'ammazzar colle parole '... pretender di farsi stimare e temere, col
, ii-6: né avrebbe questo dio a pretender d'esser servito e adorato all'angelica
. calzolaiolùccio. pananti, i-399: pretender rassettar l'aureo coturno / che il
né meno di esser riconosciuti dagli altri pretender possano, senza che un formale giu-
1 suoi comodi, che ha da pretender di più? collodi, 265:
alcuno di senno. fagiuoli, 3-1-195: pretender d'essere un galante cece, /
. magalotti, 9-1-254: senza pretender che in su questo entusiasma ciccialardonico cominci
, il conne e il ronne / a pretender ch'abbia nome / non già
pagare pubbliche imposizioni: proibir quella e pretender queste era un contradditorio; rinunciare a
paci ', sono un altro impiccio a pretender di decifrarne i misteri per via di
dazio e insieme il daziere, sarebbe stato pretender troppo. = deriv. da dazio
disgelare. magalotti, 23-239: a pretender di farla diacciare a pezzi [l'
23-24: vedono i deisti, che il pretender di distruggere a dirittura iddio, è
. croce, iii-9- 246: pretender di liberarsi di quegli espedienti, tanto
è del dovere. cantari ragione di pretender da lui la fedeltà e lo zelo,
gli sarebbe parso d'essere egoista a pretender qualcosa di più. -serve come
e il 'ronne * / a pretender ch'abbia nome / non già * fio
l'oggetto e 'l fine della lingua il pretender di toglierle con un rigor mussulmano il
auto più scudi 500, averebbe potuto pretender più 5000 scudi di dote, e
, 20-165: sono un altro impiccio a pretender di decifrarne, misteri per via
impersuasibile, evidente esempio ne porgete nel pretender di mantenere vera la presente proposizione di
della mente umana è cosa ridicola, pretender di confinarvelo è impietà. -atto
ragion di guerra non poteva essa repubblica pretender in questi luoghi altro legittimo possesso che
, oh io sarei il primo a pretender di pigliarmela molto comoda. =
scrittura usati da cassiodoro, e il pretender che resti in dubbio se quelle parole sian
il 'ronne ', / a pretender ch'abbia nome / non già * fio
forze per caricarsi di pesi e non pretender di reggere con debolezza di spalle cariche
l'oggetto e 'l fine della lingua il pretender di toglierle con un rigor mussulmano il
la nascita, d'esporti / a pretender le nozze di mia figlia? 4
cominciano a tumul- tare e a pretender di esser lasciati vivere, se non con
., e fatta una terribil passata, pretender d'obbligarmi a dimandarvi quartiere.
, brunire, ricamare e dipingere e pretender dalle parole l'odore delle cose,
davanzati, i-253: bel protesto di libertà pretender questi, che viziosi in privato,
una vecchia cucca. borsi, 1-99: pretender d'imitarvi è impresa matta / più
'dolci paci'sono un altro impiccio a pretender di decifrarne i misteri per via di
: ogni principe possa tu- randotte / pretender per consorte, ma disciolga / prima tre
se io non crederei dargli suggezione o pretender di soverchio. -con riferimento a un
confinante per un gran tratto, può pretender sopra la slesia, provincia molto importante
, 1-269: ogni principe possa turandotte / pretender per consorte; ma disciolga / prima
, 1-269: ogni principe possa turandotte / pretender per consorte; ma disciolga / prima
. l. bellini, 5-2-209: pretender di misurare le diverse parti o gradi
esse parti di tempo e con esso tempo pretender di misurare il prima e il poi
esse successioni, egli è il medesimo che pretender di misurare il peso della canapa co'
prìncipi di germania si mossero subito a pretender l'eredità de'suoi stati, per
nel collegio de'nobili, non si potrìa pretender di più, perché questo nuovo autor
libere e nel dichiararsi egli di non pretender cosa alcuna sopra di loro. casti
. magalotti, 28-191: bel pensiero pretender di scriver l'istoria d'inghilterra senz'
passato il qual termine non potessero più pretender cosa alcuna, non potendo però esser
(pref): sarebbe tanto assurdo il pretender che giuvenale fosse leggiero e scherzevole come
la pompa con che presentavasi ognuna a pretender dal palato la preferenza; ma poi
, non può il padrone di quello pretender nolo veruno, anzi può essere da'
se io non crederei dargli suggezióne o pretender di soverchio. l. f.
cesellare, brunire, ricamare e dipingere e pretender dalle parole l'odore delle cose.
3-2: niun'al- tra cosa parve pretender pittagora con quel suo lungo silenzio,
, 4-2-309: quando poi altri poteva pretender da voi la verificazione in effetto della