illustri cavalieri romani... per aver prestato la lor casa agli abbracciari di poppea
di male? altrimenti non mi sarei prestato ad una cosa simile! pavese, 94
e militari, se prima non avesse prestato il servizio nella guardia nazionale. foscolo
ma me n'ha molto in ciò prestato, voi degno mostrandomi da dovere da una
non miga giovane che ad usura avesse prestato, ma più tosto reale. idem,
mercatanti che nella guerra di lucca avevano prestato alla repubblica danari. 5.
2. dir. giuramento assertorio: quello prestato per asseverare la verità di un'affermazione
4. dir. lavoro autonomo: prestato da una persona senza vincoli di subordinazione
avventiziato, sm. ammin. servizio prestato nella condizione di avventizio.
natura per mercede d'un puro baliatico prestato al primo, ne ha ricavato la gloria
suo bambino che la vita le aveva prestato per pochi giorni, come i balocchi dei
nei begli anni dell'eroico riscatto avevano prestato il braccio alla patria, si voltava
creditore, non dice solamente tu gli hai prestato la pecunia. buonarroti il giovane,
ben tosto che non solo non era prestato fede a quanto detto avea, ma
ben tosto che non solo non era prestato fede a quanto detto avea, ma
di giorno il servizio di polizia era prestato da baffuti giandarmi, vestiti di turchino,
egli ben tosto che non solo non era prestato fede a quanto detto avea, ma
schioppetto da caccia ch'io gli aveva prestato, e a pigliare il buon viaggio da
in segno di soddisfazione per il lavoro prestato. panzini, iv-92: buona uscita
163: gli sarebbe stato migliore l'avere prestato le orecchie alle ruvide ammonizioni del buono
gli « angioli », che avrebbero prestato servizio alla mensa del « padre »
badava agli affari suoi, ed avrebbe prestato anche la camicia; ma poi voleva
mese, senza il servizio, che è prestato dalla più infame canaglia del mondo.
cancel- laria abbonda, quando li vien prestato occasione di valersene. buonarroti il giovane
: gli « angioli », che avrebbero prestato servizio alla mensa del « padre »
alla mission divina non so se avrebber prestato fede, ma, certo, rispetto non
è il mio, e l'avevo prestato a benvenuto, il quale voleva far le
casino, fornito come un palagetto incantato e prestato, ad istanza della sposa, non
censo né capitali a tutti quelli che hanno prestato al pubblico il loro avere, e
né capitali a tutti quelli che hanno prestato al pubblico il loro avere, e questi
né capitali a tutti quelli che hanno prestato al pubblico il loro avere, e
quello, che essendo giovani ai padri hanno prestato; onde la natura, quasi tornando
10. particolare tipo di servizio prestato da un'impresa pubblica o privata,
quali la cancelleria abbonda, quando li vien prestato occasione di valersene. 10
il lupino che si prestasse, e èssi prestato per quello lupino, tu ne se'
che aveva in tanti anni così devotamente prestato, per gli stipendi e agli ordini
di sottotenente; quindi, dopo aver prestato servizio per un breve periodo, viene
, solo che tanto tempo mi sia prestato ch'io possa o concordar le rime
estingue, e i terzi che hanno prestato garanzia per il debitore sono liberati.
casino, fornito come un palagetto incantato e prestato, ad istanza della sposa, non
iv-593: dovete informarvi bene del consenso prestato da'contraenti [al matrimonio],
1-4-255: i tre consoli, dopo aver prestato giuramento di fedeltà inviolabile alla sovranità del
tecnico; l'assistenza tecnica da questo prestato al giudice o alla parte.
badava agli affari suoi, ed avrebbe prestato anche la camicia; ma poi voleva
che aveva in tanti anni cori devotamente prestato. -a causa, a motivo
iv-593: dovete informarvi bene del consenso prestato da'contraenti, per accertarvi che sia di
che -pur di contraggenio - s'era prestato a innalzare quella fabbrica maledetta.
roma una copia autentica del giuramento prestato da sé in francfort; in
5. ant. giuramento corporale: prestato ponendo la mano su una cosa sacra
ricevuta o di un servizio o un lavoro prestato; rendere, fruttare. arila
mercatanti che nella guerra di lucca avevano prestato alla republica danari; accrebbe le gabelle
quello o che hanno creduto o che hanno prestato del loro ad altrui. documenti
badava agli affari suoi, ed avrebbe prestato anche la camicia; ma poi voleva esser
; pronunciata (una promessa); prestato (un giuramento); stretto (un
diritto alle medesime per il servizio anteriormente prestato (e viene inflitta per determinati reati
4. paga, ricompensa al lavoro prestato. - anche al figur.
