tanto ci amasse, che per ricomperarci prese carne umana, e venne a morire,
mostrare sua innocenzia in quello fatto, prese i carboni accesi, e missilisi in grembo
nostre navi scontrate delle navi nemiche furono prese o disperse. foscolo, iv-298:
pian piano allor la poveretta, / prese il pallio tremando, e discoprillo,
procurata, e delle cure e fatiche sue prese a questo fine. aretino, iii-105
la vanità di questo mondo, che prese da se medesimo abito di religione.
volgar., viii-446: lo re prese la città betsura, e puosevi sua
., 36 (641): prese in fretta verso la porta, dando a
, che tenea co'cerchi, ne prese viltà: « non è da darsi fatica
di ciuffo alla gamba, e quanto ne prese, tanto ne levò. fioretti,
dargli d'urto, / ma gli prese egli il corridor pel freno. tasso,
4-39: poi ciascuno d'un canto prese il legno, e dati de piedi in
di napoli, datogli d'occhio, prese a favorirlo. brusoni, xxiv-838: datogli
., 3 (45): la prese, la spiegò, guardò alla data,
, 466: spezzò il nastro, prese le lettere con mani avide e tremanti.
. idem, 1-84: lo imperadore prese la signoria della città e contado di
, si annunziava la felice riuscita delle precauzioni prese. nievo, 489: come
. simintendi, 1-59: quegli fetonte prese col giovane corpo lo lieve carro; e
mio avversario, vista la parata, prese il davanti, e mi disse: «
ottavo, non vive per la debolità che prese nel settimo. dante, conv.
collo sgravo. beicari, 3-5-124: prese il vecchio uno debile, dicendo in se
a cicerone,... lo prese dal suo debole; disse, volere.
alare decapitato, renato si levò e prese ad aggirarsi per l'antica sala roteando la
se le parole della fanciulla dovessero essere prese per moneta sonante o no, giacché
solo viso. calvino, 1-172: lo prese la tristezza di dover tornare laggiù,
il passaggio d'oltremare, ed egli prese la croce ed ordinò sei anni la
al manierismo. botta, 4-463: prese viaggio verso il passo di puschiavo per calarsi
sentiti. buonarroti il giovane, i-434: prese il dichino di quel bel colle con
libro di sydrac, 18: egli prese uno coltello, e dicollò lo montone
, all'orina, ed alle deiezioni tutte prese insieme per formare le mie indicazioni.
femmina, diventi iddio: e però prese il corpo virile, ma della sustanzia femminile
amai, / di folle amor mi prese, / or son d'amor cortese /
eleganza de'loro fiori. il genere prese il nome dalla forma de'fiori di alcune
domande da ciascuna parte, ciascuno ne prese copia e mandoronli alli loro comuni perché li
, siccome l'uom dice, deliberatamente prese il rasoio e tagliò la pietra.
animo sicuro. moravia, xii-313: prese senz'altro a pensare alle molte cose
deliberazione di far loro un brutto scherzo, prese le sue armi, a la casa
carducci, iii-7-83: questo contrasto ei lo prese ad analizzare e a svolgere sottilmente,
, 7-85: la giovane donna lo prese tra le dita con delicatezza come se fosse
toscani, 384: [tobia] la prese delicato delicato con due dita; e
elvira (caso non raro né strano) prese a delirare pel giandarme omicida, che
ancora contro sebastiana; allora egli la prese a sua volta per un braccio e
cappuccino, natio di monopoli d'onde prese la dinominazione, fu meritamente famoso nell'
e in sulla bella prima venne alle prese con male parole. -digrignare, dirugginare
: renzo aprì un armadietto laccato e prese a mettere in una borsa di cuoio
sp., 16 (275): prese la rincorsa, e via; dentro
ardito animo e prompta loquella a quelli prese a dire. = voce dotta,
iii-7-98: l'originale era da che egli prese a interpretarlo, o deperito o svanito
preoccupati dalla deplorabile risoluzione della signora, prese allora sul serio quell'invito.
le menò ad un villaggio, dove le prese un omnibus, e le depositò a
seco il cadavere del re morto, prese la volta di compiegne, ed espugnati
quale la strettezza de'tempi comportava, prese con ogni celerità possibile la volta di normandia
: andò in polonia col nullo; prese parte all'insurrezione, fu fatto prigioniero,
vi- 180: lo spediente che si prese su questo particolare, fu di lasciare
grida; rilut- tavan, raggiunte, prese a i fianchi, / trascinate a la
, / e con li anterior le braccia prese; / poi li addentò e l'
et ischemire la nostra santa fede, prese una tavola dov'era la imagine del
signore del cielo e della terra, prese forma di servo,... sostenendo
la storia della poesia e della letteratura prese a trattare di ogni altra cosa che
osservò che non usava derogare dalle misure prese e che se alfonso si contentava egli
a quello; e le protezioni altrimenti prese si intendino derogate infra uno mese.
esser sicuro alle navi:... prese terra, dove venendo quegli della contrada
ed ivi si trovarono costretti a venir alle prese colle belve feroci. mazzini, ii-108
sono meno bastevoli, più disiderosamente sono prese. boccaccio, viii- 1-102: il
questa scienza medesima desolate, distrutte e prese. botta, 4- 434:
per non tossire più e la sua faccia prese un aspetto di desolazione puerile; doveva
che il visivo senso degli uomini vi prese errore, quello credendo esser vero che
de'colli ove la bella vesta / prese de le terrene membra pria / la
spose. de marchi, i-373: prese a camminare verso un'ignota destinazione,
si trovava [la democrazia] alle prese né con un feudalismo da estirpare e
, 1-16-62: la gentil regina / prese novo congedo e si partìo, / e
p. del rosso, 52: prese appresso il cognome di gaio cesare,
, tirò avanti un foglio bianco e prese a scrivere lesto, sotto la dettatura d'
290): il santo frate lietamente il prese e con buone parole e con molti
qui un poco la marchesa; indi prese a dire: mi penso che durante tal
, seguendo le conversazioni degli amici, prese a leggere leopardi, e da allora incominciò
o inghilese? bisticci, 3-518: prese una cura, della quale tutti gli
-prendete il tesoro vostro! -chi prese oro, chi vasello, chi una
donaronli le sopradette pietre. quelli le prese e non domandò di loro virtude.
: un sogno di bellezza un dì mi prese. / ero fra calda gente in
fossi della città, una notte di furto prese la terra. m. adriani,
corridoio. manzini, 12-75: il dialogo prese un andamento concitato: quelle frasi circoscrivevano
e puosesi sopra il letto, e prese il dialogo di plato, il quale scrive
', 4 44 prese mal senso, di parlata o di scritto
la luce. fiacchi, 201: prese un cerchio da botte, a cui distesa
, x-554: e [l'angelo] prese il dracone, serpente antiquo, il
170: il principino, che aveva subito prese le abitudini del convento era il più
in questi giorni la pestilenza dell'anguinaia prese il componitore di quest'opera matteo, e
e fatti mille segni di croce, prese in mano il * corpus domini 'per
, 2-5 (1878): gli prese [il bargello] e gli condusse al
mi ha capito! ». la prese fra le braccia. ella si sentì un
soli familiari e domestici della casa, prese occasione di dolersene gravemente, 10
, alla fine s'ingravì e maestà prese. cesarotti, i-182: la dicitura sia
cioè due corei uniti, da cui prese il nome. = voce dotta
compagnoni, xl-533: la dieta elettorale ha prese altre disposizioni importanti per l'interno buon
braccio, e quindi rivolgendosi rapidamente lo prese di dietro ai fianchi. collodi,
paglia. pavese, 5-153: allora prese il treno per genova, portandosi dietro
per mare passorono in africa, e prese la maggiore parte d'africa, ché
, 1-24: la donzella fra le braccia prese, / che di bellezze non avea
essendo spesso cotai rime o del latin prese o da scienza, o da storia
/ con ontose parole a dir sì prese: / or converrà che a'miei
letto sossopra fino al paglione, agilulfo prese a rifarlo secondo le regole. era un'
ser tommaso di silvestro, 64: prese la triaca, dubitando di essere infetto
sorella del cardinal aragonese... prese per marito il signor antonio bologna,
. collodi, 5: detto fatto, prese subito l'ascia arrotata per cominciare a
v'era un certo quanqua, che prese a diguazzare per il burchiello. peregrini
tutte le loro attitudini di bruti alle prese con un cibo inconsueto. 2
sorriso: ma sorrise come se le avessero prese le guance e gliele avessero dilatate per
dinanzi, indietreggiò di qualche passo, prese una poltrona, e vi si sdraiò
. bocchelli, ii-147: quando il treno prese a morder con proverbiata lentezza la salita
di animali. nievo, 1-324: prese a fischiar tra i denti, come se
gl'invia. verga, 2-2x1: le prese il capo fra le braccia; e
, malignamente. nievo, 1-396: prese a motteggiare con assai diletto quei lunghi
a ricordo del tristo caso. prese anche si dilevano via. sercambi, i-118
bisticci, 3-518: fu de'primi che prese questa fatica e questa diligenza, di
di sei miglia,... prese suo vantaggio. boccaccio, dee.,
tirò a genova, / e si prese costei per figlia propria. botta, 4-206
. beltramelli, i-699: egli la prese fra le braccia e la coprì di
azzannò l'orecchio, e strettolo ferocissimamente prese a dimenare con furioso impeto il capo
vero dimenticagióne. firenzuola, 126: prese scusa d'aver lasciate le maniche in
agide dimorò fuori alle guerre, egli prese con timea sua moglie tal dimestichezza,
è trovato stato cagione che 'l signore prese odio capitale contro chi e'molto prima
siena, 7-35: in quella lo marchese prese spazia / appiè del letto sanza
: sidrac istese la mano, e prese il bicchiere, e disse: io beo
cavalcanti, 245: io dico che bernardino prese, e come, il castello di
meo cor leggiadro de la gio'che prese, / che 'n grande orgoglio sovente
niente potrebbe del suo valor dimostrare, prese per partito di volere un tempo essere appresso
dio, la forma del servo umilemente prese, acciò che tammaiestramento dell'umilità fosse più
truova che il visivo senso degli uomini vi prese errore, quello credendo esser vero che
iv-1-8: in cotali raggiramenti, egli prese la mano di sua eccellenza dicendogli:
che il visivo senso degli uomini vi prese errore, quello credendo esser vero che era
. bonsanti, 2-102: sorrise diplomaticamente, prese una spazzola e dette due o tre
e le altre oppressioni del pensiero, prese risolutamente le parti della libertà di stampa
dipresso, / innanzi che venissero alle prese, / la propor- zion tra l'
, ii-343: il treno fischiando, prese a correre sempre più in fretta; le
per la chioma diradata e bianca, / prese il buon rei pien di furor l'
eccitarla, o direttamente o per indiretto avesse prese, ed e converso facesse così il
direzione di quelle confidenti, aveva già prese le sue misure, e fatto,
. cate taceva nel silenzio. mi prese a braccetto incespicando e saltando leggera e
pucci, cent., 33-52: prese forens dopo la sconfitta, / e quante
primo a partire fu sanneo il quale si prese quindici giorni di permesso mentre avrebbe
volo, e come strai veloce / prese una dirittura, ond'io credei / di
incamminarmi per porta romana, / mi prese un dirizzone e venni a casa. carducci
di richiamo, ma il cane prese, dopo ima leggerissima storta di direzione
2-2-314: le virtù cinesi, eziandio se prese in ogni loro perfezione...
