abbài: non aver nessuno che gli presti attenzione, che gli stia intorno.
si tien conto di chi accatti o presti: / accatta e fa pur debito
corde / s'accompagnano i passi or presti or tardi. g. gozzi, 3-3-99
omo rassionale. fiore, 201-4: presti eran tutti a far senni e follia /
compagnia; i quali non sono mai presti, mai sono in assetto, né mai
mio consiglio. idem, 19-238: presti il comando / n'adempiro, e arrecàr
pronto ingegno,... spesso parole presti ed utili e belle, secondo gli
qual fiero alano, che, ne'presti piedi / confidando, un cinghiai dal
idem, 21-9: non van sì presti i razzi fuor di mano, / ch'
al novissimo bando / sur- geran presti ognun di sua caverna, / la revestita
, 378: richieggasi eugenio che ci presti le sue genti, e tutte l'amicizie
l'incendi pravi, / a nascer presti, ad ammorzarsi lenti. idem, 43-102
. agostino volgar., 1-7-179: ecco presti sopra li monti li piedi dello evangelizzante
la ragione e la magnanimità non vi presti il consenso e la perseveranza; della qual
in punto e piena d'uomini armati presti a combattere gridar contra loro: «
la sua gente, / armati, presti a battaglia venire. fioretti, xxi-936
compagnia; i quali non sono mai presti, mai sono in assetto, né mai
, vuoici la memoria, che presti delle più belle immagini ch'ella
, 9-809: onde i seguaci e presti / littori accinti gli avvinghiar prigioni.
i beati al novissimo bando / surgeran presti ognun di sua caverna, / la rivestita
i beati al novissimo bando / surgeran presti ognun di sua caverna, / la revestita
1-23: o divina virtù se mi ti presti, / tanto che l'ombra del
li quali io voglio che tu mi presti con quello utile che tu mi suogli
principali, sellati, e per poco danaio presti a voglia d'ogni uomo; e
che li avea fatti a tanto intender presti. s. caterina da siena,
spillato un botticèllo / di vin che presti facci i lenti piedi. caro, 15-i-42
, / a turbarla degg'io presti vedervi? pindemonte, 13-443: e della
principali, sellati, e per poco danaio presti a voglia d'ogni uomo; e
ugualmente; ma i campioni / fur presti a disbrigarsi dagli arcioni. castiglione, 468
briglia col calcagno presto / fece a presti destrier far le vie corte. garzoni
fiorentini... mandarono per lodovico presti fanti, con calde e ferventi lettere
voce, appena in pace posero i presti cani. ottimo, i-90: pone essere
corde / s'accompagnano i passi or presti or tardi. idem, n-ii-224:
allor tu fai / (quasi gli presti roba) un capitale. pananti, i-309
o divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato
85 (146): i conducitori furo presti: diedero dei remi in acqua,
e raccomodano su la carriola, indi presti come gatti saltano in barca, ti gettano
a i sergenti, i quai son presti / a legar il garzon di lor catene
, 37: un dirmi ch'io gli presti e ch'io gli dia / or
se al bimbo tu già non ti presti, / che viene, e ti vuole
i beati al novissimo bando / surgeran presti ognun di sua caverna, / la revestita
dilicatamente fatte vennero e finissimi vini fur presti; e senza più chetamente li tre famigliari
cosa certa: / se tu lor presti, me'vai a cintarli; / ché
172: se tu vuoi ch'egli mi presti / fede,... /
807: non consentire che mai vi presti a usura, o vuoi giudeo,
di guisa poterono confermare gli animi così presti a perdersi, quanto facili e pronti
/ quid fiero alano, che, ne'presti piedi / confidando, un cinghiai dal
fiorentini... mandarono per lodovico presti fanti, con calde e ferventi lettere
contra'roman, ch'a lui cacciar fur presti. congiurante (part. pres.
tutti, deve pure trovare qualcuno che si presti a far da contrappeso sulle bilance.