vi-2-73: e se forse alcun ha prestato orecchie a qualche inquieto o desideroso
gli orecchini di sua moglie. gli ho prestato dieci zecchini; vi pare che io
, che il debole ingegno mi ha prestato. vita di filippo di ser brunellesco,
metà virtù, che dio m'ha prestato animo, e'mi parrebbe esser uno
re d'inghilterra], avendo prima prestato occultamente contro al re di francia danari
, decotti di erbe e qualche amuleto prestato dalla comare. vittorini, 2-115: era
8-115: solo che tanto tempo mi sia prestato, ch'io possa o concordar le
con una grandissima febbre, la quale prestato gli aveva el duolo che preso gli era
, i-93: oltre al favore immoderato prestato da alcuni de'suoi a piero de'
, i-59: assolto il re dal giuramento prestato in spagna per osservazione delle cose convenute
nascondere l'accettazione di interesse per denaro prestato o la concessione di sconto allorché il
giuramento che il libro intitolatogli non sarà prestato al solito né a uomo, né
assidua e continuata, o quello effettivamente prestato. 7. sm. valore reale
, la terribile gravezza di viso e prestato a ciascune parole il suono de la voce
di capua, bubagnano capitano de'greci aveva prestato favore a'saracini, epperò, avuto
concreto: la somma erogata, l'aiuto prestato. trattato spirituale, 56:
si appoggia a un'ipoteca, chi ha prestato roba, chi esige il pagamento di
all'amico, che evidentemente s'era prestato ad esaudire il desiderio della pittrice,
dì innanzi, avevano nella chiesa maggiore prestato solennemente in sua mano alla sedia apostolica
: nelle ipoteche più perfette il capitale prestato si assicura sul fondo e sui frutti.
in essenza, egli ricompenserebbe il servigio prestato al suo privato interesse. de sanctis
due scotte! -con riferimento al giuramento prestato ponendo la mano sul libro dei vangeli
lo quale la divina misericordia t'ha prestato, e conceduto a fare penitenza?
. cicognani, 9-155: poi s'era prestato a tutte quelle faccende che tengono dietro
. il lavoro svolto, il servizio prestato dal facchino; carico, scarico.
solamente. -lavoro familiare: prestato in favore di una persona alla quale
pochi dì stata fra noi, / che prestato il cavallo oggi ti sia, /
un contratto, una convenzione); prestato (un giuramento). livio volgar
il solo avergli s. r. prestato l'assenso avesse a metter noi in
soltanto i primi uomini che lo han prestato, mai peraltro potrà astringere alla sua
de'suoi fatti, ma della fortuna che prestato gli avea tanta felicità che le cose
fenus -óris * interesse (per denaro prestato), usura'. feneratizio,
; interesse che si ricava dal denaro prestato a usura. s. giovanni
-óris 4 interesse '(per denaro prestato). cfr. fenerare. fenossicaffeina
, 23-218: come se alcuno m'avesse prestato danari, poi avesse fitto fuoco in
obbligare soltanto i primi uomini che lo han prestato. slataper, 2-51: il mondo
prestito (un oggetto); svolto, prestato (un lavoro). pisacane
farsi restituire i quattrini che ella aveva prestato a forti interessi. levi, 1-36
giacché, com'è naturale, aveva prestato servizio, più di dieci anni innanzi,
. e sm. che presta o ha prestato una garanzia, in partic. una
quello che essendo giovani ai padri hanno prestato. landò, 120: il garzone ritennero
: perciocché i suddetti religiosi missionari han prestato giuramento d'ubbidienza a'vicari, dicono
obbligare soltanto i primi uomini che lo han prestato. cattaneo, ii-2-186: le regioni
dei fatti (e consiste nel giuramento prestato da una delle parti in causa sulla
-con riferimento al giuramento richiesto e prestato, come mezzo di prova, in sede
e giurati. 2. che ha prestato giuramento; che si è obbligato,
giurati. -stor. che ha prestato giuramento alla costituzione civile del clero promulgata
* giurare ') indicava * chi ha prestato giuramento '(per ricoprire una carica
jùràtus 'che ha giurato; che ha prestato giuramento ', part. pass, di
, durante la rivoluzione francese, aveva prestato giuramento alla costituzione civile del clero promulgata
quarto di tomolo a chi te lo ha prestato è giusto, più che giusto.
