ch'era un baccello, / e pretendea gran cose in poesia, / l'
, come chiamossi l'editto imperiale che pretendea decidere la controversia, e cominciata la
costui che gli stessi panni che pretendea d'incandidar agli altri, atteso che
. pananti, ii-406: un tal pretendea d'indovinar la forma del corpo e
f. f. frugoni, vii-786: pretendea di parer galantuomo quand'era un porco
pazzan dietro gli fue, / che pretendea gran vena in poesia, / né il
, guardate il bell'umore! / pretendea fare all'amore. de amicis, i-618
, che rivendea robe usate; ma pretendea farle passare per nuove; pur si
ceffo, facendomi il muso perché già pretendea d'esser cane più ch'io
, perché l'ultimo era che vi pretendea ragione; e se per altri giuridicamente
frugoni, iv-262: phime il cuoco pretendea che gli servissi ogni mattina di sportaiuolo
/ ei, che nullo il processo pretendea, / fece copiar le cento carte al
rigattiere che rivendea robe usate, ma pretendea farle passare per nuove. muratori,
affittuario ch'egli era,... pretendea saluti dalle nostre petriere. cantù,
con altra guarnigione che della sudiciotta moglieria pretendea saluti dalle nostre petriere. a. cocchi
: ei, che nullo il processo pretendea, / fece copiar le cento carte al
cibare il corpo e l'intelletto / pretendea con un pasto sì erudito. papi,
altra guarnigione che della sudiciot- ta mogliera pretendea saluti dalle nostre petriere. bresciani,
, vi-364: tal'altro vi fu che pretendea d'appaltar tutta l'acqua di stige