di dio, e la cooperazion che tu presti ad una tal grazia, come si
corde / s'accompagnano i passi or presti or tardi. chiabrera, 75: con
: o divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato
e que'di diamante anche ne fano presti 8 peze per mandare, sì che
e signorili / parenti vengon volontari e presti / a lei [alla corte] per
/ subito, e fede vo'mi presti tutta. collctta, i-249: que'sovrani
(146): i conducitori furo presti: diedero dei remi in acqua, ed
senza affanno e cura / che gli presti il vicin quel ch'ha davanzo; /
e con risposte pronte o con avvedimenti presti molti hanno già saputo con debito morso
dilicatamente fatte vennero e finissimi vini fur presti. beicari, 6-403: io era nel
per la quale egli e voi eravate presti a combattere, era la stessa
e con risposte pronte o con avvedimenti presti molti hanno già saputo con debito morso
o stato d'animo, non si presti all'elaborazione artistica e non sia contenuto estetico
, 529: d'intorno araldi e presti servi o l'acqua / mesceano e il
o chi ma'fe'sonetti, / presti con penne insieme tutti quanti, / e
ingegno, amorose donne, spesso parole presti e utili e belle, secondo gli
stuol francese, / che ne dimena i presti vanni e rade / quelle liquide vie
... dar materia agl'invidiosi, presti a mordere ogni laudevole vita, di
questo dio? serao, i-867: mi presti venti lire? -come vuoi che te
venti lire? -come vuoi che te le presti? non le ho. - dio
: non è sì facile che io vi presti fede. e sarebbe per me una
scafe e i ponti / avea già presti. collctta, 2-i-314: la collegata
catori che son tardi a porcici, e presti a disbrattarla. 2. intr
ambi ugualmente; ma i campioni / fur presti a disbrigarsi dagli arcioni. bandello,
rispetto si porti, e maggiore ubbidienza si presti agli uomini o a dio. salvini
e instabil mente! / come siàn presti a variar disegno! tasso, 1-1-28:
offrian se per la patria a morir presti; / e disgombro giammai né dì né
inganno / arò gl'iddìi alla mia gloria presti. landò, 156: crederò io
/ volgerò i versi miei veloci e presti. = deriv. da disonesto
la vita del re avea bisogno di presti rimedii. tasso, 20-138: mostra ov'
8-251: quanti ebb'io libri all'insegnarmi presti, i... i tanti
sempre... fossimo preparati e presti a essere pazienti. sercambi, 71:
le trombe sonarono, e i cavalli presti alle fiere battaglie, uditi i suoni
nostri pensieri in un momento / de'presti venti si porran sul dorso. parini,
ancora e le pecore: poi chiederà gli presti da satisfare a'suoi creditori, da
v'andaro suso. i conducitori furo presti: diedero dei remi in acqua,
. cavalcanti, 58: mandarono per lodovico presti fanti, con calde e ferventi lettere
acconciamente. leopardi, 313: ma presti son come gli alati augelli / i
privi della città, siccome furono più presti nel fuggire, così parve la fuga
acordio aveano facto per potere sempre esser presti quando altri volesse firenze noiare. e
agostino volgar., 1-7-181: ecco presti sopra li monti li piedi dello evangelizzante
.. alle volte dispone che si presti fede anche all'attestazioni estragiudiziali e
ecc.]. garzoni, 1-800: presti come gatti saltano in barca,
cui falasse, che la conpagnia li le presti e quello cotale o cotali ne donino
o arme, che avessono a esser presti a ogni richiesta del detto gonfaloniere, in
e con gran corti, / con presti servidor, che avean innanti. collenuccio,
prende mercurio il pomo, agili e presti / ponsi a le tempie i vanni ed
, ma delle colombe l'ufficio mi presti. bandello, ii-1093: così fermate
l'altro, ed a questo mio volgarizzare presti favore. bisticci, 3-88: prestavagli
ai fallace sereno, ai venti instabili / presti fede io, che son da lor
amanti? ella non è femminella che si presti a tutte le voglia di tutti li
, / prima i giumenti e i presti veltri assalse; / poi le schiere a
viste / de'franchi, e tutti son presti ad armarsi. galileo, 4-3-106:
.. non volete ch'io gliene presti? redi, 16-ix-55: considero..
cavalcanti, 58: mandarono per lodovico presti fanti, con calde e ferventi lettere,
giri / i tuoi musici fiati or presti or lenti. gravina, 285: riferisce
* fidato anco di cosa inanimata che presti frequente, prezioso o segreto servigio..
quando quelli cominciano a conchiudere pregandolo che presti loro, o che almanco entri fideiussore
dilicatamente fatte vennero e finissimi vini fur presti. s. bernardino da siena, 877
iii-1-610: certo qualche fiorino / tu presti a quel tapino / del prete gianni
corsieri. leopardi, 313: ma presti son come gli alati augelli / i
giri / i tuoi musici fiati or presti, or lenti. dossi, 273:
siccome il rettanhanno loro corpi flussi e presti a stancare. n. villani,
: o divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato
quando quelli cominciano a conchiudere pregandolo che presti loro, o che almanco entri fideiussore,
velo, / ondeggiante regina, in presti giri / dalle dolci spiranti aure battuta /
come lor vede in amar lenti o presti. boccalini, ii-241: quel freno
gherardi, iii-162: come a te che presti e di quello che presti concedi il
te che presti e di quello che presti concedi il dominio, come puote fruttare a
l'età precorse e la speranza, e presti / pareano i fior quando n'usciro
grifoni, xxxvii-83: volse tener can presti, gaiardi, / vigili, attenti e
: richiamati finalmente in vita tutti con presti e gagliardi rimedii che vi si fecero
,... se bene riescono presti e gagliardi ne gli esercizii dell'intelletto,
un botticello / di vin, che presti facci e lenti piedi: /..