ma me n'ha molto in ciò prestato. b. segni, 9-69: la
pensa che non fia dato, ma prestato, imperò che con molto guadagno ti
lo tuo ingegno che dio t'à prestato, sempre vi t'inbriga di crescere in
dato (o preso) in prestito; prestato. 5. razzi, 449
lasciata in pegno / alla puttana pel prestato argento. calandra, 1-182: doveva aver
frachetta, 464: i sudditi o hanno prestato giuramento al prencipe quando fu eletto,
eletto, o s'intendono avergliele tacitamente prestato quando egli nacque o quando fu inaugurato
. cattaneo, iv-1-23: ogni servizio prestato alla comune poter essere incominciaménto delle più
mascolino. jahier, 2-19: mi hanno prestato una villa / con diritto incontrastato /
come una valanga, la radio ha prestato un incremento poderoso. = voce dotta
quale lo si ringraziava del soccorso prestato durante l'inondazione. -indirizzo di
cresce come una valanga, la radio ha prestato un incremento poderoso. = voce
-inadeguato al servizio, al lavoro prestato (un compenso). - anche
i vostri gesti vengano oscurate dall'assenso prestato alle mie insensate risoluzioni? cesarotti,
spettata per le ore di lavoro non prestato (e per potere legittimamente mettere in
quella pogo intellecto che dio m'à prestato, seguirò questa opera facendone principio di
consegna della cosa venduta, del capitale prestato, ecc.). -anche: la
potesse farsi restituire i quattrini che ella aveva prestato a forti interessi. — avere
sottoporre al pagamento degli interessi del denaro prestato. cantini, 1-15-195: passato detto
credemmo... che ci dovessi essere prestato fede, che noi, che sappiamo
, fornito come un palagetto incantato e prestato, ad instanza della sposa, non so
quelli che ne li servicii sui hanno prestato oficio et opera e fidele fructusa, usar
, quanto in un sulo punto ha prestato e de continuo presta il signore amore
in tempo d'una lunga carestia avea prestato larghi e salutari soccorsi. fogazzaro,
a titolo di ringraziamento per il ricetto prestato al fratello luca, l'appaltatore,
, dal gr. aaxpsta 'culto prestato a dio '; cfr. fr.
stato sempre amorevole ed avermi più volte prestato la lesina da trapungere i tacconi. fiorio
dopo la morte di chi si è prestato a ingerirlo noi siamo fatti consapevoli che
; la durata del servizio militare obbligatorio prestato dai coscritti. -giovane di leva:
benedico la matre gloriosa / che ha prestato tanta luminanza / al serenissimo di franza
marito, e poi è loro tolto o prestato a certi lunari. berni, 319
dir. chi presta, o ha prestato, malleveria a favore di altri circa la
di obbligazione a carico di chi ha prestato la garanzia) che da tale negozio deriva
ms. che cortesemente io gli ho prestato da sì gran tempo. =
né bellezza esquisita; ma il tempo prestato alla fatica d'una manifattura dona all'
istesso arcivescovo di ravenna, che aveva prestato tanto gran mano alla chiamata di carlo,
il diciottesimo anno d'età e avere prestato servizio per almeno ventiquattro mesi).
v.]: 'soccorso materiale': prestato con forze corporee e operazioni corporee.
materiale... si sarebbe meglio prestato del vetro a materializzare l'idea?
, che, in mercede del soccorso prestato in ungheria, chiedeva, dicesi, il
premio o incentivo, anche se il servizio prestato è inferiore al mese militare. -mese
francese. -messaggeria postale: servizio prestato dall'organizzazione delle poste e telegrafi,
la metà virtù che dio m'ha prestato animo, e'mi parrebbe esser uno uomo
che gli si apparecchiavano e 'l saramento prestato nella comunione di santa chiesa mise per
sua mezzanità, se colui che à prestato non rende lui. giov. cavalcanti
), sm. disus. servizio prestato da chi è in condizioni di inferiorità
, che non è padronanza, ma ministero prestato alla legge, come regina e padrona
., 26 (444): avreste prestato a quegl'innocenti infelici il ministero che
-per estens. servizio di culto prestato a una divinità pagana. livio
iii-133: voglio tacitamente passare d'avere prestato orecchie (voglio che le parole siano
: qualche circostanza, a cui non aveva prestato che un'attenzione momentanea ora pigliava rilievo
/ ch'ogni danaio, ch'ai comun prestato hanno, / rianno il merto.
periodo della restaurazione per indicare chi aveva prestato servizio sotto il regime precedente).
