novellim, 26 (52): prestò l'argento a due marchi di guidardone
a'fanti; e colui che li prestò, volle i fanti stessono appresso a
pur allora seguiti con quella corona, prestò il suo consenso. redi, 16-viii-28
per aggradire al re,... prestò suo consenso. [sostituito da]
, 2-64 (413): e'mi prestò... dua ancudine e tre
: ed egli, dagli antefatti, le prestò fede. tommaseo [s. v
arme formidabile nelle mani di porta, prestò anche a lui le sue arguzie e i
; una cugina... gli prestò le pinne; il fucile lo prese a
ariosto, 33-11: re fieramente gli prestò tal fede, / ch'altrove disegnò volger
di quelli buoni uomini li diè o prestò un asinelio. fioretti, 1-105: se
: andandone d'accordo / pieno assenso prestò subitamente. 2. documento scritto
. alfieri, i-36: e mi prestò opportunità di ciò fare, il tempo
nella guerra d'indipendenza del '48, si prestò intermediario tra il crispi e il vaticano
anni e la disdetta, chi le prestò qualche ventina di lire, al bisogno
i-1-141: giacomo mercoli luganese... prestò il suo bulino a tutte le opere
capitan rinoceronte istesso / al voto cavallin prestò l'assenso. cesarotti, i-250:
: la stessa spontanea caduta delle torri prestò giusto motivo di demolire o abbassar l'
che... come mercadante leale gli prestò alla fede dugento ducati;..
ch'egli ebbono, uno di loro gli prestò una prodicella d'un suo canile,
: rassegnato e devoto, le prestò un'obbedienza scrupolosa e cieca anche nelle
, i-389: nerone a questo spettacolo prestò i suoi orti, e celebrowi la
, i-389: nerone a questo spettacolo prestò i suoi orti, e celebrowi la festa
s. pari., che i prestò in arazo, contiato tre 1. e
mille fiorin d'oro] il sensale prestò a salabaetto, e fece in suo nome
sono di resta di magiore somma che prestò al comune di sangi- mignano e riebegli
; e la mortalità fu grande. anna prestò le sue cure agli infermi poveri.
primo a l'uso gentil profani onori / prestò d'averno ai tenebrosi numi, /
che era venuto ricco di tunisi, prestò al re carlo quarantamila doble d'oro
). anonimo, ix-817: li prestò uno destrier corrente / e un chiaro
dell'onde; a cui nettuno / prestò l'altero dorso. d'annunzio,
ma più efficaci fatti, perché gli prestò prontissimamente quarantamila ducati. dovila, 52
nessun faccia assegnamento, / perché me gli prestò già un rigattiere, / senza un
la quale non faticabile quinto fabio massimo prestò alla sua patria. 2.
la quale non faticabile quinto fabio massimo prestò alla sua patria. tecchi, 12-86
de'legislatori e 'l consentimento di molte nazioni prestò molta credenza e diede gran forza a
doble e più d'assai / gli prestò, sanza alcun gaggio volere. valerio
per reverenza di tanta virtù cedette, e prestò benigna audienza alle sue giustificazioni. davila
carro e i suoi buoi, e prestò gratis l'opera sua, assieme con altri
, i-425: alla malattia di maria prestò cura fraterna: e si sarebbe sdegnato
si dilettava di simili uccelli, che gli prestò un cappello, e pasciuto lo sparviere
novellino, 26 (52): prestò l'argento a duo marchi di guidardone.
: impedimentò la difesa del marito, e prestò non meno la forza che l'ardire
la sicurezza dei principi,... prestò orecchie alle nuove insinuazioni. manzoni,
indipendentemente esercitare la sua professione, si prestò il canova con ogni efficacia ad assistere
cattaneo, iv-1-308: i servizi che egli prestò non solo all'esercito lombardo, ma
, lx-3-28: con tali pretesti lutilla prestò l'orecchio alle lusinghe dell'amante,
antioco, insospettito di lui, non prestò di poi più fede a'suoi consigli.
immensa deitade 10 veggio / chi mi prestò l'insuperabil forza, / cui lo
usura. bisticci, 2-519: gli prestò alla fede ducento ducati;..
sottili vie ad immaginare questo bosco mi prestò agevoli introducimenti per la sua solitudine.
vedere allo 'mperadore, che esso vi prestò fede. alberti, ii-97: così
da fidelissimo e intiero amore, gli prestò inviolabil fede. b. tasso, ii-106
fortuna se po'lamentare, / ché li prestò sì dolze genitore, / che se
sperperare. baldi, i-148: chi prestò cento a bin, naufragio fece, /
lusingato di averla in isposa, si prestò ad un colloquio coi fratelli di essa
sono di resta di magiore somma che prestò al comune di sangimingnano e riebegli e
mcccij di magio overo d'aprile mi prestò niccolaio delgli ardinghelli fior, d'oro ventisei
. carducci, ii-3-62: ci si prestò volentieri, e ricevè il sacramento con
vero e prediletto del successore di cristo, prestò orecchie alle nuove insinuazioni. pecchio,
o maggiore. capriata, 1036: prestò lo spinola orecchi al partito che gli parve
antonio da ferrara, 17: li prestò [la fortuna] sì dolze genitore /
del nuziale suo letto le panche / ci prestò la mugnaia gentil.