/ por- tolatti e prodieri / e presti galeotti / aver e forti e dotti.
nardi, 378: i fanti essendo presti, assaltarono i nemici sparti a ghiacere
, sempre che li vorrà, saranno presti, e verranno di quel modo che
oceano. leopardi, 313: ma presti son come gli alati augelli / i tuoi
, par., 8-33: tutti sem presti / al tuo piacer, perché di
m'era ancor nova, / teria si presti da poter giovare d'un suo scritto la
che li avea fatti a tanto intender presti; / per che le viste lor furo
dal mio compare menfido, che mi presti tutte tarmi, ch'erano di suo
non so dove trovare / chi mi presti denaro. -figur. e scherz.
rompere in tempesta per la quale dobbiamo tenerci presti. -senza badare, senza riflettere
paviglione inalberato dai guer- reggianti non si presti alcuna fede, quando non sia stato
che pretenda ch'ai mio sillogismo si presti fede, come ad oracolo, senza
i-331: furono in prevenzione disposti e presti tenuti ronzini di bagaglio, da incavallare
né ancora dar materia agl'invidiosi, presti a mordere ogni laudevole vita, di
ariosto, 21-9: non van sì presti i razzi fuor di mano, /
3-5-392: or veggo brevi / e presti passi; una, incordata i nervi,
(non so come) / a giugner presti ed a partir son tardi, /
battendo un ferro sopra l'incudine con presti e potenti colpi, non solo si
accenna a i sergenti, i quai son presti / a legar il garzon di lor
, ne le presente indigenzie de danari presti et prompti in quella maior summa se
5-74: gli ateniesi in cheroneo erano presti, ma inesercitati, ed all'incontro i
e instabil mente! / come siàn presti a variar disegno! pazzi de'medici
algarotti, 1-ii-153: più di tutti sono presti a concepire il calore i corpi neri
il giovane, 9-60: agevole mi presti / l'ingresso alla notizia e alla
rompere in tempesta per la quale dobbiamo tenerci presti. carducci, iii-18-m: in quella
ai fallace sereno, ai venti instabili / presti fede io, che son da lor
: ti priego... che tu presti alla satisfazione mia gli orecchi tuoi integri
altro motivo) a tal uopo si presti (intervento per onor di firma o
sempre tenia gran quantitate, / segusi e presti veltri e fieri alani, / ed
leonardo, 2-149: se volli fare presti getti e semplici, fagli con una
.. dar materia agl'invidiosi, presti a mordere ogni laudevole vita, di diminuire
altra volta si raccolgano, et animosi e presti, ad assalire il rimanente della nostra
/ che son di villan cor messagger presti. seneca volgar., 2-107:
/ d'instrutti legni a tale officio presti. domenichi, 6-34: o casa orribilmente
/ lagrimando a colui che sé ne presti. buti, 2-312: 'lagrimando', cioè
', cioè iddio 'che sè ne presti ', cioè conceda sé a me
idioti, abbia sempre 1 sentimenti più presti che lo 'ntelletto. l. salviaii,
... dar materia agl'invidiosi, presti a mordere ogni laudevole vita, di
accenna a i sergenti, i quai son presti / a legar il garzon di lor
o divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato regno
spesso comparsero alcuni lembi di vento cossi presti e con tanta furia che, se
briglia col calcagno presto / fece a'presti destrier far le vie corte.
sti nostri barcaioli valorosi / fan mile ziri presti e capriciosi: / no se puoi
il mio in discorrere questi fiumi con presti legni e ne'liquidi campi a notanti
uniforme. montale, 2-47: presti anche tu alla fioca / litania del
, non ti resultando troppo danno, presti all'amico; in modo però che,
seno; / onde i seguaci e presti / littori accinti gli avvinchiàr prigioni. salvini
, / la pietà almen cortese mi ti presti / che 'n terra unque non fu
gravi. monti, x-3-506: già presti / più che lampo discendono i lucenti
, 58: mandarono per lodovico presti fanti, con caldi e ferventi lettere
prore / tonda vorace, quando i presti smerghi / ir tu vedi e redir sull'
, li-306: non si potè esser sì presti a taiar la cagnola che la fregada
cavalcanti, 58: mandarono per lodovico presti fanti, con calde e ferventi lettere
i beccamorti sentirono questo, subito furono presti, e mandarono a spazzare a casa gli
, intorno l'ancelle coi diti / presti alle corde e suonan barcarole / per
... come sono maneggevoli e presti [i cavalli]. segneri, iii-3-287
: o divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato
barberino, iii-125: sien tutti ben presti / tirar la poggia questi / marragoni [
successivamente tanti fascetti o covoni, e presti si mettono a marcire nell'acqua stagnante
, e per un terzo al ragioniere de'presti. leggi, bandi e ordini,
0 divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato
.. dar materia agl'invidiosi, presti a mordere ogni laudevole vita, di
le pecore, di cui la razza si presti a questo genere di vita, occorre
c'è acaduto, egli e noi siamo presti alla menda. g. villani,
o divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato regno
ufficiale o presso un pubblico impiegato che presti un pubblico servizio, riceve o fa
mestiero di alcuno empirico ingannatore, che presti sé a vettura e venda al vulgo
pace e armato, per dubbio che presti soccorso a'spagnuoli, gli suscita da
che li avea fatti a tanto intender presti. maestro alberto, 55: vive la
/ ratte a partir, come son presti i danni. i. pitti, 2-25
basso, sì diritta che o non presti o presti con difficultà la scesa per
sì diritta che o non presti o presti con difficultà la scesa per sé di
nell'aspetto gravi, con occhi non presti e veloci nel rivolgersi intorno. tasso
non v'è da stupirsi che si presti alla parodia, come, per la
[l'anima] del corpo, sono presti gli demoni, spiriti orribili, maligni
murate, a ciò che iddio ci presti vita. musso, 104: queste sante
de'movimenti, o tardi o presti, è l'oggetto della musica ritmica.