natura e bontà di quello che si è prestato, ma nel genere non in ispecie
4-1096: allorché si domanda che venga prestato un dato servigio, si esercita l'
ammirato, 1-i-133: avendovi la fortuna prestato una lunga vacanza d'attendere al vostro
a prescindere sia dalla redditività del lavoro prestato dal lavoratore, sia dal costo degli
li propri rispetti, a'quali fu prestato orecchie dal re e dal suo conseglio
. -tributo o servizio offerto o prestato dai sudditi al sovrano. giuglaris
di ragione suo vassallo che li avesse prestato omaggio, dovea essere conosciuta giuridicamente e
la vittima è un adulto che abbia prestato un consenso non viziato da infermità o
onoraménto, sm. ant. culto prestato a una divinità. cassiano
preminenza; atto di omaggio, ossequio prestato a una persona (anche nelle espressioni
onorar coloro che avevano qualche importante servigio prestato alla patria. cattaneo, i-2-30:
, determinato dallo stesso professionista dopo aver prestato la sua attività o preventivamente concordato
le istituzioni, la fedeltà al giuramento prestato, ecc. (anche onore militare
finito. -con riferimento al servizio prestato in un esercito. brusoni,
con lo 'ngegno ch'e't'ha prestato, ammenderai questa opericciuola e studieraiti d'
cioè alle ore o ai giorni di lavoro prestato (e il termine, nell'accezione
.: aiuto strumentale o manuale, prestato dal medico a una donna durante il
giovine di ottimi studi, m'ha prestato giudizioso e operoso aiuto nella elezione e
-lavoro ordinario: quello che viene prestato dal lavoratore subordinato durante l'orario
153: ogni minimo servaggio di sigismondo prestato ad erminia era gigante in ordine ai
un'organizzazione, una struttura); prestato all'interno degli ospedali (un'assistenza
più che dal suolo non avessero loro prestato letto e pabulo confacente? 2
. jahier, 2-18: mi hanno prestato una villa -garantita padronale / cancello cifrato
che non è padronanza, ma ministero prestato alla legge come regina e padrona?
eccettuati i padroni, i quali averanno prestato alli suoi lavoratori. giuliani, ii-326:
relazione alle loro mansioni e al lavoro prestato. volponi, 2-72: ho lavorato
2. stor. giuramento della pallacòrda: prestato 11 20 giugno 1789 nella sala adibita
: ho detto alla sposa: mi hanno prestato una villa / non staremo a traccheggiare
stella. 27. fornito, prestato (un lavoro, un servizio).
dal 32 in qua, gli hanno prestato alcun aiuto nei tanti bisogni e perdite
economia finanziera, ne risulterebbe che, prestato un mezzo di sussistenza colla istruzione
l'anno. goldoni, x-784: ho prestato denar col pegno in mano. cesari
lasciata in pegno / alla puttana pel prestato argento. metastasio, 1-i-1097: assalir
qualità della merce venduta o del servizio prestato; ridurre in miseria un debitore con
: se vo- gliendo servire / avrai prestato ad alcun un cavallo / pensrà di
, anche in cambio di un servizio prestato, di una carica ricoperta.
prestabilite, a un soggetto che avesse prestato servizio pubblico o si fosse altrimenti reso
versati) e alla durata del servizio prestato (pensione di vecchiaia, pensione di
chi ha riportato invalidità per servizio militare prestato in guerra o ai suoi stretti congiunti;
so tutto il presente tempo c'è prestato per potere dire nostra colpa e il
prospero, che sempre alla madre avea prestato buona fede e trovato el suo consiglio perfetto
ii-1-274: nelle ipoteche più perfette il capitale prestato si assicura sul fondo e sui frutti
? pirandello, 6-80: non hai prestato man forte a tutte le ingiustizie e le
verso quelli che ne li servici sui hanno prestato oficio et opera e fidele fructusa usar
, o sposarla ». lei t'ha prestato / duemila pezzi duri. carducci,
assegnata a un ufficiale indipendentemente dal servizio prestato. galanti, 1-ii-58: ciascun ufficiale
-per estens. servizio di vigilanza prestato dalla guardia suddetta (e in marina
, della durata di 24 ore, prestato dal reparto suddetto o dall'ufficiale che
pigione. 4. figur. servizio prestato ad altri dietro pagamento di una cifra
uno schioppetto da caccia ch'io gli aveva prestato e a pigliare il buon viaggio da
grazie a colui che febee vento ha prestato alle sue vele. 4.
e al padre disse che gliel'avevano prestato. 3. pala di una
. giannini- nieri, 51: hai prestato mille lire a pietro? bravo pitoro!
cresce come una valanga, la radio ha prestato un incremento poderoso. r. longhi
tutto, aìli quali è tanto ingegno prestato che 'ntendano, il possono vedere.