: tutte le metafore portate con simiglianze prese da'corpi a significare lavori di menti
scuola si dirugginì ai miei occhi, e prese un aspetto simpatico. = comp
ruppe due piatti, e se la prese con ciccia e carmela, sporcaccione disadatte.
andrea da barberino, 1-14: almonte prese terra a questa città presso a tre
della confidenza, e dell'affetto, prese tempo fino alla notte per dar la
si congiunsero in uno; la francia prese possesso di tutti i suoi lidi.
inglese nelson, arditamente manovrando, aveva prese o bruciate le navi di francia,
figur. monti, x-3-522: prese amor consiglio / da fermo senno,
bandello, 4-4 (ii-651): violentemente prese lo sfortunato vecchio, e già
foce de la schirmia, ove quella le prese acque fontanili de l'apennino e da
ma chi fu tardo a distaccar le prese, / sopra di lor discese la vendetta
essere posto per maestro chi prima non prese forma di discepolo. boccaccio, dee
dischiodata venne in tanta collera che la prese per la gola, onde vomitò quel poco
'l pugnale, e gittatili via, prese in lor vece il rosario. leopardi,
a. verri, i-31: rapidamente lo prese di dietro ai fianchi. quegli però
, vi-n-265 (10-7): una mi prese e tienmi con sua artigli, /
di lui gran festa, elio si prese sì forte di lei che poi non si
gode di riunirsi; e quel ch'ei prese / di terra, a terra lascia
in terra, secondo l'umanità che prese, fu disciplina, e regola de'nostri
colui che di buon'ora l'ha prese, cioè innanzi d'avere il collo indurito
di romulo si noti, che non prese per sé se non sola ersilia,
nel catino [delle lasagne], ne prese una buona menata, de la quale
, / fra sé discorse, e prese alfin consiglio. groto, 41: qualunque
alcune castella nei fini del duca alfonso prese, da quelli del papa, assalite
: ella dal dì che ferraù li prese, / gli ha ognor tenuti in
neppur pensare di salutare le signore, prese me per un braccio, mi trasse un
custode. moravia, xiii-55: guido prese a caso dalla discoteca un disco di musica
, né i fatti discrepanti dalle parole, prese una fava bianca, e, mostratala
. landino, 323: matelda lo prese e disse a stazio che andassi seco
discretamente li trattano. pulci, 1-75: prese un giorno l'abate per mano /
(301): con discrezione lungamente ne prese il suo piacere. cieco, 17-83
curare. bonarelli, xxx-5-67: ei prese di pietà sembianze ed armi: /
donati malcontento / degli ufici comun, prese disdegno / contro a certi altri del
veggendosi, disdegnoso forte, con l'ambasciadore prese la via verso il castello. frezzi
cerva assai leggiera e snella, / prese disdegnosetta a fuggir forte. = deriv
è il fondare le pretensioni su ragioni prese in prestanza dal mondo. muratori,
le fu'a lato, / ella mi prese a dire: / -tu se'
cosparsa di cera. pavese, i-267: prese i gessetti e si mise a disegnare
: iddio fin dalla prima età si prese egli medesimo a lavorare quell'anima con
, era del suo giardino assai vago, prese partito a suo potere di disertarlo.
simintendi, 3-37: lo nuvoloso vento austro prese la nave nel mare egeo, e
, / sue genti morte, saccheggiate e prese. tasso, 20-112: meraviglie quel
malessere economico del mezzogiorno proruppe, non prese forma di rivolta o protesta regionale, ma
tessere, salse in tanta alterigia, che prese in ardimento di disfidare la dea della
. comisso, 15-124: isolda prese a fare anelli di fumo e si
. di giacomo, i-399: gli prese il mento nella mano, costrinse più
potè la bizzarria / disfogar colla lancia; prese il brando / e ritornò per assalire
è stato, nella forma particolare che prese in italia, rappresentato al vivo in
: forse in tre voli tanto spazio prese / disfrenata saetta, quanto eramo / rimossi
aprendosi e chiudendosi in un altro, prese la forma d'un bellissimo castello. alfieri
priorato, 40: disgravava le terre prese dagli alloggi della sua soldatesca, così
piedi? grazzini, 2-29: l'uno prese a dire: che puzzo sent'io
8-138: corso il bargello al romore, prese non so che disgraziato, che gli
c. e. gadda, 6-21: prese giù, dal piolo, il cappello.
ii-216: se io ho consentito che sieno prese [le mie difese] da gli
enea, quel ch'achilie a cantar prese, / né sazio di veder la stampa
: e1 conte orlando per la briglia prese / e disse: « benvenuto sia,
: poi, poco stando, ed ei prese un rasoio / e scorticossi, e
e sì diverse / di sua disonestà prese a far prove, / che di fastidio
/ meo cor leggiadro de la gio'che prese, / che 'n grande orgoglio sovente
al figur. rovani, i-40: prese così male la sua misura, che si
concessione. carletti, 8: si prese a nolo una piccola navetta di portata
. novellino, vi-76: il giovane prese tutto l'oro e diello a questo
8-67 (i-228): ma quanta maglia prese, gli ha stracciata: / tanto
rimprovero). passavanti, 102: prese a confessare li suoi peccati, dicendo
infra gli altri sua medicamenti, prese certe disperate cure di mali franzesi
, e nella fine delle sue insidie prese confusione, e disperso se n'andò
più in alto il sole il camin prese, / fe'il paladino apparecchiar la
, né ripreso castruccio onde molto dispetto prese, e si partì di pisa.
possente alla sua morte, / che prese adamo e dispezzò le porte. fatti di
nuova e inespettata, e perciò ne prese dispiacere grandissimo. -senza dispiacere
: la virtù non è nelle parole prese a una a una; è nella loro
2-271: quando tutti furono disposti, prese il fiasco e i bicchieri, apprestandosi
la guerra ci si trovò ancora alle prese con un despotismo sostanziato di cemento armato
. gadda, 84: la stangata la prese perché a quel giovane, che lo
c., 291: dormendo nabdalsa, prese la lettera, la quale egli s'
disidera. p. fortini, i-303: prese questo giovine in mano il vasetto del
di maggio, / per due vescovi prese, s'io non erro, / scomunicati
scorte, e vettovaglie con tutti i giumenti prese e portò via. varchi, v-391
tanto esercito, e di tante terre prese, solo si tenne ostia e castel
unità al dissipato, grazia i-151: prese un sarchio e potò un albero, nel
carità dissolvendo il digiuno e con quello prese alquanto cibo s. zenobio, in
altre voci della milizia non abbiamo noi prese da loro! ». distaccante (
ma chi fu tardo a distaccar le prese, / sopra di lor discese la vendetta
calò sino a lui senza paura, e prese a svolicchiargli intorno. -con uso
15-56: una smania di distanze lo prese e accelerò il passo fuori del prato.
distanziarsi da '. soffici, v-2-537: prese anche lui ad affrettare il passo distanziandomi
largo e lungo, un foglio; prese la piuma in mano; tira una linea
un'altra volta la bocca, e prese lo scudo co'denti, e ruppene
pestò con sassi l'erba, indi la prese, / e succo ne cavò fra
vasari, i-960: venutogli collera, prese le foglie ed i fichi e
, sciolto (chioma, che possono essere prese per una sola, vastamente distesa capelli
e poi si volse, e la zampogna prese, / e suona, e tutte
e trovandosi libone senza avvocato, vibio prese a trattare d'un peccato per volta,
antichi furono chiamate distese; e furono prese dai provenzali facendone alcuni trovatore arnaldo daniello
suo viso paffuto, fisso in avanti, prese lo stesso sorriso distratto e nebbioso,
, fin ch'el nacque / e prese carne umana, pura e netta!
: -prendete il tesoro vostro. -chi prese oro, chi vasello, chi una cosa
, ma egli, distrigatosi dalle importune, prese a salire nella gloria dei suoi raggi
giamboni, 2-1-36: egli li vinse e prese, e feceli tutti guastare e distruggere
(32-6): avarizia le genti ha prese a l'amo / ed ogni grazia
detti / di quelle donne da l'inganno prese, / sento di francia riscaldati i
per aiutarla. con gesto rapido e brusco prese da sé la valigia. « grazie
di lui ribaldi e crudeli. e violentemente prese lo sfor tunato vecchio,
: dal divin capo ed amoroso seno / prese con ambe man rose diverse, /
sue virtù. sagredo, 60: prese [il padre] un bastone, e
costui era, discorrere alla grossa, prese per supposto vero il detto da lui
1-201: le acque ben divertite e prese con dolcezza migliorano moltissimo le condizioni del
ringraziò con tanta reverenza / quel che la prese e che la mise al ballo.