rovere / fuor delle selve per fuggir più presti. tasso, 18-42: guglielmo,
né a neuna persona ne doni né presti sanza la sua parola. biringuccio, i-168
il filo a'coltelli, perche, men presti al taglio, più lunghi fossero al
organiche, più profondamente filosofi- che, presti al sagrificio,... ci troviamo
vertù che fra ti cube / me presti una sentilla del suo lume / che
iii-1-124: gli uomini... sono presti tutto dì a dar lode a quel
il mio in discorrere questi fiumi con presti legni e ne'liquidi campi a'
stalla le pecore di cui la razza si presti a questo genere di vita,.
ruota e l'altro inclinato obliquamente, presti questo offizio, che, nell'urtare la
per poter camminare più occulti e più presti, presero con grandissima celerità la
venuta ae'nostri capitani: risposono che erano presti a muoversi come i danari venissino e
: 0 divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del
... dar materia agl'invidiosi, presti a mordere ogni laudevole vita, di
genti di ordinanza, ad ordine e presti milleottocento nobili. g. michiel, lii-4-
che ad ogni servigio e fatti fossero presti ben fornita, pensò di mandare la diletta
bartoli dimostra quanto la nostra lingua si presti all'originalità dello stile e degli stili
spirito filosofico. montale, 2-47: presti anche tu alla fioca / litania del tuo
.., i quali accarezzandolo eran presti a coronarlo per la felice novella del ritorno
possibile che abbino loro ottento, offerendoci presti a'loro beneplaciti. = var
mai esser tra voi e loro: tutti presti, tutti pronti ad ogni vostro piacere
alte voci appena in pace puosero i presti cani. -porre in pace un
e ci son quelli (de'lavoranti) presti a rimetterla sul tagliatoio; sotto il
misfatto / salir bramosi i manigoldi e presti. colletta, 2-i-255: quel veder.
maria] i toi penser attenti e presti / a compiacer a quella diva
77- 381: ottanta terrazzani erano presti, forniti di picconi, pali di
carducci, iii-2-172: poi che ti presti ogni or mattina e sera / a
venti e con gli augelli / co'presti vanni, poiché volan alto. -parallelamente
galere si metteranno in punto per esser presti a partirsi. loredano, 5-74:
/ ratte a partir, come son presti i danni. 19. dissolversi
grossi, ii- 351: tutti eran presti alla partita. graf, 5-422: se
. garoso, 1-6: i passetti presti nella medesima gagliarda si fanno presto.
passi: passi gravi alli balletti, passi presti alle cascarle, passi parghi fermati in
e correre al fuoco con certi passolini presti e lunghi. bembo, 8-69: quanto
o chi ma'fé sonetti, / presti con penne insieme tutti quanti, /
di navigli militari che si tengono armati e presti ad ogni occorrenza, secondo i regolamenti
corpo] ed a questo mio volgarizzare presti favore. giovanni da fécamp volgar.,
, coronato imperadore, iddio vita e vittoria presti. burchiello, 2-18: qui non
: o divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato
1-68: prima i giumenti e i presti veltri [febo] assalse; / poi
per torcere il collo, / ch'io presti fede ai vostri pissi pissi: /
tutta la provincia... 'e glieli presti?! -fussi pitoro! 'pitoro
e temonieri / e sien tutti ben presti / tirar la poggia. navigazione di
portolatti e prodieri, / e presti galeotti / aver e forti e dotti.
andare giù al compare che mi ci presti su un fiorino, per comprare i capretti
balducci pegolotti, i-133: innanzi che si presti denari al padrone della nave o legno
battendo un ferro sopra l'incudine con presti e potenti colpi, non solo si scalda
mia fuga e arriverammi / precipitoso con più presti piedi. cammarano, xc-238: rodolfo
(non so come) / a giugner presti ed a partir son tardi, /
gione predestinaziana nelle loro diocesi, furono presti ad espurgarla mediante tandamento de'sinodi.
