.. che pagolo vitelli ci abbia prestati danari. straparola, 1-4: appresso
tabernacoli con istatue, con vasi d'argento prestati alla breve pompa; le mura d'
e a parecchi de'suoi gli avea prestati [gli archi], con frecce a
partiva pieno di gratitudine de'buoni servizi prestati da loro al padre ed a lui medesimo
d'arte, volentieri, si sarebbero prestati. non fecero neppure atto di presenza.
o un fichu di trina o gé prestati dalla sorella. = deriv.
ragione della necessità ed utilità dei servigi prestati. un cantatore può giungere a splendida
.: anche la rendita dei denari prestati al comune, alla signoria, e
m. cecchi, 401: li danar prestati a questo giovane / eran colati in
. serra, ii-275: libri, tradizionalmente prestati e rigirati dalle mani del commesso di
di dieci zecchini, che gli ho prestati. manzoni, pr. sp.
lui restituissino trentaseimila ducati che aveva loro prestati lodovico sforza, defalcandone a dichiarazione di
, o che pagolo vitelli ci abbi prestati danari, o che la cagione dello
, per reavere li mei dieci ducati prestati me trovo ancora avere perduto uno mantello
inavvertenza, di aver premiato i servigi prestati a lui stesso. de sanctis, lett
che gran somma di danari ave- vono prestati, concesse loro l'entrate della dogana e
ne doveano dare fior, d'oro 21 prestati loro siccome appare di sopra: e
2-274: vedete altresì quando uno ha prestati altrui mille livre, o una grande quantità
migliaia di livre di parigini che gli avea prestati quando andò oltremare sopra la detta normandia
si persuaderà o che pagolo vitelli ci abbi prestati danari o che la cagione dello averlo
far creditori, e rimborsare coloro che prestati gli avevano, pagandone loro gli emolumenti secondo
, di buona grazia, ci siamo prestati ad ascoltare. = cfr. fr
! quei dieci zecchini, che ha prestati a mio marito, saranno stati una
, fermata molto solennemente e con giuramenti prestati in pubblico dall'una parte e dall'
gran tesoro: / o da cortese man prestati, fièno / lungo ornamento a lo
analitica delle merci fornite o dei servizi prestati, e del prezzo corrispondente che deve
io: de'beni che dio loro ha prestati,... elli [i
inavvertenza, di aver premiato i servigi prestati a lui stesso. serao, i-1092:
merci o servizi sono rispettivamente vendute o prestati a prezzo fisso (come il pane
e industria di colui a cui gli à prestati, istan- dosi egli nel letto a
più frutti di quelli che tu hai prestati. libri di commercio dei peruzzi,
maschi s'intende, che si sarebbero prestati gentilmente, per amore dell'arte,
di dieci zecchini, che gli ho prestati. cattaneo, iii-3-101: v'era nella
, fermata molto solennemente e con giuramenti prestati in pubblico dall'una parte e dall'altra
28: fuoro denari che glil'avavamo prestati per uno bue. romanzo di tristano,
alcun denaio, e il canigiano avendonegli alquanti prestati, fece molte balle ben legate.
coloro a'quali la gelosia non avesse prestati cento occhi e cento orecchie. serao,
di costanzo, 1-237: avendoli pietro prestati sei mila ducati di oro, li
fine al quale da dio [furon] prestati li usi de'beni temporali. cieco
pallavicino, ii-ii: questo ritiramento da'prestati soccorsi insieme con la pubblicazion de'decreti
di natura speciale e per i servizi prestati da coloro che ricoprono cariche pubbliche originariamente
giorno, ii-953: o da cortese man prestati [i volumi] fièno / lungo
: attestato di lode per servizi diligentemente prestati. guidiccioni [rezasco], 56
denaio, e il canigiano avendonegli alquanti prestati, fece molte balle ben legate e
per la generosità con cui megli ha prestati, e per la sofferenza che ha
quanti denari ha egli [cosimo] prestati, e non riavuti meritati dal comune
per l'opera e per i servizi prestati o a chi ne è degno per
caricare de'beni che dio v'à prestati; che se voi no li rendarete
glielo restituisse [il mantello] senza li prestati denari, e de questo avendone tanta
avevano sul monte i cittadini, per denari prestati al pubblico in diversi tempi, e
cardinale, rispetto a'servigi da lei prestati alla sede apostolica, amo v. s
di firenze. idem, 209: danari prestati a'diecie da vinegiae a'sei della
alla repubblica, ne'suoi bisogni, prestati. vasari, i-478: i danari
il castello s. angelo gli vennero prestati onori per addietro non praticati e nella
un limitato periodo di tempo i servizi prestati da una persona o da un'impresa
cambio con poco interesse, gli avevan prestati ad altri con maggiore usura. giorgio
ben mettere a ragione del conte i denari prestati per pagati, ché sapevate che,
sf. disus. complesso dei servizi prestati dietro compenso ai turisti. periodici popolari
, iv-2-187: potranno i libri venir prestati a domicilio, con certe osservanze già
all'anno. duodo, lii-15-170: avevano prestati i loro denari al re a otto
questi son giorni che vi son prestati. gelli, 17-227: non fanno le
di livre di parigini che gli avea prestati quando andò oltremare sopra la detta normandia
errore. -l'insieme dei conforti religiosi prestati a un moribondo. ghislanzoni,
e brillanti che in altri tempi avrei prestati alla effigie dell'amante. capuana,
ch'elgli mi dovea dare, di danari prestati e di fitto che avea ricolto per
dicitore. machiavelli, 14-i-581: furonli prestati e'buoi, e pure si adviò verso
fatto la porcheria di richiedergli i denari prestati. fenoglio, 72: se fosse stato
prezzo troppo alto i servigi a loro prestati? = denom. da pressura1
: questo ambasciatore dicie che io ò prestati a usura i danari di papa iulio
danari? duodo, lii-15-170: avevano prestati i loro denari al re a otto per
, grazie / dei vestiti che a noi prestati avete. foscolo, iv-313: ieri
alla repubblica, ne'suoi bisogni, prestati. 2. dare, fornire
: de'beni che dio loro ha prestati, elli ne sanno il cielo acquistare e
voto, / che in zò vui me prestati vigoria. alberti, i-293: sarà
ti dare agli altri esercizi, ma prestati e solo a pensare di dio ti dky
i cinquecento renduti e troppo più i mille prestati. 5. caterina da siena
, mobili, utensili, con danari prestati da agnese. carducci, ii-3-229:
strettissime si diano perché i libri ai professori prestati non passino dalle loro ad altre mani
l'altro con una diecina / di zecchini prestati da un uccello / e da un
cinque per cento degli scritti, e de'prestati a ragione di quindici per centinaio.
