darsi
sono quasi tutte di padri, taluno pretese di rispondere
altrui; condiscendente alle richieste o alle pretese altrui; arrendevole, docile, mite;
armi. 4. rintuzzare le pretese altrui; contrastare la volontà, i
marx], 288: nel 1871 si pretese di cancellare le ultime vestigia di questa
quanto più era venuta indietreggiando dalle sue pretese di scolastica infallibilità. carducci, ii-2-186
opporsi al volere, alle richieste, alle pretese (anche illecite), alla prepotenza
completa ea effettiva... le pretese restrizioni sono dunque mezzi di reale potenza e
ri petutamente (diritti, pretese). bacchetti, 2-xxl-72:
[la ferrovia] e le espongano senza pretese scientifiche, non parranno forse né fuor
corpo, un po'acidulo e senza pretese. = dal ven. e
procedere de'plenipotenziari francesi e ributtava le pretese imposture della lettera di brun. mazzini
. nicolò erizzo, lxxx-4-777: ora pretese la corte d'esser in dritto d'
-rifl. papini, 27-201: pretese insegnare [budda] una via per
formulando a sua volta accuse o avanzando pretese nei confronti dell'avversario stesso, replicando
l'atto contenente l'esposizione delle proprie pretese e l'invito a comparire avanti al
valentuomo non tentò un impossibile, allorché pretese di voltare una mole di un solo
e assorbito e dopo aver rigonfiate le pretese dei possessori di denaro. idem, ii-2-375
. de giuliani, xviii-3-658: si pretese sovente dimostrare a rigor di calcolo rimpossibilità
rigrandeggiar superbioso di vecchia nobiltà irta di pretese, armata a vendetta. onofri,
non si può. -ridurre le pretese. beccaria, i-631: è necessario
volontà. -parziale rinuncia a determinate pretese. siri, vii-1417: replicarono li
del trattato. -ridimensionare le proprie pretese. siri, vti-1331: lamentavasi in
. rilassandosi la memoria di tanto beneficio, pretese dentro a sé e per avventura communicò
di luca, perché burlato l'avea, pretese che fosse obbligato al rimborso di molte
con la legge dei 14 ottobre si pretese di apportare rimedio alla confusione che l'
talvolta eccessivamente, alle richieste e alle pretese altrui; che è di non eccelse
vita -linearità anche grazie alle esorbitanze delle pretese socialiste - potesse diminuire! rincarnare1
. cominciò le sue deturpazioni sotto le pretese insegne dei greci e dei romani,
l'orgoglio, la superbia, le pretese che ne derivano; stroncare un atteggiamento
o ecclesiastico o un beneficio (o le pretese su di essi) vengono abbandonati dal
appoggiare una politica di preliminare rinuncia alle pretese sulla dalmazia nelle trattative di pace seguite
, l'atteggiamento di deliberata rinuncia alle pretese sulla dalmazia, proprio dei governi liberali
al volere, alle indicazioni, alle pretese, all'azione altrui o all'awerarsi di
piemonte. 2. escludere dalle pretese al trono. biondi, 1-i-216:
3. non riconosciuto, respinto (le pretese dinastiche di taluno). biondi
fatto rapidamente fortuna, e ora avanza pretese di considerazione sociale, anche assumendo goffamente
. -pieno di boria e di pretese. alessandro de'medici, 5-274:
di tempo in assettare il ponte; pretese qui di fare alto. cesari,
, di cui ogn'una delle parti pretese aver conseguita la vittoria, benché fossero
ritrattamento. 2. riduzione delle pretese iniziali (nel corso di una trattativa
alla richiesta di riconoscimento di diritti o pretese. -in partic., nell'espressione
2. affermazione di determinati diritti, pretese o richieste (per lo più da
plur.: gli stessi diritti, pretese o richieste oggetto di tali affermazioni o
, i-116: i socialisti sorsero con le pretese di un partito rivoluzionario, ma aggregarono
in chimica, che non ebbero mai pretese conoscitive e il cui lavoro in un
scarsella, com'è usanza, dal propio pretese in quello s'intende data la licenza
. -ordinario, dimesso, senza pretese di eleganza. manni, i-176:
estens. sentenziosamente perentorio, che mostra pretese di cultura o si picca di voler correggere
o nei propri giudizi o nelle proprie pretese di cultura e di erudizione.