, siccome l'uom dice, deliberatamente prese il rasoio e tagliò la pietra.
. pavese, 4-48: le prese una mano. elena divincolò le dita
, che, per diventare domestico, prese carne umana, acciò che l'uomo non
gli si avventò al collo, gli prese il volto con ambo le mani e divorandoselo
; e divorando la propria ira, prese a camminare in su e in giù
, da l. petillio li prese. tolomei, 2-37: eccola ora [
2-228: onde quel colombo... prese il volo allo in su, e
le direzioni, le scoperte, le risoluzioni prese durante il viaggio, e tutti gli
(37-25): per man mi prese, d'amorosa voglia, / e disse
! come mi riscossi / quando mi prese. boccaccio, dee., 8-6 (
cantari cavallereschi, 53: in braccio prese il figlio / e dentro la spelonca
. bargagli, 75: non ne prese di lui forse minor dolore. rovani,
però essa mai; di che egli prese sospetto non così fosse come era, cioè
violenti. doluccica a ri prese una parte già offesa. =
segno della santa croce, e subito prese virtù la detta monaca, e fu
per tonde. pascoli, 1153: prese il cavallo nella mandra al laccio, /
provenzali, da'quali la lingua nostra prese una infinità di vocaboli, che poi a
proposito zexaro non fo lento: / prese palazi, forteze e tore, / e
ove vede fingai, ch'era alle prese col nemico. manzoni, pr. sp
borsieri, corte., ii-11: prese ad esortare il ricco giovane sig.
botta, 4-340: un subito terrore la prese: disse alla frescobaldi, sua prima
fu sì gradito, / che dio prese da te fumane salme, / e nove
tenebre biancheggiare. marini, xxiv-775: prese il doppiere in mano e ad esso
calvino, 1-85: andò al fienile e prese a rovistare sotto il fieno. c'
ben ti voglio. il prete allegramente prese il doppione e andossene a la camera
. de roberto, 605: vi prese un volumetto legato con pelle nera e dorato
3-52: -giuliana, giuliana! - prese a gridare la moretta. -via, non
, dopo un'altra buona dormita, prese davvero carta, penna e calamaio e
lo settimo dì della sua dormizione, prese a sé lo portinaio del monasterio, però
per medicina. benché di tal medicina prese egli piccola dose anche in giovinezza.
gozzano, 466: spezzò il nastro, prese le lettere con mani avide e tremanti
ma quella dote / che da te prese il primo ricco patre. buti, 1-5io
che non sa che sia dotanza, / prese una sedia, che è tutta d'
a chi egli è sotto: / subitamente prese in aria un salto, / onde
gamaliele a piè condotto / bat- tesmo prese; e per tal via divenne / scelto
possono, e forse devono, essere prese in senso meno assoluto che a primo guardo
: essendone alcuni pochi giorni dimorato, prese licenza per dovere andare in altro alloggiamento.
1-3-65: e nientedimeno co'genovesi si prese quella composizione che si potè avere migliore,
rendita intorno comperò dovizia / e poi prese a vestir molti donzelli. -ricchezza
e tanto di fidanza nella costui ebbrezza prese, che non solamente avea preso ardire
ispirato. cavalca, i-270: prese dell'acque e gittogliele per la faccia
, o direttamente o per indiretto avesse prese. savonarola, 7-ii-193: le cose future
lanzi, i-275: procedendo negli anni, prese lo stato ecclesiastico, e ne sostenne
ii-2-39: d'altr'oggetto invaghito, ei prese un tuono / alfin di noia e
, i-5: il signore iddio adunque prese l'uomo, e lo pose nel
sono tutte giovani d'esterne nazioni state prese o rubate, ed educate in buone creanze
rosmunda, figliuola di commundo, la prese alboino per moglie, e si insignorì
dal meccanismo di queste operazioni la cambiale prese il nome di effetto girabile; e
, ma non sempre diretta. si prese spesso da lucrezio e da vergilio ciò
letto sossopra fino al paglione, agilulfo prese a rifarlo secondo le regole. era un'
impero). botta, 4-149: prese partito più benigno conservandogli la vita,
paolo apostolo, e vaso di elezione, prese ardire di ammonire san pietro. c
kiev. carducci, iii-21-110: ne prese occasione... a rilevare i punti
. varchi, 8-1-195: l'eloquenza prese il suo nome non né dalla invenzione
, adirato, fra gli altri colpi prese la spada tra 'l pome e l'
esistenza di cui tutte le ore erano prese, ripiene di distrazioni diverse, di
e barberini. casti, i-2-26: prese congedo allor l'eminentissimo. giordani,
creòn contra di te l'empie arme prese, / fummo con lui, co'nostri
284): empì il bicchiere, lo prese con una mano... bevette
/ sol contra l'empio schemitor sien prese. mazzini, i-107: cercate..
. bacchelli, i-99: un sergente prese per le spalle l'energumeno, chiedendogli in
il re questa favola così ben ordita, prese la lastra in mano e lesse le
, dov'era caduto lo ferro, e prese di mano del goto lo manico e
dette conpagnie v'erano entrate entro e prese le chiave e tutto. sarpi, i-1-256
castracelo fu in pisa, al tutto prese la signoria della terra, e recò a
i formiani de'quali egli s'aveva prese l'entrate pubbliche, non ebbe altro
corno sonare, / enverso e suo baron prese a parlare. -figur. riguardo
di lei, sì che e'la prese per moglie, che non fece la sua
primo slancio d'amore, la ragazza prese a battere i denti e a irrigidirsi
... a una speciale disciplina che prese il nome di epistemologia o di gnoseologia
era fascista tale periodo della sua esistenza prese poi il nome di primavera di bellezza
l'effetto dei vescicanti, e, prese in pillole in dose di pochi grani
guarendo, col rimanente dell'oste la città prese. fra giordano, 5-161: [
. d. bartoli, 2-2-148: si prese a passare in nul- l'altro che
eli non avendo figliuolo, sì si prese per suo figliuolo gioseppo, figliuolo naturale
figur. malispini, 1-112: berengario prese adelaide imperatrice moglie che fu di lotario
principio a un'eresia, che da lui prese il nome, la peggiore che
beneventano un terzo principato che da capoa prese il nome. pindemonte, 162: -ribelle
la vanagloria di costei [aragne], prese forma d'una vecchia, e con
incamminarmi per porta romana, / mi prese un dirizzone e venni a casa.
furie infernali... da'poeti prese tal volta per la mala concitazione o
si erpicò per le scale e prese ad agitare le campane a strappate
che il visivo senso degli uomini vi prese errore, quello credendo esser vero che era
la salita. marino, i-192: prese [la mula] l'erta assai francamente
pittori di un gusto molto uniforme; e prese colore di verità quella esagerazione, che
ricevuto conflicto, tanta vedendolo salvo ne prese letizia e ogni suo spirito per gaudio exalò
bella astrea. lanzi, ii-136: egli prese a figurarvi cose analoghe alla pietà di
quando, un giorno, insospettito, prese ad esaminarmi ed ebbe ad accorgersi che
africa venne, le spie de annibaie prese nel suo campo et a lui menate
esarca. machiavelli, 388: prese ravenna, e contro alla voglia dello
quelle luci accorte, / onde 'l cor prese ingordo l'esca e gli ami.
iv-368: le tortole sono da essere prese all'escato o in altro modo, intorno
era confidata a cinque direttori (onde prese il nome di direttorio), ciascuno
marte. busone da gubbio, 151: prese il peso di tutto il fatto,
preso bartolomeo mio fratello, il quale prese in valdipesa, e arivato fu messo in
per ventura posta allato a lui, prese, e quella, sì come volendo guastare
tra lor battuti e punti / esercitan lor prese e lor vantaggio. mascheroni, 1-30
c. gozzi, i-60: si prese amichevolmente la briga di insegnarmi gli esercizi
ripensando l'esibizione fattagli dal guerrazzi; prese la via per la capitale, e
il dolore e la vergogna, si prese per alquanti anni volontario esilio. rolli
vita: si distaccò dalla famiglia, prese volontario l'esiglio. -richiamare,
da quella rogna d'una barba, prese a lavarsi allegramente le mani. piovene
paolo esinanitte e avvilitte se medesimo, e prese forma di servo. salvini, 40-93
sostant. bisticci, 3-79: prese per partito partirsi, e venirsene a
, 3-ii-54: in tal intricco si prese per espediente di far publicar la pace,
efficacemente. chiabrera, 464: pietà mi prese, e volli esperienza / far di
, 16-iii-261: né si piccò né si prese pensiero di voler fare da filosofo esperimentatóre
: a voi bensì le delicate membra / prese un freddo tremor pria che la guerra
iii-6-44: le quali [armi] e'prese con sommo diletto, / e assai
non molto prima nella sua disciplina, prese un giorno a parlare in questa sentenza.
incredibile. cominciava col criticare le disposizioni prese per il lavoro. buzzati, 1-244:
pratolini, 1-110: infine esplose, lo prese per i risvolti della giacca, spingendolo
quei tempi, ma eziandio ne furono prese deliberazioni, e i luoghi esplorati, e
, 11-86: longamente espone le cause perché prese la protezione di parma. alfieri,
siano figliuole, ovvero come siano state prese e vendute, o per altro fiero
concertati segni che sono parola e scrittura, prese entrambe nel più ampio senso. monti
; e la miglior parte de'francesi prese partito a favore della musica italiana.