govoni, 9-103: l'orologiaio mi prestò la lente / d'ingrandimento; e
eccelse del ciel magioni orate, / prestò l'assenso la reina e disse- / or
e simili fanciullezze. capriata, 1036: prestò lo spinola orecchi al partito che gli
in senso funzionale ma non utilitaristico, prestò peculiare attenzione alla struttura e al disegno
era e pietoso dell'altrui dolore, prestò benigno orecchio alle parole di tutte.
senese, 46: li quaranta soldi prestò cavalcante peliciàio. guidotto da bologna,
era e pietoso dell'altrui dolore, prestò benigno orecchio alle parole di tutte e
gli uccelli esotici prigionieri nell'uccelliera, prestò a questi ultimi i propri sensi liberi,
bizoni, 117: il signor marchese prestò al signor pompeo mari, genovese,
, ai quali v. e. prestò le spalle, portata via la sua attenzione
cugina che aveva i piedi piccoli gli prestò le pinne; il fucile lo prese a
quattrocento ducati dette al medico / che gli prestò la veste col cavallo; / costui
dipoi dàllo / a quel che mi prestò cotesta vesta, / e doman poi ti
lorenzo pucci vendè certe porzioni e gli prestò diciottomila scudi, che mancavano alla prima
era e pietoso dell'altrui dolore, prestò benigno orecchio abe parole di tutte e
. ojetti, 1-24: non si prestò più a fare il postino agli amici
soa zente. nardi, ii-295: prestò gli orecchi il principe all'indovino,
xxviii-822: il borghese... prestò l'argento a due marchi di guiderdone.
se pò lamentare, / ché li prestò sì dolze genitore / che se sforzò de
7-ii-145: la stessa spontanea caduta delle torri prestò giusto motivo di demolire o abbassar l'
e l'intelletto, / e grazia mi prestò di te laudare. fatti di spagna
immensa deitade io veggio / chi mi prestò l'insuperabil forza, / cui lo splendor
indipendentemente esercitare la sua professione, si prestò il canova con ogni efficacia ad assistere
manetti, 2-10: uno di loro gli prestò una prodicèlla d'un suo canile.
a l'uso gentil profani onori / prestò d'avemo ai tenebrosi numi, /
d'amore. guicciardini, i-15: prestò [il papa] più gli orecchi che
oro sesanta, i quali dr. e'prestò a monna fetta, e il detto
, 1-234: disse... che prestò presto andas- seno a la porta,
, per la puntura della moglie, prestò l'argento a duo marchi di guidardone e
, per bisogno del re carlo gli prestò... quarantamila doble d'oro.
erano rappezzati. bartolini, 16-10: prestò una coperta bianca, d'antica manifattura
: il sapientissimo salomone... prestò culto divino all'idolo moloch, col quale
dandolo, lx-3-28: con tali pretesti lutilla prestò l'orecchio alle lusinghe dell'amante che
per la reintegrazione de'denari ch'egli prestò in siena all'ill. monsignor di monluc
boterò, 227: in costantinopoli un giudeo prestò a un cristiano alquanti scudi con patto
trovò nell'empia congiura di catilina e prestò a quella setta di ribaldi m
ricreazione e consolamento delle sue fatiche, prestò ad agamenon la sua briseida. filarete,
in questo così fatto ritardaménto che niccolò prestò ai nostri cittadini, per la ritornata
che saldamente parlava,... gli prestò inviolabile fede. de'mori, 1-171
parti s'accordassero, al che non prestò mai orecchio l'orsino, o si
parlare de'suoi viaggi, vi si prestò, ma senza brio e con una maniera
da fidelissimo e intiero amore, gli prestò inviolabil fede. duodo, lii-15-119: da
usuraio, noto e detestato, che gli prestò una somma all'interesse scellerato del io
libro. imbriani, 7-84: poverina, prestò fede a tutte le chiacchiere che le
ad attenderlo la dama illustre, che gli prestò la sua mano nel fondo di un
due anni durante i quali egli si prestò alle esperienze di benussi. = comp
iii-27- 150: il marx prestò singolare vigore a tutti questi concetti e a
delle direzioni de'tartari,... prestò sempre, se bene per lo più
il principe e questi della terra si prestò faremo menzione. pallavicino, 1-83: terzamente
a sfodria, meritevole di morte, e prestò palese aiuto a febida, tinto della
govoni, 9-103: l'orologiaio mi prestò la lente / d'ingrandimento; e
: quest'ultimo dei due eredi le prestò anche dopo morta tutti i pietosi uffizi
figliuola lo vegliò per dieci notti, gli prestò le cure più minute, senza segno
poiché non aveva incombenze familiari... prestò orecchio aunaproposta di emanuela: andare a