sacrosante. nievo, 1037: non accampò pretese ma non trascorse in eccessi, serbando
... non desistono dalle loro pretese. salariato2, sm. condizione
-salire in pretensione: avere sempre maggiori pretese. -salire in onore: acquistarlo.
e parrucchiere per uomo elegante o con pretese di eleganza. de roberto, 3-152
-volere la salsa del diavolo: avere pretese esagerate. fenoglio, 5-ii-416: 1
o, anche, avida, piena di pretese. nievo, 1-vi-275: mi vi
nelle aspirazioni, nei desideri o nelle pretese e nelle esigenze affettive, morali o
e compresi de'critici ben informati di pretese la sacrosanta 'raclée'di cui vanno in
ch'egli ha intitolato: 'poesie liriche', pretese di sbaragliare la nostra accademia con un
a buon mercato, / poi cresceranno pretese e superbia, / e noi li
gli affreschi padovani. -cedere alle pretese o alle richieste altrui senza opporre resistenza
8-437: una volta che vito orlando pretese di venire a fare una sbravazzata,
-umile, modesto, privo di ambizioni o pretese (un autore). grazzini
una colpa, un'offesa; ridurre pretese. boccaccio, dee., 3-2
giungere a un compromesso limitando le proprie pretese (anche nell'espressione scendere a patti
architettura, anche se ridotto a mere pretese di schematica decorazione. 4.
di qualcuno, eluderne le richieste, le pretese, l'importunità; declinare un invito
: debellare politica- mente; rintuzzare nelle pretese di opposizione o nella ribellione, nella
e diamanti. -pronto a piegarsi alle pretese altrui. cattaneo, i-1-260: questo
propria condizione; incontentabile, pieno di pretese, di gusti difficili, schifiltoso.
duello fosse alla pistola. ma il dumas pretese che fosse alla sciabola.
l'esatto contrario di quel che le pretese della casa farebbero aspettare. manzini,
: il barclaio, nel suo 'euphormione', pretese difare la scimmia a petronio arbitro. moneti
1-i-1-269: sappiamo ormai quanto valgano le pretese panbolognesi di tutti i biografi secenteschi locali,
ciò che si vuo -avanzare pretese politiche. le, senza cambiare la
capire una persona, le sue mgioni o pretese. guittone, i-n-26: se de
il non potere unbenefizio / ottener mai senza pretese eterne / di ricompense sturbataci e d'
. croce, ii-8-94: di coteste pretese malfatte si suole talvolta far colpa alla
. -ant. sostenere le proprie pretese in giudizio. maestro sanguigno, 68
anche col semplice mestiere, darsi le pretese di conservarsi un letterato. del giudice,
enunciare affermazioni in modo apodittico, con pretese di verità e assolutezza. musso
n. 5. -senza pretesa, pretese, v. pretesa, n. 5
fetonte, che, fatto ardito, pretese poi di volere una volta sedere in
servigiale, se ne separò insalutato ospite e pretese dal papa l'assoluzione de'suoi voti
scrisse e la sciocca ambizione di chi li pretese. menzini, ii-159: quelli,
. -stare a sesto: limitarsi nelle pretese. l. f. marsili,
- in partic.: che ha pretese esagerate, che avanza richieste inopportune o
e beffando spietatamente il dialetto fiorentino, pretese doversi ammettere nel 'vocabolario'con egual diritto
, agg. disus. che non ha pretese di forbitezza, semplice, immediatamente comunicativo
del vino, si riduceva colle sue pretese a più oneste proporzioni. 9
. 3. arrogante; pieno di pretese assurde e ridicole. panigarola, 246
con animo che serva di base a nuove pretese è prender la buona fede a sghembo
sociale o culturale modesto ma di molte pretese). ariosto, sat.,
leziosaggine e schifiltosità e per le troppe pretese e i gusti difficili, in partic.