, i-90: per esprimere questo suo affetto prese per sua impresa il pelicano, che
le terre, e primamente scalò e prese per forza cutina per la grande ira e
occupati senza difficoltà, il colonnello garavaglia prese possesso dell'area del noviziato dei gesuiti
., 7-4 (170): egli prese sospetto non così fosse come era,
dipendere. cavalca, iv-52: prese due suoi sergenti, e uno cavaliere,
sono tutte giovani d'esterne nazioni state prese o rubate. parini, 399: l'
ch'egli erano rimasi sanza favore esterno, prese ardimento, e li constrinse a fuggirsi
deritta mano estesa, co la quale prese lo rege, e ne lo capo de
rigirando estolle / per lo tranquillo ciel prese cammino. -per simil. e al
, 1-151: la mattina seguente balac prese balaam, e lo menò sopra gli alti
di villafranca, per poco non gli prese un accidente, dall'esultanza. d'annunzio
. verga, 4-43: l'arciprete prese tabacco, si spurgò, tossì,
eterodossi di dispotismo seppe rinvenire, tanti prese, ne fece un involto e lo portò
del nostro congresso, ciascuno di noi prese posto. rovani, i-796: quando
benedetto dal sacerdote, e le reliquie prese da luoghi santi). 2
, puntano i ginocchi, son prese dalla follia ed il povero eunuco re
popolo. bandi, 119: sentii che prese ad evangelizzarli a voce alta. landolfi
l'evoluzionismo e il darwinismo, si prese a giustificare l'ideale liberale coi concetti
. la qual cosa quegli conoscendo, prese un ferro caldo, come 'l traeva della
qual per una testa / lo nome prese e segno fu d'orgoglio. bisticci,
acustica perfetta, dove le cose, prese una volta, si mantengono fresche come in
l'inclito fabbro, a dir sì prese. 2. in senso generico
] restarono smusse e tonde, e prese figura di fagiuolo, dove prima era la
licci. d'annunzio, i-237: prese una rossa face (urlava, folle /
crudel che i petti schiaccia, / prese amore in ispalla una bisaccia, / e
ha dalla storia, non tanto eran prese dall'erudizione della prima, quanto dalla
. calandra, 1-153: ieri si prese la prima [beccaccia] all'infernotto
sp., 33 (573): prese sotto il braccio un fagottino di panni
. = deriv. da fagotto1', prese questo nome dalla forma di uno strumento
18-5: morte la falce, e prese il tempo l'ale, / e nulla
8-323: ella nel pigliare il guanto prese anche la veste da basso, e
, falla; chi fa, è alle prese col male. = voce
nostro comune mandato. questo nostro tetrarca prese alcuni de'principali, e con tormento
gli fallì alla prova, se la prese con lui furiosamente, come l'avesse
ariosto, 40-69: fallitogli il pensier, prese il camino / verso marsilia pel lito
cuore, per fare più lunga dimora, prese ad ordinare sue conestabolerie. bonarelli,
329: due, tre volte mi prese in fallo, mi corresse rudemente su date
che mai ferisce in fallo, / prese cupido, e d'uno strai gli diede
il falò. pirandello, 7-78: prese libri, quaderni, disegni, squadre
. tommaseo, i-439: la ferita prese in pochi dì buon aspetto. ma
. verga, 4-43: l'arciprete prese tabacco, si spurgò, tossì, infine
falsa e micidiale, / tosto lo prese, sotto questo inganno. carducci, ii-18-111
sarebbero state le nozze e parlando mi prese la mano. = cfr.
conti ». questa volta giustino se la prese con lui: « ma sta'zitto
/ fui conosciuto da un, che mi prese / per lo lembo, e gridò
dalla sala nel giardinetto, il commissario prese familiarmente il braccio di franco. pirandello
salardo così senza indugio essequì, e prese per adottivo figliuolo un fanciullo di una
delle città. soffici, i-137: mi prese la fantasia di avventurarmi dietro i manovali
la molla. collodi, 31: prese la strada che menava alla scuola e,
fardello. tra le ceree dita / prese il rosario col suo teschio d'osso.
., 33 (573): prese sotto il braccio un fagottino di panni.
[ediz. 1827 (575): prese sotto il braccio un fardelletto di panni
1-26: finito [di mangiare] mi prese un'altra sigaretta, perché lui se
in pezzi. pananti, i-185: e prese cleopatra, e con dispetto / la
dante, inf., 12-78: chiron prese uno strale, e con la cocca
fanno. b. davanzati, i-410: prese il veleno; e perché non faceva
modo il signore. tozzi, i-282: prese in mano invece un vecchio vaso da
in battaglia. muratori, 5-ii-96: prese pure per una vera e non immaginaria
, perch'era satolla, non lo prese. g. villani, 12-73: di
consiste tutta in certe bevande diaboliche che prese per bocca inducono l'uomo o a
429: da quel giorno don blasco prese l'abitudine di frequentare la nuova farmacia
. deledda, i-308: il dottore prese con ambe le mani lo sgabello,
della farsata uscirono, com'e'la prese, una nidiata di topi. boiardo
/ giove in man la fiammante egida prese, / la scosse. foscolo, 1-160
il tempo, andò al piano, e prese il fascicolo ch'era sul leggìo.
negl'ipocondri. galvani, 236: si prese un fascicolo muscolare, in mole e
, che fu scelerato scoperto, e prese il bene e 'l male in un fascio
le gambe riunite e il ventre spianato, prese in fascio i capelli e se li
. -per simil. gruppo di persone prese in una stessa stretta o malamente legate
marchese, un litichino di professione, prese la penna e scrisse direttamente all'ingegnere martozzi
, i-638: avendo in fastidio filippo, prese giove per padre. boiardo, 2-20-42
nel contare le novelle a'fanciulli, son prese per donne di buon genio, e
dono della fatata verga, maravigliandosi, prese enea. andrea da barberino, 193:
, che tenea co'cerchi, ne prese viltà: « non è da darsi fatica
signoreggiare,... da poi che prese luogo in più pochi potenti, oppresse
: leva su, ché i nemici hanno prese le mura, e l'altezza di
che il visivo senso degli uomini vi prese errore, quello credendo esser vero che era
contare. bisticci, 3-48: egli prese da solo a scrivere i fatti dell'
, riconoscimento di uno cacciar tutte per partito prese; / poi che gli amici e 'l
malispini, 15: il centurione la prese francamente, e a rendere uno
collodi, 524: la regina la prese [la figlia] fra le braccia
molti modi ragionati e prolungati, si prese, credo per fattura di dio, questo
barberino, 192: adirato, prese a due mani chiarenza, e gittò lo
faville. pirandello, 7-1138: meo zezza prese di qua e don filiberto fiorinnanzi di
lo scudo dopo le spalle, e prese a due mani la spada, e gittossi
le sue favorite, una delle quali prese poi il volo con un ingegnere di
a soffiare e farsi vento col fazzoletto, prese un'aria malinconica. d'annunzio,
. intelligenza, 142: brutto prese da lor la fedeltade. livio volgar.
soldati i quali ei vedeva ritirarsi indietro, prese finalmente il bastione. -per
. machiavelli, 661: il figliuolo la prese per donna, e con quella gran
avaro, / le braccia stese e prese 'l pomo fello, / e cristo la
ella / mi vide, di me prese gran dottanza, / ed a fuggir si
: ella dal dì che ferraù li prese, / gli ha ognor tenuti in
conquisto fu molto valoroso, rubò e prese ansiona figliuola del detto re laomedonte,
ivi con gravissimo e tenacissimo morso la prese su proprio alla cervice e atterrolla.
assalse; / poi le schiere a ferir prese, vibrando / le mortifere punte.
/ e chi fermimi e chi mi prese adoro. guarini, 93: tu hai
telaio, dove stanno a cavalcioni: prese invece un bastoncello, uscì. =
sedeva di faccia, non so cosa gli prese di partire in un enfatico elogio di
, e qui si fermò, e ci prese tre mogli che gli diedero 24 figlioli
p. f. giambullari, 357: prese primieramente il santo pontefice la spada ed
cavalier feroce / da'cari amici suoi prese congedo, / non indugia ruperto, anzi
beffe che s'aspettava da tutti, prese ferocemente il partito d'andar sbandendo la sua
esser picchiatovi col martello, quivi, prese le tenaglie, cava 'l chiodo fuori
cima. tozzi, i-452: amelia prese il rosario infilato ai ferri del letto.
libertà. collenuccio, 121: subito prese sora e la rocca d'arce cacciandone
ferri con la donna, in fatto prese il camino verso la postierla a dove stava
il sempre conservato poi / paterno scettro prese ed a le navi / de'ferrocinti achei
convoglio ferroviario. nievo, 1-572: prese un posto sulla ferrovia di lione e
più folte di pelo, quanto più son prese quelle fie- rucole nel cuore del freddo
persuadendosi che veramente voleva salvarla, gli prese una mano e gliela baciò fervidamente.
: [l'affetto] vole a le prese venire, sì ha fervido appetito.
bile. verga, ii-55: angelo monaco prese a frequentare la casa del maestro,
lo sdegno. fogazzaro, 5-374: prese dunque il partito di non far progetti sino
xlvi-67: s'io avessi le belle trecce prese, / che fatte son per me
drudo, che pagatore ower geniale / prese a pigione o in dolce dono il fesso
; / a'dieci dì di settembre la prese, / con gran triunfo e con
pratico. stefano frugò in tasca, ne prese una moneta e la porse al ragazzo
108-8: per potere bere meglio, prese una fetta di carne salata, e
per altra miglior cagione, [alfonso] prese per donna questa signora, con dote
del feudo. sarpi, ii-75: prese ispediente di mandar ascanio dalla corgna suo
più tosto che per altra miglior cagione prese per donna questa signora, con dote
, in fretta, un abito, prese un fiàcchere, e si fece condurre
cicerchia, xliii-434: dolcemente [iesù] prese a dir a elli: / avreste
e così involto / quasi scherzando il prese, / e 'n quelle fiamme accese /
nocchier col legno afflitto, e il lito prese,
, nel rimbalzo / loro, li prese e li serrò nei fianchi.
voi che le verghe de'reggimenti d'italia prese avete. boccaccio, dee.,
, dipoi se n'andò al fiascaio e prese quatro fiaschi e se n'andò a
voce sommessa. pasolini, 3-208: prese e allegramente pedalò giù per via dei
sue corte gambe, lo aprì, ne prese fuori del pane e sorrise.
marchi, ii-353: chiuse gli occhi, prese a caso un arnese coll'impugnatura di
pignalion vedendo il suo inimico, / prese la lancia e sì la messe in resta
: tanto di fidanza nella costui ebbrezza prese che non solamente aveva preso ordine di
indispettita e superba; una tranquillità fiduciosa prese il posto dell'antica, smaniosa apatia
il barone nella sua vigorosa eloquenza castellana prese a sputar fiele contro il destino che non
in casa, dalla necessità astretto, prese partito di campare per la finestra. g
quando mallio vidde lo suo sangue, prese cuore e montò in fierezza come uno leone
memoria ippalca il tutto fisse, / prese licenzia e voltò il palafreno. a.