di giorno il servizio di polizia era prestato da baffuti giandarmi. gramsci, 4-72
uno cavaliere, il quale sempre avea prestato a usura... in vergogna e
mesi ». 2. servizio prestato dal portinaio; il portinaio stesso nell'
sarebbe sembrato tale, se non aveste prestato orecchio a coloro che per più bello
riguardar la ratifica? un consenso posticipato prestato da noi ad un atto precedente fatto
è per sé manifesto che il servigio prestato da un acquedotto costituito precariamente, non
volontà. pirandello, 6-80: non ha prestato man forte a tutte le ingiustizie
monti, guardiano di mandrie, si era prestato a far da modello per una pala
testi sangimignanesi, 54: ricomanno ha prestato a sume- reto uno asbergo. novellino
schioppetto da caccia ch'io gli aveva prestato. manzoni, pr. sp.,
di ottimi studi, che m'ha prestato giudizioso e operoso aiuto nella elezione e
mattina per tempo, se t'è prestato tempo e libertà, con timore e reve-
suoi fatti, ma della fortuna che prestato gli avea tanta felicità. donato,
chiamate prosopopee, le quali senza fallo hanno prestato origine e forma a così fatti ragionamenti
con separati consigli e in tempi diversi prestato l'ubbidienza, era stato più pronto
martini, 1-ii-285: le truppe han prestato giuramento. statuto allertino, 49: i
di giorno il servizio di polizia era prestato da baffuti giandarmi. fenoglio, 22:
suoi romanzi,... stendhal ha prestato una tenerezza materna al loro modo di
: sapeva quanto il bravo vecchio s'era prestato rir marcellina. pascoli, 471:
i-218-1: di gran vantaggio fu 'l carro prestato. / venusso ben matin v'è
soldo (v.). prestato (pari. pass, di prestare1)
alle matrone cioè alle donne per l'oro prestato al comune, di quello che avanzò
, fornito come un palagetto incantato e prestato, ad instanza della sposa, non so
, in questa ricuperazione di piacenza, prestato dal cardinale al duca, mi truovo ne'
né credito. rezasco, 861: 'prestato ': dicevasi in firenze della vera
. -sm. ciò che è stato prestato, prestito. bembo, io-vu-193:
in casa di mons. cibò come prestato. ora non v'è più, ma
non dava loro alcun mezzo di ricuperare il prestato e per pagarsi del rischio.
compie [la luna] e fa col prestato lume quello che l'altre [stelle
e i pianeti, che hanno un lume prestato. 2. reso a una
, o per grazia o per servizio prestato, meritano ascendere a questo grado o esser
devo per il mantenimento da voi cortesemente prestato a mia madre. carducci, ii-3-81
dovuto, benché il servizio non sia prestato né l'opere si sieno fatte. codice
l'assunzione diviene definitiva e il servizio prestato si computa nell'anzianità del prestatore di
francia con la protezione e col favore prestato alla religione ed al vicario di cristo
fu vario, dicendo alcuni che il consenso prestato dal papa fu nullo, come fatto
fortezze abbattute, la francia rivocava l'assenso prestato a componimento de'cinque punti indecisi.
lo tristore abbatterne, sottratto m'è 'l prestato. 4. conferito (una
le quali per suo iuramento di nuovo prestato per la cagione predecta. guicciardini,
promessono l'osservanza con giuramento solenne, prestato in sull'altare principale, presente la
mazzini, 37-68: hai tu col giuramento prestato cancellato quello che hai prestato da lunghi
col giuramento prestato cancellato quello che hai prestato da lunghi anni al paese, alla causa
durabile né bellezza esquisita: ma il tempo prestato alla fatica d'una manifattura dona all'
-andare a prestito: servirsi di qualcosa prestato da altri. bacchelli, 2-xxhi-183:
di buon vini. -servizio temporaneo prestato da una persona. guicciardini, 13-iv-257
-in senso concreto: ciò che è stato prestato. g. villani, 8-112:
accusano i francesi odoardo iii ch'avendo prestato omaggio a filippo vi, gli si
di un bene venduto o di un servizio prestato. -anche, per estens.:
di auspici, lettistemi. -servizio prestato in un luogo di culto. esofo
destrezza. 3. offerto, prestato con spirito di sacrificio e di abnegazione
di un servizio o di un lavoro prestato. -anche: la somma di denaro
trasse acerba inaspettata morte / dafl'ap- prestato talamo alla tomba. arici, iii-206:
di venezia, giuramento del doge, prestato all'assunzione del potere e rinnovato periodicamente
per il lungo e buon servizio a lui prestato con attenzione, voleva beneficiarla da non
del mondo. -soccorso soprannaturale, prestato da dio, da un santo o
francia con la protezione e col favore prestato alla religione ed al vicario di cristo
). 3. appoggio o patrocinio prestato, talora con ingiusta parzialità, da
i suoi servigi o per l'aiuto prestato; che appare indispensabile (una persona
lo tristore abbatterne, sottratto m'è 'l prestato: / tristare e deiettare ne lo
finché non gli ebbe trovato il cuore o prestato le pm- sazioni del suo.