sanctis] diventarono teste, e le pretese lezioni di anatomia si cangiaron troppo sovente
ne nasce), che forse pretese con simpatico istinto di coprire coll'oro,
, una vergogna. -rintuzzamento delle pretese o delle prepotenze di qualcuno.
austria dovettero in parte smettere le loro pretese. emiliani-giudici, 1-34: lo storico
, i-116: i socialisti sorsero con le pretese di un partito rivoluzionario, ma aggregarono
, nei desideri, accondiscendendo alle sue pretese, eseguendone gli ordini, attuandone le
che ci resta: / diamo anco al pretese; offrirgli e prestargli servizio.
altri prencipi d'italia per le sodisfazioni pretese da quella corona sopra il fatto di casale
. a., costituitasi, contestò le pretese attoree, allegando che le immissioni provenienti
scisma se vi separate in molti dalle pretese del papa o suicidi o sommergitori del
privato ed incensurabile dell'imperatore si opponevano pretese di credito contro l'impero per dependenza
paolo veneto. papini, iv-182: queste pretese contraddizioni [del petrarca] son quasi
2. tr. vessare con pretese economiche ingiuste. d. battoli,
in faccia al nemico, il mancini pretese portarli a sorprendere un posto nemico.
[25-vii-1909], 91: tutte le pretese difficoltà della situazione ministeriale dopo il famoso
degli spazzatori di neve, le cui pretese sono salite all'inverosimile.
fogazzaro, 13- 304: donna fedele pretese che nei tempi antediluviani ell'avesse avuto
anche quando spropositava. emiliani-giudici, ii-360: pretese a farla da critico, e volendo
,... aveva delle pretese di grandiosità e di lusso, e si
rispondere del proprio operato, contrastare le pretese altrui, quale attore o convenuto (
14-1-277: esso biasio... pretese che lo stenone gli avesse usurpata la gloria
. portare al fallimento economico; vessare con pretese economiche eccessive. alfieri, xiv-1-270
litiganti convengono cedendo un poco alle loro pretese, 'transazione'. fanzini, iv-272: 'a'
. -che protesta o inveisce o avanza pretese a gran voce. garzoni,
giovanile, infastidire con continue richieste e pretese. la repubblica [15-xi-1990, torino
[le viti]. -avanzare pretese gravose, comportarsi in maniera esosa.
inveire; risentirsi, disperarsi; avanzare pretese eccessive, fuori luogo; fare capricci.
6. molestare, aggredire; sottoporre a pretese ingiuste, ad angherie; danneggiare o
potere un benefizio / ottener mai senza pretese eterne / di ricompense sturbatrici!
ipocrita di questa presunta spregiudicatezza che sotto pretese realistiche nasconde una mala voglia di sudiceria
-dare suso le unghie: rintuzzare le pretese. boiardo, 3-234: la excellenzia
estinguerla per placare una alla volta le pretese delle donne che aveva sedotto.