i-353: al fare certamente sono sempre presti e destri et al ricevere tardissimi. e
in questa città non si troverà chi presti ad usura se non egli, ed io
farli più diligenti, più forti e più presti a preoccupare il nimico. porzio,
sei così ricco, perché non mi presti cento scudi? jahier, 11: si
di denari, non trova che gli presti se non a gravissimi interessi. muratori,
e i duri affanni / che poco presti a l'uom la gloria parmi.
se medesimo, vuoici la memoria che presti delle più belle immagini che ella in sé
non è piu al mondo chi ti presti ospizio. ariosto, 38-43: tanto men
ma nulla io curo / che tu mi presti fé. mazzini, 14-383: io
« toli penetenga / ago che deo ti presti regno eterno ». trattato del ben
che iddio di male vi guardi e ci presti vita. brasca, 52:
se son fatte processioni aziò che dio presti vitoria a li cristiani. nardi,
giri / degli stellanti chiostri all'arti presti. -con riferimento a dio stesso,
/ lagrimando a colui che sé ne presti ». -con riferimento ai doni
. guicciardini, iii-226: dio vi presti grazia d'alluminare e di fare risolvere
mente fatte vennero e finissimi vini fur presti. -offrire il braccio, la
dottrina di lei qualche altra materia si presti da poter giovare d'un suo scritto
: o divina virtù, se mi ti presti / tanto che l'ombra del beato
se al bimbo tu già non ti presti, / che viene, e ti vuole
scafe e i ponti / avea già presti. chiabrera, 1-ii-22: colà rote gemmate
. dei nomi d'agente. presti pi a tòrio, agg. ant.
i beati al novissimo bando / surgeran presti ognun cu sua caverna, / la revestita
ariosto, 1iv- 19: seremo sì presti che la cassa li trovaremo sùbito in
ugurgieri, 272: quelli subitamente fuoro presti a ubbidire. boccaccio, dee.,
né ancora dar materia agl'invidiosi, presti a mordere ogni lau- devole vita,
104: fu- roni i francesi più presti a prender tarmi, più pertinaci i
barzoni, e vi fu calca; furono presti i soldati ad accorrere a quel romore
audaci, avviliti e sbattuti, pur presti a risorgere ove fosse una speranza vicina
, iii-62: siate robusti e fieri e presti delle mani, uccidendo e'saraini nel
prendere buon ammaestramento che non siamo troppo presti in voler interpretare le parole de'savi
alte voci appena in pace puosero i presti cani, e lui con piacevole riso,
imperiali, 4-64: qui, co'i presti destrier, disfida al corso t zefiro
, 1-65: prima i giumenti e i presti veltri assalse [apollo]; /
essere il mio in discorrere questi fiumi con presti legni e ne'liquidi campi a'notanti
/ e i tormenti volar spediti e presti / da la città con tutto il
nostri pensieri in un momento / de'presti venti si porran sul dorso. monti,
de'cieli, che, lenti o presti oltre al dovere, prenun- ziano qualche
ferrara, 97: sian maladetti i passi presti e ratti / e le sollecitudine per
avia la palla e vien con passi presti / e dice: « tòla! »
e gesti / e gli atti dolci e presti / e pien di gentilezza. firenzuola
battendo un ferro sopra l'incudine con presti e potenti colpi, non solo si
, riprende quel terribile uomo i suoi presti passi. pascoli, 241: un cane
ii-421: ben son fregi caduchi e volan presti / teneri fior di fragil vita al
i versi / sulla carta verran facili e presti. mazza, iii-163: rimirando
vivi tratti a lo spiccar, che presti / spuntano sotto il maestrevol dito, /
li medici con grandissimi argomenti e con presti aiutandolo appena dopo alquanto di tempo il
, si ingegnino che gli effetti suoi siano presti. nannini, 1-45: ferdinando,
quei da caffè massimamente, perché erano presti. 9. che si manifesta
con laudabile temperie, se bene riescono presti e gagliardi negli esercizi delrintellet- to,
? / dove son quelli sguardi accorti e presti / che le saette crude al cor
o con risposte pronte o con avvedimenti presti molti hanno già saputo con debito morso
/ ratte a partir, come son presti i danni. -che sta per
la vita del re avea bisogno di presti remedi. g. michiel, lii4-
giannone, i-iv-145: promise grandissimi e presti aiuti. -tempestivo (un avviso
lii-12- 418: sono adoperati per dar presti avvisi alli sangiacchi e governatori delle provincie
i covili, furtive le ritirate, presti gli scampi, maliziose le fughe.
fortuna e 'l ciel sempre veloci e presti / a'danni miei, che van crescendo
poi sono in mal pensare e creder presti, che che pensin pensate, e non
/ fatti al ben pigri ed al contrario presti, / e vincati di me qua
alcuni così duri e protervi e così presti per il male che né con parole e
, / faceano i palami al vizio presti. papi, 2-1-143: si dimostravano [
nei tristi messaggi degl'iddei / e awisamenti presti sempre all'ira, / mireran della
/ che li avea fatti a tanto intender presti. giacco, 194: voi
cui bella curia / vive sperando i presti a'fatti magni. -forbito nel
.. una decina di verbi, presti a dipingere questo trarre del vento.
ogni parte da genti armate, i cannoni presti, le micce accese. d'annunzio
. tortora, ii-3: fatti stare presti i cavalli, sotto pretesto di tanti
pronti gli archi e i cani tuoi son presti: / svegliati, o cacciator.