saluzo e ducca de savoia qual pungeno avere prestato artiaria allo exercito ostile. martello,
6. dir. giuramento purgativo: quello prestato allo scopo di eliminare uno sospetto o
la vieta farina alla quale egli ha prestato il nome non era del suo,
parigi, ad una donna avea / prestato sopra un vestir porporèo. boccaccio, iv-24
, che si riferisce al servizio prestato presso il palazzo imperiale romano. -in
sette d'ogni denaio ch'io li avesse prestato a. llui. pagliaresi, xliii-172
servizio per ragioni di durata del servizio prestato, di anzianità o di salute (
riposo per ragioni di durata del servizio prestato, di anzianità o di salute; cessazione
, retribuzione, remunerazione per un servizio prestato, per un'attività svolta.
! racconsolazióne, sf. conforto prestato ad altri con parole appropriate. -anche
388: radimandato / quel c'hai prestato, / se 'l non t'è red-
e dopo che questi ha già prestato un precedente periodo di ferma,
ebbi l'uso della ragione, io abbia prestato fede a questa favola religiosa tessuta sì
seguitò raccontando come... gli avesse prestato quattrocento lire perché comprasse una bicicletta,
la ratifica? -un consenso posticipato prestato da noi ad un atto precedente fatto
-re giurato: quello che, avendo prestato il prescritto giuramento, si trova nell'
non miga giovane che a usura avesse prestato ma $iù tosto reale. anonimo romano
; compensare un lavoro, un servizio prestato versando una somma di denaro secondo norme
di ragione suo vassallo che li avesse prestato omaggio, dovea essere conosciuta giuridicamente e
schiopetto da caccica ch'io gli aveva prestato. manzoni, pr. sp.,
xi-1907], 463: il tosti avrebbe prestato anche il giuramento prescritto, ma con
lavoro svolto o per un servizio prestato; che percepisce un compenso in denaro,
. remunerato (un lavoro, un servizio prestato). svevo, 8-363: le
concesso in affitto, da un capitale prestato. g. ferrari, ii-177:
o per un periodo successivo al servizio prestato. - al figur.: prezzolare
/ ch'ogni danaio, ch'ai comun prestato hanno, / rianno il merto,
-diminuzione della rendita di un capitale temporaneamente prestato ad altri; calo di valori quotati
non fai recetto, / ètte sottratto el prestato, / conquassato sta l'aspetto.
a titolo di ringraziamento per il ricetto prestato al fratello luca, l'appaltatore,
le quali per suo iuramento di nuovo prestato per la cagione predecta. esopo volgar.
chiedere di nuovo un oggetto precedentemente prestato, do nato, rubato
sarà richiesto, e a cui è molto prestato, molto gli sarà domandato. bencivenni
g. villani, 7-143: avea prestato ad usura ad una cristiana sopra sua
-salario o stipendio per un servizio prestato; onorario; emolumento. statuti
-premiare per i servigi, per l'aiuto prestato, per l'omaggio rivolto. -anche
riconsolazióne, sf. ant. conforto prestato con parole e atti. libro
forme. bellori, 2-632: ho prestato a'suoi discepoli aiuti con disegni,
prospero, che sempre alla madre avea prestato buona fede e trovato el suo consiglio
messer zudìo, el qual mi ha prestato quindece ducati. marino, 1-3-109:
un bene materiale sottratto, di denaro prestato, di un oggetto lasciato in disparte o
partic. di una somma di denaro) prestato o passato ad altri, di un
quanto al vicario, ignoravo che non avesse prestato giuramento. in questo caso è evidente
offrono. 14. interesse di denaro prestato. g. villani, 12-55:
: qualche circostanza, a cui non aveva prestato che un'attenzione momentanea, ora pigliava
a casa di chi gli l'avea prestato. filippo degli agazzari, 40: egli
per umazione, un gesto, un servizio prestato, una un beneficio, un aiuto
-restituire un oggetto a chi l'ha prestato o dato in visione. spallanzani
, in essenza, egli ricompenserebbe il servigio prestato al suo privato interesse. brente,
tavole e fornimenti. y aiuto prestato a una persona che si trova in
carissimo signor padre per avermi nel tempo prestato un tale servizio. manzoni, pr
materiale per un'opera o un servizio prestato. pascoli, i-369: si era
la ripetizione di quanto è stato spontaneamente prestato in esecuzione di doveri morali o sociali,
sotto le cupole: qualcuno si sarebbe prestato per costruirci un capanno. calvino,
pretendere in restituzione ciò che si è prestato o si è perduto o che è stato
intende coloro che a tali mercatanti hanno prestato i loro danari, i quali, veggiendogli
143: uno giudeo... avea prestato ad usura a una cristiana sopra sua
. viani, 13-51: ad aver prestato fede a quella vecchierella dimagrita, dagli
6. ant. e letter. prestato solennemente (un giuramento); fatto
alla patria o a una data milizia prestato dai militari all'atto dell'arruolamento (
, lasfemo. -in partic.: prestato a una divinità non cristiana (un
(o costo) del proprio lavoro prestato in condizione di subordinazione (rispetto al
pare a me, e vi siete insieme prestato il sale: e per quello che
: se pure doppo tanti inconvenienti avessi prestato più fede a me di quello che
salto del suo rocco. -soccorso prestato a chi è in gravi difficoltà e
riferisce a un sanatorio; cne è prestato in un sanatorio (le cure per
di restituire a ciascun richiedente il capitale prestato. -diminuzione di un tributo.