, ch'era sua figliastra, prese per moglie. storia de troia e de
ritrovata una nidiata di topi grossi, ne prese uno, e gliel gittò nel suo
ottaviano pace con marco antonio, e prese la figliuolastra per donna. =
11-9: quella cosa tenue, esalata, prese figura d'un ultimo giuoco felice,
regno, noto pel suo grato odore. prese questo nome perché ateneo così denominava un
: quello stile... di lucilio prese ad ornare ed abbellire. quivi si
gozzano, 1062: lo spirito malvagio prese nella mano sinistra l'indice del primogenito,
altra la punta dell'indice che sporgeva e prese a tirarla come un filo attraverso la
deledda, i-232: dopo la gonna prese il giubbone di panno giallo soffiandovi su
questo filo circondò ed abbracciò, tanta prese la grandezza di questa città ch'ella
come potè sulle pozze d'acqua e prese a correre verso il cascinale che distava un
sole. loria, 1-106: qualcuno prese a seguire un filone di grame erbe con
il parini aveva alla sua volta già prese dal chiabrera rinnovandole e col lavoro che
c. croce, 267: bertoldino prese tutti i detti polli e li legò
, quelle consonanze di finali che sembrano prese ai cuculi e agli assiuoli? comisso,
., 33 (571): renzo prese anche lui la peste, si curò
miei cortesi ardori. davila, 713: prese il carico monsignore di humieres di guidare
.. giacomo ad ogni buon fine prese le disposizioni per mettersi al sicuro al belvedere
e fu sì fina che tutti i paladin prese in arcione, / salvo che orlando
per scusare l'uscita della gilda, prese a dire che quella ragazza era di
e sebbene io non sia stato mai alle prese, grazie a dio, coi tipografi
volle sopravvivere a questa indegnità, e prese un veleno potente, e la finì
, 55-35 (iv-316): la via prese ch'era più espe- dita. /
e sodisfare. ariosto, 34-36: prese / in parte, e gravò in parte
cuor fiocca, / per mano il prese. alamanni, 7-i-264: sempre ha
con la fionda. moravia, ii-103: prese da terra due lunghe corregge di gomma
dall'emulo puoi sperar che non siano prese come testimonianze del suo valore, ma come
buon gibel con amoroso viso / della pulzella prese gioi'fiorita. bianco da siena,
/... / se la prese col tempo, colle miglia, / con
motrone 10 giovedì sera, et ciaschiduno prese suo allogiamento. -ridersi del fiotto
il trescone. nievo, 1-324: prese a fischiar tra i denti, come
la fisonomia che di lui prese socrate quando prima lo vide. brusoni
fattosi chiamare ro- derigo di castiglia, prese una casa a fitto nel borgo d'
(330): se posson vedere alle prese signori e religiosi, ci hanno un
: il buon d'azeglio se la prese con tutti, con le persone, co'
s'inasprì, si fe'giornalista e prese in mano il flagello. 17
. m. franco, 2-11: prese tanto afanno... che se non
dello stato... non tanto eran prese dall'erudizione della prima, quanto dalla
a dì 19 di maggio 1406, prese male alberto mio primo figliuolo, con frusso
grazia, come una foca, e prese ad annaspare tenendo il viso giù.
, 18-34: l'acciaio allora la discordia prese / e la pietra focaia, e
4 del fuoco 'che sostant. prese il senso di 4 fuoco 'e dal
de la schirmia, ove quella le prese acque fontanili de l'apennino e da
, focosamente alla casa corso, ughetto prese e la sua donna e loro,
età non si conveniva) di lei prese piacere. algarotti, 2-242: l'affetto
veduto il desiderio dèi beato giovanni ne prese una foglia [di lattuga] dicendo:
foglianti, da cui questa nuova compagnia prese il nome. galdi, i-230:
era largo e lungo, un foglio; prese la piuma in mano; tira una
con apollinare ammiraglio, l'altre o furon prese o affondarono dalla fola. lippi,
davanzali, 94-6: se l'amor mi prese riguardando / io non posso quetar lo
travaglia. d'annunzio, i-237: prese una rossa face (urlava, folle
di fuor simile. caro, 2-1257: prese ella a dirmi, / e consolarmi:
tansillo, 60: per man mi prese e disse: or fugga il folle
mezzo di questo terreno, che didone prese per fare la cittade, era una molto
. parini, giorno, iii-237: prese il ventaglio, / prese le tabacchiere,
, iii-237: prese il ventaglio, / prese le tabacchiere, il cocchio ascese;
dire che su questi bei fondamenti, non prese nessuna precauzione contro la peste. leopardi
poi si fonda, / in pugno prese lo schedone avaccio. leonardo, 2-103
fondiario è garantita dalla massa delle ipoteche prese dall'istituto stesso sugli immobili di coloro
): la schirmia... le prese acque fontanili de l'apennino e da
ossa: / alfin con tossa sue prese altra fronte / nel mar istesso ov'ebbe
di greca voce il canto / a seguir prese e greca fonte ebbe? marino,
, pungere. vasari, ii-180: prese tanta umidità che la borsa de'granelli
. verga, 2-46: il cugino prese la forbicétta:... prese un
prese la forbicétta:... prese un ricciolino di quei che le svolazzavano
: dopo la colazione, monsignor montoro prese la parola per dichiarare con un forbito
boiardo, 2-11-29: un gran forcato prese in mano il fello, / con
frasche e giunchi. bocchelli, ii-69: prese una forcola delle lavandaie che venivano di
berni, 40-31 (iii-298): prese [il gigante] un forcone in
tanto sdegno, / che l'oste prese in mano un gran forcone, / di
guerrazzi, iv-21: le farfalle testé prese piovono una forfora di oro sopra le
gh piacque [giove] per isposa si prese. caro, 4-792: con un
mento di popolo, onde poi si prese la forma del popolo che si cominciò
dio, la forma del servo umilemente prese. dante, par., 33-91:
di mondo, e se fiore ne prese, tosto la lasciò. -non
essere posto per maestro chi prima non prese forma di discepolo. castiglione, 206
nell'angolo dell'orizzonte che quasi subito prese la forma di un aeroplano e scomparve
saracino. pulci, 27-133: poi prese umana forma e in aria stette,
sgraziato. b. corsini, 14-65: prese assunto / di provve formàggio
le sue mane a gara meco, prese quell'altro lombardesco ispediente, cercando di
ghiaccio che si formano sulle eliche, nelle prese dei reattori e dei carburatori, e
bambino, mezzo stordito dal piangere, prese un suo giocattolo di celluloide e lo
e adocchiati due vaselli simigliantissimi, ne prese uno. garzoni, 1-578: gli fomasari
alle tavole e ai fornelli e, prese tre garzone, s'erano messe
giovio, ii-95: il re la prese [la donna] per aver somma
un modello. marino, vii-157: prese cristo per mano dell'amore 10 schizzo
forse, / in tra le braccia il prese e tramortia. schiatta pallavillani, xlii-1-40
/ che tutta l'erminìa per forza prese, / e la turchia, e non
giorni forsennati della lontanissima estate, mi prese con tristezza il ricordo del mio amico
. fatti di cesare, 37: prese una asta grossetta e forte,.
oste et il fortissimo campo de'sanniti prese. bisticci, 3-192: non dico nulla
, / e chi ferimmi e chi mi prese adoro. -impervio, inaccessibile,
, 4-37: abbiam fortissime ragioni, prese dalla filosofìa, per provare l'anima
quanto poteo più forte, / e prese mira, e disfidommi a morte.
rimasta sola, il suo dente malato prese a dolerle forte e si piantò in mezzo
nullo amato amor perdona, / mi prese del costui piacer sì forte, / che
meditazione sopra valbero della croce, 1-24: prese ancora messer gesù vita dura, e
antifrasi. d'annunzio, iv-2-523: prese il germe della febbre perniciosa che lo
fina / che tutti i paladin prese in arcione. sabba da castiglione, 44
stessono. beicari, 3-2-73: lo prese e con una cortese forza lo mise in
dei torrenti e delle cascate e di prese e di canali e condotte forzate.
: voleva orlando rispondere; ma ulivieri prese del campo. forza era la battaglia
. landolfi, 3-32: il verme prese a strisciare sull'attaccatura delle ciglia, sul
dei torrenti e delle cascate e di prese e di canali e condotte forzate.
cintura. ser giovanni, i-41: prese tutti i panni di buondelmonte infino alle scarpette
3. guerrazzi, 9-i-126: egli prese in fretta a scavare in un angolo,
annunzio, iv-2-38: si rizzò, prese la bibbia, l'aperse al libro
avviso subito la mosse, / e prese un cavriol dall'altre preso: /
remigio, sorrise di scherno; poi, prese lungo una fossacciola.
.. le polveri o altre preparazioni prese da corpi fossili o vegetabili secchi e
a modellarle convenientemente secondo le varie posizioni prese con la fotografia. 2.
