. bottari, 2-178: è preservato [mosè] dalla comune carneficina dei
, che niuno... fosse preservato o riguardato. caro, 2-2-39: queste
dovere, da un gravame; preservato da un male. -anche sostant
non finto da storici eloquenti, ma preservato nelle cronache de'contemporanei che l'udirono
4. difeso, protetto, preservato. petrarca, iv-2-141: fece in
. l. pascoli, i-78: resta preservato il ciriegio da'furti del merlo uscito
i sali della vostra cortesissima lettera hanno preservato dall'imputridir nel dolore il vostro fedelissimo
ottenne 11 pregio incontestabile d'avere spesso preservato i sentimenti e pensieri amorosi, sgombrandoli
6. scampato a un pericolo; preservato da un danno. garopoli,
scordarsi che le truppe del re avevano preservato la piazza fino a quel giorno. casti
la mia ritrosa e selvaggia indole mi avea preservato dai di lei lacci. bocchelli,
merti suoi consento. 2. preservato o esente da una condizione, da
di esser solo e che il caso avesse preservato la pisana dal farsi compagna di tanta
l. pascoli, i-78: resta preservato il ciriegio da'furti del merlo uscito
2. per estens. cadavere preservato dalla decomposizione e conservato in condizioni più
imbalsamazione. -per estens.: essere preservato dalla decomposizione e conservato in condizioni più
-per estens.; conservato e preservato dalla decomposizione per cause naturali, per
che... sia ingenerato, fosse preservato o riguardato. s. agostino volgar
assunto di ammaestrare la gioventù lo avrebbe preservato dalla tentazione di pascerla di romanzi.
nelle loro lagune, e il pesce preservato col sale. pavese, 10-122: si
il xtv e il xv secolo, preservato a'popoli della germania la poesia nazionale
inviso commissario di polizia corà, ma fu preservato dal portazigari. capuana, 1-i-105:
inviso commissario ai polizia corà, ma fu preservato dal portazigari. d'annunzio, iv-2-465
. gozzi, 1-403: chi v'avrebbe preservato dal prurito di parlare senza meditazione?
894: le truppe del re avevano preservato la piazza fino a quel giorno.
dalle vicine fiamme, si e interamente preservato. stampa periodica milanese, i-463: un
: in quelle / sia custodito e preservato. -ant. evitare, impedire.
agg. verb. da preservare. preservato (parti pass, di preservare),
morta madre e, pargoletto, / preservato dal ferro, a te fu sacro,
sicché 'miraculose 'si può dir sia preservato. muratori, iii-28: le città
si dubitò della sua vita. ma preservato dalle orazioni di tutto il regno, si
nelle loro lagune, e il pesce preservato col sale. -tramandato senza cambiamenti
essa si dirigevano i voti per esser preservato dai desideri sregolati. -posto a
colpe; esente da macchie morali; preservato, salvaguardato. cavalca, 20-29:
chi voglia parlare e scrivere correttamente; preservato da ciò che può inquinare la purezza
3. geogr. rilievo residuale: massiccio preservato da un fenomeno generale di erosione,
mia ritrosa e selvaggia indole mi avea preservato dai di lei lacci. ma in
con le grida. -figur. preservato da sventure, da castighi. g
dalle vicine fiamme, si è interamente preservato. foscolo, xvi-296: quanto all'invito
salmeggiatóre, che tanto facilmente si sarebbe preservato da intemperanze scoperte e da stragi manifeste
, agg. che può essere salvato o preservato da un pericolo incombente. -in partic
dalla notificazione del - preservato da pericoli atmosferici. l'awenuta emissione
sbranamenti degli affamati leoni, era stato preservato da dio a trionfo dell'innocenza.
ca gione dell'infedeltà fu preservato dalla potenza di cristo. =
parola o il modo di esprimersi); preservato da ciò che può inquinare o alterare
; di padroni. 5. preservato indenne, salvaguardato (una virtù,
perpetuato le impronte della sua sostanza, preservato la sua effigie. fenoglio, 1-26
senza divino ordine) dal mortai rischio preservato con salvezza della vita. lessonu,
* zare), agg. letter. preservato in modo da presentarsi artificialmente intatto.
, agg. che può essere salvato o preservato da un pericolo imminente. – in