di poterci servir, ma l'ho prestato »; / fu però sbugiardato / dall'
d'oggetto. quella al falcone ha prestato le sue vive imagini e i vocaboli più
. capuana, 19-i-62: -voi avete prestato del denaro a mia moglie.. -non
l'uso della ragione, io abbia prestato fede a questa favola religiosa tessuta sì
impermeabili e di cappellacci che avevano loro prestato i vigili del fuoco, ripararono in
al carro con le botti di birra ho prestato scarsa attenzione. 19.
, che è proprio dello schiavismo; prestato da individui ridotti in schiavitù.
di giorno il servizio di polizia era prestato da baffuti gendarmi, vestiti di turchino
sciolte, le quali lui m'avea prestato più settimane fa. sarpi, ix-47:
opiù; o non esserti restituito dopo averlo prestato. 'mi rin = comp
prezzo del bene fornito o del servizio prestato. -scontrino fiscale: quello che deve
m. adriani, ii-184: fu prestato tanto di fede a questo scorrimento della
: di gran vantaggio fu 'l carro prestato. / venusso ben matin vè su
spesso. -consultazione o intervento terapeutico prestato a un cliente da parte di un
corno di camoscio, ch'io gli avevo prestato di gran cuore, sapendo di fargli
buona sentinella alla libera auttorità del loro prestato da uno o più soldati a luoghi,
anche per posteriore atto separato, essere prestato, da chi di ragione, ilconsenso alla
che rimena il servaggio. -servizio prestato da domestici. l. pascoli,
. cassola, 2-332: lui si era prestato a compiere dei piccoli servigi, andare
che indicano in che consiste l'aiuto prestato o lo scopo da raggiungere. bisticci
senso specifico: servizio militare (anche prestato in un ordine cavalleresco).
mia. -in senso concreto: servizio prestato, assistenza, opera compiuta con abnegazione
, devozione, culto religioso (anche prestato a una divinità pagana). leggenda
. 2. adorazione, culto prestato a dio. -in senso concreto:
-milit. servizio civile-, quello che viene prestato in sostituzione del servizio militare normale,
signore; servo, non possedi14. prestato da lavoratori che si trovano in stato
intende coloro che a tali mercatanti hanno prestato i loro danari, i quali, veg-
a casa di chi gli l'avea prestato. gherardi, 2-iv-257: il cavallo,
assistenza, soccorso, anche militare, prestato a chi si trova in stato di grande
di vittime di infortuni mortali), prestato da volontari appartenenti al corpo nazionale di
. -autom. soccorso stradale: servizio prestato da enti pubblici o da privati per
velluti, 37: se gli avesse prestato iddio vita, avrebbe in comune avuto
grazie a colui che felice vento ha prestato alle sue vele. collenuccio, 14
spalle d'altri. -capitale investito o prestato. chiari, 2-i-54: più bramar
-soldo servito: mercede per servizio già prestato. m. villani, 1-66:
, e sosoprannumerariato, sm. servizio prestato da un prannominarono il bertani turban dei
di complemento, il quale dopo aver prestato il servizio di leva viene posto in
lo tristore abbatterne, -sottratto m'è 'l prestato. idem, 39-20: guardanno en
effettivo della merce venduta o del servizio prestato. g. novaria [«
effettivo della merce venduta o del servizio prestato. b. crimi [«
d'amor fa nascer sollecito aiuto prestato a chi è in condizione di indigenza
33: essendo in prigione, gli fu prestato un libro acciò ch'egli el leggesse
-per estens.: contravvenire al giuramento prestato o alla promessa data. anonimo
lasciai il cavallo ch'egli m'avea prestato e me n'andai così stivalato e speronato
dava loro alcun mezzo di ricuperare il prestato, e per pagarsi del rischio. leopardi
espedienti presesi parca loro che ogni consentimento prestato agli ultimi trattati dovesse via maggiormente accrescere
vagliano / i soccorsi finor che vi han prestato 7 per tornarvi gli spirti al
vece favoritissimamente valerio in guiderdone del beneficio prestato alla repubblica. zilioli, i-50:
. montale, 18-151: invano abbiamo prestato il padiglione dell'orecchio a molte stenografiche
, a cui veramente par che avessero prestato qualche soccorso tiziano e suo figlio.