. guicciardini, 2-2-375: de'danari prestati ho scritto per altre la opinione mia,
firenze della vera sorte o dei danari prestati in effetto al pubblico, in contrapposizione del
e per fede e per servizi notabilissimi prestati al principe, di questa. brusoni,
sollecito che niun debitore, ma dei prestati ad altrui non mai favellante. carducci
: misera storia di servigi in vano prestati e di ricompense attese in vano o rivolte
gualdo, 53: nella inutilità dei soccorsi prestati in quella lassitudine profonda...
d'un bello stile, a lui prestati dalla fantasia feconda e vivace.
servitore della francia; e de'servigi prestati in varie occorrenze alla corona della casa
bonavia, 74: io maestro iacopo fisico prestati a messer michele priore e rettore della
[del lavoro], dopo a'prestati offici del raccor le mélodi 'l dì,
. della casa, iv-29: m'hanno prestati cinquantamila scudi molto prontamente, acciò sua
sollecito che niun debitore; ma dei prestati ad altrui non mai favellante. da
fiorini già lungo tempo per esso lemmo prestati al detto per addietro giorgio.
mettere a ragione del conte i danari prestati per pagati. idem, 402: ponete
: fanno un collerico rammendo de'benefizi prestati. = deriv. da rammentare.
e dubitando il notaio degli atti avea prestati, se erano tocchi, trovò
colori d'un bello stile, a lui prestati dalla fantasia feconda realtà quotidiana, illudendosi
e precisamente carabiniere, mi furono intanto prestati alcuni libretti e regolamenti militari, i
] renduti e troppo più i mille prestati. libri di commercio dei peruzzi, 351
resta di loro ragioni vecchie di danari prestati altrui e renduti. -riechieggiato (
funzione di compensare i cittadini dei servizi prestati nella costruzione e nella manutenzione di strade
che, la vostra mercede, avete prestati a sua magnificenza. c. garzoni,
un animale, una somma di denaro prestati o dati come caparra o pegno.
ricognizione de'rilevanti servigi alla sua corona prestati, fu fatto signore della rocchetta.
ai fini dell'impiego) o dei servizi prestati nella pubblica amministrazione in un diverso settore
richiesta dall'impiego) o dei servizi prestati alla pubblica amministrazione in un diverso settore
si diano perché i libri ai professori prestati non passino dalle loro ad altre mani e
inventò scolari ad omero: così furono prestati scolari anche al povero omero latino,
a sinibaldo non o i servizi prestati. parve riso, / ché ad
non è ancora rientrato in possesso di denari prestati o anticipati. fagiuoli, 4-60
prezzi esosi per beni venduti o servizi prestati o, in genere, altre persone
dandone segno l'avere essi altra volta prestati la scimitarra, l'ali e lo
il riso. alfieri, 12-262: prestati a me per oggi solamente; / e
.); servizi personali: quelli prestati da un soggetto eco- servizi della produzione
continua se non per impegno e per soccorsi prestati da alcuni benefattori. carducci, ii-14-21q
interesse di 400. 000, stati prestati a carlo v dalla sopra detta regina
portato l'acqua, ma... prestati in fine tutti que'servigi, che se
cento / duemila scudi a loro ebbe prestati. = comp. dal pref
i-310: perché molti già n'abbiam prestati / e riavuti poi tutti spuntati /
statale, documento che indica i servizi prestati da un impiegato, la nomina,
i grandi beni che iddio ha a loro prestati. vita di gio. gastone 7
fratelli mi dènno dare, per denari prestati, fiorini ii d'oro, terme di
: e dubitando il notaio degli atti avea prestati, se erano tocchi, trovò il
strettissime si diano perché i libri ai professori prestati non passino dalle loro ad altre mani
, anche, guida, autorità, prestati ed esercitati al di fuori dell'obbligo
amici di cariolin, che si erano prestati a far da padrini. =
a cambio con poco interesse, gli avevan prestati ad altri con maggiore usura. goldoni
voto, / che in iò vui me prestati solite vigorie degli spiriti. algarotti
zio di ducento fiorini d'oro, prestati a danze. leopardi, iii-11: pregiatissimo
in partic. in relazione ai soccorsi prestati e alla ricostruzione. la
in partic. in relazione ai soccorsi prestati e alla ricostruzione. corriere della sera
e col credere che noi ci saremmo prestati al loro gioco. 'idem, 11-405
– credito pubblico: l'insieme dei capitali prestati (da privati cittadini, da istituti
in partic. in relazione ai soccorsi prestati e alla ricostruzione. la
(con partic. riferimento ai soccorsi prestati in una determinata zona e ai finanziamenti