): niuna cosa tanto lieta ti prestarono [gl'iddii] quanto è quella che
innovare le cose. papi, 1-3-69: prestarono alla municipalità il giuramento di esser fedeli
straparola, 2-2: a sue parole prestarono quella credenza, che si suole prestare a
saviamente a'cavalieri dello amore, e prestarono favori pienamente alli veri amanti, e
quelle pitture molte lodi con viva voce prestarono, mercé la compitezza della grazia,
dolore le sparse lagrime alquanto di rifrigerio prestarono, ripreso un poco di lena,
i cri stiani non giammai prestarono adorazione alla medesima [statua],
gli apostoli delle dottrine malthu- siane si prestarono allo scopo con zelo entusiastico, ma
quelle pitture molte lodi con viva voce prestarono, mercé la compitezza della grazia,
mare con galee che i viniziani gli prestarono per andare a porto gruaro. g
ma nel tempo della mia assenza lo prestarono qui a una bestia di forestiere che
alla nobiltà delle nostre famiglie, altri prestarono de'grandi servigi agli antichi prìncipi aiutandoli
dell'antologia, teocrito e mosco gli prestarono [al poliziano]... le
turchesche, furono da sette mila e prestarono opera egregia nelle seguenti imprese del tenedo
con tanto onore lo seguono... prestarono favori pienamente alli veri amanti, e
, 'pietisti', e non solo non prestarono la loro mano alle persecuzioni, ma confortarono
tosto alcuni pietosi / e gli aiuti prestarono e le cure / suggerite dal caso
brigata di giovinastri, i quali se la prestarono l'un l'altro.
... gl'iddìi me lo prestarono e non me lo diedero;..
medesime saviamente a'cavalieri dello amore e prestarono favori pienamente alli veri amanti. sannazaro
mai apparere indarno. se a le istorie prestarono fede, son monizioni che dio ci
. straparola, i-72: a sue parole prestarono quella credenza che prestare si suole a'
subordinato. brusoni, 4-i-278: prestarono opera egregia nelle seguenti imprese del tenedo
marinari, i quali in quest'assedio prestarono una opera molto eccellente, che non ne
dolore le sparse lagrime alquanto di rifrigerio prestarono. 5. maffei, 5-1-253:
si privilegiarono le arti e se gli prestarono danari. g. r. carli,
istesso narra che i cristiani non giammai prestarono adorazione alla medesima [statua],
sì come uno trovamento, e prestarono gravezza a coloro che li aiutarono
perdita per dar riscontro a quelli che prestarono in sull'assegnamento delle prime gravezze.
e un altro voltarsi del moro, prestarono anch'essi danari a questo imperatore vendereccio