, in partic. di affermazioni e pretese. angiolieri, vi-i-441 (119-5
a vienna che dietro le sue immoderate pretese non si può più parlar di conferenza
ore concesse non ne aveva, allora, pretese più di quattordici. 27
. che manifesta un atteggiamento favorevole alle pretese temporali della chiesa. d. angeli
to della sua elezione delle pretese temporaliste. = deriv. da temporale1
. fogazzaro, 13-304: donna fedele pretese che nei tempi antediluviani ell'avesse avuto
trovare una persona irresoluta o arrendevole a pretese chiose al 'de consolatione philosophiae'[
è d'utile infinito. -senza pretese o ambizioni: modestamente, mediocremente,
, riprendersi; ridiventare minaccioso; avanzare pretese, insuperbire, diventare protervo.
il canton ticino tien bravamente testa alle pretese di roma e non riconosce il vescovo di
-alzare il tiro: aumentare l'entità delle pretese, delle richieste; aspirare a qualcosa
e solletichi i lettori più pieni di pretese, che si interessano di argomenti elevati
imposte, tasse eccessivamente onerose o con pretese di denaro. fagiuoli, vii-143:
di dati, di nozioni elencati con pretese di esaustività. monti, xii-3-185:
alberto e mastino. segneri, ii-474: pretese
politiche definiscono pacificamente un loro contrasto di pretese e di interessi mediante reciproche concessioni;
globalità, né nei singoli interventi ha pretese di formalizzazioni compiute, proponendosi piuttosto,
del nebuloso filosofume metafisico e delle sciocche pretese di trascendentalismo. 2.
il barclaio, nel suo euformione, pretese di fare la scimmia a petronio arbitro
respingeva un'altra delle dottrine o delle pretese capitali del giusnaturalismo: quell'astrattismo e
-volere dieci per trenta: avanzare pretese e rivendicazioni eccessive, spropositate.
indossa abiti logori, sciatti, pur con pretese di decoro. - anche sostant.
, protestare, tempestare con richieste, pretese, recriminazioni, ecc., gridare,
cortese / estrae da carlo marx / turatiane pretese / ritto al 'presentat'-arm! '
-argomento che sostiene e avvalora ragioni, pretese, richieste. - anche: via
interessi delle industrie italiane di fronte alle pretese degli altri stati. -garantire un
ma lo restringevano poi all'imperatore con pretese per la tran- silvania e per la
1-6: siamo guidati a sospettare che molte pretese emanazioni vaporose sieno intimamente combinate al calorico
verità, un buon retore il quale pretese sul serio, che la greca appunto
sono quasi tutte di padri, taluno pretese di rispondere a quella terza opposizione rilegandole
d'auchy chaelotte des ursins e delle sue pretese di letteratura, si racconta.
lxxx-4-451: per questo poi vivono le pretese e le difficoltà si può dire di tutti
è un locale moderno, per turisti senza pretese, per weekendisti borghesi. p.
incline ad accondiscendere alle richieste, alle pretese altrui. b. croce [
. « dillo in dialetto, » pretese il vecchio. e meo lo ripetè in
, data e luogo di nascita, pretese e posti finora occupati. c. c
3-viii-1980]: il critichese è pieno di pretese. millelibri [maggio 1992],
due o tre forti marini, senza pretese di imprendibilità ma ornati di grandi stemmi
per accordo dei proprietari contro le esagerate pretese degli operai, l'opposto di sciopero.
, dappoiché sul gran divieto, che nelle pretese loggie de'liberi muratori non abbiano ad
tetto tutto gronde,... inalberasse pretese di chalet svizzero. = deriv.
però attraversano e illuminano e cioè 'smascherano'le pretese dell'autore o del regista.
r ceròtto1, sm. oggetto che ha pretese artistiche, ma nessun valore reale (
, si infuriò come di consueto e pretese una edizione autonoma: venne stampata una
nella prefazione che il suo lavoro non ha pretese di carattere musicologico, ma che mira
e spesso goffamente) modi signorili e pretese culturali. pellico, 2-223: dopo
arrampicatori sociali, non hanno snobismi, pretese d'immagine, aspirazioni a gratificanti contatti
e. rea, 5-33: pretese che gli facessi ogni sera una dettagliata relazione
circostanze; ridimensionamento delle proprie velleità o pretese (per lo più nella locuz.
ha telegrafato a viennache dietrole sue immoderare pretese non si può più parlar di conferenza possibile