: visto che già i cavalli erano presti, diè subito l'ordine ai postiglioni di
giunta ch'io farò là, io truovi presti fiorini xxv mila. sanudo, li-380
dicendo il bisogno si ha di danari presti. gheri, 13-ii-270: se vostra signoria
millecinquecento o dumila ducati, e saranno presti e contanti. -presto danaro: v
per battaglia fare e più costumati e presti d'arme portare. compagni, 1-11:
insegna o arme, che avessono a esser presti a ogni richiesta del detto gonfaloniere
20-535: rispuosono i giovani che erano presti e apparecchiata a ogni... servigio
, che dovevano ordinarvi in forti nuclei presti all'azione, vi smembrarono in tante piccole
faldella, i-4-14: dissero ai soldati, presti a fucilarli, che non tirassero alla
, par., 8-32: tutti sem presti / al tuo piacer, perché di
, vt-22-33: cittadini, disponetevi e siate presti alla triunfale obidienza. del carretto,
gli facevano promettere agli dèi d'essere presti dove gl'imperadon gli mandassono e di
tal voce viene dall'essere i famoli presti a'cenni di bastone de'loro eroi,
così buoni, così bene intesi e cosi presti al remo, alla vela e al
: domani mattina... converrà esser presti di buon ora per andare a monza
l'età precorse e la speranza, e presti / pareano i fior quando n'usciro
addosso il pagamento di enormi interessi pei presti dello stato. -in senso concreto
e coperte di lana esistenti nei pubblici presti di firenze... giunse opportuna nel
tu m'ascolti, ma che tu presti alla satisfazione mia gli orecchi tuoi integri e
allor tu fai / (quasi gli presti roba) un capitale; / anzi talor
turanaotte prevenuto e cieco, / mi presti fede. 7. che nutre
affinché le persone e gli attrezzi sien presti a tutta la sequela; tanto che
voci di prevenzione sono: pronti! presti! para! prepara! a tale e
/ fa'ripassare i tuoi tonde più presti i e ponti delle rive alla difesa
ma nulla io curo / che tu mi presti fé. crudeli, 1-147: giacché
magistrati ed i procuratori de'comuni che fossero presti per il giorno seguente a giurargli ubbidienza
pegolotti, i-133: innanzi che si presti denari al padrone della nave o legno
cavalcanti, 58: mandarono per lodovico presti fanti, con calde e ferventi lettere
parte nostra saremo sempre e pronti e presti. b. davanzati, ii-65: incolpava
ingegno, amorose donne, spesso parole presti e utili e belle, secondo gli
si cagiona da'movimenti tardi e da'presti delle sillabe, cioè dalle lunghezze e dalle
di denari, non trova chi gli presti se non a gravissimi interessi, che talvolta
gnorono d'una croce rossa, per essere presti con la persona a quella guerra;
, pungendo acuto, / stimolando con presti aspri dolori. stampa periodica milanese,
, pungendo acuto, / stimolando con presti aspri dolori. = nome d'agente
, 1-70: prima i giumenti e i presti veltri [febo] assalse; /
ne fia, l'un l'altro presti. martello, 6-i-335: qualvolta io ti
alte voci appena in pace puosero i presti cani. leonardo, 2-123: dell'orso
modo usato da'poeti, che gli presti grazia, acciò ch'egli possa raddurre
: benché ragion d'ufizio a me non presti / il dovervi avvertir, l'occasione
? che più ragionevole che il cieco presti fede al veggente circa gli oggetti della
perché a un raro suon l'orecchie presti. / tu udirai un pastor, che
freddo e fatuo, come di chi si presti a far cosa che a lui veramente
: il contadino... chiederà gli presti da satisfare a'suoi creditori, da
, 97: sian maledetti i passi presti e ratti. ovidio volgar., 6-152
organizzazioni o associazioni di tal genere o presti assistenza alla loro attività è punito,
ariosto, 21-9: non van sì presti i razzi fuor di mano, /
re dello scioa, a condizione però che presti giuramento di fedeltà e di sudditanza.