, 34 (604): lo prese [il fiasco] per il collo,
: alla sera... le prese un gran febbrone e si mise a letto
un ruglio vago che a poco a poco prese forza, d'eco in eco,
: per modo che messer corso francamente prese le case de'corbizi da san piero e
a lavorare. pallavicino, 6-1-67: prese francamente alla tavola del legato il posto sopra
marino, i-192: [la mula] prese l'erta assai francamente, e se
247: lo re giuba... prese uno dardo ne la sua destra mano
frapostosi a caso, in sé la prese, / non aspettata, il suo vicin
si stanno preparando. -per compagnia prese moglie un frate: nessuno ama la
can per la caldana / soperchianza ne prese, / sì ch'un'infermità aspra e
a voi bensì le delicate membra / prese un freddo tremor pria che la guerra /
della città, una notte di furto prese la terra. gli ingannali, xxi-1-217:
a far freddo, gli prese una buona febbre. -far sentire
bagnar, s'abbigliàr, vesti novelle / prese ogni donna, e più fregiata apparve
tutte quante / di ritornar gran fregola prese abbia. faldella, 3-431: ai
, i libri, le passeggiate; prese a cibarsi a fregucci, a limarsi nell'
quando ciesare ebe così parlato, catuno prese disideroso quore di bataglia; e 'l popolo
fare scoprendolo. manzoni, 8: prese i tiranni un brividìo / che gli fe'
, i-419: se le figlie, prese da pazzo amore, riusciranno, come d'
mi saltò addosso, frenetico, e prese a gridarmi,... sbattendomi
, essendo morto antioco in battaglia, prese il suo cavallo e vi salì sopra
il cavallo, di ciò sdegnato, prese il freno acciò che non potesse esser retto
pacienza e di riverenza, messer lo abate prese nei fianchi gridando ad alta voce,
di dio. manzini, 12-39: prese a frequentare la pista di pattinaggio.
, sebbene risolutamente si veggono andare alle prese, con le distinzioni, nondimeno, che
. guerrazzi, 9-ii-226: il petto prese ad ansarle orribilmente profondo, e con
vino dell'annata. cassola, 2-117: prese un mazzo di fiori che la sorella
più d'un'esca trasse, e prese, e frisse. de marchi, i-116
9-913: l'altre armi deposte, / prese la fromba, e con tre giri
; da alcuni autori queste frombole vengon prese sotto nome di cementi. lami,
di qualcuno: misurarsi, venire alle prese con esso. folengo, 11-88:
lancia la frottola. 'amor prese vergogna per lo mento '.
nelle tasche, trovò i ducati, li prese. -per estens. tastare con
l'ora... finalmente arrivata, prese sue armi, s'awiò alla fruizione
. palazzeschi, ii-805: dall'alto prese a misurarmi la testa con la punta
mi parlò. d'un balzo salì, prese l'avvio; / la macchina il
ci badava a quelle robe vecchie? prese e portò via per una schioccata di frusta
] discese nel maneggio... e prese egli stesso il frustone per comandare una
g. gozzi. 1-16: prese del pan da un pistor, e biscottelli
d'annunzio, iii-2-99: dov'ella prese /... i veleni ond'è
. c. gozzi, i-60: si prese amiche- olmente la briga di insegnarmi
, fucilazzo. le branche e le prese e i focili delle gambe, e i
al gittare d'un dardo s'appressasse prese la fuga. ariosto, 1-79: con
modo la battaglia, che disfatta e conquassata prese mani festamente la fuga.
alcune sue pecore, tu l'hai prese e tienle perché paghi la gabella e il
delizie loro, ognun di loro / prese a suo gusto: ed infra gli altri
ecco il fragore spaventoso d'un fulmine prese in mezzo la casa e per le fessure
, i-60: alcuni poveri ragazzi, prese le budella, se la dividevano fra
stare a udirgli, e subito gli prese per i capelli, e per una
. negri, 129: allora fu chi prese un globetto, che è quasi di
anno del 1117 appresso, anche si prese il fuoco in firenze, e buonamente ciò
archibusi presero fuoco di fuori, nessuno prese fuoco di dentro. -andare in collera
dov'andava a ferir questa prosa, prese fuoco e se ne dolse. magalotti,
e del selvareccio silenzio invitato, mi prese disiderio di passar tra loro. varchi
a gridare: fuora,... prese ciascuno ciò che ne potè portare e
: -proviamo a farne uno -. prese un quaderno da scuola e l'appese
.., lo aprì, ne prese fuori del pane e sorrise.
spade, grande paura e grande spavento prese a coloro che li riguardavano. pulci,
: fuoruscito. compagni, 3-7: prese per consiglio, per concordare le differenzie
aperse il petto, e 'l cor prese con mano, / dicendo a me:
quartiere, / parlò in furbesco e si prese licenza, / e così sciolta fu
g. forteguerri, io7: prese spediente valersi di violante sua cognata,
fosco mare. pavese, 4-142: belbo prese a latrare di furia. -con
da lei tutto l'accaduto, prese una furia spaventosa. palazze
di ruca. nievo, 1-257: prese a ballare la furlana col primo che la
abbandonò l'ago e il fuso, e prese a fare gli armigeri fatti. ariosto
fusto delle gambe. landolfi, 3-31: prese [il verme] decisamente la valletta
bacchetti, i-317: passato un anno prese la seconda [moglie], che stava
solamente per futa, l'altre tutte fuoro prese e menate nel porto. dante
aveva date a tutti e tutti le avevano prese. -che non richiede serio impegno;
gittò in terra un altro gaggio, e prese quello di tabor, e rispose per
acacia. guerrazzi, 8-244: prese un asciugamano di elettissimo lino, tutto
di gregorio orlof... prese un dì ad esaltarlo con lodi
. serdonati, 10-113: uno di loro prese a caso del fuoco e lo trasse
gli altri duoi, si maritò e prese per moglie una femina che di gaglioffaria non
: onde egli, mosso a pietà, prese quell'anima - letto ed in libertà
avete compiute o rassettate le 'm- prese del murare, pognate fino a questo malvagio
di mosè, 13: la donna prese lo fanciullo con gaidio di cuore. s
cuoio. pascoli, 1183: stupor li prese di quel corpo cinto / d'armi
la quale tutti a man salva gli prese, e andò via. testi non toscani
volgar., 3-351: spoglie galliche furono prese, e torqui d'oro. valerio
). aretino, 8-93: si prese per partito di vedere quanti galli bastassero
poi passò la mèta, / e prese il sopravvento al dio minchione, / gli
de roberto, 620: l'oratore, prese le mosse da adamo ed èva e
. pratolini, 1-173: egli la prese a braccetto, le carezzava la mano,
de l'acqua non so in che modo prese le gambe al cavallo e sì fieramente
mattia, ancora male in gambe, prese il cappello per correre a san fedele
. giusti, 4-i-45: chi mi prese al gambale e chi alla fiocca, /
un pochin le labbra strette, / prese la mosca per le sue gambette.
adimari, 2-10: cercavano con vantaggiose prese di braccia e di mani e supposizioni
34: se uno di costoro viene alle prese con un nemico, te lo atterra
f. doni, ii-75: si prese questo gambóne, con dire: -le mie
moglie mia? - / quindi la prese per il ganascino. manzoni, pr.
. f. frugoni, vi-89: mi prese una risata così gagliarda che quasi mi
e sendo garbatina, e'se la prese / per figliuola. -garbatùccio.
moravia, 11-73: giustina indispettita prese una scopa e gliela porse con mal garbo
: incominciarono a lottare gareggiando in varie prese e in sgusciar da esse. comisso
g. gozzi, 1-271: prese un purgante leggero e fece uso d'
meraviglia il capo e garretti, così prese a ballare la furlana. bontempelli,
sferragliando sulla macina: - schiavetto! - prese a urlare. 3. letter
. guerrazzi, 6-693: impazientito, lo prese per le braccia, e trattolo da
lasciò guido canossa: / e non prese arme, fuor ch'una squarcina / che
, i-122: tutte le misure furon prese... perché i gas dell'esplosione
gatta, perch'era satolla, non lo prese. fra giordano, 3-181: se
-avere o preparare la gatta: essere alle prese con un'impresa difficile; essere assillato
ti graffia. -gatta inguantata non prese mai topo: troppi riguardi ed esitazioni
v.]: * gatta inguantata non prese mai topo ': a chi con
. v.]: 'gatta inguantata non prese mai topo ', dicesi a chi
topi. moravia, v-307: il gatto prese a strofinarsi contro di me, levando
lungo trascurata. dossi, i-173: prese a frugare ne'vecchi suoi cenci,
sopra. fogazzaro, 5-103: si prese il suo gattone in grembo e parlò a
una nidiata di topi grossi, ne prese uno, e gliel gittò nel suo
gavazzavano pel campo di battaglia come menadi prese dal vino. c. boito
. ser giovanni, 1-8: il prese alle gavigne, e cavollo del bagno
pulci, 2-34: mor- gante il prese alle gavigne stretto / e missel nella tomba
menando grande gazzurra e trionfo, e prese ventinove tra galee grosse e trite.
, purg., 20-128: onde mi prese un gelo / qual prender suol colui
ambizioni. palazzeschi, 4-43: giselda prese gli amorevoli consigli per gelosia bella e
comisso, 12-13: il generale diaz prese a parlare gesticolando in modo da fare
il sacrificio, e la samaritana la prese nel suo generico significato. pallavicino,
il problema al quale la nuova scienza prese a rispondere era (per darne una
arditamente e generosamente si pongono all'im- prese ardue e difficili, con speranza ferma e
. jovine, 2-15: aprì la madia prese una pagnotta, se l'appoggiò al
l. pascoli, i-52: prese tal genio alla professione, che abbandonato
necessità. canigiani, 1-121: umana carne prese da colei / che, sanza pena
mia mana, quella bellissima gentile donna prese un suo fazzoletto. della porta,
cor gentil ratto s'apprende, / prese costui della bella persona / che mi
nazioni. verga, 4-55: donna bellonia prese il piattino dalle mani di bianca,
moravia, ii-330: la donna inginocchiata, prese a fregargli vigorosamente le gambe. ci
geografo. casti, ii-1-77: pian-carpin prese l'abito fratesco / e si fe'
capo-ufficio, e su su nelle gerarchie) prese tanta solennità. 8.