: lasciai il cavallo ch'egli m'avea prestato, e me n'andai così stivalato
richiesta di un interesse esorbitante sul denaro prestato; prestito usurario. sercambi, ii-185
assenso al giovane cameriere che si era prestato con la lista in mano. pavese
i-117: trent'anni o più gli ha prestato iddio tempo d'ordinare il modo del
i-218-2: di gran vantaggio fu 'l carro prestato. / venusso ben matin v'è
soccorso, aiuto o anche appoggio, protezione prestato a chi è in una condizione di
assegnazione di un punteggio maggiore al servizio prestato in particolari condizioni, nell'ambito della
aiuto materiale, in partic. economico, prestato a chi versa in condizione di bisogno
ufiziali avevano prestato25 mila, e io avevano prestato fra tutti più che fiorini 30 mila,
... oltre a quello avevano prestato gratis, taglieggiati di fiorini 40 mila
tu guadagni col talento che dio t'à prestato. delminio, 378: soprastanno ancor
svolgimento di un'impresa o per servizio prestato in un'azienda, in un ente,
togliergli la pensione che gli competeva pel servizio prestato; pensione promessa nel concorso, acquistata
le quali per suo iuramento di nuovo prestato per la cagione preaecta; facta in prima
affitto con le pellicole, un fonografo prestato da gino comina. 4.
di fuori della sede propria del lavoro prestato per l'ente pubblico).
cui il padre sempre a tenduccia avea prestato: tenendo più in dimostrazione onoratissima vita
gratuita che per quasi tre anni avevo prestato all'ospedale territoriale numero due. tozzi
a titolo di ringraziamento per il ricetto prestato al fratello luca, l'appaltatore, latitante
di un bene o per un servizio prestato. sacchetti, 211-9: ma perché
riceverà un individuo che, dopo aver prestato servizio nella marina militare, tornasse nella
d'avviso che questo avallo possa essere prestato dalla fiat, dato l'enorme interesse
.. rivocati dal bando, e prestato giuramento di dover esser fedeli amici degli altri
essermi stato sempre amorevole ed avermi più volte prestato la lesina da trapungere i tacconi,
per il lavoro, per un servizio prestato. pavese, 14-75: dovresti ricordare
ricompensa per un'opera, per un servizio prestato. commedia di aristippia, 6:
lo tristore abbatterne, -sottratto m'è 'l prestato: / lungamente accarezzate. tristare e
, i-97: a san remo m'avrebbe prestato il suo vestito da sera di tulle
preghiera e mi promise che si sarebbe prestato per la nostra missione con quello stesso solo
eccezione contra i creditori, che avessero prestato a usura a'figliuoli di famiglia.
usureggiare), agg. ant. prestato a usura. bibbia volgar.
'l medesimo letto, e qualche volta prestato, procurandolo per ostentazione assai bello.
1-218-5: di gran vantaggio fu 'l carro prestato. boccaccio, dee., 4-3
fai recetto, / ètte sottratto el prestato, / conquassato sta l'aspetto;
. jahier, 2-18: mi hanno prestato una villa -garantita padronale / cancello cifrato
. dial. ant. che ha prestato giuramento (in relazione all'adempimento dei
sfera. aerosoccórso, sm. soccorso prestato con mezzi aerei, per lo più
sta per andare in congedo dopo aver prestato il servizio militare. - anche sostant
. indennitàrio, agg. dir. prestato o corrisposto a titolo di indennità.
. intraospedalièro, agg. che viene prestato (un servizio) o avviene (
militassòlto, agg. che ha già prestato il servizio militare (ed è usato
, 6-76: gli 'angioli', che avrebbero prestato servizio alla mensa del 'padre', stavano
effettivo della merce venduta o del servizio prestato. = nome d'azione da
, agg. invar. medic. prestato a un malato dopo un intervento o la
esclusivamente lavoratori che nell'anno precedente abbiano prestato alle loro dipendenze attività lavorativa per almeno
imprestàbile, agg. che non può essere prestato. montale, 4-284: sparita l'
imprenditore qualsiasi compenso corrisposto per il lavoro prestato dal coniuge, dai figli minori e dai
rna spigliaménto, sm. ant. aiuto prestato a chi si trova in difficoltà.