costà a roma: che iddio mi presti tanta vita ch'io vi rivegga tutti,
novellino, xxviii-872: 1 conducitori furono presti: diedero de'remi in acqua e
militare in congedo o in licenza perché presti nuovamente servizio nell'esercito o ritorni in
che li avea fatti a tanto intender presti. -con riferimento a soggetti inanimati
giovanna,... promise grandissimi e presti aiuti. a. cattaneo, ii-40
consigliò secondo il tempo che i cavalieri presti si mandassono per la via appia e
la liberazione o, in mancanza, presti le garanzie necessarie per assicuragli il soddisfacimento
/ lagrimando a colui che sé ne presti ». 5. correggere di
sermini, 178: quando 'l richieggo mi presti dua ragne, che non le
può avenire... che ruditore non presti attenzione a quello che si dice per
il filo a'coltelli perché, men presti al taglio, più lunghi fossero al
con risposte pronte, e con avvedimenti presti, molti hanno già saputo con debito
basso, sì diritta che o non presti: o presti con difficultà la scesa per
diritta che o non presti: o presti con difficultà la scesa per sé di quell'
l'obbligo ne cita, / siam presti a ripigliar corazze e lance / ed a
borghese, lxv-107: perché tu mi presti ardire e forza / ond'io pur
riporti, se è saggio, non presti ad essi veruna fede. -citazione
/ della mente non difesa; / tutti presti l'hanno presa, / come all'
ci sentiremo liberi davvero e forti e presti a compire il debito nostro verso roma
/ benché ragion d'ufizio a me non presti il dovervi avvertir, l'occasione
e ci son quelli (de'lavoranti) presti a rimetterla sul tagliatoio; sotto il
scafe e i ponti / avea già presti. é di lor molto attenti / al
in prima con quei loro cavalli e presti e veloci e non ne ammazzassero meglio
60-21: que'della città arditi e presti / usciron fuor, con loro insegna ritta
4 (19): che iddio mi presti tanta vita ch'io vi rivegga tutti
ancora le pecore; poi chiederà gli presti da satisfare a'suoi creditori, da
beati al novissimo bando / surge- ran presti ognun di sua caverna, / la revestita
dini si videro armati alle finestre per esser presti a tollere lucca di mano del cardinale
visto / e tormenti volar spediti e presti / da la città con tutto il popol
2-253: io non sono di quelli che presti fede ai vani romori in pregiudizio del
cui somiglia di lontano bacce e non presti adatta sede e nutrimento alle buone per la
. leonardo, 2-149: se volli fare presti getti e semplici, fagli con una
stati consenzienti a simile bruttura o meno presti a sì fatte scelleratezze, esser sagrificati
/ dove son quelli sguardi accorti e presti / che le saette crude al cor mandare
stella su in ciel salita sia, / presti l'orechio a mie parole intento.
alle composizioni musicali. / ch'eran già presti in tal guisa ne sparse, / che
/ al mio figliuol dirai, fede non presti, / ch'e lusinghieri e detrattor
sempre la sorte uguale. monti, x-5-85 presti, alla vela. e già l'
parlare sanno, ma non fare questi presti giochi di lingua e labbra che io so
le scafe e i ponti / avea già presti. crescenzio, 2-1-55: tralasciamo le
al basso, sì diritta che o non presti o presti con difficultà la scesa per
, sì diritta che o non presti o presti con difficultà la scesa per sé di
. bartoli, 1-7-22: essi, presti a ogni cenno dell'ubbidienza, su lo
schiènza, che fuori del suo ordine presti alcun nocumento. boerio, 625:
: fortuna e 'l ciel sempre veloci e presti / stesso interesse materiale o morale.
vertù che fra ti cube / me presti una sentilla del suo lume. gherardi
otto meze battute e in otto passi presti minuti. il corago, 102: col
ancora le pecore, poi chiederà gli presti da satisfare a'suoicreditori. bruno, 3-733
la vertù che fra ti cube / me presti nel progresso della storia che i vizi e
/ lagrimando a colui che sé ne presti. idem, purg., 25-75:
, toccava a seguitare e sé essere presti ad ascoltare. g. c. croce
andianne in casa che messer ipolito mi presti il suo giaco, le sue maniche e
tenia gran quantitate, / segusi e presti veltri e fieri alani. ramusio [
sinistro allato sinistro, due tra- bucheti presti. = comp. dal pref
, / lagrimando a colui che sé ne presti ». ariosto, vi-130: lascia
che il marito concorra all'atto, o presti il suo consenso in iscritto
cittadini a lui e a'magistrati dissero sé presti essere a non perdonare né alle fortune
tre mite tedeschi per averli in lombardia presti ogni volta che bisognasse spignerli nel regno
essere necessaria giornalmente per servizio de'loro presti. cavour, iii-371: a quelli
/ e par che me'laterra omor vi presti. 5. archit. profilo
ruota e l'altro inclinato obliquamente, presti questo offizio, che, nell'urtare la
poter essere sempre al combattere spediti e presti. b. corsini, 3-48:
che pretenda ch'ai mio sillogismo si presti fede come ad oracolo senza le prove
prore / l'onda vorace, quando i presti smerghi / ir tu vedi e redir
audaci, avviliti e sbattuti, pur presti a risorgere ove fosse una speranza vicina.