. miracole de roma, xxviii-436: prese [il cavaliere] forte a gridare:
] a un'eresia che da lui prese il nome, la peggiore che mai
sì come colui che leggerissimo era, prese un salto e fussi gittato dall'altra parte
il padrone ebbe i suoi capricci e prese aria di conquistatore e d'invasore, gittarono
senza numero e termino,... prese ardire di domandargli in senato qual fine
a una pernise, e lo sparvero la prese. statuto del podestà, della città
duca mio distese le sue spanne, / prese la terra, e con piene le
rene / e con due man la spada prese bene. s. degli arienti.
simintendi, 3-37: lo nuvoloso vento austro prese la nave nel mare egeo e disfece
« artiglierie grandissime »... prese una lunga volta verso il mare e la
. fece però quella rete, e prese a gitto venere ignuda e marte.
che doveva intanto conferire come se le avesse prese. linati, 13-231: aveva trent'
argine. b. corsini, 9-70: prese agl'inimici a dar risposta / con
. acqui, alessandria, casale erano prese... -e a torino? -verranno
). cavalca, 16-2-356: prese del bosco una mazza quasi secca,
e senza molta fatica se ne fanno grandissime prese. salvini, 13-221: or sopra
pancrazi, 2-104: smesso il flauto prese il giacchio. lo gittò in acqua e
potè alzarsi guarito dal suo giaciglio, prese la gruccia e se ne andò in
boccon soffocati? viani, 14-412: prese alloggio nel palazzo ducale, precisamente nell'
d'annunzio, iii-2-99: dov'ella prese l'oro? dove prese / il giacinto
: dov'ella prese l'oro? dove prese / il giacinto e la porpora e
gravità. tozzi, ii-228: la vacca prese un'altra giacitura; come per stare
, e non è mica giarda, / prese un boccon di quattro cataletti; /
garter ', il re stesso la prese per dargliela, di che molti ridendo.
cantari cavallereschi, 53: in braccio prese il figlio / e dentro la spelonca lo
li gigli / al cui odor si prese il buon cammino. boccaccio, vii-221
aria di gineceo, fauni... prese possesso con forza della scuola, buttando
lepri. boiardo, 3-1-38: la damigella prese un palafreno / che ad un verde
dal teatro di campagna... prese avvio il piccolo teatro della città di siena
penitenza. fioravante, 141: prese il santo sipolcro, e sì vi albergò
, ma, a parigi, gli prese l'uzzolo della composizione. -affidare la
(173): appresso mangiare, quali prese a giucare a zara, e quali
mantella, facendo finta di raccogliere le prese. -gioco di società, di sala
, forse avvinazzato, lascioe grandi cure e prese trastullevoli giuochi con la oziosa iunione,
. petrarca, 119-67: ella il prese in gioco, / dicendo: -i'veggio
ii-381: tutti i beni di chiesa si prese e distribuì alla nobiltà, vendè,
e apparò ben lettere e fecesi giocolari e prese una maniera di trovare in care rime
siena, 8-4: allor ricciardo il prese per lo braccio / e nel bagno
. e nel monte sinai col corpo prese il giogo monastico. 3.
fatto d'argento. pascoli, i-770: prese per dilettare il suo animo una cetra
poi che con astolfo rassettossi, / e prese il freno, inverso il ciel li
sopportare il giogo della ubbidienza, e prese licenza dalla sua signoria, e arrecossi
, tripudio. bencivenni, 4-91: prese abito vedovale e umile e vile e
(37-25): per man mi prese, d'amorosa voglia, / e disse
dal capitano, di tutte le deliberazioni prese nel tempo del viaggio pei casi ordinari e
. ariosto, 23-8: ed ella prese il suo destrier ch'intorno / giva
: e la donzella fra le braccia prese, / che di bellezze non avea difetto
., 1-1 (14): prese il proponimento in che modo confortasse iasone,
dal meccanismo di queste operazioni la cambiale prese il nome di 4 effetto girabile '.
dal meccanismo di queste operazioni la cambiale prese il nome di * effetto girabile '
del rosario. moravia, 12-16: prese a caso un disco tra quelli che erano
novellino, 43 (75): prese un miuolo e lavollo di vantaggio.
cari figli suoi. / girandola, la prese ei per un'ala, / mentre
. villani, 7-8: conoscendo il pericolo prese una volta,... e
vetriuolo, fece una breve ebullizione, prese un leggiero colore di quelle paste di vetro
dal meccanismo di queste operazioni la cambiale prese il nome di * effetto girabile ';
: l'altre armi deposte, / prese la fromba, e con tre giri intorno
la mamma fin da principio le aveva prese in giro. moravia, xii-43: non
, 27-12 (ii-300): e perché prese molto ben la mira, / taglia
'l tocco. deledda, i-232: prese il giubbone di panno giallo soffiandovi su
di santo pietro di roma... prese [lutero] materia di mordere e
per l'arbitrio che da se stesso prese, / il mio senato il giudicò tra'
o 'del palazzo '; e prese il nome 'del proprio ', quando
libro, le quali egli poco giudiciosamente prese a scrivere, quelle medesime egli pure con
libro, le quali egli poco giudiciosamente prese a scrivere, quelle medesime egli pure
i panni suoi feminili, e 'l prese, l'aitò a vestire que'panni,
sull'arcione..., uno salto prese e non altri- mente che uno giolivo
sua amica, dalla quale altra volta avea prese le mosse quando andava a correr le
a soldati dubbi e nimici occulti, prese per lo migliore, infingersi anch'egli
e preparatorie per decisioni che vengono poi prese dall'assemblea, e che riguardano,
valente donna si parò indella via e prese per mano il giovane de'bondalmonti,
iii-12-69: il teban palemon gioiosamente / prese e giurò per sua sposa cara / emilia
spirito [poesia e filosofia] non sono prese l'una isolata dall'altra e giustapposite
alla fede dei lettori, si trovò alle prese col loro senso critico, e quasi
come a loro parea: e tanta baldanza prese, che palesemente lui e la sua
inevitabile, l'idea di giustizia posta alle prese colle passioni si suole ridurre ad una
volta che il padrone li metteva alle prese; e ne nasceva un incontro degno dei
. guadagnoli, 1-i-281: ei lo prese per tratto di modestia, i sicché
mostrerebbe. f. negri, 129: prese un glo- betto, che è quasi
scena... non si trovava alle prese né con un feudalismo da estirpare e
giusti, i-342: non vorrei trovarmi alle prese col calmet o cogli espositori dalle
a sedere per la malattia, e prese il gobello. = ant.
. simintendi, 1-21: quegli prese lo cavo corno,... e
pascoli, 327: s'alzò. prese in un godo / del soppianello due
strano, era diventato perfino vivace e prese a corrermi avanti. poi tornava indietro
man tenea un così bel giovinetto, prese cuore. = deriv. da gongolare
, 20-237: gli saltò addosso e lo prese per la gola: pagami quel che
pavese, 4-130: prese il coraggio alla gola, e di sera
da golpe [le oche] son prese. piovano arlotto, 186: doveva dipignere
non molto grande, e con quella prese un mezo quaderno di fogli e due gomiccioli
... le polveri o altre preparazioni prese da corpi fossili, o vegetabili secchi
il dolce. negri, 2-93: ella prese i biglietti, li esaminò. erano
stremo del termine assegnato dalla corte, prese il gonfalone della giustizia. carducci, iii11-
valerio massimo volgar., i-203: prese per le mascelle dell'elmo uno gonfaloniere della
imola volgar., i-364: allora navio prese la 'nsegna del gonfaloniere e portolla
. verga, 4-43: l'arciprete prese tabacco, si spurgò, tossì, infine
: edipo dalla gonfiatura de piedi foratigli prese nome quando nato fu sposto ad essere divorato
essermi passato oltra la gonna, / prese in sua scorta una possente donna,
di scaneli. boiardo, 1-20-5: pur prese ardire, e vanne alla donzella,
fra i gorghi dell'acqua fresca che si prese a bere, ancorché cattiva, alcuni
sotto al filo verticale e facendo piccole prese in fuori incrociando il filo.
simintendi, 3-192: il vecchio governatore prese gli perduti regni per dono del nipote
ad occupare. tecchi, 2-133: prese uno scalèo, lo mise sotto, si
affanni. nieri, 244: la prese [la polenta] « per gradire la
in terra nel mezzo del teatro, prese la corsa verso i gradi per isfracellarsi la
poteva arrampicarsi sui mobili, grado de'troiani prese porto. dante, par., 3-116
e dopo i gradoni, il sentiero prese ad ascendere con lunghi, quasi piani
della madonna delltmpruneta, 1-9: prese la tavola della imagine di nostra donna e
, / ne menò via e quanta terra prese: / lo spazzo della sala graffiòe
-la mia piccola grafomane! -e claudio prese il fascio, lo soppesò nella mano sorridendo
, sì che tutte le persone erano prese da una mirabile paura. soderini, iii-213
fin del giuoco un granchio a secco prese. moneti, 52: se vano
. l. salviati, ii-1-143: prese il secondo inganno: assegnando la greca
grandissimamente ne godeva. verga, 2-124: prese parte alla conversazione con vivacità nervosa,
e per la grandezza del suo piede si prese la misura delle terre, e chiamasi
cavalca, i-300: volendoli condiscendere, prese tre granella di lenticchie. crescenzi volgar
furono strappati. vasari, ii-180: prese tanta umidità che la borsa de'granelli
li fu dinanzi, si rivolse e prese il cavallo per lo freno e dandoli di
. b. davanzali, i-194: prese a celebrare lo spettacolo degli accoltellanti,
tutte massicce. baldinucci, 2-5-378: prese a fare il susini per la stessa
retino della graticola di cantina; poi prese un gatto, gli legò una corda
? p. priuli, li-3-267: prese occasione il pontefice di rispondere a sua
vulcan, l'inclito fabbro a dir sì prese. foscolo, xv-178: io voleva
si volesse rendere grato alli romani, prese consiglio di (uccidere o di dare in
chi fu 'l villano, / che prese tanto ardir, per qual ch'i'con
: anche le volpi alla fine restano prese a trappola, e maggiormente quando son così
2-701: conclusero, che le risoluzioni prese col parere di tutti i capitani
stendersi con meno gravezza del verno, prese e ordinò la sua cavalleria. 3
32-6): avarizia le genti ha prese a l'amo / ed ogni grazia distrugge
per cosa alcuna consentire, epso la prese e gettolla sopra el lecto, sforzandose
, ma più dalla guisa con che vennero prese per mano. redi, 16-i-30:
di grazia costui, quando la fortuna prese a proteggerlo? un uomo macchiato di
. d'annunzio, iv-1-678: ella prese il libro rosso... e incominciò
. praga, iv-18: maurizio lo prese [il cartoccio] con un grazie
i bocconi. cicognani, 3-42: prese le dieci lire e tornò addietro, senza
ne'primi scaglioni; dalla qual particolarità prese il nome. 2. amnistia,
leone ebreo, 291: platone la prese [la favola] da lui [
a la villanesca come che l'era, prese di mele una piena grembiata e con
tomba vilipesa. guerrazzi, 2-585: prese dal grembo del fiadone una matassa di corde
, 2-819: senz'ai tre parole prese a calarsi giù di greppo in greppo.
. andrea da barberino, 1-151: prese el cavallo che fu d'almonte,
il cuore. barilli, 2-139: prese a girare avanti e indietro sui tappeti fumando
il mosto. d'annunzio, iv-2-1036: prese uno dei grandi garofani color d'ardesia
la prima fu presta; / la qual prese e con ardite guance / volle portar
, riguardarsi. giamboni, 247: prese la dieta che gli imposi come si
era bellissima. boccaccio, 1-vi-309: prese più città di nimici e grandissima preda
. guido da pisa, 1-223: prese un suo fante e quetamente n'andò
istorietta troiana, xxviii-535: medea sì prese guardia in quale camera e letto dovea
consolo l'anno appresso. ma cicerone ne prese savia guardia, e parlò coll'amica
303: il sì mirabil suono in guardia prese / l'armoniosa clio, / e
possono, e forse devono, essere prese in senso meno assoluto che a primo guardo
all'alme guarènza, / ch'erano prese e dannate. = provenzalismo: v
g. villani, 10-85: si prese partito... di fare tornar l'
per mezzo delle parole nobili e delle metafore prese da oggetti nobili non per altro fine
mento, / e per la barba il prese, supplicando / che achille onorasse
guastò i fonti agli assediati, e prese la città. bocchelli, ii-326: infilò
baldini, i-122: tutte le misure furono prese... perché i gas dell'
non volendo guastare il suo uomo, prese un tono serio. michelstaedter, 23
guastarette ed ampolle, una ne prese. = dimin. di guastada
, i-350: ciro re dei persi prese tanta stizza contro il fiume cindo,
guasto anteriore, la poesia della rivoluzione prese... nuovi avviamenti.
ammainò ad un tratto la vela, prese un remo... e fe'saltar
a coniare a firenze nel 1317 (e prese il nome dal partito che era allora
regni? d. battoli, 2-2-137: prese a condurlo seco... colà
/ passò così guerriera e sì lo prese, / che senza ch'ei potesse far
.. discese a piede, e prese lo scudo per le guigge. esopo volgar
anima della gotta... la mi prese con tanta amorevolezza per le carrucole delle
nuvole e per l'aere / guizzanti prese. pirandello, 7-147: sonavano.
aveva portato il fanale, un vecchio glielo prese di mano e lo piantò nel mezzo
volgar., 35-1 (543): prese il detto dardo, e fortemente il
a dir poi venne / che avrebbe prese ancor le materasse, / no, gridò
delle delizie loro, ognun di loro / prese a suo gusto. goldoni, vii-558
epico, della disumana epica che già prese forma nel 'nibelungenlied'? = deriv
gelo alpin discioglie, / l'iccase prese moglie. -figur. taglio, squarcio
suo lusso e la sua bellezza; prese nel loro gioco, tentano di avvelenarla;
'. soffici, iv-37: lo prese, l'osservò, guardò me e mi
filosofie degli antichi..., prese con qualche discreto correttivo, hanno l'istessa
, i-487: un moccioso idrocefalo di ragazzo prese un ceffone. papini, iv-997:
. croce, ii-8-206: [winckelmann prese] l'immagine dell'acqua attinta al seno
alla ignominia della malvagia femmina che ti prese. landino, 186: tace..
(i-1018): un gentiluomo ignorantemente prese per moglie una sua figliuola e sorella
o deleiale. ritmo lucchese, v-47-42: prese a torto confalone, / ca luca
no 'l face, / poi dio la prese e menolla con sico. dante,
lascia un involto. calandra, 4-4: prese la fila dietro una contadinotta..
/ dritta la via verso oriente ei prese. algarotti, 1-vii-48: mostra il
promosse quel movimento letterario e politico che prese il nome di illirismo. =
che « illuministicamente » le parole sono prese alla lettera, materialmente.
bellori, iii-60: né... prese egli altro ristoro, se non che
, lo in guisa ad capraro prese questa imbarberescare. soderini, iv-139:
v.]: nell'uscire dal teatro prese un'im- beccataccia e non è ancora
per imbiancare. tozzi, iv-383: prese una zappa, perché aveva da sotterrare
fu un imboscato). la parola prese poi un senso più mite per dire
come un aggravio di più, che prese il nome d'imbottato. p. verri
trasse un panino imbottito di salame e prese a mangiare di buon appetito.
belletto:... noi le abbiam prese in teatro: crini posticci, trecce
lagrime. piovano arlotto, 29: prese e'taglieri, le scodelle e le pignatte
'l detto duca per quel comandamento la prese, e fecero insieme un cotale imbratto di
d. martelli, 243: prese la via per la eternità con quello
l'immaculato agnello, serata la camera prese il giovene per una mano. ariosto
imaginandosi di averla a'suoi comandi, prese alquanto di ardire, e disse: -quando
ora che ne le man vostre mi prese / l'alto segnor, che già de
portata da delfo,... la prese in mano e la baciò. campailla
perché uno di questi giorni ch'egli prese l'esca lo vide immascarato da femina.
. carducci, iii-7-74: dante prese dalla parte più severa dell'anterior generazione
la poesia lirica,... la prese e compenetrò di dottrine scolastiche per sollevarla
l'ale, dal vischio dell'oziosità prese, non ponno spiegar alcun volo, e
viste, come il tordo, / prese al vischio ed impaniate / molte mosche
ch'era immortale e invisibile e impassibile prese per te carne della vergine maria,
ho un mio compare, che da che prese moglie, pare che sia stato in
i-45: con la bocca impastata giusto prese il bicchiere, e lo posò svogliato
sopportava che non s'adempissero le deliberazioni prese. 2. con modi impazienti
, che fiottava crosciando in tinello, prese a singhiozzare come impazzata. 6
amor della beltà di sua figliuola / prese il mio figlio, sì che n'
]: ma non potendolo celare, prese una fiscella, cioè una nassa, e
a piè smontaro. ammirato, 1-i-106: prese anche per partito cesare di scemere d'
guido da pisa, 1-22: ne prese uno [dei carboni di fuoco]
stessa colonna della scacchiera in seguito a prese di pedoni o di altri pezzi avversari
mia moglie. pratolini, i-31: prese i tre abiti che aveva nell'armadio,
si stupì, s'infuriò, pensò, prese una risoluzione. settembrini [luciano]
col fante ver la corte il camin prese. castellani, xxxiv-351: vienne,
avea morti dua sua fratelli, come infuriata prese il detto tizzone e miselo nel fuoco
nice, / tosto ch'uno ne prese, / sovra l'acqua il sospese.
benedetto il primo inganno, / onde mi prese sì, che ancor mi tene /
. l. salviati, ii-1-142: prese [il trissino] il secondo inganno
detta cittadella. panigarola, 1-66: prese trecento volpi, e alle code loro
con tutta sua forza ed ingegno, prese speranza di ricoverare da'nimici locri città
, liete e pronte, / avete prese queste bestie snelle / sotto mia provvedeva
bibbia volgar., viii-446: lo re prese la città betsura,...
scopo, di dormire più o meglio, prese la consuetudine d'ingerire ogni sera
andando le cose di vitellio all'ingiù, prese a servire vespasiano. -lasciar
patria. forteguerri, iv-509: panfilo prese filomena in moglie, / a cui prima
qual luogo giunti verso la mezzanotte si prese risoluzione d'ingolfarci. -sfociare
concordato completo. verdinois, 89: prese a parlare delle piramidi...
una certa distanza. slataper, 1-84: prese la forchetta e ingollò i bocconi.
la guardò [la boccetta], la prese e... bevve una ingollata.
della ragione, vi fu chi si prese licenza di fare il tutto alla peggio,
lo spinse. fogazzaro, vi-117: le prese il capo a due mani, glielo
/ e in stretta zuffa / viene alle prese, e la pilosa strozza / con
cappello). collodi, 153: prese un gran berretto di cotone e, ficcatoselo
alla ingrata regola, il suo spirito prese a deviare fluttuando tra vaghi sogni e
: il giorno dopo più vantaggio ei prese, / e di farmi sua sposa
satirico, alla fine s'ingravì e maestà prese. 4. tr. rendere
piando ch'el era cum loro a le prese; / e la soa parte sempre
letter. vallo si staccò dal tavolo, prese a passeggiare sul mat tu
4. prov. gatta inguantata non prese mai topo: v. gatta1,