tu m'ascolti, ma che tu presti alla satisfazione mia gli orecchi tuoi integri
, sogges manda che si presti alli superiori ecclesiastici, non è una sug-
lor la vista,... presti pigliarono l'armi. moretti, iv-459:
l'ubbidienza, che dio comanda che si presti al proprio principe ed a'suoi magistrati
anche il più selvaggio, che non presti culto ad un essere soprannaturale e non l'
l'altezza sua che questo titolo gli presti superiorità e giurisdizione... per
o con risposte pronte o con avvedimenti presti molti hanno già saputo... i
de'lacedemoni. botta, 5-127: quei presti repubblicani, capaci a sostenere le battaglie
quattro seguiti spezzati, con due passi presti innanzi e la cadenza a piedi pari.
adriani, 1-i-590: né furono sì presti a partirsi i franzesi che molti, sparsi
: eh, capovano, mile, che presti nocumento alle parti nervose, dove poi nascoqueste
i beccamorti sentirono questo, subito furono presti, e mandorono a spazzare a casa
da sé gli acini o percotendogli facilmente, presti e mondi por- tansi a casa.
). botta, 5-127: quei presti repubblicani, capaci a sostenere le battaglie
! quest'è l'ubidienza che tu presti a tua madre? -spelatino.
l'età precorse e la speranza, e presti / pareano i fior quando n'usciro
machiavelli, 1-vi-134: confortatelo a fare rimedi presti e non stia a spidocchiarla.
spillato un botticello / di vin che presti facci e lenti piedi. gelli, 7-177
che ad ogni servigio e fatti fossero presti ben fornita, pensò di mandare la diletta
altro a stender l'inchiostro, altri son presti / a comprimer i fogli. cesarotti
, la qual dio commanda che si presti alli superiori ecclesiastici, non è una suggezione
servire ai confidati / famigli e camarieri presti e acorti / che stanno in carriola o
, la ragione domanda che il soccorso si presti al maggior bisogno, composto di necessità
: / e delle muse al canto / presti l'orecchio ancor. mazzini, 8-1
vi sono ancora alcuni luoghi (o presti) subalterni, che pigliano i pegni ne'
lui la man tagliare / voi tenevate presti; ei ne l'inferno / scampò,
e correre al fuoco con certi passolini presti e lunghi. gabiani, 13:
e ci son quelli (de'lavoranti) presti a rimetterla sul tagliatolo; sotto il
. vennero, e finissimi vini fur presti, e senza più chetamente li tre famigliali
talento, / faceano 1 paladini al vizio presti, / o lo teneano in freno
avere tempo, e quanto e'sono presti dove la necessità gli caccia. ariosto,
toli penetenga / ago che deo ti presti regno eterno ». b. davanzati,
e ci son quelli (de'lavoranti) presti a rimetterla sul tagliatoio; sotto il
carducci, iii-2-172: poi che ti presti ogni or mattina e sera / a tutte
di tossine, ha ma d'animo presti e tostani. leggenda della reina rosana,
acorto / quei ch'erano dentomo, presti e tosti. sercambi, 2-ii-47: fu
anche il più selvaggio, che non presti culto ad un essere soprannaturale, e
60-22: que'della città, arditi e presti, uscironpera trafiggerlo con oblique parole. fogazzaro
. ariosto, vi-38: seremo sì presti che la cassa li troverem subito in
. stralcio un curioso racconto, sebbene presti pochissima fede alle cose che vi sono
par che me'la terra omor vi presti. -figur. rettitudine, giustizia
: dicesi del camminare a piccoli e presti passi, come fanno i bambini.
sermini, 178: quando 'l richieggo mi presti dua ragne, che non le tengo
solamente a far sì che la uccellessa gli presti gli occhi. = femm.
scafe e i ponti / avea già presti. e di lor molto attenti / al
: prende mercurio il pomo, agili e presti / ponsi alle tempie i vanni,
/ fa ripassare i tuoi tonde più presti: / e ponti delle rive alla difesa
? che più ragionevole che il cieco presti fede al veggente, circa gli oggetti della
ogni generazione di veicoli e di somieri presti, fossero a venire nel suo campo
credi ad uno negante? e se presti fede ad uno doloso, perché sei dura
dalle loro stanze ad uno dei tre presti. 3. agg. adibito
italia, tutti a un'occasione sarebber presti al mio aiuto. = deriv.
seneca volgar., 3-331: son presti a... tradire il suo amico
erodiade, e la prontezza di alcuni serventi presti ai servigi della mensa. bellori,
in su la molle arena, / e presti sì, che la seguano appena.
, / tanti ha vanni al volar presti e veloci, / e quante penne ha
e corpo] ed a questo mio volgarizzare presti favore. 2. tradurre
-l. guerra [tit]: mi presti quel trenino? la ludoteca: il
come la meccanica mondrianiana a lui si presti solo nel limite di un termine di trapasso